Ecco una bella riflessione del nostro Massy sulla situazione attuale del nostro North End ed una sua analisi sulla scorsa stagione e le sue speranze per la prossima attesissima nuova avventura:
L' ultima immagine che abbiamo
impressa nella mente della stagione appena passata, è la palla di Grezza che
scavalca la barriera del Charlton e si infila alle spalle di un Sullivan
incredulo.
Abbiamo sofferto tanto la scorsa stagione, fondata forse su basi ancora troppo molli ed insicure per provare a riacciuffare una Championship persa con dolore l'anno precedente.
Grezza |
Abbiamo sofferto tanto la scorsa stagione, fondata forse su basi ancora troppo molli ed insicure per provare a riacciuffare una Championship persa con dolore l'anno precedente.
Come su un ottovolante abbiamo
vissuto mesi intensissimi, alternati da grandissime partite che hanno portato
ad una striscia di vittorie invidiabile, a sconfitte che ci hanno fatto entrare
in un limbo che sembrava senza fine. Sono passati per Deepdale giocatori che
hanno lasciato un buon ricordo, come Mc Combe, Jervis e Bunn, altri che non
hanno fatto in tempo a mettere piede in campo e altri che hanno combinato
disastri.
Per (s)fortuna non sono stati
solo i giocatori a darsi il cambio più e più volte come in una partita di
calcio a 5, ma anche i manager. Avevamo iniziato con Brown, ambizioso ma non
una sicurezza visto quello che aveva combinato poco prima con l' Hull City. La
squadra sembrava seguirlo e carpire partita dopo partita le sue idee tattiche,
ma una serie di sconfitte hanno rovinato tutto, portandolo ad una dolorosa
separazione. A risollevare le sorti ci hanno provato anche Grezza e Unsworth ottenendo
risultati altalenanti in quel lasso di tempo che è servito alla nuova proprietà
per scegliere il nuovo manager: Graham Westley.
Gw, Graham Westley |
Non sono stato mai pienamente
d'accordo con la scelta presa dal chairman, poichè trovavo in Westy una certa
spocchiosità che non me lo faceva digerire. La nomina a capitano di Procter con
conseguente richiamo pubblico e ammainamento di Coutts mi hanno fatto storcere
il naso, non considerando che il PNE era ed è rimasto anche sotto la sua guida
in gravi difficoltà.
Il campionato però è finito ed io
ho messo da parte i pregiudizi, provandomi a fidare dell' ex Stevenage. Devo
dire che mi ha sorpreso per il suo modo di non guardare in faccia a nessuno,
dell' essere sbrigativo e puntuale sia nelle cessione che negli acquisti di
gente di tutto rispetto per la League One. I sorrisi con i tifosi nel
post-match della partita contro il Southport sono un buon viatico verso una
stagione che può darci tante soddisfazioni.
Il pericolo che qualche giocatore
di caratura ci lasci ovviamente c'è, ma non scompariremo di certo per una
cessione illustre. E' iniziata una nuova era, con nuove basi e nuove
aspettative. Di vissuto ci saranno solo i tifosi che come sempre affolleranno
Deepdale in cerca di una gioia, per poter gridare all' impero britannico
intero: C'mon You Whites!
di Massimiliano Iollo
di Massimiliano Iollo
Nessun commento:
Posta un commento