lunedì 29 aprile 2019

2018/19 Player Of The Year Awards: I Vincitori

Dopo il pareggio contro lo Sheffield Wednesday, in occasione dell'ultima partita stagionale giocata a Deepdale lo scorso sabato, nell'Invincibles Lounge sono stati annunciati e premiati i giocatori che sono stati onorati, in base alle prestazioni ed ai meriti conseguiti nel corso della stagione 2018/19, dei seguenti riconoscimenti:
  • Sir Tom Finney Player of the Year: Ben Davies
  • Players’ Player of the Year: Ben Davies
  • Young Player of the Year: Jordan Storey 
  • Goal of the Season: Alan Browne vs Bolton Wanderers
  • Scholar of the Year: Adam O’Reilly
  • Community Player of the Year: Louis Moult

Ben Davies ha ottenuto due premi, quello del miglior giocatore dell'anno e lo stesso riconoscimento conquistato in base ai voti dei suoi stessi compagni di squadra.
Oltre a Davies sono stati premiati Jordan Storey come miglior giovane, Alan Browne per il miglior gol realizzato, quello contro il Bolton, Louis Moult per il suo impegno nella comunità legata al Preston North End, e Adam O'Reilly, premiato come miglior giocatore dell'Academy.

Tutti questi giocatori hanno certamente meritato questi premi, è davvero impressionante pensare in particolare a quanto siano cresciuti Davies e Storey, due giovani che hanno formato per quasi tutta la stagione la coppia di difensori centrali della squadra riuscendo a farsi preferire a due giocatori esperti ed affidabili come Clarke e Huntington.
Browne è stato premiato per il miglior gol, ma di certo l'irlandese ha anche giocato complessivamente un'altra ottima stagione, altri sono stati condizionati dagli infortuni, come ad esempio Robinson che nella prima parte del campionato era stato di sicuro un giocatore decisivo ed indispensabile.
Una bella soddisfazione anche per O'Reilly, un ragazzo che già nella prossima stagione potrebbe diventare un giocatore importante per la prima squadra e che ha guidato da Capitano l'Academy del PNE.
Da non sottovalutare il premio consegnato a Moult, un altro giocatore che sul campo ha dato per un certo periodo il suo ottimo apporto, ma che poi a causa degli infortuni è stato obbligato a mettersi da parte, l'attaccante ha però saputo rendersi allo stesso importante svolgendo un ruolo primario nell'impegno al di fuori dai campi di gioco attraverso iniziative benefiche ed attraverso la sua costante presenza nelle iniziative prese dal Club.

Non dimentichiamoci comunque del resto della squadra, tutti i giocatori hanno contribuito in questa ottima stagione, una stagione iniziata malissimo, ma questi ragazzi hanno saputo reagire ed a riprendersi fino ad arrivare addirittura ad andare vicini al raggiungimento della zona playoff.

In ogni caso complimenti a tutti quanti, siamo orgogliosi di questi ragazzi, di questa squadra, dei nostri giovani che sono cresciuti tantissimo e che potranno continuare a migliorare, ma anche di giocatori esperti come Gallagher che hanno saputo giocare una stagione da protagonisti facendo da guida ai compagni con meno anni alle spalle.

Concludiamo con un applauso particolare a Ben Davies che di fatto è stato premiato come "Player of the Season", il massimo riconoscimento del quale è stato onorato attraverso i voti dei tifosi, ma anche di quelli dei suoi compagni, una gran bella soddisfazione per questo ragazzo che fa parte di questo Club dall'età di 11 anni e che ha fatto tanta strada con umiltà ed attraverso tanto impegno e fatica, un professionista vero, un giocatore capace di parlare con i fatti sui campi di gioco.

Complimenti!!






sabato 27 aprile 2019

Match Report: Preston North End 3 Sheffield Wednesday 3

PNE line-up: Ripley, Rafferty (Huntington, 90), Fisher, Gallagher (c), Storey, Davies, Maguire, Johnson, Stockley, Browne (Nmecha, 74), Robinson (Ginnelly, 87). Subs not used: Rudd, Earl, Moult, Baxter.
Sheffield Wednesday line-up: Dawson, Palmer, Onomah (Nuhiu, 68), Pelupessy, Fletcher (João, 76), Bannan, Lees (c), Matias, Iorfa, Hector, Forestieri (Lee, 84). Subs not used: Wildsmith, Fox, Hooper, Boyd.
Attendance: 15,873 (4,239 Sheffield Wednesday fans)
Referee: Mr J Simpson

L'ultima partita a Deepdale della stagione si chiude con uno spettacolare 3-3, ottimo primo tempo del PNE che conduceva meritatamente per 2-0, ma nella ripresa è arrivata la decisa reazione delle Owls che obiettivamente hanno meritato di pareggiare questa partita.
In ogni caso la squadra ha salutato i propri tifosi con una prestazione di grande volontà, nonostante le difficoltà i ragazzi hanno dimostrato di voler vincere e fino al 96° ci hanno provato con grande veemenza e coraggio.
Neil ha dovuto rinunciare a Pearson che non ha potuto partecipare a causa di un lutto familiare, mandiamo a Pearo le nostre sentite condoglianze, vista l'assenza dello squalificato Ledson, è stato fondamentale il recupero di Browne schierato titolare.
Nell'undici di partenza anche Stockley, preferito a Nmecha, ed in porta esordio ufficiale per Ripley che, arrivato a gennaio, non aveva mai potuto giocare a causa di un brutto infortunio in allenamento, in difesa Rafferty ancora preferito ad Earl.
La prima occasione da gol è stato comunque creata dagli ospiti, che teoricamente avevano ancora qualche piccola speranza di poter accedere ai playoff, con un tiro di Bannan ben respinto da Ripley.
Ma già al 9° minuto il North End ha trovato il gol del vantaggio quando un preciso lancio di Gallagher da centrocampo ha perfettamente smarcato sulla sinistra Robinson il quale è avanzato ed ha poi crossato nel centro dell'area dove Browne ha toccato la palla a favore di Stockley che con un bel colpo di testa ha superato il portiere ospite.
Il PNE ha preso coraggio e da quel momento ha dominato il primo tempo giocando in modo brillante e con convinzione, al 20° una veloce rimessa laterale di Fisher ha trovato Robinson che dall'interno dell'area delle Owls ha impegnato Dawson che ha respinto con un ottimo intervento, la palla stava arrivando sui piedi dell'accorrente Stockley, ma Hector lo ha anticipato "spazzando" l'area.
Nonostante il buon gioco del PNE, il Wednesday è riuscito comunque a farsi pericoloso con una conclusione di Fletcher che Ripley ha respinto con le gambe, ci ha pensato poi Fisher ad allontanare la palla evitando altri pericoli.
Al 36° però i Lilywhites hanno raddoppiato grazie ad un'iniziativa di Rafferty che, servito da un lancio di Fisher, è scattato sulla fascia destra entrando all'interno dell'area avversaria da dove ha tentato di crossare al centro alla ricerca di un compagno, sulla palla hanno però tentato di intervenire Hector e Lees che l'ha colpita di testa all'indietro beffando il proprio portiere che era in uscita e non è riuscito ad evitare che entrasse in rete.
A pochi minuti dal termine del primo tempo il PNE è andato vicinissimo anche al terzo gol, Browne ha conquistato palla a centrocampo ed ha poi servito Robinson che dalla sinistra è scattato verso l'area avversaria passando poi la palla al centro a Maguire che l'ha calciata di prima intenzione trovando però la respinta da parte della difesa del Wednesday.
La ripresa era iniziata bene con un ottimo uno-due tra Robinson e Gallagher il quale ha poi calciato dal limite dell'area, la sua conclusione è terminata di poco a lato soltanto a causa di una fortuita e leggera deviazione da parte di un difensore avversario.
Tuttavia le Owls hanno riaperto la partita al 49°, infatti da azione di corner la palla è arrivata nell'area del PNE dove Hector l'ha controllata per Fletcher che a sua volta ha servito l'accorrente Bannan che con un tiro potente e deciso ha superato l'incolpevole Ripley per il gol del 2-1.
A questo punto la squadra di Bruce ha acquisito convinzione ed ha iniziato a giocare meglio e ad attaccare con pericolosità, ma al 62°, nel momento più difficile, ci ha pensato Browne a ristabilire le distanze ed apparentemente a chiudere la partita a favore del PNE; il gol è arrivato quando un lancio da centrocampo ha trovato Stockley pronto a controllare la palla con la testa appoggiandola a Maguire che ha a sua volta servito l'accorrente Robinson che l'ha poi lasciata a Browne che ha calciato con decisione e potenza mandandola alle spalle di Dawson nell'angolino alto a destra.
Un bel gol per il rientrante Browne, un gol che soprattutto sembrava aver rimesso le cose a posto in un momento della partita nel quale le Owls stavano acquistando fiducia.
Preston celebrate


Proprio in occasione del gol, però, Browne ha accusato un dolore ad una gamba ed al 73° Neil ha preferito sostituirlo mandando in campo Nmecha.

Quando meno ce lo aspettavamo, tra il 76° e l'80° è successo di tutto, infatti gli ospiti hanno prima pareggiato con un colpo di testa di Forestieri, servito da un cross dalla destra di Nuhiu, da poco in campo e che al 78° è anche riuscito a trovare il gol dell'incredibile 3-3 con un altro colpo di testa, questa volta derivante da un cross di Bannan dalla sinistra.
In mezzo ai due gol dello Sheffield Wed. il PNE era andato molto vicino al 4-2 con Maguire, ma i colpi di scena sono continuati con gli ospiti che sono rimasti in 10 all'80° per l'espulsione diretta di Iorfa entrato in modo deciso e falloso su Fisher.
Nonostante l'inferiorità numerica le Owls si sono rese ancora pericolosissime con un tiro di Joao da distanza ravvicinata che soltanto grazie ad un intervento decisivo di testa da parte di Davies non è entrato in rete.
All'87° Ginnelly ha preso il posto in campo di Robinson ed al 93°, con 6 minuti di recupero assegnati dall'arbitro, Neil ha mandato in campo pure Huntington per Rafferty con il solo scopo di mandarlo in attacco per sfruttare la sua abilità nel gioco aereo, una dimostrazione di quanto manager e squadra volessero vincere questa partita nonostante non ci fossero punti decisivi in palio.
Proprio subito dopo il suo ingresso in campo Huntington si è reso pericoloso andando a svettare nel tentativo di colpire la palla di testa su una punizione calciata da Johnson provocando un calcio d'angolo.
Nel capovolgimento di fronte è stato ancora il Wednesday ad andare vicino al gol, da segnalare tre interventi in ripiego decisivi di Johnson che ha negato agli avversari di ripartire in contropiede.

Sono stati dei minuti finali di partita densi di emozioni, nonostante non fosse ormai una partita decisiva (visti gli altri risultati il Wednesday non aveva comunque possibilità di raggiungere i playoff) le due squadre si sono sfidati senza risparmiarsi cercando la vittoria fino al 96°, è stata davvero una bella battaglia, onore ad entrambe!

Il PNE ha così chiuso la sua stagione a Deepdale con una prestazione positiva soprattutto per l'atteggiamento e la voglia di vincere e lottare messa in campo nonostante la poca utilità di questa partita, un atteggiamento che vorremo vedere anche domenica prossima a Griffin Park dove andrà di scena l'ultima giornata di Championship che vedrà i Whites sfidare il Brentford, altra squadra senza più obiettivi.

E' stata una partita davvero divertente grazie a due belle squadre, i ragazzi hanno onorato questo impegno, come era giusto che fosse, ed hanno salutato il proprio pubblico con una bella prestazione.
Questo ci basta!!

COYW!!!!

Appuntamento alla prossima ed ultima partita della stagione!

venerdì 26 aprile 2019

Match Preview: Preston North End vs Sheffield Wednesday

Ultima partita in casa della stagione, il PNE non ha ormai più obiettivi da inseguire, ma Neil, dopo la sconfitta di Wigan, ha dichiarato di voler un finale di campionato positivo e di certo i ragazzi vorranno salutare i tifosi presenti a Deepdale nel migliore dei modi.
Affronteremo un Wednesday in grande forma, le Owls arrivano da un periodo molto positivo durante il quale hanno conquistato risultati importanti, l'ultimo dei quali la vittoria contro il Bristol City, e grazie al quale hanno scalato la classifica sorpassando lo stesso PNE e trovandosi a 4 punti dal sesto posto a 2 giornate dal termine, raggiungere i playoff per la squadra di Bruce sembra un'impresa impossibile, ma di certo arriveranno a Deepdale motivati e con grande voglia di vincere.
Siamo sicuri che la squadra vorrà chiudere in modo positivo la stagione e che i ragazzi entreranno in campo per vincere, ma spesso le motivazioni sono decisive e le Owls ne avranno indubbiamente di più, speriamo di non farci sopraffare e di riuscire a conquistare una bella vittoria.
Neil non potrà contare sullo squalificato Ledson, ma in compenso tornerà a disposizione Pearson, giocatore del quale il manager ha parlato in termini un pò critici, ma allo stesso tempo motivazionali, secondo lo scozzese Pearo deve maturare e cambiare il suo atteggiamento in campo cercando di controllare maggiormente il suo istinto, troppe infatti le partite perse dal nostro numero 4 a causa delle squalifiche, avrà queste ultime 2 partite per dimostrare di poter migliorare sotto questo aspetto. 
A parte Ledson saranno assenti i soliti infortunati, come a Wigan dovrebbe essere convocato il recuperato Ripley e potrebbe esserci ancora spazio per uno dei giovani più promettenti della nostra Academy, l'irlandese O'Reilly già in panchina nelle ultime due partite.

Appuntamento quindi a sabato pomeriggio per questa partita interessante anche se non decisiva, sarà l'ultima stagionale a Deepdale, speriamo di assistere ad un bello spettacolo!

COYW!


lunedì 22 aprile 2019

Match Report: Wigan Athletic 2 Preston North End 0

Wigan Athletic line-up: Walton, Byrne, A Robinson, Morsy (c), Fox, Massey (Powell, 46), James, Naismith (Roberts, 67), Dunkley, L Clarke (Garner, 84), Evans. Subs not used: Evans, Gibson, Windass, Olsson.
PNE line-up: Rudd, Rafferty, Fisher, Ledson, Storey, Davies, Gallagher (c), Johnson, Nmecha (Ginnelly, 77), Maguire (Moult, 77), Robinson. Subs not used: Ripley, Earl, Stockley, Huntington, O’Reilly.
Attendance: 12,496 (2,891 PNE fans)
Referee: Mr A Madley
Dopo la netta vittoria conquistata lo scorso venerdì contro l'Ipswich ci saremmo aspettati un'altra buona prestazione oggi in casa del Wigan, è invece arrivata una deludente sconfitta condizionata però dall'espulsione di Ledson arrivata nel primo tempo per una decisione secondo noi troppo severe presa dall'arbitro.
Sicuramente i Latics avevano maggiori motivazioni, infatti con un risultato positivo sapevano che avrebbero ottenuto la salvezza matematica e così è stato, complimenti a loro, sono entrati in campo con grande decisione e determinati a chiudere già oggi ogni discorso relativo alla loro permanenza in Championship anche nella prossima stagione.
Per questa partita Neil ha confermato la formazione che aveva battuto agevolmente l'Ipswich confermando quindi Rafferty nel ruolo di terzino destro spostando Fisher a sinistra con Earl in panchina dove si è rivisto anche Ripley che ha recuperato dall'infortunio che gli ha impedito fino ad ora di fare il suo esordio con la maglia del PNE.
Ancora assente per squalifica Pearson, ma il suo sostituto, Ledson, si è fatto a sua volta espellere, per lui quindi stagione finita, ma comunque il n. 4 sarà a disposizione dalla prossima partita.
Come detto i Latics hanno iniziato subito bene attaccando con decisione e già dopo 11 minuti di gioco hanno trovato il gol del vantaggio quando A. Robinson è avanzato sulla fascia sinistra crossando la palla al centro dove la difesa del PNE non è riuscita a liberare permettendo a Naismith di avventarsi sulla palla e di servire lo smarcato Clarke che da due passi dalla porta non ha avuto difficoltà a calciare in rete superando Rudd.
I Lilywhites hanno accusato il colpo e non sono praticamente mai riusciti a reagire ed al 34° la partita ha preso definitivamente la direzione sbagliata in occasione del cartellino rosso diretto con il quale il direttore di gara ha punito troppo severamente un intervento scomposto di Ledson accusato di "gioco pericoloso" ai danni di Naismith.
Probabilmente il n. 18 verrà squalificato per 4 giornate, vale a dire le ultime due partite di questa stagione e le prime due della prossima..
In ogni caso il PNE è rimasto in inferiorità numerica già al 34° ed in svantaggio di un gol, la situazione è quindi diventata molto complicata, ma non del tutto compromessa ed infatti prima della fine del primo tempo sono stati proprio i ragazzi di Neil ad andare vicini al pareggio con un bel colpo di testa di Rafferty che, servito da un cross di Gallagher, ha mandato la palla di poco a lato del palo destro della porta avversaria.
Ad inizio ripresa il Wigan si è reso immediatamente pericoloso con lo stesso Leon Clarke che è stato liberato all'interno dell'area del PNE, il suo tiro è però stato brillantemente respinto da Rudd, sul proseguimento dell'azione la palla è arrivata a Naismith che ha nuovamente impegnato il portiere, ma inutilmente dato che si trovava in posizione di fuorigioco.
Pochi minuti dopo è stato però il North End a rispondere con un bel colpo di testa di Davies, servito dal solito Gallagher, ma la sua conclusione è stata ribattuta sempre con la testa da Clarke che ha impedito alla palla di arrivare in porta mandandola in calcio d'angolo.
Sul corner seguente ancora Davies si è visto respingere un colpo di testa, la palla è poi arrivata sui piedi di Johnson che ha calciato con precisione e potenza trovando però a sua volta una nuova respinta da parte della difesa avversaria.
I ragazzi hanno comunque preso coraggio ed hanno insistito nelle loro offensive, qualche minuto più tardi una bella azione di Maguire sulla sinistra è stata fermata da Morsy che, già ammonito, è stato graziato dall'arbitro che non lo ha punito con un altro cartellino giallo che avrebbe comportato la sua espulsione.
La punizione causata dal fallo di Morsy è stata calciata da Gallagher che da posizione defilata è comunque riuscito a mettere in difficoltà Walton che ha respinto la sua conclusione con qualche affanno.
La pressione del PNE è continuata, sono stati guadagnati altri calci d'angolo che dimostrano la spinta offensiva dei Whites, ma nonostante questo al 68° i padroni di casa sono riusciti a raddoppiare grazie ad un'azione di Powell sulla fascia sinistra il quale ha passato la palla all'accorrente Evans che ha calciato di prima intenzione da posizione centrale e, trovando anche una deviazione, ha superato con la sua conclusione Rudd per il gol del 2-0 che ha di fatto chiuso la partita.
Al 77° Neil ha mandato in campo Moult e Ginnelly al posto di Nmecha e Maguire e proprio l'attaccante ex Motherwell ha avuto una buona occasione per accorciare le distanze, ma il suo tentativo di pallonetto per scavalcare Walton ha visto la palla terminare a lato della porta avversaria.
La partita è terminata con una sconfitta che lascia un pò di delusione, ma che in fondo non cambia la nostra situazione, dovremo cercare di onorare nel migliore dei modi le prossime ultime due partite contro Sheffield Wednesday e Brentford per poi cominciare già a lavorare in vista della prossima stagione.
COYW!



domenica 21 aprile 2019

Match Preview: Wigan Athletic vs Preston North End

Dopo essere finalmente tornati alla vittoria lo scorso venerdì contro l'Ipswich domani pomeriggio, lunedì di Pasqua (Bank Holiday in Inghilterra), il North End andrà a Wigan a sfidare i Latics, squadra che sta lottando per la salvezza ed alla quale, dopo la splendida vittoria conquistata a Leeds, basterà un pareggio contro i Lilywhites per ottenerla matematicamente.
Valutando quindi che il Wigan arriva da una vittoria incredibile ad Elland Road e che avrà assolutamente bisogno di almeno 1 punto per conquistare la salvezza non sarà per il PNE una partita semplice nonostante le differenti situazioni di classifica e la netta vittoria che i Whites avevano ottenuto a Deepdale lo scorso ottobre nella prima sfida stagionale tra le due squadre.
In ogni caso anche il Preston NE sembra in buona forma dopo aver ritrovato la vittoria venerdì scorso, dopo 4 sconfitte consecutive, con 2 marcature a testa per Robinson e Nmecha, due giocatori che avevano un gran bisogno di ritrovare  la via del gol, ma anche dopo la notizia del rinnovo contrattuale del manager Alex Neil, infatti le voci che lo davano in partenza avevano messo un pò in "subbuglio" l'ambiente e la tifoseria.
Per questa trasferta insidiosa il manager scozzese dovrà rinunciare allo squalificato Pearson oltre agli infortunati Clarke, Browne, Hughes, Barker, Barkhuizen, Harrop e Bodin, ci sarà quindi probabilmente ancora spazio per giocatori come Ledson, Rafferty e Ginnelly, tutti ragazzi che hanno una gran voglia di giocare e di mettersi in mostra.
Per il PNE dal punto di vista della classifica sarà una partita "inutile" nel senso che ormai l'obiettivo playoff non è più raggiungibile, ma come già fatto contro l'Ipswich e come dovremo fare anche nelle restanti partite, la squadra dovrà comunque scendere in campo per onorare la maglia che vestono e per onorare il campionato oltre che per rispetto delle squadre che con il Wigan stanno lottando per non retrocedere.
Sarà quindi una partita che potremo giocare senza ansie e grosse preoccupazioni, potremo giocarla senza nulla da perdere e forse proprio per questo con più voglia di divertirci e con quella "spensieratezza" che potrebbe darci il giusto entusiasmo.
Appuntamento quindi a lunedi pomeriggio alle ore 16 italiane, non sarà una partita per noi così importante come avremmo sperato, ma è giusto non abbandonare mai la squadra, che vinca, pareggi o perda.

COYW!!





venerdì 19 aprile 2019

Match Report: Preston North End 4 Ipswich Town 0

PNE line-up: Rudd, Rafferty, Fisher, Ledson, Storey, Davies, Gallagher (c) (Moult, 70), Johnson, Nmecha, Maguire (Ginnelly, 73), Robinson (Stockley, 76). Subs not used: Crowe, Earl, Huntington, O’Reilly.
Ipswich Town line-up: Bialkowski, Chambers (c), Skuse, Jackson, Bishop (Chalobah, 76), Downes, Nsiala, Emmanuel (Bree, 46), Kenlock, Judge, El Mizouni (Keane, 59). Subs not used: Gerken, Nolan, Dozzell, Ndaba.
Referee: Mr S Martin
Attendance: 12,546 (428 Ipswich Town fans)
Bella e netta vittoria, proprio quello che ci voleva per ritrovare il morale giusto dopo le 4 sconfitte consecutive, una vittoria di orgoglio, una vittoria meritata arrivata grazie ad una prestazione convincente ed al ritorno al gol di Robinson e Nmecha, entrambi autori di una doppietta.
Se questi 3 punti servono ormai ben poco per la classifica sono utili per ritrovare il sorriso e per dimostrare il vero valore di questa squadra, dobbiamo cercare di finire bene la stagione onorando ogni partita, giocando per la maglia e per i tifosi.
Per questa sfida Neil ha proposto titolare Rafferty in difesa al posto di Earl e, rispetto all'ultima partita, ha schierato sin dall'inizio Robinson e Maguire messo in attacco al fianco del confermato Nmecha.
Al posto dello squalificato Pearson il manager ha nuovamente dato fiducia a Ledson a centrocampo dove invece non ha giocato Browne che non ha ancora recuperato.
I ragazzi hanno sin da subito giocato in modo deciso ed offensivo, soltanto pochi secondi dopo l'inizio della partita Nmecha si è involato verso la porta avversaria venendo atterrato in modo irregolare, sulla punizione che ne è scaturita Gallagher ha però calciato contro la barriera avversaria.
Al 6° minuto, dopo una bella azione corale, la palla è arrivata sui piedi di Johnson che ha fornito un assist perfetto a Robinson il quale dall'interno dell'area avversaria ha calciato al volo mandandola alle spalle di Bialkowski nell'angolino basso destro sbloccando così il risultato portando in vantaggio il PNE.
Per CR7 un graditissimo ritorno al gol, il primo da quando è rientrato in campo dopo l'infortunio che lo aveva tenuto lontano dai campi di gioco per troppo tempo.
Dopo pochi minuti Gallagher ha lanciato in profondità Nmecha che è scattato verso la porta avversaria venendo però fermato da un intervento decisivo di Nsiala che ha mandato la palla in corner evitando il possibile raddoppio; sugli sviluppi del calcio d'angolo lo stesso Gallagher ha crossato la palla al centro dove Davies è riuscito a colpirla di testa anticipando gli avversari, ma mandandola a colpire il palo sinistro, sulla ribattuta Ledson è arrivato prima di tutti, ma ha calciato di poco alto sopra la traversa.
Il North End ha poi trovato il gol del 2-0 al 22° quando un cross dalla destra di Rafferty è stato deviato da Nsiala di testa, la palla è così arrivata sui piedi dell'accorrente Robinson che non ci ha pensato due volte ed ha calciato al volo battendo il portiere dell'Ipswich con una bellissima e potente conclusione.

Poco dopo lo stesso Robinson è andato vicino alla tripletta personale negatagli dall'ottimo intervento di Bialkowski che ha respinto la palla che è però arrivata sulla testa di Nmecha il quale ha concluso a colpo sicuro vedendosi però ribattuta la sua conclusione dal provvidenziale salvataggio sulla linea di porta di Nsiala.

Il primo tempo, dominato dai Lilywhites, si è concluso sul risultato di 2-0, nella ripresa sono bastati 10 minuti al PNE per chiudere il match, infatti Nmecha ha segnato il terzo gol del match calciando la palla in rete da pochi passi dopo che il portiere ospite aveva respinto un tiro di Robinson a sua volta servito da un bel passaggio di Maguire che era stato protagonista di una bellissima azione personale.

Soltanto dopo l'ora di gioco i Tractor Boys hanno tentato una reazione e per poco non hanno accorciato le distanze quando, dopo una palla malamente persa dalla nostra difesa all'interna della nostra area, Jackson si è trovato da solo davanti a Rudd calciando con forza e precisione, ma colpendo clamorosamente la traversa.
Tra il 70° ed il 74° Neil ha mandato in campo Moult e Ginnelly al posto di Gallagher e Maguire, ed al 75°, dopo una bella azione personale Robinson ha servito all'altezza del secondo palo Nmecha il quale ha calciato da distanza ravvicinata superando il portiere ospite e trovando così la sua doppietta ed il 4-0 a favore del Preston NE.

Al 76° Neil ha operato un ultimo cambio mandando in campo Stockley in sostituzione dell'ottimo Robinson e proprio l'ex Exeter, dopo una bella combinazione con Moult, si è visto parare il suo tiro da Bialkowski.

La partita non ha riservato altre emozioni ed è terminata con la bella e convincente vittoria per 4-0 a favore del PNE tornato finalmente ai livelli ai quali ci aveva abituato prima delle 4 sconfitte consecutive.

Come detto è stata una bella vittoria, abbiamo giocato con decisione ed orgoglio reagendo benissimo all'ultimo periodo negativo, siamo contenti per questo, lo sappiamo che ormai i playoff sono irraggiungibili, ma vogliamo vedere la nostra squadra giocare sempre per vincere tentando di dare sempre il massimo.

La prossima partita, approfittando del Bank Holiday dovuto ai festeggiamenti della Pasqua, si giocherà lunedi pomeriggio quando andremo a giocare in casa del Wigan un avversario difficile e che oggi è addirittura andato a vincere ad Elland Road contro il fortissimo Leeds.

Approfittiamo per augurare una Buona Pasqua ad ogni tifoso del Preston North End, con questa vittoria sarà certamente una giornata ancora più bella!

COYW!!

mercoledì 17 aprile 2019

Match Preview: Preston North End vs Ipswich Town

Si gioca venerdì pomeriggio visto che poi si giocherà ancora il prossimo lunedì approfittando del "Bank Holiday" in occasione della Pasqua.
Questa partita arriva pochi giorni dopo l'annuncio del rinnovo contrattuale di Neil, la squadra e tutto l'ambiente dovrebbero quindi essere più sereni, sarà una partita da vincere per riscattare le 4 sconfitte consecutive ed in particolare il bruttissimo 4-1 rimediato contro il WBA lo scorso sabato proprio nel giorno del Gentry Day, dovremo vincere solo per l'orgoglio dato che ormai non abbiamo più obiettivi da raggiungere come del resto l'Ipswich già retrocesso matematicamente in League One.
In occasione di questo match il Club ed il "Gary Parkinson Trust" hanno organizzato il "Retro Day" invitando quindi i tifosi a recarsi allo stadio indossando una maglia storica del Preston North End in aiuto proprio alla fondazione dedicata all'ex giocatore dei Lilywhites affetto alla "locked-in syndrome".
Neil dovrà fare a meno di Pearson che sconterà la seconda delle tre giornate di squalifica, oltre agli infortunati Potts, Barkhuizen, Harrop, Bodin, Ripley, Barker, Clarke e Hughes, in queste ultime partite stagionali potrebbero trovare spazio alcuni giocatori fino ad ora poco utilizzati come Rafferty e Ginnelly che proprio negli ultimi minuti di gioco al The Hawthorns ha fatto il suo esordio ufficiale con il PNE dopo essere arrivato a Deepdale nel corso del mese di gennaio.

Sulla carta dovrebbe essere una partita alla nostra portata visto che i Tractor Boys sono ultimi in classifica e già retrocessi, ma come sappiamo stiamo attraversando un periodo molto negativo e nulla sarà quindi scontato, dovremo guadagnarci sul campo la vittoria e non sarà per niente semplice, la squadra dovrà scendere in campo con un atteggiamento diverso da quello visto contro il WBA, vogliamo vincere, vogliamo vedere una reazione decisa da parte dei ragazzi nonostante non ci sia ormai più nulla in palio.

COYW!!


lunedì 15 aprile 2019

Alex Neil rinnova

Domenica 14 aprile il Preston North End ha annunciato ufficialmente di aver trovato l'intesa per un accordo con il manager Alex Neil che ha firmato un rinnovo contrattuale per altri 3 anni e quindi fino all'estate del 2022.
Una notizia certamente molto gradita, forse un pò inaspettata dopo i malumori seguiti alla sconfitta arrivata al The Hawthorns, di sicuro il fatto che il manager scozzese abbia deciso di rinnovare con il PNE rinunciando ad altre offerte, in particolare quelle del WBA, significa che la dirigenza gli ha assicurato di voler continuare il progetto iniziato con lui nel luglio del 2017 dopo le improvvise dimissioni di Grayson e di avere programmi seri già nel futuro immediato ed a lungo termine, speriamo anche che abbia intenzione di investire in modo deciso per rinforzare la squadra in modo da poter veramente competere per tentare di raggiungere obiettivi importanti.
Entrambe le parti si sono dette soddisfatte, Neil è contento di avere la fiducia del Club e di poter continuare questo progetto puntando molto sui giovani, Hemmings e Ridsdale reputano che lo scozzese abbia svolto fino ad ora un ottimo lavoro e che sia tra i migliori allenatori emergenti in circolazione.
Siamo contenti che si sia arrivati a questo accordo, la gestione di Neil ha in certi momenti fatto nascere qualche dubbio, ma in generale possiamo dire che in queste due stagioni di Championship abbiamo dato ottime impressioni riuscendo in entrambe ad entrare nella lotta per poter accedere ai playoff, abbiamo puntato su diversi giovani ed alcuni di loro hanno fatto progressi impressionanti.
E' giusto continuare su questa squadra dando continuità a questo progetto, se avessimo cambiato avremmo dovuto ripartire ancora una volta da zero, abbiamo fiducia nel lavoro di Neil che però dovrà essere supportato dalla dirigenza che dovrà aiutarlo per poter costruire una squadra che possa competere con le squadre migliori per tutto l'arco della stagione.

Auguriamo ad Alex Neil di proseguire al meglio il suo lavoro a Deepdale, speriamo che ci possa portare a traguardi importanti, non nascondiamo che il sogno si chiama Premier League, un obiettivo che attualmente sembra ancora lontano, ma se abbiamo fatto comunque bene nelle ultime due stagioni possiamo fare anche meglio se si riuscirà a rinforzare nel modo giusto la rosa a disposizione del manager.

ANSWA!


Risultati immagini per alex neil preston manager

sabato 13 aprile 2019

Match Report: West Bromwich Albion 4 Preston North End 1

WBA line-up: Johnstone, Gibbs (Townsend, 60), Bartley, Johansen, Livermore (Phillips, 70), Brunt (c), Gayle, Rodriguez, Dawson, Hegazi (Adarabioyo, 52), Holgate. Subs not used: Bond, Robson-Kanu, Harper, Murphy.
PNE line-up: Rudd, Fisher, Earl, Ledson, Storey, Davies, Nmecha, Johnson, Stockley (Maguire, 46), Browne (Ginnelly, 86), Gallagher (c) (Robinson, 41). Subs not used: Crowe, Moult, Rafferty, Ginnelly, Huntington.
Attendance: 25,088 (2,752 PNE fans)
Referee: Mr R East

Proprio nella giornata del Gentry Day, e con circa 2.700 Northenders accorsi al The Hawthorns, arriva la peggior prestazione e sconfitta degli ultimi mesi, una partita davvero brutta, giocata malissimo e persa nettamente.
Si tratta della quarta sconfitta consecutiva, stiamo attraversando un declino imbarazzante, se aver perso contro squadre come Sheff Utd e Leeds era stato accettato visto il valore di queste due squadre, la sconfitta di oggi non ha scusanti, non perchè il WBA non sia una buona squadra, anzi, ma perchè il PNE è sembrato deconcentrato, fuori partita, la prestazione è stata assolutamente deludente, i tifosi non si sarebbero meritati uno spettacolo del genere.
I tifosi hanno dato del loro meglio, sono stati uno spettacolo, come sempre le immagini che arrivano dal Gentry Day sono fantastiche, sappiamo benissimo il significato di questa giornata, ci sono stati i momenti di ricordo e serietà, ma, come è giusto che sia, anche i momenti di allegria, foto davvero simpatiche e divertenti dei nostri tifosi con le loro bombette ed i loro vestiti eleganti; questa bellissima atmosfera è stata però in parte rovinata dalla pessima prestazione della squadra, ha deluso anche l'atteggiamento di Neil, che molte insistenti voci danno come prossimo manager proprio del WBA, che non è andato a salutare il settore ospiti al termine della partita.
Probabilmente Neil era arrabbiato per come era andata la partita, ma è stata davvero una brutta mancanza da parte sua non andare sotto il settore ospiti a ringraziare e salutare i tifosi ed anche per scusarsi con loro dopo la netta sconfitta e magari chiarire la sua posizione, molti pensano che il manager sia in partenza ed il fatto che la sua destinazione potrebbe proprio essere il WBA non ha fatto di certo che aumentare i malumori in seguito al suo mancato saluto, un gesto che abitualmente viene fatto con i tifosi in trasferta.
Questa quarta sconfitta di fila ci preoccupa parecchio e ancor di più rispetto alle precedenti tre perchè la squadra è scesa in campo senza la solita grinta, non ci siamo resi quasi mai pericolosi, non abbiamo avuto idee nel nostro gioco ed anche la difesa non è stata attenta in occasione dei 4 gol avversari, tutto questo non fa che aumentare i sospetti che le voci della partenza di Neil siano vere e che per questo la squadra non era concentrata nel modo giusto, una cosa inaccettabile soprattutto per il fatto che era il Gentry Day, che molti tifosi erano accorsi e che ci si aspettava finalmente una reazione.
Per questa sfida Neil ha sostituito lo squalificato Pearson con il rientrante Gallagher ed ha preferito schierare titolari Ledson e Stockley al posto di Robinson e Maguire lasciati in panchina.
La partita è stata sin da subito pessima per il North End, in tutto il primo tempo non siamo mai riusciti a creare un pericolo verso la porta avversaria, non ci sono mai state idee di gioco ben precise ed abbiamo preso nel giro di 4 minuti i 2 gol che ci hanno definitivamente abbattuti già dopo la mezz'ora di gioco.
Entrambi i gol sono stati realizzati da Gayle ed in entrambe le occasioni l'attaccante del WBA è stato lasciato troppo libero di agire all'interno della nostra area di rigore.
Al 42° abbiamo purtroppo perso per infortunio Gallagher, colpito duro da Holgate, il Capitano è stato costretto a lasciare il campo a Robinson ed 1 minuto più tardi i Baggies hanno definitivamente chiuso la partita realizzando anche il terzo gol con Jay Rodriguez.
Il PNE si è ripresentato in campo nella ripresa con Maguire al posto di Stockley, l'inizio del secondo tempo è stato promettente, infatti Robinson ha avuto due buone occasioni per segnare, ma senza riuscirci per poco, nella prima si è ritrovato a pochi passi dalla linea di porta avversaria, ma il suo tentativo di concludere a rete è stato respinto in modo decisivo da Dawson, nella seconda non è arrivato per pochi centimetri ad impattare con la palla dopo un tiro cross di Nmecha.

La spinta offensiva del PNE si è però poi spenta anche perchè al 71° Gayle ha siglato la sua tripletta portando il WBA addirittura sul 4-0 con un colpo di testa che ha battuto Rudd in seguito ad un corner che i Baggies avevano guadagnato proprio con un bel tiro dello stesso Gayle deviato in corner dal portiere del North End con una grande parata.
All'87° Neil ha perlomeno dato la possibilità a Ginnelly di fare il suo esordio con il PNE prendendo il posto in campo di Browne, al 91° Robinson ha trovato il "gol della bandiera" con un tiro dal limite dell'area dopo essere stato servito da Nmecha.
La partita è così terminata con la netta sconfitta per 4-1, un risultato umiliante, ma purtroppo anche giusto, il WBA ha dominato e noi non siamo mai entrati in partita.
Siamo delusi dall'atteggiamento della squadra, ci saremmo aspettati una reazione decisa dopo le tre sconfitte e per onorare al meglio il Gentry Day, la prossima partita si giocherà venerdì prossimo a Deepdale contro il già retrocesso Ipswich, si dovrà vincere, e lo si dovrà fare solo ed esclusivamente per l'orgoglio.

We are the Gentry!

Match Preview: West Bromwich Albion vs Preston North End - Gentry Day

Oggi è il Gentry Day.

Basta solo questo, non c'entrano i risultati, la classifica, la formazione, le voci di mercato, la delusione per le ultime sconfitte... è il Gentry Day, una giornata che va oltre il calcio vero e proprio, una giornata importante e tradizionale che ogni tifoso del Preston North End ama e rispetta.
I giocatori in campo sentiranno dentro di loro questa atmosfera e cercheranno di dare il massimo per i tifosi, per il rispetto verso questa giornata ed il suo significato.
E anche noi ci atteniamo allo spirito del Gentry Day, oggi non ci interessa parlare delle ultime 3 sconfitte che ci hanno allontanato ormai in modo definitivo alla zona playoff, non ci interessa fare critiche o pensare già al futuro, oggi sentiamo solo il rispetto per i nostri amici che ci hanno lasciati e purtroppo in questo ultimo periodo sono stati troppi, tanti gli angeli in cielo da ricordare, e loro, insieme anche  a Sir Tom, saranno lassù a guardare quei tifosi che con la loro bombetta riempiranno il settore ospiti del The Hawthorn, saranno tifosi allegri perchè nonostante il significato di questa particolare giornata non ci si deve dimenticare che quella del Preston North End è una famiglia, saremo vicini ai nostri cari, ma ricordandoli con allegria, ricordando i momenti passati con loro, magari proprio al seguito del PNE.

Diamo comunque un veloce sguardo al lato "calcistico" di questa giornata, il WBA non sta attraversando un periodo positivo, ma mantiene abbastanza salda la sua posizione playoff, il North End dovrà tentare di riscattare le ultime 3 sconfitte non tanto per motivi di classifica, ma per l'orgoglio e come detto per i tifosi e per quello che significa il Gentry Day.
Neil dovrà rinunciare allo squalificato Pearson, ma potrà contare sul rientro importante di Gallagher, non recupererà purtroppo Potts che andrà ad aggiungersi alla lunga lista di infortunati.

Noi GBS non saremo presenti al The Hawthorns, ma la nostra bombetta è qui con noi e mentre guarderemo la partita da lontano ci sentiremo comunque vicini al PNE, ai tifosi ed al ricordo di tutti quegli amici che non sono qui con noi, almeno fisicamente, ma che saranno presenti nei nostri cuori.

Buon Gentry Day a tutti i tifosi del Preston North End.

WE ARE THE GENTRY!!


L'immagine può contenere: 6 persone, tra cui Trevor Johnson, persone che sorridono, cappello


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martedì 9 aprile 2019

Match Report: Preston North End 0 Leeds United 2

PNE line-up: Rudd, Fisher, Earl, Pearson, Storey, Davies, Nmecha (Stockley, 87), Johnson, Maguire (Ledson, 70), Browne (c), Robinson (Moult, 58). Subs not used: Crowe, Rafferty, Ginnelly, Huntington.
Leeds United line-up: Casilla, Ayling, Cooper (c), Bamford (Roofe, 90), Alioski, Roberts (Forshaw, 83), Jansson, Hernandez, Harrison (Berardi, 77), Phillips, Klich. Subs not used: Peacock-Farrell, Dallas, Shackleton, Stevens.
Attendance: 18,109 (5,426 Leeds United fans)
Referee: Mr R Jones

Terza sconfitta consecutiva, la seconda a Deepdale in 4 giorni, e sogni playoff ormai svaniti in modo molto probabilmente definitivo, il PNE è sceso infatti a -6 dal sesto posto occupato dall'Aston Villa che giocherà domani la sua partita relativa a questa 41° giornata di campionato.
Il North End è stato inoltre sorpassato dallo Sheffield Wednesday e bisogna anche considerare che Bristol City e Derby County, squadre che ci precedono in classifica, devono ancora recuperare 1 partita a testa.
Avevamo detto che questa era l'ultima chiamata per i playoff, abbiamo perso ed ora non ci resta che onorare il campionato giocando comunque al meglio le restanti 5 partite ad iniziare dal Gentry Day di sabato prossimo al The Hawthorns contro il WBA.
Per questa importantissima partita Neil ha operato un solo cambio rispetto alla formazione che sabato scorso era stata battuta dallo Sheffield Utd schierando titolare Johnson al posto di Ledson, assente per infortunio Gallagher che è andato ad aggiungersi ad una lista già troppo folta.
Neil ha quindi deciso di schierare ancora contemporaneamente, come fatto anche contro Reading e Sheffield Utd, Nmecha, Maguire e Robinson che però, purtroppo, dopo il suo rientro dall'infortunio non sembra ancora essere lo stesso giocatore di inizio stagione, non convocato Potts, probabilmente non ancora pronto al rientro.
Il primo tempo è stato comunque abbastanza equilibrato e senza grandi occasioni da gol, la prima squadra a farsi pericolosa è stata proprio il PNE che al 13° è andata vicina al vantaggio con un tiro di Nmecha che da posizione defilata, dopo aver ricevuto la palla da una sponda di testa di Browne che aveva controllato un cross di Maguire, ha calciato sull'esterno della rete dando per un attimo l'illusione del gol.
Pochi minuti dopo un tentativo di Robinson è stato respinto dalla difesa del Leeds che è poi partito in contropiede, l'azione è terminata con una conclusione dal limite dell'area di Bamford che ha però calciato alto sopra la traversa.
Il primo tempo è proseguito senza troppe emozioni anche se bisogna ammettere che sono stati gli ospiti ad essere più intraprendenti in fase offensiva pur non riuscendo ad impegnare Rudd in modo serio.

La ripresa è cominciata nel peggiore dei modi, al 49°, infatti, Bamford è stato servito in profondità ed è scattato in contropiede verso la porta del PNE, l'unico a riuscire a contrastarlo è stato Pearson che dopo averlo rincorso è stato costretto ad atterrarlo, purtroppo per il n. 4, già ammonito nel primo tempo, è arrivato l'inevitabile cartellino rosso diretto e così i Lilywhites sono stati costretti a giocare praticamente per tutta la ripresa in inferiorità numerica.
Neil ha dimostrato coraggio e voglia di vincere infatti, invece che pensare ad inserire un giocatore nel ruolo di Pearson, ha preferito mandare in campo un attaccante come Moult al posto del deludente Robinson al 58°.
La sostituzione non ha però dato i frutti sperati ed al 62° il Leeds ha trovato il gol del vantaggio con Bamford, autore di una bella conclusione da fuori area che non ha lasciato scampo a Rudd.
Al 70° Neil ha sostituito Maguire con Ledson, il North End non è però mai riuscito a reagire con decisione ed al 76° è arrivato anche il raddoppio ospite con lo stesso Bamford che ha sfruttato al meglio un cross di Klich con un colpo di testa preciso dall'interno dell'area che ha nuovamente superato Rudd realizzando lo 0-2 e la sua personale doppietta.
Nei minuti finali soltanto un ottimo tackle di Davies ha impedito a Bamford di realizzare una tripletta, il Preston è riuscito a rendersi pericoloso soltanto nei minuti di recupero quando Stockley, da poco in campo al posto di Nmecha, si è visto respingere la sua conclusione a colpo sicuro da un grande intervento di Cooper.
La partita è così terminata con la deludente sconfitta per 0-2, un risultato certamente condizionato dall'espulsione di Pearson, ma forse avremmo anche dovuto avere un approccio più convinto a questa sfida così importante, forse qualcosa si è "rotto" dopo i 12 risultati utili consecutivi e dopo la pausa internazionale, alcune assenze sono state decisive ed alcuni ritorni non hanno giovato alla squadra come si sarebbe invece pensato.
Siamo comunque orgogliosi e soddisfatti per quanto fatto dalla squadra in questa stagione, in certi periodi abbiamo fatto anche più di quello che probabilmente era nelle nostre possibilità, ma siamo allo stesso tempo un pò delusi dato che ad un certo punto avevamo iniziato a credere per davvero alla possibilità di poter raggiungere la zona playoff.
Come detto non ci resta che terminare il campionato onorandolo fino alla fine e giocando con orgoglio le partite che restano, non abbiamo più obiettivi, ma la squadra, spinta dall'orgoglio, vorrà certamente riscattare queste tre sconfitte consecutive e vorrà anche far vivere un Gentry Day da ricordare a tutti i loro tifosi.
COYW

lunedì 8 aprile 2019

Match Preview: Preston North End vs Leeds United


Partita fondamentale, probabilmente ci giochiamo le nostre ultime possibilità di riavvicinarci al sesto posto che si è purtroppo allontanato di 5 punti dopo le due sconfitte consecutive contro Reading e Sheffield Utd che hanno ridimensionato le nostre speranze proprio quando ci stavamo convincendo di poter raggiungere un obiettivo così importante.
Abbiamo detto diverse volte che l'eventuale mancata qualificazione ai playoff non sarebbe di certo un fallimento per il PNE, ma dopo quanto di buono fatto è giusto continuare a crederci ed a provarci finchè ci sono speranze, dobbiamo continuare a lottare perchè è giusto giocare sempre per vincere indipendentemente dagli obiettivi, ma anche perchè questo campionato ci ha insegnato che non ci si deve mai arrendere e che le sorprese sono sempre dietro l'angolo.
Martedì sera a Deepdale arriverà un'altra squadra che sta giocando uno splendido campionato, ma reduce dalla sconfitta patita a St Andrew's contro il Birmingham che gli è costata il secondo posto a vantaggio proprio dello Sheffield Utd vittorioso proprio contro il PNE.
La squadra di Bielsa è certamente tra le migliori della Championship, gioca un bel calcio ed è un avversario molto temibile, ma forse il nostro punto di forza sarà proprio quello di non avere nulla da perdere a differenza del Leeds obbligato a vincere per tentare di riconquistare il secondo posto.
Ovviamente anche il North End dovrà fare di tutto per ottenere i 3 punti per poter continuare a tenere accese le speranze playoff, ma sappiamo che le nostre possibilità sono ormai poche, dovremo quindi scendere in campo per vincere, ma senza l'ossessione di doverlo fare per forza, ci giocheremo tutte le nostre chances partita dopo partita nella consapevolezza che anche vincendole tutte potrebbe non bastare, per noi raggiungere il sesto posto sarebbe un sogno fantastico, ma un obiettivo impensabile ad un certo punto della stagione, mentre per il Leeds ormai la seconda posizione è quasi un obbligo dopo aver anche comandato la classifica per un certo periodo.
In ogni caso entrambe le squadre saranno in campo concentrate al massimo e decise a conquistare la vittoria, sarà una grande sfida, difficile per tutte e due, i favori dei pronostici sono per il Leeds che forse giocherà con maggiore tensione, noi invece potremo farlo con più serenità.
Per quanto riguarda le formazioni Neil non ha nuovi giocatori infortunati, già per la sfida contro le Blades erano stati recuperati Browne, alla 200° presenza con il Ckub, Gallagher e Pearson, ma non Johnson e Clarke che saranno assenti anche per la partita di martedì oltre ai "soliti" Harrop, Bodin, Hughes, Barkhuizen ed a Barker per il quale si teme uno stop che potrebbe tenerlo fuori fino al termine della stagione.
Bielsa deciderà all'ultimo se schierare Pablo Hernandez, l'unico giocatore in dubbio dopo essersi infortunato nell'ultima gara giocata contro il Birmingham.

Appuntamento quindi a martedì sera, sarà un vero e proprio big match, seppur senza la stessa pressione che avrà il Leeds, noi dovremo comunque cercare di fare del nostro meglio sperando di riuscire ad ottenere il massimo, sarà una partita durissima, ma in ogni caso non possiamo permetterci di perdere per la terza volta consecutiva.

COYW!!



sabato 6 aprile 2019

Match Report: Preston North End 0 Sheffield United 1

PNE line-up: Rudd, Fisher, Earl, Pearson, Storey, Davies, Nmecha (Stockley, 76), Ledson (Gallagher, 66), Robinson (Moult, 54), Browne (c), Maguire. Subs not used: Crowe, Rafferty, Ginnelly, Huntington.
Sheffield United line-up: Henderson, Baldock, Stevens, Fleck, Basham, Dowell (Cranie, 63), Sharp (c) (Hogan, 84), Egan, Norwood, McGoldrick, Duffy (Stearman, 78). Subs not used: Moore, Coutts, Freeman, Washington.
Attendance: 18,339 (5,577 Sheffield United fans)
Referee: Mr G Ward
Seconda sconfitta consecutiva per il North End che nel big match contro lo Sheffield United fallisce l'occasione di rimettersi in piena corsa nella lotta per i playoff, infatti Bristol City e Derby County hanno pareggiato le rispettive partite ed in seguito a questi risultati se avessimo vinto ci saremmo portati a soli 2 punti dal sesto posto attualmente occupato dai Robins.
Perdendo contro le Blades, invece, la situazione si è complicata, il distacco dal sesto posto è ora di 5 punti e tra l'altro Bristol C. e Derby hanno giocato una partita in meno, quello che però preoccupa maggiormente è la forma fisica dei nostri ragazzi che sembrano aver purtroppo esaurito le forze e quello slancio che ci aveva permesso di avvicinarci così tanto alla zona playoff, purtroppo dopo la pausa internazionale non siamo più stati la stessa squadra.
Dopo la brutta sconfitta e prestazione di Reading contro lo Sheffield Utd la squadra ha giocato un bel primo tempo creando qualche occasione da gol, ma ha poi subìto la rete degli avversari senza più riuscire a reagire e giocando poi una ripresa al di sotto  delle aspettative.
Per questa sfida decisiva Neil ha potuto disporre di Pearson, la sua presenza era in forte dubbio dopo l'infortunio di Reading, e di Browne, finalmente recuperato, entrambi schierati a centrocampo insieme a Ledson preferito a Gallagher.
Il manager ha poi confermato il trio offensivo composto da Nmecha e Robinson sulle fasce e da Maguire schierato in posizione centrale, non è stato invece convocato Potts nonostante sembrasse pronto per giocare.
Come detto il primo tempo ha visto un PNE arrembante ed alla ricerca del gol sin dall'inizio, già dopo pochi minuti di gioco Fisher si è reso protagonista di un'ottima azione sulla fascia destra che si è conclusa con un preciso passaggio al centro dell'area avversaria dove Browne è arrivato per primo sulla palla calciando di prima intenzione a colpo sicuro trovando però il decisivo blocco di Baldock che gli ha impedito di impegnare Henderson.
Un altro pericolo dalla fascia destra è arrivato qualche minuto dopo questa volta con Nmecha che è stato bravissimo a liberarsi di tre avversari portandosi sul fondo del campo per poi crossare la palla al centro servendo Maguire che è stato però anticipato dall'uscita di Henderson.
Al 17° Browne ha conquistato palla a centrocampo lanciando poi in profondità Robinson che è scattato verso la porta avversaria calciando poi dal limite dell'area trovando però la pronta risposta di Henderson che ha deviato in corner la sua conclusione, dal calcio d'angolo seguente lo stesso Browne è stato spinto a terra da Norwood, un episodio dubbio sul quale l'arbitro non ha ritenuto di dover intervenire.
Qualche minuto più tardi, però, l'arbitro ha preso una decisione ancora più sbagliata non fischiando un fallo all'interno dell'area delle Blades commesso da Basham ai danni di Earl, un mancato provvedimento che ci ha certamente penalizzati, e poi, alla mezz'ora, si è ripetuto su un altro intervento dubbio commesso su Nmecha da parte del portiere in uscita.
Ma il peggio doveva ancora arrivare, infatti dopo le occasioni da gol fallite ed i rigori negati, al 33° è arrivato in modo inaspettato ed immeritato il vantaggio ospite; lo Sheffield Utd ha conquistato un calcio d'angolo calciato da Fleck il cui cross è arrivato nei pressi della porta del PNE dove Rudd è uscito dai pali per anticipare gli avversari colpendo la palla e deviandola contro la traversa facendola così poi arrivare sui piedi dell'accorrente McGoldrick che in mischia è riuscito a spingerla in rete arrivando prima di tutti.
Una vera beffa per il North End che comunque ha tentato di reagire rendendosi poi pericoloso al 42° con un tiro di Robinson respinto da Fleck, il primo tempo è terminato sul risultato di 0-1, uno svantaggio ingiusto, ma ancora recuperabile.
Ad inizio ripresa Nmecha è stato ancora pericoloso sulla fascia ed ha poi servito Robinson che ha però calciato troppo centralmente tra le braccia di Henderson che non ha avuto grossi problemi a parare.
Le Blades hanno però risposto con una grande occasione capitata al bomber Billy Sharp che si è trovato a pochi passi da Rudd il quale è uscito con tempismo dai propri pali riuscendo così a parare la conclusione dell'attaccante avversario.
Deepdale ha poi avuto l'illusione ottica del gol quando Nmecha ha calciato la palla dall'interno dell'area avversaria mandandola a colpire l'esterno della rete dopo aver raccolto un assist di testa di Ledson che era stato servito da un cross dalla destra di Fisher.

Neil ha cercato di cambiare qualcosa effettuando tre sostituzioni, Robinson al 54° ha lasciato il proprio posto in campo a Moult, al 66° Gallagher ha sostituito Ledson ed infine al 76° Stockley è entrato per Nmecha.
Al 77° Maguire ha crossato la palla al centro dell'area ospite dove Stockley l'ha controllata passandola all'accorrente Gallagher che ha calciato da posizione favorevole mandandola però clamorosamente alta sopra la traversa fallendo un'ottima occasione per trovare il pareggio.
La palla gol più clamorosa è però arrivata al 93° quando con un calcio d'angolo dalla destra Gallagher ha crossato la palla nel bel mezzo dell'area avversaria trovando Stockley pronto a colpirla di testa anticipando i difensori delle Blades, purtroppo però la sua conclusione è terminata di poco a lato.
La partita è così terminata con una sconfitta immeritata, ma non possiamo pensare che sia stata solo sfortuna, dobbiamo ammettere che la prestazione soprattutto del secondo tempo è stata abbastanza deludente, abbiamo creato qualche occasione da gol, ma, visto la svantaggio, avremmo dovuto essere più creativi, più decisi ed aggressivi.
Il problema principale è stata la concretezza sotto porta, come qualche tempo fa abbiamo avuto troppe difficoltà a finalizzare quanto abbiamo creato, purtroppo è successo molte volte e per questo aumenta la frustrazione nel vederci perdere punti preziosi e forse decisivi nonostante la volontà messa sempre in cmapo dai nostri ragazzi.
Usciamo sconfitti e delusi da una partita che avrebbe potuto rivelarsi decisiva se vinta, ora ci giocheremo tutte le nostre ultimissime speranze nella prossima sfida, un'altra difficilissima battaglia che ci vedrà opposti sempre a Deepdale martedì prossimo al Leeds United, squadra che proprio con lo Sheffield Utd si sta contendendo il secondo posto della classifica.
Sarà l'ultima chiamata per poter ancora sperare di agguantare il sesto posto, servirà necessariamente una vittoria per rimetterci in corsa, molto dipenderà anche dai risultati delle nostre avversarie, ma noi dovremo pensare soltanto alla nostra partita consapevoli che anche una vittoria potrebbe non bastare.
Ma a questo punto non abbiamo davvero più niente da perdere, dovremo affrontare tutte le prossime partite dando il massimo e cercando di ottenere il massimo senza pensare troppo alla classifica, il Leeds è una delle squadre più forti di tutto il campionato, ma forse proprio questo fatto ci darà la giusta spinta per fare del nostro meglio, potrebbe essere una nuova svolta, potrebbe essere un nuovo inizio, ma sarà maledettamente dura, dovremo lottare, dovremo tornare ai livelli ai quali ci eravamo abituati prima della pausa internazionale.
Proviamo ancora una volta a crederci almeno fino a questa partita e poi vedremo fin dove potremo arrivare, se non dovesse andare bene dovremo comunque essere pronti ad onorare questo campionato fino al suo termine.
Keep the faith.
COYW