sabato 27 febbraio 2021

Match Report: Preston North End vs Huddersfield Town 3-0

PNE line-up: Iversen, van den Berg, Cunningham, Whiteman, Storey, Hughes, Sinclair (Johnson, 90), Browne (c) (Molumby, 90), Evans, Potts, Gordon (Barkhuizen, 77). Subs not used: Ripley, Bayliss, Rafferty, Riis, Huntington, Rodwell-Grant.

Huddersfield Town line-up: Schofield, Pipa, Vallejo, Bacuna, O’Brien (c), Holmes (Phillips, 54), Keogh (Stearman, 75), Mbenza (High, 70), Campbell (Sanogo, 75), Sarr, Edmonds-Green (Rowe, 46). Subs not used: Pereira, Pritchard, Duhaney, Thomas.

Referee: Mr J Linington


Il PNE torna finalmente a vincere e lo fa a Deepdale, dove in questa stagione abbiamo raccolto troppi pochi punti, e con un risultato netto oltre che meritato soprattutto per quanto fatto nel secondo tempo, dopo una prima frazione di gioco nella quale era stato protagonista soprattutto Iversen con delle parate decisive.

Bella prestazione e note di merito per Potts ed Evans, davvero bravi oggi, hanno spesso combinato insieme ed entrambi hanno segnato un gol e fatto degli assist importanti, il primo ha anche colpito una traversa clamorosa, ovviamente è stata essenziale anche la prova di Iversen che nel primo tempo ci ha tenuti in gioco con almeno un paio di parate che hanno negato il gol ai Terriers.

Serviva davvero una vittoria e se poi arriva una vittoria così netta e convincente abbinata ad una buona prestazione meglio ancora, oggi possiamo essere soddisfatti anche se ovviamente bisogna augurarsi che non si sia trattato di un episodio e che a questo risultato positivo ne seguano altri che possano permetterci di risollevarci in classifica e di tornare a lottare per l'obiettivo playoff anche se la distanza dal sesto posto è ancora di 9 punti, un pò troppi, ma se riusciremo ad avere un pò di continuità possiamo ancora sperare.

Per questa partita Neil ha confermato la formazione che ha pareggiato qualche giorno fa contro il QPR, quindi Browne è stato schierato ancora a centrocampo grazie all'utilizzo in difesa di van der Berg, che contro i Superhoops aveva ben figurato, con Johnson lasciato ancora in panchina e con Ledson ancora indisponibile. Confermato quindi anche il giovane Gordon, migliore in campo nell'ultimo turno, e Potts, giocatore al quale il manager continua a dare molta fiducia, ed oggi ha fatto davvero bene a dargliene!

Come detto nel primo tempo è stato inizialmente protagonista Iversen che infatti ha compiuto tre interventi nei primi 19 minuti di gioco, parando prima una grande conclusione dalla distanza di Mbenza deviandola sopra la traversa, respingendone un'altra dal limite e fermando uscendo dai propri pali un pericoloso tiro di O'Brien.

In mezzo a queste occasioni costruite dagli ospiti il North End era riuscito a farsi vedere dalle parti della porta avversaria soltanto con un tiro dalla distanza di Browne terminato però nettamente alto sopra la traversa, al 23°, però, un pò inaspettatamente è arrivato il gol che ha sbloccato la partita; l'azione è nata da un ottimo passaggio filtrante di Evans che ha servito sulla parte destra dell'area avversaria Sinclair il quale ha calciato a colpo sicuro trovando però la bella risposta di Schofield in uscita, la palla sulla respinta è arrivata a Potts che da posizione defilata ha calciato di prima intenzione riuscendo a darle una traiettoria che ha superato il portiere terminando così in rete per il gol del 1-0.




L'Huddersfield ha provato a reagire, ma ha ancora trovato un Iversen decisivo che ha parato una pericolosa punizione di Mbenza oltre ad un tiro dal limite di Bacuna che si è rivelato però troppo debole per impensierire il portiere danese.

Qualche minuto dopo un calcio di punizione battuto da Whiteman dalla sinistra ha creato un pericolo, infatti il portiere ospite è stato bravo ad anticipare in uscita Evans che stava per colpire di testa, la palla è arrivata a Gordon che si è liberato di un avversario ed ha calciato, la sua conclusione è stata però deviata facendo guadagnare un calcio d'angolo ai Whites.

Sugli sviluppi del corner è però nato un pericoloso contropiede per i Terriers condotto da Mbenza che a grande velocità ha provato a portarsi verso l'area opposta, è stato però bravissimo Potts a rincorrerlo ed a riuscire poi a fermarlo con una perfetta scivolata e senza commettere fallo.

Nel finale il PNE ha guadagnato un altro paio di corner ed ha terminato il primo tempo giocando all'attacco, il vantaggio per 1-0 forse, in considerazione delle occasioni create dai Terriers, non è stato del tutto meritato, ma la squadra ha comunque giocato alla pari con gli avversari senza nemmeno soffrire troppo la loro reazione al gol di Potts.

La ripresa è iniziata bene e si è vista subito una squadra più brillante e decisa a chiudere il match il prima possibile, lo scatenato Potts è stato protagonista nei primi minuti, prima con un tiro poco pericoloso e parato facilmente, ma poi colpendo al 57° una clamorosa traversa calciando da fuori area dopo essere stato servito da Evans che, spalle alla porta, ha difeso bene la palla prima di passarla al compagno.

Al 63° ancora Evans ha liberato lo stesso Potts che dall'interno dell'area in posizione defilata sulla sinistra ha calciato, il suo tiro è stato però contrastato da un avversario e la palla è arrivata tranquillamente tra le mani del portiere.

Ma soltanto 3 minuti dopo Browne ha servito perfettamente Potts con un lancio dal centro sulla fascia sinistra, il centrocampista è avanzato ed ha poi crossato al centro dove Evans è stato pronto a colpire la palla al volo mandandola in rete con una conclusione precisa ed imprendibile per Schofield che ha così insaccato il gol del 2-0.

Dopo un pericolo creato dagli ospiti con un tiro terminato di poco a lato il North End ha continuato a giocare bene ed all'attacco, un'altra combinazione tra Evans e Potts sulla destra si è conclusa con un cross di quest'ultimo deviato in corner da un difensore.

Al 77° Barkhuizen ha preso il posto in campo di Gordon e proprio lui, pochi minuti dopo, all'80°, servito da Evans, è scattato sulla fascia sinistra senza trovare contrasto ed ha poi crossato al centro dell'area avversaria dove stavolta è stato Sinclair a calciare la palla al volo, la sua bellissima conclusione non ha dato scampo al portiere ospite e così il PNE ha realizzato il suo terzo gol che ha definitivamente chiuso la partita.

Importante il ritorno al gol di Sinclair, il nostro miglior marcatore che però da troppe partite non riusciva a segnare!

Negli ultimi 10 minuti si segnala un'altra parata di Iversen che ha deviato sopra la traversa una punizione calciata da Bacuna e gli ingressi in campo al 90° di Johnson e Molumby, il North End ha gestito senza problemi il rassicurante 3-0, risultato con il quale la partita si è conclusa.

Una vittoria che ci voleva, era assolutamente importante vincere a Deepdale e vincere dopo la brutta sconfitta di Cardiff oltre a quella rimediata proprio in casa contro il Watford ed al pareggio interno contro il QPR, oggi sono arrivati 3 punti ed una prestazione convincente.

Da questa partita si capisce quanto sia stato importante l'arrivo di Ched Evans a gennaio, a questa squadra serviva maledettamente e da tanto tempo un vero attaccante, un uomo da area da rigore, fondamentale non solo per i gol, ma anche solo per la presenza che sa dare negli ultimi metri, per l'apprensione che crea negli avversari, per gli assist, le sponde; ovviamente la vittoria di oggi è merito di tutta la squadra, ma davvero siamo rimasti impressionati dalla prestazione del gallese, così come da quella di Potts, un giocatore spesso criticato e sottovalutato, ma che almeno oggi è stato importante e decisivo con gol, assist e continui movimenti che hanno messo in crisi la difesa avversaria.

Martedì prossimo al The Den saremo ospiti nella "tana" del sempre pericoloso Millwall, sarà importantissimo dare continuità al risultato ed alla prestazione di oggi, non sarà per niente semplice, ma dobbiamo provarci, dobbiamo crederci.


COYW!

mercoledì 24 febbraio 2021

Match Report: Preston North End vs Queens Park Rangers 0-0

 Dopo 2 sconfitte consecutive quella di questa sera era una sfida assolutamente da vincere, anche per cambiare rotta a Deepdale dove abbiamo rimediato troppe sconfitte in questa stagione, ed invece è arrivato un deludente pareggio a reti inviolate anche se va detto che la squadra non ha giocato male ed è andata costantemente alla ricerca del gol, è però purtroppo mancata la necessaria concretezza sotto porta.

Per questa sfida Neil ha operato 4 cambi di formazione rispetto all'undici sceso in campo a Cardiff scegliendo di far giocare dal primo minuto Gordon, Sinclair e Potts al posto di Molumby, Johnson e Riis oltre a van Der Berg, al suo esordio da titolare, schierato in difesa al posto dell'indisponibile Lindsay.

Browne è tornato a giocare a centrocampo dato che al suo posto nel ruolo di terzino destro è stato schierato proprio van Der Berg, la coppia centrale di difesa è stata composta da Storey e Hughes con Cunningham a sinistra; a centrocampo, oltre al Capitano, sono stati scelti Whiteman e Potts, con Ledson ancora ai box, mentre sulle fasce laterali hanno giocato Sinclair a destra e Gordon, che proprio oggi ha festeggiato il suo compleanno, a sinistra a sostegno dell'unica punta, il confermato Evans.

In panchina Neil ha portato anche Rodwell-Grant, uno dei giovani più interessanti dell'Academy del Preston North End.

La partita è stata giocata a viso aperto sin dall'inizio, entrambe le squadre hanno cercato subito il gol ed il PNE si è reso pericoloso già al 2° minuto di gioco quando Evans ha ricevuto palla, è avanzato centralmente ed una volta arrivato al limite dell'area ha servito l'accorrente Sinclair che ha calciato da posizione defilata di prima intenzione mandandola a lato.

Al 6° però è stato il QPR a creare un pericolo, ma Iversen è stato bravissimo a respingere un bel tiro di Dykes, poco dopo i R's ci hanno provato di nuovo con un pallonetto terminato di poco a lato che aveva superato il portiere in uscita.

I Lilywhites hanno comunque ripreso ad attaccare ed in pochi minuti il giovane Gordon ha prima impegnato il portiere avversario con una punizione dal limite deviata in corner ed è stato poi protagonista di un'ottima azione sulla fascia sinistra con la quale si è brillantemente liberato di un paio di difensori prima di entrare in area ospite e di calciare a colpo sicuro trovando però la pronta respinta di Dieng in uscita.

Il North End ha continuato a giocare meglio rispetto ai Superhoops, qualche minuto dopo un cross di Browne dalla destra ha fatto arrivare la palla nel centro dell'area avversaria dove Sinclair, pronto a calciare, è stato di poco anticipato da un difensore che ha mandato la palla in calcio d'angolo; dal successivo corner Evans ha colpito la palla di testa facendo da sponda a van Der Berg che ha a sua volta colpito con la testa costringendo Dieng a deviare sopra la traversa con un ottimo intervento.

E' toccato poi a Potts rendersi pericoloso, prima con una conclusione da buona posizione terminata a lato sugli sviluppi di un corner, poi, servito da un cross di Sinclair dalla destra, con un colpo di testa che ha sfiorato il palo della porta avversaria, quest'ultima azione è stata però inutile dato che è stata fischiata una posizione di fuorigioco.

Il QPR ha risposto con un tiro di Dykes intercettato da Hughes e poi cona conclusione di Austin terminata di poco a lato; pochi minuti più tardi il PNE si è fatto pericoloso con un colpo di testa terminato fuori di Gordon servito da un cross dalla destra di van Der Berg.

Poco prima della fine del primo tempo altra occasione clamorosa per i Whites vicinissimi al gol con un tiro dall'interno dell'area di Evans terminato davvero di poco fuori dallo specchio della porta.

La prima frazione di gioco si è conclusa a reti inviolate, ma entrambe le squadre hanno cercato il gol, soprattutto il North End che, a differenza di quanto successo in altre occasioni, è stato molto intraprendente nella ricerca del vantaggio senza però trovarlo per la poca concretezza dimostrata sotto porta.

La ripresa è iniziata con un'ottima palla gol a favore degli Hoops, infatti, sugli sviluppi di un corner, la palla è arrivata ad Austin che l'ha calciata con potenza e precisione da buona posizione mandandola però di pochissimo a lato.

La reazione del PNE è arrivata con 2 tiri dalla distanza di Cunningham e Potts, entrambi terminati alti sopra la traversa, ma soprattutto con altrettanti tentativi di Sinclair, nella prima, servito da Evans sulla destra, si è liberato di un avversario prima di calciare in porta in modo però troppo debole permettendo a Dieng di parare senza troppi problemi, nella seconda ha calciato al volo dal limite, sfruttando un bel cross di Cunningham dalla fascia sinistra, mandando però la palla di poco alta.

Al 73° Iversen ha respinto un tiro da fuori area di Austin e soltanto 2 minuti più tardi i Whites hanno risposto quando con un calcio d'angolo dalla destra un cross di Gordon ha trovato in area avversaria Evans pronto a colpire la palla di testa, ma l'attaccante non è stato fortunato e la sua conclusione è finita al lato del palo.

Neil ha deciso la prima sostituzione mandando in campo Barkhuizen al 79° al posto di Gordon, poco dopo un cross dalla sinistra è stato respinto da Barbet con un colpo di testa, la palla, però, è arrivata a Potts che senza pensarci due volte ha calciato verso la porta, la sua conclusione è stata però imprecisa e la palla è terminata alta.

Neil ha poi sostituito all'86° Potts ed Evans al posto di Johnson e Riis, ma non c'è stato tempo per creare nuovi pericoli verso la porta avversaria e la partita è così terminata sul risultato di 0-0, un pareggio abbastanza deludente, abbiamo sprecato troppe occasioni e perso 2 punti, ora siamo a -9 dal Cardiff sesto in classifica, difficile pensare ancora al'obiettivo playoff.

Inutile dire che la sfida di sabato prossimo contro l'Huddersfield, sempre a Deepdale, sarà da vincere ad ogni costo, il nostro andamento casalingo è stato fino ad ora davvero deludente, non potremo assolutamente sbagliare questa partita.

COYW. 





sabato 20 febbraio 2021

Match Report: Cardiff City 4 Preston North End 0

 Cardiff City line-up: Phillips, Bennett, Morrison (c), Flint, Vaulks, Moore (Harris, 77), Murphy (Ojo, 60), Nelson, Pack, Wilson (Bacuna, 69), NG. Subs not used: Smithies, Williams, Watters, Sang, Brown, Bagan.

PNE line-up: Iversen, Storey, Lindsay, Hughes, Browne (c) (Rafferty, 82), Whiteman (Gallagher, 61), Molumby (Potts, 72), Cunningham, Johnson (Gordon, 61), Evans, Riis (Barkhuizen, 46). Subs not used: Ripley, van den Berg, Huntington, Sinclair.

Referee: Mr J Simpson

Pesante,ma giusta sconfitta in casa di un Cardiff in grandissima forma, che oggi ha conquistato la sua sesta vittoria consecutiva, un risultato davvero brutto ed una prestazione negativa che lasciano grosse perplessità e parecchia delusione, mischiata anche ad un pò di rabbia.

Seconda sconfitta consecutiva dopo quella di Deepdale contro il Watford, ma almeno in quella partita il PNE aveva perso dopo aver giocato bene ed alla pari con gli avversari che hanno vinto grazie ad un rigore dubbio, oggi abbiamo completamente sbagliato partita, siamo stati sovrastati dai Bluebirds ed abbiamo ampiamente meritato di perdere.

Il Cardiff ha trovato immediatamente il pareggio grazie ad un rigore, anche questo molto dubbio, e nel secondo tempo ha dilagato anche grazie ai nostri errori difensivi oltre che da quelli dal dischetto, infatti Gallagher ed Evans si sono fatti entrambi respingere i rispettivi penalty da Phillips quando il risultato era sul 2-0 e quindi ancora recuperabile.

Neil ha schierato la squadra con un inedito 5-3-2 operando 2 cambi rispetto alla sconfitta rimediata contro il Watford facendo giocare titolari Cunningham e Riis al posto di Barkhuizen e Sinclair; la difesa è stata formata dal trio centrale composto da Storey, Hughes e Lindsay e con Browne e Cunningham laterali, a centrocampo Johnson, Whiteman e Molumby, mentre in attacco è scesa in campo la coppia Riis-Evans.

Ancora indisponibile Ledson, panchina per Gordon e Sinclair, forse oggi Neil, conoscendo bene lo stato di forma degli avversari, ha voluto coprirsi di più, ma tutti i suoi piani sono stati messi in discussione già al 1° minuto di gioco, infatti l'arbitro ha punito molto severamente una leggera spinta su azione di corner di Whiteman ai danni di Morrison decretando un calcio di rigore molto dubbio a favore dei padroni di casa.

Un rigore ingiusto che comunque Moore ha trasformato con precisione, nonostante Iversen abbia intuito la traiettoria del suo tiro, portando il Cardiff immediatamente in vantaggio.

Un brutto colpo per il PNE che poco dopo ha rischiato di subire il secondo gol, infatti all'8° una punizione calciata dalla sinistra da Wilson ha trovato Morrison in area di rigore pronto a colpire la palla di testa, ma il suo tentativo è stato neutralizzato da una grande parata di Iversen che ha deviato sopra la traversa; dal corner conseguente i giocatori del Cardiff hanno reclamato un altro rigore per un fallo di mano di Riis, il tocco c'è effettivamente stato, ma in questo caso l'arbitro ha lasciato continuare il gioco.

Il North End non è riuscito a reagire e nemmeno i Bluebirds si sono fatti pericolosi, il primo tempo è stato equilibrato ed il risultato è cambiato soltanto grazie a quel rigore; tuttavia Evans ha avuto due occasioni per pareggiare, la prima con un colpo di testa, su cross di Cunningham dalla sinistra, che però non ha creato grossi problemi al portiere avversario, sulla seconda, servito in area da Whiteman, non è riuscito a calciare a causa dell'intervento difensivo di Nelson che forse ha anche toccato la palla con una mano.  

La ripresa ha visto in campo sin da subito Barkhuizen al posto di Riis, e proprio una palla persa dal numero 29 ha favorito la discesa sulla fascia destra di Wilson il quale ha poi crossato sul lato opposto dove, all'interno dell'area del PNE, la palla è arrivata a Murphy che è stato bravo a controllarla ed a calciare un diagonale perfetto che ha superato Iversen permettendo così al Cardiff di portarsi sul 2-0 dopo nemmeno 1 minuto di gioco, proprio come già successo nel primo tempo.

Altra "tegola" quindi sui giocatori del North End che hanno poi rischiato di capitolare qualche minuto dopo quando un tiro cross dalla sinistra dello stesso Murphy ha pericolosamente attraversato la nostra area di rigore, la palla è arrivato sul secondo palo a Morrison che ha calciato da posizione defilata da distanza ravvicinata, Iversen è riuscito a respingere e poi a bloccare prima che Moore da due passi potesse insaccare.

Il PNE è riuscito a rendersi finalmente pericoloso al 56° quando da un corner dalla destra di Whiteman la palla è arrivata nel centro dell'area del Cardiff dove Browne l'ha colpita di testa trovando però la pronta risposta di Phillips che con un ottimo intervento ha deviato sopra la traversa.

I ragazzi hanno provato a sfruttare il momento favorevole con due tentativi dalla distanza di Molumby e Browne, ma entrambi non hanno creato problemi venendo respinti dai difensori avversari, Neil ha poi operato un doppio cambio al 60° mandando in campo Gallagher e Gordon al posto di Johnson e Whiteman.

I Bluebirds sono però andati vicinissimi al terzo gol con una pericolosa azione centrale, Ojo, arrivato al limite dell'area ha servito con intelligenza sulla destra l'accorrente Ng che ha calciato di prima intenzione mandando la palla di poco a lato.

Poi è arrivato un momento importante e decisivo in modo negativo per il PNE, infatti Gordon è scattato bene sul lato sinistro dell'area avversaria venendo atterrato con una spinta e l'arbitro ha fischiato il calcio di rigore; dal dischetto, anche visto che DJ era appena uscito, si è presentato Gallagher che con la sua classica rincorsa, iniziata spalle alla porta, ha calciato male e Phillips ha respinto il suo tiro, lo scozzese ha avuto però la prontezza di arrivare per primo sulla palla venendo però atterrato da Flint con un fallo netto che ha provocato incredibilmente un secondo rigore.

Seconda chance per il North End di riaprire il match, stavolta è stato Evans ad incaricarsi di battere il rigore, ma anche in questo caso Phillips è stato bravissimo a respingere la conclusione, a dir la verità non troppo angolata, dell'attaccante permettendo così in modo clamoroso al Cardiff di rimanere sul risultato di 2-0.

Un doppio errore clamoroso e l'incredibile occasione di riaprire la partita sprecata con addirittura due rigori falliti, una situazione forse mai vista, ma purtroppo è proprio andata così, è stato un momento decisivo perchè i ragazzi sono passati dalla possibilità di riacquistare fiducia a quella di vedersi ancora sotto di 2 gol e con il morale a pezzi.

Ed infatti il Cardiff ne ha approfittato subito, prima andando vicino al gol con un tiro dal limite di Ojo respinto da Iversen con un'altra bella parata e poi, al 70°, realizzando il terzo gol che ha definitivamente chiuso la partita; protagonista ancora Ojo che con un bel cross dalla destra ha servito in area Moore il quale ha colpito di testa vedendosi respingere la conclusione da un'altra grande parata di Iversen, il portiere è stato però sfortunato dato che la palla è arrivata proprio sui piedi di Pack che da due passi non ha avuto alcuna difficoltà a spingerla in rete.

Neil non ha saputo gestire la situazione nè dopo il 2-0, nè dopo i due rigori falliti e nemmeno dopo il terzo gol, infatti la sua risposta è stata quella di mandare in campo al posto di Molumby il solito Potts che poco dopo non ha saputo sfruttare una bella palla servitagli da Gordon, protagonista di una bella azione sulla sinistra dopo un delizioso controllo e scatto conseguente, calciando al volo la palla e mandandola alta sopra la traversa da ottima posizione.

Al 76° è arrivato anche il quarto gol del Cardiff, stavolta è stato un regalo della nostra difesa, infatti Lindsay ha cercato di servire Iversen con un retropassaggio senza accorgersi della presenza di Harris che, appena entrato in campo, è riuscito ad arrivare sulla palla prima del portiere, ha evitato il suo tentativo di fermarlo e si è portato verso la porta vuota e, nonostante Hughes abbia provato ad intervenire, ha insaccato in rete per il gol del 4-0.

Davvero un disastro per il PNE che non ha davvero più avuto le forze per reagire, l'unico tentativo è stato di Evans che è riuscito ad entrare in area avversaria preferendo calciare, trovando la respinta di un difensore, piuttosto che servire Gordon che si era smarcato.

All'81° un acciaccato Browne è stato sostituito da Rafferty che qualche minuto dopo ha calciato verso la porta avversaria, il suo tiro è stato respinto con un braccio da Flint, ma stavolta nessuno ha reclamato il rigore..

La partita è terminata con un netto e deludente 4-0 a favore del Cardiff, la nostra prestazione è stata assolutamente negativa, la sensazione è che anche Neil ci abbia capito davvero poco, forse già dalla formazione iniziale, poi anche con le sostituzioni, ma soprattutto non ha saputo dare coraggio e fiducia alla squadra, i giocatori devono prendersi le proprie responsabilità, hanno giocato male e commesso troppi errori, ma anche il manager dovrebbe saper prendere in mano la situazione, o forse dovrebbe essere il Club a farlo.

Siamo arrabbiati e delusi, abbiamo accettato la sconfitta casalinga con il Watford (anche se si trattava dell'ennesima sconfitta a Deepdale, davvero imbarazzante) perchè in quel caso i ragazzi avevano comunque combattuto e giocato con coraggio, oggi però non abbiamo visto grinta e voglia di lottare, dopo il primo gol la squadra si è subito arresa e Neil non è stato capace di far reagire i ragazzi che non hanno avuto fiducia e non sono mai riusciti a mettere veramente in difficoltà gli avversari "regalandogli" addirittura due rigori ed un retropassaggio che ha permesso loro di realizzare il quarto gol.

Forse è arrivato il momento di cambiare qualcosa, di prendere delle decisioni, siamo al 14° posto della classifica a -10 punti dalla zona playoff, la nostra stagione sembra già finita, i giocatori in campo non hanno nemmeno lottato, in situazioni come questa deve essere il manager a mantenere la concentrazione alta nello spogliatoio, a dare motivazioni alla squadra, a far reagire questi ragazzi dopo questa brutta sconfitta.

Vedremo se ci saranno delle ripercussioni e già mercoledì saremo chiamati a reagire contro il QPR a Deepdale, iniziamo a vincere in casa, dovremo assolutamente farlo altrimenti la situazione diventerebbe davvero insostenibile.

COYW. 



martedì 16 febbraio 2021

Match Report: Preston North End vs Watford 0-1

 PNE line-up: Iversen, Lindsay, Browne (c), Johnson (Potts, 79), Storey, Hughes, Whiteman, Molumby, Evans, Barkhuizen (Gordon, 62), Sinclair (Riis, 72). Subs not used: Ripley, van den Berg, Gallagher, Rafferty, Huntington, Cunningham.

Watford line-up: Bachmann, Cleverley (c), Pedro (Perica, 81), Masina, Sema (Zinckernagel, 81), Chalobah (Gosling, 73), Cathcart, Hughes, Femenia, Sarr, Sierralta. Subs not used: Elliot, Troost-Ekong, Wilmot, Lazaar, Gray, Hungbo.

Referee: Mr T Harrington


Decisivo un dubbio calcio di rigore concesso e realizzato da Joao Pedro al 51°, il PNE non avrebbe meritato la sconfitta soprattutto per quanto fatto nel primo tempo durante il quale era andato vicinissimo al gol in due occasioni, entrambe con Ched Evans; nella ripresa, dopo il vantaggio ospite, abbiamo provato a mettere sotto pressione gli avversari senza però essere abbastanza concreti, sottotono le prestazioni di alcuni giocatori in fase offensiva, non era di certo una partita semplice, ma per quanto visto in campo il Watford non ha fatto molto di più rispetto al North End e probabilmente il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto.

Neil ha operato due cambi rispetto alla formazione vittoriosa ad Ewood Park lo scorso venerdì schierando titolari Sinclair e Molumby al posto di Cunningham e dell'indisponibile Ledson, recuperato per la panchina invece il giovane Gordon che aveva dovuto saltare la trasferta di Blackburn, confermato Evans nel ruolo di unica punta, in difesa Storey preferito anche stavolta ad Huntington.

I Lilywhites sono partiti con il piede giusto ed al 10° si sono resi pericolosi quando con un preciso assist Whiteman ha servito all'interno dell'area di rigore avversaria Ched Evans il quale ha stoppato la palla con il petto per poi calciare al volo anticipando l'uscita del portiere ed un difensore, purtroppo però la sua conclusione è andata a finire alta sopra la traversa.

Qualche minuto più tardi è stato lo stesso Evans ad essere protagonista di una bella azione sulla destra, l'attaccante è avanzato superando un paio di avversari e dribblando un difensore una volta entrato in area, a questo punto ha calciato da posizione defilata mandando la palla di poco a lato ed andando ancora vicino a realizzare il gol del vantaggio.

Il Watford ha provato a reagire con due conclusioni dalla distanza, la prima al 23°, sugli sviluppi di un corner, ha visto Sarr calciare in modo impreciso da fuori area mandando la palla ben sopra la traversa, nella seconda occasione, invece, un bel tiro di Hughes al 32° è terminato in corner dopo essere stato deviato dalla nostra difesa.

Prima della fine del primo tempo il PNE ha avuto un'altra buona occasione quando su un corner dalla sinistra Hughes ha colpito, seppur contrastato, la palla di testa, ma la sua conclusione è terminata di poco lontano dal palo.

Il primo tempo si è concluso sullo 0-0, ma sono stati i Whites a rendersi maggiormente pericolosi soprattutto con le due ottime occasioni capitate ad Evans, l'attaccante si è mosso molto bene anche oggi, peccato non sia riuscito a sfruttarle permettendo alla squadra di passare in vantaggio.

Il secondo tempo è iniziato nel peggiore dei modi, infatti al 49° l'arbitro ha assegnato un calcio di rigore a favore del Watford giudicando falloso un intervento in area di Barkhuizen, restano diversi dubbi, ma in ogni caso Joao Pedro lo ha realizzato al 51° con una conclusione molto angolata sulla quale Iversen, pur intuendo la traiettoria, non è riuscito ad intervenire.

Il Preston NE ha reagito con decisione e facendosi pericoloso prima con un colpo di testa di Lindsay, servito da un corner calciato da Johnson, terminato di poco alto sopra la traversa e poi con un'azione sulla sinistra di Barkhuizen il quale ha poi calciato dal limite dell'area da posizione defilata mandando la palla alta, avrebbe certamente fatto meglio a crossare nel centro dell'area dove erano appostati diversi compagni.

Il Watford ha risposto con un tiro dalla destra che è terminato fuori dallo specchio della porta, Neil ha provato a cambiare qualcosa in attacco mandando in campo al 61° Gordon, il giovane arrivato in prestito dall'Everton, al posto di Barkhuizen e sostituendo Sinclair al 70° con Riis, ma al 74° sono stati ancora gli ospiti ad andare vicini al gol con un calcio di punizione dal limite di Cleverley che ha mandato la palla a sfiorare la traversa.

Al 78° Potts ha preso il posto in campo di Johnson e comunque è stato Gordon a dare vivacità alla manovra offensiva del North End e proprio da una sua punizione calciata dalla destra, Riis ha sfiorato il gol, prima colpendo la palla di testa facendola però sbattere sulla schiena di Storey, la palla è tornata ancora all'attaccante che l'ha calciata di prima intenzione e da distanza ravvicinata facendola però finire a lato, sicuramente avrebbe potuto sfruttare meglio questa clamorosa occasione per pareggiare.

All'88° dopo un'azione di Hughes (Watford) sulla fascia sinistra, la palla è arrivata nell'area del PNE dove Hughes (PNE) ha compiuto un salvataggio sulla linea di porta sulla conclusione a colpo sicuro di un avversario.

Nei minuti finali, compresi i 4 di recupero, il PNE ha messo costantemente sotto pressione la difesa avversaria senza però mai riuscire a calciare in porta  ed a rendersi quindi pericoloso e la partita è terminata con questa deludente sconfitta che per l'ennesima volta non ci permette di dare continuità alla bella vittoria dello scorso turno.

Continuiamo ad essere troppo discontinui, questa sera siamo andati male sulle fasce laterali offensive dove Barkhuizen e Sinclair sono apparsi sottotono, in attacco Evans si è mosso bene e si è reso pericoloso, ma è stato servito troppo poco, l'unico a dare un pò di imprevedibilità alle nostre azioni è stato Gordon; è stato un brutto passo indietro rispetto alla vittoria di Blackburn, nel primo tempo non abbiamo fatto male, ma nella ripresa, soprattutto dopo il gol degli avversari, avremmo dovuto fare molto di più per tentare di agguantare il pareggio, un risultato che tutto sommato avremmo anche meritato, nel primo tempo siamo stati certamente superiori, nella ripresa non abbiamo giocato bene, ma il Watford non ha fatto meglio di noi.

Una sconfitta in uno scontro diretto che ci fa capire che forse non siamo pronti per lottare per entrare in zona playoff, il sesto posto è distante 7 punti, probabilmente troppi per sperare in una rimonta, e nel prossimo turno affronteremo in trasferta il Cardiff, una delle squadre più in forma del campionato, sarà un'altra sfida difficile e forse anche decisiva per le nostre speranze di raggiungere la sesta posizione della classifica.

COYW!




 


venerdì 12 febbraio 2021

Match Report: Blackburn Rovers vs Preston North End 1-2

 Blackburn Rovers line-up: Kaminiski, Nyambe (Elliott, 62), Armstrong, Rothwell (Downing, 46), S Gallagher (Harwood-Bellis, 75), Douglas, Davenport (Dolan, 46), Dack, Lenihan (c), Travis (Brereton, 87), Branthwaite. Subs not used: Pears, Elliott, Bell, Buckley, Corry Evans.

PNE line-up: Iversen, Storey, Lindsay, Hughes, Browne (c) Whiteman, Ledson, Cunningham, Evans (Molumby, 90), Barkhuizen (Riis, 76), Johnson (Potts, 76). Subs not used: Ripley, van den Berg, Gallagher, Rafferty, Huntington, Sinclair.

Referee: Mr D Webb


Che vittoria nel derby!! Notte magica per il North End che vince ad Ewood Park riscattando lo 0-3 dei  Rovers a Deepdale, reagendo alle 2 sconfitte consecutive, facendo un importante passo avanti in classifica, ma soprattutto onorando nel migliore dei modi tutto quello che questa partita rappresenta, una vittoria per noi tifosi, una vittoria che questi ragazzi hanno strappato agli avversari con tutta la forza che avevano in corpo, forse anche di più! E' stata una vittoria meritata ottenuta grazie a 2 gol realizzati nel primo tempo ed alla ottima capacità di proteggere il vantaggio nella ripresa, una prestazione coraggiosa, abbiamo giocato con il cuore, immaginate essere là!

Neil ha sorpreso un pò tutti operando 4 cambi rispetto alla formazione che aveva perso, ma giocato bene contro il Rotherham lo scorso sabato, sono rimasti in panchina, rispetto a quella partita, Molumby, Huntington e Rafferty oltre a Gordon che non è stato nemmeno convocato a causa di un problema fisico; al loro posto sono scesi in campo Johnson, Storey, Cunningham ed il recuperato Browne.

Quindi la difesa è stata schierata con Browne a destra e Hughes a sinistra con Storey e Lindsay a formare la giovanissima coppia centrale, a centrocampo Johnson, Whiteman e Ledson con Barkhuizen sulla fascia destra e Cunningham su quella opposta in supporto dell'unica punta, il confermato Ched Evans anche oggi preferito a Riis e Maguire dopo il gol e la bella prestazione di sabato scorso.

Fino al 18° minuto la partita è stata equilibrata e molto chiusa, entrambe le squadre hanno mantenuto un basso profilo e non si sono mai fatte pericolose in fase offensiva, ma poi il North End ha rotto questo equilibrio grazie ad una fantastica giocata di Capitan Alan Browne che dalla fascia destra ha avuto la lucidità e l'intelligenza di servire con un lancio preciso Cunningham sulla fascia opposta il quale ha controllato la palla calciandola poi da fuori area con potenza e bravura mandandola proprio nell'angolino sinistro dove il portiere avversario non è potuto arrivare; un gol bellissimo ed un assist altrettanto bello, ma soprattutto il gol che ha sbloccato una partita che sembrava ferma e senza emozioni, per Cunningham un gran bel modo di tornare a giocare da titolare per il PNE!

I Rovers hanno provato a reagire subito, ma Armstrong, lanciato all'altezza del limite dell'area del PNE, è stato fermato in modo decisivo prima di poter scattare verso la porta difesa da Iversen, da un intervento rischioso, coraggioso e soprattutto perfetto di Whiteman che ha fermato una potenziale occasione da gol per i padroni di casa.

I Lilywhites, incoraggiati dal vantaggio, si sono comunque riportati all'attacco e pochi minuti dopo, sugli sviluppi di un corner calciato dalla destra da Ledson, la pala è arrivata in area dove Storey l'ha colpita di testa trovando però una deviazione per un nuovo calcio d'angolo; stavolta è stato Whiteman a colpire di testa facendo da sponda per i compagni, ma la palla è stata prontamente allontanata dai difensori avversari, in questa azione il PNE ha anche protestato per una spinta probabilmente fallosa, ma non giudicata tale dall'arbitro.

Il Blackburn ci ha riprovato al 35° quando Dack è avanzato centralmente servendo in modo preciso in profondità Armstrong che defilato sulla sinistra all'interno dell'area del PNE ha calciato in modo pericoloso mandando la palla di poco a lato del palo opposto.

Ma poco prima dell'intervallo il North End ha trovato il gol del raddoppio grazie a Lindsay che ha sfruttato un corner calciato dalla sinistra da Ledson colpendo la palla di testa in mischia favorito anche da una pessima difesa da parte dei Rovers, per il difensore si è trattato del primo gol con la maglia del PNE, un gol importante ed arrivato nel momento giusto per impedire agli avversari di tornare in campo nella ripresa con 1 solo gol da recuperare.




I piani sono però stati rovinati poco dopo, infatti su un'improvvisa avanzata del Blackburn l'arbitro ha assegnato loro un dubbio calcio di rigore a causa di un presunto intervento falloso in area di Hughes ai danni di Gallagher; Armstrong si è incaricato di calciare il penalty trasformandolo e portando il risultato sul 1-2 riaprendo così di fatto il match proprio pochi secondi prima della fine del primo tempo.

Ma c'è stato ancora tempo per un'ultima emozione, infatti Dack è scattato sulla sinistra ed ha poi servito nel centro dell'area Armstrong che è stato bravissimo a colpire la palla al volo calciandola con un tocco delizioso verso la porta del PNE dove però Iversen è stato fenomenale compiendo una parata decisiva e fantastica che ha negato ai Rovers quello che sarebbe stato un clamoroso pareggio.

Il primo tempo si è concluso con un vantaggio tutto sommato meritato per il PNE che ha lottato ed attaccato con coraggio creando delle buone occasioni e mantenendo il "pallino" del gioco.

La ripresa è iniziata con 2 buone occasioni ancora per i Lilywhites, prima con un tiro da fuori area di Johnson, servito da Barkhuizen, che è stato deviato da un difensore avversario e poco dopo con una conclusione dello stesso Barkhuizen che, dopo aver ricevuto palla da un passaggio di Cunningham, ha calciato mandandola di poco a lato sfiorando il gol.

I Rovers hanno giocato meglio rispetto al primo tempo mantenendo un buon possesso palla, ma senza riuscire a rendersi veramente pericolosi e fino al 75° la partita è proseguita senza nuove occasioni da gol.

Neil ha poi mandato in campo Potts e Riis al posto di Johnson e Barkhuizen e poco dopo proprio il centrocampista ha liberato l'attaccante danese che ha sprecato una clamorosa occasione da gol trovandosi solo davanti al portiere avversario e calciandogli addosso senza riuscire a superarlo.

Qualche minuto più tardi il Blackburn ha trovato il gol del pareggio, ma fortunatamente è stato annullato per una posizione di fuorigioco, lo stesso è successo ad un gol del PNE, sul tiro di Potts da fuori area, infatti, la palla è stata deviata da Evans in rete, ma l'attaccante si trovava al di là dei difensori avversari; poco prima del gol annullato Potts era andato vicino al gol con un tiro deviato di poco a lato, ma il centrocampista ha ignorato Evans che era di fianco a lui tutto solo e da ottima posizione per calciare in rete.

Al 90° Molumby ha sostituito Evans, i Rovers non sono riusciti a combinare niente nemmeno nei minuti di recupero ed il Preston è riuscito a portare a casa una vittoria importante e 3 punti davvero preziosi che ci permettono di poter ancora essere in lotta per centrare l'obiettivo playoff soprattutto dopo aver avuto la meglio in uno scontro diretto che se perso avrebbe potuto rappresentare la fine di ogni nostra speranza di sesto posto.

Una vittoria che ci voleva davvero dopo le 2 sconfitte, per il nostro morale e per la fiducia che la squadra deve avere in sè stessa, è una vittoria in un derby e sappiamo bene quello che può rappresentare nel corso di un campionato intero, speriamo possa essere una svolta positiva, fino ad ora siamo sempre stati troppo discontinui ed anche dopo vittorie importanti non siamo riusciti a dare seguito ai risultati positivi, stavolta però potrebbe essere davvero diverso, è stata una prestazione davvero coraggiosa, di orgoglio e di cuore.

Una notte fantastica, un derby vinto, una squadra che lotta, giocatori in campo che onorano la maglia che indossano. Cosa chiedere di più? Grazie ragazzi, per ora ci basta questo, poi sarà il tempo a dirci se avremo saputo continuare su questa strada, se avremo la possibilità di lottare anche per un obiettivo che si chiama playoff, un obiettivo al quale cominceremo a pensare da domani, perchè questa sera ce la dobbiamo godere tutta questa vittoria!!

COYW!!!

sabato 6 febbraio 2021

Match Report: Preston North End 1 Rotherham United 2

 PNE line-up: Iversen, Rafferty (Maguire, 81), Hughes, Whiteman, Huntington (c) (van den Berg ,72), Lindsay, Barkhuizen, Ledson (Johnson, 66), Evans, Molumby (Potts, 66), Gordon (Sinclair, 66). Subs not used: Ripley, Gallagher, Riis, Cunningham.

Rotherham United line-up: Johansson, Wing, Hirst (Smith, 67), Ladapo (Crooks, 67), Robertson, J Lindsay (Wiles, 14), Harding, Ihiekwe (c), A MacDonald, Barlaser (Wood, 90), Giles (Olosunde, 69). Subs not used: Vickers, S MacDonald, Clarke, Jozefzoon.

Referee: Mr G Ward


Sconfitta ingiusta per un North End che oggi a Deepdale ha giocato bene ed ha creato diverse occasioni da gol grazie alla vivacità offensiva regalata soprattutto dall'ultimo arrivato, il giovane Gordon, ma anche da Ched Evans che al suo esordio da titolare con il PNE ha realizzato anche il suo primo gol con la maglia dei Lilywhites oltre a muoversi bene offrendo un buon punto di riferimento in attacco.

I Millers sono passati subito in vantaggio a causa di uno sfortunato autogol di Rafferty, il North End ha reagito bene, ma senza riuscire a pareggiare e ad inizio ripresa gli ospiti hanno raddoppiato; il gol di Evans ha riaperto il match al 65°, subito dopo Neil ha effettuato un triplo cambio togliendo anche Gordon, una sostituzione incomprensibile dato che il ragazzo in prestito dall'Everton era stato il giocatore più pericoloso in campo anche grazie ai suoi calci piazzati. Un gol di Sinclair è stato annullato per fuorigioco e la partita si è conclusa con un' amara sconfitta, deludente, ma difficile da accettare in quanto i ragazzi hanno fatto di tutto per conquistare almeno un pareggio che avrebbero certamente meritato.

Per questa partita, sfida da vincere assolutamente, Neil ha schierato una formazione abbastanza inedita anche a causa dell'assenza di Browne, fermo per un attacco influenzale.

In difesa Rafferty è andato a destra, Hughes a sinistra, mentre in mezzo Huntington, Capitano in questa partita, è stato affiancato da Lindsay, alla sua prima partita con i Whites; a centrocampo Whiteman, Molumby e Ledson con Gordon e Barkhuizen schierati sulle fasce a sostegno della punta Evans, preferito a Riis ed al rientrante Maguire, entrambi lasciati in panchina dove sono andati anche Sinclair e Potts.

Come detto la partita è iniziata malissimo infatti dopo nemmeno 20 secondi di gioco gli ospiti sono passati in vantaggio a causa di uno sfortunato e clamoroso autogol di Rafferty che, nel tentativo di anticipare un avversario sul cross di Ladapo, ha colpito la palla in tuffo di testa mandandola proprio nella sua rete ingannando l'incolpevole Iversen e regalando così il dello 0-1 al Rotherham.

Il North End avrebbe potuto subire il colpo, prendere gol subito in casa in una partita che si vuole vincere ad ogni costo è davvero difficile da digerire, ma invece i ragazzi sono stati bravissimi a restare concentrati ed a reagire benissimo.

Un calcio di punizione dalla destra calciato da Gordon ha trovato nell'area avversaria Huntington pronto a colpire la palla di testa, il Capitano l'ha soltanto sfiorato, ma di quel tanto da favorire l'accorrente Lindsay che però, da distanza ravvicinata, non è riuscito ad impattare bene con la palla mandandola così a lato.

Pochi minuti dopo, al 15°, è stato Molumby a rendersi pericoloso quando, dopo essersi liberato bene di un avversario, si è portato al limite dell'area da dove ha calciato mandando però la palla di poco a lato.

Gordon ha guadagnato un calcio di punizione dal limite dell'area che lui stesso ha poi calciato molto bene mandando però la palla di poco fuori dal palo sinistro, lo stesso giocatore ex Everton è stato poi protagonista di una bella azione solitaria sulla destra conclusasi con un tentativo di cross deviato però in corner dall'intervento di un difensore avversario. Dal susseguente calcio d'angolo è stato ancora Gordon a rendersi protagonista, infatti il suo cross è terminato direttamente verso la porta dove Johansson è dovuto intervenire con i pugni per impedire alla palla di entrare in porta ed allo stesso tempo per anticipare Barkhuizen che si stava preparando a colpire la palla di testa.

Il PNE ha continuato ad attaccare alla ricerca del pareggio, un cross basso dalla destra di Barlhuizen ha fatto arrivare la palla nel centro dell'area avversaria dove Evans e Gordon non sono riusciti a deviarla verso la porta ospite; al 33° proprio Gordon è andato vicino al gol con una bella conclusione dal lato sinistro del limite dell'area con la quale ha mandato la palla di poco alta sopra la traversa.

Al 35° un bel cross dalla destra di Rafferty ha trovato in area Evans pronto a colpire la palla di testa, la sua conclusione è stata respinta da Johansson con un ottimo intervento, ma è poi arrivata a  Whiteman che non ha però potuto calciare a rete a causa del contrasto, ritenuto regolare dall'arbitro, di un difensore ospite.

Pochi minuti dopo il North End è andato ancora molto vicino al pareggio quando un ottimo passaggio di Ledson ha smarcato in area avversaria Barkhuizen che ha raccolto la palla calciandola al volo, ma trovando la pronta risposta di Johansson.

Ma l'occasione più clamorosa è capitata sui piedi di Whiteman che, dopo un fallo subito al limite da Molumby, ha calciato benissimo la punizione mandando la palla a colpire clamorosamente il palo a portiere battuto.

Il primo tempo è così terminato con il vantaggio di misura a favore dei Millers, ma il PNE ha dimostrato di saper lottare e di aver reagito bene al gol subito ad inizio partita, nella ripresa i Lilywhites avrebbero potuto benissimo andare alla ricerca del pareggio continuando a giocare in questo modo.

E l'inizio di ripresa è stato convincente, infatti Molumby ha liberato al 49° con un bel colpo di tacco l'accorrente Whiteman che ha calciato di prima intenzione sfiorando il palo della porta avversaria.

Il Rotherham ha cercato di reagire con un colpo di testa di Ladapo terminato di poco a lato, ma al 53°, dopo una bella azione sulla destra, Wing è riuscito ad entrare in area ed a passare la palla in mezzo dove Wiles, lasciato tutto solo dalla nostra difesa, ha potuto calciare a colpo sicuro verso la porta dove Iversen non ha potuto nulla per impedire il gol del raddoppio,

Come in occasione del primo gol anche stavolta il PNE ha reagito bene gettandosi all'attacco, il primo tentativo è stato di Barkhuizen che dopo essersi liberato di un avversario sulla destra, si è portato nei pressi del limite dell'area avversaria da dove ha calciato troppo debolmente favorendo la parata di Johnansson.

Pochi minuti dopo, all'interno dell'area ospite, Molumby ha trovato l'accorrente Gordon che ha calciato vedendosi però respingere la propria conclusione  da un difensore, ma comunque al 65° è arrivato il meritato gol di Evans che ha riaperto il match sfruttando al meglio un corner calciato corto da Ledson che, dopo una combinazione con Gordon, ha crossato la palla in area avversaria dove Johansson ha prima anticipato con un pugno Evans il quale, però, è stato lesto a rimpossessarsene calciandola in rete da due passi dalla linea di porta trovando così il gol che avrebbe potuto riaprire il match. Per Ched Evans questo è stato il primo gol in maglia White, speriamo il primo di tanti.



Subito dopo il gol entrambi i manager hanno operato 3 cambi a testa, Neil ha mandato in campo Sinclair, Potts e Johnson al posto di Gordon, Molumby e Ledson, abbastanza incomprensibile la sostituzione di Gordon che stava giocando bene regalando anche una certa imprevedibilità al nostro attacco.

I Millers si sono fatti rivedere in avanti, ma Iversen ha parato un tiro arrivato dalla fascia destra, al 71° Van Den Berg ha sostituito Huntington, probabilmente acciaccato, ed il North End ha ripreso ad attaccare con grande convinzione alla ricerca del meritato pareggio.

Da un cross di Sinclar dalla sinistra respinto con un colpo di testa da un avversario la palla è arrivata a Hughes che l'ha colpita al volo con una bella rovesciata che però Johansson ha parato senza grossi problemi, poco dopo un buon cross dalla destra di Rafferty è stato deviato in corner da un difensore prima che la palla potesse arrivare agli attaccanti del PNE, sui suoi sviluppi i Whites hanno inutilmente reclamato un calcio di rigore per un presunto fallo di mano.

Dopo un colpo di testa di Wiles terminato alto e dopo che all'80° Maguire ha sostituito Rafferty, il North End ha trovato il gol del pareggio con Sinclair, ma l'arbitro lo ha annullato per una posizione di fuorigioco.

Un ultimo tentativo è arrivato con un tiro troppo debole e centrale di Johnson parato facilmente da Johanssson, nei 4 minuti di recupero non siamo più riusciti a creare occasioni da gol anche se Evans ha reclamato un calcio di rigore dopo essere stato atterrato in modo sospetto all'interno dell'area avversaria.

La partita è terminata con una deludente sconfitta casalinga contro una squadra che sta lottando per non retrocedere, la prestazione del PNE è stata positiva, ma questa era una sfida da vincere e non lo abbiamo fatto, non possiamo quindi aggrapparci a delle scuse, avremmo probabilmente dovuto essere più cinici sotto porta ed ancora più aggressivi nel cercare il gol; peccato per l'autogol di Rafferty, per il raddoppio preso proprio ad inizio ripresa, per il palo colpito da Whiteman, per il gol annullato a Sinclair, ma resta il fatto che abbiamo perso una partita da vincere, ora la distanza in classifica dalla zona playoff è di 9 punti, la rimonta appare ancora più difficile, ma dovremo provarci fino alla fine.

In ogni caso possiamo essere contenti per la prestazione positiva di Gordon, secondo noi ingiustamente sostituito al 65° propio subito dopo il gol di Evans, forse il ragazzo sarebbe stato molto utile nell'arrembaggio finale durante il quale il PNE avrebbe dovuto cercare in ogni modo il pareggio; bene comunque anche Lindsay oltre ad Evans, accolto con qualche dubbio dalla tifoseria, ma che oggi, oltre al gol, ha dimostrato di poter dare un buon contributo ad una squadra che ha fino ad ora fatto sempre fatica e trovare il gol.

E' stata la seconda sconfitta consecutiva, dopo quella di Hillsborough, ora diventa ancora più importante una partita che già di per sè lo è sempre, vale a dire il derby di Ewood Park contro il Blackburn che si disputerà venerdì sera prossimo, una sfida che potrà dirci molto sulle ambizioni della nostra squadra e sulle sue possibilità di poter continuare a lottare per il raggiungimento della zona playoff.

COYW.

lunedì 1 febbraio 2021

Preso anche Anthony Gordon!


Proprio pochi minuti prima della chiusura dell’ultimo giorno di calciomercato il PNE ha messo a segno il suo ottavo colpo di questa finestra invernale per i trasferimenti.

Dall’Everton è infatti arrivato in prestito fino al termine della stagione il giovane e promettente attaccante Anthony Gordon, ragazzo che fa parte della Nazionale Inglese U20 e che con i Toffees ha già esordito in prima squadra.

Avevamo assolutamente bisogno di un rinforzo in attacco e siamo contenti che la scelta di Alex Neil sia caduta su un giovane inglese così promettente che il manager aveva visto in azione già nell’estate del 2019 in occasione di una partita amichevole.

Siamo fiduciosi nelle potenzialità di Anthony e speriamo davvero che possa portare un po’ di pericolosità ed imprevedibilità in più al nostro attacco che troppo spesso si è dimostrato poco incisivo.


Welcome to PNE Anthony!!

Arriva in prestito anche Van Den Berg

Dopo l'acquisto di Lindsay in prestito dallo Stoke, il PNE, in seguito alla cessione al Liverpool di Ben Davies, ha avuto proprio dai Reds, sempre in prestito, un altro giovane difensore, si tratta dell'olandese di 20 anni Sepp Van Den Berg.

Il giovane olandese è cresciuto nella squadra della sua città, il PEC Zwolle, con la quale ha giocato 23 partite prima di essere acquistato nell'estate del 2019 dal Liverpool, con il quale ha giocato nelle ultime due stagioni 4 partite nelle Coppe domestiche.

Van Den Berg vestirà la maglia numero 2 dei Whites e sarà a disposizione di Neil già per la prossima partita, si tratta di un difensore davvero molto interessante, il solo fatto che il Liverpool di Klopp lo abbia acquistato dimostra già molto di quale sia il suo valore.

Siamo contenti di averlo con noi e gli diamo il nostro benvenuto augurandogli di fare bene a Deepdale.

Welcome to PNE, Sepp!




Preso Lindsay in prestito dallo Stoke

 Il PNE ha annunciato l'acquisto in prestito fino al termine della stagione dallo Stoke City del difensore centrale scozzese di 25 anni Liam Lindsay.

Il giovane difensore è cresciuto nel Club scozzese del Partick Thistle, dove Neil lo aveva visto giocare per la prima volta, prima di passare al Barnsley con il quale ha conquistato la promozione in Championship nella stagione 2018/19, per poi trasferirsi allo Stoke nell'estate del 2019.

Dopo la partenza di Davies e l'infortunio che terrà Bauer lontano dai campi per tutta la stagione questo era un acquisto essenziale, siamo contenti che la scelta sia caduta su questo difensore giovane e promettente, speriamo davvero che possa far bene a Deepdale.

Welcome to PNE, Liam!




Ben Davies ha firmato per il Liverpool

Dispiace molto perdere un giocatore importante come Ben Davies, un ragazzo cresciuto nel Preston North End e che nel corso degli anni ha saputo entrare nel cuore di ogni tifoso disputando stagioni importanti e migliorando di anno in anno.

Delle sue prestazioni e della sua crescita si sono accorti Club importanti, qualche giorno fa sembrava che Ben, in scadenza di contratto la prossima estate, potesse firmare per il Celtic, ma un paio di giorni fa sono cominciate a circolare voci su una possibile offerta da parte addirittura dei Campioni d'Inghilterra del Liverpool, a quanto pare, dopo alcuni infortuni, in particolare quello di Van Dijk, i Reds si sono messi alla ricerca di un difensore centrale e Klopp ha messo gli occhi proprio sul nostro Davies.

E questa sera è arrivata l'ufficialità del passaggio di Ben Davies al Liverpool, un trasferimento da sogno per questo ragazzo di 25 anni che fino ad ora aveva sempre giocato con grande professionalità per il PNE, a parte un periodo di prestito allo York City ed al Fleetwood Town.

E' vero, ci dispiace molto non averlo più con noi, ma siamo contentissimi per lui, ha una grandissima opportunità di giocare in Premier League e soprattutto in un Club glorioso e detentore del Titolo di Campione di Inghilterra, è certamente motivo di grandissima soddisfazione ed orgoglio per lui, ma anche un premio meritato per quello che ha saputo fare nelle ultime stagioni, anche per il North End è importante vedere che il Liverpool e Klopp si siano accorti di lui, di un nostro giocatore.

Il 25enne è cresciuto nell'Academy del PNE ed ha esordito in prima squadra con Graham Westley nel gennaio del 2013 e nel corso degli anni è passato dal ruolo di terzino a quello di difensore centrale con ottimi risultati diventando un titolare fisso nell'era Alex Neil, ha collezionato con i Lilywhites 144 presenze, comprese le 19 della stagione in corso, realizzando anche 2 gol.

Davies è diventato un giocatore fondamentale, sarà davvero difficile sostituirlo e siamo certi che potrà avere delle buone possibilità per far bene anche in una squadra importante come il Liverpool, in queste stagioni ha avuto anche l'onore di indossare la fascia di Capitano del North End, con il quale ha ottenuto con merito anche i premi di Scholar of the Year, Young Player of the Year, Player of the Year, Players' Player of the Year.

Tutti i tifosi del Preston North End sono davvero entusiasti per il ragazzo, nessuno ha criticato la sua scelta, siamo tutti consapevoli di quale grande opportunità sia questa per Ben, siamo orgogliosi di lui, siamo assolutamente felici di vedere un "nostro ragazzo" riuscire ad andare a giocare in un Club come il Liverpool, in uno stadio come Anfield Road.

Buona fortuna Ben!!





Nugent in prestito al Tranmere

David Nugent è stato ceduto in prestito al Tranmere Rovers, squadra che milita in League Two, per l'attaccante, che non sta trovando spazio nel PNE quest'anno dopo la scorsa negativa stagione, è una buona possibilità per poter giocare di più e per dimostrare di poter ancora dare il proprio contributo ad un Club che sta lottando per la promozione.

Auguriamo buona fortuna a Nugent, uno che ha saputo entrare nel cuore dei tifosi del North End e che ci resterà per sempre!




Josh Earl ceduto in prestito

Josh Earl, terzino sinistro di 22 anni, è stato ceduto in prestito al Burton Albion, squadra che milita in League One e guidata da Jimmy Floyd Hasselbaink.

Per Earl, che in questa stagione ha giocato 7 partite con il PNE, può essere una buona opportunità per crescere e migliorare, nelle scorse stagioni era già stato ceduto in prestito a Bolton Wanderers ed Ipswich Town, auguriamo al ragazzo di fare esperienza e di tornare a Deepdale con maggiori possibilità di giocare e di dimostrare il suo valore.

Buona fortuna Josh!