venerdì 11 marzo 2016

Match Preview: Bolton Wanderers v PNE


Tirate fuori il vestito migliore, rispolverate la bombetta, è Gentry Day questo weekend! Una giornata speciale per ricordare tutti coloro che sono scomparsi negli ultimi dodici mesi e che sono in qualche maniera connessi al Preston North End. “Preston Fans are the best, They’re the Gentry”, questa la celebre frase che utilizzò l'ex manager Alan Ball Sr. negli anni '70 per definire la tifoseria del North End, e da allora i tifosi Lilywhites sono "la Gentry". E proprio per il fatto di essere stati definiti in questo modo i tifosi del North End usano indossare una bombetta, “bowler hat”, soprattutto in occasione del Gentry Day. Questo magico evento viene organizzato da qualche anno con cadenza annuale, in occasione di una partita in trasferta, e pur essendo una ricorrenza molto seria e sentita, la giornata è ricca di momenti di festa e di aggregazione, perchè è giusto ricordare gli amici con gioia, ripensando ai momenti felici passati insieme, ma anche perchè questa particolare ricorrenza è un’occasione unica per ogni tifoso per incontrarsi e bere in compagnia della buona birra, in un clima di armonia e spensieratezza.
Questo evento unico è andato sold out in soli tre giorni da quando sono stati resi disponibili i tagliandi circa un mese fa, quindi ci aspettiamo una cornice di pubblico meravigliosa al Macron Stadium di Bolton, per sospingere la squadra verso il successo. In questa meravigliosa atmosfera, verrà disputato infatti l'ennesimo derby di questa stagione, la partita tra Bolton Wanderers e PNE, valida per il 37esimo turno di Championship.
Sarà un'occasione speciale, perchè i tifosi del North End si uniranno a quelli dei Trotters in un plauso di cordoglio, per ricordare le 33 persone che 70 anni fa persero la vita nel disastro di Burden Park, tifosi del Bolton che erano accorsi in quello stadio per assistere al match di FA Cup contro lo Stoke City. Un gesto importantissimo, che accomuna ed avvicina due meravigliose tifoserie, che saranno divise per una partita di calcio, ma unite in un vero spirito di fratellanza, essenza primaria di questo sport e del Gentry Day.


Tornando al calcio giocato i Trotters, fanalino di coda della Championship con 26 punti, dieci in meno dal quartultimo posto, non vengono certo da un periodo esaltante, e si accingono ad affrontare i Whites, dopo il pareggio ottenuto in casa contro l'Ipswich sabato scorso, che ha di fatto bloccato un'emorragia di sconfitte consecutive che durava da tre giornate. Ad un certo punto la squadra sembrava aver avuto una bella reazione e la salvezza non sembrava cosi impossibile, mentre adesso le speranze sembrano pressoché nulle, ma di sicuro il loro personale campionato, società e tifosi, lo hanno vinto, la spauracchio del fallimento è stato definitivamente evitato e la gloriosa storia di questo club finalmente preservata. 
Due sconfitte ed un pareggio nelle ultime tre partite invece per il North End, l'ultima delle quali al City Ground di Nottingham, sesto posto in classifica con 49 punti, -7 dalla zona play-off. Un piccolo calo fisiologico ci sta, non c'è da preoccuparsi, perché la voglia di lottare è immutata, sarebbe ingiusto criticare questi ragazzi, dopo il meraviglioso cammino fatto fin qui, ma guai ad abbassare la guardia o farsi prendere dallo sconforto per gli ultimi risultati negativi, bisogna reagire prontamente e ritrovare la via dei tre punti, ad iniziare dalla partita di domani con i Trotters.

L'ultimo viaggio del PNE per una gara di campionato al Macron Stadium di Bolton, è stato nel lontano agosto 2000, quasi 16 anni fa. In quell'occasione arrivò un netto 2-0 a favore dei padroni di casa, che ebbero anche il merito di classificarsi un gradino sopra i Lilywhites quarti a fine stagione, e di sconfiggerli nella finale play-off della First Division disputata al Millennium Stadium di Cardiff con un netto 3-0, dopo che i ragazzi di David Moyes avevano superato il Birmingham City in semifinale.

Per la gara di domani il manager Simon Grayson dovrà rinunciare al bomber Joe Garner, squalificato per due turni dopo aver rimediato la decima ammonizione in campionato martedì scorso contro il Nottingham. Tuttavia l'operazione alla quale doveva sottoporsi Paul Gallagher per la riduzione di un'ernia è stata rimandata, questo vuol dire che il centrocampista sarà regolarmente disponibile. Da valutare invece le condizioni dei mediani Alan Browne, per un problema ai flessori, e Neil Kilkenny entrambi assenti nella sfida al Forest. Gli infortunati di lungo corso Jermaine Beckford, Stevie May, Liam Grimshaw e Chris Humphrey restano tutti indisponibili.


Sarà comunque un impegno difficile, contro una squadra ricca di fascino e tradizione, una compagine pericolosa e da non sottovalutare. Una gara da vincere contro l'ultima in classifica, per ritrovare sicurezza e perchè no... continuare a sognare. Sarà una festa meravigliosa, alla quale parteciperemo anche noi GBS, infatti il nostro chairman Sergio (Conor Adam) e Silvia saranno tra i 4.500 tifosi del Preston North End che invaderanno con le loro bombette il settore ospite del Macron Stadium. Siamo orgogliosi di voi ragazzi!

Non ci resta che attendere il pomeriggio di domani, sabato 12 Marzo, per sostenere con la solita passione i nostri colori nella magica atmosfera del Macron Stadium. Il calcio d'inizio è fissato alle 16 ora italiana e per chi non potrà raggiungere Bolton, come faranno il nostro Sergio e la nostra Silvia, la partita sarà coperta integralmente dalla diretta testuale sui canali social del club e dalla radiocronaca tramite player ufficiale, a partire dalle 15:30.

VIVA I GBS, VIVA IL PRESTON NORTH END ED I SUOI MERAVIGLIOSI TIFOSI, VIVA LA GENTRY!

COYW!

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