giovedì 29 dicembre 2022

Match Report: West Brom 2 PNE 0

West Brom line-up: Palmer; Furlong, O’Shea, Pieters, Townsend; Molumby (Gardner-Hickman, 78), Yokuslu, Rogic (Swift, 55); Wallace (Grant, 78), Thomas-Asante (Dike, 63), Diangana (Reach, 63). Subs: Button, Ajayi.

PNE line-up: Woodman; Storey (Diaby, 65), Bauer, Lindsay; Potts, Whiteman, Ledson (McCann, 65), Browne (Woodburn, 77), Fernández; Riis (Cross-Adair, 65), Evans. Subs: Cornell, Cunningham, Johnson, Cornell.

Bruttissima serata, pessima prestazione, terza sconfitta consecutiva, la prima in trasferta, chiudiamo malissimo l'anno 2022.

Al The Hawthorns il North End ha giocato davvero male subendo le iniziative degli avversari che hanno segnato non più di 2 gol soltanto grazie alla grandissima serata di Woodman, protagonista di diverse spettacolari e difficili parate.

La principale novità di formazione è stato il rientro in difesa di Bauer al fianco di Storey e Lindsay, titolari, rispetto al Boxing Day, anche Riis e Browne al posto di Woodburn e Johnson.

Il North End, che doveva riscattarsi dopo le 2 sconfitte casalinghe contro QPR ed Huddersfield, ha iniziato bene la partita ed infatti dopo 3 minuti di gioco Riis è avanzato sulla sinistra entrando pericolosamente in area avversaria da dove ha calciato da posizione defilata, la sua conclusione è stata respinta e la palla è così arrivata sui piedi di Ledson che però, dal limite dell'area, l'ha mandata nettamente sopra la traversa.

Poco dopo, sul rinvio corto del portiere, Fernandez ha anticipato un avversario conquistando la palla, è avanzato centralmente ed ha calciato dal limite dell'area, ma la sua conclusione si è rivelata troppo debole per impensierire Palmer che ha parato senza problemi.

I Baggies si sono fatti vedere in zona offensiva con un tiro dalla distanza dell'ex Molumby che Woodman ha parato facilmente, ma al 17° il portiere ha dovuto compiere un grande intervento per deviare in corner una conclusione dal lato destro dell'area di Wallace che aveva superato con troppa facilità proprio il rientrante Bauer.

Woodman ha dovuto ripetersi poco dopo respingendo con una bella parata in tuffo una pericolosa conclusione dalla distanza dello stesso Wallace, respingendo poi un altro tiro subito dopo.

Ma il WBA ha continuato ad attaccare mettendo sotto pressione la nostra difesa, al 30° Woodman è stato ancora protagonista con una parata prodigiosa con la quale ha deviato in corner un tiro da distanza ravvicinata di Asante, il portiere pochi minuti più tardi è stato ancora decisivo respingendo in modo incredibile un tiro di Wallace nonostante una piccola deviazione di Bauer che avrebbe potuto ingannarlo.

Al 35°, però, Woodman ha dovuto arrendersi al tiro dalla distanza di Yokoslu che ha calciato dopo aver conquistato palla approfittando di un controllo sbagliato di Ledson, in questo caso il portiere si è forse fatto un pò sorprendere dall'improvvisa conclusione dell'avversario, ma ovviamente non possiamo di certo attribuire proprio a lui delle colpe dopo le parate compiute fino a quel momento.

Il North End non ha reagito ed il primo tempo si è concluso sul risultato di 1-0, un vantaggio decisamente meritato per i padroni di casa.

Nella ripresa, come era successo ad inizio partita, il Preston è entrato in campo deciso a recuperare lo svantaggio, un tiro-cross dalla destra di Fernandez ha costretto Palmer ad intervenire per deviare la palla sopra la traversa.

Ma la reazione del PNE è durata ben poco ed al 55° sono stati ancora i Baggies a farsi pericolosi con un gran tiro dalla distanza di Swift che ha clamorosamente mandato la palla a colpire in pieno la traversa.

Ed un minuto più tardi il WBA ha di fatto chiuso il match segnando il gol del 2-0 ancora con Yokoslu che, dopo aver rubato palla a Whiteman, l'ha scambiata al limite dell'area con Swift che gliela ha poi restituita all'interno dell'area da dove ha potuto calciare in rete senza dare scampo a Woodman.

Il West Brom ha continuato ad attaccare con insistenza facendosi ancora pericoloso in due occasioni, prima con Asante che dopo aver avuto la meglio su Bauer è entrato in area ed ha calciato verso la porta, trovando però la deviazione del difensore tedesco che nel frattempo era riuscito a recuperare sull'attaccante, poi con una bella azione sulla sinistra conclusasi con un cross basso nel centro dove Lindsay è stato bravo e decisivo ad anticipare gli avversari pronti a colpire.

Lowe ha mandato in campo al 64° Cross-Adair, McCann e Diaby, ma è stato ancora il WBA ad andare vicinissimo al terzo gol con Dike che dopo essere scattato sulla fascia sinistra è riuscito a superare Bauer ed a calciare di pochissimo a lato da posizione defilata.

Al 77° è entrato in campo anche Woodburn ed il gallese ha sprecato una buona occasione per accorciare le distanze quando, sugli sviluppi di un calcio di punizione, ha colpito male la palla mandandola alta sopra la traversa dopo che Potts aveva fatto da sponda con un colpo di testa ad Evans che era però stato contrastato dai difensori avversari.

Un ultimo tentativo è arrivato con un tiro da fuori area di McCann che la difesa di casa ha contrastato, la partita è terminata con una sconfitta deludente, ma giusta, il WBA ci sorpassa in classifica, ora la squadra dovrà assolutamente cercare di ricompattarsi dopo queste 3 bruttissime sconfitte consecutive e dovrà farlo prima della prossima partita, la prima del nuovo anno, da giocarsi in casa dello Stoke City.

E' stata una serata davvero negativa, purtroppo in questa sconfitta non c'è nulla da salvare, male la difesa, inconcludente l'attacco, palle perse a centrocampo, poche idee, pochissimi tiri verso la porta avversaria. Anzi, da salvare c'è Woodman, ma purtroppo alla fine le sue ottime parate non si sono rivelate decisive per evitare questa amara sconfitta.

Chiudiamo il 2022 con 3 sconfitte, dobbiamo assolutamente reagire e tornare ad essere la squadra che solo un paio di settimane fa aveva vinto nettamente ad Ewood Park il derby contro il Blackburn.

COYW 




lunedì 26 dicembre 2022

Match Report: PNE 1 Huddersfield Town 2

PNE line-up: Woodman; Storey, Lindsay, Cunningham; Potts (Diaby, 90+2), Whiteman, Ledson (McCann, 77), Woodburn, Fernández; Johnson (Browne, 77), Woodburn (Riis, 77); Evans. Subs not used: Cornell, Bauer, Cross-Adair.

Huddersfield Town line-up: Nicholls; Lees, Helik, Boyle; Kesler-Hayden, Hogg, Holmes (Jackson, 90+6), Ruffels; Rudoni, Kasumu (Diarra, 71); Rhodes (Simpson, 89). Subs not used: Bilokapic, Mahoney, Camara, Jackson, Spencer.

Attendance: 16,982 (1,097 away fans)

Referee: Mr G Eltringham.


Un Boxing Day amaro per i tifosi del PNE che dopo la sconfitta casalinga dello scorso turno contro il QPR devono fare i conti con un altro risultato negativo a Deepdale in un giorno tradizionale e molto sentito in Inghilterra.

Prima della partita c'è stato un bel momento di ricordo e rispetto per le persone legate al Preston North End che ci hanno purtroppo lasciato nell'anno 2022, giocatori e pubblico in silenzio ad ascoltare le toccanti note di "Can't Help Falling in Love".

Lowe ha confermato la stessa formazione mandata in campo contro il QPR, ma ha potuto portare in panchina Riis, Browne e McCann, tre giocatori importanti che hanno finalmente recuperato dai rispettivi infortuni.

Il primo tempo è stato ben giocato dai Lilywhites che si sono fatti pericolosi nella prima mezz'ora con due occasioni entrambe capitate a Woodburn che ha prima colpito la palla di testa, su cross di Evans, mandandola di poco a lato della porta avversaria e che ha poi calciato alto sopra la traversa con una bella conclusione da fuori area.

Al 34° il North End ha trovato il gol del vantaggio quando su un cross dalla destra di Whiteman prima Evans e poi Cunningham si sono avventati sulla palla, non è del tutto chiaro chi dei due l'abbia colpita con la testa mandandola in rete anche se sembrerebbe che il gol sia stato assegnato al difensore irlandese nonostante l'esultanza in campo dell'attaccante gallese.

I Terriers non sono riusciti a reagire e soltanto allo scadere si sono fatti pericolosi con un tiro dalla distanza di Holmes che ha pericolosamente mandato la palla alta sopra la traversa.

Nella prima parte della ripresa il PNE ha saputo difendere senza troppi problemi il vantaggio ed ha poi cercato il raddoppio con un paio di occasioni, la prima è arrivata al 67° con un tiro di Fernandez respinto dalla difesa avversaria, la palla è pervenuta ad Evans che ha calciato verso la porta trovando però la pronta risposta di Nicholls, poco dopo è stato Woodburn a farsi pericoloso con una conclusione con al quale, a portiere battuto, ha mandato la palla di poco fuori dallo specchio.

Ma inaspettatamente al 76° l'Huddersfield ha segnato il gol del pareggio quando Diarra è scattato sulla destra superando Cunningham prima di mettere una palla bassa nel centro dell'area dove Rhodes è stato il più lesto a colpirla mandandola in rete.

Lowe a questo punto ha fatto una tripla sostituzione mandando in campo proprio i tre recuperati, McCann, Browne e Riis, ma la squadra è sembrata "stordita" dopo il gol subito e gli ospiti ne hanno approfittato buttandosi in attacco ed andando vicinissimi al raddoppio evitato da una parata di Woodman.

Ma l'Huddersfield ha continuato a cercare il gol ed all'85° è stato premiato, infatti da un cross dalla sinistra di Rudoni è arrivato il tocco in rete di Kesler-Hayden che ha dato il vantaggio alla sua squadra.

Lowe ha tentato, come contro il QPR, la mossa della disperazione mandando in attacco Diaby entrato in campo al posto di Potts al 92°, ma il North End non è più stato in grado di reagire e di farsi pericoloso perdendo così in modo clamoroso ed in rimonta a Deepdale contro la squadra ultima in classifica.

Un risultato davvero deludente anche perchè arriva dopo un'altra sconfitta casalinga, ed anche perchè la squadra dopo essere passata in vantaggio era sembrata in totale controllo della partita rovinando negli ultimi 15 minuti una prestazione fino a quel momento positiva.

Il PNE viene sorpassato in classifica da Millwall, QPR e Sunderland scivolando in nona posizione anche se ad 1 solo punto dalla zona playoff, di certo c'è comunque grande delusione e l'impressione di aver perso 6 punti nelle ultime due partite con le due sconfitte casalinghe arrivate dopo la netta ed esaltante vittoria ad Ewood Park nel derby contro il Blackburn.

Nel fitto periodo natalizio ci saranno ora due partite in pochi giorni, giovedì sera saremo impegnati in casa del WBA per l'ultima dell'anno e poi il prossimo lunedì 3 gennaio saremo a Stoke per la prima del 2023 prima della sfida casalinga di FA Cup proprio l'Huddersfield.

In campionato avremo quindi due trasferte, forse meglio così visto l'andamento purtroppo negativo della squadra a Deepdale.

COYW




martedì 20 dicembre 2022

Match Report: PNE 0 QPR 1

 PNE line-up: Woodman; Storey, Lindsay, Cunningham (O’Neill, 85); Potts (Diaby, 90), Whiteman, Ledson (Cross-Adair, 68), Fernández; Johnson, Woodburn; Evans. Subs not used: Cornell, Bauer, Slater, Mawene.

QPR line-up: Dieng; Laird, Dunne, Clarke-Salter, Paal; Field, Dozzell (Dickie, 90+1), Iroegbunam; Adomah, Dykes, Willock (Shodipo, 78). Subs not used: Archer, Kakay, Thomas, Richards, Armstrong.

Attendance: 14,534 (504 away fans).

Referee: Mr O Langford.

Brutta e deludente sconfitta a Deepdale che conferma la forma casalinga negativa della squadra che dopo la grande vittoria di Ewood Park è caduta proprio in casa davanti al suo pubblico.

Lowe ha dovuto rinunciare ancora a giocatori importanti come Browne, Brady e Riis ed ha confermato titolari Ledson, Johnson e Woodburn, in attacco il solo Evans, in panchina ancora diversi giovani.

Sin dai primi minuti è stato il QPR a sembrare maggiormente motivato e convinto, seppur senza creare vere occasioni da gol gli ospiti hanno messo sotto pressione la nostra difesa rendendosi più volte pericoloso in area, in particolare con un'avanzata di Laird terminata con un tiro respinto da Storey, la palla è poi arrivata a Iroegbunam che da buona posizione ha calciato di poco alto sopra la traversa.

Al 25° lo stesso Iroegbunam ha impegnato Woodman che è stato pronto a deviare la sua conclusione mandando la palla a colpire il palo sinistro, il portiere si è poi ripetuto su un tiro dello stesso giocatore avversario e su un tentativo di Willock.

Il PNE ha risposto soltanto con una conclusione dal limite dell'area di Whiteman, la palla, deviata dalla difesa avversaria, è terminata fuori dallo specchio della porta.

Ad inizio secondo tempo i Superhoops hanno creato la migliore occasione da gol quando Adomah è avanzato servendo poi Willock il cui tiro al volo è terminato di poco alto sopra la traversa.

Qualche minuto dopo il North End ha tirato per la prima volta in porta, ma la conclusione di Fernandez è stata bloccata da Dieng.

Il QPR ha poi trovato il gol del vantaggio quando, su un cross da calcio d'angolo, Dunne ha colpito la palla di testa mandandola contro la traversa, sul rimbalzo è però poi finita in rete superando Woodman.

Subito dopo i Whites sono andati vicinissimi all'immediato pareggio quando Evans ha liberato Woodburn che ha calciato a colpo sicuro da distanza ravvicinata vedendosi però respingere da Dieng la sua conclusione.

Ma è stato Woodman a rendersi protagonista poco più tardi compiendo una grande parata sul tentativo di Iroegbunam deviando la palla sopra la traversa, il PNE ha però creato un'altra grande occasione quando Fernandez dalla sinistra ha crossato la palla sul secondo palo in area avversaria dove Potts ha calciato la palla al volo mandandola di poco a lato e sforando il gol.

Lowe ha provato ad effettuare dei cambi per cercare il pareggio, la mossa disperata è arrivata al 90° quando ha mandato in campo Diaby a fare l'attaccante. 

Nei minuti di recupero è stato poi Johnson a fare un ultimo tentativo per pareggiare, ma il suo tiro è terminato alto sopra la traversa.

La partita è terminata con una deludente sconfitta, il QPR sorpassa il PNE in classifica, i Lilywhites escono dalla zona playoff.

Abbiamo partecipato dal vivo a questa partita dalla Town End, a breve arriverà un report più dettagliato!

COYW






sabato 10 dicembre 2022

Match Report: Blackburn Rovers 1 PNE 4

Blackburn Rovers line-up: Kaminski; Carter, Hyam, Wharton; Brittain (Mola, 8), Morton, Travis, Hedges; Dack, Szmodics (Dolan, 58); Brereton Diaz (Gallagher, 58). Subs not used: Pears, Ayala, Hirst, Buckley.

PNE line-up: Woodman; Storey, Lindsay, Cunningham; Potts, Whiteman, Ledson, Fernandez; Johnson, Woodburn; Evans (Cross-Adair, 88). Subs not used: Cornell, Bauer, Diaby, Slater, Mawene, O'Neill.

Attendance: 17,690 (4,270 PNE fans)

Referee: Mr J Smith.


Che vittoria, che squadra, che partita! Non poteva esserci un ritorno migliore al sabato del football! Netta vittoria fuoricasa in uno dei nostri derby più sentiti, una battaglia sotto una neve incessante per 90 minuti, i ragazzi sono stati meravigliosi, hanno dato tutto senza far sentire la mancanza dei tanti titolari assenti, Riis su tutti, e proprio Evans è stato uno dei grandi protagonisti con una doppietta superlativa!

Blackburn surclassato, sin dai primi minuti il North End ha messo "sotto" gli avversari passando in vantaggio al 17°, raddoppio subito ad inizio ripresa e quando i Rovers hanno tentato di riaprire il match segnando il gol che ha accorciato le distanze, ma i ragazzi sono stati bravissimi a compattarsi reagendo alla grande e portando in pochi minuti il risultato sul 1-4 chiudendo di fatto il match dopo 65 minuti di gioco.

Dopo il lungo stop del campionato c'era davvero tanta attesa per questo ritorno in campo, per di più in un derby del Lancashire, per questa grande sfida Lowe ha dovuto fare a meno di diversi titolari, fatto abbastanza strano visto che si era fermi da un mese, assenti tra gli altri Browne, Brady e Riis, giocatori importanti, la loro mancanza sarebbe potuto essere un grosso problema ed invece i ragazzi in campo sono stati encomiabili, hanno giocato con il cuore e l'orgoglio, Johnson, spesso relegato in panchina in questo inizio di stagione, è stato un esempio per tutti, la grinta di Ledson, la voglia di Woodburn ed i gol di Evans hanno fatto il resto, solo per citarne alcuni.

Più di 4.200 Northenders hanno invaso Blackburn e per loro è stata una giornata freddissima, ma scaldata dall'entusiasmo, dalla voglia di vincere della squadra che ha portato gioia e calore in ogni tifoso che ha potuto esultare sfogando un'attesa durata un mese, quella sensazione che solo il sabato al football può dare, quel football fatto di passione e sacrifici!

Dopo un primo quarto d'ora tranquillo la partita si è accesa al 17° quando il North End ha trovato il gol del vantaggio, un passaggio a centrocampo dei Rovers è stato intercettato da Whiteman che prontamente ha servito in profondità Evans il quale ha controllato la palla prima di passarla all'accorrente Woodburn che è entrato in area e l'ha calciata anticipando l'uscita del portiere e mandandola in rete!

Il PNE non si è accontentato ed ha approfittato del colpo inflitto ai Rovers continuando ad attaccare e facendosi pericoloso con un un colpo di testa di Evans al 20° parato dal portiere avversario e con dei tentativi in area al 27° dello stesso attaccante e di Johnson, la palla è poi arrivata a Whiteman che dal limite ha calciato con decisione trovando però una respinta da parte di un difensore.

Il Blackburn ha provato a farsi pericoloso soltanto al 32° con un tiro dalla distanza di Hedges terminato nettamente sopra la traversa, il PNE ha continuato a controllare il match forte del vantaggio, ma senza più creare occasioni da gol.

Al 44° i padroni di casa sono andati vicini al pareggio quando da un cross in area Dack è saltato per colpire la palla di testa, la palla, deviata anche dalla nostra difesa, è arrivata verso la porta dove Woodman è stato pronto a bloccarla anticipando anche un avversario in agguato e pronto a spingerla in rete.

Il primo tempo è terminato sullo 0-1, un vantaggio meritato per il North End che dopo il gol ha continuato ad attaccare senza commettere l'errore di chiudersi in difesa e creando ancora un paio di occasioni per segnare di nuovo.

La ripresa ha riservato ancora più emozioni, già al 47° i Lilywhites hanno raddoppiato con un gol di Evans che, servito in area da Johnson, ha colpito di prima intenzione verso la porta avversaria battendo Kaminski e portando così il risultato su un rassicurante 0-2.

Poco dopo Whiteman, su passaggio di Johnson, ha fatto partire un tiro dal limite dell'area con il quale ha mandato la palla di poco a lato, ma al 55°, improvvisamente, il Blackburn ha riaperto il match realizzando il gol del 1-2, l'azione è nato da un cross dalla destra sul quale Brereton-Diaz, sul secondo palo, ha controllato la palla facendo da sponda a Dack che al volo da posizione centrale ha potuto calciare indisturbato in rete.

Al 58° i Rovers hanno effettuato un doppio cambio nel tentativo di pareggiare il match, ma il PNE non si è di certo arreso o spaventato per il gol preso, anzi, ha reagito benissimo trovando subito la forza di tornare all'attacco e sfiorando subito il gol con un gran tiro di Potts, servito da un passaggio di Johnson che a sua volta aveva ricevuto palla dalla destra da Woodburn, che ha impegnato il portiere avversario in una super parata con la quale ha deviato la palla di poco sopra la traversa; dal corner conseguente Lindsay ha ricevuto palla in area da Johnson colpendola di testa e sfiorando il palo.

Ed al 63° i Whites hanno trovato il gol che ha probabilmente "ammazzato" la partita riuscendo a spegnere immediatamente gli entusiasmi degli avversari riportandosi con un vantaggio di 2 reti, l'azione è nata da un preciso cross di Cunningham dalla sinistra che ha fatto arrivare la palla in area dove ancora Evans si è fatto trovare pronto anticipando gli avversari e colpendola di testa mandandola alle spalle di Kaminski realizzando il gol del 1-3 e la sua personale doppietta.

Soltanto due minuti dopo la partita è stata definitivamente chiusa da Whiteman che al 65°, servito da un cross dalla sinistra di Fernandez e favorito da un colpo di tacco di Johnson, ha fatto partire un gran tiro da fuori area con il quale ha spedito la palla in rete realizzando il gol del definitivo 1-4 che ha fatto nuovamente esplodere di gioia il settore ospiti occupato dai tifosi arrivati da Preston.

E così, con ancora 35 minuti da giocare, la partita è sembrata già finita, grazie al netto vantaggio a favore del PNE che in due minuti ha chiuso ogni discorso proprio quando il Blackburn aveva pensato di poter riaprire il match, e grazie anche alla sicurezza con la quale la squadra ha poi controllato il risultato senza mai rischiare nulla, i Rovers non hanno più avuto le forze di reagire e Lowe ha anche potuto dare qualche minuto ai ragazzi portati oggi in panchina, Cross-Adair, Slater, O'Neill e Mawene.

E' stato un trionfo, un dominio assoluto, siamo contenti ed ammettiamo che non ci saremmo mai aspettati un risultato del genere, una vittoria così netta e schiacciante, siamo orgogliosi dei ragazzi che hanno lottato ogni singolo minuto anche sotto la neve e nel freddo pomeriggio del Lancashire.

E' stato un bellissimo ritorno al sabato del football ed il prossimo lo vivremo direttamente a Deepdale quando assisteremo alla partita contro il QPR!!

COYW!!! Yellowssss!!!!




  

Si torna in campo! Ed è subito derby!

Dopo 1 mese di stop causa Mondiali, oggi il PNE torna in campo e lo fa ad Ewood Park proprio in uno dei Derby del Lancashire contro il Blackburn Rovers!

Ed a proposito di Mondiali... poco dopo la sfida di Ewood Park, in serata, sarà la Nazionale Inglese ad andare in campo in Qatar per giocarsi l'accesso alle Semifinali dei Mondiali contro la Francia!

Sarà quindi un super sabato di football e saremo pronti a supportare il Preston North End e l'Inghilterra sperando in due grandi vittorie!

La partita di Ewood Park potrebbe essere a rischio di svolgimento a causa delle condizioni atmosferiche, speriamo davvero che si possa finalmente tornare a giocare perchè ci manca il vero football, quello del sabato, quello della Championship!


CMON PNE! CMON ENGLAND!




Rinnovi contrattuali per Lindsay e Ledson

 Nei giorni scorsi il Preston North End ha annunciato i rinnovi di contratto con il difensore Liam Lindsay ed il centrocampista Ryan Ledson, entrambi i giocatori hanno prolungato la loro permanenza a Deepdale almeno fino all'estate del 2025.

Due ottime notizie, Lindsay sta disputando un inizio di stagione davvero positivo dimostrandosi un punto di forza della nostra difesa contribuendo ai tanti clean sheet ottenuti, Ledson è sempre un giocatore importante sia se schierato titolare sia se chiamato in causa a partita in corso, due ragazzi che hanno sempre dimostrato grande professionalità, impegno ed attaccamento alla maglia.








sabato 12 novembre 2022

Match Report: PNE 2 Millwall 4

PNE starting XI: Woodman; Storey, Lindsay, Hughes (Maguire, 78); Potts, Ledson, Browne (Woodburn, 67), McCann, Brady (Fernández, 67); Evans (Johnson, 77), Riis. Subs not used: Cornell, Cunningham, Diaby.

Millwall starting XI: Long; McNamara, Cresswell, Cooper, Wallace; Saville (Styles, 85), Mitchell; Voglsammer (Shackleton, 85), Flemming (Bennett, 88, Honeyman (Malone, 53); Bradshaw (Burey, 88). Subs not used: Bialkowski, Evans.

Attendance: 15,184 (662 away fans).

Referee: Mr O Langford.

Sconfitta sfortunata e che non ci voleva per il PNE, la prima in casa che arriva dopo tre belle vittorie consecutive, tra l'altro il Millwall ci sorpassa in classifica salendo al sesto posto, in zona playoff, con gli stessi nostri punti, 31, insieme anche a QPR e Swansea.

Quindi chiudiamo in nona posizione questa prima parte di stagione visto che ora ci sarà una pausa di un mese a causa dei Mondiali in Qatar, peccato non essere riusciti a vincere una partita che a lunghi tratti abbiamo giocato davvero bene.

Per questa sfida Lowe ha effettuato un solo cambio rispetto alla bella vittoria di Reading schierando a centrocampo McCann al posto di Johnson, ovviamente confermato al fianco di Riis in attacco Evans, autore della doppietta decisiva contro i Royals.

Prima del match a Deepdale è stato onorato il Remembrance Day, ricordando le vittime britanniche di tutte le guerre osservando un minuto di silenzio dopo aver ascoltato il "Last Post" con grande rispetto.

La partita è iniziata malissimo, infatti gli ospiti si sono portati sullo 0-2 dopo soli 15 minuti, il primo gol è arrivato già al 3° quando Flemming ha ricevuto la palla in area da un cross dalla destra, l'attaccante l'ha controllata spalle alla porta, si è liberato di Potts ed ha evitato l'intervento di Ledson voltandosi e calciando a colpo sicuro senza lasciare scampo a Woodman.

Al 10° Evans ha sfruttato un cross dalla destra di Potts colpendo la palla di testa, la sua conclusione è stata però troppo centrale ed il portiere avversario ha parato senza grossi problemi.

Il secondo gol dei Lions è arrivato al 15° con un calcio di punizione dal limite che lo stesso Flemming ha calciato basso, la nostra barriera, ed in particolare Evans che forse ha anche leggermente toccato la palla, si è colpevolmente aperta permettendo alla palla di arrivare in porta dove un sorpreso Woodman non è riuscito a respingerla.

Dopo questo inizio difficile il PNE si è immediatamente ripreso e con grande determinazione i ragazzi hanno reagito iniziando a giocare bene ed a farsi pericolosi in fase offensiva.

Al 20° i Lilywhites hanno guadagnato un calcio di punizione dal limite che Brady si è incaricato di calciare, la sua conclusione è stata deviata in angolo dalla barriera avversarie e proprio l'irlandese dalla bandierina ha messo la palla in area dove, sul secondo palo, prima Browne e poi Hughes sono riusciti a toccarla, quest'ultimo mandandola in rete forse con una deviazione anche del portiere. 

In ogni caso la cosa importante è stata quella di essere riusciti a reagire ed a riaprire subito il match e sulla spinta di questo gol al 27° è arrivato anche il secondo, quello del pareggio, realizzato da Evans con un ottimo colpo di testa che ha superato Long dopo essere stato servito da un precisissimo cross dalla sinistra di Hughes.

Dopo il 2-2 il North End ha praticamente dominato il match ed avrebbe anche meritato di completare la rimonta sia per il gioco espresso, sia per le occasioni create, a farsi pericolosi sono stati in particolare Evans, con un tiro a lato, e Hughes con una conclusione dall'interno dell'area respinta dalla difesa ospite.

Ma l'occasione migliore per passare in vantaggio è arrivata al 39° quando Browne ha messo una bella palla nel centro dell'area dove il solito scatenato Evans l'ha colpita di testa mandandola davvero di pochissimo fuori dallo specchio della porta.

Il primo tempo si è concluso in parità, ma l'impressione, nonostante lo 0-2 iniziale, è stata quella che il PNE avrebbe meritato di terminarlo in vantaggio, la reazione dopo il doppio svantaggio è stata davvero notevole come dimostrato dai due gol realizzati e dalle occasioni create.

Nei primi 10 minuti della ripresa il North End ha continuato a giocare bene andando vicino ancora al gol prima con un tiro al volo di Browne ribattuto, poi con due occasioni in rapida occasione con una conclusione a lato di pochissimo di Evans e poi con un tiro dal limite di McCann che Long ha respinto con difficoltà con un piede.

Ma poi al 63°, inaspettatamente ed all'improvviso, il Millwall ha segnato il gol del 2-3 ancora con Flemming, autore di una tripletta, che ha sfruttato un cross basso dalla destra di McNamara approfittando dei mancati interventi sulla palla di ben 3 giocatori del PNE, la difesa questa volta non è stata impeccabile.

Lowe ha mandato in campo al 65° Fernandez e Woodburn al posto di Browne e Brady, ma al 72° è arrivato anche il gol del 2-4 arrivato sugli sviluppi di un corner con un cross dalla sinistra sul quale, dopo un colpo di testa che gli ha fatto da sponda, Cresswell è arrivato sulla palla sul secondo palo colpendola indisturbato sempre di testa mandandola in rete.

A questo punto la squadra ha accusato il colpo, al 77° Lowe ha provato a cambiare qualcosa sostituendo Evans e Hughes con Johnson e Maguire, ma le uniche occasioni da gol sono state un tiro di Riis dal lato destro dell'area terminato sull'esterno della rete ed una conclusione dalla distanza di Woodburn che ha mandato la palla ben sopra la traversa.

La reazione stavolta non c'è stata, a differenza di quanto era successo nel primo tempo, ed è così arrivata questa sconfitta che lascia tanti rimpianti per come è andata la partita e per come sono stati presi i gol, forse si potevano evitare, peccato che quella bella reazione dopo lo 0-2 non sia poi servita per vincere o almeno pareggiare questo scontro diretto.

La squadra ha giocato davvero bene tra il 16°, dopo lo 0-2, ed il 55°, quando ha rimontato e creato diverse occasioni da gol, ma è mancata nei primi 15 e nell'ultima parte subendo i 2 gol decisivi e non riuscendo più a reagire.

Si conclude quindi con questa amara sconfitta questa fase iniziale della stagione, ora una lunga pausa, quando si ritornerà a giocare tra un mese tutte le squadre non saranno più le stesse di ora, squadre che ora sono in forma potrebbe tornare un campo senza poter sfruttare il buon momento attuale, quelle che invece stanno andando male avranno il tempo per cercare di riprendersi.

Dovremo quindi attendere ben 4 settimane per rivedere il PNE, ci sarà tanto tempo per la squadra per allenarsi e per cercare di tornare in campo in piena forma e dopo aver dimenticato questa sconfitta.

COYW!




sabato 5 novembre 2022

Match Report: Reading 1 PNE 2

 Reading line-up: Lumley; Yiadom, Holmes, McIntyre; Hoilett, Loum (Fornah, 59), Hendrick, Rahman; Ince, Meite (Long, 59); Carroll (Joao, 59), Subs not used: Bouzanis, Ejaria, Guinness-Walker, Mbengue.

PNE line-up: Woodman; Storey, Lindsay, Hughes; Potts, Ledson, Browne (McCann, 81), Johnson (Woodburn, 64), Brady; Riis (Maguire, 74), Evans. Subs not used: Cornell, Fernández, Cunningham, Diaby.

Attendance: 11,777 (507 PNE fans).

Referee: Mr D Webb.


Bella vittoria esterna per il North End, la terza vittoria consecutiva che ci lancia in classifica e che ci permette di guardare con più ottimismo al proseguo del campionato (anche se a breve ci sarà la sosta di 1 mese per i Mondiali), questa sera doppietta di Evans, brava la squadra a reagire subito al momentaneo pareggio dei Royals trovando subito il gol decisivo.

Per questa trasferta Lowe ha effettuato due cambi di formazione rispetto alla partita disputata contro lo Swansea schierando titolari a centrocampo Johnson e Ledson al posto di McCann e Woodburn, in attacco confermato Evans al fianco di Riis.

L'inizio di partita è stato abbastanza tranquillo, il Reading ha provato a farsi pericoloso con un colpo di testa di Meite ed un tiro al volo di Carroll ma entrambe le conclusioni sono terminate alte sopra la traversa, il PNE ha risposto al 31° con Potts che, servito da un ottimo cross di Brady, non è riuscito ad impensierire il portiere avversario colpendo male la palla.

Prima della fine del tempo è stato lo stesso Brady a cercare di sbloccare il risultato, l'irlandese, dopo aver superato un difensore, ha calciato verso la porta avversaria trovando però Lumley pronto a parare il suo tiro.

Ad inizio ripresa Lumley è stato bravo a fermare Riis che ha approfittato di un retropassaggio corto di McIntyre, ma il portiere dei Royals ha dovuto arrendersi un minuto, al 51°, dopo quando Evans è saltato più in alto di tutti in area mettendo la palla in rete sfruttando il preciso cross dalla destra di Brady.

Al 64° Lowe ha mandato in campo Woodburn al posto di Johnson, la partita è proseguita senza particolari emozioni fino al 71° quando l'arbitro ha assegnato un calcio di rigore per un presunto fallo in area di Brady ai danni di Yiadom che Joao ha trasformato portando il risultato in parità.

Maguire ha preso il posto in campo di Riis al 74°, il PNE ha reagito al pareggio dei padroni di casa spingendosi all'attacco e gli sforzi sono stati premiati al 79° quando ancora Evans ha battuto il portiere avversario con una bella conclusione bassa da fuori area che è andata ad insaccarsi in rete.

Una bella reazione da parte della squadra che on pochi minuti è riuscita a riportarsi in vantaggio dopo aver subìto il pareggio su rigore ed in trasferta, anche oggi i ragazzi hanno dimostrato voglia di lottare e di vincere.

All'81° McCann ha sostituito Browne, la squadra ha difeso bene il vantaggio riuscendo a conquistare questa preziosa vittoria che ci proietta in zona playoff in attesa ovviamente di vedere i risultati delle partite di sabato.

E' stata una vittoria importante, una vittoria di cuore e di lotta, la terza consecutiva che conferma la buona reazione dei ragazzi dopo la deludente sconfitta nel derby, finalmente ci siamo sbloccati anche in fase realizzativa e la presenza di Evans al fianco di Riis in attacco sembra dare buoni frutti.

Sabato prossimo a Deepdale ospiteremo il Millwall per l'ultima partita prima della sosta per i Mondiali, dovremo cercare di sfruttare questo buon momento di forma, la pausa non arriva nel momento giusto, sarebbe stato importante proseguire su questa scia trascinati dagli ultimi risultati positivi.

COYW!





martedì 1 novembre 2022

Match Report: PNE 1 Swansea City 0

 PNE line-up: Woodman; Storey, Lindsay, Hughes; Potts, McCann, Whiteman (Ledson, 23), Browne, Brady; Evans (Maguire, 78), Riis (Woodburn, 86). Subs not used: Cornell, Fernández, Cunningham, Johnson.

Swansea City line-up: Benda; Cabango, Darling, Latibeaudiere; Naughton (Okoflex, 56), Grimes, Fulton (Cooper, 73), Manning; Cundle (Obafemi, 67), Ntcham (Paterson, 56); Piroe. Subs not used: Fisher, Wood, Sorinola.

Attendance: 13,631 (428 away fans)

Referee: Mr J Busby.

Seconda vittoria consecutiva per il PNE in pochi giorni dopo quella conquistata sempre a Deepdale lo scorso sabato contro il Middlesbrough, 3 punti importantissimi proprio contro lo Swansea sesto in classifica, questo significa che i Lilywhites hanno raggiunto i Jacks a quota 28 portandosi momentaneamente (in attesa delle partite di domani) al settimo posto seppur con 1 partita giocata in più, in ogni caso sono punti guadagnati in uno scontro diretto che valgono davvero tanto.

Una vittoria tutto sommato meritata e decisa dal gol di Potts nel primo tempo anche se bisogna dire che nella ripresa gli ospiti hanno tentato di tutto per pareggiare trovandosi però di fronte un grandissimo Woodman decisivo con almeno due interventi davvero provvidenziali.

La nota negativa della serata sono gli infortuni di Whiteman ed Evans anche se ancora non sappiamo l'entità della gravità, speriamo possano riprendersi presto, non sono sembrati comunque dei problemi preoccupanti.

Per questa sfida Lowe ha operato due cambi rispetto alla partita di sabato schierando titolari Hughes ed Evans al posto di Fernandez e Woodburn.

Il PNE ha iniziato la partita con grande aggressività e facendosi pericoloso nei primi minuti di gioco con un tiro al volo terminato di poco a lato di Browne e con una punizione di Whiteman che ha mandato la palla nel centro dell'area avversaria dove per poco nè Lindsay nè Evans non sono riusciti ad arrivare alla deviazione verso la porta da distanza ravvicinata.

Ma è al 16° che il North End ha creato l'occasione da gol più clamorosa con McCann che è avanzato ed ha servito poi sulla destra Potts il quale si è portato in avanti ed ha messo la palla in mezzo dove Riis, anticipando un avversario, da due passi dalla porta ha calciato di prima intenzione mandando la palla a lato sprecando quella che avrebbe potuto essere la rete del vantaggio.

Al 22° Whiteman ha dovuto lasciare il campo per un infortunio e Lowe ha inserito al suo posto Ledson, poco dopo lo Swansea si è fatto vedere per la prima volta dalle parti di Woodman con un colpo di testa terminato fuori dallo specchio della porta.

Il North End ha trovato il gol del 1-0 al 29°, Browne ha conquistato palla sulla fascia sinistra da dove l'ha poi messa nel centro dell'area avversaria, Darling, nel tentativo di rinviarla l'ha mancata facendola così arrivare ad Evans che, spalle alla porta, si è girato velocemente calciando da distanza ravvicinata trovando però la respinta di Benda con il corpo, la palla è però arrivata sui piedi dell'accorrente Potts che prontamente ha concluso in rete portando meritatamente in vantaggio i Lilywhites.

Gli ospiti non sono riusciti a reagire e praticamente per tutta la parte restante del primo tempo non hanno mai creato pericoli, il North End si è difeso bene ed è anche andato vicino al raddoppio quando al 45° Riis ha messo nel centro dell'area una palla leggermente troppo alta per Browne che è riuscito a colpirla di testa, ma senza riuscire a dare forza e precisione alla sua conclusione facendola finire sopra la traversa.

Nella ripresa lo Swansea è entrato in campo deciso a cercare il pareggio e, dopo che il PNE si è fatto pericoloso al 53° con un colpo di testa terminato a lato di Evans, ha cominciato a mettere sotto pressione la nostra difesa che si è fatta sempre trovare pronta soprattutto con un paio di ottimi interventi di Lindsay che ha anticipato in area gli attaccanti avversari pronti ad arrivare sulla palla dopo i cross dei loro compagni di squadra.

Al 59° su azione di corner la palla, dopo una respinta della nostra difesa, è arrivata a Fulton che ha calciato a colpo sicuro verso la porta difesa da Woodman che è stato decisivo a respingere il tiro con i pugni compiendo un ottimo intervento.

Il Preston NE ci ha provato ancora due volte con colpi di testa di Evans sempre servito dai cross dalla fascia sinistra di Brady, il primo è terminato a lato, il secondo è stato parato da Benda.

Lo Swansea ha però ripreso ad attaccare sempre con più insistenza, prima sugli sviluppi di un calcio d'angolo ha sprecato un'ottima occasione con un tiro sbagliato da buona posizione e poi, al 76°, Cooper è stato servito sul lato sinistro dell'area del PNE dopo un corner dalla destra di Paterson ed ha calciato al volo di poco sopra la traversa.

Al 78° Evans ha dovuto lasciare il campo per un infortunio, al suo posto è entrato Maguire, poi all'85° Lowe ha sostituito Riis con Woodburn.

L'arbitro ha concesso 5 minuti di recupero durante i quali lo Swansea si è gettato all'attacco andando vicinissimo al gol al 92° con un tiro a colpo sicuro di Manning, servito da un cross dalla destra e da un tocco che lo ha liberato davanti a Woodman il quale ha miracolosamente respinto il suo tiro salvando il risultato e permettendo così al PNE di conquistare questa importantissima vittoria.

E' stata una buona prestazione ed anche se lo Swansea nel secondo tempo ha creato diversi pericoli la squadra è riuscita a resistere mantenendo la propria porta inviolata per l'undicesima volta, siamo stati stavolta cinici sfruttando l'occasione giusta e poi la nostra difesa si è comportata alla grande sia con gli interventi decisivi di Woodman, ma anche con quelli di Lindsay e Storey.

Venerdì prossimo giocheremo in casa del Reading, un'altra partita difficile, un altro scontro diretto contro un'altra squadra in lotta per una posizione playoff, dovremo cercare di dare continuità alle ultime due vittorie, dobbiamo cercare di confermarci dimostrando di poter giocare alla pari con le nostre avversarie.

COYW!




sabato 29 ottobre 2022

Match Report: PNE 2 Middlesbrough 1

 PNE line-up: Woodman; Potts, Storey, Lindsay, Fernández (Johnson, 86); Whiteman (Ledson, 56); Brady (Hughes, 76), Browne, McCann, Woodburn (Evans, 86); Riis. Subs not used: Cornell, Cunningham, Maguire.

Middlesbrough line-up: Steffen; Smith, Dry, Lenihan, Giles; Jones, Howson, Hackney, McGree (Mowatt, 86); Muniz (Forss, 71), Akpom. Subs not used: Roberts, Hoppe, Dijksteel, McNair, Bola.

Attendance: 16,984 (2,839 away fans).

Referee: Mr G Ward.

Vittoria importante per la classifica, ma soprattutto per reagire dopo la sconfitta di sabato scorso nel derby, 3 punti conquistati in rimonta, con una buona reazione dopo il vantaggio degli ospiti arrivato dopo soli 7 minuti di gioco.

Il North End, dopo aver reclamato un rigore che sembrava netto, ha trovato il gol del pareggio al 35° con Riis ed ha poi vinto il match con il gol decisivo di Storey realizzato al 91° dopo che la squadra aveva cercato nei minuti finali la vittoria mettendo sotto pressione un Boro che nella ripresa ha comunque giocato bene andando anche vicino a sua volta al gol.

Per questa partita, rispetto al derby, Lowe ha schierato titolari Browne e Brady confermando dall'inizio sia Woodburn che Potts con Riis unica punta, spostato in difesa Fernandez con in panchina Hughes e Cunningham.

Come detto l'inizio di partita non è stato per nulla semplice e promettente, infatti il Middlesbrough ha trovato il gol del vantaggio dopo soli 7 minuti di gioco quando da un corner battuto da Giles la nostra difesa, in particolare con Brady appostato sul primo palo, non è riuscita ad arrivare sulla palla lasciandola così ad Akpom che con la testa l'ha spinta in rete da distanza ravvicinata.

Il Norh End ha accusato il colpo e per qualche minuto non è riuscito a reagire, al 24° McCann è stato atterrato al limite dell'area, ma Brady non ha saputo sfruttare la punizione da ottima posizione calciando la palla contro la barriera avversaria.

Al 27°, però, i Whites hanno reclamato un calcio di rigore, infatti, ricevendo palla in area da Fernandez, Woodburn ha calciato a colpo sicuro verso la porta, ma il suo tiro è stato contrastato e respinto da Fry apparentemente con un braccio, l'arbitro non ha ravvisato nessun intervento falloso e non ha quindi concesso un rigore che sembrava evidente.

I Lilywhites hanno però cominciato a prendere coraggio e ad attaccare con maggiore insistenza e convinzione fino a quando al 34° hanno conquistato un calcio di punizione sugli sviluppo del quale la palla toccata con la testa da Whiteman è arrivata in area a Lindsay che ha poi cercato di servire alla sua destra Browne, l'irlandese non è riuscito ad arrivare sulla palla, ma dietro di lui ci è invece arrivato Riis che con potenza e precisione l'ha calciata al volo mandandola dritta in rete realizzando così il gol del pareggio al 35°.

Da un cross di Woodburn, dopo un rimpallo, la palla è arrivata in area a Riis che in precario equilibrio l'ha colpita di testa senza però riuscire ad impensierire Steffen che ha parato senza problemi.

Al 42° il Boro si è fatto pericoloso quando Apkom, servito da un cross di Giles dalla sinistra, ha colpito la palla al volo calciandola di poco a lato, il PNE ha risposto immediatamente con un'occasione ancora più nitida arrivata con un bellissimo tiro a giro dal lato sinistro del limite dell'area di Woodburn terminato di pochissimo fuori dallo specchio della porta.

Dopo queste due emozioni il primo tempo si è concluso sul risultato di 1-1, ad inizio ripresa, al 55°, Lowe ha sostituito Whiteman con Ledson, gli ospiti sono stati più pericolosi andando vicini al gol due volte con Muniz, con tiro di poco a lato dall'interno dell'area e con un colpo di testa alto, e poi con una pericolosa avanzata di Akpom che si è conclusa con un tiro terminato di poco sopra la traversa.

Al 70° Woodburn, servito in area da Brady, ha calciato di prima intenzione alto, poi al 75° Hughes ha preso il posto in campo proprio di Brady e 5 minuti dopo è stato Fernandez a cercare di farsi pericoloso con un primo tiro respinto da un difensore ed un secondo, dopo quella ribattuta, dal limite dell'area parato dal portiere avversario.

Lowe ha tentato di cambiare ancora qualcosa mandando in campo Johnson ed Evans al posto di Fernandez e Woodburn, il PNE ha continuato a credere di poter vincere e nel finale ha messo sotto pressione la difesa ospite.

Al 90° i Whites hanno conquistato una punizione da posizione interessante, Ledson l'ha calciata mandando la palla in area dove Lindsay, all'altezza del secondo palo, l'ha servita al centro a Storey che saltando più in alto di tutti l'ha colpita di testa mettendo in rete e realizzando così al 91° il gol vittoria.

I tre minuti di recupero si sono conclusi ed il Preston NE è riuscito a conquistare una vittoria davvero importante dopo la sconfitta di sabato scorso, la squadra è riuscita a reagire dopo quella brutta delusione ed è anche riuscita ad avere una bella reazione dopo il gol del vantaggio del Boro arrivato subito ad inizio partita.

Il North End si porta a soli 3 punti dalla zona playoff anche se ha giocato una partita in più rispetto alle quattro squadre che lo precedono, ma la cosa che conta è essere comunque lì a giocarsela e la vittoria di oggi ha dimostrato che i ragazzi hanno voglia di combattere e di vincere.

La prossima sfida si giocherà venerdì sera in casa del Reading, squadra che ha gli stessi nostri punti in classifica, 25, una sfida difficile, ma che dovremo certamente cercare di vincere per dare continuità alla vittoria di oggi e per continuare ad inseguire la zona playoff battendo una diretta rivale.

E' stata una partita che ci ha regalato tante emozioni soprattutto, ovviamente, al 91° quando Storey ha segnato il gol decisivo andando poi a festeggiare sotto la Town End!

COYW!!





 

sabato 22 ottobre 2022

Match Report: Blackpool 4 PNE 2

Blackpool line-up: Maxwell; Connolly, Ekpiteta, Thorniley (Williams, 80), Husband (Thompson, 86); Bridcutt (Carey, 30), Patino, Dougall; Yates, Madine, Hamilton. Subs not used: Grimshaw, Wright, Corbeanu, Poveda.

PNE line-up: Woodman; Storey (Evans, 83), Lindsay, Cunningham (Diaby, 64); Potts, Whiteman, Ledson (Maguire, 76), Fernández; McCann (Browne, 83), Woodburn (Brady, 76); Riis. Subs not used: Cornell, Johnson.

Attendance: 13,632 (PNE fans: TBC).

Referee: Mr C Kavanagh.


Sconfitta che brucia nel derby del Lancashire a Bloomfield Road contro i rivali di sempre del Blackpool, brutta partita per un PNE anche sfortunato, in difesa recuperato Lindsay, ma assente Hughes e Cunningham si è infortunato a partita in corso, la squadra ha iniziato bene sia il primo tempo, sia la ripresa, ma il Blackpool ha saputo colpire nei momenti cruciali quando erano i Whites a giocare meglio.

I Tangerines sono passati in vantaggio alla prima occasione nel primo tempo dopo che il PNE aveva certamente fatto meglio e cercato con maggiore insistenza il gol, i Lilywhites hanno comunque reagito e pareggiato con un rigore trasformato da Whiteman. 

Nel secondo tempo il North End è entrato in campo deciso, ma al 64° ha perso Cunnungham e poco dopo il Blackpool è tornato in vantaggio, il PNE ha subìto il colpo e non è riuscito a reagire, i Seasiders hanno approfittato del momento per segnare anche il terzo gol.

Il Preston NE ha avuto una buona reazione soprattutto nel finale di partita trovando il gol del 3-2 con Evans sugli sviluppi di una punizione di Brady, nei 5 minuti di recupero la porta avversaria è stata assediata, ma i padroni di casa hanno realizzato il gol del definitivo 4-2 al 94° in contropiede segnando a porta vuota approfittando dell'assenza di Woodman che era salito in attacco su azione di corner.

Una sconfitta non del tutto meritata, un pareggio sarebbe probabilmente stato il risultato più giusto, ma l'errore del PNE è stato quello di non aver saputo reagire dopo il gol del 2-1 dando la possibilità al Blackpool di segnare anche il terzo gol che ha di fatto chiuso la partita nonostante il 3-2 arrivato nel finale.

Per questa sfida importantissima Lowe ha dovuto fare a meno di Hughes, ma ha almeno recuperato Lindsay, un giocatore fondamentale per la nostra difesa, a centrocampo ha confermato Ledson, McCann, Fernandez, Woodburn e Potts lasciando in panchina Browne, Brady, Maguire e Johnson, in attacco il solo Riis con Parrott ai box e con Evans in panchina.

Come detto il North End, sostenuto a gran voce dai circa 2.000 tifosi del PNE che sono riusciti d accaparrarsi i pochi biglietti messi a disposizione per la away end dal Blackpool, ha iniziato bene il match portandosi con insistenza all'attacco e creando un paio di situazioni pericolose in area avversaria.

Al 5° minuto di gioco Riis è avanzato sulla fascia destra, è entrato in area ed ha calciato trovando però il contrasto da parte della difesa di casa, all'11° è stato invece Lindsay, che poco prima era stato colpito duro alla testa e che ha giocato per tutta la partita con una vistosa fasciatura, a calciare dal limite dell'area al volo mandando però la palla alta sopra la traversa.

Qualche minuto più tardi McCann ha servito in area sulla destra Potts il quale, dopo aver evitato l'intervento di un avversario, ha calciato senza creare troppi problemi all'ex Maxwell che ha parato senza difficoltà.

Il PNE ha insistito, Fernandez è avanzato sulla sinistra ed ha poi dato palla a Woodburn che senza pensarci troppo ha calciato verso la porta dalla distanza impegnando Maxwell che ha bloccato la sua conclusione.

Lo stesso Fernandez ha poi atterrato fallosamente al 29° Yates e l'arbitro ha fischiato il calcio di punizione a favore dei Tangerines; Dougall ha calciato mandando la palla nel centro dell'area del PNE dove Madine l'ha colpita di testa facendo da sponda allo stesso Yates che tutto solo davanti a Woodman l'ha a sua volta colpita con la testa spingendola in rete da due passi e portando così improvvisamente ed immeritatamente in vantaggio il Blackpool.

I Lilywhites hanno reagito con decisione, prima un buon tiro dal limite di Whiteman ha messo in difficoltà Maxwell che ha respinto male la palla ed un difensore l'ha poi mandata in corner per evitare problemi, poi un'avanzata sulla destra di Potts si è interrotta al limite dell'area per il suo atterramento causato da un avversario che l'arbitro non ha ritenuto falloso.

Al 35° è poi arrivata un'occasione da gol clamorosa quando un tiro di Woodburn dal limite è stato contrastato da due avversari, la palla si è alzata in area arrivando dalle parti di Riis che, davanti al portiere, l'ha calciata al volo trovando la grande parata di istinto di Maxwell che un intervento provvidenziale l'ha deviata in calcio d'angolo.

Un minuto dopo, però, lo stesso Riis è entrato pericolosamente in area sul lato sinistro ed è stato fermato ed atterrato fallosamente dall'intervento di Ekpiteta che ha costretto l'arbitro ad assegnare il calcio di rigore a favore del PNE.

Sul dischetto si è presentato Whiteman che con freddezza e precisione ha battuto Maxwell regalando il gol del pareggio al North End ed andando poi a festeggiare con i tifosi arrivati da Preston.

Il primo tempo è terminato quindi sul 1-1, un pareggio che ha dato fiducia a carica ai Whites che sono entrati in campi nella ripresa con grande decisione e tanta voglia di vincere la partita, rendendosi pericolosi con un tiro di Potts ribattuto dalla difesa, con una conclusione di Whiteman deviata in corner e poi con un'avanzata di Woodburn sulla sinistra fermato da un fallo.

Soltanto al 59° il Blackpool si è fatto vedere in attacco con un pericoloso tiro di Husband da fuori area con il quale ha mandato la palla di poco a lato, al 63° Cunningham, infortunato, è stato costretto a lasciare il suo posto in campo a Diaby.

Ed al 67°, a sorpresa come nel caso del primo gol, il Blackpool ha raddoppiato con un tiro preciso dal limite di Patino, servito dalla destra da Carey, che ha mandato la palla nell'angolino basso a destra dove Woodman non è riuscito ad arrivarci.

Il PNE ha accusato il colpo del 2-1 e, a parte un tiro di Whiteman parato da Maxwell, non è riuscito a reagire lasciando così le iniziative ai Tangerines che hanno approfittato del momento per attaccare e mettere in difficoltà la nostra difesa, bravo Storey in almeno un paio di occasioni a fermare le avanzate avversarie.

Al 73° Carey si è reso pericoloso entrando in area del PNE sul lato destro e calciando alto sopra la traversa da posizione defilata, due minuti dopo Lowe ha provato a cambiare qualcosa in attacco mandando in campo Maguire e Brady al posto di Ledson e Woodburn.

Ma è stato ancora il Blackpool a farsi pericoloso con un tiro di Dougall da fuori area parato con un buon intervento da Woodman che non ha però potuto nulla all'81° quando, su un cross dalla sinistra di Patino, ancora Yates, anticipando Diaby, lo ha superato con un preciso colpo di testa che ha permesso ai Tangerines di portarsi sul 3-1.

Subito dopo il gol Lowe ha sostituito McCann e Storey con Browne ed Evans sbilanciando molto la squadra per cercare una rimonta quasi impossibile, ma i ragazzi hanno provato a crederci e nel finale hanno attaccato con più convinzione mettendo costantemente sotto pressione la difesa di casa.

Con una buona azione Browne si è portato in avanti ed all'altezza del limite dell'area ha servito in area Maguire che ha poi cercato di chiudere la triangolazione sbagliando però il passaggio e non riuscendo così a servire il compagno, poco dopo lo stesso Maguire ha servito Brady che dalla sinistra ha crossato in area, sulla palla è arrivato Maxwell che ha però respinto in modo maldestro, la palla è arrivata a Riis che ha tentato di calciarla, venendo però contrastato da due difensori che gli hanno impedito di farlo.

All'89°, con una punizione dalla sinistra, Brady ha messo la palla nel centro dell'area avversaria dove ci sono stati dei tocchi, l'ultimo sembra essere stato di Evans che ha mandato la palla in rete segnando il gol del 3-2 e riaprendo improvvisamente una partita che sembrava ormai chiusa.

L'arbitro ha concesso 5 minuti di recupero nel corso dei quali i Whites si sono portati all'attacco per tentare il tutto per tutto ed a parte un tiro alto di Carey, hanno dominato ed assediato la porta avversaria senza però riuscire ad impegnare Maxwell.

Al 94° il PNE ha guadagnato un importantissimo calcio d'angolo, Woodman è salito in attacco per dare man forte ai compagni, ma la palla è terminata agli avversari che sono partiti in contropiede con Hamilton il quale è corso più velocemente dei nostri difensori verso l'area del PNE e calciando poi dalla distanza spedendo la palla nella porta lasciata vuota dal portiere realizzando così il gol del 4-2 che ha definitivamente chiuso la partita.

Una sconfitta che fa male, avremmo potuto gestire meglio la partita ed avremmo dovuto sfruttare meglio il buon inizio ripresa quando ancora tutto sarebbe stato possibile, il Blackpool ha trovato i gol dei due vantaggi in momenti in cui era proprio il PNE a giocare meglio dimostrandosi cinico e concreto o forse soprattutto fortunato, non siamo poi riusciti a reagire dopo il 2-1 concedendo così anche il terzo gol; dopo il 3-2 ci abbiamo provato, ma era ormai troppo tardi ed abbiamo poi regalato il quarto gol che ha chiuso ogni discorso facendoci sorprendere dal loro contropiede e lasciando la porta del tutto sguarnita.

Perdere un derby è sempre brutto, sappiamo però di aver giocato alla pari o addirittura meglio e di aver perso con un pò di sfortuna e prendendo i gol nei momenti che sembravano essere a noi favorevoli, abbiamo però ancora dimostrato di non essere abbastanza concreti sotto porta, oggi l'unico gol è arrivato su rigore ed abbiamo sbagliato troppo in area avversaria, la nostra difesa, complici le assenze di Hughes prima e di Cunningham poi, ha stavolta evidenziato delle sbavature subendo ben 4 gol favoriti anche da nostri errori come l'anticipo ai danni di Diaby e la porta lasciata vuota al 94°.

Dopo questa sconfitta non pensiamo più di tanto alla classifica, ma al nostro orgoglio ferito, dobbiamo cercare di reagire subito dando poi appuntamento ad aprile a Deepdale al Blackpool, una partita che, lo diciamo già ora, sarà da vincere assolutamente pur senza poter sapere come sarà la classifica in quel momento. Per l'onore. Vincere solo per l'onore indipendentemente dalla classifica.

COYW