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Ibehre 79′ Garner 37′
Barnsley line-up: Davies, Holgate, Cranie (c), Nyatanga, John, Waring (Ibehre, 73), Winnall, Hourihane, O’Sullivan (Hemmings, 86), Bailey, Stewart (Jennings, 73). Subs not used: Dibble, M’Voto, Smith, Berry.
PNE line-up: Johnstone, Clarke (c), Laird, Welsh, Wright, Huntington, Robinson (Humphrey, 65), Johnson, Garner, Beckford (Little, 85), Gallagher. Subs not used: Stuckmann, Humphrey, Kilkenny, K Davies, Woods, Ebanks-Blake.
Attendance: 12,471 (2,927 away fans)
Referee: Mr E Ilderton
Il North End ottiene un altro risultato positivo, il decimo consecutivo in campionato, ad Oakwell contro un avversario insidioso ed in grande forma come il Barnsley squadra che, dopo l'arrivo del nuovo manager Johnson, sta lottando per un posto play off dopo aver ottenuto sei vittorie consecutive ed un pareggio nelle ultime sette partite disputate.
La prestazione della squadra non è stata brillante come in altre occasioni, ma i padroni di casa sono comunque riusciti a pareggiare il match, dopo il gol del solito Garner nel primo tempo, soltanto nei minuti finali di gioco, negandoci una vittoria che sembrava ormai ottenuta.
Quindi, nonostante il risultato positivo, c'è sicuramente un pò di rammarico per non essere riusciti a conquistare quei tre punti che ci avrebbero consentito di portarci a +5 punti sullo Swindon terzo in classifica, ma anche per la prestazione che soprattutto nel secondo tempo non è stata all'altezza di quelle sfoderate ad esempio in altre partite difficili ed importanti come quelle contro MK Dons e Peterborough.
Confidavamo nella vittoria, a maggior ragione dopo il vantaggio, ma tutto sommato questo pareggio è un buon risultato considerando il valore dell'avversario ed il fatto che comunque il secondo posto in classifica è ancora ben saldo tra le nostre mani.
Meraviglioso supporto anche oggi da parte dei Northenders, non normali tifosi, ma la "Gentry", a maggior ragione in questa giornata dedicata proprio al "Gentry Day" che ha chiamato a Barnsley quasi 3.000 tifosi, tutti con la loro bombetta, pronti a festeggiare in compagnia, ma anche a ricordare gli amici scomparsi nel corso della stagione.
Tifosi splendidi, un supporto vocale costante ed instancabile, bandiere bellissime, atmosfera fantastica, gioiosa e mai violenta, anche l'abitudine di alcuni giovani tifosi di accendere fumogeni, dopo la richiesta del Club, sembra essere scomparsa, probabilmente anche grazie all'intervento dei tifosi più esperti.
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Per la partita di oggi Grayson ha confermato per la terza volta consecutiva lo stesso undici, in panchina stavolta Little ha sostituito Reid che a sua volta lo aveva sostituito in occasione del match contro i Posh.
Il manager sembra aver definitivamente deciso di puntare su questa formazione che tanto bene sta facendo, gli innesti di Johnson e Robinson, oltre al ritorno di Garner, si sono rivelati decisivi e la squadra sta facendo davvero bene, giusto quindi dare continuità e fiducia ai ragazzi.
Dopo dieci minuti di gioco gli "Yellows" sono andati vicinissimi al gol quando Garner ha raccolto un preciso cross di Gallagher concludendo verso la porta avversaria dove solo un prodigioso intervento del portiere dei Tykes, Davies, gli ha impedito di festeggiare il vantaggio.
Al 20° un cross di Robinson è stato respinto forse con una mano da un difensore avversario senza che l'arbitro fischiasse il calcio di rigore, ma la palla è comunque pervenuta a Garner il cui tiro è stato deviato in modo decisivo da Cranie.
Qualche minuto più tardi Gallagher si è incaricato di battere un calcio di punizione crossando la palla al centro dell'area avversaria dove Huntigton e Clarke sono intervenuti contrastandosi a vicenda, ma riuscendo in qualche modo a colpirla di testa mandandola però alta sopra la traversa.
Poco dopo protagonista ancora Davies su Robinson, servito da un cross di Gallagher dalla fascia sinistra.
Al 37° è però finalmente arrivato il gol dello 0-1, merito soprattutto di una grande giocata di Robinson che sulla fascia sinistra si è liberato di Holgate prima di crossare al centro dove Garner ha controllato la palla e l'ha calciata con l'esterno del piede destro dal limite dell'area avversaria mandandola nell'angolino basso destro della porta difesa da Davies.
Vantaggio meritato per il North End per la grande gioia dei 3.000 arrivati da Preston, grande entusiasmo al grido "We are going up"... i sogni promozione cominciano a diventare sempre più concreti!!
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Il primo tempo è terminato con il risultato a favore del PNE che già ad inizio ripresa ha tentato di raddoppiare quando una punizione calciata da Gallagher dalla fascia sinistra ha trovato ancora Garner pronto all'appuntamento con la palla trovando però Davies altrettanto pronto all'ennesima parata decisiva.
A questo punto, però, i padroni di casa hanno cominciato a giocare meglio ed a reagire andando con più decisione alla ricerca del gol.
La prima occasione è capitata a Cranie che, servito da un cross dalla destra di Hourihane, ha colpito la palla di testa spedendola però alta sopra la traversa della porta difesa da Johnstone.
Al 53° il Barnsley si è reso ancora più pericoloso con Stewart che, dopo una bella combinazione con Declan John sulla fascia sinistra, ha effettuato un tiro sul secondo palo terminato di poco a lato.
Poco dopo l'arbitro ha annullato un gol di Huntington per un presunto fallo ai danni di Davies, questa è stata l'unica occasione creata dal Preston nel secondo tempo, dopo quella capitata a Garner ad inizio secondo tempo.
Al 65° Grayson ha sostituito Robinson con Humphrey nel tentativo probabilmente di dare maggiore freschezza alla manovra offensiva della squadra parsa decisamente sotto tono nel secondo tempo.
Al 79° però è arrivato il gol del pareggio dei Tykes con un'azione costruita sulla fascia destra da Holgate che ha crossato al centro dell'area del North End dove Ibehre, entrato in campo da soli sei minuti, ha colpito la palla con la testa battendo Johnstone.
Little è entrato in campo al posto di Beckford all'85°, ma il PNE è riuscito a rendersi pericoloso soltanto nel corso dei cinque minuti di recupero concessi dall'arbitro con un colpo di testa di Wright, servito da un cross di Gallagher, ben parato da Davies.
Anche i padroni di casa non sono stati capaci di creare altre occasioni da gol e la partita è così terminata in parità, un risultato che forse sta meglio alla squadra di Grayson piuttosto che a quella di Johnson sorpassata in classifica dal Peterborough ed ora fuori dalla zona play off.
Nonostante la mancata vittoria e la prestazione non del tutto convincente della squadra è stata una grande giornata di festa per i tifosi del PNE che hanno vissuto un favoloso Gentry Day all'insegna dell'amicizia e della passione per il Club che amano, valori che vanno oltre qualsiasi risultato!
We are the Gentry!!!!
La prossima partita si giocherà domenica prossima a Fleetwood, una sorta di derby vista la vicinanza a Preston, dove ad attenderci ci sarà il mitico Graham Alexander e la sua temibile Cod Army, squadra in piena corsa per un posto play off ed autentica rivelazione di questo campionato.
Sarà un'altra partita difficile, un'altra dura battaglia, che, dopo il pareggio di oggi, dovremo assolutamente cercare di vincere per non rischiare di mettere a rischio il secondo posto.
Saranno ormai tutte partite decisive, nove sfide che ci dovranno assolutamente portare verso la promozione, verso la Championship, un obiettivo che non possiamo permetterci di fallire!!
Con questi meravigliosi tifosi e con questa grande squadra siamo sicuri che l'obiettivo sarà raggiunto, dobbiamo continuare a combattere ed a crederci,
Noi siamo il Preston, noi siamo la Gentry!
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| We are the Gentry! |
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