Wycombe Wanderers line-up: Allsop, Jacobson, Tafazolli, Wheeler, Ikpeazu (Akinfenwa, 76), Bloomfield (c) (Horgan, 57), Knight, Muskwe (Samuel, 75), Onyedinma, Adeniran (Gape, 66), McCarthy. Subs not used: Stockdale, Grimmer, Kashket, Charles, Mehmeti.
PNE line-up: Ripley, Rafferty (Fisher, 74), Earl (Huntington, 46), Ledson, Storey, Hughes (c), Bayliss (Browne, 46), Molumby (Maguire, 75), Riis, Stockley, Potts. Subs not used: Hudson, Holland-Wilkinson, O’Reilly, Walker.
Referee: Mr S Martin
Una brutta figuraccia. Usciamo subito dalla FA CUP senza onore, siamo davvero delusi da questa eliminazione, ma soprattutto per come la squadra è scesa in campo, dopo soli 25 minuti di gioco il Wycombe conduceva già per 3-0, soprattutto nel primo tempo la prestazione della squadra è stata inaccettabile, senza scusanti, una sconfitta pesante e giustissima, i Chairboys hanno messo in campo cuore e grinta che a noi sono completamente mancate.
Siamo arrabbiati perchè questa è una competizione storica, magica, meravigliosa e che andrebbe sempre onorata al massimo, lo saremmo in ogni caso, anche se si fosse trattato di campionato, ma vedere la squadra senza anima in una partita di FA CUP fa davvero male perchè la FA CUP è proprio questo, è cuore, è passione.
Per questa sfida Neil ha scelto di schierare la squadra in campo con un inedito 4-4-2 facendo giocare contemporaneamente Riis e Stockley in attacco, in mezzo al campo fiducia ai giovani Ledson e Bayliss, sulle fasce Potts a destra con il nuovo arrivato Molumby, all'esordio con il PNE, a sinistra, mentre in difesa centrali Earl e Storey con Rafferty ed Hughes, il Capitano di oggi, laterali. In porta scelta strana di AN che ha preferito Ripley, deludente nelle sue poche presenze con i Whites, piuttosto che il nuovo arrivato Iversen o il giovane Hudson.
Come detto il primo tempo è stato assolutamente disastroso e già dopo 2 minuti di gioco i padroni di casa sono passati in vantaggio con un colpo di testa di Onyedinma che nel centro dell'area, indisturbato, ha sfruttato un cross dalla destra di Muskwe.
La reazione del North End non è arrivata ed al 9° minuto Earl ha fermato in modo falloso in area Ikpeazu provocando il calcio di rigore che Jacobson ha trasformato portando la sua squadra sul risultato di 2-0.
Il Preston NE è riuscito a farsi pericoloso al 12° quando su un calcio di punizione dal lato sinistro dell'area avversaria calciato da Ledson il portiere avversario, Allsop, ha tentato di respingere la palla con il pugno facendola però arrivare a Hughes che l'ha colpita con la testa mandandola però contro la traversa.
Se si pensava che questa occasione potesse aver svegliato la squadra ci si sbagliava, infatti non sono arrivate altre azioni offensive pericolose ed anzi al 25° il Wycombe ha anche segnato il terzo gol quando con una punizione calciata da metà campo da Jacobson la palla è arrivata all'interno dell'area del PNE dove un colpo di testa ha fatto da sponda sulla destra a McCarthy che ha rimesso poi la palla in mezzo trovando Knight che senza trovare opposizione dalla nostra difesa ha potuto calciare tranquillamente in porta battendo Ripley.
3-0 dopo 25 minuti, una situazione clamorosa ed assurda per il North End, un disastro assoluto, e qualche minuto più tardi avrebbero potuto diventare 4, infatti su azione di corner per i Chairboys è stato bravo Ripley a respingere la palla poco prima che potesse varcare la linea di porta.
Al 42° un lancio di Potts ha fatto scattare Riis palla al piede sul lato destro, il danese è entrato in area dove è stato affrontato da Allsop che in uscita ha atterrato fallosamente l'attaccante provocando il calcio di rigore che lui stesso ha realizzato accorciando perlomeno le distanze e dando qualche speranza di rimonta.
Ma per credere nella rimonta il PNE avrebbe dovuto giocare un secondo tempo perfetto, avrebbe dovuto aggredire con rabbia l'avversario, ma così non è stato.
Nella ripresa la squadra si è ripresentata in campo con Huntington e Browne in campo al posto di Earl e Bayliss, ma è stato ancora il Wycombe a sembrare più motivato e deciso ad attaccare ed infatti Ripley è stato protagonista di altri due buoni interventi sui tentativi di Ikpeazu e Onyedinma.
Il North End ha continuato a giocare male, anzi, forse sarebbe più giusto dire "a non giocare", al 75° sono entrati in campo Fisher e Maguire in sostituzione di Rafferty e Molumby, ma nulla è cambiato ed è stato ancora il Wycombe ad impegnare Ripley con una conclusione di Samuel servito da Akinfenwa.
Dopo una combinazione tra Potts e Hughes è arrivato un colpo di testa di Stockley che è però stato parato senza troppi affanni da Allsop.
Come se non bastasse è poi anche arrivato il gol del 4-1 all'82° con Samuel servito da un cross dell'ex Horgan, una marcatura che ha soltanto reso ancora più umiliante questa sconfitta, senza cambiare però la nostra delusione che era già alta dopo i primi 25 minuti di gioco.
La partita è finalmente finita, è stato brutto ed umiliante vedere la squadra giocare in questo modo, senza orgoglio ed onore, quasi rassegnata, senza voglia, cuore, determinazione e grinta, fa male perdere così e vedere un Club orgoglioso e storico come il Preston North End fare una così brutta figura in una competizione come la FA CUP.
Onore e complimenti al Wycombe di Ainsworth, i Chairboys hanno giocato una gran partita scendendo in campo davvero con tanta grinta e voglia di far bene e vincere.
Siamo assolutamente delusi ed arrabbiati, ci chiediamo se Neil abbia in mano la situazione e se la fiducia del Club nei suoi confronti sia ancora intatta, di sicuro non lo è tra i tifosi che cominciano ad averne abbastanza.
E' stato un brutto esordio per Molumby, ma probabilmente era la peggior partita per esordire visto come ha giocato male tutta la squadra, speriamo di rialzarci subito già dalla prossima di campionato, ma questa ferita resterà come il fatto che siamo già fuori dalla FA CUP, non ci è stato nemmeno concesso di poter sognare una grande sfida nei prossimi turni.
Keep the faith e forse mai come oggi bisogna cercare di avere fiducia visto che sta cominciando a vacillare.
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