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Judge 30′ (pen)
Brentford line-up: Button, Craig, Douglas, Donaldson, McCormack, Dallas (Grigg, 84), Saville (Diagouraga, 86), Judge, Bidwell, Tarkowski, Trotta (Reeves, 77). Subs not used: Lee, O’Connor, Yennaris, Adams.
PNE line-up: Rudd, Clarke, King, Wright, Humphrey (K Davies, 71), Keane, Kilkenny (Gallagher, 55), Laird, Browne, Beavon, C Davies (Holmes, 54). Subs not used: Stuckmann, Huntington, Buchanan, Brownhill.
Attendance: 10,774 (1,657 away fans)
Referee: Mr K Hill
Nel giorno del tradizionale Gentry Day i tifosi del North End hanno dato spettacolo sugli spalti di Griffin Park sostenendo a gran voce la squadra per tutta la partita, ma questo non è bastato ad evitare la sconfitta ed una prestazione abbastanza deludente da parte dei ragazzi di Grayson.
La sconfitta è arrivata a causa della concessione di un calcio di rigore assegnato per un intervento ritenuto falloso dall'arbitro, ma questa decisione lascia parecchi dubbi.
In ogni caso questa sconfitta, seppur deludente, non altera la classifica dei Whites viste le contemporanee sconfitte di Leyton Orient e Rotherham che quindi possono continuare a lottare ed a sperare di raggiungere il terzo posto.
Certamente resta un pò di rammarico per non aver approfittato degli altri risultati, sarebbe bastato un pareggio per sorpassare i Millers portandosi al quarto posto in classifica, ma comunque l'importante è aver mantenuto un distacco ancora recuperabile.
Per il match del Griffin Park Grayson ha dovuto ancora rinunciare allo squalificato Welsh ed agli infortunati Wiseman e Garner, dando così ancora fiducia a centrocampo a Browne confermato titolare dopo la buona prestazione di sabato scorso contro il Carlisle.
La difesa a tre è stata composta da Wright, Clarke e King, mentre a centrocampo, oltre a Browne, sono stati schierati Keane e Kilkenny con Laird e Humphrey sulle fasce a supporto delle punte Beavon e Craig Davies.
Panchina per Gallagher e Holmes.
Il primo tempo è cominciato con un ritmo di gioco lento, il primo pericolo è stato creato dai padroni di casa che con un tiro dalla distanza di Judge hanno impegnato Rudd, bravo a deviare in corner la conclusione del giocatore in prestito dal Blackburn.
Il North End ha trovato una reazione soltanto alla mezz'ora quando una combinazione tra Browne e Beavon ha liberato Davies il cui tentativo è stato però fermato da Tarkowski che mandato la palla in calcio d'angolo.
Dal corner conseguente Browne ha tentato di portarsi verso la porta avversaria, ma un intervento di Craig gli ha impedito di rendersi pericoloso.
Poco dopo è arrivato l'episodio della discussa assegnazione del calcio di rigore a favore delle Bees concesso in seguito ad una mischia nata all'interno dell'area del PNE e nel corso della quale Saville avrebbe subìto un intervento falloso.
Le proteste dei Whites non sono servite a niente e Judge ha trasformato il penalty spiazzando Declan Rudd mandando la palla nell'angolino basso sinistro e portando così in vantaggio i padroni di casa.
Il secondo tempo è iniziato con un'ottima parata di Rudd che ha negato a Donaldson il gol del raddoppio; al 54° ed al 55° Grayson ha operato due cambi mandando in campo Holmes e Gallagher in sostituzione di Davies e Kilkenny.
Intorno all'ora di gioco il Preston è andato vicino al pareggio con Humphrey che, dopo aver ricevuto palla da un preciso passaggio di Beavon, ha calciato dalla destra battendo Button, ma andando a sbattere sul palo.
Qualche minuto più tardi direttamente da un lungo rinvio di Rudd, la palla è giunta a Browne che con un colpo di testa da fuori area ha sfiorato il palo sinistro della porta avversaria.
Al 71° Kevin Davies ha preso il posto in campo di Humphrey, ma la reazione dei Lilywhites è però stata frenata da un'altra dubbia decisione dell'arbitro che ha assegnato un altro calcio di rigore a favore del Brentford per un presunto fallo di Wright ai danni di Donaldson.
Questa volta, però, Judge ha calciato male mandando la palla alta sopra la traversa ed il risultato non è cambiato.
Nel finale il North End ha cercato il pareggio senza però riuscire a rendersi veramente pericoloso e senza riuscire a trovare il gol.
E' finita con l'invasione di campo pacifica dei tifosi di casa che hanno potuto dare il via ai festeggiamenti per la promozione, mentre per i 1.657 tifosi arrivati dal Lancashire, nonostante la sconfitta, è stata comunque una giornata memorabile nella quale hanno potuto divertirsi, ma nello stesso tempo onorare la memoria di Sir Tom e degli amici scomparsi.
La Gentry è tornata, come sempre festosa ed allegra!
We are the Gentry!
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