sabato 28 aprile 2018

Match Report: Sheffield United vs PNE 0-1

Sheffield United line-up: Blackman, Stevens, Fleck, O’Connell, Basham, Clarke, Sharp (c), Freeman (Baldock, 76), Stearman (Leonard, 81), Evans (Brooks, 66), Duffy. Subs not used: Moore, Lundstram, Donaldson, Lafferty.
PNE line-up: Rudd, Fisher, Cunningham (c), Pearson, Huntington, Davies, Browne, Johnson (Clarke, 68), Maguire (Barkhuizen, 58), Harrop (Gallagher, 67), Robinson. Subs not used: Maxwell, Moult, Earl, Bodin.
Attendance: 28,569 (1,610 PNE fans)
Referee: Mr J Linington

Fantastici, commoventi, lottatori.
Non una prestazione spettacolare, ma tanta grinta, tanta voglia di lottare, tanta voglia di vincere, espugniamo Bramall Lane in un difficilissimo scontro diretto e, grazie anche agli altri risultati, siamo ancora in corsa per i playoff, tutto si deciderà nella prossima ultima giornata di campionato che si giocherà domenica 6 maggio.
Il PNE vince 0-1 contro lo Sheffield Utd, il Middlesbrough ha battuto il Millwall, il Brentford ha perso a Barnsley, il Bristol City ha pareggiato contro il Forest, ma soprattutto il Derby County ha pareggiato a Villa Park; tutto questo significa che Aston Villa e Middlesbrough (oltre alla squadra tra Cardiff e Fulham che non riuscirà a conquistare la promozione diretta) sono matematicamente qualificate ai playoff e che il sesto posto se lo giocheranno Derby e PNE con tutte le altre ormai escluse dai giochi.
I Rams hanno 2 punti di vantaggio sul North End ed una netta miglior differenza reti (+19 contro +10) e quindi sono certamente i favoriti, i Lilywhites saranno costretti a vincere la propria partita ed a sperare nella contemporanea sconfitta del Derby, un pareggio della squadra di Rowett non ci permetterebbe di raggiungere anche in caso di nostra vittoria il sesto posto proprio a causa della peggior differenza reti.
Entrambe le squadre giocheranno in casa ed ospiteranno due squadre, Barnsley (contro il Derby) e Burton (contro il PNE) che a loro volta si giocano la salvezza essendo appaiate a pari punti (i Tykes hanno una netta miglior differenza reti) ed avendone uno in più rispetto al Bolton.
Sarà quindi una domenica di fuoco, una domenica di grandi speranze, comunque finirà saremo orgogliosi della nostra squadra anche se, vista la situazione di classifica, aumentano i rimpianti per lo 0-0 casalingo di sabato scorso contro il Norwich, per non parlare della sconfitta proprio nello scontro diretto contro il Derby di qualche settimana fa.
Abbiamo fatto grandi cose, abbiamo sorpreso tutti e sempre combattuto dando sempre il 100%, non potevamo chiedere di più da questi ragazzi, noi ci crediamo, vogliamo ancora crederci, siamo consapevoli che sarà durissima perchè oltre a contare sulla nostra vittoria dovremo sperare in quella, obiettivamente improbabile, del Barnsley a Pride Park, ma non ci arrendiamo, ci speriamo e siamo convinti che possa succedere l'impensabile.
Per questa delicatissima sfida Neil ha effettuato 4 cambi rispetto al pareggio contro il Norwich, schierando in difesa Davies al posto di Clarke, uscito malconcio da quella partita e tenuto in panchina (recuperato invece Huntington schierato titolare), a centrocampo Johnson al posto di Gallagher e preferendo davanti Harrop, prima volta titolare da gennaio, e Maguire a Bodin e Barkhuizen.
Il primo tempo non ha offerto spettacolo ed emozioni, i Whites, oggi in completo verde, si sono fatti pericolosi nei primi minuti di gioco con una conclusione di Robinson, ma nel finale di tempo le Blades hanno messo sotto pressione la nostra difesa e Leon Clarke si è reso pericoloso con due tiri, il primo bloccato da Huntington, il secondo parato da Rudd con un ottimo intervento.
Ad inizio ripresa Cunningham è stato decisivo respingendo con un colpo di testa un tentativo di Fleck che sarebbe probabilmente andato ad infilarsi nell'angolino alto della porta del Preston.
Da questo momento però il PNE ha preso in mano la partita cambiando atteggiamento e mettendo in difficoltà la difesa dello Sheffield Utd ed è stato Maguire a superare Blackman, trovando però Basham pronto a salvare un gol che sembrava fatto.
Ma al 57° è arrivato il momento decisivo che ha cambiato il match e fatto rinascere le nostre speranze playoff: Harrop ha conquistato palla e dalla distanza ha fatto partire un gran tiro verso la porta avversaria che Blackman ha potuto soltanto respingere, sulla palla si sono avventati due difensori delle Blades, ma soprattutto Alan Browne che è stato il più veloce e deciso a trovare l'impatto con la palla mandandola in rete realizzando il gol dello 0-1 che ha fatto esplodere il settore ospiti gremito da più di 1.600 Nobbers.

Subito dopo Neil ha deciso di sostituire Maguire con Barkhuizen e 10 minuti più tardi ha mandato in campo Gallagher e Clarke per Harrop e Johnson.
Proprio Barkhuizen e Clarke sono stati protagonisti di un'azione che aveva portato al raddoppio del PNE che però l'arbitro ha annullato per un fuorigioco davvero molto dubbio e che le immagini hanno poi confermato essere inesistente: un calcio di punizione di Gallagher è stato deviato nel centro dell'area avversaria da Huntington, la palla è arrivata sul secondo palo a Barkhuizen che l'ha colpita di testa superando Blackman, Clarke, appostato quasi sulla linea di porta, l'ha poi spinta in rete vedendosi però annullare il gol ingiustamente.
Il North End ha gestito molto bene il vantaggio e nei minuti finali ha rischiato solo in un'occasione di subire il gol del pareggio, ma Rudd è stato bravo a neutralizzare il tentativo di Fleck.
Robinson, servito da Pearson, ha invece poi impegnato Blackman con un tiro dalla distanza che il portiere avversario ha deviato in corner con un ottimo intervento.
La partita è terminata con la fantastica vittoria del Preston NE che con questi 3 punti mantiene vive le speranze di raggiungere la zona playoff, il sogno chiamato Premier League può continuare, mancano sette giorni, li conteremo uno ad uno, li attenderemo con ansia, ma con tanta speranza, domenica prossima sapremo come andrà a finire questa battaglia, noi saremo in ogni caso orgogliosi della nostra squadra, ci speriamo, ci crediamo, ma sappiamo quanto sarà difficile e se dovesse andare male non saremo tristi perchè sapremo che ce l'abbiamo messa tutta, è stata una stagione straordinaria, ci sono stati momenti difficili, ma sono stati molti  di più quelli che ci hanno riempito di gioia e soddisfazione.
Grazie ragazzi, continuiamo a lottare ed a crederci.
Still fighting, still believing.

Match Preview: Sheffield United vs PNE

Scontro diretto fondamentale oggi sia per le Blades che per i Lilywhites, le due squadre sono divise da 1 punto, con il PNE in vantaggio, e a 2 giornate dal termine del campionato sono ancora in lotta per entrare in zona playoff anche se la vittoria del Derby County nel recupero contro il Cardiff, un pò inaspettata a dire la verità, ha fatto diminuire le possibilità per entrambe di centrare l'obiettivo.
Il North End è sceso a -4 dal sesto posto, occupato proprio dai Rams, ma deve crederci ancora e giocarsi le ultime carte confidando ovviamente nella essenziale vittoria a Bramall Lane sperando poi in risultati favorevoli dagli altri campi dove Middlesbrough e Millwall si affrontano in un altro importantissimo scontro diretto e dove il Derby sarà ospite su difficilissimo campo del Villa quarto in classifica; impegno apparentemente favorevole per il Brentford, 1 punto in più del PNE, che andrà invece ad Oakwell ad affrontare un Barnsley che si trova in piena zona retrocessione, ma che comunque darà tutto per vincere e per approfittare del delicato scontro salvezza tra Burton e Bolton.
Sarà quindi innanzitutto vincere a Bramall Lane, ma poi servirà anche che le nostre avversarie non vincano, dobbiamo sperare nelle sconfitte di Derby, Millwall e Brentford, è difficile che tutto possa andare a nostro favore, ma dobbiamo continuare a crederci ed a lottare finchè ci sarà speranza.
Naturalmente per vincere in casa dello Sheffield Utd servirà una super prestazione, dovremo fare meglio di quanto fatto nell'ultimo turno contro il Norwich cercando soprattutto di essere più incisivi sotto porta.
E' la partita più importante della stagione, non dobbiamo assolutamente fallirla, certo, è uno scontro diretto molto insidioso ed anche le Blades cercheranno la vittoria ad ogni costo, ma vogliamo vedere una squadra pronta a tutto, una squadra che lotterà fino alla fine credendoci e dando l'anima per portare a casa questi 3 punti che potrebbero essere fondamentali o anche inutili, ma che in ogni caso dobbiamo provare a conquistare.
Per quanto riguarda la formazione in difesa ci sono i dubbi legati ad Huntington, uscito alla fine del primo tempo per infortunio contro il Norwich, e Clarke che nella stessa partita ha dovuto giocare nel finale con un problema al ginocchio dato che le sostituzioni a disposizione erano esaurite; Neil ha dichiarato che per entrambi gli infortuni sono stati meno gravi del previsto e sia Hunts che SuperTommy dovrebbero recuperare per la sfida di Bramall Lane, in ogni caso potremo certamente fare affidamento su Ben Davies, protagonista di un'ottima stagione.
In attacco, con Maguire che aveva già recuperato entrando nel corso del secondo tempo contro i Canaries, ci sarà ampia scelta, vedremo cosa preferirà Neil, se opterà per l'irlandese al centro con Barkhuizen e Robinson a sostegno, oppure se verrà ancora preferito ad uno dei due Bodin che ha fatto molto bene nelle ultime partite.. ci sono anche Harrop e Moult a disposizione, le possibilità sono tante, spetterà al Mister decidere.

Non ci resta che apprestarci a vivere questa giornata intensa e probabilmente decisiva, sarà un susseguirsi di emozioni, paure, speranze... ma speriamo soprattutto gioie.

Keep the faith.

COYW!




sabato 21 aprile 2018

Match Report: PNE vs Norwich City 0-0

PNE line-up: Rudd, Fisher, Cunningham, Pearson, Clarke (c), Huntington (Davies, 46), Bodin, Gallagher (Harrop, 53), Robinson, Browne, Barkhuizen (Maguire, 54). Subs not used: Maxwell, Johnson, Moult, Earl.
Norwich City line-up: Gunn, Reed, Vrancic, Leitner (Hernandez, 77), Murphy (Pinto, 90), Klose, Maddison, Lewis, Tettey (c), Hanley, Srbeny (Oliveira, 73). Subs not used: McGovern, Husband, Hoolahan, Raggett.
Attendance: 13,038 (697 Norwich City fans)
Referee: Mr G Eltringham
Solo pareggio interno contro il Norwich, peccato non aver approfittato in pieno della sconfitta del Millwall sesto in classifica al quale abbiamo comunque recuperato 1 punto portandoci così a soli 2 punti dalla zona playoff.
Il North End ha sorpassato lo Sheffield United, sconfitto dal Birmingham, ma allo stesso tempo è stato sorpassato dal Brentford, che ha battuto il QPR, le Bees hanno così raggiunto il Derby che ha perso lo scontro diretto contro il Boro che si è così portato in una posizione abbastanza rassicurante.
Attualmente la lotta per il quinto e sesto posto vede quindi il Middlesbrough a quota 72 punti seguito dal Millwall a quota 69, le squadre che inseguono la zona playoff sono Derby County, che deve recuperare una partita, e Brentford a 68 punti, oltre ovviamente al nostro Preston NE che ha invece 67 punti, probabilmente fuori dai giochi il Bristol City, che ha incredibilmente pareggiato in casa contro l'Hull con lo spettacolare risultato di 5-5, e lo Sheffield Utd, nostro prossimo avversario, sconfitto a St Andrew.
Certamente con una vittoria avremmo compiuto un passo decisivo che ci avrebbe portati a pari punti con il Millwall, ma i ragazzi ci hanno provato in tutti i modi e non possiamo rimproverare nulla alla squadra, alla fine, comunque, nonostante la mancata vittoria abbiamo guadagnato 1 punto sul sesto posto, sarà davvero fondamentale la sfida di Bramall Lane sabato prossimo contro uno Sheffield United che sembra ormai non avere più speranze di raggiungere la zona playoff, ma che resta in ogni caso un avversario difficilissimo, dovremo vincere e sperare che arrivi un risultato favorevole nello scontro diretto che vedrà affrontarsi Middlesbrough vs Millwall, il Derby sarà invece impegnato contro il Cardiff secondo in classifica nel recupero ed in casa dell'Aston Villa quarto.
Per questa partita Neil ha operato un solo cambio rispetto alla vittoria di Loftus Road preferendo schierare a centrocampo Gallagher al posto di Johnson, è stato recuperato Maguire lasciato però inizialmente in panchina.
Confermati quindi nel reparto offensivo Barkhuizen, Robinson e Bodin, ma nel primo tempo si è sentita la mancanza di una vera punta ed infatti le occasioni da gol sono state veramente poche, da segnalare una conclusione di Robinson respinta da Gunn, ma la più clamorosa è arrivata non a caso su un calcio piazzato quando Gallagher ha colpito la traversa con una perfetta punizione dal limite concessa per un fallo ai danni di Bodin.
Nella ripresa il PNE si è presentato in campo con Davies in difesa al posto dell'infortunato Huntington e già al 53° Neil ha effettuato un doppio cambio offensivo sostituendo Gallagher e Barkhuizen con Harrop e Maguire.
E nel secondo tempo sono arrivate le migliori occasioni da gol che però non siamo purtroppo riusciti a sfruttare come avremmo meritato; proprio i due nuovi entrati in campo hanno costruito l'azione che per poco non ci portava in vantaggio con Maguire che ha servito perfettamente in profondità Harrop che è entrato in area di rigore avversaria ritrovandosi in posizione favorevole per battere a rete venendo però fermato da un incredibile decisivo tackle di Klose che gli ha negato la conclusione.
I Whites hanno continuato ad attaccare giocando bene e nell'ultimo quarto d'ora sono arrivate due clamorose occasioni per portarsi in vantaggio, prima con un tiro di Bodin che, servito all'interno dell'area avversaria da Robinson, ha calciato di pochissimo a lato, poi con Maguire che ha raccolto un cross dalla sinistra dello stesso Robinson colpendo la palla di testa da posizione ravvicinata ed indisturbato mandandola clamorosamente alta sopra la traversa.
Con i tre cambi già effettuati Capitan Clarke ha dovuto stringere i denti e restare in campo nonostante un evidente problema ad un ginocchio, giocando gli ultimi minuti praticamente in attacco per tentare di sfruttare la sua abilità nel gioco aereo.
Il Norwich si è reso pericoloso nel finale sfiorando un gol che avrebbe rappresentato un'incredibile beffa per il North End.
La partita è così terminata a reti inviolate, il PNE avrebbe certamente meritato più dei Canaries la vittoria, ma non è riuscito a sfruttare le occasioni create, in attacco manca forse un vero centravanti da "sfondamento" quello che per intenderci era Hugill.


In ogni caso, come già detto, restiamo in piena corsa per i playoff, siamo a soli 2 punti dal sesto posto e sabato prossimo contro le Blades dovremo giocare la partita perfetta per conquistare una vittoria che potrebbe rivelarsi decisiva.
Dobbiamo essere soddisfatti della voglia messa in campo anche oggi dai ragazzi che hanno cercato la vittoria con tutte le loro forze, l'impegno non manca di certo, dobbiamo continuare a lottare ed a crederci fino in fondo, questo è un campionato talmente imprevedibile che tutto può ancora succedere e guai ad arrendersi.
Keep the faith!
COYW! 



venerdì 20 aprile 2018

Match Preview: PNE vs Norwich City


La prima di tre finali, così potremmo chiamare queste ultime partite che ci condurranno al termine di questo campionato e durante le quali dovremo cercare di raggiungere il tanto sospirato sesto posto.
Siamo a -3 punti dalla zona playoff e nelle ultime 3 partite dovremo affrontare Norwich, Sheffield Utd, unico scontro diretto da giocarsi fuoricasa, e Burton, un calendario non impossibile a differenza di quello delle nostre avversarie; ovviamente però questo campionato ci insegna che non è possibile fare previsioni, nulla deve essere dato per scontato ed anche le partite apparentemente più semplici possono nascondere insidie pericolose.
Intanto il Millwall, squadra sesta in classifica, ha perso l'anticipo di questo turno contro il Fulham e quindi domani il PNE, battendo il Norwich, lo raggiungerebbe a quota 69 punti attendendo anche l'esito dello scontro diretto tra Derby e Boro, le altre due squadre che ci precedono in classifica.
La sconfitta dei Lions apre scenari davvero interessanti e se già prima di questa sera avevamo grande fiducia nelle nostre possibilità ora ci crediamo fortemente, dobbiamo assolutamente approfittare di questo risultato battendo il Norwich ad ogni costo.
Dopo le belle vittorie, entrambe in rimonta, contro Leeds e QPR siamo certi che la squadra possa fare bene anche nei prossimi impegni, i ragazzi hanno dimostrato di avere tutte le capacità di raggiungere il sesto posto, noi dovremo fare il nostro dovere tentando di conquistare più punti possibili, magari tutti i 9 che abbiamo a disposizione, confidando poi in risultati favorevoli dagli altri campi approfittando anche degli scontri diretti che vedranno affrontarsi tra di loro alcune delle nostre rivali.
I "Canaries" hanno 10 punti in meno in classifica rispetto ai Lilywhites ed arrivano da risultati altalenanti, nell'ultimo turno hanno perso in casa contro il Cardiff, in precedenza avevano pareggiato con il Sunderland, ma anche vinto contro l'Aston Villa.
Per questa importantissima sfida Neil spera di recuperare Maguire, l'attaccante, che aveva segnato contro il Leeds, aveva dovuto saltare la trasferta di Loftus Road per un problema al ginocchio, ma potrebbe tornare in campo  contro il Norwich, per il resto non ci dovrebbero essere defezioni, gli stessi Fisher e Johnson avevano già recuperato dai rispettivi problemi ed erano stati schierati titolari contro il QPR, spetterà poi al manager fare delle scelte importanti, vedremo se Gallagher e Davies torneranno in campo dal primo minuto oppure se verranno confermate le decisioni di formazione prese nel match contro i Superhoops.

Dovremo fare di tutto per vincere, è una partita troppo importante per il nostro futuro, dovremo affrontarla come abbiamo fatto nei secondi tempi delle partite vinte contro Leeds e QPR, dovremo avere il giusto approccio sin dall'inizio del match per non essere ancora costretti a tentare una rimonta; abbiamo piena fiducia nella squadra, siamo certi che i ragazzi daranno tutto per conquistare i tre punti, se sarà così saremo soddisfatti qualunque sarà il risultato finale.

COYW!!!



domenica 15 aprile 2018

Match Report: Queens Park Rangers vs PNE 1-2

QPR line-up: Ingram, Furlong, Bidwell, Cousins (Freeman, 73), Manning, Smith (Sylla, 62), Robinson (c), Baptiste, Luongo, Eze Osayi-Samuel (Smyth, 63). Subs not used: Smithies, Scowen, Wszolek, Kakay.
PNE line-up: Rudd, Fisher, Cunningham, Pearson, Clarke (c), Huntington, Bodin (Gallagher, 63), Browne, Robinson (Horgan, 90), Johnson (Harrop, 63), Barkhuizen. Subs not used: Maxwell, Davies, Moult, Earl.
Attendance: 13,760 (1,257 PNE fans)
Referee: Mr R Jones
Seconda vittoria consecutiva per il PNE che, proprio come contro il Leeds, vince per 2-1 rimontando l'iniziale svantaggio grazie soprattutto ad un buon secondo tempo dopo un primo tempo, invece, un pò sottotono.
Tre punti d'oro che permettono al North End di guadagnare ben 2 punti sulla zona playoff grazie al pareggio del Millwall, nello scontro diretto contro lo Sheffield Utd, ed alla clamorosa sconfitta del Derby a Burton, entrambe le squadre sono state sorpassate dal Middlesbrough che si è invece aggiudicato un altro scontro diretto di questa giornata contro il Bristol City.
La situazione nella corsa ai playoff vede quindi in questo momento il Boro al quinto posto con 69 punti, gli stessi del Millwall, sesto, che ha però una peggiore differenza reti; seguono Derby County, a quota 68 e con una partita da recuperare, PNE e Sheffield Utd appaiate a 66 punti, ma con i Lilywhites con una miglior differenza reti anche se solo con 1 gol di vantaggio rispetto alle Blades.
E' un campionato difficilissimo ed imprevedibile, è impossibile fare previsioni, mancano tre giornate e tutto è ancora da decidere, il Preston NE dovrà affrontare nelle prossime partite il Norwich in casa, lo Sheffield Utd, delicatissimo scontro diretto, a Bramall Lane ed infine il Burton a Deepdale, saranno tre sfide decisive ed ovviamente quella contro le Blades potrebbe decidere molto per entrambe le squadre.
In apparenza, ma questo non deve illuderci, il nostro calendario sembra leggermente più semplice e potremmo approfittare degli scontri diretti che vedranno impegnate tra di loro le altre pretendenti alla zona playoff, Millwall e Boro si dovranno affrontare, così come lo stesso Boro se la dovrà vedere con il Derby... insomma, tantissimi incroci che saranno decisivi, speriamo che il North End non sbagli nessuna delle sue partite e che possa raggiungere il tanto sospirato sesto posto.
Inutile fare troppi calcoli proprio per l'imprevedibilità di questo campionato, ma dobbiamo essere fiduciosi e crederci, questa squadra, a parte quel periodo terribile nel quale sono arrivate tre sconfitte consecutive che ovviamente ora pesano tantissimo, ha dimostrato ampiamente di potercela fare, di poter lottare ad armi pari con le sue rivali e di saper mettere in difficoltà qualsiasi avversario, dovremo assolutamente battere il Norwich a Deepdale e poi confidare tutto nella sfida di Bramall Lane, l'unica occasione che ci vedrà impegnati in uno scontro diretto a differenza delle altre squadre coinvolte.
Ma andiamo ad analizzare questa fantastica vittoria ottenuta a Loftus Road, un risultato per nulla scontato soprattutto dopo che il North End era andato sotto di un gol già ad inizio partita.
Per questa trasferta Neil ha dovuto rinunciare a Maguire, nemmeno convocato per un problema al tendine di un ginocchio che lo ha colpito nel corso del match contro il Leeds, ma ha potuto recuperare Fisher e Johnson.
Per sostituire Maguire è stato schierato al suo posto Robinson, che era partito dalla panchina martedì scorso, a centrocampo Johnson è stato preferito a Gallagher, in difesa, visto il rientro di Fisher, Capitan Clarke è stato spostato al centro e Davies si è dovuto accontentare della panchina.
Il PNE, che ha giocato con la terza divisa completamente verde, è stata la prima squadra a creare un pericolo verso la porta avversaria rendendosi pericoloso con una conclusione di Cunningham, servito da Clarke, che è stata però parata da Ingram.
Nonostante l'inizio positivo il North End è andato sotto di un gol al 13° quando un cross dalla sinistra di Manning ha sorpreso la nostra difesa, ma non Smith che al centro dell'area è spuntato dietro i nostri difensori calciando da distanza ravvicinata verso la porta difesa da Rudd che nulla ha potuto per impedire il gol del 1-0.
Il Preston ha subìto il colpo ed al 20° ha rischiato di cadere di nuovo, ma è stato Rudd a tenere in piedi la squadra negando il raddoppio al QPR deviando brillantemente sopra la traversa un colpo di testa dello stesso Manning servito proprio da una sponda, sempre di testa, di Smith che aveva raccolto un cross dalla fascia sinistra.
Al 38° Browne si stava involando verso la porta avversaria, ma Ingram, uscendo dalla propria area, lo ha atterrato costringendo l'arbitro a fischiare un calcio di punizione a favore del PNE, il portiere avrebbe forse meritato il cartellino rosso, ma, fortunatamente per lui, si è visto sventolare in faccia soltanto un giallo.
La punizione è stata calciata da Bodin che ha servito perfettamente nel centro dell'area Huntington che è riuscito a colpire la palla di testa, ma il suo tentativo è stato sventato dall'ex Baptiste che ha intercettato ed allontanato.
Il North End non ha brillato in questo primo tempo, ma proprio allo scadere è riuscito a trovare il provvidenziale gol del 1-1 che ha poi permesso alla squadra di giocare una ripresa decisamente migliore; il gol è arrivato dopo che un lungo rinvio di Rudd è stato allungato con un colpo di testa da Browne che ha fatto arrivare la palla a Robinson che, dopo averla controllata benissimo, l'ha data a Bodin che è entrato nell'area avversaria ed evitando un paio di avversari ha servito sulla destra l'accorrente Fisher che ha poi subito messo un cross basso al centro dove lo stesso Robinson ha spinto la palla in rete da due passi.
Come detto nel secondo tempo si è visto, proprio come contro il Leeds, un altro Preston North End che ha saputo dominare la gara mantenendo il possesso palla e creando delle occasioni pericolose verso la porta dei Superhoops.
Al 63° Gallagher ed Harrop hanno sostituito Bodin e Johnson dando alla squadra un atteggiamento decisamente più offensivo e poco dopo proprio un perfetto lancio dello scozzese dalla fascia sinistra ha trovato al centro dell'area avversaria Barkhuizen pronto a controllare la palla, a difenderla per poi passarla all'indietro all'accorrente Robinson che ha calciato di prima intenzione un pericolosissimo diagonale che è andato di pochissimo a lato del palo destro della porta difesa da Ingram che era battuto.
Pochi minuti più tardi Pearson ha passato palla ad Harrop che dalla sinistra si è accentrato passando poi la palla dal limite dell'area a Gallagher che, più spostato a destra, ha crossato sul secondo palo per Clarke che di testa ha superato sul palo opposto Ingram, la palla forse sarebbe entrata, ma in ogni caso Robinson, lì appostato, l'ha spinta in rete, ma il suo gol è stato annullato per posizione di fuorigioco.
Al 74° con un calcio di punizione dalla sinistra Gallagher ha crossato all'interno dell'area avversaria dove all'altezza del secondo palo Browne è svettato superando i difensori avversari e colpendo la palla di testa scavalcando Ingram e facendola terminare in rete prima che, anche stavolta, Robinson la toccasse.
Ottavo gol per Alan Browne, fantastico protagonista in questa grande stagione del Preston NE, e soprattutto gol del 1-2 che ha consentito di completare la rimonta.

Sugli sviluppi di una punizione sulla sinistra Harrop si è reso protagonista di una bella azione personale con la quale, dopo aver evitato alcuni difensori avversari, ha passato la palla a Barkhuizen che è entrato in area calciando a colpo sicuro, ma trovando l'ottima risposta di Ingram che ha respinto.
Al 94° Neil ha dato un pò di spazio ad Horgan entrato in campo in sostituzione di Robinson, uno dei migliori in campo.
La partita è terminata con la meritata vittoria per i Lilywhites, o "Greens" se preferite, che hanno così approfittato al meglio dei risultati arrivati dagli altri campi rientrando prepotentemente nella corsa verso il sesto posto.  
Ora dovremo continuare su questa strada, dovremo affrontare con questo stesso spirito le tre partite che ci restano per tentare di raggiungere l'obiettivo che ci siamo prefissati, dovremo contare solo su noi stessi e non guardare a quello che faranno le nostre avversarie, la cosa importante sarà vincere queste partite, noi dovremo fare il nostro dovere e non avere così rimpianti, sperando poi che possa succedere qualcosa che ci favorisca permettendoci di agguantare i tanto sospirati playoff.
Continuiamo a lottare, continuiamo a crederci.

COYW!

venerdì 13 aprile 2018

Match Preview: Queens Park Rangers vs PNE

Dopo il ritorno alla vittoria nel match di martedì scorso contro il Leeds il PNE è chiamato a confermarsi a Loftus Road contro il QPR se vuole ancora tentare di rincorrere il sogno playoff, ma innanzitutto per confermare i progressi evidenziati in quella partita dopo le 3 sconfitte consecutive.
Come ben sappiamo, purtroppo, raggiungere la zona playoff sarà molto difficile, forse impossibile, avere 5 punti da recuperare in 4 partite ed avere così tante avversarie davanti in classifica rappresentano degli ostacoli davvero complicati da superare, ma il nostro obiettivo a questo punto dev'essere soprattutto quello di onorare il campionato sino alla fine cercando di conquistare più punti possibili e giocarcela senza fare troppi calcoli.
Per questa partita l'impiego di tre giocatori è in dubbio, si tratta di Fisher, già assente contro il Leeds, Johnson, ancora alle prese con una forma influenzale, ed anche Maguire che è uscito dall'ultima partita con un problema al tendine di un ginocchio e le cui condizioni verranno valutate prima del viaggio che porterà la squadra a Loftus Road.
Il QPR di Holloway, che ha 10 punti in meno in classifica rispetto al North End, arriva da un periodo molto discontinuo durante il quale ha vinto 4-2 contro il Wednesday e 4-1 contro il Norwich a Loftus Road, ma ma durante il quale ha anche perso per 4-0 contro l'Hull.
Non sarà per niente una partita semplice, ma il secondo tempo disputato contro il Leeds ha dimostrato che possiamo ancora dire la nostra e lottare alla pari contro ogni avversario, abbiamo quindi tutte le possibilità di espugnare Loftus Road, ma per farlo dovremo scendere in campo con la stessa determinazione e concentrazione di quei 45 minuti.

COYW!


martedì 10 aprile 2018

Match Report: PNE vs Leeds United 3-1

PNE line-up: Rudd, Clarke (c), Cunningham, Pearson, Huntington, Davies, Bodin (Horgan, 84), Gallagher (Harrop, 67), Maguire, Browne, Barkhuizen (Robinson, 76). Subs not used: Maxwell, Woods, Moult, Earl.
Leeds United line-up: Peacock-Farrell, Roofe (Saiz, 68), Anita, Grot (Alioski, 68), Dallas, Jansson (Diaz, 57), Hernandez (c), Phillips, Vieira, O’Connor, Ekuban. Subs not used: Lonergan, Lasogga, Nicell, Pearce.
Attendance: 14,188 (3,550 Leeds United fans)
Referee: Mr L Probert


Per l'orgoglio.
Una bella vittoria in rimonta che permette al PNE di reagire dopo le tre sconfitte consecutive e di vincere con orgoglio contro il Leeds, una vittoria che da un pò di morale e di fiducia alla squadra indipendentemente dalla classifica, una vittoria che serviva per dimostrare il nostro carattere e la nostra voglia di tornare a vincere senza pensare a quanto sarebbe accaduto sugli altri campi.
Qualcosa di importante però è accaduto nelle altre partite: il Boro ha perso  lo scontro diretto a Bramall Lane contro lo Sheffield Utd perdendo così il sesto posto a vantaggio di un inarrestabile Millwall che si è imposto a Bolton, vittoriose anche Bristol City e Brentford.
Questi risultati hanno permesso al North End di guadagnare un punto sulla zona playoff, ora distante 5 punti, pur restando in undicesima posizione.
Con sole 4 partite ancora da giocare 5 punti da recuperare sono tantissimi soprattutto considerando lo stato di grazia del Millwall, ma anche considerando che davanti ai Lilywhites ci sono altre 4 squadre che stanno rincorrendo i Lions ed il Derby County quinto.
La cosa più giusta da fare è quella di giocare queste ultime 4 partite come abbiamo fatto questa sera, cercando di dare il meglio e di portare a casa più punti possibili, la rincorsa al sesto posto è difficilissima ed improbabile, ma a questo punto tanto vale provarci, non abbiamo nulla da perdere, dobbiamo pensare solo a noi stessi, a fare risultato contro ogni avversario e poi vedremo alla fine come saremo messi, inutile pensare a quello che faranno le nostre rivali, dovremo concentrarci ed affidarci soltanto ai nostri ragazzi.

Per questa partita Neil ha operato 3 cambi di formazione rispetto alla sfida di Reading schierando in difesa Clarke al posto di Fisher, non al meglio e tenuto a riposto per precauzione, a centrocampo Gallagher al posto di Robinson ed in attacco Maguire al posto di Moult; confermato titolare Bodin, il migliore in campo nell'ultima partita.

La partita non era iniziata nel migliore dei modi, infatti già al 13° il Leeds aveva sbloccato il risultato grazie al gol del rientrante Roofe che ha raccolto e trasformato al meglio un cross arrivato da un compagno.
Il North End non è riuscito a reagire come avremmo sperato, gli ospiti si sono fatti pericolosi in un altro paio di occasioni, ma Rudd si è fatto trovare pronto, tuttavia anche i Lilywhites hanno cercato il gol andandoci vicini in due situazioni nate da calci d'angolo con i colpi di testa prima di Huntington e poi di Maguire terminati di poco a lato.
Ma l'occasione più clamorosa per pareggiare è arrivata con Bodin che dopo una fantastica azione personale si è portato al limite dell'area facendo partire un diagonale preciso che si è però andato a stampare contro il palo destro della porta avversaria.
Il primo tempo è terminato sul risultato di 0-1 a favore del Leeds. il PNE non ha giocato una buona prima frazione di gioco, certamente il pubblico di Deepdale si sarebbe aspettato una prestazione più convincente dopo le 3 sconfitte consecutive.

Subito ad inizio ripresa abbiamo però capito che la squadra è uscita dagli spogliatoi con una spinta in più, con grandi motivazioni e grinta, e questo è stato immediatamente dimostrato da una bella azione di Bodin che sul lato destro dell'area di rigore avversaria è avanzato venendo però sgambettato irregolarmente da Anita che ha procurato un penalty a favore dei padroni di casa.
Gallagher si è impossessato della palla e si è incaricato con decisione di calciare il rigore trasformandolo perfettamente e portando al 49° il risultato in parità.
La squadra ha acquisito ancor più fiducia e convinzione e soltanto 3 minuti più tardi ha ribaltato il risultato quando lo stesso Gallagher è avanzato sulla fascia destra prima di crossare al centro dell'area del Leeds dove Seani Maguire ha anticipato difensori e portiere avversario deviando la traiettoria della palla con un colpo di testa preciso che è andato ad insaccarsi alle spalle di Peacock-Farrell per il gol dell'inaspettato 2-1, rimonta completata in 3 minuti.


Gli ospiti non sono stati in grado di reagire e il PNE ha gestito senza grosse difficoltà il prezioso vantaggio pur senza creare ulteriori pericoli verso la porta ospite.
Neil ha mandato in campo Harrop al posto di Gallagher al 67°, Robinson per Barkhuizen al 76° ed infine Horgan in sostituzione di Bodin all'84°.
Poco prima, però, all'82°, il North End aveva chiuso il match portandosi sul 3-1 quando un cross di Robinson aveva trovato al centro dell'area avversaria Alan Browne pronto a colpire la palla di testa mandandola in rete.

Nei minuti restanti, compresi i 7 di recupero assegnati dall'arbitro, non ci sono state altre occasioni da gol, il Leeds non ha creato alcun problema a Rudd ed alla nostra difesa ed i ragazzi sono stati bravi a mantenere il doppio vantaggio senza affanni.

Un fantastico secondo tempo ha permesso al PNE di compiere la bellissima rimonta e di vincere meritatamente una partita che era iniziata nel peggiore dei modi, siamo certamente soddisfatti di come la squadra abbia reagito allo svantaggio, anche se è successo soprattutto nella ripresa, e siamo contenti dell'orgoglio messo in campo dai ragazzi.

Come detto in precedenza forse per sperare di poter ancora rincorrere il sesto posto è troppo tardi, ma di certo noi abbiamo fatto la nostra parte, ora non resta che continuare su questa strada senza dare troppo peso alla situazione della classifica, tireremo poi le somme alla fine, se saremo stati bravi sarà comunque positivo, se saremo anche fortunati chissà, questo è un campionato davvero imprevedibile, il Millwall lo sta ampiamente dimostrando, noi abbiamo ancora il dovere di provarci e siamo certi che ne avremo la forza.

Il prossimo sabato saremo impegnati a Loftus Road, casa del Queens Park Rangers, squadra che possiamo battere, ma che oggi ha nettamente sconfitto lo Sheffield Wednesday, nessuna partita è semplice o scontata in Championship ed anche contro i Superhoops servirà una prestazione come quella di questa sera per sperare di vincere per continuare a giocarci le nostre ultime disperate carte.

COYW! 

lunedì 9 aprile 2018

Match Preview: PNE vs Leeds United

Dopo le 3 sconfitte consecutive che ci hanno allontanati dalla zona playoff domani sera a Deepdale dovremo assolutamente ritrovare la vittoria contro il Leeds, forse l'ultima opportunità di rientrare in corsa magari approfittando dello scontro diretto di Bramall Lane tra Sheffield Utd e Boro.
Il distacco di 6 punti, proprio dal Boro, sembra troppo, ma possono ancora esserci speranze a patto di tornare a vincere e sperando in risultati favorevoli dagli altri campi, ma indipendentemente da tutti questi discorsi la squadra dovrà dimostrare di sapere e volere reagire in modo deciso, dovremo conquistare la vittoria per noi stessi senza pensare alla classifica ed alle nostre avversarie.
Il Leeds ha 6 punti in meno rispetto al North End ed ormai già da tempo ha smesso di credere nella possibilità di raggiungere la zona playoff, la squadra allenata da Heckingbottom non ha più obiettivi, ma sappiamo bene quanto poco conti questo aspetto in Inghilterra, nelle ultime due partite ha pareggiato in casa contro il Sunderland ed ha perso a Craven Cottage contro il Fulham, ma ovviamente farà di tutto per metterci in difficoltà, non dimentichiamoci che attualmente siamo proprio noi, reduci da 3 sconfitte, la squadra meno in forma.
Neil ha un solo giocatore in dubbio, si tratta di Johnson, che ha saltato a causa di un attacco influenzale la partita di Reading, per il resto potrebbe tornare a schierare titolare Clarke in difesa dopo il buon secondo tempo disputato dal Capitano entrato in sostituzione di Davies.
Potrebbe tornare titolare anche Maguire, considerando anche la prova poco positiva di Moult, e dovrebbe essere confermato dal primo minuto anche Bodin, il migliore in campo nella sconfitta rimediata contro i Royals.
Il Leeds dovrà fare a meno dello squalificato Berardi, ma potrebbe recuperare Roofe, assente nella sfida giocata contro il Sunderland sabato scorso.
Come detto non dovremo pensare alla classifica, ai playoff ed alle altre partite, dovremo concentrarci su noi stessi e sul Leeds, dovremo cercare in ogni modo di tornare alla vittoria innanzitutto per riconquistare la fiducia in noi stessi e per reagire al momento difficile.
Contro il Leeds non è mai una partita qualunque, vogliamo vincere questa partita anche per l'orgoglio, vogliamo vedere in campo 11 giocatori pronti a tutto per portare a casa i 3 punti !

COYW!



sabato 7 aprile 2018

Match Report: Reading vs PNE 1-0

Reading line-up: Mannone, Gunter (c), Moore, Swift, Aluko, Barrow, Bacuna, Ilori, Bodvarsson (Martin, 72), Kelly (Evans, 85), Richards (Clement, 46). Subs not used: Jaakkola, Van Den Berg, Kermorgant, Holmes.
PNE line-up: Rudd, Fisher, Cunningham (c), Pearson, Huntington, Davies (Clarke, 46), Bodin, Browne, Moult (Maguire, 46), Robinson (Harrop, 79), Barkhuizen. Subs not used: Mawell, Horgan, Gallagher, Earl.
Attendance: 15,501 (704 PNE fans)
Referee: Mr A Madley

Terza sconfitta consecutiva, ma stavolta i risultati dagli altri campi non ci hanno aiutato, non possiamo sempre confidare negli altri, dobbiamo affidarci a noi stessi ed oggi, come nelle ultime due partite, abbiamo dimostrato di non essere ancora pronti per compiere quel salto di qualità che ci permetterebbe perlomeno di lottare fino alla fine per l'obiettivo playoff.
Certo, tutto può ancora succedere, mancano 5 partite, ma oggi i punti di distacco dal sesto posto, occupato dal Middlesbrough, sono diventati 6 e soprattutto la squadra non sembra essere in grado di poter insidiare non solo il Boro, ma anche un Millwall davvero inarrestabile che oggi si è aggiudicato lo scontro diretto contro il Bristol City.
Il PNE è sceso all'undicesimo posto della classifica, sorpassato oggi anche dal Brentford, quello che preoccupa maggiormente però è la prestazione offerta nel match contro il Reading, davvero deludente a differenza di quanto si era visto nella sconfitta contro il Derby nella quale la squadra aveva comunque dimostrato grande voglia e determinazione soprattutto nel primo tempo.
Contro i Royals dovevamo fare di più, avessimo pareggiato probabilmente non avremmo rubato nulla dato che comunque 2-3 occasioni pericolose per raggiungere i padroni di casa le abbiamo create, ma una squadra che arriva da due sconfitte e che deve per forza vincere per continuare la rincorsa verso il sesto posto deve mettere per 90 minuti sotto pressione la squadra rivale nettamente inferiore come dimostrato dalla classifica.
Non ce la sentiamo di criticare i ragazzi ed il manager dopo la splendida stagione disputata, nessuno credeva realmente di poter lottare per i playoff fino a poche giornate dal termine visto il nostro potenziale e le cessioni importanti, ma è anche vero che tre sconfitte consecutive nel momento cruciale lasciano tanti rimpianti, ci chiediamo quando e quanto questo Club voglia diventare "grande" per davvero, aver venduto Hugill a gennaio si è dimostrata una mossa sbagliata, a parte che per il portafoglio, è evidente che a questa squadra sia mancato il suo principale attaccante nonostante i gol di Maguire che comunque nelle ultime partite sembra essersi un pò "perso".
Manca sempre qualcosa per fare il passo decisivo, siamo delusi, non c'è dubbio, siamo tifosi e vogliamo vincere soprattutto quando sembra che si possa essere vicini ad un traguardo importante e poi lo si butta via in questo modo, ma comunque amiamo questo Club e siamo orgogliosi della nostra squadra ricordando anche le difficoltà di inizio stagione quando Simon Grayson ci abbandonò, sicuramente Neil ha fatto un grande lavoro, ma per tentare di rincorrere una volta per tutte la Premier League serve che anche il Club lo voglia per davvero e che si muova in modo deciso per costruire una squadra in grado di lottare seriamente per questo obiettivo.
Per questa partita Neil ha operato tre cambi rispetto al match perso a Deepdale contro il Derby schierando in porta Rudd, preferendo Bodin a Gallagher e, un pò a sorpresa, lasciando in attacco fuori Maguire a vantaggio di Moult, l'irlandese, dopo un periodo magico, in effetti non aveva fatto grandi cose nelle ultime due uscite.
Proprio Bodin è stato probabilmente il migliore in campo o perlomeno il più intraprendente nelle manovre offensive ed è stato proprio lui nei primi minuti di gioco ad impegnare seriamente il portiere avversario, Vito Mannone, che ha respinto una sua bella conclusione dalla distanza, la palla è poi arrivata sulla testa di Moult che non è stato pronto a spingerla in rete colpendola con imprecisione e mandandola alta sopra la traversa sprecando un'ottima occasione da gol.
Ma già al 12° il Reading è passato in vantaggio sfruttando al meglio un calcio di punizione dalla fascia destra, fischiato per un fallo di Davies, con il quale Kelly ha servito al centro Barrow che è stato il più pronto ad avventarsi sulla palla colpendola di testa e battendo Rudd per il gol del 1-0.
Il PNE ha reagito immediatamente con un'azione di Bodin che è stato però atterrato al limite dell'area; la punizione conseguente è stata calciata da Moult che con una bella traiettoria ha superato la barriera avversaria facendo però terminare la palla a colpire clamorosamente la parte superiore della traversa prima di finire a fondo campo.
Prima dell'intervallo sono stati Bodin e Barkhuizen a creare un paio di pericoli nei confronti della difesa dei Royals, ma senza riuscire ad impensierire Mannone, ma è stato il Reading ad andare vicinissimo al raddoppio senza riuscirci grazie ad un decisivo intervento di Rudd che ha negato il gol a Moore che con un bel colpo di testa aveva raccolto un cross da una punizione calciata da Aluko.
Ad inizio ripresa la squadra si è presentata in campo con Clarke e Maguire al posto di Davies e Moult e sembrava aver iniziato con il piglio giusto andando vicina al gol in due occasioni, prima con un tiro terminato alto di Bodin, servito dalla destra da un cross di Cunninghamm, e poi, soprattutto con un gran colpo di testa proprio di Maguire, che ha sfruttato un bel cross dalla sinistra dello stesso Bodin, che è andato a stamparsi clamorosamente contro la traversa.
Al 79° Neil ha mandato in campo Harrop al posto di Maguire, ma il PNE non è più riuscito a creare pericoli verso la porta avversaria, certamente ci saremmo aspettati un assedio degli Yellows che invece non è arrivato.
Sconfitta pesante che potrebbe rivelarsi decisiva per le nostre speranze playoff, ci sta di perdere, non siamo di certo noi il tipo di tifosi che pretendono sempre la vittoria da parte della propria squadra, ma almeno avremmo voluto undici leoni in campo, avremmo voluto vedere i ragazzi lottare su ogni palla e mettere costantemente sotto pressione la difesa avversaria.
Queste tre sconfitte e la prestazione di oggi ci dicono che probabilmente non abbiamo ancora i mezzi per competere con squadre meglio attrezzate di noi, ma questo campionato ci ha dimostrato che non sempre le squadre sulla carta più forti vincano sempre, il Millwall ci dimostra come ci siano anche altri mezzi per poter vincere le partite, lo avevamo fatto anche noi fino ad un certo punto del campionato, ma ora sembriamo "scoppiati", la squadra è forse stanca e non siamo pronti per affondare l'ultimo attacco decisivo per agguantare il tanto sospirato sesto posto.
Martedì sera ci aspetta la sfida di Deepdale contro il Leeds, poi sarà la volta di QPR, Norwich, Sheffield Utd e Burton, un calendario non impossibile, ma non sono gli avversari che ci devono preoccupare in questo momento, ma noi stessi, la nostra forma, le nostre convinzioni, la fiducia che la squadra ha in sè stessa soprattutto dopo queste tre sconfitte.
Staremo a vedere, adesso l'obiettivo appare veramente irraggiungibile, ma non abbiamo più niente da perdere quindi sarà obbligatorio provarci cominciando a tornare alla vittoria battendo il Leeds martedi sera.
COYW!

Match Preview: Reading vs PNE

Dopo 2 sconfitte non possiamo più sbagliare ed oggi a Reading la squadra dovrà dare dei segnali di reazione importanti se vogliamo restare in corsa nella lotta ai playoff, il sesto posto è distante 3 punti e tutto è ancora possibile, ma bisogna necessariamente tornare a vincere.
Nonostante le sconfitte contro Wednesday e Derby i risultati altrettanto negativi delle nostre avversarie ci hanno permesso di rimanere in piena corsa e quindi dobbiamo ancora crederci, ma per farlo la squadra deve ritrovarsi, non possiamo nascondere il periodo negativo e sappiamo bene che siamo fortunati ad essere ancora qui a giocarci i playoff, questo comunque significa che tra tutte le pretendenti non ci sono delle squadre più forti delle altre e che sarà una lotta alla pari fino all'ultima giornata.
Il Reading da parte sua dovrà allo stesso modo cercare la vittoria, i Royals, infatti hanno solo 5 punti di vantaggio sulla zona retrocessione, si trovano a pari punti con Birmingham e Bolton e tute hanno giocato una partita in più rispetto al Barnsley che occupa attualmente il terz'ultimo posto della classifica.
I Royals hanno vinto soltanto 1 delle ultime 11 partite, battendo per 1-0 in casa il QPR, ed hanno di recente esonerato il manager Stam, di certo sarà una partita tra due squadre in difficoltà, ma il North End deve dimostrare la propria superiorità e siamo certi che i ragazzi hanno i mezzi e la voglia di reagire e tornare a vincere.
Per questa sfida Neil avrà a disposizione l'intera rosa, vedremo se deciderà di cambiare qualcosa nella formazione titolare, dopo la sconfitta di Hillsborough, contro il Derby aveva deciso di confermare la stessa squadra a parte il rientro di Cunningham al posto di Earl e la decisione di alternare in porta Maxwell a Rudd.
Nonostante le sconfitte la squadra merita fiducia per quanto fatto fino ad ora e non dimentichiamoci che contro il Derby non avremmo meritato di perdere, dopo un ottimo primo tempo ed il rigore sbagliato da Browne che avrebbe potuto mettere la partita su binari ben diversi.
In ogni caso Neil potrebbe valutare di dare spazio anche a giocatori come Harrop, Johnson, Horgan e Moult che "scalpitano" e che forse oggi potrebbero meritare di cercare di dare il loro contributo.

Attendiamo di conoscere le decisioni del manager e di vivere questa partita importantissima per capire quali siano ancora le nostre chances nella corsa playoff.

COYW!!


lunedì 2 aprile 2018

Match Report: PNE vs Derby County 0-1

PNE line-up: Maxwell, Fisher, Cunningham (c), Pearson, Huntington, Davies, Robinson (Johnson, 79), Maguire, Browne (Moult, 63), Barkhuizen (Bodin, 73). Subs not used: Rudd, Clarke, Harrop, Earl.
Derby County line-up: Carson, Lawrence (Hanson, 89), Baird, Wisdom, Pearce, Weimann, Vydra (Palmer, 74), Nugent (Jerome, 90), C Davies (c), Ledley, Huddlestone. Subs not used: Roos, Forsyth, Keogh, Thomas.
Attendance: 13,520 (1,448 Derby County fans)
Referee: Mr T Harrington
Seconda sconfitta consecutiva dopo quella di Hillsborough per il PNE che fallisce a Deepdale l'importantissimo scontro diretto contro il Derby County quinto in classifica perdendo per 0-1, decisivo un calcio di punizione dal limite, ma in precedenza il North End aveva fallito un calcio di rigore con Browne che avrebbe potuto cambiare il match.
Anche in questa giornata, come nella scorsa, le nostre avversarie non hanno vinto, a parte ovviamente i Rams, hanno infatti pareggiato Middlesbrough, Millwall e Sheffield mentre ha perso in casa il Bristol City contro un Brentford che si insinua nella lotta ai playoff portandosi a soli 2 punti proprio dal PNE.
Nonostante la seconda sconfitta rimediata in pochi giorni, in questo sfortunato periodo Pasquale, i Lilywhites sono dunque ancora in piena corsa e possono ancora giocarsi le proprie possibilità, se il Derby quinto sembra ormai irraggiungibile l'obiettivo resta quello del sesto posto attualmente occupato dal Boro lontano soli 3 punti; davanti al Preston restano ancora Bristol City, Millwall e Sheffield Utd che hanno un vantaggio di 2 punti sui Whites, restano da giocare ancora 6 partite, nel prossimo turno saremo ospiti del Reading e stavolta dovremo assolutamente vincere, l'unico scontro diretto che ci aspetta è quello da giocarsi a Bramall Lane contro lo Sheffield Utd alla penultima giornata.
La sconfitta di oggi è stata immeritata, soprattutto nel primo tempo abbiamo creato molte occasioni da gol, ma abbiamo sprecato troppo compreso il calcio di rigore, nella ripresa, dopo il vantaggio degli ospiti, abbiamo faticato parecchio, ma abbiamo comunque avuto le opportunità per conquistare almeno il pareggio ed invece è andata male, si sapeva che questo sarebbe stato uno scontro diretto molto difficile, ma è anche vero che il Derby arrivava da un periodo molto negativo e speravamo che i ragazzi ne potessero approfittare.
Per questa sfida Neil ha potuto recuperare Cunningham, schierato nel ruolo di terzino sinistro al posto di Earl, ed ha deciso di mandare in porta Maxwell preferito questa volta a Rudd che è andato a sedersi in panchina.
Questi sono stati gli unici due cambi di formazione rispetto alla sconfitta di Hillsborough, quindi solito modulo con un'unica punta, Maguire, con Moult che nonostante il gol realizzato contro lo Sheffield Wednesday è stato ancora lasciato in panchina.
Il North End ha iniziato nel modo giusto la partita, grande aggressività, buon possesso palla ed occasioni da gol sin dall'inizio; la prima è arrivata con un tiro da fuori area di Gallagher deviato in corner da una deviazione di Huddlestone, dal calcio d'angolo conseguente Browne ha superato i difensori avversari, ma si è visto respingere in corner la propria conclusione da un intervento difensivo di Pearce.
Poi sono arrivate in rapida successione due occasioni per Robinson che prima, servito da Maguire, è entrato nell'area avversaria ed ha calciato, ma anche in questo caso un intervento di Pearce ha deviato la palla in corner sul quale Browne è riuscito a servire lo stesso Robinson che non è riuscito a superare da posizione favorevole Carson che in uscita ha respinto la sua conclusione con le gambe negando al PNE il gol del vantaggio.
Al 36° Browne è avanzato sul lato sinistro dell'area di rigore del Derby quando Widsom lo ha spintonato convincendo l'arbitro a decretare il calcio di rigore a favore dei padroni di casa: lo stesso Browne, che aveva realizzato i due precedenti rigori calciati in questa stagione, si è incaricato di battere il penalty, ma la sua conclusione, pur spiazzando Carson, è andata a finire contro il palo esterno sinistro finendo poi a lato sul fondo del campo.

Preston midfielder Alan Browne dejected after missing a penalty

Clamorosa occasione sprecata dal PNE che avrebbe potuto cambiare il corso del match, passare in vantaggio nel primo tempo sarebbe stato importantissimo per la fiducia dei ragazzi ed avrebbe certamente messo in difficoltà i Rams; tuttavia non possiamo di certo prendercela con Browne, un errore può capitare e fino ad ora l'irlandese è stato uno dei protagonisti positivi di questa stagione, purtroppo però il suo errore dal dischetto ha forse condizionato la squadra che, a parte un tiro dal limite ancora di Robinson terminato di poco a lato, ad inizio ripresa è sembrata in difficoltà.
Al 52° una spinta, forse evitabile, di Barkhuizen ai danni dell'ex Nugent ha provocato un calcio di punizione dal limite a favore del Derby che Lawrence ha calciato direttamente in porta trovando una deviazione decisiva della barriera che ha ingannato Maxwell che è riuscito soltanto a toccare la palla, ma senza riuscire ad evitare che la palla terminasse in rete nell'angolino basso a destra.
Un duro colpo per i Whites che fino a quel momento erano stata la squadra più pericolosa e che non avrebbero di certo meritato questo svantaggio.
Il PNE ha fatto molta fatica a reagire ed a ritrovare la spinta offensiva avuta nel primo tempo ed al 63° Neil ha deciso di inserire un altro attaccante, Moult, al posto di un centrocampista, Browne.
Il Derby si è fatto pericoloso quando su un tiro cross dalla destra di Weimann la palla è arrivata al centro dell'area del North End dove Nugent non è riuscito a deviarla per questione di centimetri sprecando una buona occasione per raddoppiare.
Al 70° una punizione di Gallagher ha fatto arrivare in qualche modo la palla sui piedi di Huntington che da buona posizione all'interno dell'area avversaria ha però calciato alto sopra la traversa.
Neil ha poi sostituito Barkhuizen con Bodin al 73° e Robinson con Johnson al 79°, ma è stato ancora il Derby ad andare vicino al gol quando Palmer era stato servito in profondità all'interno dell'area del PNE, ma ha calciato clamorosamente di poco a lato.
Sono poi arrivate due palle gol per i Whites, ma prima Gallagher ha calciato da posizione favorevole sprecando tutto e mandando la palla sopra la traversa, poi è stato Bodin a rendersi protagonista di una bella azione personale che si è però conclusa con un tiro non troppo potente ed abbastanza centrale che Carson ha parato senza grosse difficoltà.
Nei 5 minuti di recupero il PNE ha tentato ancora di spingersi all'attacco, ma senza più riuscire a rendersi pericoloso fino al fischio finale che ha decretato questa sconfitta immeritata, ma che si poteva evitare se fossimo stati più concreti nello sfruttare le occasioni da gol create.
Resta il rammarico per queste due sconfitte, non abbiamo approfittato dei passi falsi delle nostre avversarie, ma allo stesso tempo siamo stati fortunati ad essere rimasti ancora attaccati al sesto posto, una cosa impensabile avendo perso 6 punti in 2 partite... eppure questo campionato non smette di stupire e ci fa ancora una volta capire quanto possa essere imprevedibile e che quindi ci sono ancora possibilità per tutte le pretendenti, PNE compreso.
Ovviamente sarà vietato sbagliare ancora, è andata bene 2 volte, le sconfitte sono sempre negative, ma dal punto di vista della classifica possiamo ancora essere fiduciosi, nonostante questo però dobbiamo essere preoccupati dell'involuzione della squadra, non dobbiamo sottovalutare questo doppio passo falso e le nostre avversarie non saranno sempre disposte a farci altri "regali", dovremo conquistarci i playoff con le nostre forze, non possiamo confidare negli errori degli altri anche perchè tra le pretendenti al sesto posto siamo comunque attualmente quelle con meno punti in classifica e quindi con il maggior distacco dal Boro.
Neil e la squadra dovranno capire cosa sia successo in queste due sconfitte e cercare di risolvere i problemi per presentarci in casa del Reading pronti a lottare per conquistare la vittoria, un risultato che non possiamo più permetterci di farci sfuggire se vogliamo ancora sperare.
Noi ci crediamo, ma restiamo comunque preoccupati per queste due sconfitte, possiamo ancora farcela, ma soltanto grazie ai risultati delle altre squadre e non per nostri meriti, almeno in queste ultime due giornate.

COYW!