Una partita da vincere. Oggi a Deepdale bisogna battere il Brentford per vari motivi, dobbiamo vendicare il netto 5-0 con il quale le Bees vinsero a Griffin Park la partita di andata, dobbiamo smentire la storia che ci vede non vincere in casa da 18 anni contro questo avversario e la tradizione negativa di queste ultime stagioni, dobbiamo mantenere il passo dello Sheffield Wednesday che ieri sera ha vinto la sua partita consolidando il sesto posto e portandosi a +10 sui Lilywhites, ma soprattutto dobbiamo reagire dopo l'ultimo periodo durante il quale abbiamo pareggiato tre volte e perso una nelle ultime quattro partite, non vinciamo dal 14 gennaio da quella grande vittoria contro il Brighton.
Niente drammi, parliamoci chiaro, la squadra sta giocando una stagione stupenda e probabilmente al di sopra delle aspettative iniziali ed ha comunque perso una sola partita delle ultime sette giocate in campionato, però, se si vuole continuare a lottare per un posto playoff non possiamo più permetterci passi falsi e dovremo sfruttare il calendario che ci mette di fronte a due partite casalinghe consecutive contro due squadre che sono ormai fuori dalla corsa al sesto posto, Brentford appunto e Birmingham, ed alla trasferta di Wigan, sulla carta una partita che possiamo vincere.
I recenti pareggi contro Ipswich e Barnsley e la sconfitta di Cardiff hanno lasciato un pò di amarezza e di rimpianti perchè erano tutte partite che avremmo potuto anche vincere, l'approccio a queste gare, come quello di Villa Park, non è sembrato quello giusto dato che abbiamo spesso subito gol nei primi minuti di gioco.
In ogni caso oggi non si deve guardare nè al passato, nè al futuro, ma concentrarci soltanto sul Brentford, l'avversario di oggi, un avversario come detto storicamente molto ostico, ma che soprattutto arriva da due ottimi risultati, il 3-3 casalingo contro il Brentford e la netta vittoria per 3-0, sempre a Griffin Park, contro il Villa, 6 gol nelle ultime due partite nonostante la cessione, proprio ai Villans, del super bomber Scott Hogan.
Si dovrà fare grande attenzione alle Bees, attualmente in classifica hanno 5 punti in meno rispetto al PNE, ma hanno una partita da recuperare e, come detto, arrivano da due risultati davvero impressionanti che ci devono mettere assolutamente in guardia.
Non dovremo comunque farci spaventare, resta una partita difficile, ma che dobbiamo e possiamo vincere, non ci sono più scuse, oggi servono i tre punti per dimostrare di poter essere ancora la brillante squadre vista soprattutto ad inizio gennaio contro Arsenal e Brighton, ma anche per poter ancora sperare di poter rientrare nei giochi per la comunque difficile rincorsa alla zona playoff.
Entrambi gli allenatori non avranno grossi problemi di formazione, il Brentford non ha giocatori infortunati e dovrebbe quindi confermare la squadra che ha conquistato l'ottimo pareggio contro il Brighton (che ha pareggiato al 97°), mentre Grayson dovrà rinunciare "soltanto" agli infortunati di lunga data, Woods, Baptitste e Welsh, i primi due sembrano sulla via del recupero, ma per poterli vedere in campo, soprattutto nel caso del primo che si infortunò nella pre-season, si dovrà ancora aspettare.
Appuntamento come di consueto per il nostro solito "When Saturday Comes"... Up the Whites!!
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