sabato 30 marzo 2019

Match Report: Reading 2 Preston North End 1

Reading line-up: Martinez, Moore (c), Swift (McShane, 65), Baker, Barrow (McCleary, 58), Ejaria (Harriott, 89), Miazga, Meite, Blackett, Rinomhota. Subs not used: Walker, Gunter, Harriott, Oliveira, Olise.
PNE line-up: Rudd, Fisher, Earl, Pearson, Storey, Davies, Nmecha (Stockley, 46), Gallagher, Maguire, Johnson, Robinson (Barker, 46 (Moult, 58)). Subs not used: Crowe, Rafferty, Ledson, Huntington.
Attendance: 16,771 (1,816 PNE fans)
Referee: Mr T Harrington

Quando meno te lo aspetti arriva la sconfitta che smorza un pò l'entusiasmo e l'ottimismo per quanto riguarda la corsa verso la zona playoff, i nostri sogni subiscono un brusco ridimensionamento anche visti i risultati positivi delle nostre rivali, hanno infatti vinto Aston Villa, Derby County, Bristol City e Nottingham Forest.
Dopo 12 risultati positivi e dopo le 7 vittorie esterne consecutive infatti il PNE cade proprio in trasferta a Reading contro l'avversario sulla carta forse più abbordabile, i Royals stanno lottando per non retrocedere e per loro questa è stata una vittoria forse insperata e sicuramente fondamentale.
Come abbiamo sempre detto, e lo ribadiamo, questa squadra merita comunque sempre il nostro rispetto ed i nostri applausi per quanto fatto in questi ultimi 3 mesi, siamo arrivati addirittura ad un passo dalla zona playoff, ma purtroppo proprio quando sembra così vicina la vediamo allontanarsi in modo forse decisivo dopo questa deludente sconfitta.
Siamo delusi non tanto per la sconfitta, dopo 12 risultati positivi ci sta anche perdere, ma soprattutto per la prestazione assolutamente al di sotto degli standard ai quali la squadra ci aveva ormai abituati, forse davvero la pausa per le Nazionali ha rotto qualcosa interrompendo così il periodo magico e l'incredibile striscia di partite senza sconfitte.
Ovviamente perdere fa male e soprattutto perdere una partita che eravamo convinti di poter vincere, probabilmente se l'avessimo giocata qualche settimana fa l'avremmo vinta, oggi è andato tutto male, la prestazione, i gol presi, il secondo è arrivato in seguito ad un errore difensivo, l'infortunio di Barker che, da 10 minuti in campo ad inizio ripresa è stato costretto a lasciare il campo, e quello di Pearson che è stoicamente rimasto in campo visto che Neil aveva già effettuato i 3 cambi disponibili.
Vincere oggi ci avrebbe permesso di mantenere il passo delle rivali e di restare agganciati al sesto posto, purtroppo siamo caduti proprio sul più bello ed ora, considerando anche che Derby e Bristol C devono recuperare delle partite, la rincorsa ai playoff diventa davvero difficile e le prossime due partite ci vedranno impegnati nel giro di tre giorni a Deepdale contro Sheffield United e Leeds, le due squadre che si stanno contendendo il secondo posto della classifica.
Per questa partita Neil ha dovuto rinunciare a Browne, esclusi Hughes, Potts e Barkhuizen, titolari Johnson a centrocampo ed Earl in difesa, squadra molto offensiva con Maguire, Nmecha e Robinson contemporaneamente in campo.
Sin dall'inizio si è notato un atteggiamento della squadra un pò remissivo, non siamo sembrati già dai primi minuti combattivi e determinati come invece lo eravamo stati nell'ultimo periodo, il Reading ne ha approfittato giocando invece un buon primo tempo durante il quale ha costruito la sua vittoria segnando i 2 gol rivelatisi poi decisivi.
Dopo una mezz'ora senza grandi emozioni ed occasioni pericolose proprio al 30° i Royals hanno trovato il gol del vantaggio quando Barrow è corso sulla fascia sinistra crossando la palla nell'area del PNE dove Meite, incontrastato, ha potuto calciare senza trovare opposizioni a colpo sicuro battendo Rudd.
Il North End non è riuscito a reagire ed anzi, dopo 6 minuti, ha permesso ai padroni di casa di raddoppiare e di ipotecare già la vittoria, il 2-0 è infatti arrivato a causa di un errore clamoroso di Davies che ha sbagliato un retropassaggio per Rudd dando così l'incredibile opportunità a Barrow di avventarsi sulla palla e di superare il portiere che non è uscito in tempo dai propri pali nel tentativo di contrastare l'attaccante avversario.
Sotto di 2 gol dopo 36 minuti di gioco, un brutto colpo per i ragazzi che non hanno saputo rendersi pericolosi nei minuti successivi, il Reading ha addirittura sfiorato il terzo gol negato solo da un grande intervento di Rudd su una bella conclusione di Ejaria.
Era evidente che nel secondo tempo Neil avrebbe dovuto fare subito qualcosa per cercare di invertire la marcia e cambiare la partita, troppi giocatori sono sembrati sotto tono e continuando a giocare in questo modo non saremmo mai riusciti a rimediare il doppio svantaggio.
Ed il manager ha infatti mandato subito in campo Stockley e Barker al posto di Robinson e Nmecha, forse stanco dopo gli impegni con la Nazionale U21 tedesca.
Proprio Barker è stato il giocatore più attivo e propositivo, sulla fascia sinistra ha creato diversi problemi alla difesa di casa, in particolare da un suo cross è nata un'ottima occasione da gol, ma la palla non è arrivata per poco sui piedi dei nostri attaccanti che avrebbero potuto creare certamente un pericolo al portiere avversario.
Con grande sfortuna, però, proprio Barker al 55° ha incredibilmente dovuto lasciare il campo per infortunio, un brutto colpo per lui, ma anche per tutta la squadra visto che proprio la sua velocità ed imprevedibilità sembrano aver cambiato la partita.
Al posto di Barker ha fatto il suo ritorno in campo Moult, certamente un graditissimo rientro anche se avremmo preferito vederlo entrare in una situazione differente.
Il PNE non ha creato grandi occasioni da gol ed ha creato qualche pericolo soltanto con un tiro di Moult parato senza difficoltà da Martinez e con qualche cross di Gallagher sui quali però i compagni non sono mai riusciti a trovare l'impatto con la palla.
Come se non bastasse siamo stati costretti a giocare gli ultimi 20 minuti di gioco praticamente in dieci, infatti Pearson è rimasto stoicamente in campo, visto che i 3 cambi a disposizione erano già stati effettuati, il suo apporto è stato comunque generoso e positivo, da vero combattente quale è, ma ovviamente non ha potuto giocare con la sua solita grinta.
Al 92° Stockley, con 2 dei 4 minuti di recupero ancora da giocare, ci ha regalato qualche piccolissima speranza di pareggiare segnando il gol del 2-1 sfruttando una giocata di Maguire, ma era troppo tardi, ci abbiamo anche provato, infatti da un cross dalla destra di Fisher la palla è arrivata nell'area del Reading dove Earl l'ha colpita di testa mandandola però alta sopra la traversa.
Sarebbe stato sinceramente un pareggio immeritato, la partita è terminata con questa deludente sconfitta, restiamo fiduciosi, ma è evidente che la nostra corsa ai playoff ha subito oggi un brusco rallentamento, in ogni caso continueremo a sostenere i ragazzi senza dubbi e senza soste, continueremo a lottare noi come loro in campo, dovremo dare il massimo in ognuna delle 7 partite rimanenti e settimana dopo settimana vedremo dove saremo arrivati al termine de campionato.
Appuntamento alla doppia sfida contro Sheffield Utd e Leeds, tra sabato prossimo ed il martedì successivo sapremo dove questa squadra può arrivare, in ogni caso sarò stata una stagione indimenticabile, forse in quelle 12 partite senza sconfitte abbiamo fatto qualcosa al di sopra delle nostre possibilità, siamo stati fantastici, questi ragazzi meritano ancora tutto il nostro supporto e la nostra fiducia, sarà un cammino difficilissimo, ma non dobbiamo perdere le speranze pur con la consapevolezza che i playoff restano un sogno come lo sono sempre stati e che se non dovessimo raggiungerli non sarebbe di certo un fallimento.
Keep the Faith.
COYW!!

giovedì 28 marzo 2019

Match Preview: Reading vs Preston North End

La nostra corsa verso i playoff è stata rallentata soltanto dalla pausa per gli impegni delle Nazionali, ma non è cambiato nulla, è tutto vero, siamo a pari punti con l'Aston Villa che attualmente occupa il sesto posto della classifica, ma dobbiamo anche guardarci alle spalle da Derby e Bristol City, che hanno delle partite da recuperare, e da Forest e Wednesday.
Arriviamo da 12 risultati utili consecutivi, speriamo che la pausa non abbia in nessun modo interrotto questo periodo magico e che, anzi, abbia aiutato la squadra a riposarsi ed a ricaricarsi in vista della corsa finale, saranno 8 partite decisive, tutte difficili allo stesso modo, tutte da affrontare con la stessa determinazione e non fare ovviamente eccezione la partita che sabato prossimo ci vedrà impegnati in casa del Reading.
I Royals hanno 1 solo punto di vantaggio sulla zona retrocessione, ma stanno attraversando un periodo abbastanza positivo, arrivano dal pareggio di Stoke e prima di perdere contro il Leeds avevano vinto due sfide salvezza contro Wigan ed Ipswich, saranno certamente pronti a lottare ed a dare tutto anche contro il North End che dovrà quindi affrontare un avversario motivato e pieno di grinta.
Nelle ultime due partite abbiamo conquistato due vittorie fondamentali, ma in entrambe abbiamo dimostrato di essere stanchi lasciando in certi momenti l'iniziativa agli avversari, abbiamo ottenuto il massimo pur non fornendo le nostre migliori prestazioni, ma per continuare a vincere dovremo migliorare ancora, in questo senso la pausa potrebbe essere stata importante e già contro il Reading la squadra potrà dimostrare di averne giovato.
Per quanto riguarda la formazione Neil avrà a disposizione diverse scelte, in attacco Nmecha e Maguire sono reduci dagli impegni con le Nazionali tedesca U21 ed Irlandese, ma saranno prontissimi anche gli ormai recuperati Robinson e Moult che hanno sfruttato la pausa per intensificare i propri allenamenti.
A parte Bodin ed Harrop, fuori da parecchi mesi, e Ripley, che comunque è già tornato ad allenarsi, Neil potrà disporre dell'intera rosa, nelle ultime partite si è messo in luce anche Barker che per un certo periodo, anche a causa di infortunio, era sembrato essere stato messo in disparte, anche lui potrà essere importante in questo delicato ed intenso finale di stagione.
Il Reading avrà qualche problema in più, infatti sarà assente per infortunio l'attaccante Nelson Oliveira, in forte dubbio anche le presenze di Bodvarsson, Baldock ed Ezatolahi, tutti assente nelle ultime uscite, mentre dovrebbe recuperare Ejaria.

Sarà un'altra sfida fondamentale, ma anche difficile, ogni partita può nascondere insidie, dovremo essere bravi a fare quello che abbiamo sempre fatto e cioè non sottovalutare nessun avversario, giocare partita dopo partita con la stessa concentrazione e grinta, su questo possiamo contare sui nostri ragazzi, siamo sicuri che da questo punto di vista non ci deluderanno mai.
Non lasciamoli soli, tutti insieme dovremo lottare per raggiungere l'obiettivo, i tifosi negli stadi, ma anche noi da casa, la nostra voce sarà più lontana, ma se grideremo un pò di più sapremo farci sentire!

COYW!!






sabato 16 marzo 2019

Match Report: Preston North End vs Birmingham City 1-0

PNE line-up: Rudd, Fisher, Hughes (Earl, 70), Pearson, Storey, Davies, Nmecha, Johnson, Stockley (Barker, 74), Maguire, Potts (Robinson, 60). Subs not used: Crowe, Moult, Rafferty, Ledson.
Birmingham City line-up: Camp, Pedersen, Kieftenbeld, Mahoney (Jota, 79), Adams, Jutkiewicz, Dean, Maghoma, G Gardner, Morrison (c), Harding. Subs not used: Trueman, C Gardner, Vassell, Mrabti, Dacres-Cogley, Davis.
Attendance: 17,509 (5,556 Birmingham City fans)
Referee: Mr S Duncan


CUORE, GRINTA, ORGOGLIO.
Questi ragazzi ne hanno da vendere, questa squadra non si arrende mai, ci eravamo questi alla vigilia dove possiamo arrivare.. beh, si, possiamo farcela, possiamo arrivare ai playoff, è tutto vero, non è uno scherzo, eppure siamo la stessa squadra che ad inizio stagione era nelle zone più basse della classifica, quella che nei primi giorni del 2019 aveva perso con il Rotherham ed era uscita dalla FA Cup per mano del Doncaster..
Dopo questa giornata siamo settimi in classifica, ma a pari punti con l'Aston Villa che a sua volta, battendo il Middlesbrough, è salito al sesto posto con una miglior differenza reti rispetto al PNE!
Certo, abbiamo sorpassato Derby e Bristol C. che però oggi non hanno giocato, ma sicuramente abbiamo messo a queste squadre ed a tutte le altre pretendenti tanta pressione, abbiamo fatto capire a tutti, se ancora non fosse stato chiaro, che ci siamo anche noi e che siamo la squadra più in forma, non ci fermiamo, non ci vogliamo arrendere e la partita di oggi, come quella di mercoledi scorso, lo dimostrano in pieno.
Contro il Boro avevamo vinto rimontando l'iniziale svantaggio, oggi contro il Birmingham abbiamo sofferto, ma alla fine abbiamo ottenuto il successo con un gol di Maguire al 94° arrivato sugli sviluppi di un contropiede micidiale e decisivo.
Forse non avremmo meritato la vittoria, è vero, ma in questa lotta ogni fattore può essere decisivo ed anche la fortuna farà la sua parte.. ma forse questa non è nemmeno giusto chiamarla fortuna, questa è voglia di vincere, di lottare e di non mollare mai!
Siamo quasi increduli, anche commossi.. vedere questi ragazzi lottare in questo modo e questi tifosi esultare, tifosi che in 24 ore hanno esaurito i biglietti in vendita per il Gentry Day in casa del WBA! Andare in cosi tanti al Gentry Day non è solo una dimostrazione di affetto per una squadra che vince, ma è soprattutto un senso di appartenenza a questo Club, un senso di vicinanza nei confronti degli amici che ci hanno lasciato come il povero Sam Pegram, un giovane ragazzo ricordato durante la partita di oggi che è tragicamente scomparso in uno degli incidenti aerei successi negli ultimi giorni, e al The Hawthorns i Nobbers sarebbero andati nello stesso identico numero anche se la squadra non stesse lottando per i playoff, di questo possiamo esserne certi.
Se lo meritano questi tifosi, si meritano di sognare la Premier League, non c'è nulla di certo, dovremo combattere ancora e tanto, ci sono ancora 8 partite decisive, ma il solo fatto di essere lì a lottare alla pari con le altre squadre è già una grande soddisfazione soprattutto considerando come era iniziata la stagione.

Per questa difficile sfida Neil non ha potuto disporre degli infortunati Gallagher e Browne, usciti malconci dalla battaglia del Riverside, ma in compenso ha recuperato Potts e Fisher, che ha scontato la sua squalifica, in panchina anche i graditissimi ritorni di due giocatori importanti come Robinson e Moult, saranno certamente fondamentali in questo finale di stagione così intenso.
Quindi in difesa Fisher preferito a Rafferty, che aveva giocato bene contro il Boro subentrando all'infortunato Browne, e ad Earl, che a sua volta lo aveva sostituito sempre in quella partita.
Neil ha schierato un 4-4-2 molto offensivo visto che oltre ai centrali Johnson e Pearson ha messo sulle fasce Potts e Nmecha a supporto dei due attaccanti, Maguire e Stockley, fatto giocare titolare dopo il gol decisivo realizzato nella vittoria di mercoledi.

I Brummies hanno fatto subito capire le loro intenzioni ed hanno giocato un buon primo tempo durante il quale ci hanno messo in difficoltà creando le migliori occasioni da gol.
La prima grande palla gol è capitata al bomber Che Adams che, sfruttando un lancio lungo di Camp, si è ritrovato palla al piede proprio davanti a Rudd il quale è uscito istintivamente bloccando con un grande intervento con il corpo la conclusione dell'attaccante avversario.
Rudd si è poi ripetuto respingendo con grande reattività una conclusione da fuori area di Maghoma permettendo al PNE di mantenere il risultato fermo sullo 0-0.
Ma con il passare dei minuti il North End ha preso le misure agli ospiti e negli ultimi 15 è riuscito a reagire ed a farsi pericoloso in avanti, la prima situazione pericolosa è nata da un'iniziativa di Pearson che è entrato nell'area avversaria, dove ha reclamato per un possibile calcio di rigore, venendo fermato, la palla è arrivata sulla sinistra all'accorrente Hughes il quale ha crossato nuovamente nel centro dove Stockley ha calciato di poco a lato.
Qualche minuto dopo, sugli sviluppi di un corner calciato da Johnson, la palla è arrivata allo stesso Hughes che da buona posizione ha calciato a colpo sicuro verso la porta difesa da Camp vedendo però respingersi la sua conclusione dai difensori avversari.
Il Birmingham è tornato a farsi pericoloso dalle parti di Rudd che questa volta non ha dovuto intervenire visto che il tiro di Maghoma da distanza ravvicinata è terminato di poco a lato, clamorosa occasione sprecata dagli ospiti.
Il primo tempo è terminato sullo 0-0, anche ad inizio ripresa il PNE non si è dimostrato molto brillante oggi, la squadra faceva molta fatica a creare delle azioni offensive e probabilmente ci si aspettava l'ingresso in campo di Barker, uno che avrebbe potuto vivacizzare le manovre d'attacco così come fatto a Middlesbrough.
Ed infatti al 60° Neil ha pensato la stessa cosa mandando in campo un giocatore fresco ed imprevedibile come... Robinson!! Quindi subito fiducia al rientrante Robbo, il nostro ed il vero CR7!
Grande entusiasmo da parte di Deepdale all'ingresso in campo del nostro n. 7 assente da troppo tempo!
La partita è proseguita senza grandi emozioni, Neil ha provato a cambiare ancora qualcosa mandando in campo Barker per Stockley al 74° oltre a dover sostituire Hughes che al 70° aveva lasciato il campo ad Earl per infortunio.
L'equilibrio si è spezzato nel corso dei 4 minuti di recupero concessi dall'arbitro, il Birmingham si trovava in attacco schierato per cercare di sfruttare un corner a suo favore, la palla, però è stata conquista dal caparbio Pearson che ha subito lanciato in profondità Johnson il quale è scattato in contropiede evitando in corsa i difensori avversari e trovandosi poi a tu per tu con Camp il quale è stato bravissimo ad uscirgli incontro ed a deviare in calcio d'angolo la sua conclusione.
Grande occasione sprecata da DJ, ma niente male.. infatti sugli sviluppi del corner calciato dallo stesso giocatore al 94° minuto la palla è arrivata in area di rigore dove Maguire è stato il più veloce ad avventarsi su di essa colpendola di testa e mandandola in rete alle spalle di Camp realizzando così il gol vittoria proprio durante l'ultimo dei 4 minuti di recupero.
Il gol decisivo è stato realizzato proprio sotto la Town End e così Maguire ed il resto della squadra ha potuto festeggiare gol e vittoria insieme ai tifosi esplosi in una gioia irrefrenabile!


La partita è così terminata con la vittoria del Preston NE per 1-0, altri 3 punti preziosi nella corsa alla zona playoff, ottava vittoria nelle ultime undici partite, imbattuti da 12, un ruolino di marcia degno di una squadra di vertice!
Arrivati a questo punto non ci si può più tirare indietro, dobbiamo assolutamente fare di tutto per tentare di raggiungere la zona playoff, dobbiamo coltivare questo sogno, dobbiamo osare e sognare, ma anche essere consapevoli che non si tratta più di un sogno, servirà un'impresa, ma dobbiamo essere convinti dei nostri mezzi e di potercela fare.
Saranno 8 partite di fuoco, ma abbiamo già ampiamente dimostrato di saper e di voler lottare, ce la possiamo fare, ce la dobbiamo fare, dobbiamo crederci con tutte le nostre forze.
Nonostante l'ottimismo e l'entusiasmo, però, dobbiamo anche stare molto attenti e capire i motivi per i quali abbiamo comunque sofferto parecchio nelle ultime 2 partite  che siamo riusciti a vincere anche con un pò di fortuna e grazie alle parate di Rudd.
La prossima giornata ci vedrà impegnati a Reading in casa dei Royals, squadra attualmente 21° in classifica con 1 solo punto di vantaggio sulla zona retrocessione, apparentemente, quindi, la partita potrebbe essere alla nostra portata considerando il nostro stato di forma ed il fatto che abbiamo vinto le ultime 4 partite esterne , sappiamo però anche che nessun avversario regala nulla e che anche le squadre di bassa classifica possono mettere in difficoltà qualsiasi squadra.
Ma per adesso pensiamo solo a questa fantastica vittoria resa forse ancora più bella dal fatto che il Birmingham ci ha comunque messi in difficoltà nel primo tempo e dal fatto che siamo riusciti a conquistarla proprio all'ultimo momento.

Grazie ancora ragazzi, siamo una squadra fantastica! I tifosi del PNE meritano queste gioie ed ora hanno il diritto di sognare, questo gruppo si è guadagnato sul campo la nostra totale fiducia!!

COYW!!!

venerdì 15 marzo 2019

Match Preview: Preston North End vs Birmingham City

Fin dove può arrivare questa squadra? Dopo la serie positiva di risultati e la vittoria del Riverside siamo saliti addirittura a soli 2 punti dalla zona playoff, siamo pieni di entusiasmo ed abbiamo dimostrato sul campo di meritare questi risultati e di poter lottare per raggiungere il sesto posto, ma, come ben sappiamo, la strada è ancora molto lunga, ci saranno partite sempre difficili, scontri diretti fondamentali, ma anche partite che potrebbero sembrare semplici, ma che in realtà potrebbero rivelarsi come le più insidiose.
Saranno 9 partite una più difficile dell'altra, ognuna nasconde insidie e pericoli, nessuna avversaria sarà da sottovalutare, dovremo affrontarle una dopo l'altra pensando di volta in volta ad ogni sfida, ognuna con la stessa concentrazione e determinazione.
E dovremo cominciare a farlo dalla prima di queste 9, di fronte avremo il Birmingham City... avversario semplice? Arriva da 2 sconfitte consecutive, tra le quali quella rimediata nel derby contro il Villa, e noi arriviamo dalla splendida vittoria ottenuta contro il Boro, arriviamo da una serie incredibile di risultati positivi.. beh, sulla carta, come si dice, non ci sarebbe partita, ma questo non ci deve riguardare, dobbiamo solo pensare al campo, i Brummies arriveranno a Deepdale per cercare di riscattarsi, in fondo sono un'ottima squadra ed hanno solo 4 punti in meno rispetto ai Lilywhites, non possiamo, non dobbiamo sottovalutarli per nessun motivo.. ma i nostri ragazzi questo lo sanno bene e lo hanno già dimostrato in altre occasioni, siamo in un periodo magico, dobbiamo mettere in conto che potrebbero arrivare momenti più difficili e ricordiamoci che, nonostante l'ottima vittoria, al Riverside abbiamo sofferto moltissimo nel primo tempo e la rimonta è arrivata anche grazie ad un'espulsione dubbia e contro la quale la squadra ha fatto un ricorso che è stato accettato.. abbiamo avuto certamente anche un pò di fortuna, ma anche questa è una componente importante in una corsa così difficile dove ogni piccolo elemento può diventare decisivo.
Per questa partita Neil avrà a disposizione Fisher, assente per squalifica a Middlesbrough, ma il terzino destro dovrà competere per un posto da titolare con Rafferty che, entrando in campo al posto dell'infortunato Browne, ha destato un'ottima impressione in quel ruolo.
Sono recuperati dagli infortuni Clarke, Barkhuizen e Potts, ancora qualche dubbio per Browne che, come detto, era uscito anzitempo nella partita contro il Boro, potrebbero essere convocati anche Moult e Robinson che dopo due settimane piene di allenamenti dovrebbero essere pronti per tornare in campo.
Come detto la vittoria di Middlesbrough ci ha dato ulteriore entusiasmo, la squadra ha dimostrato di saper lottare rimontando un risultato che sembrava ormai compromesso, ma il Birmingham è una squadra davvero pericolosa e dovremo fare attenzione soprattutto alla temibile coppia d'attacco composta da Che Adams e Lukas Jutkiewicz.

Sarà un'altra grande battaglia e servirà ancora una grande prestazione di carattere, sarà un'altra prova per capire a quale punto sono le nostre possibilità di poter raggiungere l'obiettivo playoff.
Siamo certi che i ragazzi lotteranno come sempre e che da questo punto di vista non ci deluderanno, appuntamento a sabato pomeriggio per altri 90 minuti di grandi emozioni!

COYW!!




mercoledì 13 marzo 2019

Match Report: Middlesbrough 1 Preston North End 2

Middlesbrough line-up: Randolph, Mikel (Tavernier, 85), Friend (c), Ayala, Shotton, Assombalonga, Howson, Fletcher (Fry, 64), Flint, Wing, Besic (Hugill, 77). Subs not used: Konstontopoulos, Clayton, Downing, Saville.
PNE line-up: Rudd, Earl (Barker, 46), Hughes, Pearson, Storey, Davies, Nmecha, Johnson, Maguire, Browne (Rafferty, 22), Gallagher (c) (Stockley, 75). Subs not used: Crowe, Ginnelly, Ledson, Huntington.
Attendance: 21,088 (376 PNE fans)
Referee: Mr K Stroud

Incredibile. Non ci sono più parole per questa squadra meravigliosa, per questi ragazzi che lottano come dei leoni in ogni partita, per questi ragazzi che ottengono la sesta vittoria esterna consecutiva, l'undicesimo risultato utile consecutivo, un trionfo in casa della squadra quinta in classifica, il North End sale in nona posizione e, anche grazie ai pareggi di Derby County e Bristol City, si porta addirittura a soli 2 punti dalla zona playoff!
E' stata una partita indescrivibile, un susseguirsi incredibile di emozioni, una vittoria davvero insperata dopo il primo tempo, una rimonta arrivata nel secondo tempo anche grazie all'espulsione di Ayala al 60°, ma soprattutto grazie alla voglia di combattere di questi leoni che hanno saputo reagire nonostante avessero perso Browne per infortunio e nonostante le difficoltà avute soprattutto nella prima frazione di gioco quando il Boro era passato in vantaggio ed aveva creato diverse occasioni pericolose, bravissimo anche Neil nell'effettuare i cambi giusti nei momenti giusti, Barker e Stockley, entrati nel secondo tempo, sono stati infatti decisivi, il primo guadagnando la punizione dalla quale è nato il pareggio di Gallagher, il secondo realizzando il gol vittoria.
Ora sarà una corsa al sesto posto, oltre a Bristol City e Derby County, che sembrano in netto calo, dovremo lottare con Aston Villa, Nottingham Forest e Sheffield Wednesday, tutte squadre in grande ripresa, ma nessuna può definirsi così in forma quanto il PNE!!
Per questa sfida Neil ha potuto disporre di Pearson, rientrato dalla squalifica, schierato al posto di Ledson a centrocampo, l'altro cambio ha riguardato Earl che è andato in campo per sostituire lo squalificato Fisher. Per il resto confermata la squadra che ha vinto sabato scorso il derby contro il Blackburn Rovers.
Come detto l'inizio di partita è stato "traumatico", il Boro è partito benissimo e con grande determinazione, nei primi 10 minuti gli uomini di Pulis hanno colpito due clamorosi pali ed hanno impegnato severamente Rudd con un tiro dalla distanza di Howson.
Il primo dei due pali è arrivato proprio sugli sviluppi del corner scaturito dalla grande parata di Rudd sul tiro di Howson, la palla è arrivata in area di rigore dove Fletcher l'ha toccata per Ayala che ha calciato da pochi passi appunto contro il palo, il secondo, poco dopo, da una bella conclusione di Mikel dal limite, il suo tiro è stato deviato da Storey.
Al 22° brutta tegola per il PNE che ha perso per infortunio Browne, colpito duro alla caviglia sinistra, costretto a lasciare il campo e sostituito da Rafferty all'esordio con la maglia dei Lilywhites.
Il Boro ha continuato a giocare meglio ed al 32° ha trovato meritatamente il gol del vantaggio quando Besic è avanzato sulla fascia sinistra servendo poi all'interno dell'area Fletcher che si è girato ed ha trovato lo spazio per calciare verso la porta, il suo tiro, deviato da Storey, ha superato Rudd che non ha potuto nulla per evitare che la palla entrasse in rete.
Il North End a questo punto è stato bravo a non mollare nonostante il Middlesbrough abbia continuato a dominare il gioco ed abbia ancora impegnato Rudd bravissimo a parare una conclusione di Assombalonga ben servito da Fletcher.
Il primo tempo è terminato sul 1-0, un vantaggio meritato per i padroni di casa, il PNE è sembrato in grosse difficoltà, ma lo spirito c'è sempre stato e negli spogliatoi Neil ha saputo dire le parole giuste e soprattutto ha effettuato una sostituzione rivelatasi azzeccata con Barker entrato in campo al posto di Earl.
Atteggiamento quindi molto offensivo con Maguire, Nmecha e Barker in campo contemporaneamente, scelta coraggiosa da parte del mister che ha dimostrato ancora una volta di non volersi arrendere, di voler provare ancora a reagire ed a lottare fino alla fine.
Ed è proprio stato Barker a rivelarsi subito decisivo, infatti al 61° un suo scatto partito dalla sinistra e che si è poi accentrato è stato fermato al limite dell'area da un intervento falloso e molto pericoloso di Ayala, il difensore si è visto sventolare in faccia il cartellino rosso diretto ed ha così lasciato la sua squadra in dieci uomini.
Per battere la punizione si sono presentati sulla palla Gallagher e Hughes, quest'ultimo l'ha toccata per lo scozzese che ha magistralmente calciato indirizzandola nell'angolino basso destro senza lasciare scampo al portiere avversario, Randolph.
Il North End ha così trovato il gol del pareggio con ancora mezz'ora da giocare in superiorità numerica, una situazione davvero favorevole ed assolutamente da sfruttare, per Gallagher si è trattato del 100° gol in carriera, complimenti!!!
Da questo momento la partita è cambiata completamente e da qui sino al termine è stato il Preston ad avere il pallino del gioco ed a dominare, attaccando, creando occasioni e senza mai subire la reazione degli avversari che non sono più stati in grado di mettere in difficoltà la nostra difesa.
Pearson ha impegnato Randolph con un tiro dalla distanza, qualche minuto dopo una bella iniziativa di Nmecha sulla destra si è conclusa con un netto fallo al limite dell'area di Friend che clamorosamente l'arbitro non ha punito con quello che era un evidente calcio di punizione.
Per sfruttare ancora di più la situazione favorevole Neil ha mandato in campo un altro attaccante, Stockley, che al 75° ha sostituito Gallagher, poco dopo Maguire è scattato solo verso la porta avversaria, ma ha poi sprecato non passando la palla al centro dove proprio il nuovo entrato era ben appostato.
Ma all'81° l'attaccante è diventato l'eroe della serata realizzando il gol del 1-2 con il quale il PNE ha rimontato l'iniziale svantaggio andando a conquistare una clamorosa ed importantissima vittoria al Riverside, Hughes ha controllato la palla e l'ha calciata dal limite dell'area trovando però il contrasto di Howson che l'ha fatta in qualche modo arrivare in direzione di Stockley il quale, solo davanti a Randolph, l'ha colpita di testa superando il portiere avversario.

Nei minuti finali per due volte Nmecha è andato vicino al gol, ma in entrambe le occasioni si è visto negare la soddisfazione di segnare dagli interventi decisivi di Randolph.
Soltanto nei minuti di recupero il Boro si è gettato in avanti con la forza della disperazione e con in campo anche l'ex Hugill, ma gli sforzi per tentare di pareggiare sono stati vani ed il Preston North End ha chiuso la partita con una meravigliosa vittoria, un risultato che speravamo di ottenere, ma che dopo il primo tempo era diventato impensabile.
Di certo l'espulsione di Ayala è stata decisiva ed ha cambiato la partita, ma il PNE è stato bravissimo ad approfittare della situazione segnando subito con la punizione derivante dal fallo del difensore e continuando ad attaccare senza arrendersi mai, Neil ha avuto il coraggio di provare a vincere e le sue scelte sono state premiate.
Notti come queste fanno capire quanto questi ragazzi meritino tutto il nostro rispetto, dobbiamo essere solo orgogliosi, un primo tempo come quello di oggi avrebbe "steso" chiunque, ma non quei leoni con la maglia verde e gialla, non quei coraggiosi ragazzi con così tanta voglia di fare grandi cose e di continuare a farci sognare, non finiscono più di stupirci, non vogliono fermarsi più...  questa può davvero essere la partita decisiva per farci rendere conto che l'obiettivo playoff non è mai stato così vicino e chissà se anche gli altri si accorgeranno di noi adesso e se capiranno quanto facciamo sul serio.
Sabato prossimo a Deepdale arriverà un Birmingham che ha perso le ultime due partite, entrambe in casa, nel derby contro il Villa e questa sera contro il Millwall, squadra che sta lottando per non retrocedere... una partita che in teoria non dovrebbe rappresentare un ostacolo insormontabile per una squadra che ha vinto al Riverside, per una squadra che non perde da quel lontanissimo 1 gennaio a Rotherham... ma la conosciamo troppo bene la Championship per illuderci che sarà davvero semplice avere la meglio dei Brummies, non dovremo mai abbassare la guardia e continuare sulla strada intrapresa, partita dopo partita..
Grazie ancora ragazzi, siamo orgogliosi di voi!!!
COYW!!!!

martedì 12 marzo 2019

Match Preview: Middlesbrough vs Preston North End

Grandissima partita mercoledì sera al Riverside tra Boro e PNE, per i Lilywhites un'altra grande sfida diretta per tentare di avvicinarsi ancora di più alla zona playoff, i padroni di casa devono invece cercare di mantenersi almeno al quinto posto cercando di tenere a distanza le inseguitrici.
Sarà un'altra battaglia, ma sappiamo che i nostri ragazzi sono pronti a combattere e che scenderanno in campo con la convinzione di poter fare qualcosa di importante, una vittoria contro il Boro rappresenterebbe un altro passo deciso verso il sesto posto attualmente distante soli 4 punti.
Per questa delicata sfida Neil dovrà fare a meno di Fisher, espulso per doppia ammonizione ad Ewood Park sabato scorso, oltre agli infortunati Harrop, Bodin e Ripley.
Sono sulla via del recupero Robinson e Moult, che si sono allenati per tutta la scorsa settimana, e Neil potrebbe anche decidere di convocarli, sarà certamente a disposizione Pearson, che ha scontato i 2 turni di squalifica, così come Clarke, Potts e Barkhuizen che avevano saltato la trasferta a Blackburn per dei problemi fisici dai quali si sono completamente ripresi.
Di fronte avremo una squadra molto forte, ma che ha ormai perso la possibilità di lottare per la promozione diretta, e che arriva da due risultati molto deludenti, la sconfitta casalinga contro il Brentford di sabato scorso ed il pareggio a Wigan della settimana precedente.
Dovremo essere quindi bravi a sfruttare il nostro miglior momento di forma, arriviamo da 5 vittorie esterne consecutive ed da una striscia di 10 risultati utili consecutivi, sarà una partita molto insidiosa, ma ci arriveremo nella miglior condizione possibile sia dal punto di vista del morale che dal punti di vista di quanto fatto in campo in questo periodo così positivo.

Dobbiamo provarci, vincere al Riverside è possibile, raggiungere la zona playoff non è più in sogno, è giusto crederci, sono state le prestazioni ed i risultati conquistati da questa fantastica squadra a "costringerci" ad essere ottimisti e fiduciosi, come abbiamo sempre detto i ragazzi meriteranno i nostri applausi qualunque sarà la classifica alla fine del campionato, ma sarebbe sbagliato non tentare di raggiungere un obiettivo così importante proprio ora che sembra essersi avvicinato così tanto rispetto a qualche settimana fa.

Appuntamento quindi a mercoledì sera, vietato mancare!!

COYW!! 



sabato 9 marzo 2019

Match Report: Blackburn Rovers 0 Preston North End 1

Blackburn Rovers line-up: Raya, Nyambe, Williams, Reed (Nuttall, 63), Smallwood (Rothwell, 72), Armstrong, Graham, Mulgrew (c) (Bell, 72), Dack, Evans, Bennett. Subs not used: Leutwiler, Brereton, Travis, Conway.
PNE line-up: Rudd, Fisher, Hughes, Ledson, Storey, Davies, Nmecha (Rafferty, 90), Gallagher (c) (Stockley, 77), Maguire (Barker, 83), Browne, Johnson. Subs not used: Crowe, Earl, Ginnelly, Huntington.
Attendance: 21,577 (7,514 PNE fans)
Referee: Mr O Langford
Vittoria ad Ewood Park nel derby contro il Blackburn Rovers davanti a 7.500 Nobbers accorsi da Preston.. cosa volere di più? Quinta vittoria esterna consecutiva, decimo risultato utile consecutivo, -4 dalla zona playoff vista la sconfitta del Bristol City ed il pareggio del Derby County passato al sesto posto della classifica.
Questa squadra non smette di stupirci e di regalarci grandi emozioni e soddisfazioni, con la vittoria di oggi, oltre ad aver battuto i Rovers, abbiamo anche guadagnato altri 2 punti sulla zona playoff e nonostante il pareggio contro il Bristol City di sabato scorso la rincorsa al sesto posto è ancora apertissima, il sogno può proseguire, se i ragazzi andranno avanti con questo ritmo non dovremo nemmeno più parlare di sogno, ma di una concreta possibilità.
Per questa difficile trasferta Neil ha dovuto rinunciare a Barkhuizen e Potts infortunati, oltre allo squalificato Pearson, inoltre, a differenza di quanto si era pensato, non sono stati convocati Robinson e Moult che sembravano essere pronti per il rientro.
Neil ha quindi confermato a centrocampo Ledson e Johnson, ha spostato Maguire sulla fascia al posto di Potts schierando Nmecha titolare nel ruolo di punta; in panchina è stato convocato per la prima volta Ginnelly, uno degli acquisti di gennaio, e si è rivisto anche Barker.
La partita è stata decisa dal secondo gol consecutivo di Daniel Johnson che già dopo 8 minuti di gioco ha portato in vantaggio il North End, l'azione è iniziata da Rudd che ha dato palla a Storey il quale l'ha poi servita a Browne che ha lanciato sulla fascia destra Nmecha, il numero 45 si è involato verso la porta avversaria e dopo essersi liberato di un avversario, Williams, ha passato la palla al centro dove Johnson l'ha calciata con precisione battendo Raya realizzando così il gol dello 0-1 che ha fatto scoppiare di gioia il settore ospiti.

Un inizio fantastico per i Lilywhites, da shock invece per i Rovers che hanno subìto il colpo e non sono riusciti a reagire, in tutto il primo tempo hanno infatti impegnato una sola volta Rudd che è stato bravo a deviare in corner un colpo di testa di Graham che era stato servito da un preciso cross di Armstrong.
La nostra difesa si è dimostrata solida ed attenta, abbiamo mantenuto il vantaggio senza rischiare ed anzi abbiamo continuato ad amministrarlo giocando meglio e tentando anche di andare all'attacco per raddoppiare.
Nella ripresa, però, il Blackburn è rientrato in campo con maggiore convinzione e determinato a pareggiare il match, ma le occasioni più pericolose cono state create dal PNE, la migliore è capitata a Gallagher che, servito da Browne, si è portato all'interno dell'area avversaria e da lì ha poi calciato verso la porta dove Raya ha bloccato la sua conclusione, forse, però, lo scozzese avrebbe fatto meglio a servire al centro i compagni, compreso lo stesso Browne, che si erano liberati e che si trovavano in una posizione decisamente migliore.
Al 68° Browne ha servito Johnson il quale ha poi passato la palla a Nmecha che ha calciato con potenza e precisione verso la porta avversaria dove Raya si è ripetuto con altro ottimo intervento con cui ha negato il gol al nostro attaccante.
Neil ha mandato in campo Stockley per Gallagher al 77° e Barker per Maguire all'83°, il Blackburn ha cercato con maggiore insistenza di attaccare trovando anche un gol annullato dall'arbitro, forse per una posizione di fuorigioco.
Un cross basso dalla sinistra di Bell è stato deviato da Ledson che è intervenuto per non far arrivare la palla agli attaccanti avversari, mandandola però in direzione della propria porta dove Rudd ha dovuto compiere un ottimo intervento per evitare l'autogol del compagno.
Poco dopo il North End ha risposto quando un corner calciato da Johnson ha trovato nel centro dell'area Browne pronto a colpire la palla di testa, la sua conclusione ha superato Raya trovando però la respinta sulla linea di porta di Evans che gli ha negato il gol del raddoppio.
L'arbitro ha concesso 5 minuti di recupero durante i quali Fisher ha rimediato la seconda ammonizione della sua partita venendo così espulso, Neil ha mandato in campo Rafferty al posto di Nmecha per rinforzare la difesa e per guadagnare secondi preziosi.

La partita è terminata con la fantastica vittoria del PNE, è stata una prestazione di grande forza, i ragazzi hanno dimostrato ancora una volta grande solidità e determinazione, non hanno giocato in modo spettacolare, ma sono stati bravi ad impedire che il Blackburn riuscisse a reagire dopo il gol iniziale mantenendo sempre alto il livello della loro concentrazione.
Avremo poco tempo per goderci questa grande vittoria infatti mercoledì sera saremo di nuovo in campo, questa volta al Riverside in un'altra fondamentale sfida nella lotta playoff, affronteremo infatti il Middlesbrough quinto in classifica, inutile dire quanto sarebbe importante vincere.. sarà un'altra battaglia, servirà un'altra grandissima prova.

Grazie ragazzi, è stata una giornata meravigliosa, vincere un derby ha sempre un sapore molto particolare!!!

COYW!!

venerdì 8 marzo 2019

Match Preview: Blackburn Rovers vs Preston North End

7.500 Nobbers accorreranno ad Ewood Park per il derby contro il Blackburn Rovers che si giocherà in anticipo rispetto al solito, alle ore 13.00 italiane, prevediamo una partita davvero spettacolare e densa di emozioni nella quale il PNE dovrà cercare di sfruttare il proprio periodo positivo e quello invece negativo degli avversari che non vincono dalla fine del mese di gennaio.
Il North End arriva da 9 risultati utili consecutivi anche se il pareggio di sabato scorso nello scontro diretto contro il Bristol City ha un pò ridimensionato le nostre ambizioni di arrivare in zona playoff, siamo infatti scesi al 12° posto della classifica, ma restando comunque a soli 6 punti dal sesto.
Contro i Rovers sarà in ogni caso una partita difficile, si tratta pur sempre di un derby, e la squadra di Mowbray rappresenta certamente un ostacolo ostico che dovremo affrontare e tentare di superare giocando come sappiamo fare e con l'entusiasmo che stiamo mostrando in questo ultimo periodo.
Ottime notizie arrivano dalla situazione infortuni, infatti per questa partita Neil potrebbe avere a disposizione Moult e Robinson, due ritorni fondamentali per questo finale di stagione, entrambi sono tornati ad allenarsi e potrebbero scendere in campo ad Ewood Park o comunque sedersi in panchina pronti a subentrare in caso di necessità.
Anche Clarke tornerà a disposizione di Neil dopo aver saltato la partita contro i Robins, saranno invece certamente assenti gli infortunati Ripley, Harrop e Bodin oltre allo squalificato Pearson.

Appuntamento quindi per questo attesissimo derby, sarà una partita fantastica e che dovremo cercare di fare nostra ad ogni costo.

COYW!!


sabato 2 marzo 2019

Match Report: Preston North End 1 Bristol City 1

PNE line-up: Rudd, Fisher, Hughes, Ledson, Storey, Davies, Potts, Gallagher (c) (Barkhuizen, 74), Maguire, Browne, Johnson (Stockley, 87), Potts (Nmecha, 80). Subs not used: Crowe, Earl, Rafferty, Huntington.
Bristol City line-up: Mäenpää (O’Leary, 65), Webster, Brownhill, Diedhiou, O’Dowda (Semenyo, 53), Weimann, Kelly (Dasilva, 60), Paterson, Pack (c), Kalas, Hunt. Subs not used: Wright, Taylor, Eliasson, Palmer.
Attendance: 12,683 (870 Bristol City fans)
Referee: Mr J Simpson
L'importantissimo scontro diretto per i playoff contro il Bristol City si conclude con un pareggio che mantiene il distacco tra le due squadre di 6 punti a favore dei Robins sesti in classifica.
Forse per il PNE questa era l'ultima chiamata per poter ancora ambire ad entrare in zona playoff, tra l'altro siamo stati sorpassati da Hull e Villa e quindi le posizioni che ci dividono dal sesto posto sono diventate ora 5, ma in ogni caso abbiamo anche oggi ottenuto un risultato positivo, il nono consecutivo, conquistato contro un avversario che si è confermato molto ostico e che, nonostante le ultime 2 sconfitte, una delle squadre più in forma nell'ultimo periodo.
La partita si è dimostrata subito equilibrata ed è stata sbloccata nel primo tempo da un gol di Johnson, servito dall'ennesimo assist di Gallagher, purtroppo perà i Whites non sono riusciti a mantenere il vantaggio acquisito ed i Robins hanno pareggiato nel corso della ripresa.
Per questa partita Neil non ha potuto disporre dello squalificato Pearson, sostituito a centrocampo da Ledson, e dell'infortunato Clarke, sostituito dal rientrante Fisher ed ha inoltre preferito schierare Johnson al posto di Barkhuizen tenuto in panchina.
Per il resto solita squadra, la stessa che nelle ultime partite ha ottenuto risultati entusiasmanti che ci ha portati a giocarci in questa partita addirittura la possibilità di portarci a soli 3 punti dalla zona playoff, un obiettivo impensabile un paio di mesi fa.
Come detto la partita si è rivelata sin da subito molto dura e bloccata , nessuna delle due squadre è riuscita a prevalere ed a creare clamorose occasioni da gol, il PNE ci ha provato con un paio di conclusioni tentate da Maguire dalla distanza, ma terminate abbondantemente alte sopra la traversa, e con un colpo di testa di Browne finito di poco a lato, in generale sono stati comunque i Whites a cercare con maggiore insistenza di rendersi pericolosi in particolari in occasione di alcuni calci d'angolo battuti da Gallagher.
A bloccare una partita così priva di emozioni ci ha pensato proprio lui, il nostro magico numero 12: al 42°, infatti, un fallo di Kelly ai danni di Browne sulla fascia sinistra all'altezza della bandierina del corner ha procurato un calcio di punizione a favore del North End.. ovviamente sulla palla si è presentato Gally che dopo aver parlottato con i compagni ha intelligentemente ed a sorpresa servito Johnson, che lasciato libero appena dentro l'area avversaria, ha calciato al volo battendo con una grande conclusione Maenpaa, probabilmente sorpreso dallo schema attuato dai giocatori di casa.
Uno schema certamente provato e riprovato in allenamento e decisamente ben riuscito! Bella soddisfazione per DJ che ultimamente faticava a trovare un posto da titolare nonostante la sua stagione positiva, ma soprattutto un gol importantissimo e che ha sbloccato una partita che sembrava essere inchiodata sullo 0-0.
Un vantaggio che ci ha fatto sognare, come ben sappiamo battere il Bristol City avrebbe significato tantissimo per il nostro morale e ci avrebbe fatti avvicinare in modo sensibile al sesto posto.
Il primo tempo si è concluso sul 1-0 a nostro favore, ma sapevamo bene che nella ripresa i Robins avrebbero in tutti i modi cercato di reagire e di pareggiare il match.. e così è stato, anche se la prima grande occasione la abbiamo avuta noi nei primi minuti quando dopo una bellissima azione corale, portata avanti da Maguire, Gallagher e Johnson, la palla è arrivata sui piedi di Potts che ha calciato con decisione verso la porta avversaria trovando però la decisiva respinta di Kalas.
Gli ospiti hanno provato a reagire e dopo qualche minuto di pressione hanno trovato il gol del pareggio al 62° quando sugli sviluppi di un corner calciato dall'ex Brownhill la palla è arrivata nel centro dell'area dove Pack l'ha colpita di testa facendo da sponda a Diedhiou che da due passi, nonostante il contrasto dei nostri difensori, è riuscito a buttare la palla in rete per il gol del 1-1.
Qualche protesta da parte dei nostri ragazzi, infatti la posizione dell'attaccante ospite è molto sospetta, anzi, secondo il sito del PNE è nettamente di fuorigioco ed il gol andava quindi annullato..
Sarebbe una vera beffa soprattutto considerando l'importanza della partita ed il fatto che i ragazzi stavano comunque gestendo il vantaggio senza correre veri rischi.
Incoraggiato dal pareggio il Bristol City si è gettato in avanti alla ricerca della rimonta andando vicino al gol quando Weimann ha servito Semenyo che con un grande tiro ha severamente impegnato Rudd, bravissimo a respingere la conclusione dell'attaccante avversario sopra la traversa.
Al 74° Barkhuizen ha sostituito Gallagher, mentre all'80° Nmecha è entrato in campo al posto di Potts.
Proprio Nmecha è stato protagonista di una bella azione personale, è scattato verso la porta avversaria evitando gli avversari, ma poi, arrivato al limite dell'area, ha forse voluto strafare calciando senza troppa convinzione verso la porta, invece di servire i compagni meglio posizionati, e vedendosi così parare senza troppe difficoltà il suo tiro da O'Leary, portiere che aveva sostituito il titolare uscito per infortunio.
Stockley ha preso il posto in campo di Johnson all'87°, Neil ha quindi tentato il tutto per tutto per trovare la vittoria in extremis schierando contemporaneamente Maguire, Nmecha ed, appunto, l'ex attaccante dell'Exeter.
Nei secondi finali il PNE ha creato la migliore occasione da gol costruendo una bellissima azione con Hughes, Ledson, Nmecha e Barkhuizen che dalla fascia destra ha crossato nel centro dell'area dove Stockley non è riuscito per poco ad arrivare sulla palla, sulla quale è però arrivato Browne che con un colpo di testa l'ha mandata a lato di pochi centimetri sfiorando così la vittoria.
La partita è terminata in parità, peccato, è stata una sfida dura ed equilibrata, ma che probabilmente avremmo potuto fare nostra se fossimo stati più concreti e fortunati.
Non ci arrenderemo, continueremo a lottare inseguendo la zona playoff che resta comunque a 6 punti, nulla è perduto anche se ovviamente una vittoria oggi ci avrebbe consentito di fare un passo decisivo.
La prossima giornata ci vedrà impegnati nel sempre difficile derby contro il Blackburn Rovers ad Ewood Park, una sfida che tutti i tifosi aspettano con grande voglia, il settore ospiti sarà stracolmo di tifosi che arriveranno da Preston, sarà un altro grande spettacolo, un'altra battaglia da vincere ad ogni costo!!

COYW!!