sabato 30 gennaio 2021

Match Report: Sheffield Wednesday 1 Preston North End 0

 Sheffield Wednesday line-up: Westwood, Palmer, Paterson (Rhodes, 83), Hutchinson, Pelupessy, Bannan (c), Reach (Luongo, 80), Penney, Lees, Urhoghide, Kachunga (Windass, 72). Subs not used: Wildsmith, Harris, Marriott, Borner, Green, Dele-Bashiru, Rhodes.

PNE line-up: Iversen, Browne (c), Hughes (Cunningham, 78), Whiteman, Huntington, Davies, Sinclair, Ledson (Johnson, 67), Riis (Rafferty, 78), Molumby (Bodin, 78), Potts (Barkhuizen, 67). Subs not used: Hudson, Bayliss, Storey, Evans.

Referee: Mr A Marriner

Sconfitta deludente e brutta prestazione per il PNE ad Hillsborough contro uno Sheffield Wednesday che sta faticosamente lottando in zona retrocessione, per i Whites un netto passo indietro rispetto alle ultime partite e davvero troppe poche azioni pericolose in fase offensiva, serve assolutamente cambiare qualcosa in attacco, abbiamo bisogno di un vero bomber, ma probabilmente anche di un fantasista, un giocatore che sappia creare azioni imprevedibili e che sia in grado di inventare e ravvivare il nostro gioco che è invece troppo lento e prevedibile.

Per questa sfida Neil ha recuperato Hughes, schierato nel ruolo di terzino sinistro e per il resto ha confermato la squadra scesa in campo nel pareggio conquistato contro il Reading nell'ultimo turno; quindi Browne, complice anche la cessione di Fisher, si è sacrificato anche oggi a giocare in difesa sulla fascia destra, a centrocampo Potts è stato ancora preferito a Barkhuizen, mentre Johnson, fresco di rinnovo di contratto, è finito ancora in panchina dove si è rivisto Bodin, finalmente pronto al rientro, oltre a Cunningham, tornato in settimana al PNE; assente anche oggi Maguire per infortunio.

Il primo tempo è stato equilibrato anche se proprio allo scadere le Owls hanno trovato il vantaggio; prima entrambe le squadre avevano fatto ben poco in fase d'attacco, i padroni di casa si sono resi comunque pericolosi per primi con un bel tiro dal limite di Patterson al 3° minuto terminato di poco alto sopra la traversa.

Il North End ha risposto con una conclusione di Whiteman che al 18° Westwood ha respinto senza grossi problemi e con un'azione sulla destra terminata con il passaggio di Riis dalla destra con il quale ha servito nel centro dell'area avversaria Sinclair che ha calciato di prima intenzione vedendosi però ribattere la sua conclusione da un difensore.

Al 33° Whiteman calcia a lato una punizione dal limite e poco dopo recupera la palla facendola arrivare a Molumby il quale calcia bene da fuori area, ma il suo tiro viene deviato in corner dal tocco di un avversario.

Proprio al 44° il Wednesday ha trovato il gol del vantaggio nato da una rimessa laterale che Patterson ha battuto quasi come un cross mandando dalla destra la palla in area dove, dopo 2 colpi di testa, è arrivata sui piedi di Palmer che indisturbato ha calciato in rete da distanza ravvicinata senza lasciare scampo ad Iversen.

Il primo tempo si è così concluso con i padroni di casa in vantaggio, per recuperare il North End avrebbe dovuto ripetere quanto fatto a St Andrew quando nella ripresa aveva giocato benissimo (dopo un altro brutto primo tempo) riuscendo a vincere quella partita.

Ma stavolta non è stato così e purtroppo anche nel secondo tempo la squadra non ha fatto abbastanza per recuperare lo svantaggio, non riuscendo a pareggiare e costruendo azioni troppo spesso confuse o casuali, non frutto di una tattica ben precisa, pur riuscendo comunque ad andare vicina al gol in un paio di buone occasioni.

A dire il vero, comunque, il Wednesday ha fatto ancora di meno e per i primi minuti della ripresa si è limitato a difendere il prezioso vantaggio, mentre il PNE, perlomeno, è andato al tiro in 3 occasioni, prima con Potts che dal limite, dopo essere stato servito da Sinclair, ha calciato male mandando la palla a lato, poi con Riis che liberatosi bene in area avversaria ha poi calciato troppo debolmente permettendo a Westwood di parare facilmente, lo stesso Potts, poi, dopo aver ricevuto palla da Davies dalla fascia sinistra, ha stavolta calciato bene dal limite trovando la bella respinta del portiere avversario.

L'occasione migliore è però capitata sui piedi di Whiteman quando, dopo una prolungata azione sulla destra, è stato servito molto bene da Molumby in area di rigore, ma il suo tiro di prima intenzione è finito nettamente sopra la traversa, sicuramente avrebbe potuto fare meglio sprecando così la possibilità di pareggiare.

Al 66° Johnson e Barkhuizen hanno sosituito Ledson e Potts, ma le Owls  si sono rese pericolose con un tiro dal lato destro dell'area del PNE terminato di poco a lato e soprattutto al 71° con una bella conclusione dal limite di Bannan che Iversen è stato bravissimo a deviare sopra la traversa con un ottimo intervento.

L'ultimo tentativo del North End è arrivato con un colpo di testa poco pericoloso e terminato a lato di Sinclair servito dalla destra da Browne, poi, fino al termine della partita non sono state create altre occasioni da gol.

Al 79° Neil ha provato a cambiare qualcosa mandando in campo Rafferty, Cunningham ed il rientrante Bodin al posto di Hughes, Molumby e Riis, l'unico vero attaccante in campo, non dando invece spazio ad Evans che forse avrebbe meritato una chance considerando anche che, con pochi minuti a disposizione per trovare il pareggio, forse un giocatore offensivo sarebbe potuto essere utile.

La partita si è trascinata lentamente e senza azioni degne di nota fino al 93°, nemmeno nei minuti di recupero la squadra è riuscita a creare qualche pericolo, non è nemmeno arrivato il classico "arrembaggio finale" e così abbiamo perso malamente una partita che avremmo invece potuto e dovuto vincere.

Dopo la vittoria di Birmingham ed il pareggio tutto sommato positivo contro il Reading ci saremmo certamente aspettati una prestazione molto diversa oggi e di sicuro avevamo sperato di uscire da Hillsborough con dei punti in tasca; è invece arrivata una sconfitta inaspettata e davvero deludente, siamo preoccupati, la squadra continua ad essere discontinua nei risultati e nelle prestazioni, serve ancora qualcosa per migliorare la squadra, la partenza di Pearson non ci aiuta, ma comunque a centrocampo sono arrivati Whiteman e Molumby, ora bisogna fare uno sforzo per far arrivare a Deepdale ancora 1 o 2 giocatori che possano aiutarci ad essere più pericolosi ed incisivi in attacco.

La prossima sfida ci vedrà impegnati sabato a Deepdale contro il Rotherham e sarà una partita da vincere, la squadra dovrà dare delle risposte decise ed ovviamente positive sperando, come detto prima, che in settimana possa arrivare qualche ulteriore novità dal mercato.

COYW!




venerdì 29 gennaio 2021

Addio Pearo

 Ben Pearson ha lasciato oggi il Preston North End, una notizia che rattrista ogni tifoso, perdiamo uno dei nostri migliori giocatori degli ultimi anni, un combattente, uno che ha sempre dato tutto sè stesso per questa maglia diventando certamente un beniamino indiscusso per ogni Northender; ed è soprattutto per questo che questa notizia lascia tante delusione ed amarezza, sapevamo bene che c'era il forte rischio di perderlo dato che il suo contratto era in scadenza, ma abbiamo cercato di sognare che potesse andare diversamente e che "Pearo" avrebbe scelto di restare fedele ad un Club che gli ha dato sempre grande fiducia e ad una tifoseria che lo ha sempre amato. Ed invece non è andata così, non c'è più spazio per un certo "romanticismo" in questo calcio ed alla fine anche il "nostro" Pearo ha preferito accettare delle offerte migliori scegliendo tra l'altro una squadra che milita in Championship proprio come il PNE.

Pearson è stato ceduto a titolo definitivo al Bournemouth ed ha dichiarato di aver voluto trovare una nuova sfida e di non essere mai stato interessato ad un rinnovo con il Preston, parole che ci lasciano ancora più amareggiati, nessuna parola da parte sua per i tifosi, nessuna gratitudine per un Club che ha creduto in lui quando nel gennaio del 2016 lo prelevò dalla squadra riserve del Manchester United.

Il nostro ex numero 4 ha collezionato con i Lilywhites 165 presenze realizzando 2 gol, è una perdita importante anche se comunque il Club si era mosso in anticipo acquistando per il centrocampo Whiteman e Molumby oltre a poter contare anche su Browne e Johnson che hanno invece rinnovato i propri contratti che, come quello di Pearson, sarebbero stati in scadenza la prossima estate.

Non possiamo far altro che ringraziare Pearson per quanto fatto in questi anni, ha sempre lottato con coraggio e giocato con passione, aspetti che piacciono molto a noi tifosi, ma allo stesso non possiamo che essere delusi ed anche un pò arrabbiati, non avremmo mai voluto perdere un giocatore del genere e non avremmo mai voluto pensare che se ne sarebbe andato così, senza una parola per i tifosi, senza un ringraziamento, Ben non ha di certo dimostrato nessun attaccamento alla maglia ed ha scelto di passare ad un Club con meno blasone del Preston North End, una decisione che facciamo fatica a comprendere.

NO PEARO NO PARTY?




Fisher ceduto al Middlesbrough

 Il terzino destro Darnell Fisher è stato ceduto oggi al Middlesbrough, il 26enne era arrivato a Deepdale nell'estate del 2017 giocando più di 100 partite con il Preston NE.

Una cessione che un pò ci preoccupa dato che Fisher era l'unico terzino destro in rosa al quale Neil aveva già spesso preferito in quel ruolo un centrocampista come Alan Browne, senza di lui il Capitano dovrà probabilmente sacrificarsi ancora giocando in una posizione non sua a meno che il Club non si muova sul mercato per trovare un sostituto.

E' strana questa carenza di terzini destri quando invece sulla sinistra abbiamo a disposizione 3 giocatori, Hughes, Earl e Cunningham, tornato a Deepdale in prestito dal Cardiff.

Ringraziamo in ogni caso Fisher al quale auguriamo di proseguire al meglio la sua carriera seppur lontano da Deepdale.




DJ rinnova!

 Daniel Johnson ha firmato oggi il rinnovo di contratto che lo legherà al Preston North End fino all'estate del 2023, il giamaicano 28enne era in scadenza, ma come il Capitano Alan Browne ha deciso di restare nel Club che gli ha dato l'opportunità di crescere e di diventare il giocatore che è oggi.

"DJ" arrivò a Deepdale nel 2015 ed ha quasi raggiunto le 250 presenze con il Club, diventando tra i 50 giocatori con il maggior numero di presenze nella storia del PNE, siamo contenti della decisione presa dal giocatore che dimostra così attaccamento alla maglia e di avere fiducia in questa squadra.

Well done DJ!




giovedì 28 gennaio 2021

E' tornato Greg Cunningham!

 Il Preston North End ha acquistato in prestito dal Cardiff fino al termine della stagione il terzino irlandese di 29 anni Greg Cunningham che aveva giocato per i Lilywhites tra il 2015 ed il 2018 prima di lasciare in quell'estate per trasferirsi appunto ai Bluburds.

Cunningham, che aveva collezionato 111 presenze con il PNE, ha lasciato un ottimo ricordo a Deepdale ed il suo ritorno rappresenta una bella notizia per i tifosi, l'irlandese vestirà la maglia numero 37 e sarà già a disposizione di Neil per la sfida di sabato prossimo ad Hillsborough contro lo Sheffield Wednesday.

Resta da capire quali siano le intenzioni di Neil, Cunningham è un terzino sinistro e su quella fascia disponiamo già di Hughes ed Earl, forse avremmo avuto più necessità di un terzino destro, ruolo nel quale viene spesso schierato un centrocampista come Browne, voci di mercato parlano degli addii in difesa di Fisher, che sembrerebbe destinato al Middlesbrough, e di Davies, che avrebbe già firmato un accordo con il Celtic, quindi questo è un reparto che dovremo in ogni caso rinforzare.

Diamo il nostro bentornato a Greg, sicuramente un giocatore che potrà dare un buon contributo alla squadra e che ha già ampiamente dimostrato il suo valore con questa maglia!




domenica 24 gennaio 2021

Match Report: Preston North End vs Reading 0-0

PNE line-up: Iversen, Browne (c), Rafferty, Whiteman, Huntington, Davies, Potts, Ledson, Riis (Barkhuizen, 70), Molumby (Johnson, 80), Sinclair (Evans, 86). Subs not used: Ripley, Fisher, Bayliss, Gallagher, Evans, Baxter, O’Reilly.

Reading line-up: Rafael, Richards, Morrison (c), McIntyre, Rinomhota, Swift, Ejaria, Joao, Aluko (Semedo, 77), Laurent, Holmes. Subs not used: Southwood, Esteves, Olise, Baldock, Gibson, Tetek, Onen, Camara.

Referee: Mr G Eltringham

Buona prestazione, soprattutto nel primo tempo, e risultato alla fine positivo considerando anche che il Reading ha sbagliato un calcio di rigore nei minuti finali, il North End è stato propositivo in attacco e pericoloso in un paio di occasioni nella prima frazione di gioco, mentre nella ripresa sono stati i Royals a prevalere pur senza riuscire a sbloccare il risultato anche per merito di Iversen, il nostro migliore in campo.

Per questa partita Neil aveva confermato in piano gli undici titolari della vittoria di Birmingham, ma poi ha dovuto rinunciare all'ultimo momento a Hughes, infortunatosi durante il riscaldamento, sostituendolo con Rafferty.

Quindi a centrocampo fiducia ai nuovi arrivati Whiteman e Molumby preferiti a Johnson, tenuto in panchina, in attacco confermato Riis nel ruolo di punta, ancora assente Maguire, sulla fascia sinistra Potts ha avuto la meglio di Barkhuizen.

L'inizio di partita è stato subito positivo, dopo nemmeno 1 minuto di gioco Sinclair ha impegnato Rafael con un bel tiro dalla distanza che il portiere ospite ha deviato in calcio d'angolo, mentre il Reading si è fatto vedere con una punizione calciata dalla distanza che è stata respinta da un Iversen attento.

Al 20° il PNE, che ha giocato davvero bene la prima parte del primo tempo, ha creato un'ottima occasione da gol con un'azione che ha visto Browne, schierato anche oggi nel ruolo di terzino, scattare sulla fascia destra servendo poi la palla a Molumby che è stato bravo ad avanzare ed a portarsi quasi sulla linea di fondo riuscendo poi a mettere un passaggio basso nel centro dell'area avversaria dove Potts ha calciato al volo alto sopra la traversa da ottima posizione.

Nel giro di 10 minuti i Royals hanno usufruito di 3 calci di punizione dal limite dell'area, sul primo, calciato da Swift dalla destra, Huntington ha anticipato tutti mandando la palla in corner con un colpo di testa con il quale ha evitato ogni pericolo, sul secondo lo stesso giocatore n. 10 ha calciato di poco a lato del palo destro della porta difesa da Iversen, mentre sul terzo la conclusione di Aluko è terminata nettamente sopra la traversa.

Il North End si è rifatto vedere in avanti al 33° quando un calcio d'angolo dalla destra di Whiteman è stato respinto fuori dall'area dove la palla è arrivata a Potts che ha calciato di prima intenzione alto sopra la traversa.

Dopo una bella parata di Iversen su un tiro dalla distanza, al 41° i Lilywhtes hanno creato la migliore occasione da gol della partita, Ledson è avanzato sulla sinistra ed ha crossato nel centro dell'area avversaria trovando Browne pronto a calciare al volo, il suo tiro è stato però bloccato dai difensori e la palla è arrivata a Riis che dopo essersi liberato di un paio di avversari si è trovato di fronte a Rafael, ma il suo tiro non è stato abbastanza potente o angolato ed il portiere lo ha respinto in modo deciso compiendo comunque un'ottima parata.



Nella ripresa sono stati gli ospiti ad iniziare meglio e nei primi 20 minuti sono riusciti ad impegnare Iversen in due occasioni sulle quali il portiere si è fatto trovare più che pronto, sulla prima, un tiro dal limite di Aluko, ha deviato la palla sopra la traversa, sulla seconda, anche se poi l'azione si è rivelata in fuorigioco e quindi nulla, ha compiuto un intervento prodigioso su una deviazione da due passi dalla sua porta.

Al 69° Barkhuizen ha sostituito Riis, poco incisivo oggi, mentre 10 minuti più tardi Johnson ha preso il posto in campo di Molumby.

All'80° l'arbitro, dopo una presunta trattenuta di Rafferty ai danni di Joao all'interno della nostra area di rigore, ha fatto proseguire l'azione fermandola poi parecchi secondi dopo per la segnalazione del guardalinee che lo ha convinto a fischiare il calcio di rigore a favore dei Royals facendo scatenare le proteste dei giocatori Whites, in particolare di Huntington che è stato ammonito.

Sul dischetto si è presentato lo stesso Joao che ha spiazzato Iversen, mandando però clamorosamente la palla di poco a lato del palo destro permettendo così di restare sul risultato di 0-0, un errore decisivo in un momento decisivo del match.

A questo punto Neil ha provato a vincere la partita mandando in campo un attaccante di ruolo come Ched Evans al posto di Sinclair, ma negli ultimi minuti, compresi i 3 di recupero, nessuna delle due squadre è più riuscita a creare occasioni pericolose e la partita è così terminata a reti inviolate, un pareggio che forse può accontentare entrambe anche se i Royals possono rimpiangere quell'errore dal dischetto.

Per il PNE si è trattata di una prestazione positiva contro un avversario difficile e che si trova nelle prime posizione della classifica, il primo tempo è stato veramente buono, peccato non essere riusciti a segnare, soprattutto nelle occasioni capitate a Potts ed a Riis, non possiamo però recriminare, infatti nella ripresa i Royals hanno giocato meglio e si sono resi pericolosi in più occasioni e soprattutto hanno fallito un calcio di rigore all'80° minuto.

Una nota di merito ad Iversen che oggi, come Molumby, Whiteman ed Evans, ha fatto il suo esordio a Deepdale, e che è stato protagonista di un'ottima prestazione, ha compiuto degli interventi decisivi ed è stato una sicurezza per tutta la difesa.

Nonostante la buona prestazione anche oggi è comunque mancato qualcosa soprattutto in attacco dove ancora manca un vero finalizzatore, Riis ha sbagliato un gol ed è stato poco incisivo, mentre Evans ha avuto troppo poco tempo a disposizione, l'impressione è che non abbiamo da troppo tempo un attaccante che sappia garantire gol e pericolosità offensiva, non sappiamo se il Club abbia intenzione di intervenire nuovamente sul mercato, speriamo intanto nel rientro almeno di Louis Moult che manca da tanto, tanto tempo.

La prossima sfida ci vedrà impegnati ad Hillsborough contro lo Sheffield Wednesday dove dovremo cercare di confermare quanto di buono fatto nel secondo tempo a Birmingham e nel primo di oggi, dobbiamo proseguire su questa squadra provando a dare finalmente un pò di continuità alle nostre prestazioni positivi e, possibilmente, anche ai risultati.

COYW!


mercoledì 20 gennaio 2021

Match Report: Birmingham City 0 Preston North End 1

 Birmingham City line-up: Etheridge, Colin, Friend, Kieftenbeld, Hogan (Jutkiewicz, 60), Bela (Gardner, 73), Dean (c), Sanchez (Halilovic, 73), San Jose, Toral (Leko, 60), Sunjic. Subs not used: Trueman, Pedersen, Roberts, Clayton, Dacres-Cogley.

PNE line-up: Iversen, Browne (c), Hughes, Whiteman, Huntington, Davies, Potts, Ledson, Riis, Molumby (Johnson, 86), Sinclair (Barkhuizen, 78). Subs not used: Ripley, Fisher, Earl, Bayliss, Gallagher, Rafferty, Evans.

Referee: Mr T Harrington


Vittoria preziosissima che arriva dopo 2 sconfitte consecutive in campionato e conquistata grazie ad una prova caparbia e di carattere nel secondo tempo dopo che nel primo la squadra aveva davvero giocato male.

Decisivo il gol di Sinclair al 61° dopo che Potts aveva colpito un clamoroso palo ad inizio ripresa, nel finale l'arbitro ha incomprensibilmente assegnato addirittura 7 minuti di recupero, è stata una vera e propria battaglia giocata sotto una forte ed incessante pioggia che ha certamente reso la partita ancora più dura e difficile.

Per questa delicata trasferta Neil ha operato 4 cambi rispetto alla sconfitta di Ashton Gate schierando per la prima volta Molumby titolare, tra gli undici anche Ledson, Potts e Riis, che ha sostituito l'infortunato Maguire, panchina per Barkhuizen e Johnson.

Il primo tempo è stato davvero brutto, entrambe le squadre hanno fatto fatica a creare gioco ed occasioni da gol forse complice il campo pesante e la forte pioggia, è stato comunque il Birmingham a tirare di più verso la porta avversaria.

Il primo tentativo è arrivato nei primi minuti di gioco con un tiro da fuori area di Kieftenbeld terminato alto sopra la traversa, a metà primo tempo, dopo una fase noiosa e senza azioni particolari da segnalare, il North End ha creato la sua unica occasione da gol quando Potts ha guidato un contropiede nato dopo un calcio d'angolo dei padroni di casa servendo poi sulla sinistra Browne che è scattato sulla fascia e calciando poi dal limite dell'area mandando di poco la palla a lato con una bella conclusione.

I Brummies hanno poi tentato di impensierire Iversen che al 29° ha compiuto una bella parata deviando in corner un tiro di Sanchez servito da un compagno nel lato destro dell'area di rigore del PNE.

Poco dopo un calcio di punizione dal limite di Bela è stato deviato in corner dalla barriera e sugli sviluppi del calcio d'angolo un colpo di testa di Friend ha fatto terminare la pala fuori dallo specchio della porta.

Lo stesso Bela ha poi concluso di poco a lato con un tiro dalla sinistra e qualche minuto più tardi è stato Sanchez a provarci calciando però alto sopra la traversa.

Un bruttissimo primo tempo è terminato a reti inviolate, l'atteggiamento della squadra è stato negativo, è stata una prova deludente e priva di carattere e per cercare di vincere la partita il North End sarebbe dovuto scendere in campo nella ripresa con una mentalità completamente differente.

E così è stato, la squadra è subito parsa trasformata e nei primi 10 minuti di gioco ha saputo rendersi più pericolosa che in tutta la prima frazione di gioco; l'occasione più clamorosa è capitata a Potts che ha colpito un palo clamoroso quando Sinclair ha servito con precisione Riis che è scattato sulla destra avanzando verso la porta avversaria e passando la palla al centro in direzione del numero 44 che, solo davanti al portiere, ha calciato di prima intenzione centrando il legno e sprecando così una grandissima possibilità di portare in vantaggio i Whites. 

Poco dopo una combinazione tra Browne e Sinclair ha permesso allo stesso Potts di rendersi ancora pericoloso con un bel tiro dal limite deviato con una grande parata da Etheridge; al 56° un'altra buona azione si è conclusa con il passaggio di Riis per Sinclair che è stato anticipato dal portiere avversario in uscita prima di poter concludere a rete.

Ma al 61° lo stesso Sinclair, all'altezza del centrocampo, ha smarcato con un bel colpo di tacco Molumby che è scattato centralmente verso la porta avversaria, una volta arrivato al limite, contrastato da due avversari, ha intelligentemente servito nuovamente Sinclair sul lato destro il quale ha calciato di prima intenzione evitando i difensori e trovando un tiro angolato che è andato ad infilarsi nell'angolino opposto dell'area avversaria per il gol dello 0-1.

Un vantaggio meritato, nonostante il brutto primo tempo, infatti, il Preston aveva iniziato davvero bene la ripresa riuscendo a creare delle buone occasioni da gol mettendo in grosse difficoltà i padroni di casa.




Il PNE ha saputo difendere bene il vantaggio lottando con coraggio e carattere sotto la pioggia incessante, Iversen ha parato senza difficoltà un colpo di testa di Bela, i Brummies hanno tentato di farsi pericolosi poi con un tiro terminato alto di Sunjic, mentre per il North End è stato ancora Potts a provarci con un tiro dalla distanza.

Al 76° Barkhuizen ha fatto il suo ingresso in campo al posto di Sinclair, mentre all'86° è stato Johnson a sostituire un Molumby affaticato, l'arbitro ha incomprensibilmente assegnato ben 7 minuti di recupero durante i quali la squadra ha dovuto stringere i denti; i padroni di casa hanno tentato di trovare il pareggio facendo nascere un paio di mischie in area e soprattutto con un'azione sulla destra di Leko che ha poi calciato di poco a lato.

Finalmente al 97° l'arbitro ha fischiato la fine sancendo la vittoria del Preston NE, i giocatori stremati hanno potuto gioire per questo risultato esaltante conquistato attraverso la voglia di lottare e la determinazione messa in campo nel secondo tempo.

Dopo due sconfitte consecutive, tre se consideriamo quella di FA CUP, siamo tornati a vincere, con questi 3 punti ci portiamo al decimo posto della classifica a -7 dalla zona playoff, ma è inutile adesso pensare a questo obiettivo, dobbiamo cercare di recuperare più punti possibili tentando finalmente di dare continuità a questo risultato positivo.

La prossima partita si disputerà a Deepdale domenica prossima contro il Reading, una squadra che sta disputando un buon campionato e che occupa attualmente la quinta posizione della classifica, ma dovremo soltanto pensare a noi stessi, concentrarci sul nostro gioco e cercare di ripetere il secondo tempo di questa sera.

Complimenti ai ragazzi, è stata una vera battaglia, di sicuro uno dei nostri instancabili lottatori merita una citazione, si tratta di Paul Huntington, un esempio per i più giovani, un fantastico difensore che questa sera ha giocato la partita numero 300 con il Preston North End!

COYW! 


Harrop ceduto in prestito all'Ipswich

 Josh Harrop ha firmato oggi con l'Ipswich Town di Paul Lambert, squadra che milita in League One, un contratto che lo legherà in prestito ai Tractor Boys fino al termine della stagione in corso.

Ci dispiace perdere Harrop, ma purtroppo non ha mai trovato molto spazio nel North End in particolare in questa prima parte di stagione, giusto quindi, soprattutto per lui stesso, andare in prestito in una squadra che gli può dare maggiori possibilità di giocare in modo stabile.

Auguriamo a Josh di fare bene nella speranza di ritrovarlo poi con la maglia del PNE nella prossima stagione!






sabato 16 gennaio 2021

Alan Browne rinnova fino al 2024!

 Il Capitano Alan Browne ha rinnovato il proprio contratto in scadenza con il Preston North End per 3 anni e mezzo e quindi fino all'estate del 2024.

Il rinnovo del centrocampista irlandese è una grandissima notizia, Alan ha dimostrato ancora una volta la sua fedeltà a questo Club che lo prelevò nel gennaio del 2014 dal Cork City; da quel giorno Browne ha collezionato 273 presenze realizzando 35 gol e vincendo nel 2018 il "Sir Tom Finney Player of the Year" oltre a meritarsi per 2 volte il premio di miglior gol della stagione.

Giocando regolarmente con il PNE è riuscito anche ad esordire con la Nazionale della Repubblica d'Irlanda per la quale ad oggi ha giocato 11 partite segnando anche 1 gol, certamente un taraguardo importantissima nella carriera di ogni calciatore.

Browne è diventato ormai un simbolo di questa squadra, in questi 7 anni è cresciuto e maturato tantissimo in campo e fuori guadagnandosi il rispetto di tutti e l'onore di indossare la fascia di Capitano di un Club glorioso come il Preston North End.

Siamo felicissimi che Alan abbia preso questa decisione, è importante sapere che ci sono ancora giocatori così legati alla propria squadra, e siamo onorati di averlo ancora con noi per tanto tempo.






Match Report: Bristol City 2 Preston North End 0

 Bristol City line-up: Bentley, Hunt, Nagy, Mawson, Martin, Diedhiou (Wells, 79), Kalas (c), Rowe, Vyner, Adelakun (Bakinson, 86), Palmer (Massengo, 70). Subs not used: O’Leary, Mariappa, Moore, Morton, Bell, Edwards.

PNE line-up: Iversen, Fisher (Ledson, 86), Hughes, Whiteman (Riis, 78), Huntington, Davies, Barkhuizen (Potts, 67), Browne (c), Maguire (Molumby, 78), Johnson (Evans, 67), Sinclair. Subs not used: Ripley, Earl, Gallagher, Rafferty, Ledson.

Referee: Mr D Whitestone

Dopo le sconfitte contro Forest in campionato e Wycombe in Fa Cup oggi il PNE ha ancora perso, stavolta contro il Bristol City ad Ashton Gate un campo sul quale negli ultimi anni avevamo sempre fatto bene e vinto.

E' stata anche quella di oggi una prestazione che non ha convinto, il primo tempo è stata davvero negativo, ad inizio ripresa, sotto di un gol, la squadra ha giocato meglio colpendo anche una traversa, ma alla lunga i Robins hanno ripreso il comando del gioco ed hanno raddoppiato al 76° chiudendo il match.

C'era curiosità per vedere in campo gli acquisti di gennaio, Neil ha fatto infatti esordire Iversen e Whiteman, ed entrambi hanno fatto bene nonostante il risultato negativo, mentre Molumby ed Evans sono entrati in campo nella fase finale del match non riuscendo a dare il loro contributo.

La formazione scelta da Neil ha visto ancora Maguire nel centro dell'attacco con Riss nuovamente lasciato in panchina, a centrocampo Johnson, Browne e Whiteman, preferito a Ledson, in mezzo al campo con Barkhuizen e Sinclair sulla fasce laterali. In difesa, come detto, Iversen ha sostituito l'infortunato Rudd, per il resto confermati Fisher e Hughes sulle fasce con Davies ed Huntington a formarela coppia centrale.

Il primo tempo è stato completamente dominato dal Bristol City, il PNE è riuscito a calciare verso la porta avversaria per la prima volta soltanto al 35° minuto; i Robins hanno iniziato subito con grande determinazione e dopo 5 minuti di gioco una bella conclusione da fuori area di Palmer è terminata di poco alta sopra alla traversa.

Al 7°, però, i padroni di casa hanno trovato il gol del vantaggio grazie ad un preciso colpo di testa di Diedhiou che in area del PNE è saltato più in alto di tutti trovando l'impatto con la palla su azione di corner ed infilandola nell'angolino destro dove Iversen non ha potuto arrivare subendo così il suo primo gol con la sua nuova squadra.

I Robins hanno continuato ad attaccare rendendosi pericolosi con un colpo di testa di Kalas, servito da una punizione dal limite, terminato a lato e con un altro tiro dalla distanza di Palmer terminato anche stavolta alto.

Al 23° Iversen ha compiuto una bella parata deviando sopra la traversa un pericoloso tiro dal limite di Diedhiou, i padroni di casa hanno proseguito la partita mantenendo il possesso palla senza correre rischi.

Soltanto al 35° il PNE è riuscito a farsi vedere in area avversaria quando Sinclair, servito dalla destra da Barkhuizen, ha calciato di prima intenzione da buona posizione, ma la sua conclusione non è stata precisa e Bentley l'ha bloccata senza problemi; lo stesso Sinclair, poco prima della fine del primo tempo, ha giocato bene la palla sulla fascia sinistra e dopo essersi accentrato ha calciato verso la porta mandando però la palla nettamente alta sopra la traversa.

Il primo tempo è terminato sul 1-0 a favore del Bristol City che ha certamente meritato il vantaggio, il North End è stato inconcludente e davvero poco pericoloso, ci si aspettava di vedere subito in campo Riis nel secondo tempo ed invece la squadra si è ripresentata in campo con gli stessi undici giocatori.

Tuttavia l'inizio di secondo tempo è stato promettente e molto vivace, i ragazzi sono scesi in campo più convinti e per i primi 15-20 sembravano davvero vicini a poter pareggiare il match, la prima situazione pericolosa in area avversaria è nata da un tiro di Johnson ribattuto dalla difesa, la palla è arrivata a Maguire che, defilato sulla destra, ha a sua volta calciato vedendosi però deviato in corner la sua conclusione dall'intervento di un difensore avversario.

Proprio da quel calcio d'angolo è nata l'occasione più nitida per il PNE che ha colpito una clamorosa traversa con un bel colpo di testa di Huntington, molto sfortunato a non trovare il gol.

Ma dopo questa occasione la squadra, invece di galvanizzarsi, non è più riuscita a farsi pericolosa ed al 67° Neil ha operato le prime sostituzione per cercare di dare un nuovo slancio ai ragazzi ed ha mandato in capo Potts e Ched Evans al posto di Johnson e Barkhuizen.

I Robins sono tornati a fare gioco ed hanno impegnato con due tiri dalla distanza Iversen, bravo in entrambe le occasioni ad evitare il gol; nella seconda di queste occasioni il tiro da Massengo è stato deviato in corner dal portiere e sugli sviluppi dello stesso è nato al 76° il gol del 2-0, è stata un'azione abbastanza confusa con un paio di tiri respinti e proprio su un colpo di testa di Hughes, che stava tentando di liberare l'area, la palla è arrivata a Vyner che calciandola al volo senza colpirla nemmeno bene è riuscito ad ingannare Iversen con una traiettoria che non ha lasciato scampo al portiere.

Nel finale sono entrati in campo anche Riis, Molumby e Ledson al posto di Maguire, Whiteman e Fisher, ma la squadra non è più riuscita a reagire andando al tiro in sole 2 occasioni con Browne, la cui conclusione al volo  da posizione defilata è finita a lato, e con Hughes il cui tiro-cross dalla sinistra è stato parato da Bentley con qualche difficoltà.

Il Bristol City ha poi creato il panico nell'area del PNE e dopo vari rimpalli la palla è terminata sui piedi di Martin che da posizione ravvicinata ha sprecato calciando alto.

La partita è terminata con una deludente sconfitta, non possiamo recriminare nulla, il Bristol City ha meritato di vincere soprattutto dopo l'ottimo primo tempo, il Preston ha fatto troppo poco, di fatto ha calciato pochissimo verso la porta avversaria e l'unico vero pericolo è stato quel colpo di testa di Huntington che è andato a stamparsi contro la traversa.

E' un periodo negativo, questa squadra continua ad essere troppo discontinua alternando risultati positivi a momenti come questo, attualmente siamo 13° in classifica a -8 dal Reading sesto che deve anche recuperare una partita, speriamo davvero che i nuovi acquisti di gennaio possano contribuire in modo decisivo a migliorare la situazione, oggi Whiteman ha fatto una buona impressione, ma serve essere molto più pericolosi in attacco, Maguire non è una vera punta, forse Neil dovrebbe dare più fiducia a Riis ricordando che abbiamo anche Evans e Moult che non vediamo l'ora di rivedere in campo.

Mercoledì sera saremo impegnati al St Andrew's contro un Birmingham che non sta facendo bene, ma che proprio oggi ha conquistato un'ottima vittoria in casa del Middlesbrough, sarà anche questa una sfida difficile considerando l'avversario, ma soprattutto pensando al nostro stato di forma negativo.

Dovremo assolutamente reagire e cercare di tornare alla vittoria, i nuovi arrivati avranno qualche giorno in più per ambientarsi ed adattarsi al gioco di Neil, speriamo di vedere un North End diverso, soprattutto per quanto riguarda l'atteggiamento in campo, vogliamo una squadra come quella dei primi minuti del secondo tempo di oggi e non quella vista nel primo tempo ad Ashton Gate.

COYW.




Ben Whiteman è un White!

Il Preston North End ha ufficializzato lo scorso giovedì l'acquisto a titolo definitivo dal Doncaster Rovers del centrocampista si 24 anni Ben Whiteman.

Whiteman, che vestirà la maglia numero 17, ha firmato un contratto della durata di 3 anni e mezzo, è cresciuto nell'Academy del Manchester United passando poi allo Sheffield United, con il quale ha esordito nel 2014, e venendo poi acquistato dal Doncaster Rovers, ha giocato più di 200 partite a livello professionistico realizzando 32 gol.

Il giovane promettente centrocampista sarà a disposizione di Alex Neil per la partita di sabato ad Ashton Gate contro il Bristol City, il manager ha dichiarato che si tratta di un grande acquisto e di avere molta fiducia in Ben che a sua volta si è detto entusiasta di questo trasferimento.

Auguriamo a Ben un grande futuro con la maglia del Preston North End, siamo molto contenti di averlo nella nostra squadra! Benvenuto!






sabato 9 gennaio 2021

FA Cup Match Report: Wycombe Wanderers 4 Preston North End 1

 Wycombe Wanderers line-up: Allsop, Jacobson, Tafazolli, Wheeler, Ikpeazu (Akinfenwa, 76), Bloomfield (c) (Horgan, 57), Knight, Muskwe (Samuel, 75), Onyedinma, Adeniran (Gape, 66), McCarthy. Subs not used: Stockdale, Grimmer, Kashket, Charles, Mehmeti.

PNE line-up: Ripley, Rafferty (Fisher, 74), Earl (Huntington, 46), Ledson, Storey, Hughes (c), Bayliss (Browne, 46), Molumby (Maguire, 75), Riis, Stockley, Potts. Subs not used: Hudson, Holland-Wilkinson, O’Reilly, Walker.

Referee: Mr S Martin

Una brutta figuraccia. Usciamo subito dalla FA CUP senza onore, siamo davvero delusi da questa eliminazione, ma soprattutto per come la squadra è scesa in campo, dopo soli 25 minuti di gioco il Wycombe conduceva già per 3-0, soprattutto nel primo tempo la prestazione della squadra è stata inaccettabile, senza scusanti, una sconfitta pesante e giustissima, i Chairboys hanno messo in campo cuore e grinta che a noi sono completamente mancate.

Siamo arrabbiati perchè questa è una competizione storica, magica, meravigliosa e che andrebbe sempre onorata al massimo, lo saremmo in ogni caso, anche se si fosse trattato di campionato, ma vedere la squadra senza anima in una partita di FA CUP fa davvero male perchè la FA CUP è proprio questo, è cuore, è passione.

Per questa sfida Neil ha scelto di schierare la squadra in campo con un inedito 4-4-2 facendo giocare contemporaneamente Riis e Stockley in attacco, in mezzo al campo fiducia ai giovani Ledson e Bayliss, sulle fasce Potts a destra con il nuovo arrivato Molumby, all'esordio con il PNE, a sinistra, mentre in difesa centrali Earl e Storey con Rafferty ed Hughes, il Capitano di oggi, laterali. In porta scelta strana di AN che ha preferito Ripley, deludente nelle sue poche presenze con i Whites, piuttosto che il nuovo arrivato Iversen o il giovane Hudson.

Come detto il primo tempo è stato assolutamente disastroso e già dopo 2 minuti di gioco i padroni di casa sono passati in vantaggio con un colpo di testa di Onyedinma che nel centro dell'area, indisturbato, ha sfruttato un cross dalla destra di Muskwe.

La reazione del North End non è arrivata ed al 9° minuto Earl ha fermato in modo falloso in area Ikpeazu provocando il calcio di rigore che Jacobson ha trasformato portando la sua squadra sul risultato di 2-0.

Il Preston NE è riuscito a farsi pericoloso al 12° quando su un calcio di punizione dal lato sinistro dell'area avversaria calciato da Ledson il portiere avversario, Allsop, ha tentato di respingere la palla con il pugno facendola però arrivare a Hughes che l'ha colpita con la testa mandandola però contro la traversa.

Se si pensava che questa occasione potesse aver svegliato la squadra ci si sbagliava, infatti non sono arrivate altre azioni offensive pericolose ed anzi al 25° il Wycombe ha anche segnato il terzo gol quando con una punizione calciata da metà campo da Jacobson la palla è arrivata all'interno dell'area del PNE dove un colpo di testa ha fatto da sponda sulla destra a McCarthy che ha rimesso poi la palla in mezzo trovando Knight che senza trovare opposizione dalla nostra difesa ha potuto calciare tranquillamente in porta battendo Ripley.

3-0 dopo 25 minuti, una situazione clamorosa ed assurda per il North End, un disastro assoluto, e qualche minuto più tardi avrebbero potuto diventare 4, infatti su azione di corner per i Chairboys è stato bravo Ripley a respingere la palla poco prima che potesse varcare la linea di porta.

Al 42° un lancio di Potts ha fatto scattare Riis palla al piede sul lato destro, il danese è entrato in area dove è stato affrontato da Allsop che in uscita ha atterrato fallosamente l'attaccante provocando il calcio di rigore che lui stesso ha realizzato accorciando perlomeno le distanze e dando qualche speranza di rimonta.




Ma per credere nella rimonta il PNE avrebbe dovuto giocare un secondo tempo perfetto, avrebbe dovuto aggredire con rabbia l'avversario, ma così non è stato.

Nella ripresa la squadra si è ripresentata in campo con Huntington e Browne in campo al posto di Earl e Bayliss, ma è stato ancora il Wycombe a sembrare più motivato e deciso ad attaccare ed infatti Ripley è stato protagonista di altri due buoni interventi sui tentativi di Ikpeazu e Onyedinma.

Il North End ha continuato a giocare male, anzi, forse sarebbe più giusto dire "a non giocare", al 75° sono entrati in campo Fisher e Maguire in sostituzione di Rafferty e Molumby, ma nulla è cambiato ed è stato ancora il Wycombe ad impegnare Ripley con una conclusione di Samuel servito da Akinfenwa.

Dopo una combinazione tra Potts e Hughes è arrivato un colpo di testa di Stockley che è però stato parato senza troppi affanni da Allsop.

Come se non bastasse è poi anche arrivato il gol del 4-1 all'82° con Samuel servito da un cross dell'ex Horgan, una marcatura che ha soltanto reso ancora più umiliante questa sconfitta, senza cambiare però la nostra delusione che era già alta dopo i primi 25 minuti di gioco.

La partita è finalmente finita, è stato brutto ed umiliante vedere la squadra giocare in questo modo, senza orgoglio ed onore, quasi rassegnata, senza voglia, cuore, determinazione e grinta, fa male perdere così e vedere un Club orgoglioso e storico come il Preston North End fare una così brutta figura in una competizione come la FA CUP.

Onore e complimenti al Wycombe di Ainsworth, i Chairboys hanno giocato una gran partita scendendo in campo davvero con tanta grinta e voglia di far bene e vincere.

Siamo assolutamente delusi ed arrabbiati, ci chiediamo se Neil abbia in mano la situazione e se la fiducia del Club nei suoi confronti sia ancora intatta, di sicuro non lo è tra i tifosi che cominciano ad averne abbastanza.

E' stato un brutto esordio per Molumby, ma probabilmente era la peggior partita per esordire visto come ha giocato male tutta la squadra, speriamo di rialzarci subito già dalla prossima di campionato, ma questa ferita resterà come il fatto che siamo già fuori dalla FA CUP, non ci è stato nemmeno concesso di poter sognare una grande sfida nei prossimi turni.

Keep the faith e forse mai come oggi bisogna cercare di avere fiducia visto che sta cominciando a vacillare.

giovedì 7 gennaio 2021

Acquistato in prestito anche Daniel Iversen

 In seguito ad un infortunio occorso a Declan Rudd in allenamento il PNE è stato costretto a ricorrere con urgenza al mercato per poter sostituire nel migliore dei modi il nostro numero 1 che molto bene stava facendo in questa prima parte di stagione.

Il nostro allenatore dei portieri Mike Pollitt ha consigliato l'acquisto di Daniel Iversen, ex estremo difensore del Rotherham, squadra nella quale i due hanno lavorato insieme nella stagione 2019/20 conquistando la promozione in Championship.

Alex Neil ha accettato il consiglio, certamente molto competente, decidendo di acquistare in prestito fino al termine della stagione il 23enne danese dal Leicester, il giovane portiere ha giocato per le selezioni giovanile della sua Nazionale esordendo lo scorso settembre in prima squadra.

Nella prima parte della stagione Iversen ha giocato in prestito in Belgio nel OH Leuven tornando a Leicester proprio con l'inizio del nuovo anno, vestirà la maglia numero 22 del PNE, di lui Neil ha detto che si tratta di un giovane pieno di entusiasmo e che ha già giocato ad alti livelli nonostante la sua età e lo ha definito una grande aggiunta per la squadra.

Diamo quindi il nostro benvenuto a Daniel, diventato il terzo innesto di gennaio per la squadra dopo gli arrivi di Molumby ed Evans, allo stesso tempo, però, auguriamo a Rudd un pronto rientro sperando che possa riprendersi presto.

Welcome to PNE, Daniel! 




mercoledì 6 gennaio 2021

Arrivato Ched Evans in prestito

Dopo l'arrivo ieri di Molumby oggi il PNE ha annunciato anche l'acquisto in prestito fino al termine della stagione dal Fleetwood dell'attaccante gallese di 32 anni Ched Evans.

Evans, che vestirà la maglia numero 26, non sarà eleggibile per la FA Cup in quanto ha già giocato in questa competizione con il Fleetwood, ma sarà comunque a disposizione per la prossima sfida di campionato che vedrà il Preston impegnato contro il Bristol City.

L'attaccante gallese ha giocato 13 partite con la sua Nazionale, è cresciuto nel Manchester City ed ebbe un ottimo periodo con la maglia dello Sheffield United prima che la sua carriera venisse interrotta nel maggio 2011 a causa di una brutta accusa di stupro ai danni di una ragazza di 19 anni che non ha mai sporto denuncia, nel 2012 Ched è stato condannato a 5 anni di reclusione, ma è stato poi dichiarato "non colpevole" nel 2016.

Evans ha ricominciato a giocare con il Chesterfield prima di arrivare al Fleetwood, squadra con la quale ha segnato 37 gol in poco meno di 100 partite, Neil ha parlato molto bene di lui ed ha dichiarato che la sua esperienza potrà essere importante per la squadra, qualcuno si è chiesto se a questo punto non ci si poteva allora ancora affidare a Nugent.

In ogni caso Ched Evans è un attaccante prolifico e, come detto, di esperienza, speriamo che possa dimostrarsi all'altezza di un campionato difficile come la Championship e dare il suo apporto, certamente la squadra necessitava di un giocatore di questo tipo, dobbiamo dargli fiducia.

Non dobbiamo inoltre farci condizionare dalle sue vicende giudiziarie e non giudicarlo, è stato dichiarato "non colpevole" e questo dovrebbe bastare per credere nella sua innocenza, ora è un giocatore del Preston North End ed in campo dovremo dargli il nostro sostegno.

Welcome to PNE, Ched. 




martedì 5 gennaio 2021

Preso in prestito Jayson Molumby

Il Preston North End ha annunciato questa sera l'arrivo in prestito fino al termine della stagione dal Brighton del centrocampista irlandese di 21 anni Jayson Molumby, compagno di squadra nella Nazione della Repubblica di Irlanda di Browne e Maguire.

Molumby sarà a disposizione di Alex Neil già a partire dalla partita di FA CUP da giocarsi sabato prossimo contro il Wycombe, il giovane centrocampista è cresciuto nell'Academy del Brighton e nella scorsa stagione ha giocato in prestito con il Millwall collezionando 40 presenze, oltre al PNE c'erano diverse altre squadra in corsa per acquistarlo in prestito dai Seagulls.

Neil ha dichiarato che questo acquisto conferma la voglia del Club di migliorare squadra ed ha parlato del ragazzo definendolo pieno di energia e bravo con la palla come dimostrato già in Championship con la maglia dei Lions, Molumby ha detto di aver scelto il North End soprattutto dopo aver parlato proprio con manager scozzese e con i suoi compagni di Nazionale, Browne e Maguire.

Si tratta di un innesto importante per la squadra, Molumby è un giovane molto promettente anche se a centrocampo già disponiamo di due ragazzi come Ledson e Bayliss che proprio in questo inizio di stagione stanno trovando maggiore spazio in campo rispetto allo scorso anno.

Diamo il nostro benvenuto a Jayson sperando che il suo periodo a Deepdale possa rivelarsi positivo per la squadra ed importante per il proseguo della sua carriera.

Welcome to PNE!!




sabato 2 gennaio 2021

Match Report: Preston North End vs Nottingham Forest 0-1

PNE line-up: Rudd, Fisher, Hughes, Ledson, Huntington, Davies, Potts (Riis, 77), Bayliss (Gallagher, 77), Maguire (Stockley, 87), Johnson (c), Barkhuizen. Subs not used: Ripley, Earl, Storey, Rafferty, Holland-Wilkinson, O’Reilly.

Nottingham Forest line-up: Samba, Christie, Figueiredo, Worrall, Ribeiro, Grabban (c) (Taylor, 90), Ameobi (Lolley, 63), Cafu (Arter, 88), Sow, Yates, Knockaert. Subs not used: Smith, Bong, Jenkinson, Mighten, Guerrero, McKenna.

Referee: Mr T Robinson


Il PNE inizia con una sconfitta il nuovo anno, ma si tratta di una sconfitta ingiusta e del tutto immeritata, dopo un brutto primo tempo, infatti, nella ripresa, trascinata da uno scatenato Johnson, la squadra ha creato molte occasioni da gol colpendo anche due traverse, ma il Forest ha conquistato la vittoria grazie ad un rigore molto contestato e calciato forse anche in modo irregolare da Grabban che ha colpito la palla scivolando e toccandola probabilmente due volte.

Il North End non ha recuperato l'infortunato Sinclair sostituito da Potts, a centrocampo, viste le assenze di Browne e Pearson, sono stati schierati Ledson e per la prima volta Bayliss preferito a Gallagher, in difesa Hughes titolare con Earl in panchina, confermato Maguire nel ruolo di unica punta con Riis ancora fuori dall'undici iniziale.

Prima dell'inizio del match le due squadre hanno applaudito in memoria di Tommy Docherty, ex leggenda del PNE, scomparso pochi giorni fa, i giocatori del North End hanno indossato al braccio una fascia nera in segno di lutto.

Come detto il primo tempo è stato davvero brutto, molto falloso e privo di emozioni ed occasioni da gol, non possiamo veramente segnalare nessun pericolo creato dalle due squadre, soltanto nel finale un tiro dal limite di Johnson è stato parato senza difficoltà dal portiere ospite.

Poco dopo proprio Johnson è stato vittima di un fallo che lo ha costretto a lasciare temporaneamente il campo uscendo zoppicante e molto dolorante, il Capitano di oggi ha però stretto i denti per non lasciare in 10 la squadra nei minuti di recupero cercando poi di valutare durante l'intervallo le sue condizioni fisiche.

E nella ripresa, per fortuna, Johnson è regolarmente rientrato in campo e lo ha fatto in modo davvero deciso, è stato infatti il vero e proprio trascinatore della squadra che ha completamente cambiato il suo atteggiamento in campo attaccando gli avversari sin dal primo minuto di gioco.

La prima occasione è arrivata con un tiro dalla distanza terminato alto di Barkhuizen, ma al 52° il PNE è stato veramente pericoloso quando Johnson è stato protagonista di una bellissima azione sulla fascia destra, si è liberato di due avversari e dopo essere entrato in area ospite dalla linea di fondo ha messo la palla in mezzo dove lo stesso Barkhuizen l'ha colpita di testa con prontezza e precisione trovando però la grande risposta del portiere che in tuffo l'ha colpita con una mano deviandola in corner.

Poco dopo un'azione sulla sinistra costruita da Johnson ha fatto arrivare la palla a Potts che dall'interno dell'area di rigore avversaria ha poi servito Barkhuizen il quale ha calciato di prima intenzione mandando la palla a sbattere clamorosamente contro la traversa.

Il Forest ha reagito soltanto con un tiro da fuori area di Knokaert deviato da Fisher in calcio d'angolo, sugli sviluppi del quale la palla è arrivata ad Ameobi che dalla distanza ha calciato ben oltre la traversa, al 64° è stato però ancora il North End ad andare vicino al gol con un'azione iniziata sulla fascia sinistra da Maguire che ha passato palla a Hughes il quale ha crossato al centro dove Johnson l'ha controllata appoggiandola all'accorrente Potts il cui tiro è stato contrastato dalla difesa ospite, alla fine la palla è arrivata sui piedi del solito Barkhuizen che ha calciato di prima intenzione da buona posizione mandandola però alta sopra la traversa sprecando un'ottima occasione per passare in vantaggio.

Ma poi è arrivato il momento decisivo, al 68° il Forest è riuscito a portarsi nei pressi dell'area del PNE e Grabban ha tentato di sfondare la difesa tenendo la palla e riuscendo ad entrare in area, ma è stato contrastato da Fisher che poi cadendo ha fermato probabilmente con una mano il tiro di un giocatore del Nottingham che nel frattempo era riuscito ad avventarsi per primo sulla sfera e l'arbitro non ha avuto dubbi nell'assegnare il calcio di rigore a favore della squadra ospite.

La decisione arbitrale è stata molto contestata dai giocatori del PNE in quanto Fisher stava cadendo a terra ed era in equilibrio precario anche a causa del contatto con Grabban, ma non c'è stato nulla da fare e Grabban si è presentato sul dischetto, l'attaccante nella rincorsa è scivolato e sembra che calciando abbia toccato due volte la palla che è poi andata ad infilarsi in rete superando Rudd. La rabbia dei ragazzi, ed in particolare di Fisher e Johnson, è stata ancora più veemente, infatti dopo la dubbia assegnazione del rigore questo è stato probabilmente calciato anche in modo irregolare ed avrebbe dovuto essere ripetuto.




I Lilywhites hanno comunque ripreso ad attaccare andando alla ricerca almeno di un pareggio, il primo tentativo è stato un gran bel tiro al volo dal limite di Potts che è però purtroppo terminato alto sopra la traversa.

Al 76° Neil ha sostituito Bayliss e proprio Potts con Gallagher e Riis ed all'81° siamo andati vicinissimi al pareggio colpendo un'altra clamorosa traversa con Davies che, sugli sviluppi di un corner, si è visto arrivare la palla sui piedi dopo che un tiro di Johnson era stato ribattuto dalla difesa del Forest e l'ha calciata dall'interno dell'area avversaria a colpo sicuro colpendo però incredibilmente il legno superiore della porta.

Neil ha tentato anche la "carta" Stockley che all'86° ha preso il posto in campo di Maguire, il PNE ha guadagnato una punizione dal limite per un fallo commesso ai danni di Barkhuizen, sulla palla è arrivato Gallagher che ha calciato però alto e con poca precisione.

L'arbitro ha assegnato 5 minuti di recupero, il North End ci ha provato con altri due calci piazzati di Gallagher, il primo, dalla fascia destra, è stato un cross sul quale il portiere ha anticipato tutti respingendo la palla uscendo dalla propria porta con una mano, il secondo dal limite è stato un bel tiro basso sul quale l'estremo difensore del Forest è stato bravo ad intervenire in tuffo deviando la palla in calcio d'angolo.

La partita è così terminata con questa sconfitta ingiusta, come detto, dopo un brutto primo tempo, nella ripresa abbiamo giocato bene e creato tante occasioni da gol a differenza del Forest che ha calciato in porta soltanto in occasione del rigore trasformato da Grabban.

Dobbiamo però ripartire dalla prestazione del secondo tempo, da quella voglia, da quella rabbia agonistica messa in campo dai ragazzi, peccato essersi fermati a 3 vittorie consecutive, ma oggi avremmo meritato di vincere e senza quel rigore dubbio avremmo mantenuto anche stavolta la nostra porta inviolata, ma non dobbiamo abbatterci perchè dobbiamo essere consapevoli di tutto questo, sabato prossimo dovremo ripartire e tornare a vincere, giocheremo a Wycombe, sul campo della squadra ultima in classifica, ma come sempre sarà assolutamente vietato sottovalutare l'avversario, dovremo batterci con orgoglio e convinzione.

In classifica siamo stati sorpassati dal Blackburn, ma vista la sconfitta del Watford sesto restiamo comunque a 5 punti dalla zona playoff e dobbiamo quindi continuare a lottare ed a crederci.

COYW!

venerdì 1 gennaio 2021

Addio a Tommy Docherty

Un'altra leggenda del Preston North End, l'ex giocatore ed allenatori Tommy Docherty, ci ha lasciati all'età di 92 anni proprio nell'ultimo giorno dell'anno 2020.

Porgiamo le nostre condoglianze e ci affidiamo alle parole di Ian Rigby, riportate sul sito ufficiale del PNE, per ricordare nel migliore dei modi Docherty:

"Tommy Docherty has sadly passed away today, New Year’s Eve, aged 92, just one week after the death of another ex-North Ender, Davie Sneddon.

The ‘Doc’, as he was affectionately known, who became one of football’s greatest characters, both on and off the field, signed for Preston North End in November 1949 for a £5,000 transfer fee having played just ten games for Glasgow Celtic.

Strangely he made his North End debut in the outside-left position against Leeds United on Christmas Eve 1949. Quickly dropped he re-appeared in March 1950 in his preferred position in the number 4 shirt, that of right-half or right-sided midfield nowadays.

He kept that shirt his own for the next eight years. Fast and tigerish in the tackle he created a huge impression with the Deepdale fans of the 1950’s. Everyone loves a trier and his 100% effort and enthusiasm meant that he was an ideal wing half/midfield player.

Full of stamina, his best compliment was that he was likened to Bill Shankly in his North End days. Docherty played a massive part of North End’s successes in the 1950’s with the Second Division championship promotion year in 1950 and the two First Division runners-up seasons of 1951-1952 and 1957-1958.

He was also a driving force in North End’s FA cup run to the 1954 final and moreover a huge admirer of Tom Finney. Playing just behind him nobody knew more about Sir Tom’s game than the ‘Doc’ did. Whilst a North End player Tommy Docherty won 22 Scottish full international caps, and like his team mate, Willie Cunningham, proudly captained his country.

In July 1958 Everton came sniffing around for his signature and offered £15,000 which was immediately rejected but at the end of August 1958 the Club transferred him to Arsenal for £28,000. Ironically his last game for the Lilywhites was against Arsenal and when playing for Arsenal he broke his leg, playing against the North End!

He had made 349 league and cup appearances for Preston North End. As is common knowledge he later took up coaching and management which is a different chapter in his colourful career. Sadly, more North End fans will probably remember him for his unsuccessful spell as the North End manager than those who saw him play with distinction for the Club.

Our condolences go out to his family and friends."

Ian Rigby
Club Historian