domenica 22 novembre 2015

Match Report: PNE vs Blackburn Rovers 1-2




PNE line-up: Pickford, Woods (Clarke, 46), Cunningham, Browne, Huntington, Wright, Johnson (Keane, 64), Gallagher (c), Garner, Doyle (May, 64), Reach. Subs not used: Kirkland, Vermijl, Welsh, Hugill.

Blackburn Rovers line-up: Steele, Henley, Hanley (c), Marshall, Rhodes (Koita, 82), Olsson, Lawrence (Taylor, 33), Akpan, Duffy, Evans, Conway (Guthrie, 74). Subs not used: Raya, Spurr, Kilgallon, Delfouneso.

Attendance: 19,852 (5,486 away fans)

Referee: Mr M Dean


Purtroppo la striscia di imbattibilità del PNE e di Pickford si interrompono a 6 partite proprio nel sentito ed attesissimo derby contro il Blackburn Rovers che è arrivato a Deepdale guidato per la prima volta dal nuovo manager Paul Lambert.
Una battuta d'arresto che non ci aspettavamo, eravamo in un periodo di forma d'oro, forse la pausa dovuta agli impegni internazionali ha fatto male alle squadra o semplicemente è stata una partita sfortunata nella quale probabilmente non avremmo meritato di perdere, abbiamo subito un gol rocambolesco, o meglio, un autogol di Pickford, ed i Rovers hanno raddoppiato grazie ad un calcio di rigore.
La nota positiva, nonostante tutto, arriva da Joey Garner che proprio contro la sua ex squadra, nella quale è cresciuto, si è finalmente sbloccato realizzando il suo primo gol stagionale, un gol inutile per il risultato, anche se al 67° ha riaperto il match, ma probabilmente importantissimo per lui e per tutti noi che forse abbiamo ritrovato il nostro bomber, questo è l'augurio, chissà che da questa sconfitta non si sia comunque riusciti a ritrovare i gol di Garner che tanto ci erano mancati in questo difficile inizio di stagione.
Una sconfitta che comunque non deve abbatterci, i sei risultati utili consecutivi e l'imbattibilità della nostra difesa, restano un dato importantissimo e non vengono di certo cancellati o sminuiti da un'unica sconfitta.
Dobbiamo rimanere fiduciosi e convinti che questa squadra può lottare per la salvezza soprattutto adesso che abbiamo ritrovato Garner, la classifica resta difficile, alcune concorrenti hanno guadagnato punti, Bristol City e MK Dons pareggiando, mentre Charlton e Rotherham ottenendo importanti vittorie esterne a Birmingham e Leeds, ma abbiamo un vantaggio di due punti sulla zona retrocessione e soprattutto abbiamo i mezzi per poter fare meglio delle nostre avversarie.

Per il match contro i Rovers, Grayson ha potuto recuperare in difesa Cunningham schierato titolare al posto di Vermjil e per il resto ha schierato la solita formazione sulla quale ha potuto contare nelle ultime partite.
Quindi un 4-4-2 con Woods, Wright, Huntington ed, appunto, Cunningham in difesa, con un centrocampo composto da Browne e Johnson centrali e Reach e Gallagher schierati sulle fasce ad appoggiare la coppia d'attacco formata da Garner e Doyle.
Importante, seppur solo per la panchina, anche il recupero di Super Tommy Clarke, un giocatore che attendavamo da tempo e che siamo felice di rivedere pronto a giocare.
Ancora panchina per May e Keane, probabilmente le delusioni di questo inizio di stagione, ma anche per Welsh al quale ormai Grayson sta preferendo con continuità il giovane Browne.

Prima dell'inizio della partita è stato osservato un doveroso minuto di silenzio in memoria delle vittime degli attentati terroristici avvenuti a Parigi la scorsa settimana, anche se, ad essere sinceri, qualche tifoso ospite ha avuto la pessima idea di rovinarlo con qualche grido assolutamente fuori luogo ed irrispettoso.




Il PNE aveva iniziato bene e con vivacità la partita controllando il gioco con una serie di passaggi che hanno poi portato al primo pericolo verso la porta avversaria quando Steele ha parato in due tempi un tiro dalla distanza di Gallagher impedendo poi a Doyle di avventarsi sulla palla.
Poco dopo è stato Reach, servito sulla fascia da un perfetto passaggio di Johnson, ad avvicinarsi all'area avversaria prima di crossare al centro dove Doyle è stato anticipato in modo decisivo da un intervento di Henley che gli ha impedito di calciare a rete da posizione favorevole.
Il North End ha continuato a mantenere il possesso della palla ed a cercare di farsi pericoloso soprattutto con un'azione in contropiede orchestrata da Johnson, Reach e Doyle.
Poco dopo la mezz'ora, però, a sorpresa il Blackburn ha trovato inaspettatamente il gol del vantaggio quando un tiro dalla distanza di Conway è terminato sul palo facendo poi finire la palla sui piedi dell'accorrente Duffy che ha subito calciato trovando la respinta decisiva di Gallagher che però non ha potuto evitare l'ulteriore conclusione di Akpan che, con una deviazione di Pickford, ha segnato il gol dello 0-1.


Hope Akpan

I ragazzi non si sono dati per vinti ed hanno subito cercato di reagire andando vicinissimi al pareggio prima con un bel tiro di Gallagher che sembrava destinato a terminare in rete se non fosse stato per un intervento decisivo di Duffy.
Qualche minuto dopo i Whites hanno guadagnato un calcio di punizione in seguito ad un fallo commesso dallo stesso Duffy ai danni di Garner, Gallagher si è incaricato di batterlo servendo Johnson che ha poi calciato dalla grande distanza mandando la palla di poco a lato dal palo sinistro della porta avversaria.

Il primo tempo è terminato sul risultato di 0-0, nella ripresa il PNE si è ripresentato in campo con Clarke schierato sulla fascia destra difensiva al posto di Woods.
Al 52° un intervento di Huntington ai danni di Taylor è stato giudicato falloso dall'arbitro che ha così assegnato un calcio di rigore a favore dei Rovers.
Il solito Rhodes si è incaricato di calciare il penalty battendo Pickford nonostante il portiere avesse intuito l'angolino nel quale lo scozzese avrebbe indirizzato la palla.

  
Jordan Rhodes


Il raddoppio degli ospiti ha inevitabilmente complicato ulteriormente il match dei Lilywhites, ma Grayson ha subito voluto dare un segnale alla squadra mandando in campo al 64° due attaccanti, May e Keane, in sostituzione di Doyle e di un centrocampista, Johnson.
Soltanto tre minuti dopo il Preston ha riaperto il match con una conclusione di Garner che ha approfittato di una palla pervenutagli all'interno dell'area di rigore in un'azione un pò confusa dopo che May aveva controllato un lancio arrivato da centrocampo.

Un gol importantissimo per Joey, ma in quel momento per tutta la squadra che aveva ancora a disposizione più di venti minuti per trovare il pareggio.


Joe Garner

Il North End è andato alla ricerca del pareggio, ma nonostante un buon possesso palla non è riuscito a segnare, al 90° è rimasto anche in inferiorità numerica quando Wright è stato espulso in seguito al secondo cartellino giallo ricevuto a causa di un fallo commesso ai danni di Koita.
L'arbitro ha assegnato cinque minuti di recupero durante i quali i ragazzi ce l'hanno messa tutta, ma senza trovare la forze di creare altre occasioni pericolose.
Una sconfitta probabilmente immeritata, il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto, siamo stati sfortunati in occasione dei due gol e, purtroppo, non siamo riusciti a sfruttare il gol di Garner che aveva riaperto la partita.
Il Blackburn ha guadagnato tre punti che lo hanno staccato in classifica proprio dal Pne che invece si vede avvicinare da Bristol City e Charlton lontane di una sola lunghezza.
La prestazione della squadra ed il ritorno al gol di Garner lasciano comunque buone impressioni ed ottimismo in vista dei prossimi impegni a partire dalla prossima delicata sfida a Craven Cottage contro un Fulham ancora in difficoltà e che non è andato oltre il pareggio in questa giornata contro il MK Dons, ma anche ha attualmente quattro punti di vantaggio nei confronti dei Lilywhites.

Nonostante la sconfitta, che naturalmente brucia soprattutto perchè arrivata nel derby contro il Blackburn, possiamo continuare a guardare con fiducia a questa stagione convinti nei mezzi di questa squadra e spinti dall'entusiasmo che ci porta ogni volta a seguire con passione il nostro PNE.







Nessun commento:

Posta un commento