PNE line-up: Rudd, Fisher, Earl, Pearson, Storey, Davies, Nmecha (Stockley, 87), Johnson, Maguire (Ledson, 70), Browne (c), Robinson (Moult, 58). Subs not used: Crowe, Rafferty, Ginnelly, Huntington.
Leeds United line-up: Casilla, Ayling, Cooper (c), Bamford (Roofe, 90), Alioski, Roberts (Forshaw, 83), Jansson, Hernandez, Harrison (Berardi, 77), Phillips, Klich. Subs not used: Peacock-Farrell, Dallas, Shackleton, Stevens.
Attendance: 18,109 (5,426 Leeds United fans)
Referee: Mr R Jones
Terza sconfitta consecutiva, la seconda a Deepdale in 4 giorni, e sogni playoff ormai svaniti in modo molto probabilmente definitivo, il PNE è sceso infatti a -6 dal sesto posto occupato dall'Aston Villa che giocherà domani la sua partita relativa a questa 41° giornata di campionato.
Il North End è stato inoltre sorpassato dallo Sheffield Wednesday e bisogna anche considerare che Bristol City e Derby County, squadre che ci precedono in classifica, devono ancora recuperare 1 partita a testa.
Avevamo detto che questa era l'ultima chiamata per i playoff, abbiamo perso ed ora non ci resta che onorare il campionato giocando comunque al meglio le restanti 5 partite ad iniziare dal Gentry Day di sabato prossimo al The Hawthorns contro il WBA.
Per questa importantissima partita Neil ha operato un solo cambio rispetto alla formazione che sabato scorso era stata battuta dallo Sheffield Utd schierando titolare Johnson al posto di Ledson, assente per infortunio Gallagher che è andato ad aggiungersi ad una lista già troppo folta.
Neil ha quindi deciso di schierare ancora contemporaneamente, come fatto anche contro Reading e Sheffield Utd, Nmecha, Maguire e Robinson che però, purtroppo, dopo il suo rientro dall'infortunio non sembra ancora essere lo stesso giocatore di inizio stagione, non convocato Potts, probabilmente non ancora pronto al rientro.
Il primo tempo è stato comunque abbastanza equilibrato e senza grandi occasioni da gol, la prima squadra a farsi pericolosa è stata proprio il PNE che al 13° è andata vicina al vantaggio con un tiro di Nmecha che da posizione defilata, dopo aver ricevuto la palla da una sponda di testa di Browne che aveva controllato un cross di Maguire, ha calciato sull'esterno della rete dando per un attimo l'illusione del gol.
Pochi minuti dopo un tentativo di Robinson è stato respinto dalla difesa del Leeds che è poi partito in contropiede, l'azione è terminata con una conclusione dal limite dell'area di Bamford che ha però calciato alto sopra la traversa.
Il primo tempo è proseguito senza troppe emozioni anche se bisogna ammettere che sono stati gli ospiti ad essere più intraprendenti in fase offensiva pur non riuscendo ad impegnare Rudd in modo serio.
La ripresa è cominciata nel peggiore dei modi, al 49°, infatti, Bamford è stato servito in profondità ed è scattato in contropiede verso la porta del PNE, l'unico a riuscire a contrastarlo è stato Pearson che dopo averlo rincorso è stato costretto ad atterrarlo, purtroppo per il n. 4, già ammonito nel primo tempo, è arrivato l'inevitabile cartellino rosso diretto e così i Lilywhites sono stati costretti a giocare praticamente per tutta la ripresa in inferiorità numerica.
Neil ha dimostrato coraggio e voglia di vincere infatti, invece che pensare ad inserire un giocatore nel ruolo di Pearson, ha preferito mandare in campo un attaccante come Moult al posto del deludente Robinson al 58°.
La sostituzione non ha però dato i frutti sperati ed al 62° il Leeds ha trovato il gol del vantaggio con Bamford, autore di una bella conclusione da fuori area che non ha lasciato scampo a Rudd.
Al 70° Neil ha sostituito Maguire con Ledson, il North End non è però mai riuscito a reagire con decisione ed al 76° è arrivato anche il raddoppio ospite con lo stesso Bamford che ha sfruttato al meglio un cross di Klich con un colpo di testa preciso dall'interno dell'area che ha nuovamente superato Rudd realizzando lo 0-2 e la sua personale doppietta.
Nei minuti finali soltanto un ottimo tackle di Davies ha impedito a Bamford di realizzare una tripletta, il Preston è riuscito a rendersi pericoloso soltanto nei minuti di recupero quando Stockley, da poco in campo al posto di Nmecha, si è visto respingere la sua conclusione a colpo sicuro da un grande intervento di Cooper.
La partita è così terminata con la deludente sconfitta per 0-2, un risultato certamente condizionato dall'espulsione di Pearson, ma forse avremmo anche dovuto avere un approccio più convinto a questa sfida così importante, forse qualcosa si è "rotto" dopo i 12 risultati utili consecutivi e dopo la pausa internazionale, alcune assenze sono state decisive ed alcuni ritorni non hanno giovato alla squadra come si sarebbe invece pensato.
Siamo comunque orgogliosi e soddisfatti per quanto fatto dalla squadra in questa stagione, in certi periodi abbiamo fatto anche più di quello che probabilmente era nelle nostre possibilità, ma siamo allo stesso tempo un pò delusi dato che ad un certo punto avevamo iniziato a credere per davvero alla possibilità di poter raggiungere la zona playoff.
Come detto non ci resta che terminare il campionato onorandolo fino alla fine e giocando con orgoglio le partite che restano, non abbiamo più obiettivi, ma la squadra, spinta dall'orgoglio, vorrà certamente riscattare queste tre sconfitte consecutive e vorrà anche far vivere un Gentry Day da ricordare a tutti i loro tifosi.
COYW
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