lunedì 21 aprile 2025

Match Report: Hull City vs PNE 2-1

 Altra sconfitta per il PNE, la terza consecutiva e, proprio come nell'ultima contro il QPR, subendo una rimonta dopo essere passati in vantaggio per primi, nel giro di 1 mese siamo passati da una situazione di classifica tranquilla a ritrovarci oggi, con 2 giornate ancora da giocare, a soli 3 punti dalla zona retrocessione, abbiamo infatti perso in questo finale di stagione contro Derby County ed Hull City e pareggiato contro Cardiff City e Stoke City, tutte squadre in lotta per non retrocedere, i Potters ora ci hanno sorpassati, le Tigers si sono portate ad un punto.

La situazione si fa sempre più preoccupante e deludente soprattutto considerando lo stato di forma delle nostre avversarie, squadre come Portsmouth, ormai quasi salvo, Derby, Hull, Luton e Plymouth non vogliono proprio arrendersi ed anche oggi hanno conquistato vittorie importanti, stanno lottando con tutte le loro forze, il North End, invece, sembra allo sbaraglio, non abbiamo nemmeno oggi visto una squadra pronta a dare tutto e pensare che era il Gentry Day, un giorno al quale noi tifosi teniamo molto e nel quale vorremmo vedere i giocatori in campo dare l'anima per questo Club e per quello che rappresenta questa giornata così importante.

Fa davvero male vedere la squadra ridotta in questo modo e vederla ormai coinvolta in pieno nella lotta per non retrocedere, avevamo giocato un campionato tranquillo da metà classifica ed all'improvviso ci ritroviamo nelle zone più pericolose a giocarci la salvezza contro squadre che appaiono più agguerrite di noi, contro squadre disposte a tutto pur di raggiungere l'obiettivo.

Sabato prossimo a Deepdale andrà di scena uno scontro diretto delicatissimo e fondamentale contro il Plymouth ultimo in classifica a -6 dal PNE, ma che oggi ha battuto una squadra come il Coventry che si trova in sesta posizione, sarà una partita che dovremo obbligatoriamente vincere, non ci sono più scuse, si dovrà vincere e basta per scacciare ogni paura e per dimostrare di meritare di rimanere in Championship.

Il PNE ha iniziato la partita all'attacco e cercando di mettere sotto pressione gli avversari che hanno però creato la prima vera occasione da gol del match al 18° quando su azione di corner una pericolosa conclusione di Amrabat è stata parata con un ottimo intervento da Cornell.

Il North End ha avuto un buon possesso palla e qualche minuto dopo ha provato a farsi pericoloso con un contropiede costruito da Osmajic e Thordarson conclusosi però con un cross poco preciso dell'islandese che non è riuscito a trovare in area il compagno.

Al 34° il PNE guadagna un corner che Whiteman calcia mandando la palla nel mezzo dell'area avversaria dove la difesa di casa non riesce a liberare con decisione, la palla arriva così a Gibson che calcia con potenza e precisione mandandola in rete portando così in vantaggio i Lilywhites.

Le Tigers hanno reagito immediatamente ed in due occasioni è stato McLoughlin a farsi pericoloso con un colpo di testa terminato a lato e poi impegnando Cornell che ha però dovuto dare il suo meglio poco più tardi per fermare una conclusione al volo dalla distanza di Coyle.

Il primo tempo si è concluso sul risultato di 0-1, l'Hull è uscito dal campo tra i fischi dei propri tifosi delusi per la prestazione della loro squadra che però, al rientro in campo, ha potuto subito usufruire di un calcio di rigore fischiato dall'arbitro per un dubbio fallo di Frokjaer in area ai danni di Gelhardt il quale ha poi trasformato il penalty regalando così il pareggio alle Tigers.

Al 56° dopo una buona azione di squadra è stato Whiteman a cercare il gol con una buona conclusione, il contrasto dei difensori avversari ha però fatto terminare la palla alta sopra la traversa, ma al 67° l'arbitro ha ancora indicato il dischetto ritenendo falloso un intervento di Thordarson su Joseph.

Ancora una volta è stato Gelhardt ad incaricarsi di calciare il rigore superando anche in questo caso Cornell e portando così addirittura in vantaggio la sua squadra grazie a due tiri dagli 11 metri.

Lo stesso Thordarson ha poi reclamato un rigore per una spinta nei suoi confronti all'interno dell'area opposta, ma l'arbitro stavolta non ha ritenuto falloso l'intervento, dalla panchina Heckingbottom ha provato a cambiare qualcosa mandando in campo altri attaccanti come Evans e Riis, ma il PNE non è mai riuscito a rendersi veramente pericoloso concludendo così la partita con una deludente sconfitta.

Nonostante la giornata dedicata al Gentry Day i tifosi del PNE sono stati così costretti a tornare a Preston delusi, arrabbiati e preoccupati, ora tutta la concentrazione della squadra deve essere sulla partita di sabato prossimo a Deepdale contro un Plymouth ultimo in classifica, ma che arriverà con spirito combattivo e con l'entusiasmo derivante dalla vittoria ottenuta quest'oggi, noi dovremo essere più bravi, più decisi, più forti, in un'unica parola dovremo assolutamente conquistare la vittoria, non importa come, ma dovremo vincere per forza, non ci sono alternative.

Ed allora la delusione di oggi deve trasformarsi subito in rabbia, in grinta, in voglia di lottare e di conquistare una salvezza che meritiamo per quanto fatto nel corso di tutta la stagione, una stagione che ci ha visti sempre in zone tranquille della classifica e che ci ha visti anche giocare un quarto di finale di FA Cup contro l'Aston Villa.

Servirà tutto l'orgoglio della gente di Preston, tutto l'orgoglio di una squadra chiamata Preston North End, non possiamo sbagliare,

COYW




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