venerdì 29 marzo 2024

Match Report: PNE 3 Rotherham United 0

 PNE line-up: Woodman; Storey (Whatmough, 61), Lindsay, Hughes; Holmes (Seary, 85), McCann (N.Mawene, 77), Browne, Brady (Best, 61); Frøkjær; Keane (Stewart, 77), Riis. Subs not used: Cornell, Cunningham, Woodburn, Osmajić.

Rotherham United line-up: Johansson; Peltier (Ferguson, 79), Odoffin, Humphreys, Revan (Seriki, 86); Lindsay, Clucas, Rathbone (Rinomhota, 69); Nombe, Wyke (Eaves, 69), Cafú (Bramall, 45). Subs not used: Phillips, Appiah, Hatton.

Attendance: 15,470 (434 Rotherham United fans).

Referee: Mr S Martin.

Bella e netta vittoria oggi per il PNE contro il Rotherham ultimo in classifica, 3 punti che ci permettono di continuare a lottare nella lotta ai playoff sorpassando l'Hull, sconfitto oggi a sorpresa in casa dallo Stoke, e restando vicini al sesto posto attualmente occupato dal Norwich che si trova a +5, ma con 1 partita giocata in più, in mezzo, al settimo posto c'è il Coventry, anche oggi vittorioso, che ha 1 punto in più rispetto al PNE con lo stesso numero di partite disputate.

Tutti i gol sono stati realizzati nel primo tempo, è stato Holmes a sbloccare il risultato e poi è arrivata una doppietta per il solito Emil Riis, nella ripresa la squadra ha così potuto gestire senza problemi il rassicurante vantaggio.

Per questa sfida Lowe ha dovuto rinunciare agli infortunati Ledson e Millar sostituiti da Holmes e Brady, nel secondo tempo hanno trovato spazio anche i giovani Seary, Mawene e Best.

La prima parte della partita è stata condizionata da un forte acquazzone che ha limitato le giocate in campo, al 22°, al primo vero tentativo, il PNE ha trovato il gol del vantaggio quando Brady ha messo dalla sinistra una palla bassa all'interno dell'area avversaria trovando sul secondo palo Holmes pronto a spingerla in rete da distanza ravvicinata.

Poco dopo i ruoli si sono invertiti ed è stato Holmes a servire dalla destra in area Brady il quale, però, non è riuscito a saltare abbastanza in alto per colpire la palla di testa.

Soltanto intorno alla mezz'ora i Millers si sono fatti vedere dalle parti di Woodman che ha parato senza difficoltà una conclusione di Cafù, ma a parte questo tentativo gli ospiti non hanno potuto fare altro venendo dominati dai Lilywhites che al 37° sono poi riusciti a trovare anche il gol del raddoppio; l'azione vincente è nata da una palla conquistata da McCann che ha poi servito Frokjiaer il quale è avanzato verso la porta avversaria fornendo poi un preciso assist al connazionale Riis che di prima intenzione ha fatto partire dall'interno dell'area un diagonale perfetto che ha superato Johansson.

Qualche minuto dopo, al 42°, Holmes è avanzato sulla destra ed ha messo la palla al centro dell'area ospite dove Keane l'ha controllata facendo da sponda all'accorrente Riis che l'ha controllata, si è voltato ed ha calciato in rete segnando così la sua personale doppietta e il gol del 3-0.

Poco prima dello scadere McCann ha sfiorato il gol vedendosi respingere da Johansson la sua conclusione dall'interno dell'area dopo essere stato servito con grande precisione da un cross di Frokjiaer dalla sinistra.

Nel secondo tempo il North End, forte dei 3 gol di vantaggio, non si è limitato a controllare la partita, ma ha dominato il gioco facendosi anche pericoloso andando vicino al quarto gol.

Al 60° Browne ha servito sulla fascia Riis il quale ha crossato all'interno dell'area avversaria dove per poco Keane non è riuscito a deviare la palla verso la porta, 3 minuti dopo è stato Holmes a farsi pericoloso con una conclusione terminata di poco a lato, sono poi arrivate altre occasioni con McCann e Frokjiaer, ma il risultato non è cambiato.

Al 61° Whatmough ha preso il posto in difesa di Storey, mentre Best ha sostituito Brady, la partita è proseguita senza altre emozioni, nel finale Lowe ha dato spazio anche a due giovani come Seary e Mawene che sono entrati in campo al posto di Holmes e McCann, mentre qualche minuto prima aveva cambiato Keane con Stewart.

La partita è terminata con la vittoria per 3-0 a favore del Preston NE, 3 punti che ci mantengono in piena corsa per l'accesso ai playoff, per farlo non dovremo perdere mai la concentrazione già a partire dalla sfida del St Andrew's da giocare il prossimo lunedì contro il Birmingham, squadra che sta lottando per non retrocedere.

COYW!





sabato 16 marzo 2024

Match Report: Plymouth Argyle 0 PNE 1

Plymouth Argyle line-up: Cooper; Pleguezuelo (Devine, 61), Phillips, Gibson; Edwards, Randell (Waine, 81), Houghton, Miller (Sousa, 53); Whittaker, Bundu; Hardie. Subs not used: Hazard, Scarr, Wright, Galloway, Roberts, Issaka.

PNE line-up: Woodman; Storey, Lindsay, Hughes; Potts (Stewart, 19), Ledson, McCann, Brady (Cunningham, 88); Frøkjær; Osmajić (Millar, 7), Keane. Subs not used: Cornell, Woodburn, Holmes, Whatmough, Seary.

Attendance: 16,646 (1,068 PNE fans).

Referee: Mr J Busby.

Vittoria importantissima per il North End che reagisce all'inaspettata sconfitta dello scorso turno contro lo Stoke, decisivo il gol di Millar nel primo tempo in una partita che ha riservato poche emozioni, ma che il PNE ha meritato di vincere perchè ha giocato meglio ed ha anche sfiorato il raddoppio con un clamoroso palo colpito da Stewart.

Già nel primo tempo, purtroppo, abbiamo perso per infortunio Osmajic e Potts che aveva recuperato proprio oggi per giocare titolare dopo l'assenza delle ultime settimane, speriamo che per entrambi non si tratti di nulla di grave.

Per questa sfida Lowe aveva già dovuto rinunciare agli infortunati Browne e Whiteman a centrocampo ed all'influenzato Riis in attacco, per questo il manager ha effettuato 5 cambi di formazione rispetto all'ultima partita schierando titolari, oltre al già citato Potts, Osmajic, Brady, McCann e Ledson, per l'occasione nominato Capitano.

Già dopo un paio di minuti di gioco c'è stato un violento scontro di gioco che ha costretto Osmajic a lasciare il campo venendo sostituito al 5° da Millar, incredibilmente al 18° anche Potts ha dovuto arrendersi, forse per un risentimento visto che era stato recuperato proprio oggi, al suo posto Lowe ha mandato in campo Stewart.

Al 19° Millar ha fallito un'ottima occasione da gol quando, servito in area da Frokjiaer, ha controllato la palla con il petto calciandola poi al volo di poco a lato da due passi dalla porta avversaria.

La partita è proseguita senza occasioni da gol ed emozioni fino al 42° quando proprio Millar ha rotto gli equilibri segnando la rete dello 0-1 con un tiro da posizione defilata sulla destra dall'interno dell'area dopo essere stato servito con un colpo di testa da Keane dopo un cross dalla sinistra di Lindsay.

All'ottavo ed ultimo minuto di recupero i Pilgrims si sono fatti pericolosi con un colpo di testa di Bundu da azione di corner terminato di poco a lato, il primo tempo è così terminato sullo 0-1 a favore del North End.

Al 50° è stato ancora Millar a farsi pericoloso con un'iniziativa personale sulla desta conclusasi con un tiro dal limite parato dal portiere avversario, poco dopo il canadese ha calciato un corner dalla sinistra servendo sul secondo palo Storey che ha colpito la palla di testa vedendosi però respingere la sua conclusione da Cooper.

L'Argyle ha creato la sua migliore occasione quando un cross in area dalla sinistra è stato respinto da Brady, la palla è però arrivata ad un avversario che l'ha calciata al volo da ottima posizione mandandola fuori di pochissimo.

Al 74° un passaggio sbagliato da parte dei padroni di casa ha fatto arrivare la palla a Stewart che l'ha controllata e calciata con potenza e precisione dal limite mandandola a colpire clamorosamente il palo prima di uscire dal campo.

Il Plymouth ci ha provato con un tiro dalla distanza terminato a lato e poi con un paio di incursioni in area fermate dagli ottimi interventi difensivi di Lindsay e Hughes, all'88° Cunningham ha preso il posto in campo di un acciaccato Brady, ma anche per dare una mano in più alla difesa che non ha dovuto comunque soffrire più di tanto fino al fischio finale al 94°.

Una vittoria alla fine meritata per il PNE e davvero importante per mantenersi in piena corsa playoff, siamo a -5 dal Norwich sesto, ma con una partita da recuperare il prossimo 16 aprile a Southampton, davanti a noi ci sono Hull, con 1 punto in più, e Coventry, con gli stessi punti, con il nostro stesso numero di partita.

La prossima settimana ci si fermerà per gli impegni delle Nazionali, al rientro sfideremo a Deepdale il Rotherham ultimo in classifica, sarà una partita da vincere senza ripetere gli errori commessi contro lo Stoke sempre a Deepdale nello scorso turno.

COYW!




sabato 9 marzo 2024

Match Report: PNE 1 Stoke City 2

PNE line-up: Woodman; Storey, Lindsay, Hughes; Browne, Whiteman (Ledson, 84), McCann, Millar (Brady, 77); Frøkjær, Keane (Osmajić, 59), Riis. Subs not used: Cornell, Cunningham, Stewart, Woodburn, Holmes, Whatmough.

Stoke City line-up: Iversen; Rose, McNally, Wilmot; Hoever, Baker, Burger (Manhoef, 75), Gooch; Laurent, Junho (Léris, 89); Campbell (Ennis, 84). Subs not used: Bonham, Vidigal, Thompson, Hakšabanović, Cundle.

Attendance: 17,253 (3,114 Stoke City fans).

Referee: Mr J Smith.

Sconfitta inaspettata a Deepdale e contro una squadra che sta lottando per non retrocedere, un brutto passo indietro dopo gli ultimi buoni risultati ed anche una prestazione negativa soprattutto nel primo tempo.

Questa sconfitta, che arriva dopo il pareggio contro l'Hull, non ci voleva anche perchè Norwich e Coventry hanno vinto sorpassandoci in classifica, ora siamo a -5 dal sesto posto, anche se dobbiamo recuperare la partita non giocata mercoledì scorso a Southampton a causa di un incendio scoppiato poche ore prima della partita nei pressi dello stadio dei Saints.

La prestazione nel primo tempo è stata davvero deludente, non ci siamo mai resi pericolosi anche se abbiamo giustamente reclamato per un rigore non concesso dall'arbitro dopo una trattenuta in area ai danni di Riis, nella ripresa i Potters sono passati in vantaggio a causa di un autogol di Hughes, ma pochi minuti dopo Osmajic ha pareggiato, purtroppo all'87° è però arrivato il gol vittoria degli ospiti che non siamo riusciti a recuperare nonostante i 6 minuti di recupero concessi dall'arbitro.

Per questa sfida Lowe ha confermato la formazione titolare scesa in campo nello 0-0 dello scorso sabato contro l'Hull, ancora fermo per infortunio Potts anche se è tornato ad allenarsi ed il suo rientro dovrebbe essere ormai vicino.

Come detto il primo tempo è stato deludente e privo di emozioni anche se al 18° l'arbitro non ha concesso il rigore a favore del PNE nonostante una trattenuta in area ai danni di Riis era sembrata nettamente fallosa, i Potters si sono fatti più pericolosi impegnando in due occasioni Woodman che ha parato al 37° un tiro dal limite di Junho e che poco dopo si è opposto anche ad un tentativo di Campbell che aveva concluso dal lato destro dell'area.

Un noioso primo tempo si è giustamente concluso a reti inviolate, ma la ripresa è stata certamente più animata, al 54° Riis ha servito all'interno dell'area avversaria Browne che è stato atterrato con una spinta, anche in questo caso l'arbitro non ha ritenuto falloso l'intervento ai danni del Capitano.

Al 55° Woodman ha deviato in corner una pericolosa conclusione di Gooch, sugli sviluppi del calcio d'angolo Whiteman ha colpito la palla di testa facendo involontariamente da sponda a Rose che, sempre di testa, ha mandato da ottima posizione la palla di poco alta sopra la traversa.

Il PNE ha cercato di rendersi pericoloso con una bella iniziativa sulla fascia di Riis che dopo essersi liberato di un paio di avversari ha messo la palla in area dove la difesa avversaria l'ha allontanata anticipando i nostri giocatori, al 59° Lowe ha sostituito uno spento Keane con Osmajic.

Al 63°, però, gli ospiti si sono portati in vantaggio a causa di uno sfortunato autogol di Hughes che, su cross dalla sinistra di Gooch, ha deviato la palla in rete nel tentativo di anticipare un avversario che si trovava alle sue spalle.

Il North End ha però reagito immediatamente, infatti al 69° Frokjiaer ha messo sul primo palo un perfetto cross per la testa di Osmajic che ha anticipato tutti e battuto il portiere avversario, l'ex Iversen, trovando il gol del 1-1 che ha riacceso le speranze di vittoria di tutto Deepdale e della squadra che ha iniziato da quel momento a giocare meglio ed a cercare di attaccare con maggiore convinzione e pericolosità.

Al 76° Brady ha preso il posto in campo di Millar, oggi meno brillante del solito, ma sono stati i Potters a farsi più pericolosi con due tentativi dello scatenato Gooch, prima con un tiro cross dalla sinistra respinto da Woodman e poi con una conclusione dal limite terminata di poco a lato.

I Lilywhites hanno creato la loro migliore occasione da gol all'81° quando su azione di corner dello Stoke, Brady ha contrastato in area un avversario che stava per calciare, l'irlandese si è impossessato della palla ed è scattato sulla sinistra servendo poi Frokjiaer che con un passaggio preciso ha lanciato verso l'area avversaria Whiteman che è stato però fermato da Iversen in uscita che ha ribattuto la sua conclusione; in questa azione il centrocampista è rimasto infortunato ed è stato così sostituito da Ledson.

La doccia fredda è arrivata però all'87°; i Potters hanno guadagnato un calcio di punizione sulla destra, la palla è arrivata sul secondo palo dove un giocatore dello Stoke l'ha colpita di testa mettendola in centro, McCann è arrivato per primo sulla palla, ma cercando di allontanarla l'ha mandata proprio a colpire McNally che con un pò di fortuna l'ha così deviata verso la porta facendola prima sbattere sul palo e poi entrare lentamente in rete realizzando il gol del 1-2.

L'arbitro ha concesso 6 minuti di recupero, lo Stoke si è fatto nuovamente pericoloso in contropiede, ma Ennis ha sprecato clamorosamente controllando male la palla servitagli da un compagno e permettendo così a Woodman di fermarlo.

L'occasione per pareggiare è arrivata quando Browne ha messo dalla destra in area un cross basso, ma sul secondo palo Osmajic ha mancato di pochissimo l'impatto con la palla a due passi dalla linea di porta.

Nei pochi minuti rimasti il PNE non è più riusciti a portarsi all'attacco e la partita è terminata con questa deludente sconfitta arrivata dopo una prestazione negativa e nonostante fossimo riusciti a recuperare il primo svantaggio.

Nonostante la sconfitta restiamo in piena lotta playoff anche se certamente una vittoria oggi, che sembrava ampiamente alla portata, avrebbe significato fare un passo importantissimo verso il sesto posto visto il pareggio dell'Hull, ed invece le vittorie di Norwich e Coventry complicano la situazione anche se dobbiamo comunque recuperare la partita, difficile, contro il Southampton.

Il calendario potrebbe essere favorevole al PNE visto che nei prossimi 3 turni affronteremo Plymouth, Rotherham e Birmingham, tutte squadre che si trovano nelle zone basse della classifica (i Millers sono ultimissimi e sembrano ormai condannati alla retrocessione), ma proprio la partita di oggi dimostra come nessuna partita sia facile e come nessun avversario debba essere in nessun modo sottovalutato.

Speriamo che quello di oggi sia stato solo un "incidente di percorso" e che già dal prossimo turno potremo tornare ai ritmi ed ai risultati dell'ultimo periodo che ci hanno rilanciato nella lotta verso i playoff, per farlo però dovremo certamente giocare meglio di quanto fatto oggi e mettere in campo grinta e determinazione.

COYW!




sabato 2 marzo 2024

Match Report: PNE 0 Hull City 0

PNE line-up: Woodman; Storey, Lindsay, Hughes; Browne, Whiteman, McCann, Millar; Frøkjær (Holmes, 68); Keane (Osmajić, 68), Riis. Subs not used: Cornell, Cunningham, Brady, Stewart, Ledson, Woodburn, Whatmough.

Hull City line-up: Allsop; Coyle, Jones, Greaves, Giles; Seri (Sharp, 77), Slater, Morton; Zaroury (Ömür, 65), Carvalho (Tufan, 86), Philogene. Subs not used: Pandur, McLoughlin, Docherty, Ohio, Jacob, Christie.

Attendance: 16,997 (2,416 Hull City fans).

Referee: Mr T Bramall.

L'attesissimo scontro diretto nella lotta ai playoff è terminato a reti inviolate, il PNE spreca quindi l'occasione di avvicinarsi ancora di più al sesto posto, con una vittoria si sarebbe infatti ritrovato a pari punti, ma con una differenza reti peggiore, proprio con l'Hull sesto e con il Norwich settimo; si tratta comunque di un buon punto contro una diretta concorrente, una squadra che nell'ultimo periodo sta facendo benissimo, peccato per non essere riusciti a vincere, ma il sesto posto resta in ogni caso molto vicino, a soli 3 punti.

Per questa sfida Lowe ha confermato lo stesso undici vittorioso a Coventry ed ha recuperato per la panchina Holmes e Brady.

Il North End ha iniziato il match con grandi motivazioni, giocando bene e creando una prima opportunità quando al 6° Browne ha trovato con un preciso filtrante Whiteman il cui tiro non ha però impensierito Allsop che ha parato.

La risposta delle Tigers è arrivata al 19° con un tiro di Carvalho sul quale Woodman è stato bravo ad intervenire in tuffo per respingere la pericolosa conclusione dell'avversario.

La partita è proseguita con un buon ritmo, ma nessuna delle due squadre ha saputo creare occasioni pericolose a parte un colpo di testa di Storey, su corner di Millar, terminato a lato, si è così andati a all'intervallo reti inviolate.

Ad inizio ripresa è arrivata la migliore occasione da gol per il PNE con una conclusione di Whiteman che una leggera deviazione ha fatto terminare di pochissimo a lato, al 51° dopo un tiro di Riis respinto dal portiere, Keane non ha potuto calciare la palla perchè trattenuto da un avversario, l'arbitro non ha però concesso il calcio di rigore.

I Lilywhites hanno continuato ad attaccare ed a prevalere sugli avversari che però sono riusciti ad andare al tiro in porta con Philogene la cui conclusione è stata parata da Woodman.

Al 68° Lowe ha sostituito Frokjiaer e Keane con Holmes e Osmajic, il finale di partita è stato a favore del North End che ha cercato con insistenza il gol e facendosi pericoloso con un tiro di McCann ribattuto da un avversario e poi con un colpo di testa di Riis terminato di poco a lato.

Un'altra ottima occasione è capitata al 79° a Millar che ha fatto partire un bel tiro a giro che è andato verso l'angolino opposto dove però Allsop è stato davvero bravo a deviare la palla.

La partita si è così conclusa sullo 0-0, un pareggio che alla fine accontenta tutti, ma soprattutto l'Hull che mantiene così in classifica un vantaggio di 3 punti sul PNE, per i Whites un punto prezioso, ma che non cambia molto la situazione nella rincorsa ai playoff, ma mercoledì sera prossimo si andrà a St Mary a sfidare il Southampton quarto in classifica, ma che sta attraversando uno dei momenti più difficili della sua stagione nonostante la rocambolesca vittoria ottenuta oggi in casa del Birmingham con il risultato di 3-4.

Quello contro i Saints sarà quindi un altro importante scontro diretto, dovremo cercare di sfruttare il momento un pò difficile dei Saints, ma soprattutto il nostro buon periodo di forma che ci ha permesso di portarci a ridosso della zona playoff.

COYW