sabato 14 settembre 2013

Match Report: PNE - Stevenage 3-0



                            3                                  0


Huntington 45′Laird 59′Davies 84′


PNE line-up: Rudd, Keane, Laird, Huntington, Clarke, Wright, Humphrey (Welsh, 72), K Davies, Beavon, Byrom (Mousinho, 85), Hume (Holmes, 77). Subs not used: Stuckmann, Wroe, Holmes, Buchanan, Garner, Welsh, Mousinho.

Stevenage line-up: Day, Ashton, Heslop (Tansey, 62), Freeman, Smith (Wedgbury, 63), Tounkara, Gray, Doughty, Hartley (Jones, 69), Shroot, Deacon. Subs not used: Arnold, Hills, Jones, Burrow, Lopez.

Referee: Mr R East

Venue: Deepdale

Attendance: 8,855 (118 away fans)
 
 
Che giornata per il North End e per i suoi tifosi, una bellissima prestazione, una vittoria netta e meritata che lancia la squadra al quinto posto in classifica.
Quella di oggi è stata la terza vittoria consecutiva dopo quelle ottenute contro Walsall e Oldham e il PNE è ancora imbattuto dopo sette partite giocate, quattro pareggi, tre vittorie, quattordici gol segnati, sette subìti e 13 punti in classifica.
Con i tre punti ottenuti oggi, il Preston ha sorpassato il Bradford che ha pareggiato contro il Colchester di Monakana, che ha anche segnato un gol, confermandosi così in zona play off ed a soli tre punti dal Peterborough secondo in classifica.
Ma quella contro lo Stevenage è stata anche la vittoria contro Graham Westley, manager della squadra ospite ed ex del PNE che nella scorsa stagione portò la squadra in una situazione difficile prima di essere esonerato e sostituito da Grayson.
L'accoglienza di Deepdale nei suoi confronti non è stata di certo tenera, inevitabile per come il manager si era comportato durante la sua permanenza alla guida del PNE e per alcune dichiarazioni rilasciate e di certo non piaciute a tutto l'ambiente.
Ad aumentare la rabbia dei tifosi è stato anche l'atteggiamento che Westley ha avuto questo pomeriggio soprattutto quando si è rifiutato di stringere la mano al coach del PNE, e suo ex collaboratore, John Dreyer.
Una mancanza di stile ed educazione davvero irrispettosa ed arrogante, a Deepdale questo personaggio non sarà mai accolto con rispetto, questo è certo.
Ma questa non è stata l'unica sorpresa del pre-partita dato che Grayson ha sorpreso tutti schierando una formazione certamente audace con uno schieramento con la difesa a tre e con in campo tre attaccanti.
Davanti al confermatissimo Rudd, man of the match contro l'Oldham, infatti sono stati schierati Clarke, Huntington e Wright; per il centrocampo a quattro Grayson ha confermato la coppia centrale formata da Byrom e Keane, mentre sulle fasce ha scelto il rientrante Humphrey e Laird, preferito ad Holmes.
I tre giocatori scelti per l'attacco sono stati Davies e Beavon, supportati da Iain Hume, proprio uno dei giocatori nei quali Westley aveva dimostrato poca fiducia mandandolo in prestito al Doncaster.
Non è stato nemmeno convocato Will Hayhurst, spero tanto che Grayson continui comunque ad avere fiducia nelle potenzilità di questo ragazzo che nell'arco dell'intera stagione potrebbe rivelarsi, secondo me, un giocatore molto importante come dimostrato anche nella parte finale dello scorso campionato quando proprio il manager ex Huddersfield gli diede l'opportunità di giocare con continuità.
Pochissimi i tifosi del Boro accorsi a Preston, mentre il pubblico di casa ha dimostrato grande entusiasmo e fiducia in questa squadra e nel lavoro del manager.
 
Il PNE ha iniziato subito il match con grande voglia di far bene e già nei primi minuti un'incursione di Humphrey, rientrato dopo gli impegni con la Nazionale giamaicana, ha creato problemi alla difesa avversaria quando con un cross ha raggiunto Hume sul secondo palo della porta del Boro, ma la conclusione del canadese è terminato a lato.
Lo stesso Hume si è dimostrato subito molto intraprendente nella posizione alle spalle delle due punte e poco prima del quarto d'ora di gioco è andato nuovamente vicino al gol con una bella conclusione dai 25 metri terminata alla destra del palo della porta difesa da Day.
Al 17° minuto gli ospiti si sono resi pericolosi con una punizione di Shroot respinta da Laird e sulla quale Deacon ha avuto un'ottima chance per segnare.
Lo Stevenage ha avuto un'altra buona occasione ancora sugli sviluppi di una punizione calciata da Freeman che Rudd ha respinto nelle vicinanze di Deacon che ha concluso a rete vedendosi però respingere il tiro sulla linea di porta da un intervento provvidenziale di Wright. Sulla respinta la palla è giunta ancora all'attaccante del Boro che al secondo tentativo ha calciato alto sopra la traversa.
Dopo questo buon momento per lo Stevenage il North End ha però trovato una reazione molto convincente quando al 25° Laird ha messo la palla in mezzo all'area avversaria dove Kevin Davies ha fatto sponda con un colpo di testa all'accorrente Beavon che, voltandosi verso la porta, ha calciato di prima intenzione colpendo clamorosamente la traversa.
Sulla respinta Hume ha colpito di testa centrando in pieno il palo sfiorando ancora una volta il vantaggio; la palla è poi arrivata a Byrom, che oggi ha festeggiava il suo compleanno, che ha calciato fuori sul lato sinistro della porta.
I Lilywhites hanno continuato ad attaccare ed hanno iniziato a giocare bene fino a quando al 45° hanno finalmente trovato il gol del meritato vantaggio: l'azione è cominciata da Byrom che dalla propria metà campo ha portato palla fino a quando ha servito Humphrey sulla fascia. Il giamaicano ha proseguito, evitando gli avversari, sulla fascia ed ha poi passato la palla all'indietro di nuovo a Byrom, che nel frattempo aveva proseguito la sua corsa, che ha calciato verso la porta avversaria trovando però la deviazione di un difensore che ha procurato così il primo corner a favore del North End.
Dal calcio d'angolo, calciato da Byrom che ha scambiato la palla con Laird, è nato il cross che ha trovato Paul Huntington sul secondo palo pronto a colpire di testa in rete battendo Day e trovando così il suo primo gol stagionale che ha regalato l'1-0 al PNE.
 
 
 
 
 
Nel secondo tempo il Boro ha tentato subito di pareggiare quando una conclusione di Tounkara ha costretto Rudd ad un grande intervento.
Al minuto numero 50 Humphrey ha reclamato un calcio di rigore per una trattenuta di Deacon ai suoi danni, ma in seguito della quale l'arbitro ha assegnato soltanto un calcio d'angolo.
Sugli sviluppi dello stesso Kevin Davies ha concluso a rete con una bel tiro al volo che ha trovato però la risposta di Day autore di una bella parata.
Il portiere dello Stevenage ha confermato la sua ottima forma parando con un intervento prodigioso un gran tiro dalla distanza di Beavon al quale ha negato il secondo gol in pochi giorni, dopo quello realizzato all'Oldham.
Al 59° il North End ha trovato il gol del 2-0 quando dopo una bella azione la palla è giunta sulla fascia destra ad Humphrey che ha crossato in mezzo all'area di rigore avversaria dove l'ex Stevenage Scott Laird ha trovato un colpo di testa che si è insaccato nell'angolino destro della porta difesa da Day.
Lo Stevenage ha cercato di reagire, ma Rudd si è reso protagonista di un'altra buona parata su un tiro di Shroot.
Al 70° un altro cross del solito Humphrey ha permesso a Davies di rendersi ancora pericoloso con una conclusione terminata alta sopra la traversa.
La prima sostituzione operata da Grayson ha visto l'ingresso in campo di Welsh al posto dell'ottimo, ma probabilmente stanco, Humphrey, mentre cinque minuti più tardi è stato Holmes a prendere il posto di Hume.
Il 3-0 è arrivato all'84° grazie al secondo gol consecutivo in questo campionato di Kevin Davies, finalmente sbloccatosi.
Il terzo gol è nato da un'azione di contropiede iniziata da Wright che ha conquistato palla e servito in profondità Beavon che a sua volta ha lanciato sulla sinistra in direzione di Laird che ha eseguito un perfetto assist per Davies che, dopo aver controllato la palla, ha calciato verso l'angolino basso sinistro della porta avversaria battendo il portiere e trovando il 3-0.
Un risultato netto e meritato per la gioia di un Deepdale entusiasta... diverso lo stato d'animo, immagino, di Westley, un ritorno molto amaro il suo, a Preston.
 
 
 
 
A cinque minuti dal termine Grayson ha sostituito Byrom con Mousinho, entrambi ex del Boro. 
Nei minuti finali Davies, imbeccato da Welsh, è andato vicino anche al quarto gol, ma il suo tiro è stato deviato a lato da un compagno di squadra.
 
La partita è terminata sul risultato di 3-0, una bellissima vittoria, una prestazione che ha dimostrato anche all'ex manager quanto sia migliorata questa squadra dopo l'arrivo di Simon Grayson.
Terza vittoria consecutiva, siamo ancora imbattuti, è davvero prestissimo per fare pronostici e per fare proclami, ma sembra davvero che la squadra sia finalmente sulla strada giusta, una strada che dovrà assolutamente portarci ad una promozione che vogliamo con tutte le nostre forze, una promozione che sogniamo ogni giorno e che forse adesso non sembra più così impossibile.
Sarà un sogno da vivere giorno dopo giorno, partita dopo partita, a cominciare dalla prossima a Bramall Lane contro uno Sheffield United in grosse difficoltà, sconfitto anche oggi a Carlisle e che si trova clamorosamente nelle zone basse della classifica.
 
Un sogno che resta difficile da realizzare, ma nel quale dobbiamo crederci perchè questa squadra ha le capacità e la forza per raggiungerlo, o almeno per combattere fino all'ultimo per cercare di ottenere l'obiettivo.
 
Grande soddisfazione per la prestazione di oggi, un risultato che fa davvero ben sperare e che ci lascia ottimisti per il proseguo della stagione.
 
Come on you Whites! Continuiamo così, questa è la strada giusta.
  
 
 
 
 

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