Brighton & Hove Albion line-up: Stockdale, Bruno (c), Bong, Dunk, Baldock (Stephens, 82), Knockaert, Sidwell, Murphy, Murray, Norwood, Duffy. Subs not used: Maenpaa, Skalak, Pocognoli, Goldson, Manu, Ince.
PNE line-up: Maxwell, Clarke (c), Huntington, Baptiste, Humphrey (Pringle, 71), Welsh, Johnson (Makienok, 78), Pearson, Spurr, Robinson (Gallagher, 71), Hugill. Subs not used: Lindegaard, Wright, Browne, Makienok, Doyle.
Attendance: 27,606 (575 PNE fans)
Referee: Mr C Pawson
Altro meraviglioso risultato per il North End, quarta partita consecutiva senza sconfitte, un pareggio preziosissimo e conquistato su un campo molto difficile come l'Amex, casa del Brighton, squadra quarta in classifica ed in piena corsa nella lotta promozione.
Un pareggio conquistato grazie alla tenacia dei ragazzi che anche oggi hanno dato tutto quello che avevano lottando fino all'ultimo secondo senza arrendersi mai, credendo fino alla fine alla possibilità di ottenere un altro risultato positivo.
Possiamo essere solo entusiasti per l'andamento che la squadra sta mantenendo in queste ultime partite, la svolta, come già detto in altre occasioni, è stata la vittoria a Bournemouth in EFL Cup, quella sera, proprio come oggi, il grande protagonista fu il danese Makienok che in quell'occasione firmò una splendida tripletta e che oggi ha realizzato il del pareggio al 92° quando ormai era difficile credere ancora nella possibilità di agguantare il 2-2.
Per questa partita Grayson ha operato alcuni cambi di formazione abbastanza sorprendenti schierando Huntington in difesa al posto di Wright ed Humphrey a centrocampo con Gallagher in panchina.
Per il resto il rientrante Spurr ha sostituito sulla sinistra lo squalificato Cunningham, in difesa confermato Baptiste con Maxwell ancora fra i pali al posto di Lindegaard, a centrocampo il trio formato da Pearson, Johnson e Welsh che tanto bene avevano fatto nell'ultima partita giocata contro il Villa, in attacco fiducia alla coppia Robinson-Hugill, entrambi in grande forma.
Nemmeno convocato Beckford nonostante avesse recuperato dall'infortunio, l'impressione è che Grayson non voglia rovinare l'ottima amalgama che si è venuta a creare con i giocatori sui quali sta puntando nell'ultimo periodo, lasciar fuori oggi uno tra Hugill e Robinson sarebbe stato effettivamente uno sbaglio.
I quasi 600 tifosi del PNE accorsi fino a Brighton hanno potuto gioire già al 10° minuto di gioco quando gli Yellows hanno clamorosamente sbloccato il risultato con Hugill, quarto gol per lui nelle ultime sei partite, bravissimo a sfruttare un retropassaggio avventato di Bruno che ha costretto Stockdale ad un difficile controllo con i piedi sul quale l'attaccante è riuscito ad intervenire rubando palla al portiere avversario, e calciando a rete dopo averlo abilmente dribblato evitando l'intervento dei difensori del Brighton.
Dopo lo svantaggio i Seagulls hanno reagito con un forte possesso palla, ma senza riuscire ad impensierire seriamente Maxwell, la prima occasione degna di nota è arrivata al 16° quando un cross dalla destra di Norwood ha trovato al centro dell'area del PNE il difensore Duffy che ha colpito la palla di testa mandandola però ampiamente a lato.
Ma al 24° è stato ancora il North End a farsi pericoloso sugli sviluppi di un corner calciato da Pearson dalla sinistra sul quale Huntington è intervenuto facendo da sponda all'accorrente Welsh che ha calciato verso la porta difesa da Stockdale mandando però la palla alta sopra la traversa.
Il primo tempo è terminato con il vantaggio a favore del Preston, ma sapevamo bene che nella ripresa sarebbe stata dura, i padroni di casa avrebbero certamente fatto di tutto per ribaltare il risultato e sarebbe servita una grande prestazione difensiva per impedirglielo.
Il Brighton ha infatti iniziato il secondo tempo andando deciso all'attacco e dopo aver messo sotto pressione la difesa degli Yellows il gol del pareggio è arrivato al 54° quando un bel cross di Bruno dalla destra ha trovato Baldock pronto nell'area avversaria a controllare la palla ed a battere Maxwell con una conclusione imprendibile da distanza ravvicinata.
Spinti dall'entusiasmo per il pareggio raggiunto i Seagulls hanno continuato ad attaccare mettendo a dura prova la difesa del PNE che però al 65° ha dovuto nuovamente arrendersi quando Murray è stato perfettamente imbeccato nel mezzo dell'area avversaria, l'attaccante ha controllato la palla spalle alla porta, ma con un ottimo movimento si è girato liberandosi con agilità di Baptiste e calciando rapidamente a rete battendo Maxwell da distanza ravvicinata e trovando l'angolino basso a destra ed il gol del 2-1 completando così la rimonta.
Il gol è stato contestato dai giocatori del North End in quanto l'azione dal quale è arrivato era nata da un presunto fallo di mano di Duffy che aveva fermato a centrocampo una bella iniziativa di Johnson che si stava liberando di tre avversari per far partire l'avanzata offensiva della sua squadra.
Al 71° Grayson ha effettuato un doppio cambio sostituendo Humphrey e Robinson con Gallagher e Pringle ed al 78° ha cercato di dare ancora maggiore spinta offensiva alla squadra mandando in campo Makienok, un attaccante, al posto di un centrocampista, Johnson.
Il North End sembrava non essere in grado di reagire ed all'85° è pure dovuto restare in dieci uomini a causa di un infortunio occorso a Welsh quando le tre sostituzioni erano già state effettuate.
L'arbitro ha assegnato quattro minuti di recupero, al 92° quando tutto sembrava ormai perso per gli Yellows, Gallagher ha ricevuto palla sulla destra da dove non ha esitato ad effettuare un preciso cross nel centro dell'area avversaria dove sul secondo palo Makienok è saltato più alto di tutti e nonostante il contrasto dei difensori del Brighton è riuscito a svettare ed a colpire la palla di testa scavalcando Stockdale e mandandola nell'angolino basso a destra trovando così l'ormai insperato gol del pareggio.
Primo gol in campionato con il Preston per l'attaccante danese che è andato a festeggiare sotto il settore ospiti facendo scoppiare la festa dei Northenders presenti.
La partita è così terminata con un ottimo 2-2, un risultato fantastico per il Preston NE che aggiunge così un altro prezioso punto alla sua classifica, il periodo di forma continua e soprattutto sembra davvero che la squadra abbia trovato la sua giusta "quadratura" che le permette di affrontare con sicurezza qualsiasi avversario.
La prossima partita si disputerà a Deepdale mercoledi sera dove il PNE ospiterà il sorprendente Huddersfield che prima di questa giornata comandava la classifica e che sarà impegnato domenica contro lo Sheffield Wednesday cercando di riconquistare la vetta che oggi ha momentaneamente perso a favore di Norwich e Newcastle che hanno vinto le rispettive partite.
Servirà ancora una grande prestazione, siamo certi che la squadra non ci deluderà, qualunque sarà il risultato sapremo però che i ragazzi avranno messo in campo tutte le loro forze per cercare di ottenere il massimo, proprio come hanno fatto oggi a Brighton.
COYW!!
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