venerdì 29 settembre 2017

Match Preview: PNE vs Sunderland

Gran partita a Deepdale dove il PNE ospiterà il Sunderland, la squadra guidata dal nostro ex manager Simon Grayson che ci ha lasciati nel corso della preseason per accettare le offerte dei Black Cats lasciandoci improvvisamente senza un allenatore.
Alla fine questa decisione ha portato fino ad ora solo benefici al North End che con Alex Neil alla sua guida sta giocando uno strepitoso inizio di campionato a differenza del Sunderland di Grayson che si ritrova tra lo stupore di tutto in piena zona retrocessione.
Il PNE è quinto in classifica, in zona playoff quindi, con 19 punti in 10 partite, mentre il Sunderland, squadra retrocessa dalla Premier e quindi di diritto una delle favorite ad inizio stagione per risalirci immediatamente, ha totalizzato soltanto 6 punti ed occupa il la 23° posizione in classifica ovvero il penultimo posto a -2 dalla zona salvezza.
Sono in molti a pensare che Grayson, in caso di mancata vittoria, possa perdere il proprio posto al Sunderland proprio per mano della sua ex squadra, il PNE del resto ha già causato l'esonero di Harry Redknapp da parte del Birmingham... per i tifosi dei Lilywhites sarebbe un pò una rivincita nei confronti di un manager che ha lasciato il Preston in modo non proprio "nobile" preferendogli il Sunderland senza troppe scuse.
Tuttavia, pur sperando ovviamente che il PNE batta i Black Cats, non auguriamo l'esonero a Grayson, ci mancherebbe, però saremmo contenti di vederlo uscire sconfitto e con la consapevolezza di aver lasciato una squadra, un Club ed un pubblico fantastici.
Ma non sarà ovviamente soltanto una sfida contro il nostro ex manager, sarà una partita durissima contro una squadra in grosse difficoltà, ma anche con grande necessità di punti e di riscatto, nonostante la pessima partenza in questo campionato il Sunderland resta almeno sulla carta una delle squadre più forti del torneo con diversi ottimi giocatori tra i quali Aiden McGeady, l'irlandese che giocò un'ottima scorsa stagione proprio con il Preston NE.
I Black Cats arrivano da due sconfitte consecutive, quella casalinga contro il Cardiff ed il disastroso 5-2 rimediato a Portman Road contro l'Ipswich, il PNE, invece, come ben sappiamo, arriva dal pareggio interno contro il Millwall e dall'esaltante vittoria esterna contro l'Hull, gli umori delle due squadre sono quindi agli esatti opposti, ma conosciamo troppo bene il calcio per fidarci, sarà una partita difficile per entrambe e nella quale potrà succedere di tutto.
Per questa partita Neil dovrà fare ancora a meno, oltre agli infortunati di lungo corso Cunnigham e Clarke, di Gallagher e Pearson, entrambi stanno recuperando, ma sperare di averli a disposizione per la partita di sabato è molto improbabile se non impossibile.
In ogni caso Neil ha già dimostrato di poter sopperire a queste assenze ed i sostituti hanno già dato prova del loro valore.
Tra gli altri ci sono soprattutto Robinson  ed Horgan, decisivi nella vittoria del KC Stadium, che sperano di poter scendere in campo, ma sarà naturalmente Neil a decidere chi far giocare.

Appuntamento quindi a sabato come al solito alle ore 16 italiane, sarà una sfida davvero interessante, potrebbe anche essere decisiva per il futuro di Grayson al Sunderland.


martedì 26 settembre 2017

Match Report: Hull City vs PNE 1-2

Hull City line-up: McGregor, Irvine, Hector, Meyler, Larsson, Bowen, Dawson (c), Campbell (Dicko, 84), Kingsley (Clark, 25), Tomori (Grosicki, 46), Aina. Subs not used: Mannion, Mazuch, Toral, Henriksen.
PNE line-up: Maxwell, Fisher, Earl, Welsh (Robinson, 67), Huntington (c), Davies, Barkhuizen (Horgan, 78), Browne, Hugill (Harrop, 67), Johnson, Maguire. Subs not used: Hudson, Woods, Spurr, Mavididi.
Attendance: 15,443 (TBC PNE fans)
Referee: Mr J Linington
Un'altra grande prestazione della squadra che ci rende sempre più orgogliosi di questi ragazzi e che ci riempie di entusiasmo e di fiducia nell'ottimo lavoro di Neil, un manager che pur essendo arrivato durante la pre season già in corso è riuscito a dare in poco tempo un'identità a questa squadra dandole anche un gioco convincente ed una mentalità assolutamente vincente.
Ad Hull sapevamo bene che sarebbe stata dura, i Tigers non hanno iniziato nel migliore dei modi il campionato, ma restano un'ottima squadra e certamente questa sera, in casa, avrebbero fatto di tutto per conquistare una vittoria che sarebbe stata fondamentale per tentare di dare una svolta alla propria stagione; come al solito però i Lilywhites sono scesi in campo con grinta e determinazione cercando di imporre sin da subito il proprio gioco nonostante il valore dell'avversario.
Per la partita di questa sera Neil ha operato un solo cambio di formazione, leggermente prudente, schierando Browne a centrocampo al posto di Harrop e facendo scendere in campo la squadra con il modulo 4-3-2-1 con Welsh e Johnson a completare il trio in mezzo al campo e con Maguire e Barkuizen a sostegno della punta Hugill.
Il PNE, sostenuto dai più di 1.000 tifosi arrivati da Preston, ha iniziato il match nel modo giusto rendendosi subito pericoloso con un tiro dal limite dell'area avversaria di Hugill terminato di poco alto sopra la traversa.
Il primo tempo è stato comunque abbastanza equilibrato e non ha regalato grandi emozioni fino alla mezz'ora quando il North End ha creato una doppia grande occasione da gol: un perfetto ed intelligente passaggio di Johnson ha trovato in posizione centrale all'interno dell'area di rigore avversaria Barkhuizen che voltandosi verso la porta ha calciato da posizione favorevole trovando l'ottima risposta di Mc Gregor che ha respinto in tuffo la conclusione, la palla è arrivata poi al limite dell'area all'accorrente Browne che ha calciato di prima intenzione co potenza e precisione trovando però il clamoroso e decisivo salvataggio sulla linea da parte di Dawson.


Il PNE ha sfruttato il momento positivo continuando ad attaccare e pochi minuti dopo, al 37°, è passato in vantaggio con un'azione iniziata con un calcio di punizione con il quale Johnson ha servito intelligentemente Barkhuizen che è scattato sulla fascia sinistra prima di crossare al centro dell'area dell'Hull dove all'altezza del secondo palo Huntington ha colpito la palla di testa mandandola nell'angolino basso opposto trovando la grande risposta di Mc Gregor che però stavolta ha dovuto arrendersi allo stesso Barkhuizen che è arrivato per primo sulla respinta del portiere calciando da posizione defilata riuscendo ad insaccare in rete.  
Il primo tempo è terminato con il vantaggio per 0-1 a favore del PNE, un risultato tutto sommato meritato soprattutto considerando il numero di occasioni pericolose create dalle due squadre.
Tuttavia ad inizio ripresa, al 50°, l'Hull è riuscito a trovare subito il gol del pareggio quando un calcio di punizione battuto da Grosicki ha trovato sul lato destro dell'area Fraizer Campbell che con un colpo di testa ha a sua volta servito Bowen che sempre di testa e da distanza ravvicinata ha superato l'incolpevole Maxwell portando il risultato sul 1-1.
Soltanto un minuto dopo il PNE è andato vicinissimo al nuovo vantaggio con un potente colpo di testa di Hugill che,servito da un calcio di punizione di Browne, ha trovato l'impatto con la palla anticipando gli avversari, ma mandandola di poco alta sopra la traversa.
Intorno all'ora di gioco Barkhuizen, dopo essersi liberato di un paio di avversari, ha passato la palla a Browne che è stato bravissimo a servire in profondità sulla sinistra Maguire che è scattato cercando di accentrarsi e calciando da posizione defilata senza dare molta potenza al proprio tiro favorendo così la parata di Mc Gregor.
Un'altra iniziativa del North End è stata costruita sulla destra da Fisher la cui corsa sulla fascia si è conclusa con un cross al centro dell'area avversaria dove però Maguire non è riuscito a raggiungere la palla sprecando una buona occasione. 
Al 67° Neil ha deciso di operare un doppio cambio mandando in campo Robinson e Harrop al posto di Welsh e di Hugill, non molto brillante la sua prova.
Proprio Harrop ha seminato il panico nell'area delle Tigers, la palla è poi arrivata all'accorrente Browne che ha calciato verso la porta trovando un'altra ottima risposta di Mc Gregor che ha risposto respingendo la palla con le gambe.
Il PNE ha continuato ad attaccare senza sosta ed un cross di Barkhuizen dalla destra ha trovato al centro dell'area Robinson che ha subito calciato trovando per la seconda volta un salvataggio sulla linea sempre da parte di Dawson.
Anche l'Hull ha comunque cercato di vincere il match proponendosi pericolosamente in avanti e costruendo la sua migliore palla gol quando una conclusione di Meyler è stata respinta da Huntington, la palla è però arrivata a Grosicki che ha fatto partire un gran tiro che soltanto un grande intervento di Maxwell, che ha deviato la palla contro la traversa, ha impedito che si trasformasse in gol.
Al 78° Horgan è entrato in campo sostituendo Barkhuizen ed all'88°, quando Johnson ha conquistato palla e successivamente lo ha servito sulla fascia destra, l'irlandese si è portato quasi sul fondo liberandosi degli avversari e crossando la palla al centro dove Robinson, praticamente a ridosso della porta dell'Hull, ha trovato l'impatto con la palla mandandola in rete da pochi passi e trovando così il gol dell'ormai insperato vantaggio.
Grandissima gioia per i tifosi in trasferta e bella rivincita per Robinson che in questo ultimo periodo stava giocando davvero poco, un gol decisivo ed arrivato proprio nel finale di partita regalandoci grandi emozioni.
Callum Robinson

Nel corso dei minuti di recupero una punizione battuta da Johnson ha trovato al centro dell'area Harrop che ha controllato la palla ed evitando i difensori avversari ha calciato verso la porta dove il solito Mc Gregor è stato pronto a tuffarsi deviando la palla contro il palo.
La partita è così terminata con la vittoria del Preston North End, una vittoria che i ragazzi hanno voluto e cercato fino alla fine, una vittoria che porta la firma che di Neil ovviamente, il manager ha fatto le sostituzioni giuste e non ha mai perso la fiducia dimostrando grande coraggio quando ha mandato in campo giocatori offensivi per cercare il gol e senza accontentarsi di quello che sarebbe comunque stato un risultato positivo.
E' stato un secondo tempo divertente ma soprattutto intenso e combattuto, entrambe le squadre volevano fortemente la vittoria, ma alla fine il PNE si è dimostrato più forte e più deciso nella ricerca dei tre punti.
I Lilywhites si portano momentaneamente al quarto posto della classifica in attesa di sapere il risultato dello Sheffield United, ma qualsiasi sarà l'esito del match delle Blades, il PNE dovrà ritenersi assolutamente soddisfatto del suo rendimento, delle sue prestazione e dei fantastici risultati fino ad ora ottenuti con impegno e grande volontà.
Sabato prossimo a Deepdale arriverà il disastroso Sunderland dell'ex Simon Grayson... i Black Cats si ritrovano con soli  punti ed in piena zona retrocessione, il PNE ha tutte le possibilità di batterli, sarebbe una bella soddisfazione dare in questo modo il "bentornato" a SG...
Intanto godiamoci questa vittoria frutto del carattere dei ragazzi e del manager, dobbiamo anche oggi essere orgogliosi del nostro Preston North End... Proud Preston. COYW!!

lunedì 25 settembre 2017

Match Preview: Hull City vs PNE

Dopo il pareggio di sabato a Deepdale contro il Millwall il North End è chiamato a tornare alla vittoria già martedi sera quando al KC Stadium affronterà l'Hull City di Leonid Slutsky.
I Tigers hanno iniziato il campionato in modo molto deludente rispetto alle aspettative, hanno infatti conquistato soltanto 9 punti, frutto di 2 vittorie e 3 pareggi, 2 dei quali ottenuti nelle ultime due partite disputate contro Sunderland e Reading.
Il PNE ha totalizzato 7 punti in più ed arriva a questa partita in uno stato di forma certamente migliore rispetto a quello dell'Hull anche se il pareggio contro i Lions ha lasciato un pò di delusione dato che dopo le convincenti prove contro Cardiff e Birmingham ci saremmo tutti aspettati un'altra vittoria. 
Come sempre anche stavolta non sarà comunque una partita da sottovalutare per nessun motivo e sappiamo benissimo che questo lo sanno bene anche Neil ed i suoi ragazzi, il manager scozzese ha già dimostrato coraggio nelle sue scelte e probabilmente anche al KC schiererà l'ormai collaudato 4-2-3-1, un modulo certamente offensivo, ma che si adatta bene alle caratteristiche della nostra squadra.
Da valutare se Neil potrà disporre a centrocampo di Pearson, sulla via del recupero, ma di certo dovrà fare ancora a meno di Cunningham e Clarke, tra l'altro ottimamente sostituiti in difesa da Earl e Davies o Spurr.
Nell'ultima partita Neil ha preferito a centrocampo Welsh a Browne al fianco di Johnson, vedremo quale scelta farà questa volta, ma un eventuale recupero di Pearson escluderebbe molto probabilmente entrambi.
L'Hull, nonostante la deludente partenza, può disporre di una rosa di primo livello anche se Slutsky ha ancora il dubbio Grosicki, l'attaccante ha infatti saltato la partita contro il Reading per infortunio venendo sostituito da Frazer Campbell rivelatosi poi decisivo con il suo gol per il pareggio con cui si è conclusa la partita.
Sarà una partita davvero interessante ed allo stesso tempo difficile, i Lilywhites hanno già dimostrato di saper compiere delle vere e proprie imprese e contro l'Hull servirà una prestazione assolutamente all'altezza, questo match ci riserverà probabilmente parecchie insidie, ma siamo certi di avere tutte le possibilità per poterlo fare nostro.

COYW!


sabato 23 settembre 2017

Match Report: PNE vs Millwall 0-0

PNE line-up: Maxwell, Fisher, Earl Welsh, Huntington (c), Davies, Barkhuizen (Mavididi, 68), Johnson (Robinson, 82), Hugill, Maguire, Harrop (Browne, 60). Subs not used: Hudson, Horgan, Woods, Spurr.
Millwall line-up: Archer, McLaughlin, Meredith, Hutchinson, Williams, Onyedinma (Ferguson, 55), Wallace (romeo, 90), Webster, Morison (c), O’Brien (Tunnicliffe, 85), Saville. Subs not used: Martin, Craig, Romeo, Twardek, Cooper.
Attendance: 12,363 (574 Millwall fans)
Referee: Mr D Bond
Il Millwall si è confermato come ci aspettavamo un avversario ostico, ma lo 0-0 finale è frutto anche della nostra poca brillantezza e concretezza, la nostra prestazione non è stata all'altezza di quella che avevamo ammirato nel secondo tempo di Birmingham ed il pareggio è stato il risultato più giusto.
Sapevamo che sarebbe stata una partita complicata, ma in fondo tutti ci aspettavamo di poterla vincere considerando il nostro ottimo stato di forma ed il fattore campo a noi favorevole ed è invece arrivato un pareggio che lasci qualche rimpianto ed un pò di delusione pur trattandosi comunque di un risultato positivo che ci ha permesso di salire al quarto posto della classifica perdendo però 2 punti nei confronti del trio di testa composto da Leeds, Wolves e Cardiff.

Per questa sfida Neil ha confermato l'ormai collaudato 4-2-3-1 operando però due cambi di formazione rispetto alla gara del St Andrew's schierando il rientrante Fisher nel ruolo di terzino destro al posto di Woods e preferendo a centrocampo Welsh a Browne.
Per il resto confermata la solita formazione con il trio Maguire, Harrop e Barkhuizen alle spalle di Hugill, l'unica punta.

Lo 0-0 finale è lo specchio esatto dell'andamento di una partita che ha offerto poche emozioni, le due squadre si sono equivalse e nessuna delle due ha saputo creare delle vere e proprie azioni pericolose rendendo il match abbastanza noioso e poco combattuto.
La prima azione da segnalare è stata costruita dagli ospiti che al 13° hanno sfruttato un corner calciato da Williams con un tentativo di O'Brien che ha impegnato Maxwell bravo a negare il gol ai Lions.
Il North End ha risposto qualche minuto dopo con un'iniziativa di Barkhuizen che, resistendo anche ad una trattenuta di Meredith, è riuscito ad entrare all'interno dell'area avversaria calciando da buona posizione, ma trovando la pronta reazione di Archer che ha deviato in corner la sua conclusione.
Poco prima dello scadere del primo tempo Johnson ha servito sulla fascia sinistra Maguire che è scattato palla al piede avvicinandosi alla porta avversaria e che ha poi calciato da posizione defilata, dopo aver evitato l'opposizione di un paio di difensori ospiti, mandando però la palla a colpire la rete esterna.


Al 53° i Lilywhites hanno creato la migliore occasione da gol di tutta la partita quando ancora Johnson ha passato palla in profondità sulla destra a Barkhuizen che è avanzato ed ha poi messo un cross rasoterra al centro dell'area avversaria dove clamorosamente, da due passi dalla porta, Harrop non è riuscito a trovare l'impatto giusto con la palla che gli è rimasta tra i piedi prima che l'ex McLaughlin potesse calciarla in corner evitando ulteriori problemi per il Millwall.


Josh Harrop



Al 60° Neil ha sostituito proprio Harrop con Browne che è andato a posizionarsi nel centrocampo a tre al fianco di Johnson e Welsh permettendo a Barkhuizen e Maguire di spostarsi sulla linea d'attacco insieme ad Hugill schierando quindi un 4-3-3 ancora più offensivo per cercare di vincere il match.
La partita non è però cambiata ed il tentativo di Neil non è andato a buon fine nemmeno con i cambi successivi che hanno visto entrare in campo Mavididi al 68° al posto di Barkhuizen e Robinson all'82° al posto di Johnson.
Il Millwall non è mai riuscito a farsi pericoloso e certamente questo punto conquistato in trasferta è stato molto ben accettato dalla squadra di Harris a differenza dei nostri dai quali ci si aspettava certamente qualcosa di più.

Come detto non è stata la nostra migliore prestazione e questo risultato non può soddisfarci in pieno anche considerando che abbiamo battuto avversari più ostici in questo inizio di campionato, i Whites non sono però purtroppo sembrati gli stessi che avevamo applaudito nelle ultime partite contro Birmingham e Cardiff, ma sono piuttosto sembrati quelli che avevano già pareggiato in casa contro il Barnsley.

Martedì prossimo avremo già la possibilità di riscattarci in occasione della difficile trasferta al KC Stadium dove affronteremo un Hull City in cerca di punti dopo il deludente inizio di campionato che li ha visti conquistare soltanto 9 punti, ben 7 in meno rispetto ai Northenders.

Non è certo questo mezzo passo falso a cambiare le ottime impressioni che abbiamo nei confronti della squadra e di Neil, siamo certi che già ad Hull i ragazzi faranno di tutto per rifarsi e per tornare prontamente alla vittoria.

COYW!


venerdì 22 settembre 2017

Match Preview: PNE vs Millwall


Il PNE dopo la bella vittoria di Birmigham arriva in gran forma al match di questo sabato contro il Millwall, i Lions, però, arrivano a loro volta dall'esaltante vittoria conquistata nell'ultimo turno al Den contro la capolista Leeds, squadra che era imbattuta prima di quella sfida.
Il North End con una vittoria consoliderebbe la propria posizione playoff e addirittura potrebbe insidiare le primissime posizioni di classifica avendo totalizzato fino ad ora soltanto 2 punti in meno rispetto a Leeds, Wolves e Cardiff, mentre il Millwall, espugnando Deepdale, dove il PNE è ancora imbattuto, potrebbe migliorare il suo buon inizio di campionato che lo ha visto conquistare 9 punti, frutto di 3 vittorie nelle prime 8 giornate, un bilancio positivo per una neopromossa.
Per questa partita Neil dovrà fare a meno degli indisponibili Gallagher e Pearson, vicino al rientro, ma non ancora pronto per affrontare i Lions, e degli assenti di lungo corso, Clarke e Cunningham, mentre spera di poter recuperare Fisher anche se comunque al St Andrew's Wood lo aveva sostituito molto bene.
E' molto probabile che il manager, dopo i buoni risultati ottenuti, riproponga ancora il 4-2-3-1 con Maguire, Harrop e Barkuizen alle spalle di Hugill.
Il manager del Millwall, Harris, dovrà invece rinunciare in attacco a Lee Gregory, squalificato, comunqe ben sostituito già sabato scorso da Onyedinma schierato in coppia con l'esperto Morison.
Sarà una partita interessante, sulla "carta" i Lilywhites sono la squadra favorita, ma il Millwall ha dimostrato contro il Leeds di poter essere un avversario davvero ostico, l'esito del match è incerto, ma siamo sicuri che i nostri ragazzi, se riusciranno a ripetere la grande prestazione offerta nel secondo tempo di Birmingham, potranno avere la meglio.

COYW!




domenica 17 settembre 2017

Match Report: Birmingham City vs PNE 1-3

Birmingham City line-up: Stockdale, Nsue, Colin, Dean, Ndoye (Jutkiewicz, 68), Gallagher (Vassell, 61), Maghoma, Boga, Lowe (Walsh, 3), Davis, Morrison (c). Subs not used: Kuszczak, Roberts, Gardner, Bramall.
PNE line-up: Maxwell, Woods (Vermijl, 80), Earl, Browne, Huntington (c), Davies, Barkhuizen, Johnson (Robinson, 90), Hugill, Harrop (Welsh, 69), Maguire. Subs not used: Hudson, Horgan, Spurr, Mavididi.
Attendance: 21,168 (1,700 PNE fans)
Referee: Mr K Stroud
Che squadra fantastica, i ragazzi anche oggi hanno fatto qualcosa di meraviglioso vincendo in rimonta a St Andrew's e portandosi in questo modo al quarto posto della classifica a soli 2 punti dalle tre squadre che ci precedono, Leeds, Wolverhampton e Cardiff.
Dopo la splendida vittoria di martedì scorso contro i Bluebirds oggi il North End ha conquistato altri 3 punti preziosi ottenuti lottando fino alla fine reagendo allo svantaggio iniziale e disputando un secondo tempo praticamente perfetto.
Per questa sfida Neil ha confermato il modulo 4-2-3-1 operando due cambi rispetto alla formazione che aveva battuto il Cardiff schierando in difesa Wood, tornato nel corso dell'ultima partita dopo il lungo infortunio, al posto dell'infortunato Fisher ed a centrocampo il rientrante Johnson preferito a Welsh.
Confermato quindi il trio Maguire-Barkhuizen-Harrop alle spalle della punta Hugill, un modulo molto offensivo utilizzato quindi anche in trasferta, questo dimostra il coraggio e la voglia di provare a vincere di Neil contro un avversario che seppur in crisi di risultati rappresentava comunque un ostacolo temibile.
Nel primo tempo i Lilywhites sono stati un pò meno brillanti rispetto al match di martedì scorso, ma sono stati comunque i primi a farsi pericolosi quando dopo una discesa sulla destra Harrop ha effettuato un cross verso il centro dell'area dove un difensore dei Brummies, Dean, ha cercato di allontanare la palla colpendola però in modo maldestro costringendo il proprio portiere Stockdale ad un intervento decisivo per  respingerla.
I padroni di casa hanno reagito con un'azione pericolosa costruita da Walsh, ma non rifinita da Sam Gallagher che non è riuscito a finalizzarla.
Il Birmingham è però riuscito a trovare il gol del vantaggio al 35° quando un lancio lungo di Morrison ha trovato sulla fascia sinistra Colin che è avanzato e dopo essersi liberato di Maguire è entrato in area di rigore calciando da posizione defilata, ma trovando l'involontaria deviazione di Huntigton che ha ingannato e superato l'incolpevole Maxwell.
Il PNE ha reagito immediatamente, Harrop ha rubato palla a centrocampo a Walsh ed ha lanciato in profondità centralmente Hugill che è scattato, ha controllato e calciato verso la porta avversaria da buona posizione però con poca precisione mandandola così a lato del palo destro sprecando una buona occasione per pareggiare subito.
Anche Barkhuizen, poco dopo, non è riuscito a sfruttare una buona occasione calciando da posizione defilata e trovando la risposta del portiere avversario ed il primo tempo è terminato con il vantaggio del Birmingham, un vantaggio non del tutto meritato, il North End non è stata la stessa squadra vista contro il Cardiff, ma in ogni caso avrebbe meritato almeno di trovarsi su un risultato di parità.
Nella ripresa però i Whites sono scesi in campo con tutto un altro atteggiamento, probabilmente negli spogliatoi Neil ha saputo spronarli e motivarli al meglio perchè i ragazzi hanno giocato un secondo tempo fantastico  che li ha portati a ribaltare il risultato ed a vincere la partita.
Dopo un paio di conclusioni neutralizzate da Stockdale al 56° è arrivato il gol del pareggio grazie ad una palla conquistata da Barkhuizen a centrocampo il quale è poi avanzato sulla fascia destra prima di servire centralmente Johnson che ha controllato la palla e che da fuori area l'ha calciata con precisione verso la porta avversaria mandandola nell'angolino basso sinistro dove l'estremo difensore dei Brummies non è potuto arrivare.
Grande esultanza per i Whites, DJ si è anche procurato un'ammonizione, ma poco importa, quello che contava in quel momento era essere riusciti a raddrizzare il risultato subito ad inizio ripresa per avere ancora poi il tempo di provare a vincere la partita.


L'immagine può contenere: 2 persone, persone che sorridono, persone che praticano sport e spazio all'aperto

E dopo soli 5 minuti la rimonta è stata completata, ancora Barkhuizen è stato protagonista conquistando nuovamente una palla preziosa in un contrasto vinto con Colin e passandola poi all'accorrente Harrop che è stato bravissimo a "pescare" Hugill sul lato destro dell'area avversaria, l'attaccante non ha esitato a calciare con decisione beffando Stockdale con un diagonale preciso che ha regalato il gol del 1-2 che ha ovviamente provocato una nuova festa nel settore ospiti dove i 1.700 Northenders hanno potuto in così poco tempo ripetere le esultanze di qualche minuto prima.  
Ma la festa non era ancora finita e nel giro di pochi minuti, intorno alla metà del secondo tempo, questo meraviglioso North End ha chiuso il match con un altro gol, stavolta Barkhuizen è stato il rifinitore quando un perfetto lancio di Johnson ha trovato sulla fascia sinistra Maguire che è stato bravo ad attirare a sè i difensori avversari prima di passare la palla al centro dell'area di rigore avversaria dove l'ex Morecambe si è trovato solo e non ha avuto difficoltà a calciare da posizione ravvicinata verso la porta ormai sguarnita visto anche lo stesso Stockdale era in uscita per tentare di intercettare la palla.
Davvero una grande prestazione per tutta la squadra, ma Barkhuizen, protagonista in tutti i gol, merita certamente un plauso particolare e l'abbraccio dei suoi tifosi!

Subito dopo il gol al 69° Neil ha deciso di dare più equilibrio e copertura alla squadra mandando in campo un giocatore di contenimento e grinta come Welsh al posto di Harrop, positiva comunque la sua prestazione, che con la sua esperienza, oggi era alla sua 400° presenza da professionista, ha dato alla squadra proprio quello che il manager voleva chiudendo ogni spazio ad un Birmingham che non  mai riuscito a reagire ed a rendersi pericoloso.
All'80° grandi applausi a Wood che ha lasciato il campo per Vermjil ed al 90° Neil ha dato un pò di spazio anche a Robinson che ha sostituito DJ , un altro grande protagonista del match.

La partita è così terminata con questa bella vittoria, decisivi quegli 11 minuti nei quali il PNE è stato prorompente segnando 3 gol annientando il Birmingham che ha potuto solo guardare con quale veemenza e decisione i Lilywhites abbiano fatto loro la partita.
A fine partita il Birmingham ha esonerato il proprio manager Harry Redknapp...ci dispiace, ma ci viene da sorridere pensando a quanti manager siano stati licenziati dopo una sconfitta contro il Preston North End (considerando anche la scorsa stagione)..
Il PNE dovrebbe ricevere molte più attenzioni dalla stampa e dai rivali, ma a noi piace così, a noi piace essere considerati una squadra non considerata, magari anche disprezzata e sottovalutata.. noi siamo #TeamsLikePreston !!

La prossima si giocherà in casa contro il Millwall, altra partita che possiamo vincere se avremo sempre questa mentalità, i Lions hanno sconfitto il Leeds capolista ed imbattuto quindi dovremo essere come sempre umili ed affrontare ogni avversario con lo stesso atteggiamento.

E' stato ancora un grande North End, siamo orgogliosi di questi ragazzi!

COYW!!


venerdì 15 settembre 2017

Match Preview: Birmingham City vs PNE

L'esaltante netta vittoria conquistata contro il Cardiff ha regalato nuovo ulteriore entusiasmo tra i tifosi e nella squadra, il morale è alto e sabato si andrà al St Andrew's ad affrontare il Birmingham con la volontà e la convinzione di poter ottenere altri tre preziosi punti in classifica.
Una trasferta al St Andrew's è sempre difficile, ma la nostra fiducia è altissima a differenza di quella dei Brummies che hanno fino ad ora guadagnato soltanto 4 punti e che si ritrovano al terz'ultimo posto della classifica in piena zona retrocessione, un risultato molto deludente ed inaspettato; la squadra guidata da Harry Redknapp sembra avere grandi difficoltà e per ora non ha fatto vedere segni di reazione, l'unica vittoria in questo campionato arrivò in casa contro il Bristol City a metà agosto, successivamente arrivò un pareggio casalingo contro il Bolton, poi per il resto solo sconfitte, prima del match di sabato contro il PNE il Birmingham ha rimediato ben 4 sconfitte consecutive.
Tutto farebbe quindi pensare ad un pronostico semplice a favore del North End, ma conosciamo troppo bene questo sport per farci illudere dai numeri, ogni partita è a sè e può riservare problemi e difficoltà inaspettati, in particolare i Blues dovranno fare di tutto per tornare alla vittoria e certamente proveranno in ogni modo a dare del filo da tornare al favorito Preston.
Come ben sappiamo i Lilywhites stanno attraversando un ottimo periodo di forma che ha permesso di arrivare in zona playoff, per consolidarla si dovrà provare a vincere, si può fare, abbiamo dimostrato di avere i mezzi per portare a casa i 3 punti, ma non per questo dovremo commettere l'errore di ritenerla un 'impresa già compiuta.  
Dopo la buona prova nel match contro il Cardiff fornita a centrocampo da Browne e Welsh non sarà semplice per Neil sostituire uno dei due per far spazio al rientrante Johnson, non sarà ancora disponibile, invece, l'infortunato Pearson.
Per il resto Neil potrebbe confermare la formazione schierata nell'ultimo match dando nuovamente fiducia agli ottimi Harrop  e Maguire, ma innanzitutto si dovrà valutare se il manager vorrà confermare il modulo offensivo con il quale si è giocato contro il Cardiff oppure se vorrà, come fatto al Riverside, schierare una squadra più prudente. 
Saranno certamente assenti gli infortunati di lungo corso come Cunningham e Clarke, ma i loro sostituti stanno facendo molto bene senza farli rimpiangere.
Il Birmingha avrà qualche problema in più per quel che riguarda la situazione degli infortunati, infatti Redknapp dovrà certamente fare a meno di Jota in attacco, mentre Che Adams, reduce da un infortunio, potrebbe fare il suo rientro visto che anche nell'ultima partita disputata contro il Leeds aveva sostituito a partita in corso Gallagher, sarà assente anche Jenkinson ma i Blues sperano di recuperare Vassell.

Ci troveremo di fronte un Birmingham deciso a vincere per riscattare questo brutto inizio di campionato e per provare ad uscire dalla zona retrocessione, ma ormai sappiamo quanto i nostri ragazzi ci hanno abituato bene e di certo faranno di tutto per andare ad espungare anche i Brunnise.

COYW!


martedì 12 settembre 2017

Match Report: PNE vs Cardiff City 3-0

PNE line-up: Maxwell, Fisher (Woods, 81), Earl, Welsh, Huntington, Davies, Barkhuizen, Browne (Gallagher, 87), Hugill, Harrop, Maguire (Horgan, 88). Subs not used: Hudson, Spurr, Mavididi, Robinson.
Cardiff City line-up: Etheridge, Peltier, Bennett, Morrison (c), Ralls, Zohore, Bamba, Gunnarsson, Mendez-Laing, Damour (Tomlin, 63), Hoilett (Feeney, 63). Subs not used: Murphy, Ecuele Manga, Richards, Ward, Bryson.
Attendance: 10,796 (363 Cardiff City fans)
Referee: Mr O Langford
Superba prestazione per i Lilywhites che conquistano una netta e meritatissima vittoria contro un Cardiff che arrivava a Deepdale da imbattuto nelle prime sei partite di campionato e da primo in classifica.
Un North End meraviglioso che ha attaccato ed imposto il proprio gioco sin dai primi minuti del match senza mai rischiare nulla e senza mai mettere in dubbio una vittoria davvero esaltante e per certi versi sorprendente che ci permette di reagire nel migliore dei modi al mezzo passo falso di sabato scorso che ci ha visti pareggiare contro il Barnsley.
Dobbiamo essere assolutamente orgogliosi dei nostri ragazzi ed avere piena fiducia nel grande lavoro di Neil che sembra aver dato alla squadra una mentalità vincente, una gran voglia di lottare e di non arrendersi mai cercando sempre di imporre il proprio gioco e di attaccare gli avversari.
Anche oggi, pur affrontando la prima in classifica e quindi un avversario temibilissimo, Neil non ha rinunciato ad un modulo offensivo come il 4-2-3-1 già visto nelle partite contro Reading e Barnsley cambiando rispetto al match di sabato tre giocatori, mandando in campo Davies in difesa al posto di Spurr, Welsh a centrocampo al posto di Gallagher ed Harrop sulla linea dei tre schierati alle spalle della punta al posto di Mavididi.
Per il resto confermata la squadra che era scesa in campo sabato, Neil ha dovuto quindi rinunciare ancora a centrocampo a Johnson e Pearson che non sono riusciti a recuperare in tempo dai rispettivi infortuni.
La punta di riferimento è stata come al solito Hugill, nonostante quanto successo negli ultimi giorni di mercato il ragazzo si sta dimostrando un professionista serio attraverso prestazioni nelle quali evidenzia sempre grande voglia di lottare e di far bene, un aspetto che non è sfuggito alla Town End che anche oggi ha inneggiato il suo nome dimostrandogli ancora una volta grande affetto.
Come detto i Whites hanno cominciato la partita attaccando subito gli avversari e dopo pochi minuti di gioco è stato il veloce ed agile Maguire ad incunearsi verso la porta avversaria liberandosi abilmente dei difensori dopo aver ricevuto palla da un preciso passaggio di Fisher, il suo tiro pericoloso diretto verso l'angolino basso destro è stato però respinto da Etheridge con un intervento davvero importante e decisivo.
Maguire ed Hugill hanno combinato bene al 10°, l'irlandese è riuscito a servire il n. 9 che ha calciato da buona posizione trovando la respinta del portiere dei Bluebirds, la palla, poi, prima che potesse nuovamente arrivare all'attaccante ex Cork City, è stata rinviata da Bennett.
Qualche minuto dopo lo stesso Hugill ha guadagnato un corner che Harrop ha calciato al centro dell'area avversaria dove Davies ha staccato più in alto di tutto colpendo la palla di testa mandandola però di poco a lato del palo destro.
Al 38° il solito Hugill ha subìto fallo da Bamba che ha provocato un calcio di punizione che Harrop si è incaricato di calciare dalla grande distanza; la sua conclusione rasoterra e potente ha beffato prima la barriera composta dai giocatori del Cardiff e poi Etheridge che non è riuscito ad arrivare sulla palla che è così andata ad infilarsi in rete nell'angolino basso a destra per il gol del 1-0 a favore del PNE.
Un gran gol per Harrop, il primo ufficiale per lui con la maglia del Preston North End, ma soprattutto un gol che ci ha permesso di sbloccare il risultato e di dare la svolta decisiva al match.
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La difesa ospite ha avuto il suo bel da fare per tentare di contrastare le continue iniziative dei Whites che qualche minuto più tardi sono andati vicinissimi al raddoppio quando dopo una combinazione con Harrop è arrivato un cross di Barkhuizen nel centro dell'area avversaria dove Maguire ha colpito la palla di testa impegnando nuovamente Etheridge che ha bloccato la sua conclusione in tre tempi.
Il primo tempo si è concluso con il risultato di 1-0 a favore del North End, un vantaggio certamente meritato, ma che ancora non poteva dare garanzie di vittoria e nella ripresa i Whites avrebbero di sicuro dovuto lottare duramente per mantenerlo resistendo alle probabili avanzate offensive della capolista.
Il secondo tempo ha avuto inizio con lo stesso andamento della prima frazione di gioco e quindi con il PNE all'attacco; da uno di questi attacchi è nata un'ottima occasione da gol per Fisher che, dopo essere stato servito sulla fascia destra da Maguire, si è liberato brillantemente di due difensori avversari prima di calciare a rete trovando però la pronta risposta di Etheridge che ha bloccato prontamente la sua conclusione.
Il monologo dei Lilywhites è proseguito ed un'altra occasione pericolosa è stata creata da Maguire che dopo aver ben combinato con Hugill ha concluso verso la porta dei Bluebirds da posizione defilata trovando così solo l'esterno della rete.
La supremazia del North End è stata sigillata da due gol arrivati in pochi minuti; al 71° Barkhuizen ha abilmente rubato palla a Bamba, si è involato verso la porta avversaria passando la palla all'accorrente Maguire che dopo aver dribblato due difensori si è liberato per il tiro battendo inesorabilmente l'incolpevole Etheridge andando poi cosi a correre sotto la AKTE per festeggiare il gol del raddoppio.
Al 78° è arrivato anche il terzo gol che ha dato le giuste dimensioni alla vittoria di un fantastico Preston NE quando Etheridge ha rinviato male la palla facendola arrivare sui piedi di Browne che da pochi metri oltre la linea di centrocampo ha calciato con precisione e di prima intenzione un pallonetto fantastico che ha beffato il portiere del Cardiff che si era fatto trovare leggermente fuori dai pali... un gol meraviglioso, un capolavoro che ha messo la parola fine sull'esito di questo match.
Il portiere della squadra gallese ha comunque poi evitato altri due gol negando prima a Hugill e poi ad Harrop, ancora pericoloso su punizione, la quarta rete.
Nel finale c'è stato anche il tempo di vedere il ritorno in campo di Woods che all'80° ha sostituito Fisher, un grande bentornato a Callum che era assente da oltre un anno dopo il grave infortunio rimediato nella pre-season della scorsa stagione.
Negli ultimi minuti spazio anche per Gallagher ed Horgan che hanno preso il posto in campo di Browne e Maguire, ma ormai tutto era deciso e la partita è terminata con il netto 3-0 a favore della squadra di Neil.
Con questa vittoria il Preston NE sale a sorpresa al quinto posto della classifica, in piena zona playoff, un risultato assolutamente meritato per quanto la squadra ha dimostrato di valere in questo inizio di campionato.
La netta vittoria di oggi ha infatti confermato quanto di buono stiamo facendo, 12 punti nelle prime 7 partite grazie a 3 vittorie e 3 pareggi, abbiamo una difesa di ferro che ha concesso agli avversari soltanto 2 gol, ma anche un attacco veloce, imprevedibile e che questa sera è sembrato anche più prolifico e "cattivo" sotto porta rispetto al solito.
La squadra ha grande voglia di far bene, questa sera è entrata in campo decisa a far proprio il risultato sin da subito, si è vista chiaramente la determinazione e la volontà di aggredire gli avversari, è stata una prestazione encomiabile, possiamo solo essere soddisfatti ed applaudire i ragazzi.
Sabato prossimo saremo al St Andrew's, ospiti del Birmingham City, squadra in crisi, terz'ultima in classifica con soli 4 punti, un avversario sulla carta da battere, ma siamo certi che questa sfida nasconde diverse insidie, dovremo ripetere la prova di questa sera, ma avremo di fronte un avversario disperato e pronto a tutto.
Intanto però godiamoci la fantastica vittoria di questa sera!

COYW!! 

lunedì 11 settembre 2017

Match Preview: PNE vs Cardiff City

Dopo il pareggio casalingo di sabato scorso contro il Barnsley arriva a Deepdale martedì sera la capolista Cardiff City, un avversario ovviamente temibilissimo che comanda la classifica dopo aver vinto le prime 5 partite di questo campionato ed aver pareggiato a Craven Cottage contro il Fulham nell'ultimo turno.
Probabilmente contro il Barnsley molti si sarebbero aspettati una vittoria, è invece arrivato un pareggio che ha lasciato un pò di delusione, ma contro i Bluebirds la squadra avrà la possibilità di riscattarsi immediatamente cercando un grande risultato contro un avversario così difficile considerando soprattutto il suo stato di forma dato che, sulla carta, il Cardiff non sembrava essere una delle squadre più forti del campionato.
Servirà una grandissima prestazione per avere la meglio della squadra di Neil Warnock, servirà entrare in campo con lo stesso spirito mostrato contro avversari complicati come Reading e Middlesbrough e dovremo essere più bravi a concretizzare maggiormente le azioni offensive.
Sarà importante valutare la situazione degli infortunati, contro il Barnsley a centrocampo sono mancati Pearson e Johnson, fin qua considerati da Neil i titolari in quel reparto, per il primo, purtroppo, ci sono poche speranze di recupero, ma per DJ si farà di tutto ed il numero 11 sta intensificando il lavoro per tentare di essere perlomeno disponibile.
Sabato hanno fatto il loro ritorno in campo Gallagher e Welsh che saranno quindi a disposizione di Neil anche per questo impegno, vedremo poi quali saranno le scelte del manager scozzese che dovrebbe comunque confermare il modulo 4-2-3-1 e che dovrà valutare se nei tre schierati dietro ad Hugill dare ancora spazio a Mavididi o se preferirgli Harrop.
Il Cardiff arriva davvero in gran forma a questa partita anche se, come già detto, dopo le 5 vittorie iniziali nell'ultima partita non è riuscito a conquistare i 3 punti, ma un pareggio a Craven Cottage è certamente da considerarsi un risultato positivo, i Bluebirds hanno ottenuto vittorie davvero importanti contro avversari come Aston Villa (netto 3-0), Wolves (fuoricasa) e QPR, quindi si presenteranno a Deepdale con tutte le intenzioni di tornare alla vittoria.
Il giocatore della squadra gallese da tenere maggiormente sotto controllo è l'attaccante Zohore anche se contro il Fulham è stato sostituito nel finale da Ward che ha poi realizzato il gol decisivo per il pareggio.
Sarà una sfida difficile, ma proprio per questo avvincente e combattuta, il North End può certamente dare parecchi problemi ai Bluebirds, ma per farlo servirà davvero una grande prestazione, si dovrà combattere su ogni pallone dall'inizio alla fine e provare ad essere più "cattivi" sotto porta.
Non vediamo l'ora di guardare questa partita, siamo fiduciosi nella squadra che dovrà e vorrà reagire dopo il mezzo passo falso di sabato e per farlo una gara come quella contro la capolista non può che dare ancora più motivazioni.

Appuntamento quindi a martedì sera. COYW!

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domenica 10 settembre 2017

Match Report: PNE vs Barnsley 1-1

PNE line-up: Maxwell, Fisher, Earl, Browne, Huntington (c), Spurr, Mavididi (Robinson, 78), Gallagher (Welsh, 70), Hugill, Maguire, Barkhuizen (Harrop, 70). Subs not used: Hudson, Vermjl, Horgan, B Davies.
Barnsley line-up: A Davies (c), McCarthy, Williams, Lindsay, Hammill (Bradhsaw, 82), Jackson, Ugbi, Potts, Gardner (Moncur 67), Pearson, Hedges (Barnes, 71). Subs not used: Townsend, Pinnock, Thiam, Bird.
Attendance: 12,813
Referee: Mr P Bankes
Finisce in parità una sfida che probabilmente ci saremmo tutti aspettati di vincere e che, vedendo il suo inizio, si ha l'impressione che avremmo veramente potuto fare nostra se non fosse stato che subito dopo il gol del vantaggio realizzato da Maguire è arrivato l'immediato pareggio ospite che ha dato loro coraggio e tolto un pò di certezze ai nostri ragazzi.
Resta in ogni caso un risultato positivo, ma, forse, la prestazione ed il pareggio rappresentano un piccolo passo indietro rispetto alle ultime esaltanti prove fornite dalla squadra.
Per questa sfida, giocatasi dopo la sosta per le partite internazionali, Neil non ha recuperato a centrocampo un uomo fondamentale come Pearson, assente anche Johnson, queste assenze hanno permesso il ritorno in campo di Gallagher e, seppur soltanto nel finale, di Welsh,da tempo indisponibile
Neil, dopo aver giocato con maggior prudenza a Middlesbrough, ha riproposto quel 4-2-3-1 che avevamo ammirato nella vittoria ottenuta a Deepdale contro il Reading, ma la formazione scelta dal manager ci ha riservato qualche sorpresa: in difesa, al fianco di Huntington,si è rivisto Spurr, preferito a Davies che aveva comunque fatto bene nelle ultime partite giocate da titolare.
A centrocampo, viste le assenze sopra citate, sono stati schierati Browne e Gallagher, mentre tra i tre schierati alle spalle dell'unica punta Hugill, si è visto Mavididi invece di Harrop, confermato invece Maguire.
Come sappiamo Hugill era sotto osservazione dopo la sua richiesta di trasferimento respinta dal Club, dobbiamo dire con una certa soddisfazione che il ragazzo ha giocato con il solito impegno e con grande determinazione e voglia, a sua volta il pubblico si è comportato bene evitano inutili polemiche ed anzi cantando il suo nome per sostenerlo e fargli sentire che i tifosi lo hanno già perdonato dimostrandogli fiducia ed affetto.
Questo è stato un comportamento assolutamente giusto da parte di entrambe le parti, non avevamo dubbi che le cose sarebbero andate in questo modo.
Il PNE si è dimostrato molto intraprendente già dai primi minuti di gioco mantenendo il possesso palla e rendendosi pericoloso all'8°quando un vivacissimo Maguire si è portato nei pressi dell'area avversaria e che, dopo essersi liberato con grande abilità di tre avversari, ha passato palla all'accorrente Hugill che ha calciato con decisione verso la porta difesa da Davies che si è visto superato, ma per sua fortuna la conclusione dell'attaccante è terminata di molto poco a lato del palo sinistro.
La pressione dei Whites è continuata senza sosta ed al 23° dopo un lancio da posizione centrale difensiva di Huntington la palla è arrivata a Barkhuizen che dopo averla controllata l'ha passata a Maguire il quale ha concluso la triangolazione restituendola al n. 24 che si è portato sul fondo campo a sinistra per poi crossare verso il centro dell'area avversaria dove lo stesso attaccante irlandese ha staccato di testa saltando più alto del suo marcatore ha colpito e mandato la palla alle spalle del portiere ospite nell'angolino basso a destra trovando cosi il gol del meritato vantaggio ed il suo primo gol con la maglia del North End.
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Il gol ha legittimato la superiorità fino a quel momento dimostrata dai Lilywhites, ma purtroppo il vantaggio è durato soltanto 2 minuti, i Tykes, infatti, hanno pareggiato immediatamente quando una punizione calciata da Hammill dalla destra ha trovato Potts che è stato fermato da Fisher che però nel rinviare la palla l'ha praticamente restituita all'avversario che in questo caso è riuscito a mantenerla prima di calciarla verso la porta del PNE battendo Maxwell e realizzando così il gol del 1-1.
Un pareggio che forse si poteva evitare, la difesa avrebbe potuto probabilmente essere più reattiva e lasciare meno spazio agli avversari, questo gol ha in ogni caso cambiato il corso della partita dando più coraggio e fiducia al Barnsley e, di conseguenza, togliendone al PNE che ha accusato il colpo subendo da quel momento le iniziative degli ospiti che non sono comunque mai riusciti a rendersi pericolosi.
I primi minuti del secondo tempo sono stati abbastanza equilibrati, ma è poi arrivata un'occasione davvero clamorosa proprio per la squadra di Heckinbottom che con un'azione di contropiede si sono portati verso l'area del North End con Hedges che dalla fascia destra ha crossato in centro area dove Potts ha fatto da sponda a Ike Ugbo che da distanza ravvicinata ha calciato a colpo sicuro superando Maxwell, ma trovando il decisivo salvataggio sulla linea di porta di Fisher che ha evitato un gol che sembrava fatto.
Il North End ha subito reagito, Hugill ha conquistato, grazie alla sua caparbietà, un corner che Gallagher si è incaricato di calciare crossando la palla al centro dell'area avversaria dove Huntington è stato bravissimo a colpirla di testa con potenza indirizzandola verso la porta ospite trovando però sulla traiettoria Mavididi che involontariamente l'ha colpita con il viso deviandola in modo decisivo mandandola a lato di poco.
Al 70° Harrop e Welsh, finalmente tornato a disposizione dopo l'infortunio del 14 ottobre 2016, hanno sostituito Barkhuizen e Gallagher, mentre al 78° Robinson ha preso il posto in campo di Mavididi.
Il Barnsley ha dimostrato di essere soddisfatto del pareggio continuando a perdere tempo, smettendo di attaccare e difendendo il risultato concedendo pochi spazi al PNE che soltanto nei minuti di recupero è riuscito ad andare vicinissimo al gol vittoria quando Spurr ha calciato dalla sinistra verso il centro dell'area dei Tykes dove i difensori hanno cercato di spazzar via la palla trovando però Maguire pronto a conquistarla ed a calciare con precisione e potenza verso la porta trovando però il prodigioso e decisivo intervento di Davies che in tuffo ha respinto la conclusione dell'attaccante deviando la palla alta sopra la traversa.

La partita è così terminata in parità, un risultato che non ci soddisfa completamente soprattutto perchè dopo il vantaggio avevamo pensato di poter controllare e vincere questa partita, è stato davvero decisivo il fatto di aver subito il pareggio immediatamente.
Peccato, il PNE resta comunque in una buona posizione di classifica ad 1 punto di distanza dalla zona playoff, in questa occasione la prestazione è stata meno brillante rispetto alle ultime, dovremo cercare ora di rifarci subito martedì prossimo quando a Deepdale arriverà il temibile Cardiff che a sorpresa guida la classifica dopo aver conquistato 5 vittorie consecutive all'inizio del campionato e dopo aver pareggiato a Craven Cottage nell'ultimo turno; sarà una partita durissima, ma anche una bella occasione per tentare di reagire subito al pareggio contro il Barnsley e di conquistare un risultato prestigioso contro la capolista.

COYW!

giovedì 7 settembre 2017

Match Preview: PNE vs Barnsley

Finalmente dopo la sosta forzata il PNE torna in azione e lo farà a Deepdale ospitando il Barnsley, squadra che ha sino ad ora conquistato 6 punti, 2 in meno rispetto ai Lilywhites, frutto di tre sconfitte e due vittorie ottenute contro Nottingham Forest e, nell'ultima giornata giocata, contro il Sunderland, sconfitto con un netto 3-0.
Un avversario quindi imprevedibile, possiamo certamente vincere questa partita, soprattutto dopo aver già dimostrato in questo inizio di campionato il nostro valore, ma non dobbiamo assolutamente pensare che sarà semplice e scontato.
I Tykes, guidati dal manager Paul Heckingbottom, verranno a Deepdale cercando di conquistare i loro primi punti in trasferta visto che hanno perso le due precedenti partite giocate ad Ashton Gate ed a Bramall Lane, ma si troveranno di fronte un Preston deciso a continuare il percorso che lo ha portato ad essere una delle squadre più in forma di tutto il campionato e ad ottenere risultati importanti come l'ottimo pareggio conquistato nell'ultima giornata sul campo del Boro.
Per questa sfida Neil potrebbe schierare quel 4-2-3-1 che aveva proposto con successo nell'ultima partita giocata a Deepdale che ci ha visti superare brillantemente il temibile Reading.
La difesa sembra essere ormai ben collaudata con i giovani Davies ed Earl a sostituire gli infortunati Clarke e Cunningham, con l'esperto Huntington e con il sorprendente Fisher le cui ottime prestazioni non sono sfuggite visto che è stato nominato tra i candidati per essere votati come miglior giocatore del mese di agosto in Championship.
A centrocampo da valutare le condizioni di Pearson, uscito dal campo per un infortunio al Riverside, se non potesse essere schierato al fianco di Johnson potremmo vedere Browne.
I tre schierati dietro la punta, Hugill, potrebbero essere anche in questo caso Harrop, sostituito proprio da Browne a Middlesbrough visto il cambio di modulo in un più prudente 4-3-2-1, Maguire e Barkhuizen.
In attacco ci sarà Hugill che il Club ha deciso di confermare respingendo la sua richiesta di cessione e le offerte pervenute da vari Club di Championship, ma molti si chiedono con quale stato d'animo scenderà in campo e come verrà accolto da Deepdale; la sua richiesta di essere ceduto non è stata ovviamente ben vista da noi tifosi che da lui non ci saremmo aspettati questo atteggiamento credendolo "uno di noi" e certo di voler continuare a giocare per il Preston North End, il Club che gli ha sempre dato fiducia e dato la possibilità di giocare con continuità permettendogli di diventare il giocatore che ora è ammirato da tutti.
Siamo convinti che il pubblico di Deepdale sarà clemente con lui e che i tifosi gli abbiano già perdonato tutto quanto, così come pensiamo che Hugill scenderà in campo con la stessa determinazione e passione di sempre dando tutto il meglio per la squadra.


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Sarà una partita che dovremo cercare assolutamente di vincere, l'avversario, come detto, può essere considerato alla nostra portata, ma non sarà per nessun motivo da sottovalutare, le insidie ci saranno certamente, ma i Whites dovranno imporre il proprio gioco come fatto anche contro avversari di caratura superiore come Reading e Middlesbrough.

Appuntamento quindi alle 16 italiane di sabato prossimo, il calcio che più amiamo è pronto a tornare!

COYW!