PNE line-up: Rudd, Fisher, Rafferty, Pearson, Bauer, Hughes, Browne, Gallagher (c) (Stockley, 29), Barkhuizen, Johnson, Maguire (Potts, 90). Subs not used: Hudson, Storey, Ledson, Bodin, Nugent.
Blackburn Rovers line-up: Walton, Nyambe, Williams, Armstrong, Rothwell (Graham, 84), S Gallagher, Bell, Dack, Adarabioyo, Evans, Bennett (c). Subs not used: Leutwiler, B Johnson, Downing, Travis, Rankin-Costello, Buckley.
Attendance: 19,165 (4,592 Blackburn Rovers fans)
Referee: Mr S Martin
Una partita da sogno, un secondo tempo super strepitoso da parte dei nostri ragazzi dei quali dobbiamo essere assolutamente orgogliosi, dobbiamo renderci conto che questa squadra può lottare per la promozione in modo deciso e forse anche non attraverso i playoff... questo è quello che ci dice la classifica, dopo la superba vittoria di oggi il Preston North End è secondo in classifica e questo nessuno ce lo può togliere, è vero, manca tantissimo alla fine del campionato, ma noi adesso siamo lì, ci siamo anche noi, chi vuole essere promosso ora sa che dovrà fare i conti anche con noi, ci proveremo, sarà difficilissimo, la stagione sarà ancora lunghissima e complicata, ma è giusto dare i meriti a questa squadra e non ci possiamo nascondere all'evidenza, siamo una squadra davvero tosta, abbiamo carattere da vendere come dimostrato dall'incredibile rimonta in questo derby del Lancashire.
Dopo un primo tempo difficile, fortemente condizionato dall'assenza inaspettata di Davies in difesa che ha costretto Neil a rivoluzionare questo reparto cosi importante, e durante il quale i Rovers si sono portati addirittura sullo 0-2 dopo 10 minuti di gioco, i ragazzi hanno avuto la forze, il carattere e la convinzione per crederci ancora, per reagir e per andare a ribaltare completamente la partita nella ripresa realizzando 3 gol grazie ad una doppietta di Barkhuizen e ad un rigore trasformato da Johnson, ma oltre ai gol, ovviamente indispensabili per vincere, si è però visto tanto altro, una squadra completamente convinta di poter rimontare e decisa a farlo.
Non ci sono parole per questi ragazzi che si sono dimostrati ancora una volta fantastici, non si può non amare una squadra del genere e non pensare che si possa fare qualcosa di importante in questa stagione, è impossibile non sognare anche se sappiamo che non lo dovremmo fare e che dovremmo rimanere con i piedi ben saldi per terra.
I ragazzi sono stati meravigliosi, ma i complimenti vanno ovviamente anche a Neil che ha dovuto reinventarsi la difesa (forse avrebbe potuto schierare Storey o Huntington piuttosto che Hughes centrale, ma alla fine abbiamo vinto e quindi ha avuto ragione lui) e che al 28° ha avuto il coraggio di togliere Gallagher per inserire un attaccante come Stockley; nessun demerito per Gally, sia chiaro, ma era giusto in quel momento cercare di cambiare subito qualcosa perchè le cose stavano andando malissimo ed in attacco eravamo inesistenti, Stockley alla fine è stato forse il migliore in campo, tutte le palle alte sono state sue ed ha fatto un'infinità di sponde per i compagni, davvero decisivo il suo ingresso in quel momento delicato della partita.
Come detto all'ultimo momento Neil ha dovuto rinunciare al suo giocatore forse più in forma, quel Ben Davies che sta diventando un gigante della difesa in coppia con Bauer, il manager ha deciso di schierare quindi Hughes centrale con Fisher a destra e Rafferty a sinistra; ci è sembrata una scelta un pò strana considerando che aveva a disposizione due difensori centrali di ruolo e di sicuro affidamento come Storey e Huntington, qualche perplessità ed infatti ad inizio partita la squadra ha risentito parecchio subendo due gol e dimostrando diverse incertezze difensive.
In ogni caso nella ripresa la squadra ha giocato talmente bene che quasi l'assenza di Davies non si è fatta sentire dato che i Rovers non sono più riusciti ad attaccare ed alla fine, quindi, anche le scelte di Neil si sono rivelate giuste o comunque non hanno inciso negativamente sul risultato finale.
Anche a centrocampo le scelte del manager sono state un pò differenti dal solito, infatti ha schierato contemporaneamente, oltre agli intoccabili Johnson e Pearson, il Capitano Gallagher, che si è mosso anche sulla fascia, e Browne con Barkhuizen ad agire sulla sinistra.
In attacco, dopo due partite da titolare giocate consecutivamente, Nugent è andato in panchina ed al suo posto l'unica punta è stata Maguire.
L'inizio è stato un incubo, dopo nemmeno 1 minuto di gioco il Blackburn è passato in vantaggio con Sam Gallagher che, servito da un cross dalla destra di Armstrong, ha saltato più in alto di Bauer ed ha colpito la palla di testa superando Rudd.
Il North End ha provato a reagire prima con una punizione dal limite di Gallagher deviata in corner da Walton e poi con un colpo di testa di Bauer, servito da un cross di Johnson, parato dal portiere avversario, ma nemmeno 10 minuti dopo il gol del vantaggio i Rovers hanno raddoppiato gelando Deepdale.
L'azione dello 0-2 è nata ancora sulla fascia destra, dove Rafferty è apparso in difficoltà, la palla è arrivata nell'area del PNE e Hughes nel tentativo di rinviarla ha colpito Gallagher che è riuscito a controllarla, forse toccandola anche con un braccio, e poi a calciarla in rete battendo per la seconda volta Rudd.
Stavolta i Lilywhites hanno subìto il colpo e sono andati in confusione sbagliando parecchi passaggi e non riuscendo a reagire ed a costruire delle azioni offensive, i giocatori sono parsi in difficoltà ed imprecisi.
Una di queste situazioni ha rischiato di favorire il terzo gol dei Rovers, infatti un passaggio troppo corto di Bauer è stato intercettato da Armstrong che ha anticipato Hughes involandosi verso la porta, è stato però stavolta bravo Rudd ad uscire tempestivamente dai pali fermando l'attaccante avversario prima che potesse calciare da posizione molto favorevole.
Al 28° Neil ha preso una decisione coraggiosa mandando in campo un attaccante come Stockley e sacrificando Gallagher, non è stata assolutamente una punizione nei confronti del Capitano che fino a quel momento non aveva demeritato più di altri, ma questo cambio tattico andava assolutamente fatto e bisogna dare atto al nostro "boss" di non essersi fatto condizionare dalla possibile delusione di un giocatore importante come il n. 12 che però, ne siamo convinti, ha perfettamente compreso il motivo di questa decisione e soprattutto di aver messo da parte il suo orgoglio personale dato che con questa sostituzione ha di fatto contraddetto la sua strategia iniziale.
Il cambio è stato sicuramente la svolta del match, Stockley è entrato in campo motivatissimo sapendo perfettamente che questa per lui, fino ad ora impiegato molto poco, era un'occasione fondamentale, ma anche consapevole del fatto che il suo apporto avrebbe potuto essere importante per la squadra e per tentare di rimediare al deludente doppio svantaggio.
Prima della fine del tempo il PNE è riuscito a farsi pericoloso quando Browne ha servito bene all'interno dell'area ospite Barkhuizen che ha calciato trovando però la pronta opposizione di Walton, i Rovers però sono tornati ad attaccare costringendo ad interventi difensivi decisivi prima Pearson e poi Browne che ha anticipato un avversario mandando la palla in calcio d'angolo.
Dal corner conseguente la palla è arrivata ad Evans che da fuori area ha fatto partite un tiro potente sul quale Stockley è riuscito ad intervenire deviandolo con la testa ed impedendo che la palla potesse arrivare verso la porta difesa da Rudd.
Il primo tempo è quindi terminato su un deludente 0-2, è evidente che qualcosa è andato storto rispett a come Neil aveva preparato la partita e l'ingresso in campo di un vero attaccante come Stockley lo dimostra, la sua presenza ha permesso di riportare Maguire in una posizione a lui più congeniale e di avere un giusto equilibrio tra il centrocampo ed il reparto offensivo.
Ad inizio ripresa il Blackburn ha rischiato di chiudere la partita andando molto vicino allo 0-3 con un colpo di testa di Williams, servito da un cross dalla destra di Dack, che da distanza ravvicinata non è riuscito a centrare lo specchio della porta.
Da questo momento, però, la partita è completamente cambiata, i Rovers non sono più riusciti ad imporre il proprio gioco subendo le iniziative dei Whites che pian piano hanno preso coraggio e che si sono fatti pericolosi quando un cross arrivato dalla destra è stato controllato benissimo da Stockley che con un colpo di testa ha fatto perfettamente da sponda all'accorrente Browne che ha calciato al volo dal limite dell'area impegnando il portiere avversario bravo a deviare in corner.
Ed al 53° è arrivata la vera svolta, Fisher ha crossato dalla fascia destra verso il secondo palo della porta avversaria dove Maguire è riuscito ad anticipare il portiere in uscita colpendo la palla di testa da posizione defilata riuscendo però a metterla in mezzo dove Barkhuizen non ha fatto altro che spingerla a sua volta di testa in rete trovando così il gol del 1-2 che ha riaperto la partita.
A questo punto la partita è diventata un dominio del Preston NE che galvanizzato dal gol ha continuato ad attaccare mettendo notevolmente sotto pressione la difesa ospite, qualche minuto più tardi la solita ottima sponda di testa di Stockley ha liberato Maguire che è corso verso la porta dei Rovers venendo però anticipato dalla pronta uscita dai pali di Walton che ha mandato la palla in corner.
Qualche minuto dopo Rafferty, ottimo il suo secondo tempo a differenza del primo, ha crossato dalla sinistra nel centro dell'area avversaria trovando Stockley pronto a colpire la palla di testa, ma la sua conclusione è terminata a lato.
Un lancio dalla metà campo del PNE ha servito tanto per cambiare Stockley che di testa ha appoggiato a Barkhuizen il quale l'ha restituita all'attaccante che prontamente l'ha calciata dal limite dell'area verso la porta avversaria dove Walton ha però parato la sua pericolosa conclusione.
Al 65° altro momento importante della partita, infatti Browne è stato lanciato in profondità, l'irlandese è scattato all'interno dell'area del Blackburn dove Bennett lo ha atterrato fallosamente costringendo l'arbitro a fischiare un netto calcio di rigore che lo specialista Daniel Johnson ha trasformato perfettamente realizzando così il gol del 2-2 per la gioia di un Deepdale gremito per questo derby così sentito.
Si poteva pensare che il PNE avrebbe potuto accontentarsi del pareggio, una rimonta che già così avrebbe potuto appagarci, ma i ragazzi hanno invece dimostrato di voler vincere ad ogni costo, non hanno commesso l'errore di rilassarsi ed hanno continuato ad attaccare con decisione e grande voglia di andare a prendersi i 3 punti.
Stockley ha reclamato un calcio di rigore per una trattenuta ai suoi danni, ma questo passa ormai in secondo piano perchè all'82° Browne è avanzato centralmente ed all'altezza del limite dell'area ha servito l'accorrente Barkhuizen sulla sinistra il quale da posizione defilata ha fatto partire un gran tiro che è andato ad infilarsi appena sotto la traversa della porta del Blackburn trovando cosi il gol che ha completato questa sensazionale rimonta portando clamorosamente il risultato sul 3-2.
Doppietta per questo ragazzo che già aveva segnato contro il Leeds, grande momento per lui, un giocatore cresciuto in modo enorme da quando il PNE lo prelevò dal Morecambe. grandissima soddisfazione per lui andare ad esultare sotto la Town End dopo aver segnato il gol decisivo in un'incredibile rimonta in un derby!!
I tifosi del North End hanno potuto esplodere di gioia, questa squadra fa davvero sul serio, questa squadra può puntare in alto e farli sognare!!!
Qualche minuto dopo un calcio di punizione battuto benissimo da Fisher dal limite dell'area è stato deviato in angolo da un ottimo intervento in tuffo di Walton, all'89° Maguire ha lasciato il suo posto in campo a Potts.
La partita è terminata in modo trionfale, il derby è nostro, una vittoria arrivata in un modo incredibile, è stata una prestazione a due facce, ben diversa tra il primo ed il secondo tempo durante il quale la squadra ha avuto una reazione d'orgoglio anche grazie alla sostituzione voluta da Neil e rivelatasi poi assolutamente decisiva.
Un elogio sicuramente a tutta la squadra, ma delle citazioni particolari vanno a Barkhuizen, fantastico anche oggi ed autore di una doppietta decisiva, ed a Stockley, quello che non ti aspetti, il ragazzo fino ad ora poco utilizzato è entrato in campo con la giusta determinazione ed ha cambiato la partita con le sue giocate e con la sua presenza al centro dell'attacco.
Una vittoria memorabile in un derby importante come quello contro il Blackburn, una rimonta che resterà nella storia e che della quale parleremo sempre con grande soddisfazione, ma oltre alla parte "sentimentale" c'è anche quella pratica, quella della classifica, infatti questi 3 punti ci proiettano in una prospettiva che potrebbe portarci addirittura a puntare alla promozione diretta... siamo infatti saliti al secondo posto dopo aver sorpassato Leeds e Sheffield Wednesday, che hanno pareggiato nello scontro diretto oggi, ed alle spalle solo del WBA che ha a su volta pareggiato contro il Charlton, nostro prossimo avversario.
Il WBA, come detto, guida la classifica con 27 punti, il PNE segue a 25, gli stessi del Leeds terzo, domani lo Swansea potrebbe raggiungere la stessa quota, ma per farlo dovrà avere la meglio del Cardiff nel sentitissimo derby gallese, mentre il QPR, impegnato lunedi sera contro il Brentford potrebbe sorpassarci in caso di vittoria portandosi così al secondo posto, ma affrontare le Bees non sarà per niente semplice.
Insomma, a parte i vari calcoli, le varie possibilità, possiamo comunque dire di essere proprio lì nelle primissime posizioni e comunque nel giro di pochissimi punti ci sono molte squadre, è un campionato apertissimo e senza squadre che lo dominano, può succedere di tutto, ma in questo "tutto" può esserci anche il Preston, una squadra che può combattere alla pari con le avversarie e che ora diventa di diritto una delle pretendenti alla promozione diretta o comunque alla zona playoff.
Siamo entusiasti per questa vittoria e guardare la classifica questa sera ci riempie di orgoglio e gioia, non sappiamo come andrà a finire, ma godiamocelo questo momento, non sappiamo quanto durerà, continuiamo a sperare e la squadra a lottare, siamo fiduciosi consapevoli che stiamo già facendo molto di più di quelle che erano le aspettative iniziali soprattutto dopo un mercato estivo che ci aveva lasciato qualche dubbio.
Sarà importante proseguire su questa strada, dopo la vittoria di oggi i ragazzi saranno ancora più galvanizzati e convinti di poter lottare per obiettivi importanti, domenica prossima saremo impegnati al The Valley contro il Charlton, un'altra squadra che sta facendo molto bene e che oggi ha fermato la capolista WBA sul pareggio, sarà una partita fantastica ed ovviamente importante per cercare di mantenerci nel gruppo delle squadre che potranno combattere fino alla fine per la promozione.
Grazie ragazzi.
Preston North End, The Pride of the Lancashire!