sabato 29 febbraio 2020

Match Reports Fulham 2 Preston North End 0

Fulham line-up: Rodak, Hector, Odoi, Mitrovic, Cairney (c), Ream, Decordova-Reid, Arter (McDonald, 90), Cavaleiro, Bryan (Christie, 9), Knockaert (Kamara, 78). Subs not used: Bettinelli, Kebano, Johansen, Sessegnon.
 
PNE line-up: Rudd, Fisher, Davies, Browne (c), Johnson, Hughes, Bauer, Maguire (Sinalir, 72), Barkhuizen, Nugent (Stockley, 66), Potts (Harrop, 83). Subs not used: Ripley, Clarke, Ledson, Huntington.

Attendance: 19,020 (1,948 PNE fans)
Referee: Mr D Webb

Seconda sconfitta consecutiva in pochi giorni per il PNE battuto fuoricasa da WBA e Fulham, due delle prime tre squadre in classifica, risultati quindi che si possono anche accettare senza troppi drammi anche perchè, nonostante gli zero punti conquistati, restiamo al sesto posto con 2 punti di vantaggio sul Bristol City e 3 sul Blackburn Rovers.
Entrambe hanno infatti pareggiato e, come nello scorso turno, non hanno approfittato delle sconfitte del North End, anche il Brentford, che ci precede in classifica con 1 punto in più, non è andato oltre al pareggio, stesso risultato per lo Swansea, nello scontro diretto contro i Rovers, che ha invece 4 punti di distacco dai Liltwhites.
Ovviamente sono 2 sconfitte e perdere non è mai piacevole, se fossimo riusciti a conquistare anche solo 1 punto saremmo messi ancora meglio in classifica, ma da questo punto di vista abbiamo poco da recriminare visti i risultati delle nostre rivali.
Ma a parte i discorsi riguardanti la classifica dobbiamo comunque riflettere su queste 2 sconfitte, è vero che sono arrivate in casa di due ottime squadre, anche se va detto che i Cottagers non erano in un ottimo periodo e che il WBA oggi ha addirittura rimediato una sconfitta casalinga contro il Wigan.
Oggi il North End, senza l'infortunato Pearson, ha giocato un bel primo tempo, ma la ripresa è stata assolutamente negativa, decisivo un clamoroso e sfortunato autogol di Nugent al 59°, il raddoppio del Fulham è poi arrivato al 94° in contropiede.
Come detto per questa sfida Neil ha dovuto rinunciare a Pearson, infortunatosi all'ultimo momento e che a quanto pare dovrà purtroppo star lontano dai campi di gioco per almeno 1 mese, ma ha potuto disporre di Fisher che ha vinto il proprio ricorso contro l'ingiusto cartellino rosso con il quale era stato punito al The Hawthorns.
Al posto di Pearson a centrocampo ha giocato Potts, panchina per Sinclair ed Harrop, titolare in attacco Nugent, non convocato Gallagher.

Il Pne ha iniziato molto bene la partita attaccando con coraggio ed affrontando senza paura un avversario certamente molto ostico, il primo pericolo creato dai ragazzi di Neil è nato da un'azione cominciata da Nugent che è avanzato centralmente per servire poi in profondità sulla destra Barkhuizen il quale si è portato quasi sulla linea di fondo prima di servire la palla al centro dove Potts non è riuscito a calciare in porta vedendosi contrastare due tentativi dai difensori avversari.
All'8° minuto di gioco il North End ha conquistato un calcio d'angolo che Johnson ha battuto dalla sinistra mandando la palla all'interno dell'area avversaria dove Nugent è stato bravo ad anticipare tutti colpendola al volo con il tacco e superando Rodak, la sua traiettoria, però, non sarebbe entrata in rete se non fosse intervenuto Maguire che quasi sulla linea di porta l'ha spinta in porta, il suo gol è però stato annullato per posizione di fuorigioco. 



Il North End ha continuato a giocare con sicurezza ed è stato ancora Barkhuizen a crossare dalla destra, la palla è arrivata all'accorrente Browne che dal limite l'ha calciata al volo mandandola però alta sopra la traversa.
Il Fulham ha però iniziata a reagire ed a giocare meglio imponendo il proprio gioco e mettendo sotto pressione la nostra difesa anche se non è riuscito a creare grossi problemi a Rudd, gli unici tentativi di segnare sono arrivati con un tiro di Reid terminato di poco a lato e con una conclusione di Christie che il nostro numero 1 ha bloccato senza problemi.
Per il PNE al 39° un altro tiro di Potts è stato ribattuto dalla difesa dei Cottagers, la palla è poi arrivata a Browne che ha calciato senza troppa convinzione verso la porta avversaria dove Rodak ha parato senza grosse difficoltà.
Il primo tempo è terminato sullo 0-0, un risultato giusto, le due squadre si sono equivalse anche se sono stati i Lilywhites a rendersi maggiormente pericolosi.

L'inizio del secondo tempo non è stato molto emozionante, il Fulham ha forse attaccato con più convinzione, ma senza creare pericoli.
Al 59° i padroni di casa hanno usufruito di un calcio d'angolo, la palla è arrivata nell'area del North End dove Nugent l'ha colpita in modo maldestro di testa facendola terminare nella propria porta senza che Rudd potesse evitare il clamoroso autogol.
PNE davvero sfortunato, dispiace molto per Nugent che nel primo tempo si era dato un gran da fare e che dopo questo autogol è parso davvero disorientato e deluso, infatti al 65° Neil lo ha sostituito mandando in campo al suo posto Stockley.
Il Preston non si è però ripreso dal gol subìto e non è praticamente riuscito ad avere una reazione lasciando così l'iniziativa ai Cottagers che però si sono limitati a fare il minimo indispensabile.
Neil ha provato a cambiare ancora qualcosa dando spazio a Sinclair che al 71° ha preso il posto di un deludente Maguire, ma è stato il Fulham a farsi vedere in attacco con un tiro di Christie che la nostra difesa ha deviato in corner.
Sui suoi sviluppi la palla è arrivata al centro dove lo stesso Christie, servito da una sponda di testa di un compagno, ha calciato al volo con decisione e mandando la palla a scheggiare la traversa.
I padroni di casa hanno cercato di farsi pericolosi poi con due conclusioni dalla distanza terminate alte sopra la traversa, prima di Arter e poi di Cairney.
All'82° Neil ha tentato anche la "carta" Harrop facendolo entrare in campo al posto di Potts e nei minuti finali proprio il numero 10 ha calciato una punizione con la quale ha servito perfettamente nel centro dell'area avversaria Hughes che in mischia è riuscito a colpire la palla di testa trovando la pronta, ottima e decisiva parata di Rodak, questa è stata l'unica occasione da gol creata nella ripresa, ma è stata un'occasione davvero clamorosa.
L'arbitro ha concesso 4 minuti di recupero durante i quali il North End si è gettato a testa bassa all'attacco guadagnando al 93° un prezioso calcio d'angolo, sugli sviluppi del quale, però, la palla è stata conquistata dal Fulham con Kamara cheè partito in contropiede in grande velocità, l'attaccante, defilato sulla sinistra, è entrato in area ed ha servito al centro Cavaliero il quale non ha controllato bene e che, per evitare l'uscita di Rudd, ha nuovamente dato la palla allo stesso Kamara che ha calciato in porta trovando il gol del raddoppio che ha tolto ogni speranza al PNE ed ai suoi quasi 2.000 tifosi accorsi oggi a Craven Cottage.

Abbiamo giocato un brutto secondo tempo e per questo abbiamo probabilmente meritato di perdere, ora, dopo queste due sconfitte consecutive, non possiamo però più permetterci altri passi falsi se vogliamo mantenerci in zona playoff, le nostre avversarie non staranno sempre a guardare e quindi abbiamo bisogno di tornare a vincere per tenerle a distanza.
Il prossimo impegno sarà a Deepdale contro il QPR, non sembra una sfida impossibile e potrebbe essere una buona occasione per tornare alla vittoria, ma, ovviamente, non sarà come sempre un avversario da sottovalutare considerando anche che probabilmente saremo ancora senza Pearson, uno dei nostri giocatori più importanti che speriamo possa tornare a disposizione il prima possibile.

COYW! 

venerdì 28 febbraio 2020

Match Preview: Fulham v Preston North End

Super sfida al Craven Cottage dove si affronteranno la terza e la sesta in classifica, divise da 4 punti, per il North End sarà difficilissimo conquistare punti contro il Fulham, squadra che per un certo periodo sembrava in grado di poter ambire anche alla promozione diretta, ma che nell'ultimo periodo ha avuto una leggera flessione.
Il PNE arriva dalla sconfitta in casa della capolista WBA che potremmo definire quasi inevitabile vista la superiorità dimostrata in questo campionato dai Baggies, ma contro i Cottagers non potremo permetterci un altro passo falso anche se bisogna dire che il Bristol City settimo in classifica sta continuando a perdere punti importanti e che lo scontro diretto tra Blackburn e Swansea potrebbe eliminare una delle due dalla corsa verso la zona playoff.
Indipendentemente dalla classifica, però, i Lilywhites dovranno cercare di ottenere un risultato positivo per dimostrare di meritare il sesto posto e di saperlo difendere giocando una bella partita contro la terza ed anche per reagire alla sconfitta del The Hawthorns.
Il Fulham non sta attraversando un periodo del tutto positivo, ma nel turno infrasettimanale ha conquistato un'importantissima vittoria in casa contro lo Swansea arrivata grazie ad un gol al 95° minuto realizzato dal solito Mitrovic, certamente il pericolo numero 1 per la nostra difesa.
Per questa partita Neil avrà a disposizione Fisher che ha vinto il ricorso contro l'ingiusto cartellino rosso che gli era stato inflitto dall'arbitro Friend al minuto numero 64 della partita giocata contro il WBA ed avrà a disposizione anche il recuperato Harrop, assente al The Hawthorns.
Sulla via del rientro Bodin, ma non ancora pronto per questo sabato, certamente assenti Moult e Bayliss, per il resto AN potrà fare le sue scelte anche considerando la prestazione negativa offerta dai ragazzi nella comunque difficile sfida contro la capolista.
Il Fulham di Scott Parker dovrà sicuramente rinunciare agli infortunati Onomah, Kongolo e La Marchand mentre potrebbe rientrare Harrison Reed, sarà in ogni caso un avversario durissimo da affrontare per il PNE, una squadra che può contare su un'ottima rosa.

A Craven Cottage accorreranno un migliaio di Northenders, una parte di loro arriverà allo stadio attraverso un battello e certamente sapranno creare una bellissima atmosfera che potrà certamente caricare ulteriormente i ragazzi in campo per questa delicata ed importante partita.

COYW!



martedì 25 febbraio 2020

Match Report: West Bromwich Albion v Preston North End 2-0

West Bromwich Albion line-up: Johnstone, Robson-Kanu (Austin, 82), Ajayi, Krovinovic, Livermore (c), Pereira (Phillips, 72), Townsend, Harper, Hegazi, O’Shea, Robinson (Grosicki, 79). Subs not used: Bond, Furlong, Bartley, Barry.
 
PNE line-up: Rudd, Fisher, Hughes, Pearson, Bauer, Davies, Barkhuizen (Stockley, 84), Browne (c), Nugent (Sinclair, 78), Johnson, Maguire (Potts, 85). Subs not used: Ripley, Clarke, Gallagher, Rafferty.
 
Attendance: 22,150 (925 PNE fans)
 
Referee: Mr K Friend

Vittoria meritata per il West Brom che anche questa sera contro il North End ha dimostrato di essere la squadra migliore del torneo, i Baggies hanno giocato un gran primo tempo durante il quale hanno segnato entrambi i gol, protagonista l'ex Callum Robinson autore dei due assist decisivi, devastante Pereira che ha messo in continuazione sotto pressione la nostra difesa.
Nonostante i 2 gol subiti il PNE ha probabilmente giocato meglio nel primo tempo che nella ripresa, infatti nei primi 45 minuti di gioco i Lilywhites si sono resi pericolosi in un paio di buona occasioni ed hanno giocato con coraggio in casa della capolista.
Nel secondo tempo, condizionata anche dall'espulsione di Fisher al 63°, la squadra non è riuscita a riaprire il match ed ha subìto le iniziative avversarie con il WBA che avrebbe certamente potuto realizzare anche il terzo gol.
In ogni caso questa sconfitta non cambia molto la nostra situazione di classifica, infatti hanno perso le proprie partite anche Brentford e Bristol City permettendoci così di restare in sesta posizione a pari punti con le Bees quinte ed a +3 dai Robins settimi in attesa delle partite che giocheranno domani Blackburn e Swansea che, in caso di vittoria, sorpasserebbero il Bristol City portandosi a 4 punti dal sesto posto occupato proprio dal North End.

Per questa difficile sfida Neil ha potuto disporre del recuperato Johnson, schierato a centrocampo al fianco di Browne e Pearson, che è stato preferito a Gallagher, titolari anche Nugent e Browne mandati in campo al posto di Harrop e Sinclair che è andato ad accomodarsi in panchina dove è stato mandato anche Stockley nonostante il buon impatto che aveva avuto sulla partita vinta sabato scorso contro l'Hull.
La partita è iniziata con un'offensiva dei padroni di casa che hanno guadagnato una punizione dal limite che Pereira ha però calciato alta sopra la traversa, il PNE ha risposto con un'azione sulla fascia sinistra che ha fatto arrivare la palla al centro per l'accorrente Barkhuizen che non è però riuscito a colpire come avrebbe dovuto la palla calciandola malamente a lato.
Al 5° minuto il West Brom è passato in vantaggio, l'azione del gol è nata da un'avanzata di Robinson sulla fascia sinistra, l'ex PNE, ha poi crossato nel centro dell'area dove Robson-Kanu ha controllato la palla con il petto per poi portarsela ai piedi calciando da posizione ravvicinata e superando Rudd.
I Baggies hanno preso la supremazia anche nel gioco e si sono fatti pericolosi in tre situazioni, nella prima una conclusione è stata deviata in corner da un intervento difensivo di Bauer, nella seconda, al 20°, Rudd ha parato senza troppi problemi una punizione dal limite che Pereira ha calciato troppo centralmente ed infine lo stesso calciatore brasiliano è avanzato centralmente superando i nostri difensori e servendo sulla sinistra, prima di entrare in area, Krovinovic che ha calciato di prima intenzione vedendosi però respingere la propria conclusione da un buon intervento di Rudd in uscita.
Il Preston NE è riuscito a farsi vedere in attacco quando con un cross dalla sinistra Hughes ha servito Nugent che all'altezza del secondo palo ha colpito la palla di testa schiacciandola a terra prima che la stessa terminasse a lato.
Poco prima della mezz'ora è stato Robinson a farsi pericoloso in 2 occasioni, prima venendo fermato in area proprio poco prima di calciare da un ottimo intervento difensivo di Bauer e poi vedendosi respingere il suo tiro da Rudd, autore di una grande parata.
Il PNE comunque non è rimasto a guardare ed ha creato qualche problema alla difesa di casa soprattutto al 31° quando un ottimo cross di Fisher dalla destra ha trovato Nugent pronto a colpire la palla di testa in tuffo anticipando un difensore avversario, ma la sua conclusione ha fatto terminare la palla di poco a lato.
Ma il WBA ha dimostrato ancora una volta di essere davvero una squadra fortissima e nel finale di tempo ha ancora messo in difficoltà la difesa del Preston che questa sera ha avuto parecchi problemi a contenere le avanzate di Pereira, Robinson e Krovinovic.
Intorno al 40° Rudd è stato ancora protagonista fermando in uscita Robinson che, servito perfettamente in area da Pereira, ha calciato vedendosi respingere la propria conclusione dall'ex compagno di squadra, la palla è arrivata all'accorrente Krovinovic che ha a sua volta calciato, ma anche in questo caso il nostro numero 1 è riuscito a rialzarsi in tempo per bloccare anche questo tentativo.
Comunque al 44° i padroni di casa sono riusciti a trovare il meritato gol del 2-0 quando ancora Robinson è avanzato sulla fascia destra ed ha poi crossato nel centro dell'area del PNE dove Robson-Kanu ha controllato la palla di petto facendo da sponda a Livermore che ha calciato in rete da due passi superando l'incolpevole Rudd, entrambi sono stati lasciati troppo liberi di muoversi dalla nostra difesa e non hanno trovato quindi troppe difficoltà a raddoppiare.
Il primo tempo si è così concluso sul 2-0, il WBA ha meritato il vantaggio, il PNE non ha del tutto demeritato, ha combattuto e cercato di farsi pericoloso, ma ha dovuto arrendersi alla superiorità degli avversari, forse la difesa non è stata del tutto impeccabile ed ha lasciato troppa libertà soprattutto a Robinson, autore di 2 assist e vicino al gol in almeno 2 occasioni, ed a Pereira, davvero devastante nelle sue avanzate nella parte centrale del campo.

La ripresa ha visto ancora i Baggies ad andare vicini al terzo gol prima con un'iniziativa del solito Pereira che ha liberato Robinson il cui tentativo di tiro è stato contrastato dall'attento Bauer, poco dopo, sugli sviluppi di un corner, la palla dopo alcuni rimpalli è arrivata ad Hegazy che dal limite dell'area ha fatto partire un tiro potente e preciso che è terminato a lato davvero di poco.
Al 63° i tentativi già difficili di riaprire il match da parte del PNE hanno subìto un brusco rallentamento a causa dell'espulsione di Fisher che si è visto sventolare il cartellino rosso dall'arbitro Friend per un intervento scomposto in scivolata ai danni di Robinson, il fallo è stato pericoloso, ma forse il provvedimento è stato troppo severo.
Neil ha così spostato Browne nel ruolo di terzino destro dove poi l'irlandese ha dimostrato di trovarsi in difficoltà come già successo in altre occasioni.
Il North End, in inferiorità numerica, ha riscontrato diverse difficoltà, Neil ha provato a mandare in campo Sinclair al 77° al posto di Nugent, ma è stato ancora il WBA a farsi pericoloso con un tiro di Robinson parato senza grossi problemi da Rudd, ma soprattutto quando i due nuovi entrati, Grosicki ed Austin, sono stati protagonisti con il passaggio del primo dalla sinistra a favore del secondo che ha calciato al volo con grande sicurezza, ma la sua bella conclusione è stata respinta da un'altra fantastica risposta del nostro estremo difensore, forse il migliore in campo per noi questa sera.
All'84° Potts e Stockley hanno preso il posto in campo di Barkhuizen e Maguire, ma nulla è cambiato ed, anzi, sono stati i Baggies a farsi pericolosissimi con un altro tiro di Austin respinto da Rudd, la palla è arrivata ad Harper che ha calciato di prima intenzione mandando la palla a sbattere clamorosamente contro la traversa.

La partita è terminata sul 2-0, niente da dire il West Brom si è confermata un'ottima squadra che merita di trovarsi in testa alla classifica, noi abbiamo cercato di fare il massimo, ma non è bastato contro un avversario così forte.
Era una sconfitta preventivabile, ma anche da questo risultato negativo possiamo comunque uscirne guardando il lato positivo della serata visto che la sconfitta del Bristol City ci permette di restare saldamente in zona playoff.
Dopo questa difficile trasferta sabato prossimo ce ne attende un'altra allo stesso modo insidiosa al Craven Cottage contro il Fulham, vincere sarebbe meraviglioso, ma sappiamo che anche un pareggio potrebbe essere un risultato davvero positivo per mantenerci in zona playoff, sarà in ogni caso una sfida avvincente ed uno scontro diretto molto interessante.

COYW!


lunedì 24 febbraio 2020

Match Preview: West Bromwich Albion v Preston North End

La vittoria ottenuta in rimonta lo scorso sabato contro l'Hull ha ridato fiducia, se mai era stata persa, alla squadra che aveva nel turno precedente perso in modo deludente a Deepdale contro il Millwall.
Il PNE sta giocando un grande campionato, ma la sconfitta contro i Lions aveva lasciato parecchia amarezza in quanto sembrava essere stata un'ottima occasione persa per fare un passo decisivo in zona playoff e quando l'Hull è passato in vantaggio le cose sembravano davvero compromesse; ma tutto è cambiato grazie alla reazione arrivata nel secondo tempo della sfida contro le Tigers quando i ragazzi sono riusciti a ribaltare il risultato vincendo una preziosissima partita che ci ha portati ad avere un vantaggio di 3 punti sul Bristol City settimo in classifica.
Questa vittoria è ancora più preziosa se si pensa che il North End dovrà affrontare domani, martedì sera, la capolista WBA al The Hawthorns e sabato prossimo a Craven Cottage il Fulham terzo in classifica, due sfide davvero difficili, ma che potranno dirci molto sulle nostre speranze di mantenerci in zona playoff.
Contro i Baggies sarà davvero una sfida complicatissima, affronteremo la squadra che sta dominando il campionato, l'unica a prevalere in modo netto sul grande equilibrio che regna nelle prime posizioni della classifica e reduce da un netto 0-3 ad Ashton Gate proprio sul Bristol City.
Sarà importante non perdere, ma di sicuro Alex Neil cercherà di vincere, nonostante la supremazia del West Brom la nostra è una squadra rognosa e difficile da affrontare per qualsiasi avversaria e non è detto che i Whites non possano riuscire a sorprendere tutti.
Per quanto riguarda la situazione degli infortunati Neil dovrà rinunciare anche per questa partita a Daniel Johnson, già assente contro l'Hull, oltre a Bayliss; Bodin e Moult, per questi ultimi due il rientro in campo non sembra più così lontano ed entrambi sono sulla via del recupero.
Sabato scorso due sostituti, Stockley e Browne, sono stati decisivi nella rimonta che ci ha permesso di ribaltare il risultato negativo, non è da escludere che AN possa fare ancora affidamento su entrambi.
Per il WBA mancherà di sicuro lo squalificato Sawyers, saranno probabilmente invece della partita i due ex, il portiere Sam Johnstone e soprattutto Callum Robinson, giocatore che nella scorsa estate aveva lasciato il PNE per giocare in Premier League con lo Sheffield Utd e che invece poi a gennaio è tornato in Championship per giocare in prestito nelle file della squadra guidata da Bilic, sarà strano vederlo giocare contro.

Sarà una partita difficilissima, sulla carta la più insidiosa di tutte, fuoricasa contro la squadra che sta dominando il campionato, ma sappiamo che i ragazzi andranno al The Hawthorns per giocarsela e di sicuro non partendo già sconfitti, lotteremo con tutte le nostre forze e chissà mai di riuscire a tornare a casa con qualche punto.

COYW!!



sabato 22 febbraio 2020

Match Report: Preston North End vs Hull City 2-1

Vittoria preziosissima e conquistata in rimonta grazie ad un secondo tempo di grande carattere ed ai cambi azzeccati da Neil che, sotto 0-1, ha mandato in campo Stockley e Browne, poi protagonisti in occasione del gol decisivo.
Con questa vittoria il Preston North End consolida la propria posizione playoff mantenendosi al sesto posto della classifica, ma portandosi a pari punti con Brentford e Nottingham Forest, quarta e quinta, che oggi hanno pareggiato, e ad 1 solo punto dal Fulham terzo, ma soprattutto portandosi a +3 sul Bristol City settimo ed a +5 su Blackburn e Swansea che inseguono.
Insomma, non era iniziata bene, ma alla fine è stata una giornata assolutamente favorevole al PNE se si considerano i pareggi delle rivali in zona playoff e le sconfitte di squadre come Bristol City, ma anche Millwall e Cardiff che nello scorso turno aveva riacceso le proprie speranze di rientrare in cora per agguantare il sesto posto.
Certo, ha vinto il Leeds che invece consolida forse in modo decisivo il secondo posto, ma il nostro obiettivo deve essere solo quello di restare in zona playoff al termine del campionato, la corsa alla promozione diretta non deve rientrare per niente nei nostri pensieri, dobbiamo concentrarci per rimanere tra le prime sei ed oggi lo abbiamo fatto con una reazione decisa dopo un primo tempo negativo e nel quale ci trovavamo in svantaggio.

Per questa sfida così importante, nella quale dovevamo difendere il sesto posto e soprattutto reagire alla sconfitta inflitta dal Milwall, Neil ha operato quattro cambi rispetto a quella partita schierando titolari il rientrante Fisher in difesa al posto di Clarke e preferendo Gallagher, Harrop e Maguire a Browne, Johnson, nemmeno in panchina, e Nugent.
Non è stato spiegato se l'assenza di DJ sia dovuta ad un infortunio, di certo quella di lasciare Browne in panchina è stata una scelta tecnica forse dettata dalla necessità di mettere in campo un giocatore più offensivo come Harrop.
L'Hull ha iniziato con grande decisione la partita, infatti nei primi 10 minuti di gioco gli ospiti hanno guadagnato 3 calci d'angolo, ed al 14° hanno effettuato il primo tiro in porta con una conclusione di Wilks nell'angolino sinistro che comunque Rudd ha parato senza problemi.
Poco dopo lo stesso Wilks ha sprecato un'ottima occasione, infatti un cross dalla fascia destra ha trovato nel centro dell'area Magenniss che ha fatto ottimamente da sponda al compagno che però da buona posizione ha calciato alto.
Qualche minuto dopo è stato ancora lo scatenato Wilks a creare problemi alla nostra difesa, da un'incursione sulla destra, infatti, la palla gli è arrivata all'interno dell'area permettendogli di calciare da posizione ravvicinata, ma spostata appunto sulla destra, il suo tiro a colpo sicuro è stato respinto con il corpo da Rudd che gli ha così negato il gol.
Soltanto al 24° il North End ha provato a reagire e lo ha fatto con un colpo di testa di Maguire, servito da un preciso cross di Gallagher dalla fascia sinistra, terminato di poco a lato.
L'Hull si è però fatto ancora pericoloso quando con un calcio di punizione da quasi metà campo Honeyman ha servito nel centro dell'area del PNE il compagno Eaves che ha colpito la palla di testa mandandola fuori di poco.
Ma al 33° sono stati i Whites a creare una clamorosa occasione da gol con un cross di Maguire dalla sinistra che ha trovato nel centro dell'area avversaria Barkhuizen pronto a saltare più in alto di tutti ed a colpire la palla di testa trovando però l'ottima risposta di Long che l'ha respinta facendola ancora tornare a Barky che però, questa volta e contrastato dagli avversari, ha calciato alto.
Al 39°, però, le Tigers sono passate in vantaggio, l'azione è nata da un corner calciato corto dalla sinistra, il successivo cross ha trovato in area Wilks che, lasciato troppo solo, ha anticipato Bauer colpendo facilmente la palla di testa superando Rudd e trovando così il gol dello 0-1.
Il primo tempo è terminato quindi con un inaspettato e deludente svantaggio, la squadra ha giocato male e pur avendo creato quell'ottima occasione con Barkhuizen non è riuscita a farsi pericolosa in altre situazioni, è mancata un pò di fantasia e come spesso accade è sembrato mancare un riferimento offensivo, anche oggi Sinclair è parso sottotono.
Nel secondo tempo serviva una reazione forte e decisa, ma non è stato semplice infatti l'Hull ha iniziato meglio, ma è poi stato finalmente il North End ad andare vicinissimo al gol, un lancio di Gallagher ha smarcato benissimo sulla destra Fisher il quale è entrato in area di rigore ed invece di calciare ha giustamente servito al centro Maguire il quale da due passi ha calciato troppo debolmente in scarso equilibrio la palla permettendo a Pennington di compiere un provvidenziale salvataggio sulla linea, in questa situazione, però, l'irlandese avrebbe dovuto segnare ed ha certamente sprecato un'occasione davvero clamorosa.
Al 57° momento decisivo per dare una svolta al match, infatti Neil ha sostituito i deludenti Sinclair e Maguire mandando in campo Browne e Stockley.
E proprio Browne al 65° è entrato in area venendo atterrato, l'arbitro non ha clamorosamente fischiato il rigore, la palla è poi arrivata a Fisher che è stato a sua volta fermato forse fallosamente, questa volta, anche se l'episodio sembrava meno netto, il direttore di gara ha concesso il penalty che al 66° Gallagher ha trasformato calciando con rabbia e potenza regalando al PNE un fondamentale pareggio.
E con questo gol la squadra ha preso fiducia e coraggio ed al 70° la rimonta è stata completata, l'azione del 2-1 è stata costruita dai due nuovi entrati in campo, infatti Stockley ha conquistato e mantenuto palla sulla sinistra prima di effettuare un bel cross al centro dove Browne ha staccato di testa mandandola in rete, solitamente sarebbe stato più normale il contrario visto che è Stockley quello bravo di testa, ma va benissimo anche cosi!


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Il PNE è così riuscito a ribaltare il risultato ed una situazione difficile e che sembrava davvero compromessa, grandi meriti a Stockley e Browne che sono entrati in campo con grande grinta, il numero 8 ha reagito da grande professionista e da Capitano all'iniziale esclusione dall'undici titolare.
Gli ospiti non hanno più avuto le forze per reagire e i Whites hanno creato qualche altro problema prima con un'avanzata di Pearson conclusasi con un tiro dall'interno dell'area terminato a lato e poi con un tiro al volo dalla grande distanza di Browne che ha mandato però la palla di parecchio alta sopra la traversa.  
All'88° Potts ha sostituito Gallagher e proprio il nuovo entrato, nel corso dei 7 minuti di recupero assegnati dall'arbitro, si è visto contrastare un tiro, la palla è poi arrivata ad Harrop che nel tentativo di calciare a sua volta è stato fermato fallosamente all'altezza del limite dell'area causando un calcio di punizione da ottima posizione.
Lo stesso Harrop si è incaricato di calciarla e la sua bella conclusione diretta nell'angolino alto sinistro è stata deviata con un buon intervento da Long sopra la traversa.
Prima di questa occasione l'Hull aveva provato a rendersi pericoloso, sprecando però una buona occasione con un tiro da ottima posizione terminato nettamente alto.
Il lungo recupero è terminato ed il Preston ha così portato a casa una vittoria importantissima e 3 punti che ci permettono di consolidare la nostra posizione playoff mettendo un buon distacco tra noi ed il Bristol City.
Non dobbiamo però in nessun modo illuderci o rilassarci in ogni caso, ma soprattutto perchè martedì prossimo saremo ospiti al The Hawthorns della inarrestabile capolista WBA che oggi ha vinto addirittura per 0-3 proprio ad Ashton Gate una sfida apparentemente molto difficile.
Sarà fondamentale cercare di non perdere, sarà una partita difficilissima, i Baggies hanno dimostrato ampiamente di essere la squadra più forte del campionato, ma dobbiamo provarci e per farlo dobbiamo dimenticare il primo tempo di oggi e ricominciare da quanto di buono è stato fatto nella ripresa, forse Neil dovrebbe anche chiedersi se un giocatore come Stockley non meriti più spazio... forse anche al posto di un Sinclair che purtroppo non sembra ancora essere ai livelli che lo hanno portato ad essere un giocatore di fama internazionale.
Sarà un periodo davvero fondamentale nella corsa ai playoff visto che poi, dopo il WBA, ad attenderci sempre in trasferta ci sarà il Fulham terzo in classifica... se dopo queste due partite saremo ancora tra le prime sei vorrà dire davvero tanto per le nostre speranze di raggiungere l'obiettivo.

Godiamoci vittoria e sesto posto, ma per poco tempo perchè la concentrazione deve già essere alta nei confronti del West Brom!

COYW!!!!

venerdì 21 febbraio 2020

Match Preview: Preston North End v Hull City


Partita importante soprattutto per reagire alla sconfitta rimediata nello scorso turno contro il Millwall, il PNE ha comunque mantenuto la propria sesta posizione e questo è fondamentale per mantenersi in corsa per il raggiungimento dell'obiettivo playoff, ma sarà fondamentale tornare a vincere per dimostrare di essere una squadra competitiva e veramente in grado di lottare fino alla fine alla pari con le sue avversarie.
L'Hull ha attraversato un periodo molto negativo soprattutto dopo aver perso nel corso del mercato di gennaio i suoi due giocatori migliori, Bowen e Grosicki, che proprio contro il PNE giocarono lo scorso novembre una gran partita che permise alle Tigers di avere la meglio sui Lilywhites, nell'ultima giornata, però, un gol di Eaves al 94° ha regalato un incredibile 4-4 contro lo Swansea.
Proprio questo pareggio ottenuto in extremis potrebbe dare all'Hull una nuova spinta e le Tigers potrebbero riservare qualche problema al PNE che per vincere dovrà tornare a giocare con i ritmi che avevano permesso di infilare una buona serie di risultati positivi prima della sconfitta contro i Lions.
Neil dovrebbe poter disporre per questa sfida del terzino destro Fisher, assente e sostituito da Clarke nell'ultima partita, ma dovrà ancora fare a meno di Bodin, comunque vicino al rientro, Moult, anch'esso finalmente sulla via del recupero dopo 6 mesi di assenza e di Bayliss che purtroppo sembra aver già finito la sua stagione dopo essere stato operato alla caviglia nei giorni scorsi.
McCann invece spera nei recuperi di Jon Toral, Jordy de Wijs, Reece Burke, Martin Samuelsen e Angus MacDonald dopo quelli di Kevin Stewart, Ryan Tafazolli e Matthew Pennington tornati a disposizione già nella sfida contro lo Swansea, certamente assenti gli infortunati Scott, Lichaj e Kane.
Sarà l'ennesima battaglia come tutte quelle che ci aspetta da qui fino al termine del campionato, la corsa ai playoff è ancora lunga e piena di imprevisti e difficoltà, dovremo essere bravi e giocare come abbiamo dimostrato di saper fare per riuscire a restare tra le squadre che possono ambire a restare tra le prime sei della classifica.

COYW!





sabato 15 febbraio 2020

Match report: Preston North End vs Millwall 0-1


PNE line-up: Rudd, Clarke (c), Hughes, Pearson, Bauer, Davies, Barkhuizen, Johnson, Nugent (Maguire, 76), Browne (Gallagher, 65), Sinclair (Harrop, 65). Subs not used: Hudson, Fisher, Rafferty, Stockley.

Millwall line-up: Bialkowski, M Wallace, Hutchinson, Cooper, J Wallace (Smith, 90), Bradshaw (Mahoney, 76), Romeo, Pearce (c), Moulmby, Woods, Bodvarsson (Leonard, 86). Subs not used: Steele, Ferguson, O’Brien, Skalak.

Attendance: 12,468 (724 Millwall fans)

Referee: Mr T Harrington




Una sconfitta che non ci voleva e che probabilmente non ci aspettavamo, di sicuro non avremmo meritato di perdere ed il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto in una partita che è stata una vera e propria battaglia e giocata sotto una forte pioggia.

Il North End ha giocato un buon primo tempo durante il quale non ha però sfruttato un paio di ottime occasioni per passare in vantaggio, i Lions hanno giocato meglio la ripresa colpendo una clamorosa traversa e segnando il gol vittoria al 78° su azione di corner con la nostra difesa che non si è fatta trovare del tutto preparata e che forse avrebbe potuto evitarlo con una maggiore attenzione.
Visti i risultati dagli altri campi questa può essere considerata un'occasione persa per guadagnare punti e posizioni in classifica, ma allo stesso tempo le sconfitte di Bristol City e Fulham ci permettono sia di restare al sesto posto, ma anche di restare comunque nel gruppo che può ancora sperare di agguantare la promozione diretta anche se la vittoria del Leeds, proprio sui Robins, ci allontana di ulteriori 3 punti dalla seconda posizione, ma meglio cosi forse dato che la squadra di Bielsa ha impedito al Bristol C. di sorpassarci facendoci così uscire dalla zona playoff.



Per questa delicata e difficile sfida Neil ha operato due cambi rispetto alla vittoria di Stoke mandando in campo titolari Clarke in difesa sulla destra al posto di Fisher e Nugent in attacco al posto di Maguire con quindi Gallagher ed Harrop ancora in panchina, titolare a centrocampo anche Browne nonostante una botta presa al Britannia.




Come detto il PNE è partito fortissimo ed al 5° minuto ha reclamato il calcio di rigore per un intervento in area ai danni di Barkhuizen che invece l'arbitro ha considerato regolare, poco dopo Nugent ha ricevuto palla e da posizione centrale al limite dell'area ha servito sulla destra lo stesso Barky che ha messo una palla bassa al centro dove Browne ha fatto una finta a favore di Sinclair che ha calciato di prima intenzione da posizione ravvicinata alla porta avversaria trovando però il provvidenziale contrasto di un difensore.

Al 7° minuto il pubblico di Deepdale si è alzato in piedi per applaudire il numero 7 di sempre, Sir Tom Finney, ieri, 14 febbraio, ricorreva infatti il sesto anniversario dalla sua morte, anche noi ci siamo uniti con grande emozione.
Poco dopo il North End è andato vicinissimo al vantaggio, un passaggio sulla fascia destra ha lanciato Barkhuizen che è scattato velocissimo verso l'area avversaria crossando poi al centro dove Johnson, lasciato completamente libero, ha calciato al volo a colpo sicuro trovando però la grande respinta del portiere ospite, la palla è arrivata all'accorrente Nugent che però, da buona posizione, ma contrastato da un avversario, ha calciato malamente alto sopra la traversa, probabilmente l'attaccante avrebbe potuto sfruttare meglio questa occasione.
Al 12° è arrivata un'altra palla gol importante, lo stesso Nugent, all'altezza del limite dell'area avversaria, ha trovato all'interno della stessa Sinclair che, spalle alla porta, ha controllato la palla e girandosi ha calciato al volo, la sua conclusione è però stata anche questa volta parata.
Dopo questo veemente inizio dei Lilywhites il Millwall ha cominciato a prenderne le misure e a poco a poco è entrato in partita rendendosi pericoloso in due occasioni, prima su azione di corner si è creata un pò di confusione nell'area del PNE, i Lions hanno tentato con due colpi di testa di segnare, ma alla fine è stato Johnson a liberare.
Il Millwall ha creato la sua migliore occasione del primo tempo al 20° quando Wallace ha servito in profondità con grande precisione Cooper che dall'interno dell'area si è trovato davanti a Rudd che ha parato con un ottimo intervento di piede il suo tiro.
Ancora i Lions si sono fatti avanti con un tiro dal limite innocuo che però è stato deviato con il tacco da Bradshaw, anche in questo caso Rudd non si è fatto sorprendere parando senza nemmeno troppe difficoltà.
Barkhuizen ha poi sprecato una buona occasione per portare i Whites in vantaggio al 34°, infatti da un lungo lancio di Bauer un difensore dei Lions ha colpito la palla di testa anticipando a Sinclair facendola però arrivare a Barky che tutto solo da posizione leggermente defilata ha calciato a lato, anche in questo caso avremmo dovuto fare meglio.
Il Millwall ha risposto con un tiro dalla distanza di Wallace parato da Rudd ed il primo tempo è terminato sullo 0-0, risultato abbastanza giusto anche se il PNE ha reclamato un rigore ed ha creato le migliori occasioni da gol.
Nella ripresa gli ospiti sono entrati in campo molto più determinati ed hanno mantenuto maggiormente il possesso palla, Wallace si è reso pericoloso in area, ma Bauer è stato decisivo nel fermarlo con un ottimo intervento difensivo.
Al 61° un tiro di Johnson dal limite è stato respinto dalla difesa avversaria, la palla è in qualche modo arrivata all'altezza del centrocampo dove un controllo sbagliato di Davies ha favorito Bradshaw che è cosi potuto partire solo palla al piede ritrovandosi solo davanti a Rudd in uscita, l'attaccante è stato bravo a calciare prima dell'intervento del portiere, ma la sua conclusione ha clamorosamente colpito la traversa.
Su azione di corner il Millwall è andato ancora vicino al gol, in mischia la palla è stata colpita di testa verso la porta, ma Rudd è stato attento parando.
Al 64° Neil ha effettuato un doppio cambio mandando in campo Gallagher ed Harrop al posto di Browne e Sinclair, oggi abbastanza deludente.
La partita è entrata in una fase di equilibrio e senza occasioni da segnalare, Neil ha provato a cambiare qualcosa offensivamente togliendo il generoso, ma stanco Nugent per Maguire, ma l'irlandese non è riuscito ad incidere.
Il Millwall ha guadagnato un calcio d'angolo al 78° in seguito ad un ottimo contrasto di Bauer su Mahoney e sui suoi sviluppi ha trovato il gol vittoria; la palla è arrivata fuori area dove un giocatore del Millwall l'ha colpita di testa trovando la respinta sempre di testa di Gallagher che però l'ha fatta nuovamente arrivare allo stesso avversario che ancora con la testa ha questa volta trovato tutto solo Hutchinson sul secondo palo che, ovviamente di testa, ha insaccato in rete, mantenuto in gioco da Barkhuizen.
Un vantaggio non del tutto meritato, ma che era un pò nell'aria, la nostra difesa non si è fatta trovare del tutto preparata sbagliando anche il fuorigioco, infatti Hutchinson si è ritrovato tutto solo sul secondo palo senza che nessuno lo contrastasse.
Gli ospiti hanno preso in mano il match andando vicini al raddoppio con un'avanzata centrale di Wallace, i nostri difensori si sono portati su di lui lasciando libero Mahoney sulla destra che è stato servito, l'attaccante ha calciato da ottima posizione vedendosi però negare il gol da un fantastico intervento di Rudd.
Il PNE non è riuscito a reagire e si è reso pericoloso soltanto con una punizione dal limite di Gallagher che il portiere avversario è stato bravissimo a deviare tuffandosi nell'angolino basso alla sua sinistra.
Una lunga rimessa laterale di Barkhuizen ha trovato nel centro dell'area Maguire che ha colpito di testa senza troppa convinzione vedendosi respingere dalla difesa la sua conclusione.



La partita è così terminata con una sconfitta deludente, nel primo tempo non abbiamo saputo sfruttare le occasioni creati mentre nella ripresa abbiamo giocato male, non ci siamo mai resi pericolosi subendo le iniziate del Millwall che ha conquistato la vittoria giocando meglio e mettendo in campo nella ripresa tanta grinta e voglia di vincere.




Peccato, abbiamo sprecato una grande occasione per fare un passo deciso per confermarci stabilmente in zona playoff, sarà una qualificazione ancora tutta da conquistare e per riuscirci dobbiamo ancora migliorare, in fase offensiva manca un vero finalizzatore e spesso dobbiamo affidarci ai gol dei centrocampisti.


COYW!



venerdì 14 febbraio 2020

Match Preview: Preston North End v Millwall

Dopo la vittoria infrasettimanale di Stoke il PNE deve cercare di confermarsi a Deepdale contro il Millwall, squadra temibilissima e che dopo l'avvicendamento in panchina, con l'arrivo di Rowett, ha migliorato il proprio rendimento anche se attualmente i Lions sembrano essere un pò usciti dalla corsa ai playoff... a meno che non riescano ad espugnare proprio Deepdale..
La partita di mercoledì ha dato grande entusiasmo, ma ha anche lasciato stanchezza nella squadra, ad esempio Browne, pur restando in campo e segnando il gol del vantaggio, è stato vittima di un brutto colpo che potrebbe consigliare Neil a lasciarlo in panchina, il manager potrebbe anche far riposare altri giocatori e dare spazio ad altri, ad esempio a Nugent e Gallagher, i due sono entrati nel finale di partita al Britannia impressionando positivamente.
Assenti certamente Bodin e Bayliss oltre a Moult che è però finalmente tornato al lavoro e che potrebbe forse recuperare anche prima del previsto.
Sarà una sfida difficile ed importante, uno scontro diretto che dovremo cercare di vincere ad ogni costo per restare in zona playoff ed anche in orbita secondo posto lontano soli 3 punti.


COYW!


mercoledì 12 febbraio 2020

Match Report: Stoke City 0 Preston North End 2

Stoke City line-up: Butland, Allen (c), Batth, Ince, McClean (Vokes, 66), Chester, Smith, Martins Indi (Verlinden, 80 (Gregory, 87)), Clucas, Powell, Campbell. Subs not used: Davies, Cousins, Thompson, Collins.
 
PNE line-up: Rudd, Fisher, Hughes, Pearson, Bauer, Davies, Barkhuizen, Johnson, Maguire (Nugent, 57), Browne, Sinclair (Gallagher, 74). Subs not used: Hudson, Clarke, Harrop, Rafferty, Stockley.
 
Attendance: 20,418 (1,002 PNE fans)
 
Referee: Mr J Brooks

Vittoria incredibile e pesantissima per il North End al Britannia Stadium, i Lilywhites hanno saputo soffrire, lottare ed avere pazienza, colpendo gli avversari nei momenti giusti, siamo stati cinici e bravi a continuare a tenere sempre alta la concentrazione ed a non demordere dopo un primo tempo negativo.
Lo Stoke non meritava di perdere e nei primi 45 minuti di gioco avrebbe certamente potuto segnare almeno 1 gol, tuttavia il PNE ha saputo aspettare e nella ripresa ha messo a k.o. i Potters con il vantaggio di Browne ed il raddoppio di Barkhuizen.
Prova super di Ben Davies, una colonna in difesa, ma anche autore di due sponde di testa in entrambe le azioni dei due gol, e solita prestazione solida e coraggiosa del combattente Ben Pearson.
E' stata una brutta prestazione, soprattutto nel primo tempo, ma soprattutto per questo è stato importantissimo vincere, riuscire a conquistare i 3 punti anche in partite così difficili è un segnale significativo, sarà fondamentale fare punti anche in partite come questa visto l'equilibrio in zona playoff,  tra la seconda e la settima in classifica ci sono solo 3 punti di distacco, sarà una battaglia durissima, avvincente e nella quale ogni fattore potrebbe essere fondamentale per uscirne vincenti.

Per questa sfida insidiosa Neil ha deciso di confermare l'undici titolare sceso in campo e vittorioso a Wigan, confermato quindi Maguire con Harrop in panchina, il manager ha preferito dare continuità ed affidarsi ad una squadra già ben collaudata piuttosto che pensare a fare dei cambi per far riposare qualche giocatore che potrebbe essere stanco visti gli impegni così ravvicinati.
Nei primi 20 minuti non ci sono state occasioni da gol, le due squadre si sono studiate, ma è stato proprio il North End a fare la partita e ad avere un maggior possesso palla.
Ma intorno al 20° i Potters hanno cominciato ad attaccare con maggiore decisione ed una loro pericolosa avanzata è stata fermata da un ottimo contrasto di Davies che si è poi ripetuto 5 minuto dopo deviando in corner una bella conclusione dal limite.
Poco dopo i padroni di casa si sono fatti ancora insidiosi con un'avanzata sulla destra dello scatenato Tyrese Campbell che è entrato in area del PNE sul lato destro e calciando a "giro" trovando l'ottima e pronta risposta di Rudd che ha mandato la palla in calcio d'angolo.
Sugli sviluppi del corner lo Stoke è andato vicino al gol, si è creata in area del PNE una piccola mischia, ma i tentativi dei Potters sono stati respinti, la palla è poi arrivata ancora a Campbell che ha calciato a colpo sicuro vedendosi però respingere la sua conclusione dalla nostra difesa.
Lo Stoke ha poi usufruito di una punizione dalla fascia destra sulla quale la palla è arrivata in area di rigore dove Chester è saltato più in alto di tutti colpendola a colpo sicuro, anche in questo caso, però, Rudd si è fatto trovare pronto parando la sua conclusione deviando in corner.
I Potters hanno continuato ad attaccare sfruttando il momento favorevole e Campbell ha messo ancora in grosse difficoltà la difesa riuscendo a liberarsi e ad entrare in area, ma è stato poi fermato da Rudd in uscita che ha mandato ancora una volta la palla in corner, sui suoi sviluppi la palla è arrivata ad Allen che ha calciato di prima intenzione da fuori area concludendo però alto sopra la traversa.
Il PNE è riuscito a reagire soltanto con una discesa di Sinclair sulla fascia destra il quale ha poi crossato al centro dove Maguire è stato anticipato in modo decisivo da Chester.
Il primo tempo è terminato sullo 0-0, ma bisogna ammettere che lo Stoke avrebbe meritato di segnare almeno un gol, i Potters hanno creato molto e messo in difficoltà la nostra difesa che non è caduta soprattutto grazie agli interventi di Davies ed alle parate di Rudd.
La ripresa è iniziata allo stesso modo ed al 55° i padroni di casa sono andati vicinissimi al vantaggio quando con una punizione dalla sinistra la palla è arrivata al centro dell'area dove una sponda di testa ha liberato il solito Campbell che ha controllato la palla e dopo essersi voltato ha calciato a colpo sicuro mandando però la palla clamorosamente di poco a lato.
Dopo un brutto contrasto Browne si è fatto male, ma è riuscito a restare in campo, al 56° Nugent ha preso il posto in campo di Maguire, davvero poco pericoloso, ed 1 minuto più tardi il PNE ha trovato l'inaspettato e probabilmente immeritato gol del vantaggio proprio con il numero 8.
L'azione del gol è nata da un corner dalla destra, la palla è arrivata nel centro dell'area dove in mischia Davies è stato bravissimo a colpirla di testa facendo da sponda a Browne che, lasciato libero, ha avuto il tempo di calciare in rete segnando il gol dello 0-1 che ha ammutolito il Britannia.
Un gol fondamentale ed arrivato in un momento molto difficile della partita, probabilmente nessuno si sarebbe aspettato che proprio il North End avrebbe segnato, fino a quel momento non si era mai reso pericoloso ed era stato anzi lo Stoke ad andare vicino al gol in più occasioni.
Ma è soprattutto in queste situazioni che si vede lo spirito di una squadra, la sua voglia di lottare e di saper soffrire, è stato un gol immeritato per la prestazione, ma lo abbiamo meritato per la nostra determinazione e per la nostra capacità di aver saputo resistere e poi colpire.


Lo Stoke ha provato a reagire, è entrato in campo un attaccante esperto come Sam Vokes che pochi minuti più tardi ha provato ad impensierire Rudd con un colpo di testa che però il nostro portiere ha parato senza grosse difficoltà.
Al 70° Fisher ha servito sulla destra Barkhuizen con un preciso passaggio che lo ha fatto entrare in area di rigore avversaria ed ha poi calciato senza troppa convinzione permettendo a Butland di parare la sua conclusione.
Neil ha poi mandato in campo Gallagher al posto di Sinclair al 73° e lo scozzese si è subito reso protagonista, infatti un paio di minuti con un preciso cross dalla fascia destra ha mandato la palla nel centro dell'area dove ancora una volta è stato Davies ad arrivarci per primo facendo ancora una sponda decisiva di testa stavolta per Barkhuizen il quale ha calciato di prima intenzione al volo battendo Butland e portando il Preston sullo 0-2.
Un risultato incredibile considerando soprattutto come erano andate le cose nel primo tempo e ad inizio ripresa, lo Stoke non è più riuscito a reagire e quando ha provato a farlo il suo contropiede è stato fermato da un altro fantastico recupero di Davies che è stato ancora una volta bravissimo.
Nonostante i 5 minuti di recupero i Potters non hanno più avuto le forze per mettere in difficoltà il North End che ha così conquistato una vittoria preziosissima, la seconda consecutiva in trasferta dopo quella di Wigan.

E' stata una serata piena di emozioni, prima la grande sofferenza e poi la liberazione e la gioia con i 2 gol, questa vittoria ci proietta sempre di più nella lotta addirittura per la promozione diretta, siamo a soli 3 punti da Leeds e Fulham rispettivamente seconda  e terza in classifica, sarebbe sbagliato non provarci e non crederci anche se sappiamo che l'obiettivo più verosimile è conquistare un posto playoff.
E sabato prossimo a Deepdale ci aspetterà un'altra sfida, un'altra battaglia, questa volta contro i Lions del Millwall, una squadra che sembra essersi allontanata dalla lotta per i playoff, ma che potrebber rientrarci proprio con una vittoria contro di noi... sarà quindi un'altra prova difficile contro un avversario molto motivato e che questa sera ha fermato sul pareggio il Fulham.

Siamo consapevoli di essere stati un pò fortunati oggi, ma soprattutto ci rendiamo conto che questa vittoria non può essere frutto solo della fortuna, abbiamo lottato con tutta la grinta che avevamo in corpo e lo abbiamo fatt fino alla fine con grande determinazione e voglia.
Siamo una squadra che sa lottare e soffrire, due armi importantissime in questa corsa così difficile ed equilibrata.

COYW!!!!

martedì 11 febbraio 2020

Match Preview: Stoke City v Preston North End

A Stoke è scesa la neve negli scorsi giorni ed il manto erboso del Britannia Stadium era ieri (lunedì) completamente bianco.. speriamo che per mercoledì sia pronto per permettere il regolare svolgimento della partita tra Potters e Lilywhites.
Una sfida molto interessante, il PNE è in ottima forma e grazie agli ultimi risultati è rientrato in zona playoff e, viste le recenti sconfitte del Leeds secondo in classifica, i punti di distacco dalla zona promozione diretta è di soli 5 punti.. vietato sognare ed illudersi, la strada verso la promozione è lunghissima e piena di insidie, più verosimilmente lotteremo per restare in corsa per i playoff, ma tentare di ottenere anche di più non costa nulla.
Di fronte avremo però uno Stoke che sembra in ripresa, il campionato dei Potters resta assolutamente deludente, i Potters hanno solo pochi punti di vantaggio sulla zona retrocessione, ma arrivano da una confortante vittoria nello scontro diretto contro il Charlton.
Neil dovrà fare a meno di Bodin e Bayliss oltre che a Moult, assente da lungo tempo, ma finalmente tornato ad allenarsi nel corso della settimana, e dovrà valutare se confermare la squadra che ha vinto sabato scorso a Wigan o se fare qualche cambio più che altro per non rischiare di avere in campo una squadra troppo stanca.
Di certo non potrà rinunciare a due giocatori davvero fondamentali come Johnson e Pearson, fantastici al DW Stadium, in ottima forma anche Barkhuizen, forse si potrebbe stavolta rinunciare a Maguire e dare spazio ad Harrop oppure ad un attaccante di ruolo come Stockley o Nugent.
Lo Stoke ha recuperato in attacco il giovane promettente Tyrese Campbell e O'Neil dovrà decidere se affidarsi a lui oppure al più esperto Sam Vokes.
Sarà come sempre una partita da non sottovalutare e con insidie nascoste dietro l'angolo, la Championship sta dimostrando anche in questa stagione di essere un campionato davvero imprevedibile, nessun risultato può essere considerato scontato e la classifica è talmente corta che tutto può cambiare in poco tempo.
Questa sera il Leeds sarà impegnato a Griffin Park in una sfida molto complicata contro il Brentford, chissà, magari potremo guadagnare ancora qualche punto prezioso...
Appuntamento quindi a mercoledì .. tempo permettendo, oltre alla neve la Gran Bretagna è stata colpita dalla tempesta "Ciara", speriamo che lo svolgimento della partita non sia a rischio.

COYW!


sabato 8 febbraio 2020

Match Report: Wigan Athletic 1 Preston North End 2

Wigan Athletic line-up: Marshall, Byrne, Morsy (c), Evans (Jacobs, 55), Lowe, Pearce (Gelhardt, 55), Moore (Garner, 81), Williams, Kipre, Dunkley, Naismith. Subs not used: Jones, Massey, Roberts, Balogun.
 
PNE line-up: Rudd, Fisher, Hughes (Clarke, 72), Pearson, Bauer, Davies, Barkhuizen, Johnson, Sinclair (Harrop, 70), Browne (c), Maguire (Stockley, 81). Subs not used: Ripley, Gallagher, Rafferty, Nugent.
 
Attendance: 12,439 (3,294 PNE fans)
 
Referee: Mr D England

Nel primo pomeriggio è andato di scena questo derby del Lancashire al DW Stadium, il North End ha avuto la meglio vincendo per 1-2, ma, come prevedibile, contro i Latics non è certo stato semplice, la squadra di Cook ha lottato ed anche dopo lo 0-2 è riuscita a reagire riaprendo il match e tenendoci sotto pressione fino alla fine dei 6 minuti di recupero concessi dall'arbitro.
Il PNE ha segnato i 2 gol all'inizio dei due tempi, protagonisti assoluti Barkhuizen e Johnson, autori dei gol e degli assist in entrambe le occasioni.
Per questa sfida Neil, rispetto al pareggio ottenuto nell'ultimo turno contro lo Swansea, ha schierato titolare il recuperato Hughes che ha preso il posto di Rafferty nel ruolo di terzino destro ed un pò a sorpresa ha preferito Maguire ad Harrop, uno dei giocatori più in forma.
Recuperato dall'infortunio anche Gallagher che però il manager ha lasciato in panchina confermando il collaudato centrocampo formato da Browne-Pearson-Johnson.

Come detto la partita è iniziata bene, ma prima del vantaggio, arrivato al 7° minuto di gioco, il Wigan si era reso molto pericoloso con un'azione sulla fascia sinistra sugli sviluppi della quale la palla è pervenuta a Lowe che dall'interno dell'area del PNE si è ritrovato tutto solo calciando così a colpo sicuro da posizione leggermente defilata trovando però la pronta risposta di Rudd che ha deviato la palla in corner con un ottimo intervento.
Tuttavia il North End ha segnato il gol dello 0-1 con Barkhuizen, l'azione è nata da un preciso lancio di Sinclair per Pearson il quale ha a sua volta servito in profondità Johnson sulla parte sinistra dell'area dei Latics che ha messo la palla in mezzo per "Barky" che ha superato Marshall proprio sotto al settore riservato ai 3.000 tifosi arrivati da Preston.





I Lilywhites hanno preso in mano la partita giocando meglio degli avversari ed andando vicini al raddoppio in due occasioni, prima con un colpo d testa di Maguire, servito da un ottimo cross di Fisher dalla destra, che Marshall ha respinto in corner con una grande parata in tuffo, poi con un diagonale di Sinclair, imbeccato con grande precisione all'interno dell'area da Pearson, che però, da ottima posizione ha calciato di poco a lato, forse avrebbe potuto fare meglio.
Il Wigan ha cercato comunque di reagire ed ha risposto con una lunga azione offensiva nata sugli sviluppi di un corner all'interno della quale ci sono stati almeno 3 tentativi di tiro a rete sempre respinti, sull'ultimo il tiro a colpo sicuro di Moore è stato contrastato in modo decisivo da Fisher con un ginocchio.
Il PNE ha provato a farsi ancora pericoloso, un'avanzata di DJ è stata fermata fallosamente, il calcio di punizione battuto da Sinclair è però andato a sbattere contro la barriera avversaria.
Una punizione dalla fascia destra calciata da Johnson ha trovato sul secondo palo ancora Maguire pronto a colpire la palla di testa, ma stavolta la sua conclusione è stata debole ed imprecisa e Marshall ha parato senza alcuna difficoltà.
Il primo tempo è terminato sullo 0-1 a favore del Preston, un vantaggio probabilmente meritato, ma i padroni di casa hanno dimostrato di voler combattere e di poter mettere in difficoltà la nostra difesa.
Ad inizio ripresa, però, al 47°, i Whites sembravano aver chiuso la partita infatti hanno trovato il gol del raddoppio quando un bellissimo scambio tra Browne e Barkhuizen si è concluso con il cross basso dalla destra di quest'ultimo che ha trovato nel centro dell'area Johnson il quale ha controllato con calma e precisione la palla prima di calciarla in rete con estrema precisione.
E così Barkhuizen ha ricambiato il favore al compagno che in occasione del suo gol era a sua volta stato l'uomo assist.
Dopo lo 0-2 però il Wigan non si è dato per vinto ed ha anzi iniziato ad attaccare con maggiore decisione cercando di metterci sotto pressione riuscendo poi al 56° a riaprire il risultato andando a segnare il gol del 1-2 con Dunkley, bravo a toccare la palla per primo in mischia, dopo un cross arrivato dalla sinistra, anticipando Davies e Fisher e calciando prima che Rudd potesse intervenire in uscita.
A questo punto i Latics hanno cominciato a crederci seriamente e sono stati bravi a mantenere il possesso palla ed a continuare a cercare di attaccare pur senza riuscire a creare nitide occasioni da gol.
Al 69° ed al 71° Neil ha mandato in campo Harrop e Clarke al posto di Sinclair e Hughes, mentre all'80° ha sostituito Maguire con Stockley.
Il Wigan ha cercato di dare ancora più peso al proprio attacco mettendo in campo anche l'ex Joey Garner dopo che al 55° erano già entrati Jacobs e Gelhardt che ha dato parecchia vivacità sulla destra e che nel finale ha impegnato severamente Rudd con una bella conclusione da fuori area che il nostro portiere è riuscito a togliere dall'angolino basso sinistro con una parata decisiva.
Nonostante la pressione ed i tentativi offensivi i Latics, a parte quel tiro, non sono comunque riusciti a creare veri pericoli ed il PNE ha mantenuto il prezioso vantaggio senza grossi problemi.
La partita è così terminata con questa importante vittoria che ci permette di tornare in zona playoff in sesta posizione dopo aver sorpassato il Bristol City, la prossima partita si giocherà mercoledì sera al Britannia Stadium contro lo Stoke prima di ospitare il sabato successivo a Deepdale il Millwall per quello che sarà uno scontro diretto fondamentale.
Non ci sarà quindi molto tempo per godersi questa vittoria nel derby contro il Wigan, dobbiamo tornare subito concentrati per queste due sfide attraverso le quali dovremo confermarci in buona forma cercando di restare in zona playoff.

COYW!!!