mercoledì 13 febbraio 2019

Match Report: Preston North End 3 Norwich City 1

PNE line-up: Rudd, Fisher, Hughes, Pearson, Storey, Davies, Potts, Gallagher (c) (Johnson, 62), Maguire (Stockley, 78), Browne, Barkhuizen (Nmecha, 67). Subs not used: Crowe, Earl, Clarke, Ledson.
 
Norwich City line-up: Krul, Godfrey, Zimmermann, Lewis, Buendia, Stiepermann (McLean, 73), Trybull (Rhodes, 46), Pukki, Hernandez (Passlack, 84), Tettey (c), Aarons. Subs not used: McGovern, Hanley, Srbeny, Cantwell.
 
Attendance: 11,280 (818 Norwich City fans)
 
Referee: Mr G Eltringham

Un Preston North End strepitoso. Una notte magica che ci permette di sognare e sono sogni fantastici che sulle ali dell'entusiasmo ci portano a pensare alla possibilità di lottare per raggiungere la zona playoff ora lontana "solo" 8 punti.. certo, il distacco è ancora tanto, ma dopo una vittoria del genere, dopo una serie fantastica di risultati positivi, dopo l'ennesima ottima prestazione è lecito sognare, non abbiamo nulla da perdere, dobbiamo continuare a giocare così ed i risultati continueranno ad arrivare, alla fine faremo i conti, se non arriveremo al sesto posto non sarà una tragedia, soprattutto visto come era iniziato il nostro campionato, ma se ci dovessimo arrivare... beh.. meglio non pensarci adesso, possiamo sognare, i sogni non ce li può togliere nessuno, ma dobbiamo mantenere i piedi per terra, noi, ma soprattutto la squadra che dovrà essere brava a continuare a mantenersi umile e consapevole che questo campionato è durissimo e che ogni sabato ci sarà una sfida difficile da affrontare.
In ogni caso avevamo detto che quella di questa sera sarebbe stata una prova importante contro la capolista, beh, l'abbiamo superata a pieni voti, abbiamo stravinto, abbiamo dominato e sofferto pochissimo, forse soltanto ad inizio secondo tempo sul risultato già di 2-0, poi è arrivato il terzo gol che ha definitivamente chiuso la partita, il gol del Norwich è arrivato a tempo scaduto.

Per questa sfida così importante ed insidiosa Neil ha deciso di confermare l'undici che sabato scorso aveva vinto a Bolton, quindi di fatto ha dato completa fiducia alla squadra sulla quale ormai da diverse settimane sta puntando con l'eccezione, in queste ultime due partite, di Barkhuizen al posto di Stockley con Maguire quindi spostato nel ruolo di unica punta.

Sotto le luci di Deepdale le squadre hanno prima ricordato con 1 minuto di applausi la memoria del leggendario Gordon Banks, portiere dell'Inghilterra che nel 1966 si laureò Campione del Mondo, scomparso in questi giorni, ma nei nostri cuori da Northenders non possiamo non aver pensato anche al nostro Sir Tom Finney, domani, 14 febbraio 2019, ricorrerà infatti il 5° anniversario della sua morte.

E Sir Tom sarebbe stato certamente orgoglioso nel vedere il suo Preston North End questa sera, la partita è iniziata come meglio non avrebbe potuto ed infatti dopo 1 solo minuto di gioco è arrivato il gol dell'immediato vantaggio: Fisher è scattato sulla fascia destra venendo atterrato in modo irregolare, l'arbitro ha giustamente fischiato il calcio di punizione a nostro favore che Gallagher ha calciato con la sua solita precisione mandando la palla nel centro dell'area avversaria dove Davies è riuscito a saltare più in alto di tutto anticipando i difensori ospiti e colpendo la palla di testa mandandola alle spalle di Krul.



La reazione della capolista non si è fatta attendere ed al 9° minuto di gioco soltanto un grande intervento di Rudd con un piede ha negato il gol al bomber Pukki che ha calciato a colpo sicuro da distanza ravvicinata dopo essere stato servito da Trybull ed aver superato lo stesso Davies.
A parte questa improvvisa azione pericolosa, però, i Canarini non sono riusciti ad impensierire nuovamente l'ex Rudd e soprattutto non sono riusciti ad avere una reazione ed hanno dovuto subire per tutto il primo tempo le iniziative offensive dei Lilywhites.
La supremazia netta del North End ha portato la squadra di Neil a sfiorare il raddoppio al 19° quando dopo una splendida cavalcata sulla fascia destra Barkhuizen si è liberato di Lewis prima di passare la palla al centro all'accorrente Potts che dal limite dell'area avversaria ha calciato di prima intenzione con grande potenza mandando la palla a colpire clamorosamente la traversa.
Lo scatenato Barkhuizen si è ripetuto pochi minuti dopo con un'altra discesa sulla destra conclusasi questa volta con un tiro dalla distanza terminato a lato della porta avversaria.
Al 24° lo stesso Barkhuizen ha nuovamente messo in difficoltà gli ospiti, stavolta con il suo passaggio ha servito Fisher che all'interno dell'area avversaria ha tentato di liberarsi di Hernandez che lo ha invece atterrato fallosamente provocando così un giusto calcio di rigore a favore del Pne.
Sul dischetto si presentato Gallagher che non ha fallito battendo Krul e portando i Whites su un inaspettato 2-0 che ha messo ancor di più la partita sui "binari" giusti a nostro favore.

Al 32°, però, i Canarini hanno avuto la grande opportunità di riaprire il match quando un intervento in scivolata di Pearson su Hernandez è stato giudicato falloso dall'arbitro che ha decretato il calcio di rigore stavolta a favore del Norwich oltre ad ammonire il nostro n. 4 nonostante il suo tackle sembrava aver preso la palla.
Rudd ha comunque fatto giustizia respingendo in modo provvidenziale il penalty calciato da Stiepermann, una parata davvero fondamentale che ha permesso al PNE di mantenere l'importantissimo doppio vantaggio.
Il primo tempo è terminato con un meritatissimo 2-0 a favore del North End, ad inizio ripresa Daniel Farke ha fatto entrare in campo un attaccante come Rhodes per tentare di dare maggiore spinta offensiva alla sua squadra.
Il Norwich ha provato a mettere subito in difficoltà la nostra difesa, ma è stato ancora il Preston a rendersi pericoloso quando con una punizione Gallagher ha servito Maguire il cui colpo di testa è terminato di poco al di fuori della porta avversaria.
Al 48° comunque anche i Canarini sono riusciti a costruire un'azione insidiosa con Rhodes che ha servito Pukki, l'attaccante autore di 20 gol in campionato, si è visto però respingere in corner la sua conclusione dall'attento Rudd.
A partire da questo momento e per circa una ventina di minuti il Norwich ha espresso la sua maggiore spinta offensiva mettendo sotto pressione la nostra difesa, in particolare con un colpo di testa di Godfrey che, servito da un cross di Buendi,  ha impegnato Rudd, anche in questo caso molto bravo a deviare la palla alta sopra la traversa.
Al 61° Neil ha cercato di dare maggiore copertura alla squadra mandando in campo Johnson al posto di Gallagher, poi al 67° ha sostituito lo stanco Barkhuizen, autore di un ottimo primo tempo, con Nmecha.
Il PNE ha di fatto chiuso però il match al 69° quando Fisher ha conquistato palla a metà campo passandola poi a Browne sulla destra, l'irlandese ha fatto partire a sorpresa un tiro spettacolare dalla grande distanza colpendo incredibilmente una clamorosa traversa, la palla è nuovamente rimbalzata in campo dove Maguire si è avventato per prima sulla stessa, controllandola evitando un paio di avversari e calciandola nella porta lasciata sguarnita da Krul il cui tentativo di tuffarsi per respingerla è stato vano.
Primo gol stagionale per Seani Maguire, un attaccante davvero importante sul quale possiamo finalmente contare ora che è rientrato dagli infortuni.

Qualche minuto più tardi il North End sembrava essersi portato addirittura sul 4-0, ma il gol realizzato da Nmecha è stato annullato per un controllo della palla da parte dell'attaccante con una mano.
Al 78° Stockley ha preso il posto in campo proprio di Maguire, pochi minuti dopo è stato lo stesso Nmecha a creare il panico nella difesa ospite, dalla fascia sinistra infatti si è liberato agilmente di Lewis ed ha poi messo un cross basso e teso in area dove Potts ha colpito la palla di prima intenzione mandandola clamorosamente a lato da posizione ravvicinata e molto favorevole fallendo così clamorosamente la realizzazione di quello che sarebbe stato il quarto gol.

Il Norwich ha inaspettatamente segnato il gol del definitivo 3-1 al 94° minuto di gioco con il solito Pukki che da posizione defilata sulla sinistra ha battuto con una bella conclusione Rudd.

La partita è terminata così con questa splendida vittoria, una vittoria che non può che renderci orgogliosi della nostra squadra, è stata una partita emozionante e che abbiamo assolutamente meritato di vincere, ora dovremo continuare su questa strada, non sarà per niente semplice, ma stiamo giocando talmente bene che è normale e giusto provare a credere nella possibilità di inseguire un sogno chiamato playoff, un obiettivo che sembrava del tutto impossibile solo qualche settimana fa.
La prossima sfida ci vedrà nuovamente impegnati a Deepdale dove stavolta arriverà un'altra squadra temibile come il Nottingham Forest, ma questo PNE non deve temere nessun avversario e siamo certi che anche questa sarà una battaglia che combatteremo con tutte le nostre forze cercando di ottenere il massimo.

Grazie ragazzi per questa splendida serata sotto i riflettori di Deepdale, grazie per aver lottato ed onorato così la memoria di Sir Tom che da lassù vi ha certamente guardati giocare con orgoglio e coraggio.

Proud Preston. COYW!

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