Norwich City line-up: Krul, Aarons, Godfrey, Zimmermann (c), Dowell (Placheta, 24), Cantwell (Hugill, 89), Quitilla, Skipp, Pukki, McLean, Hernandez (Idah, 63). Subs not used: McGivern, Rupp, Tettey, Gibson.
PNE line-up: Rudd, Fisher, Rafferty (Storey, 79), Pearson, Bauer, Davies (Hughes, 79), Barkhuizen, Ledson, Maguire, Browne (c) (Potts, 79), Sinclair. Subs not used: Ripley, Harrop, Gallagher, Bodin.
Referee: Mr J Brooks
Ottimo pareggio a Carrow Road in casa di una delle squadre retrocesse dalla Premier League come il Norwich City, il North End ha addirittura "rischiato" di vincere, infatti fino all'85° conduceva per 1-2 grazie ai gol di Sinclair su rigore e di Fisher al 42°.
Una bella soddisfazione uscire imbattuti da un campo così difficile anche se ovviamente dispiace essersi fatti raggiungere proprio nel finale, ma va detto che i padroni di casa sono poi andati a loro volta vicini alla vittoria sfiorando il terzo gol nei minuti di recupero.
Neil ha dovuto fare a meno di Johnson, apparentemente fermo per un leggero infortunio (anche se ci sono sempre sospetti e dubbi sul fatto che possa lasciare il PNE), ed a Stockley che, con tutta la sua famiglia, deve osservare un periodo di isolamento causa covid-19.
Ed è così che anche in questa occasione non abbiamo schierato un attaccante di ruolo, davanti sono stati scelti Sinclair, Maguire e Barkhuizen, in difesa Fisher è stato schierato sulla destra permettendo quindi a Browne di giocare a centrocampo insieme a Pearson e Ledson, in porta confermato il rientro di Rudd, che aveva già recuperato per la partita di League Cup dello scorso martedì.
Alla partita hanno potuto assistere per la prima volta dallo scorso marzo un numero limitato di tifosi del Norwich, un piccolo riavvicinamento alla normalità, anche se non è di certo bello vedere lo stadio comunque per la maggior parte vuoto e soprattutto vedere i fans distanziati e privati di emozioni spontanee come quelle di abbracciarsi con i vicini di posto.
Il PNE ha iniziato bene e senza paura il match ed al 14° sugli sviluppi di un corner calciato dalla destra da Raffety, l'arbitro ha decretato un rigore a favore dei Whites in seguito ad una spinta subita da Davies in area avversaria.
Sul dischetto, vista l'assenza di DJ, si è presentato Sinclair che ha calciato con decisione e precisione spiazzando Krul e regalando così il gol dello 0-1 al PNE, per lui il primo gol stagionale, speriamo possa essere di buon auspicio, è di certo un giocatore dal quale tutti ci aspettiamo molto.
Il North End ha mantenuto il meritato vantaggio senza particolari problemi, ma senza nemmeno creare ulteriori pericoli verso la porta avversaria, il match si è trascinato senza emozioni fino al 30° quando, inaspettatamente ed al primo vero attacco, il Norwich ha trovato il pareggio arrivato dopo un cross dalla destra di Quintilla che in area del PNE il bomber Pukki ha trasformato in rete colpendo tutto solo la palla di testa con l'evidente aiuto di Rudd che ha commesso un brutto errore non riuscendo a trattenere la sfera e praticamente trascinandola in porta.
A questo punto i Canaries hanno preso coraggio e nei successivi 10 minuti hanno preso il sopravvento giocando meglio ed andando vicini al raddoppio al 38°, ma stavolta Rudd è stato bravissimo ad uscire dai pali tempestivamente fermando lo stesso Pukki che era stato lanciato verso la porta.
Al 42°, però, il Preston è riuscito a creare una buona azione, Ledson, sulla parte sinistra del limite dell'area avversaria, ha liberato con precisione Sinclair che da ottima posizione, e lasciato tutto solo dai difensori di casa, ha calciato a colpo sicuro seppur da posizione leggermente defilata superando Krul, ma trovando la decisiva e disperata respinta sulla linea di Godfrey, la palla è però arrivata sui piedi dell'accorrente Fisher che di prima intenzione l'ha calciata con potenza e precisione verso la porta sguarnita trovando così il gol del 1-2, risultato sul quale si è concluso il primo tempo. Per Fisher questo è il primo gol con il North End!
Ad inizio ripresa Quintilla ha atterrato Sinclair all'altezza del limite dell'area del Norwich, l'arbitro lo ha soltanto ammonito, ma restano dei dubbi, infatti il suo era sembrato un fallo da ultimo uomo; lo stesso ex Celtic ha calciato la punizione mandando però la palla contro la barriera dei giocatori avversari che l'hanno così deviata a lato e quindi in corner.
Proprio in occasione di due calci d'angolo i Whites si sono resi pericolosi con un colpo di testa di Maguire ed un tiro di Browne che ha ricevuto palla dopo un altro colpo di testa, stavolta di Bauer.
Al 79° Neil ha operato tre sostituzioni mandando in campo Storey, Hughes e Potts al posto di Rafferty, Davies e Browne, poco dopo il Norwich ha fallito in modo clamoroso il gol del pareggio, infatti, dopo un tiro di Idah respinto con una buona parata da Rudd, la palla è arrivata sui piedi di Placheta che da distanza ravvicinata e con il nostro portiere a terra, ha incredibilmente concluso con potenza, ma alto sopra la traversa.
Ma proprio lo stesso giocatore polacco ha trovato il gol all'85° su circostanze abbastanza fortunate, infatti un tiro di Aaron è stato ribattuto da Bauer e dopo alcuni rimpalli la palla è arrivata a Placheta che stavolta non ha sbagliato insaccandola in rete realizzando il 2-2.
Nel corso dei 6 minuti di recupero concessi dall'arbitro il North End è la squadra che ha cercato con maggiore insistenza di attaccare, ma proprio ad 1 minuto dalla fine è stato il Norwich a sfiorare quella che sarebbe stata una vittoria ingiusta, infatti Placheta ha crossato dalla fascia sinistra la palla trovando Pukki pronto a calciarla al volo sul primo palo, la sua conclusione, destinata all'angolino alto destro della porta del PNE, è stata però alzata sopra la traversa da una super parata di Rudd, un bellissimo gesto di riflesso che ha permesso ai Lilywhites di mantenere il risultato in parità e con il quale il portiere si è riscattato dopo l'errore in occasione del primo gol.
La partita è terminata sul risultato di 2-2, un buon pareggio, il primo punto conquistato in questa Championsip, una prestazione non spettacolare, ma comunque di carattere che ci ha permesso di ottenere quello che ci meritavamo.
Possiamo essere soddisfatti di quanto fatto dai ragazzi considerando anche le assenze e la caratura dell'avversario, ora ci aspettano due impegni casalinghi, mercoledì ospiteremo il Brighton in Carabao Cup mentre sabato prossimo in campionato affronteremo lo Stoke City, due partite difficili, ma nelle quali dovremo cercare di confermare i progressi visti oggi martedi scorso contro il Derby rispetto alla sconfitta contro lo Swansea alla prima giornata di Championship.
COYW!
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