sabato 29 ottobre 2016

Match Report: PNE vs Newcastle United 1-2




PNE line-up: Maxwell, Baptiste, Cunningham, Pearson, Clarke (c), Wright, Gallagher, Johnson, Robinson (Vermijl, 86), Hugill (Makienok, 82), Pringle (Beckford, 72). Subs not used: Lindegaard, Doyle, Spurr, Huntington. 


Newcastle United line-up: Darlow, Clark, Dummett, Lascelles (c), Ritchie (Atsu, 90), Shelvey, Hayden, Diame, Goffran, Yedlin (Hanley, 90), Mitrovic (Perez, 86). Subs not used: Sels, Lazaar, Anita, Gamez. 

Attendance: 20,724 (5,714 Newcastle United fans) 

Referee: Mr C Kavanagh 


Di fronte ad un Deepdale gremito come non accadeva dalla sfida di FA Cup contro il Chelsea del 2009 (20.724 spettatori), il Preston North End ha giocato una grande partita perdendo contro la capolista Newcastle, ma con onore.
Dopo un ottimo primo tempo il PNE è andato sotto immeritatamente di due gol, ma la squadra ha reagito molto bene riaprendo il match al 90° con Beckford ed assediando la porta avversaria fino al 96° sfiorando il gol del pareggio con Vermjil e reclamando quello che a tutti è sembrato un calcio di rigore evidente.
Siamo ovviamente delusi per il risultato e contrariati per alcune decisioni arbitrali (su tutte appunto quella relativa al rigore non concesso nei minuti di recupero), ma ampiamente soddisfatti ed orgogliosi per la prestazione della squadra e per la pronta e decisa reazione all'umiliante sconfitta per 6-0 rimediata in EFL Cup a St James Park proprio contro il Newcastle; non siamo riusciti a vendicare quella sconfitta, ma almeno abbiamo dimostrato il nostro vero valore e tutta la nostra grinta, armi con le quali abbiamo messo in grandi difficoltà il Newcastle che ha rischiato di uscire sconfitto da Deepdale e che invece alla fine è riuscito a portare a casa i tre punti.

Per questa partita così difficile ed importante Grayson si è affidato al miglior undici possibile, cambiando quasi totalmente la squadra che aveva perso a SJP soltanto pochi giorni fa riproponendo la formazione che aveva battuto nello scorso turno di campionato il Norwich a Carrow Road; davanti a Maxwell la difesa è stata quindi composta da Clarke, Baptiste, Wright e Cunningham, a centrocampo Gallagher, Pringle, Johnson e Pearson ed in attacco la coppia Robinson-Hugill con il recuperato Beckford lasciato in panchina.
Non ancora disponibili per questa partita Welsh e McGeady, oltre allo squalificato Browne, in ogni caso i ragazzi scesi in campo, spinti anche dal grande entusiasmo di tutto Deepdale, hanno sin da subito giocato una partita aggressiva e senza nessun timore nei confronti degli avversari.
La squadra ha subito fatto capire le proprie intenzioni, nessuno dei giocatori in campo con la maglia bianca voleva permettere ai Magpies di umiliare nuovamente il Preston North End e ognuno di loro voleva regalare una giornata magica ai tifosi Whites.
In modo particolare Gallagher è sembrato il più intraprendente, un suo cross ha mandato Wright a colpire la palla di testa senza che però l'australiano riuscisse ad impensierire il portiere avversario, ed in seguito una sua punizione dal limite è stata fermata dalla barriera dei Magpies.
La prima vera occasione da gol è comunque arrivata soltanto alla mezz'ora quando Gallagher ha impegnato con un bel tiro dalla distanza il portiere ospite, Darlow, che con un ottimo intervento ha respinto il tiro facendo però arrivare la palla in direzione dell'accorrente Hugill che è stato provvidenzialmente anticipato dal decisivo intervento di Clark che ha evitato che l'attaccante potesse calciare a porta praticamente vuota.
Il North End ha continuato a mettere sotto pressione la difesa ospite riuscendo a collezionare tre calci d'angoli consecutivi sul secondo dei quali, su cross di Pringle, un colpo di testa di Baptiste ha superato Darlow trovando però il decisivo salvataggio sulla linea di porta di Lascelles che ha salvato i Magpies mantenendo il risultato sullo 0-0 fino al termine del primo tempo.
Nella ripresa il PNE ha iniziato con lo stesso fervore e soltanto le parate di Darlow hanno impedito ai ragazzi di Grayson di portare in vantaggio i Lilywhites; il giovane portiere ha prima brillantemente fermato una pericolosa conclusione di Gallagher ed ha qualche minuto dopo anticipato in uscita Hugill togliendogli praticamente la palla dalla testa dopo un ottimo cross di Robinson dalla sinistra.
Inaspettatamente ed a sorpresa, però, al 59° gli ospiti sono passati vantaggio proprio quando il North End stava cercando il gol con maggiore insistenza; una discesa di Diamè si è conclusa con un perfetto cross per Mitrovic che dopo aver controllato la palla è avanzato entrando in area di rigore ed eludendo gli avversari prima di calciare a rete battendo Maxwell mandando la palla nell'angolino basso a sinistra.







Un vantaggio davvero immeritato e che nessuno, visto l'andamento del match fino a quel momento, si sarebbe aspettato, una "doccia fredda" per i tifosi del PNE e per la squadra che ha accusato il colpo non riuscendo più a rendersi pericolosa come aveva fatto prima del gol subito.
Al 70° comunque Robinson era riuscito ad entrare pericolosamente nell'area di rigore del Newcastle, ma la sua iniziativa è stata fermata da un intervento di Clark che lo ha spinto in un modo che soltanto l'arbitro ha giudicato regolare negando quello che sembrava un calcio di rigore evidente.
Ma oltre al danno è arrivata anche la beffa visto che sulla ripartenza proprio da quell'episodio incriminato gli ospiti hanno addirittura segnato il gol del raddoppio ancora una volta con Mitrovic che prima ha impegnato severamente Maxwell con un potente e preciso colpo di testa su un cross che aveva scavalcato la difesa del PNE e che poi lo ha battuto raccogliendo la palla e calciandola in rete da distanza ravvicinata con il portiere gallese ancora a terra per l'intervento precedente.
Per l'attaccante serbo, già autore di una doppietta a SJP martedì scorso, si è trattato del quarto gol segnato al Preston in soli 5 giorni.
Grayson ha reagito al raddoppio del Newcastle mandando in campo al 72° Beckford, che ha fatto così finalmente il suo rientro dopo l'infortunio, al posto di Pringle, un centrocampista.
Al 75° il North End ha reagito con forza andando vicinissimo al gol quando Darlow ha respinto con i pugni un cross di Gallagher facendo arrivare la palla a Pearson che dalla distanza ha calciato con precisione trovando però una nuova respinta da parte del portiere, la palla è questa volta arrivata sui piedi di Clarke che da buona posizione e con Darlow ancora fuori posizione ha purtroppo calciato di poco alto sopra la traversa.
Grasyon ha cercato di dare ancora più spinta offensiva alla squadra mandando in campo Makienok per Hugill all'82° ed il fresco Vermjil al posto di uno stanco Robinson, la squadra ha continuato ad attaccare nonostante il doppio svantaggio cercando di riaprire il match.
La costanza e caparbietà della squadra è stata premiata al 90° quando un cross di Cunninghan dalla sinistra è arrivato nel centro dell'area dei Magpies dove Lascelles nel tentativo di anticipare Beckford ha probabilmente toccato per ultimo la palla che l'attaccante aveva cercato di spingere in rete.
Gol del 1-2 e partita riaperta soprattutto considerando il lungo recupero, l'arbitro ha assegnato 6 minuti di recupero poi diventati anche di più in seguito all'evolversi del match.
Nel corso dei minuti di recupero il PNE ha cercato con tutte le sue forze di agguantare il pareggio andandoci molto vicino con Wright che dopo aver raccolto un cross di Vermjil ha calciato verso la porta avversaria da buona posizione mandando però la palla di poco alta sopra la traversa.
L'ultimo disperato tentativo è arrivato da un altro cross di Vermjil, la palla è arrivata in qualche modo a Makienok che ha cercato di concludere a rete, ma il suo tentativo è stato respinto dalla difesa avversaria, la palla è così arrivata a Beckford che nel tentativo di girarsi per calciare a rete è stato strattonato in modo evidente da Hanley che lo ha fatto finire a terra... tutto lo stadio ha gridato al calcio di rigore, i ragazzi in campo hanno reclamato con l'arbitro che però è rimasto inflessibile nella sua decisione di ritenere incredibilmente regolare l'intervento del difensore dei Magpies.



Una decisione sbagliata e che ha inevitabilmente condizionato in modo decisivo il risultato finale di questa partita che avrebbe comunque potuto cambiare allo stesso dato che sul proseguo dell'azione la palla è arrivata a Vermjil che con una spettacolare conclusione al volo ha calciato verso la porta avversari dove Darlow gli ha negato il gol.
Su questo clamoroso tentativo si è conclusa la partita con il disappunto di Deepdale e della squadra che si sono sentiti derubati soprattutto da quest'ultima decisione arbitrale, una decisione che ha fortemente penalizzato il Preston North End costringendolo ad interrompere la propria striscia di risultati positivi che si ferma quindi a sei partite senza sconfitte in campionato.
C'è delusione e rabbia, ma soprattutto orgoglio e soddisfazione per quanto fatto oggi dalla squadra che avrebbe senza dubbio meritato un risultato positivo che non è arrivato solo per sfortuna e per episodi molto dubbi.
Onore comunque ai ragazzi che hanno reagito alla grande alla sconfitta di martedì e che hanno reagito anche all'interno di questa stessa partita dopo il doppio vantaggio dei Magpies; il PNE non si è mai arreso ed alla fine, come già detto, è andato davvero vicinissimo al pareggio.
Non resta che cercare di mettere da parte il Newcastle... dopo questo ciclo di partite difficilissime contro squadre come Aston Villa, Brighton, Huddersfield, Norwich ed appunto Newcastle, nelle quali ci siamo comportati comunque benissimo ed oltre le aspettative, affronteremo tre sfide apparentemente più abbordabili contro Rotherham, squadra ultima in classifica, Wolves e Burton prima di andare poi ad Hillsborough ad affrontare il temibilissimo Sheffield Wednesday.
Saranno in ogni caso sfide difficili ed impegnative dalle quali dovremo però cercare di ricavare il massimo dei punti per tentare di restare nella scia delle squadre che lottano per un posto play off, il distacco dal sesto posto dopo la sconfitta di oggi è comunque di soli 4 punti,  ma siamo stati sorpassati da Leeds, Fulham, Brentford e Barnsley.
Appuntamento quindi a sabato prossimo a Rotherham, una sfida assolutamente da non sottovalutare, i Millers sono ultimi, ma oggi hanno giocato una bella partita strappando un ottimo punto all'Ipswich a Portman Road.
Non facciamoci condizionare da queste ultime due sconfitte e continuiamo ad aver fiducia in questa squadra che merita tutto il nostro entusiasmo ed appoggio.

COYW!!


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