PNE line-up: Maxwell, Cunningham, Spurr, Browne, Clarke (c), Huntington, Horgan (Barkhuizen, 86), Johnson, Robinson, Hugill, McGeady. Subs not used: Lindegaard, Makienok, Beckford, Gallagher, May, Boyle.
QPR line-up: Smithies, Freeman, Bidwell, Onuoha (c), Lynch, Wszolek, Smith (Sylla 67), Perch, LuaLua (Mackie, 73), Furlong (Ngbakoto, 68), Manning. Subs not used: Ingram, Goss, Luongo, Petrasso.
Attendance: 10,848 (658 QPR fans)
Referee: Mr D Coote
Grande vittoria in rimonta per il North End che con i gol di McGeady, il migliore in campo, e del bomber Hugill su assist di un ottimo Horgan, batte per 2-1 il QPR grazie soprattutto ad un ottimo secondo tempo.
I Lilywhites salgono così in nona posizione in classifica a quota 52 punti portandosi a -6 dalla zona playoff, grazie anche alla contemporanea sconfitta dello Sheffield Wednesday, a -1 dal Fulham settimo, che affronteremo in un fondamentale scontro diretto nel prossimo turno, ed a pari punti con il Norwich ottavo.
Grandissima vittoria, bella reazione all'iniziale svantaggio ed al deludente pareggio di Wigan, adesso la lotta per il sesto posto è di nuovo apertissima, dobbiamo assolutamente lottare e crederci perchè questa squadra ha dimostrato anche oggi di potercela fare e le squadre che abbiamo davanti non sono poi così imbattibili ed irraggiungibili.
Grayson ha dovuto rinunciare all'ultimo momento agli infortunati Browning, si parla di 6 settimane di stop per il giovane difensore in prestito dall'Everton, e Pearson, sostituiti da Spurr e Johnson, ed è stato quindi costretto a schierare la squadra con un inedito 3-4-3.
Significativo il fatto che il manager abbia voluto sostituire Browning schierando una difesa a tre mettendo al centro al fianco di Huntington e Clarke un terzino sinistro come Spurr quando avrebbe invece potuto optare per un difensore centrale di ruolo come Boyle, evidentemente non c'è ancora piena fiducia nell'irlandese ex Dundalk.
A centrocampo Cunningham è stato schierato a destra con McGeady a sinistra mentre in centro Browne è stato affiancato da Johnson che, come già detto, ha preso il posto dell'indisponibile Pearson, mentre in attacco il duo composto da Robinson ed Hugill, una coppia affidabile ed ormai ben collaudata, è stata supportata anche da Horgan.
Un vero peccato l'infortunio di Browning che era stato preso in prestito proprio per rimediare all'infortunio di Woods, e pensare che proprio la scorsa settimana un altro terzino destro, Vermjil, si è sottoposto ad un intervento all'ernia che lo terrà fuori per qualche settimana.
A questo punto è probabile che anche per le prossime partite Grayson dovrà optare per una difesa a tre oppure schierare Capitan Clarke o Cunningham sulla fascia destra e quindi al centro, al fianco di Huntington, si contenderebbero il posto Boyle e Spurr, sperando anche nel recupero di Baptiste.
Ma pensiamo alla partita di oggi ed a questa bella vittoria che ha confermato la voglia di lottare e di non arrendersi di questa squadra che, adesso possiamo esserne ancora più certi, continuerà a combattere per raggiungere il proprio obiettivo fino a quando ci sarà la speranza.
Il North End ha iniziato la partita in modo deciso e già nei primi minuti di gioco si è reso pericoloso quando un calcio di punizione di Browne ha liberato sulla destra McGeady, l'irlandese è avanzato, è entrato in area di rigore avversaria e proprio quando si stava preparando al tiro da posizione favorevole è stato fermato da un ottimo e decisivo intervento di Perch che gli ha impedito di calciare.
Qualche minuto dopo Horgan ha battuto un calcio d'angolo dalla destra, il suo cross ha raggiunto Cunningham sul secondo palo, l'irlandese ha colpito la palla di testa impegnando Smithies che con un ottimo intervento l'ha deviata nuovamente in corner.
Inaspettatamente, però, al 36° minuto gli Hoops hanno realizzato il gol del vantaggio alla loro prima avanzata offensiva, un cross dalla fascia destra è stato controllato da Kazenga Lua Lua che, spalle alla porta e contrastato dai difensori del PNE, ha astutamente colpito la palla con forza e con un preciso colpo di tacco che ha ingannato l'incolpevole Maxwell.
Poco prima del termine del primo tempo un lancio lungo di McGeady ha trovato con precisione Robinson che ha avuto l'occasione di battere Smithies, ma il suo tiro si è rivelato troppo debole e non ha creato problemi al portiere ospite.
Tuttavia un minuto dopo, al 45°, i Lilywhites hanno realizzato il gol del meritato pareggio grazie ad una grande azione e ad una conclusione fantastica di McGeady che, sulla fascia destra, si è liberato con classe di un paio di avversari, prima di accentrarsi e far partire un tiro preciso dal limite dell'area che è andato ad insaccarsi nell'angolino alto sinistro.
Il primo tempo è così terminato in parità, ad inizio ripresa la squadra si è ripresentata in campo con un più collaudato 4-4-2 con Cunningham spostato sulla linea dei difensori a destra dando in questo modo più spazio ad Horgan schierato sempre su quella fascia davanti al connazionale.
Proprio l'ex Dundalk si è dimostrato più a suo agio in questa posizione e dopo pochi minuti di gioco con una buona iniziativa sulla fascia destra ha servito centralmente Huntington che ha a sua volta passato palla all'accorrente Cunningham che ha calciato di prima intenzione verso la porta avversaria impensierendo Smithies, ma mandando la palla di poco a lato del palo sinistro.
Intorno all'ora di gioco Robinson ha mandato la palla in rete con una conclusione da distanza ravvicinata dopo essere stato servito da Horgan, ma si è visto annullare il gol per una posizione di fuorigioco; il vantaggio del North End è comunque arrivato poco dopo, al 71° minuto, sugli sviluppi di uno dei tanti corner del secondo tempo quando Horgan ha crossato dalla sinistra trovando al centro dell'area Hugill che ha controllato la palla ed è riuscito a liberarsi al tiro da distanza ravvicinata trovando la pronta risposta di Smithies, ma sulla respinta lo stesso attaccante è stato il più veloce di tutti ad avventarsi nuovamente sulla palla mandandola questa volta in rete senza difficoltà.
Un gol importantissimo, l'11° per Hugill, che ha permesso di completare la rimonta e di portarsi così in vantaggio nonostante l'ottima giornata del portiere avversario.
Il gol del vantaggio ha dato ancora più slancio ai Lilywhites che pochi minuti più tardi sono andati vicini alla terza marcatura, ma stavolta la conclusione di Hugill, servito molto bene da Robinson, è terminata alta sopra la traversa.
Al 78° dopo un placcaggio ai danni di Spurr, è arrivato il secondo cartellino giallo per Freeman che ha così lasciato i Superhoops in dieci uomini tra le veementi, ma ingiustificate, proteste di Holloway, ex manager anche del Blackpool.
Grayson ha sostituito all'86° l'ottimo Horgan, uscito tra gli applausi convinti di Deepdale, con Barkhuizen e l'ex giocatore del Morecambe si è reso subito pericoloso; negli ultimi minuti, con gli R's in inferiorità numerica, il PNE ha creato diverse occasioni trovando però sempre un ottimo Smithies sempre capace di negare il terzo gol.
Un cross dalla sinistra di McGeady ha trovato Hugill pronto a concludere a rete trovando però la respinta del portiere ospite che si è poi ripetuto con uno straordinario intervento per fermare una bella conclusione di Barkhuizen che, dopo essere avanzato sulla fascia destra, ha fatto partire un gran tiro destinato all'angolino alto sinistro.
Lo stesso Barkhuizen ha giocato un'ottima palla a sinistra per McGeady, l'irlandese con la sua solita classe è riuscito a servire Robinson il cui tiro a colpo sicuro è stato respinto stavolta da Onuoha con un intervento decisivo.
Nel corso dei minuti di recupero ancora McGeady ha liberato lo scatenato Barkhuizen che ha nuovamente impegnato Smithies che con un'altra bella parata ha negato all'attaccante il primo gol con il Preston North End.
La partita è terminata con il risultato di 2-1, i Whites avrebbero certamente meritato anche il terzo gol, ma l'importante è aver conquistato questa importantissima vittoria che ci permette di continuare ad inseguire il sogno chiamato playoff, un sogno rafforzato dalle due sconfitte consecutive dello Sheffield Wednesday sesto in classifica.
Fondamentale e forse già decisiva per le nostre speranze di playoff sarà la sfida di Craven Cottage che ci vedrà impegnati sabato prossimo contro il Fulham settimo in classifica e con un solo punto in più rispetto al PNE, sarà una giornata che potrà decidere molto in chiave playoff dato che si giocherà anche un altro scontro diretto, quello tra Sheffield Wednesday e Norwich City, speriamo che saranno proprio i Lilywhites ad avere la meglio.
Intanto godiamoci questa bella vittoria, possiamo essere orgogliosi della nostra squadra e fiduciosi per le prossime partite, sarà una lotta durissima, ma siamo pronti a combattere.
COYW!!