mercoledì 22 luglio 2020

Match Report: Bristol City 1 Preston North End 1

Bristol City line-up: Bentley, Dasilva, Nagy, Diedhiou, Weimann, Paterson (Afobe, 81), Wells (Palmer, 71), Kalas (c), Vyner, Williams, Pereira (Benkovic, 64). Subs not used: Wollacott, O’Dowda, Watkins, Eliasson, Rowe, Massengo.
PNE line-up: Rudd, Rafferty, Hughes, Ledson (Browne, 64), Bauer, Storey, Potts, Gallagher (c) (Bayliss, 73), Maguire (Stockley, 73), Johnson, Harrop (Barkhuizen, 64). Subs not used: Hudson, Fisher, Huntington, Sinclair, Bodin.
Referee: Mr A Woolmer
Si conclude con un pareggio ad Ashton Gate ed un nono posto in classifica questa strana stagione, prima della sosta forzata eravamo sesti e quindi in zona playoff, ma abbiamo poi ripreso male ed abbiamo soprattutto perso lo scontro diretto contro il Cardiff, una sconfitta fatale che ha rappresentato il momento decisivo per la nostra mancata qualificazione, ma che è arrivata comunque a sigillare un periodo negativo durante il quale abbiamo dimostrato di non essere probabilmente ancora pronti per lottare per la promozione.
Per questa partita, ormai inutile dal punto di vista della classifica per entrambe le squadre, Neil ha comunque schierato una formazione con un solo cambio rispetto alla sfida giocata contro il Birmingham dando spazio in attacco a Maguire preferito a Stockley, quindi nessuna sorpresa, qualcuno si sarebbe aspettato l'impiego ad esempio dei giovani Tom Bayliss ed Ethan Walker, ma così non è stato.
Il primo pericolo è stato creato dai Robins con una punizione dal limite, assegnata dall'arbitro per un fallo di Bauer ai danni di Wells, con la quale Paterson ha impegnato Rudd, molto bravo a negargli il gol con un ottimo intervento.
Il PNE ha cominciato a crescere andando vicino al vantaggio con un colpo di testa di Hughes che era stato servito da un bel cross dalla destra di Gallagher.
Al 16°, comunque, lo stesso Gallagher ha servito Johnson ed il nostro Player of the Year ha a sua volta passato palla con precisione a Maguire che è stato molto freddo a riuscire a scavalcare il portiere in uscita superandolo con un pallonetto che ha mandato la palla il rete per il gol dello 0-1.

Poco dopo con un bel tiro dalla distanza Gallagher ha mandato la palla di poco altra sopra la traversa andando vicino al raddoppio e poi, poco prima del fischio finale, Johnson ha servito Maguire il quale ha calciato in porta trovando stavolta la respinta di Bentley, sulla palla ha cercato di avventarsi Potts, anticipato in modo decisivo da Pereira che l'ha spazzata via.
Il primo tempo è terminato sul risultato di 0-1, ma al 48° i padroni di casa hanno realizzato il gol del pareggio quando dopo una discesa sulla destra Weimann è riuscito a mettere la palla al centro dove Diedhiou ha calciato in rete.
Con un altro gran bel tiro da fuori area Gallagher ha sfiorato il nuovo vantaggio, ma stavolta è stato Bentley a compiere un intervento tanto bello quanto decisivo con il quale ha deviato la palla in corner.
Un paio di minuti dopo Maguire è avanzato palla al piede centralmente e nel momento decisivo ha preferito tentare la conclusione in porta piuttosto che servire sulla destra Potts che sembrava in posizione migliore, il suo tiro è stato contrastato da Williams prima che potesse impensierire Bentley.
Al 64° Neil ha sostituito Ledson e Harrop con Barkhuizen e Browne, alla sua 250° presenza con il PNE, cambiando anche modulo e passando al 3-5-2 con Hughes in difesa e con Rafferty e proprio Browne sulle fasce di centrocampo.
Il neo entrato Barkhuizen, servito da Gallagher, ha impegnato Bentley, al 73° Bayliss e Stockley hanno preso il posto in campo proprio dello scozzese e di Maguire.
Nei minuti finali entrambe le squadre hanno cercato il gol vittoria, il tentativo di Barkhuizen è terminato alto, mentre per i Robins è stato Diedhiou ad impegnare Rudd che ha parato la sua conclusione permettendo al North End di chiudere con un risultato positivo questo campionato.
Cercheremo di analizzare la stagione con un altro post nei prossimi giorni, per quanto riguarda la partita di oggi il PNE ha giocato con voglia, la sfida è stata comunque equilibrata ed il risultato di parità è giusto.
Peccato non essere rimasti in corsa fino alla fine, questa sera, infatti, il Nottingham Forest ha clamorosamente perso in casa per 1-4 contro lo Stoke favorendo il sorpasso dello Swansea, che ci ha sempre creduto, che ha così sfruttato la grande occasione per andare al sesto posto e quindi ai playoff.
E' stata l'ultima partita della nostra stagione, ora la squadra potrà riposare ed il Club cercare di migliorare la rosa a disposizione di Neil per cercare di costruire qualcosa di importante che ci permetta di competere con le squadre migliori.

COYW!

martedì 21 luglio 2020

Match Preview: Bristol City v Preston North End

Ultima partita di questa stagione travagliata che ci vedrà impegnati mercoledì sera ad Ashton Gate contro il Bristol City, sarebbe potuta essere una sfida decisiva per la qualificazione playoff per entrambe le squadre ed invece sia per i Lilywhites che per i Robins sarà un match inutile almeno dal punto di vista della classifica.
In ogni caso sarebbe bello chiudere con una vittoria la stagione dopo le delusioni dell’ultima fase certamente anche condizionata dalla stop forzato del calcio.
Per questa partita Neil dovrà valutare le condizioni di Davies e Pearson, vedremo se il manager deciderà di dare una possibilità a qualche giocatore poco impiegato come ad esempio Tom Bayliss.
Appuntamento a domani sera per l’ultima della stagione!

COYW!



Premi Stagione 2019/20

Questa sera il Preston North End ha annunciato attraverso i suoi canali social i vincitori delle seguenti categorie per la stagione 2019/20:

🏆 Player of the Year DANIEL JOHNSON 
🏆 Players' Player of the Year DANIEL JOHNSON 
🏆 Goal of the Season TOM BARKHUIZEN (vs Blackburn Rovers)
🏆 Community Player of the Year DECLAN RUDD 
🏆 PFA Community Champion LOUIS MOULT
🏆 Scholar of the Year ETHAN WALKER 

#pnefc #PNEPOTY2020

Complimenti a tutti i vincitori ed in particolare a Daniel Johnson che è stato nominato il Player of the Year ed anche il miglior giocatore secondo i voti dei suoi stessi compagni.
Ben fatto DJ! Due premi meritatissimi!



L'immagine può contenere: una o più persone, persone in piedi e spazio all'aperto

sabato 18 luglio 2020

Match Report: Preston North End 2 Birmingham City 0

PNE line-up: Rudd, Rafferty, Hughes, Ledson, Bauer, Storey, Potts, Gallagher (c), Stockley, Johnson (Barkhuizen, 78), Harrop (Maguire, 77). Subs not used: Hudson, Fisher, Browne, Huntington, Sinclair, Nugent, Bodin.
Birmingham City line-up: Camp, Pedersen, Roberts, Colin, Crowley (Boyd-Munce, 71), Jutkiewicz, Dean (c), Gardner, Bellingham, Sunjic (Bela, 61), Hogan (Reid, 82). Subs not used: Trueman, Harding, Kieftenbeld, Fernandez, Burke, Gordon.
Referee: Mr S Martin
Vittoria e prestazione convincenti in questa ultima partita della stagione a Deepdale, purtroppo, vista la contemporanea vittoria del Cardiff, questi 3 punti non servono per cercare di rincorrere i playoff che da oggi non possiamo più ufficialmente raggiungere data la distanza di 5 punti dal sesto posto ad 1 partita dal termine.
Ma sapevamo già che dopo la sconfitta di Griffin Park il raggiungimento dei playoff sarebbe servito un miracolo, forse speravamo di poterci giocare le nostre carte ad Ashton Gate mercoledì prossimo, ma i risultati arrivati sugli altri campi ci hanno dato già oggi la certezza si non poter più conquistare il sesto posto.
Oggi non c'è delusione perchè davvero sapevamo che ormai non c'erano più possibilità, c'è la soddisfazione di aver conquistato una buona vittoria e di aver giocato una bella partita, ovviamente, però, non possiamo essere contenti di questo finale di campionato, eravamo sesti e non siamo riusciti a mantenerci in zona playoff a causa dei troppi risultati negativi nella fase finale e decisiva della stagione, siamo stati per fin troppo tempo in quella posizione non tanto per i nostri meriti, ma più per i demeriti delle altre squadre che non hanno mai approfittato in pieno delle nostre sconfitte o pareggi.. poi è arrivata la fatale sconfitta nello scontro diretto contro il Cardiff e siamo giustamente usciti dal gruppo delle prime sei in classifica.
Per questa partita Neil ha dovuto rinunciare agli indisponibili Davies e Pearson ed ha schierato una formazione con qualche novità tra i titolari; infatti ha schierato una difesa a 4 confermando Storey al posto di Davies, nel centrocampo a 3 ha dato spazio a Gallagher, lasciando in panchina Browne, e sulle fasce ha preferito Potts ed Harrop a Barkhuizen e Maguire, in attacco ha scelto di affidarsi a Stockley.
La squadra ha giocato un buon primo tempo tenendo il possesso della palla e creando le migliori occasioni da gol, all'8° minuto Johnson ha liberato con un passaggio preciso Stockley sul lato destro dell'area avversaria, l'attaccante ha controllato la palla e calciato a colpo sicuro, ma la sua conclusione è terminata alta sopra la traversa.
Pochi minuti più tardi Harrop è stato atterrato in area con un fallo netto dal giovane talento Jude Bellingham, ma l'arbitro non ha fischiato il calcio di rigore in modo clamoroso.
Al 22° i Brummies hanno provato a farsi pericolosi e sugli sviluppi di un corner calciato dalla sinistra dallo stesso Bellingham un colpo di testa di Gardner è terminato di poco a lato della porta difesa da Rudd.
Ma è stato il PNE ad andare ancora vicino al gol 10 minuti dopo quando Gallagher ha mandato la palla poco alta sopra la traversa con una bella e pericolosa punizione dal limite. Il North End ha continuato ad attaccare ed a mantenere il "pallino" del gioco, una bella azione costruita da Johnson e Potts ha liberato al cross Harrop che dalla destra ha messo una palla sulla quale Stockley non è potuto arrivare a causa del decisivo anticipo di un avversario.
Ma al 42° i Lilywhites hanno trovato il gol del meritato vantaggio, infatti con un corner dalla destra Gallagher ha crossato la palla nel mezzo dell'area avversaria dove Bauer è stato il più lesto ad avventarsi su di essa calciandola di prima intenzione, nonostante il tentativo di contrastarlo da parte degli avversari, in rete superando Camp.
Nonostante il vantaggio appena acquisito il PNE ha continuato ad attaccare e negli ultimi minuti ha creato due occasioni pericolose, la prima è arrivata da un lancio in area di Rafferty dalla destra che ha trovato Stockley pronto a colpire la palla di testa facendo da sponda all'accorrente Hughes che dalla sinistra ha calciato al volo mandandola però nettamente alta sopra la traversa, la seconda è invece nata da un cross di Gallagher dalla fascia destra che ha trovato lo stesso Stockley a concludere verso la porta avversaria di testa trovando la pronta parata di Camp.
Il primo tempo è terminato con il meritato vantaggio per il North End, ma l'inizio della ripresa ha visto un Birmingham deciso a trovare subito il pareggio ed il protagonista è stato Rudd, bravissimo e negare 2 gol ai Brummies; al 48° un tiro potente e preciso dal limite di Gardner è stato infatti alzato sopra la traversa dall'ottimo intervento del nostro portiere che si è poi ripetuto 4 minuti dopo respingendo un colpo di testa di Dean, la palla è poi arrivata a Bellingham che da ottima posizione ha calciato a colpo sicuro mandandola però di poco a lato fallendo un'ottima occasione per pareggiare.
I Whites non sono rimasti a guardare ed hanno saputo reagire tornando a giocare sui ritmi del primo tempo ed facendosi pericolosi in un paio di occasioni, prima con un colpo di testa in tuffo di Stockley, servito da un cross di Harrop dalla destra, che Camp ha parato, poi con un tiro dal limite proprio del n. 10 che però è risultato troppo debole e centrale per impensierire il portiere degli ospiti.
I Brummies hanno provato a farsi rivedere in attacco guadagnando una punizione che è stata calciata con un passaggio corto per Colin il quale ha concluso con potenza dalla distanza mandando la palla di poco alta.
Al 77° Neil ha mandato in campo Barkhuizen e Maguire in sostituzione di Harrop e Johnson, 2 minuti dopo Stockley ha impegnato ancora una volta Camp con un altro colpo di testa, ma è stato invece Potts a chiudere il match all'86° quando dopo un rimpallo tra Maguire ed un difensore avversario, ha conquistato palla al limite dell'area sul lato destro, è avanzato palla al piede calciando poi da posizione defilata e mandandola nell'angolino basso del secondo palo dove il portiere ospite non è riuscito ad arrivare.
E così con il 2-0 la partita non ha più avuto nulla da offrire, il Preston NE ha conquistato una vittoria inutile per la classifica, ma perlomeno ha saputo onorare l'impegno, il campionato, l'avversario e la maglia.
E' stata l'ultima partita a Deepdale di questa travagliata stagione, ci auguriamo di cuore che la prossima volta lo stadio sarà gremito di tifosi e che dalla prossima stagione si possa tornare alla normalità.
Appuntamento a mercoledì prossimo per l'ultima partita che giocheremo ad Ashton Gate contro il Bristol City, avrebbe potuto essere una sfida decisiva nella corsa ai playoff ed invece entrambe le squadre hanno perso oggi ogni speranza di potervi accedere, sarà in ogni caso un match interessante ed entrambe le squadre tenteranno di chiudere al meglio la stagione.
COYW!

RIP Alex Dawson: The Black Prince

Ieri, venerdì 17 luglio 2020, ci ha lasciati un'altra grande leggenda del Preston North End, Alex Dawson, anche i GBS vogliono ricordarlo ed onorare la sua memoria.

Qui di seguito riportiamo l'articolo scritto da Ian Rigby sul sito ufficiale del Club:

"The Preston North End football legend, Alex Dawson, sadly passed away in a Kettering Care Home on Friday morning, 17th July.
The Black Prince, as he had been fondly nicknamed, had been suffering with dementia.  Despite being born in Aberdeen Alex was brought up in Hull and whilst a schoolboy in that city he represented England Schoolboys as a left-winger! He was soon snapped up by Manchester United, gaining precious experience in the same youth set up as Bobby Charlton.  After winning the FA Youth Cup twice he was soon featuring in the United first team, playing and scoring in the last three games of the 1956-1957 season and he was still only a 17 year-old youth. Alex came to the fore probably quicker than expected due to the Munich Air Disaster and started goalscoring on a regular basis. He still to this day holds the record of being the last footballer to score a hat trick in an FA Cup semi-final when beating Fulham in 1958. His reward was to appear in the cup final itself albeit on the right-wing. During his time with the Red Devils he scored an impressive 45 goals in 80 league games and 8 goals in 10 FA cup ties. His worth today would be mind boggling! However despite his obvious eye for goal, Matt Busby decided that he could be sold on and Preston North End quickly snapped him up. It was £20,000 well spent. He scored on his North End debut against Rotherham United in October 1961 and soon settled down to Second Division football. His bustling style of play went down a treat with the North End fans who wished for a quick return to the top flight but even his 27 goals in his first full season was not enough to challenge for promotion. The following season, 1963-1964, is one that lingers in the memory of many North End supporters as the club narrowly missed out on promotion and also made another FA cup final appearance, cruelly losing to West Ham United 2-3 at the death. Alex’s contribution was scoring another 36 league and cup goals.
He had become a cult hero with his powerful shooting and amazing heading ability.
By 1967 he had been transferred to Bury for another £20,000 fee having amassed 132 goals in 237 league and cup appearances. Alex, who was 80 years old, will be sorely missed by all who knew him. Our condolences go out to his family and friends."
Ian Rigby
Ringraziamo Ian per questo articolo.
RIP ALEX DAWSON.

Match Preview: Preston North End v Birmingham City

La sconfitta di Griffin Park ci ha fatti scendere a -5 dal sesto posto a 2 giornate dal termine, questa partita contro il Birmingham può quindi apparire del tutto inutile per la classifica e per le speranze playoff, ma la squadra ha comunque il dovere di crederci e di provarci fino a quando la matematica non ci condanna ed in ogni caso ogni partita deve essere giocata onorando il campionato e la maglia che si indossa.
Il Cardiff sesto in classifica affronterà fuoricasa un Middlesbrough ormai salvo, ma rigenerato dal nuovo manager, l'intramontabile Neil Warnock, lo Swansea ospiterà il Bristol City, che ha gli stessi nostri punti, mentre il Millwall sarà ospite del QPR, squadra che sta andando molto male in questo ultimo periodo; nessuna delle nostre rivali nella corsa playoff può sentirsi con la vittoria già in tasca quindi sarà obbligatorio scendere in campo per conquistare i 3 punti, poi a fine giornata vedremo come sarà la classifica, se sarà andata male o bene non dipenderà solo da noi, ma è inutile dire che per il PNE l'unico modo per poterci sperare ancora è quello di battere oggi i Brummies.
Dovremo giocare senza pensare alla classifica, giocare per vincere e basta, non abbiamo nulla da perdere, semmai saranno le altre a sentirsi sotto pressione, noi possiamo solo vincere e ne siamo consapevoli, senza calcoli, senza guardare i risultati degli altri campi, solo vincere.
Il Birmingham ha bisogno di 1 punto per essere praticamente salvo e non sarà quindi un avversario arrendevole e senza obiettivi anche se non è di certo un ostacolo insormontabile, il problema è che nemmeno noi siamo così in forma anche se nelle ultime uscite si sono visti dei miglioramenti, la vittoria di Hillsborough, il buon pareggio contro il Forest ed anche la sconfitta contro il Brentford hanno visto la squadra giocare meglio e con maggiore grinta e determinazione... forse i playoff non saranno più raggiungibili, ma speriamo comunque di chiudere in modo positivo la stagione.
Neil dovrà valutare le condizioni di Davies e Pearson, assenti per infortunio a Griffin Park, e forse anche in base alla loro presenza o meno deciderà se optare per il classico 4-3-2-1 o, come contro Wednesday e Brentford, affidarsi al 3-5-2 che sembra aver dato buoni esiti nonostante contro le Bees sia arrivata la sconfitta.

Sarà l'ultima partita a Deepdale in questa strana, lunga e difficile stagione, speriamo che la prossima partita casalinga sarà a porte aperte per i tifosi e che quindi possano sostenere la squadra come è giusto che sia, lo speriamo di cuore.

COYW!


mercoledì 15 luglio 2020

Match Report: Brentford 1 Preston North End 0

Brentford line-up: Raya, Henry, Pinnock, Norgaard, Jensen (Dasilva, 67), Benrahma, Watkins, Marcondes (Zamburek, 87), Jansson (c), Mbuemo (Valencia, 75), Dalsgaard. Subs not used: Daniels, Canos, Jeanvier, Fosu, Dervisoglu, Roerslev.
PNE line-up: Rudd, Fisher (Stockley, 74), Rafferty, Storey, Bauer, Hughes, Ledson (Harrop, 84), Browne (c) (Potts, 74), Johnson, Barkhuizen (Sinclair, 75), Maguire (Bodin, 84). Subs not used: Hudson, Gallagher, Huntington, Nugent.
Referee: Mr D England
Prova generosa e coraggiosa per il PNE che a Griffin Park, di fronte ad un fortissimo ed in forma strepitosa Brentford, perde con onore per 1-0, decisivo il gol di Watkins arrivato dopo soli 4 minuti di gioco. Il North End ha reagito con orgoglio, ha tutto sommato giocato bene e per certi tratti nel secondo tempo ha dato anche l'impressione di poter pareggiare, ma , come troppo spesso capita, non è riuscito comunque a creare delle nitide occasioni da gol a parte una bella punizione dal limite di Fisher.
Le speranze playoff si chiudono oggi, non c'è ancora la "condanna" matematica, ma siamo a -5 dal Cardiff sesto, che ieri ha vinto lo scontro diretto contro il Derby, a 2 giornate dal termine ed una rimonta appare davvero impossibile considerando poi che ci sono Millwall e Swansea davanti a noi in classifica.
Siamo rimasti in corsa forse anche per troppo tempo rispetto ai risultati ottenuti, abbiamo vinto 1 sola partita, quella di Hillsborough contro il Wednesday, delle ultime 10 disputate e soltanto grazie ad un alternarsi di risultati a noi favorevoli siamo rimasti al sesto posto per diverso tempo prima di perderlo in seguito alla decisiva sconfitta nello scontro diretto contro il Cardiff.
Questa squadra anche oggi ha dimostrato di avere cuore e di giocare con impegno ed onorando questa maglia, ma manca davvero ancora qualcosa per poter competere con le migliori, oggi, nonostante la prova positiva, si è visto un certo divario tra i Lilywhites e le Bees che hanno dimostrato sul campo la propria superiorità.
Abbiamo ancora 2 partite da giocare onorando il campionato, ma i pensieri di noi tifosi vanno inevitabilmente già alla prossima stagione e le cose da migliorare, per poter davvero puntare alla promozione, sembrano ancora tante, innanzitutto in attacco dove dopo la partenza di Hugill non abbiamo mai trovato un vero bomber, forse si sarebbe potuto dare più fiducia a Stockley, ma non lo possiamo sapere. Neil dovrà cercare di fare delle scelte più definitive, troppe volte, come già successo anche nelle precedenti stagioni, ha cambiato formazioni e moduli non riuscendo a trovare la giusta quadratura alla squadra.
Ma torniamo alla partita di oggi che il North End ha dovuto affrontare senza due uomini fondamentali per la difesa ed il centrocampo, infatti a causa dei rispettivi infortuni, Davies e Pearson hanno dovuto arrendersi; Neil ha optato per il 3-5-2, modulo che aveva portato alla vittoria di Hillsborough, schierando Storey, Bauer e Hughes nel centro della difesa, il rientrante Fisher e Rafferty sulle fasce laterali di centrocampo con Browne, recuperato dall'infortunio che gli aveva fatto perdere il match contro il Forest, Johnson e Ledson in mezzo, in attacco invece la coppia composta da Maguire e Barkhuizen, non esattamente due vere punte.
Come detto la partita è iniziata male, infatti già al 4° i padroni di casa sono passati in vantaggio grazie ad un bel passaggio filtrante di Emiliano Marcondes che ha liberato sulla parte destra dell'area del PNE il bomber Watkins che di prima intenzione ha calciato la palla in rete superando Rudd e realizzando il suo 25° gol in campionato.
Il Preston ha avuto una reazione di orgoglio ed ha provato a rimediare portandosi all'attacco, ma le iniziative offensive hanno portato a guadagnare dei calci d'angolo, ma non delle occasioni da gol nitide, il Brentford, comunque, non è di certo rimasto a guardare e non si è accontentato del gol di vantaggio, ricordiamo che le Bees avevano assolutamente bisogno di vincere per portarsi ad 1 solo punto dal WBA secondo in classifica e per avere così delle concrete speranze di conquistare la promozione diretta.
Al 23° il Brentford si è fatto pericoloso con un tiro dal limite di Emiliano Marcondes, ma una deviazione ha fatto terminare la palla in corner, qualche minuto dopo lo stesso giocatore ha controllato la palla con il tacco al volo dopo averla ricevuta da un lancio nell'area del PNE mandandola in direzione di un compagno che si sarebbe trovato solo davanti a Rudd se non fosse stato per il provvidenziale anticipo di Hughes.
Il North End ha avuto la sua migliore occasione da gol al 35° quando Fisher, in seguito ad un fallo ai danni di Browne, ha calciato dal limite un calcio di punizione molto pericoloso che ha mandato la palla nell'angolino basso destro della porta avversaria dove dove però Raya è stato bravissimo a respingerla con un ottimo intervento in tuffo.

Il Brentford ha sfiorato il raddoppio al 43°, infatti, dopo una bella azione corale, la palla è arrivata in area di rigore a Benrahma che l'ha calciata da ottima posizione a colpo sicuro trovando la bellissima e decisiva parata di Rudd, davvero bravo a negargli il gol.

Il primo tempo è terminato sul risultato di 1-0 a favore dei padroni di casa, un vantaggio meritato per le Bees, ma nella ripresa il PNE è sembrato entrare in campo con più decisione e nei primi minuti si è gettato all'attacco, in occasione di una punizione calciata dalla fascia destra da Rafferty la palla è arrivata nel centro dell'area del Brentford dove si è creata una grande confusione, ma nessun nostro attaccante è riuscito a buttarla in rete dopo un paio di rimpalli.
Al 55° le Bees si sono fatte pericolose con un tiro di Watkins, servito con precisione da Benrahma, terminato di poco alto sopra la traversa, ma poi sono stati i Whites ad andare vicini al gol, prima con Ledson che, servito da un passaggio dalla destra di Barkhuizen, ha calciato da ottima posizione dall'interno dell'area avversaria troppo debolmente, forse anche a causa del contrasto degli avversari, permettendo a Raya di bloccare la palla senza problemi, poi con un tiro dalla distanza di Johnson che è stato deviato in corner dal tocco di un difensore di casa.
Intorno al 70° si è però fatto vedere Benrahma, uno dei giocatori più in forma del Brentford, prima con un tiro da lontano terminato alto, poi, servito sulla destra da Emiliano Marcondes, si è accentrato palla al piede evitando praticamente tutta la nostra difesa, portandosi in area e calciando con pericolosità mandando però la palla fuori dallo specchio della porta.
Neil ha provato a dare freschezza e vivacità all'attacco operando tre sostituzioni contemporanee al 74° mandando in campo Stockley, Sinclair e Potts al posto di Fisher, Barkhuizen e Browne, poi all'83° ha tentato le mosse "della disperazione" sostituendo Ledson e Maguire con Harrop e Bodin, entrati forse troppo tardi.
Il Preston NE non è però riuscito a creare nulla di pericoloso, è stato invece ancora Benrahma a provare a segnare, ma un altro suo tentativo da fuori area ha visto la palla terminare alta, nei minuti di recupero gli ospiti hanno cercato il gol prima con un colpo di testa di Harrop, sugli sviluppi di un lancio lungo di Rudd, parato da Raya, poi, su cross di Rafferty con una punizione dalla destra, con un altro colpo di testa, stavolta di Bauer, che ha fatto terminare la palla a lato del palo sinistro della porta avversaria.

L'arbitro ha fischiato la fine decretando la sconfitta per il PNE, una sconfitta che significa abbandonare i sogni playoff, ma che comunque è arrivata dopo una prestazione positiva della squadra che ci ha messo cuore, impegno ed orgoglio, evidentemente, però, contro un avversario così forte sarebbe servito anche altro, maggiore inventiva in fase offensiva, maggiore concretezza sotto porta... non ci resta ora che onorare le ultime due partite cercando di dare sempre il massimo a cominciare dalla sfida di sabato prossimo contro il Birmingham City.

COYW! 

lunedì 13 luglio 2020

Match Preview: Brentford vs Preston North End

La mancata vittoria contro il Forest ci ha impedito di sorpassare il Cardiff e di tornare al sesto posto in zona playoff, ma comunque restiamo assolutamente in corsa, siamo s -2 dai Bluebirds e ieri ha perso anche lo Swansea che resta al settimo posto, ma con 1 solo punto di vantaggio su di noi.
In ogni caso la bella prestazione, e tutto sommato anche il buon risultato, della partita contro il Forest ci hanno fatto capire che i Lilywhites sono pronti a combattere fino all'ultima partita, fino a quando ci sarà speranza; il primo ostacolo di queste ultime 3 decisive partite si chiama però Brentford e le Bees sono certamente la squadra più in forma di tutta l'Inghilterra dal momento in cui i campionati sono ripresi, la squadra guidata da Thomas Frank ha infatti vinto tutte le 6 partite giocate ed è in piena lotta per la promozione diretta, questi risultati l'hanno portata a soli 3 punti dal WBA secondo in classifica.
Il Brentford è una squadra temibilissima, la più forte probabilmente in questo momento ed il suo trio d'attacco, composto da Watkins, Mbeumo e Benrahma fa paura, stanno segnando tantissimo e rappresenteranno un vero e costante pericolo per la nostra difesa.
Per contrapporci alla forza offensiva dei nostri avversari Neil potrebbe nuovamente affidarsi al modulo che prevede i 3 difensori centrali già utilizzato con successo nell'ultima trasferta giocata ad Hillsborough anche se questo schieramento non è poi stato confermato a Deepdale contro il Forest.
Sarà una giornata fondamentale per la lotta playoff, se il PNE sarà impegnato a Griffin Park non sarà semplice nemmeno per lo Swansea, che se la dovrà vedere al City Ground contro il Forest quinto in classifica, ci saranno poi due scontri diretti importantissimi tra Cardiff e Derby County oltre a quello tra Millwall e Blackburn Rovers, forse la sfida meno difficile sarà quella che vedrà il Bristol City ospitare lo Stoke City, i Robins ne potrebbero approfittare.
Il North End dovrà però concentrarsi solo sulle Bees, una partita difficilissima, forse proibitiva, il Brentford attuale sembra una macchina perfetta, sembra impossibile batterlo, ma non abbiamo nulla da perdere, non dovremo giocare con paura, dovremo affrontare questo avversario come abbiamo fatto con Wednesday e Forest, senza farci condizionare dalle 6 vittorie e dai gol del formidabile trio d'attacco.
Servirà davvero tutta la grinta che possediamo, ma potrebbe non bastare perchè dovremo anche giocare alla grande, senza paura, ma anche con la consapevolezza di chi avremo di fronte, dovremo avere rispetto di questo avversario, ma senza temerlo troppo, sarà necessario mantenere altissima la concentrazione, sarà una sfida decisiva e fondamentale, dovremo cercare di vincerla, ma, visti gli impegni delle altre squadre, forse potrebbe bastare anche un pareggio.. ma sappiamo bene come sia sbagliato fare questi calcoli, soprattutto in Inghilterra non è abitudine, si scende in campo per vincere, senza pensare ad altro, senza farsi condizionare da niente e da nessuno.
Dovremo essere pronti, siamo arrivati alla fase decisiva e dovremo esserci. Appuntamento a mercoledì sera.

COYW!

This Time Next Year… Griffin Park Will Be Closing | Beesotted


sabato 11 luglio 2020

Match Report: Preston North End 1 Nottingham Forest 1

Preston North End line-up: Rudd, Rafferty, Hughes, Pearson (Ledson, 46), Bauer, Davies (Storey, 44), Potts, Johnson (c) (Gallagher, 82), Stockley (Harrop, 83), Maguire, Sinclair (Barkhuizen, 64). Subs not used: Ripley, Fisher, Nugent, Bodin.
Nottingham Forest line-up: Samba, Riberio, Worrall, Grabban, Watson, Costa (Mighten, 82), Jenkinson, Ameobi (Diakhaby, 89), Dawson (c), Sow (Silva, 68), Yates. Subs not used: Smith, Figueiredo, Carvalho, Semedo, Darikwa, Walker.
Referee: Mr J Simpson.
Una buona prestazione soprattutto nel secondo tempo, la squadra ha giocato meglio rispetto ai rivali, ha saputo reagire dopo l'iniziale svantaggio, il gol del Forest è arrivato dopo 5 minuti di gioco con un rigore assegnato per una spinta di Pearson ritenuta fallosa dall'arbitro, ma che lascia molti dubbi, con il pareggio realizzato da Stockley e creando diverse buone occasioni per vincere. Avremmo probabilmente meritato la vittoria, nella ripresa siamo andati vicini al gol più volte, mentre il Forest si è limitato a difendere un prezioso pareggio per consolidare la propria posizione playoff.
Con questo pareggio restiamo in corsa anche se ora mancano solo 3 partite e siamo a -2 dal Cardiff sesto sperando però che domani lo Swansea non vinca contro il Leeds, in questo caso i Jacks andrebbero a quota 66 punti lasciandoci a -4 dalla zona playoff, nel prossimo turno tra l'altro affronteremo un super Brentford che si trova in uno stato di forma strepitoso avendo vinto tutte le partite giocate dopo la ripresa del campionato ritrovandosi ora in piena corsa per la promozione diretta.
In ogni caso non possiamo rimproverare nulla ai ragazzi che hanno giocato con impegno e cuore cercando davvero con tutte le loro forze la vittoria, non ci sono riusciti, ma ci sono andati vicini e per questo hanno il rispetto dei tifosi, come contro le Owls abbiamo visto una squadra decisa a far bene, determinata e grintosa, pronta a combattere fino alla fine e se la vittoria non è arrivata non importa, ci basta vedere impegno ed orgoglio nel vestire questa maglia ed oggi è stato così.
Neil ci ha sorpresi infatti, nonostante la vittoria di Hillsborough, ha cambiato modulo e formazione rispetto a quella schierata mercoledì scorso, ha optato per il classico 4-3-2-1 e non il 3-5-2 che ci aveva permesso di far bene contro il Wednesday; e quindi difesa a 4 con Storey lasciato in panchina nonostante la buona prestazione nell'ultimo turno, a centrocampo il ritorno di Johnson da titolare, e per l'occasione anche Capitano vista l'assenza di Browne per un problema fisico, titolari anche Sinclair, Potts e Stockley che contro le Owls erano stati decisivi con i loro gol entrando in campo dalla panchina.
Come già detto la partita è iniziata nel peggior modo possibile, infatti l'arbitro ha concesso un generoso calcio di rigore al favore degli ospiti per una leggera spinta in area di Pearson ai danni di Da Costa che è sembrato cadere a terra con troppa facilità; dal dischetto il bomber Grabban non ha sbagliato portando così il Forest in vantaggio a partita appena iniziata.
Un brutto colpo che poteva stendere i Whites ed invece i ragazzi non si sono fatti condizionare ed hanno reagito bene continuando a giocare come se nulla fosse, con calma e concentrazione e senza esasperazione nel cercare il pareggio.
E questo atteggiamento ha premiato i ragazzi che il gol lo hanno trovato poco dopo, al 14°, quando Potts ha ricevuto palla da un lancio sulla fascia destra, è avanzato ed ha messo una palla bassa nel centro dell'area avversaria dove Stockley è stato pronto a colpirla di prima intenzione da distanza ravvicinata superando Samba e trovando il pareggio e la sua seconda rete in pochi giorni.

Il Nottingham Forest ha cercato di reagire con un'iniziativa di Ameobi che ha poi calciato di poco alto sopra la traversa con una conclusione dal limite al 18°.
Su un calcio d'angolo a favore del North End è stato Bauer a rendersi pericoloso con un tiro respinto da un difensore sulla linea di porta, ma il gioco è stato fermato dall'arbitro per una presunta spinta proprio del difensore tedesco.
Al 43°, dopo uno scatto, Ben Davies ha sentito un dolore ad una gamba ed è stato costretto a lasciare il campo, al suo posto Neil ha fatto entrare Storey reduce dalla buona prova da titolare di Hillsborough.
Poco dopo, nel tentativo di avventarsi sulla palla, Maguire e Pearson si sono accidentalmente scontrati, quest'ultimo ha avuto la peggio, ha infatti provato a rientrare in campo per i pochi minuti rimanenti, ma poi non si è più ripresentato nella ripresa, sostituito da Ledson; Neil quindi costretto a due cambi forzati perdendo due giocatori fondamentali per difesa e centrocampo.
Nel secondo tempo la squadra è apparsa ancora più tonica e decisa a cercare la vittoria, il primo tentativo di segnare è arrivato con un gran tiro dalla distanza di Potts terminato però alto sopra la traversa, qualche minuto più tardi un colpo di testa di Bauer, su azione di corner, è stato respinto da Watson in modo decisivo negando il gol al difensore.
Al 63° Barkhuizen ha sostituito uno spento Sinclair, poco dopo un rinvio lungo di Rudd ha fatto arrivare la palla a Stockley che al limite dell'area avversaria l'ha colpita di testa facendo da sponda all'accorrente Potts che ha calciato a colpo sicuro dopo averla controllata, il suo tiro è stato però deviato in corner dal tocco di un difensore ospite.
L'unico pericolo creato dal Forest è arrivato ancora grazie ad un'iniziativa personale di Ameobi che sulla fascia destra si è liberato di Hughes entrando così in area di rigore da dove ha calciato da posizione defilata mandando la palla di poco a lato del secondo palo.
Ma il North End ha continuato a fare gioco e ad avere la supremazia rispetto agli avversari, dopo una respinta della difesa dei Reds, la palla è arrivata sulla sinistra a Potts il quale ha messo un cross preciso in area dove Maguire ha colpito la palla di testa in direzione del secondo palo dove Barkhuizen non è riuscito a controllarla sprecando un'ottima occasione da gol.
Neil ha poi sostituito all'82° Stockley e Johnson con Harrop e Gallagher, forse l'attaccante avrebbe meritato di restare in campo, ma comunque Maguire, invece rimasto, ha avuto due occasioni, nella prima è stato anticipato da Samba in uscita che con il pugno ha allontanato la palla prima che l'irlandese potesse colpirla di testa da buona posizione, nella seconda è stato lanciato in profondità da Gallagher, è scattato superando in velocità Dawson ed ha calciato con decisione vedendosi però respingere la sua conclusione dal portiere avversario che in uscita ha parato con i piedi.
Bauer si è reso ancora una volta pericoloso su azione di corner, stavolta non di testa, ma con un tiro terminato alto, l'occasione più clamorosa è arrivata però all'89° quando Harrop dalla fascia destra ha effettuato un passaggio basso al centro dell'area ospite a favore di Barkhuizen il quale ha dribblato molto bene un avversario ed ha poi calciato a colpo sicuro da ottima posizione vedendosi però deviare la sua conclusione da un difensore che ha mandato la palla in angolo.
Il North End ha continuato a provare a vincere, un cross di Gallagher ha visto Samba anticipare in uscita Harrop ed in pieno recupero, dopo una rimessa laterale lunga di Barkhuizen, la palla è stata messa fuori dall'area dalla difesa del Forest arrivando però sui piedi di Gally che ha fatto partire un tiro potente che ha però involontariamente colpito sulla schiena Ledson che ha così deviato la traiettoria della palla che è finita fuori dallo specchio della porta.
Non c'è più stato tempo e la partita è terminata sul 1-1, un pareggio che soddisfa di certo il Forest, che consolida il proprio quinto posto, e che invece lascia un pò di rammarico ai Lilywhites che con una vittoria avrebbero sorpassato il Cardiff tornando di conseguenza in zona playoff. Un pò di delusione, ma comunque, come detto all'inizio, siamo soddisfatti ed orgogliosi per come i ragazzi hanno giocato, con grande volontà e voglia di vincere, peccato non esserci riusciti nonostante i tentativi, proviamoci ancora, non abbiamo nulla da perdere ed a questo punto sarebbe assolutamente sbagliato mollare.
Come già detto il prossimo impegno sarà mercoledì sera a Griffin Park contro il temibilissimo Brentford, squadra inarrestabile e che sta tentando una clamorosa rimonta che potrebbe portarla alla promozione diretta, sarà un'altra sfida difficilissima, quasi proibitiva, ma siamo certi che onoreremo anche questo impegno ed il campionato fino alla fine.
COYW!

Match Preview: Preston North End Match v Nottingham Forest

Se la combattuta vittoria di Hillsborough aveva rilanciato le speranze del PNE di poter rientrare nella corsa ai playoff, la sconfitta di ieri del Cardiff a Craven Cottage ha ridato vive speranze ai Lilywhites che ora si ritrovano a soli 3 punti dai Bluebirds sesti in classifica con 1 partita in meno.
Contro il Nottingham Forest sarà quindi obbligatorio vincere oggi per approfittare del risultato favorevole di ieri sera e per dimostrare che la vittoria conquistata contro il Wednesday in settimana è stata frutto di un nuovo spirito che la squadra ha saputo acquisire dopo i risultati negativi dell'ultimo periodo che ci avevano fatti allontanare, apparentemente in modo definitivo, dalla zona playoff.
Di fronte, però, come detto, ci ritroveremo un Nottingham Forest quinto in classifica ed abbastanza certo della sua posizione playoff, che è però reduce dalla sconfitta casalinga nello scontro diretto contro il Fulham; la squadra guidata da Lamouchi resta in ogni caso una delle migliori squadre del campionato, sarà una sfida davvero impegnativa, ma dovremo cercare di sfruttare al massimo i diversi stati d'animo attuali delle due squadre, di certo il North End arriva a questa partita galvanizzato dalla vittoria in rimonta e di carattere ottenuta contro le Owls, una prova di forza, una dimostrazione del fatto che i ragazzi ci sono e che vogliono lottare con tutte le loro possibilità fino alla fine per conquistare e mantenere il sesto posto in classifica.
Nella sfida vittoriosa di mercoledì scorso Alex Neil aveva mandato in campo una formazione abbastanza inedita schierata con il modulo 3-5-2, visti i buoni risultati e le prestazioni positive di Storey al centro della difesa, al fianco di Davies e Bauer, e di Rafferty e Hughes sulle fasce laterali, è probabile che il manager scelga di confermare questo tipo di squadra, forse ci sono più dubbi sul reparto offensivo dato che Sinclair, Potts, Johnson e soprattutto Stockley sono stati decisivi contro lo Sheffield Wednesday pur partendo dalla panchina e forse meriterebbero di giocare oggi titolari senza nulla togliere agli altri che hanno comunque dato il loro contributo nel buon primo tempo giocato dal PNE.
Il Forest avrà comunque bisogno dei 3 punti per mantenere a distanza le inseguitrici, il quinto posto sembra al sicuro, ma una sconfitta oggi potrebbe diventare pericolosa, il North End, oltre a dover vincere questa partita, darà un occhio anche ai risultati di Swansea e Derby County, anch'esse in piena corsa per la zona playoff, che però avranno impegni molto difficili, seppur in casa, contro il Leeds capolista e contro il Brentford, la squadra più in forma d'Inghilterra e che ha vinto tutte le partite sin qui giocate dopo la ripresa della stagione.
Sarà proprio il Brentford il nostro prossimo avversario, ma a questo ci penseremo a tempo debito, oggi per noi c'è solo il Nottingham Forest e dobbiamo batterlo, possiamo farcela, dopo la vittoria conquistata con i denti ad Hillsborough è tornata la fiducia nella squadra, non solo per i 3 punti conquistati, ma soprattutto per la grinta che si è rivista in campo, la determinazione e la cattiveria agonistica nell'andare a cercare di rimontare un risultato negativo.
Un atteggiamento che vogliamo vedere anche oggi e siamo certi che i ragazzi, da questo punto di vista, non ci deluderanno, per il risultato non possiamo saperlo, abbiamo di fronte un avversario forte e complicato, ma la cosa importante sarà vedere ancora una squadra combattiva e vogliosa.

Forza PNE!! COYW!




mercoledì 8 luglio 2020

Match Report: Sheffield Wednesday 1 Preston North End 3

Sheffield Wednesday line-up: Wildsmith, Palmer, Harris, Pelupessy, Bannan (c), Bӧrner, Murphy (Odubajo, 63), Nuhiu, Luongo, Iorfa, Da Cruz (Windass, 69). Subs not used: Dawson, Rhodes, Reach, Hunt, Hughes, Grant, Shaw.
Preston North End line-up: Rudd, Rafferty, Hughes (Sinclair, 76), Storey, Bauer, Davies, Pearson (Potts, 64), Ledson (Johnson, 64), Browne (c), Barkhuizen (Gallagher, 84), Maguire (Stockley, 76). Subs not used: Ripley, Fisher, Gallagher, Stockley, Sinclair, Nugent, Bodin.
Referee: Mr T Harrington
Dopo ben 7 partite senza vittorie questa sera il PNE è tornato finalmente a conquistare i 3 punti, con sofferenza, con un pò di fortuna, ma alla fine anche con merito soprattutto per la voglia messa in campo, la determinazione, tutte armi mancate nelle ultime deludenti uscite, molto buona in particolare la reazione al gol del vantaggio dei padroni di casa, decisive le sostituzioni volute da Neil, infatti sono stati proprio tre nuovi entrati in campo a firmare la rimonta.
In un modo o nell'altro, siamo incredibilmente tornati in corsa nella lotta ai playoff, infatti ieri il Cardiff, sesto in classifica, ha clamorosamente perso in casa contro il Blackburn ed ora ci siamo portati a 3 punti dai Bluebirds, anche se tra noi e loro c'è un'altra squadra gallese, lo Swansea, e con i nostri stessi punti c'è il Derby County fermato oggi dal WBA, abbiamo sorpassato il Millwall battuto dal Boro.
Per questa sfida Neil ha mandato in campo una formazione abbastanza inedita schierandola con il modulo 3-5-2, in difesa, insieme a Davies e Bauer, si è rivisto Storey, mentre Rafferty e Hughes hanno giocato sulle fasce laterali all'altezza del centrocampo con in mezzo Browne, Ledson e Pearson, in attacco il duo composto da Barkhuizen e Maguire; assente Harrop per infortunio, Potts è finito in panchina dove è andato a sedersi anche il recuperato Johnson.
Il primo tempo è stato assolutamente positivo, la squadra è stata molto propositiva ed ha cercato sin da subito il gol, infatti già al 2° di gioco una punizione di Rafferty dalla destra ha trovato Bauer pronto nel centro dell'area avversaria a colpire la palla di testa che è però stato parato da Wildsmith.
Le Owls hanno risposto con una clamorosa traversa colpita da Iorfa che ha cercato di sfruttare un corner calciato da Bannan dalla destra con un colpo di testa rivelatosi molto pericoloso, ma non vincente.
Ma dopo questa occasione per i padroni di casa è stato il PNE a prendere il sopravvento e per buona parte del primo tempo ha giocato meglio e mantenuto il possesso palla creando anche dei pericoli verso la porta avversaria; al 6° sulla fascia sinistra Maguire ha servito in profondità Barkhuizen che, dopo aver controllato la palla, è avanzato entrando in area e calciando da posizione defilata mandandola sull'esterno della rete.
Un fallo ai danni di Maguire ha provocato un altro calcio di punizione a favore del North End che lo stesso Rafferty ha battuto dalla sinistra servendo ancora una volta con precisione Bauer, il tedesco ha nuovamente colpito la palla di testa mandandola stavolta di poco a lato.
Un'altra ottima occasione è capitata sui piedi di Ledson che all'11° si è ritrovato la palla dopo un rimpallo su un precedente tentativo di Hughes, anche il suo tentativo, però, è stato ribattuto da un difensore avversario impedendogli così di impegnare Wildsmith.
Poco dopo è stato ancora Rafferty con un'altra punizione dalla destra a servire in area avversaria Hughes che all'altezza del secondo palo ha colpito la palla di testa, senza però riuscire a trovare potenza e precisione facendola terminare lontano dallo specchio della porta.
E' stato poi Browne a conquistare palla e ad avanzare sulla fascia destra prima di mettere un cross basso nel centro dell'area delle Owls dove Maguire, solo davanti al portiere, ha mancato per pochissimo l'impatto con la palla, ma l'occasione più clamorosa è arrivata al 30° quando Barkhuizen è scattato sulla fascia sinistra per poi entrare in area e, dopo aver superato un difensore, ha calciato anticipando l'uscita dai pali del portiere concludendo però di un soffio a lato del palo sinistro.
Negli ultimi minuti il Wednesday è riuscito a reagire iniziando a giocare meglio anche se l'unico pericolo è arrivato da un lancio di Bannan che con precisione ha trovato Da Cruz lasciato solo in area, prima che l'attaccante potesse controllare la palla, però, è stato assolutamente decisivo l'intervento difensivo di Storey che è riuscito ad anticiparlo.
Il primo tempo è terminato sullo 0-0, nonostante la traversa delle Owls è sembrato il PNE la squadra che avrebbe meritato di essere in vantaggio, i ragazzi di Neil hanno costruito diverse occasioni da gol e si sono dimostrati molto intraprendenti in fase offensiva.
La ripresa è iniziata con ritmi più lenti, ma l'equilibrio è stato interrotto al 57° da un'azione personale di Murphy che sulla fascia destra ha ricevuto la palla, è avanzato accentrandosi e, dopo essersi liberato di Hughes e Browne, è entrato in area passando la palla a Nuhiu che, spalle alla porta, gliela ha ripassato con un preciso colpo di tacco che lo ha liberato solo davanti a Rudd che non è riuscito a fermare il suo tiro vedendo così la palla terminare in rete per il gol dell'immeritato ed inaspettato 1-0.
I Lilywhites hanno cercato di reagire subito, un cross di Browne dalla destra ha visto ancora Maguire non riuscire ad arrivare sulla palla che è terminata però a Barkhuizen che l'ha immediatamente passata indietro all'accorrente Hughes che ha crossato al centro per lo stesso attaccante irlandese che in precario equilibrio ha colpito di testa senza impensierire Wildsmith che ha parato facilmente.
Al 63° Neil ha tolto dal campo due centrocampisti di contenimento come Ledson e Pearson sostituendoli con Johnson e Potts, poco dopo è stato prorio DJ a servire in area avversaria Maguire il quale è stato contrastato da un avversario in modo regolare, almeno secondo il parere dell'arbitro.
Le Owls hanno provato a riportarsi all'attacco e prima si sono resi pericolosi con un'azione solitaria sulla sinistra di Harris che si è conclusa con un tiro dalla distanza che è stato ribattuto da Bauer, poco dopo Hughes, servito da Maguire, è stato fermato in corner da un avversario prima di poter calciare verso la porta avversaria,
Al 76° Neil ha deciso altri due cambi ed ha mandato in campo due giocatori offensivi come Stockley e Sinclair al posto di Maguire e Hughes ed 1 minuto più tardi proprio l'ex giocatore del Celtic si è impossessato della palla dopo un rimpallo favorevole e dal limite dell'area, dopo aver superato due avversari, è entrato ed ha calciato a colpo sicuro senza lasciare scampo a Wildsmith siglando così il gol del meritato pareggio, è il secondo per lui dopo la ripresa dei campionati, aveva già segnato infatti sul campo del Luton.
Neil ha poi sostituito all'83° Barkhuizen con Gallagher, poco dopo l'arbitro ha annullato, sinceramente in modo inspiegabile e non ancora chiaro, un gol ai padroni di casa che avevano segnato con un colpo di testa su azione di corner.
Il North End ha approfittato del momento di confusione delle Owls e all'87° Johnson ha servito con intelligenza Stockley che di prima intenzione, dal limite dell'area, ha fatto partire un gran tiro ad incrociare che è andato ad infilarsi nell'angolino basso destro della porta difesa da Wildsmith che non è riuscito ad intervenire su quella conclusione così angolata e precisa. Un bellissimo gol, ma soprattutto il gol che ha portato in vantaggio il Preston NE in una situazione difficile nella quale la squadra è stata bravissima a reagire nel modo giusto.

Nel corso dei 7 minuti di recupero decretati dall'arbitro sono successe molte cose, prima Storey ha compiuto un altro intervento decisivo in difesa poi, in seguito ad un cross dalla fascia sinistra, Windass è andato vicinissimo al pareggio con un colpo di testa terminato a lato davvero per un nulla facendo correre i brividi sulle schiene dei tifosi del PNE pronti a seguire da casa propria questa emozionante partita.
Ma le emozioni sono continuate, infatti al 95° Potts ha conquistato palla ed è avanzato centralmente fino a portarsi al limite dell'area avversaria da dove ha calciato, evitando un difensore, in rete superando Wildsmith e chiudendo così la partita decretando questa importantissima vittoria che rilancia le speranze playoff per il North End.

E' stata una vittoria di grande carattere, arrivata in rimonta grazie alla voglia di vincere e di reagire dei ragazzi che non si sono arresi ed hanno continuato a crederci anche grazie agli innesti di Neil che ha mandato in campo giocatori freschi e decisi a far bene, i 3 gol sono arrivati proprio da loro, Sinclair, Stockley e Potts, in occasione del secondo gol l'assist è stato di un altro nuovo entrato, Johnson.
Una prova d'orgoglio e 3 punti d'oro che possono dare la giusta spinta emotiva e la carica per affrontare i prossimi due difficilissimi e decisivi impegni, sabato prossimo ospiteremo infatti a Deepdale il Nottingham Forest quinto in classifica ed il mercoledì successivo andremo a Griffin Park a sfidare il Brentford terzo in classifica e soprattutto la squadra più in forma di tutta l'Inghilterra e che ha vinto tutte le partite giocate dopo la ripresa dei campionati.

Sarà durissima, sarà una vera e propria battaglia, ma dobbiamo crederci e provarci, non abbiamo nulla da perdere, saranno 4 sfide decisive e dovremo fare del nostro meglio per cercare di vincerle tutte, dobbiamo recuperare i punti di svantaggio nei confronti di Cardiff e Swansea e per farlo dovremo essere uniti e concentrati, proprio come successo oggi ad Hillsborough.

COYW!!


martedì 7 luglio 2020

Match Preview: Sheffield Wednesday vs Preston North End

Mercoledì sera ad Hillsborough il North End ci dovrà andare per vincere, senza scuse, solo per vincere.. i ragazzi si giocano le ultimissime possibilità di agguantare il sesto posto favoriti dalla sconfitta di questa sera, martedì, del Cardiff, sconfitto dal Blackburn, i Lilywhites, vincendo, si porterebbero a 3 punti dai Bluebirds e tutti i discorsi potrebbero così riaprirsi.
Ci sono altre squadre in corsa e più in forma del PNE, ma noi dovremo pensare soltanto a noi stessi ed alle Owls, dovremo tornare alla vittoria, non sarà affatto semplice, ma è l'unica cosa da fare, è arrivato il momento di capire chi siamo veramente e se ci meritiamo i playoff.
Le ultime partite ci hanno lasciato molta delusione e parecchie perplessità, toccherà ai ragazzi dimostrare di poter ancora lottare, di avere ancora delle carte da giocare.

COYW!

File:Hillsborough Stadium, Sheffield.jpg

sabato 4 luglio 2020

Match Report: Huddersfield Town 0 Preston North End 0

Huddersfield Town line-up: Lossl, Toffolo, Hogg, Chalobah (Gorenc-Stankovic, 85), Kachunga (Quaner, 46), Stearman, Grant (Willock, 76), Pritchard (Smith-Rowe, 55), Campbell (Mounie, 46), Schindler (c), O’Brien. Subs not used: Coleman, King, Pyke, Duhaney.
PNE line-up: Rudd, Rafferty, Hughes, Pearson, Bauer, Davies, Potts, Ledson (Sinclair, 83), Barkhuizen (Bodin, 89), Browne (Maguire, 72), Harrop (Stockley, 72). Subs not used: Ripley, Fisher, Bayliss, Storey, Nugent.
Referee: Mr D Bond
Dopo le sconfitte contro Cardiff e Derby oggi è arrivato un pareggio a reti inviolate che lascia ancora un pò di delusione anche se perlomeno si è intravisto qualcosa di positivo, la squadra è sembrata più determinata nel cercare la vittoria e più disposta a lottare.
Nonostante l'impegno ed i tentativi di vincere è arrivato uno 0-0 che ci allontana ulteriormente dalla zona playoff, i punti di distacco dal Cardiff sesto sono ora 6 e siamo stati sorpassati anche dal Millwall, le speranze di raggiungere l'obiettivo sembrano quindi ormai svanite considerando anche le continua difficoltà di una squadra che non riesce a segnare e ad essere creativa in fase offensiva, le occasioni da gol sono sempre arrivate con colpi di testa su azioni di corner, a parte poi quello che è successo nei minuti di recupero quando Sinclair e Maguire sono andati vicinissimi al gol vittoria.
Neil ha cambiato ancora formazione, in difesa è stato riproposto Bauer, fuori contro il Derby e "favorito" dalla squalifica di Huntington, a centrocampo si è rivisto Ledson, spazio poi anche per Barkhuizen ed Harrop, confermato titolare Potts, ancora assente per un problema fisico Johnson.
Il primo tempo è stato privo di vere emozioni, entrambe le squadre non sono riuscite a rendersi pericolose anche se è stato comunque il PNE ad attaccare di più, i Terriers sono stati davvero inesistenti in fase offensiva e Rudd ha vissuto una giornata tranquilla. 
La prima azione da segnalare è nata da un bellissimo controllo della palla di Browne che, dopo averla ricevuta ed addomesticata, l'ha portata avanti correndo verso la porta avversaria per poi servirla sulla destra a Barlhuizen il cui cross è stato deviato in corner da un avversario.
Lo stesso Browne al 35° ha poi crossato dalla fascia destra verso il centro dell'area dei Terriers dove ha trovato Bauer pronto a colpire la palla di testa mandandola però di poco a lato, qualche minuto più tardi è toccato ad Hughes a cercare di rendersi pericoloso con un altro colpo di testa, ma anche il suo tentativo, dopo che era stato servito da un corner calciato da Harrop, è terminato fuori dallo specchio alto sopra la traversa.
I padroni di casa hanno per la prima volta impegnato Rudd nei minuti finali del tempo con un tiro di fuori area rivelatosi semplice per il portiere che ha bloccato la palla senza alcuna difficoltà.

Il primo tempo è terminato quindi senza gol, i primi minuti della ripresa sono stati equilibrati e senza particolari azioni pericolose, soltanto al 64° Harrop, con un altro corner, ha crossato la palla nell'area avversaria dove Bauer l'ha colpita di testa cercando di fare da sponda all'accorrente Browne che è però stato anticipato da Lossl che in uscita l'ha allontanata con il pugno.
Al 72° Neil ha sostituito Harrop e Browne con Maguire e Stockley nel chiaro tentativo di dare maggior peso all'attacco e cercare così di sbloccare il risultato, qualche minuto dopo, però, è stato ancora Bauer a cercare il gol con un altro colpo di testa terminato fuori su un'altra azione di calcio d'angolo.
In una delle rarissime avanzate offensive dei Terriers è stato bravissimo Ledson che, all'interno dell'area del PNE, ha anticipato in modo decisivo un attaccante avversario prima che potesse calciare la palla servitagli da un compagno con un cross dalla sinistra, proprio Ledson ha lasciato il campo per Sinclair all'83°, mentre all'88° è entrato Bodin al posto di Barkhuizen.
Nei 6 minuti di recupero concessi dall'arbitro il North End ha creato più occasioni da gol rispetto ai precedenti 90 di gioco, infatti due volte Sinclair ed una volta Maguire hanno sfiorato la rete che ci avrebbe regalato un'importante vittoria; nella prima occasione è stato proprio l'irlandese a servire in area avversaria Sinclair il quale, da posizione defilata sulla sinistra, ha calciato con sicurezza mandando la palla a sfiorare il palo, poco dopo lo stesso giocatore ha fatto partire un bel tiro dalla distanza terminato purtroppo di poco a lato del palo sinistro. E poi è stato Maguire ad avere la palla buona, ma l'attaccante, servito da un colpo di testa di Potts, da buona posizione non è riuscito ad essere preciso ed anche la sua conclusione è finita di poco a lato.
Il North End è stato sfortunato in queste tre ultime occasioni, peccato davvero non essere riusciti a sfruttarne nemmeno una, il sogno playoff sembra ormai lontano se non addirittura irraggiungibile, 6 punti da recuperare in 5 partite sembrano effettivamente troppi considerando anche i diversi stati di forma delle squadre coinvolte, nelle prossime ed ultime partite dovremo cercare comunque di onorare la maglia ed il campionato provando a tornare a vincere, mercoledì prossimo saremo di scena ad Hillsborough contro lo Sheffield Wednesday, un'altra sfida difficile, ma nella quale dovremo assolutamente reagire provando a conquistare i 3 punti.

COYW!