PNE line-up: Maxwell, Browning, Cunningham, Pearson, Clarke (c), Huntington, Horgan (Johnson, 82), Browne, Robinson (Barkhuizen, 68), Hugill, McGeady (May, 87). Subs not used: Lindegaard, Makienok, Beckford, Boyle.
Brentford line-up: Bentley, Colin, Bjelland, Dean (c), Jozefzoon (Canos, 56), Yennaris (Kerschbaumer, 76), McEachran (Sawyers, 76), Woods, Vibe, Jota, Field. Subs not used: Bonham, Egan, J Clarke, Barbet.
Attendance: 10,130 (414 Brentford fans)
Referee: Mr T Harrington
E' arrivata la reazione che tutti ci aspettavamo oggi dalla squadra che ha battuto, soprattutto grazie ad un brillante secondo tempo, il Brentford con un netto 4-2 nonostante un difficile inizio di partita che aveva visto gli ospiti passare in vantaggio dopo pochi minuti di gioco.
Un'altra partenza complicata per i ragazzi, che però anche stavolta hanno saputo reagire bene riuscendo ad andare addirittura a vincere imponendosi con decisione soprattutto grazie alla splendida prestazione di McGeady, autore di una bellissima doppietta, dell'assist decisivo per il gol di Robinson e di una serie di giocate di alta classe; ma non sarebbe giusto dare tutti i meriti soltanto all'irlandese, tutta la squadra ha giocato davvero bene nel secondo tempo, da segnalare il primo gol in maglia White per Horgan ed il rientro in campo, seppur soltanto negli ultimissimi minuti di gioco, di Stevie May che è anche andato vicino alla segnatura.
Questa squadra non smette mai di sorprenderci sembrava in un periodo difficile e l'iniziale svantaggio ci aveva subito messi in allarme, ma ha invece saputo riprendere in mano il match tornando così a vincere dopo tre pareggi ed una sconfitta, con questi 3 punti ci manteniamo in corsa per la comunque difficile corsa alla zona playoff, abbiamo guadagnato punti importanti su due rivali come Barnsley e Derby County che hanno pareggiato le loro rispettive partite e ci manteniamo a -7 dal Wednesday sesto che deve però ancora recuperare una partita.
Questa vittoria e questa prestazione riportano fiducia intorno alla squadra e nelle prossime partite dovremo conquistare più punti possibili approfittando del calendario apparentemente favorevole con la sfida casalinga di martedì prossimo contro un Birmingham in grosse difficoltà e la sfida esterna di sabato prossimo a Wigan contro i Latics squadra che si trova in piena zona retrocessione.
Grayson ha effettuato due cambi di formazione rispetto alla partita pareggiata a Barnsley schierando Robinson in attacco al posto di Makienok e Horgan a centrocampo in sostituzione dell'infortunato Gallagher; solita difesa a quattro quindi con Browning e Cunningham sulle fasce e con la coppia Clarke-Huntington in mezzo, a centrocampo Browne e Pearson al centro e con McGeady ed, appunto, Horgan sulle ali ed infine con Robinson a sostenere in attacco Hugill.
Come detto è stato un inizio di partita difficile per il North End che ha subìto l'intraprendenza delle Bees entrate in campo decise a mettere in difficoltà sin dai primi minuti di gioco gli avversari; già dopo pochi minuti con un'avanzata sulla fascia destra Colin ha impegnato con un tiro dalla distanza Maxwell, bravo a deviare in corner.
E' stato il classico campanello d'allarme dato che il Brentford, qualche minuto più tardi, ha trovato il gol del vantaggio quando sugli sviluppi di un corner calciato da Jota la palla è arrivata all'altezza del dischetto del rigore allo smarcato Field che non ha avuto problemi a calciare indisturbato da distanza ravvicinata battendo lì'incolpevole Maxwell che nulla ha potuto sulla conclusione dell'avversario.
Il gol degli ospiti ha "svegliato" i Lilywhites, un'azione di McGeady sulla destra ha liberato Browning, al suo esordio a Deepdale, al tiro, ma la sua conclusione dalla distanza è terminata di poco a lato dalla porta difesa da Bentley.
Al 18° è poi arrivato il gol del pareggio grazie ad una strepitosa giocata di McGeady che ha controllato benissimo la palla prima di calciare dalla grande distanza mandandola nell'angolino alto destro dove Bentley non ha potuto arrivare.
Serviva proprio una giocata d'alta classe per riportare il match in parità e per ridare fiducia alla squadra e serviva un grande giocatore come l'irlandese in prestito al PNE dall'Everton.
A questo punto il North End ha cominciato a prendere in mano le redini del gioco e pochi minuti dopo una bella conclusione di Robinson è stata respinta con un ottimo intervento da Bentley che ha poi anche impedito ad Horgan di avventarsi sulla palla.
Un fallo ai danni di Hugill ha provocato un calcio di punizione dal limite che McGeady si è incaricato di calciare, la sua conclusione ha scavalcato la barriera avversaria e superato Bentley, ma la palla è uscita di pochissimo alta sopra la traversa.
Dopo un primo tempo comunque poco brillante il PNE è entrato in campo nella ripresa con tutto un altro spirito e già dopo pochi minuti di gioco un cross di Horgan ha trovato al centro dell'area avversaria McGeady che ha calciato da posizione favorevole mandando però la palla di poco a lato.
Al 52° il solito McGeady ha trovato con un intelligente passaggio filtrante Robinson che, trovandosi davanti a Bentley dopo un ottimo movimento per smarcarsi da difensori avversari, lo ha superato con un tiro preciso che è andato ad insaccarsi in rete per il gol della rimonta che ha portato il PNE in vantaggio per 1-2.
Nonostante il netto dominio dei Whites, il Brentford è riuscito a farsi pericolosissimo al 63° quando il sostituto Canos è andato vicinissimo al gol, ma la sua conclusione è stata respinta in modo decisivo da Cunningham che praticamente sulla linea di porta ha respinto la palla evitando il gol del pareggio.
Al 69° Grayson ha sostituito Robinson con Barkhuizen, al 73° l'arbitro sembrava aver assegnato un calcio di rigore a favore del North End per un atterramento in area ai danni di Cunningham, ma il guardalinee ha alzato la bandierina segnalando una posizione di fuorigioco del nostro terzino sinistro.
Al 75° è comunque arrivato il terzo gol grazie ad un'altra splendida conclusione di McGeady che con il piede destro ha calciato ancora una volta dalla grande distanza mandando anche stavolta la palla nell'angolino alto destro dove Bentley non poteva proprio arrivare per negare questa fantastica doppietta all'irlandese.
Poco dopo sarebbe potuto arrivare anche il quarto gol quando lo scatenato McGeady ha ancora una volta servito brillantemente un compagno, stavolta Hugill, mandandolo davanti al portiere avversario, l'attaccante, però, a tu per tu con Bentley, ha sprecato l'occasione facendosi respingere il tiro, certamente il nostro bomber avrebbe potuto fare meglio.
Ma al 77° il 4-1 è comunque arrivato grazie al primo gol con il PNE per l'irlande Horgan che, servito con un perfetto lancio in profondità da Pearson, è corso sulla fascia prima di portarsi all'interno dell'area avversaria dove con un preciso diagonale ha battuto Bentley.
All'82° proprio l'autore del quarto gol è uscito dal campo tra gli applausi di Deepdale sostituito dal rientrante Johnson, il PNE ha continuato ad attaccare ed uno scatto sulla fascia di Barkhuizen si è concluso con un passaggio per McGeady che a sua volta ha messo l'ennesimo cross in area delle Bees dove Hugill si è fatto trovare pronto a colpire la palla di testa, ma la sua conclusione è terminata a lato.
All'87° standing ovantion per il migliore in campo, Aiden McGeady, che ha lasciato il posto a Stevie May che ha così potuto tornare in campo dopo un lunghissimo tempo, un grande bentornato allo scozzese nella speranza di poterlo vedere presto protagonista.
All'improvviso è arrivato anche il gol del Brentford quando una conclusione di Colin deviata da Huntington ha ingannato e battuto Maxwell per il gol del 4-2.
C'è stato anche il tempo di vedere proprio May sfiorare il gol proprio nel giorno del suo rientro, ma la sua conclusione, dopo essere stato servito da Barkhuizen, è stata brillantemente parata da Bentley che gli ha così negato un ritorno in campo da sogno.
Pazienza, sarà per un'altra volta, resta comunque la grande vittoria che riporta il sorriso a Deepdale, la corsa ai playoff sarà durissima, ma la speranza è ancora ben intatta soprattutto dopo questa convincente prestazione che ci ha ridato il Preston North End che conosciamo.
Una bella vittoria, era assolutamente fondamentale tornare a vincere oggi, complimenti a tutta la squadra, ma citazione d'obbligo per McGeady protagonista di una prestazione davvero sensazionale coronata da una doppietta fatta da due gol strepitosi, avremo certamente bisogno anche della sua classe per tentare l'impresa di raggiungere il sesto posto!
Appuntamento a martedì sera prossimo quando a Deepdale arriverà il Birmingham di Zola, squadra in difficoltà, ma sempre temibile e da non sottovalutare.
Godiamoci comunque la vittoria di oggi complimentandoci con la squadra, una fantastica squadra che può regalarci ancora tante grandi emozioni!
COYW!!
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