lunedì 30 settembre 2019

Match Preview: Middlesbrough v Preston North End

Al Riverside Stadium di Middlesbrough un PNE in ottima forma andrà a sfidare il Boro che sta invece attraversando un periodo difficile e che arriva dalla deludente sconfitta interna di sabato scorso contro lo Sheffield Wednesday.
Il North End è reduce dal pareggio per 3-3 nella battaglia di Deepdale contro il Bristol City, la squadra ha forma giocato meno bene rispetto alle vittorie ottenute di recente contro Birmingham e Brentford, ma ha comunque dimostrato di avere grande grinta che le ha permesso di recuperare l'iniziale doppio svantaggio e poi anche il 2-3 in una partita complicatissima e combattuta fino alla fine da entrambe le squadre.
Contro il Boro sarà a disposizione di Neil anche Tom Clarke, fermo dall'infortunio subìto alla prima giornata contro il Millwall, il manager potrà quindi contare su tutta la rosa (a parte Moult, stagione purtroppo finita per l'attaccante) e potrebbe pensare di affidarsi a qualche giocatore non impiegato sabato tenendo a riposo altri forse stanchi dopo la partita contro i Robins.
La squadra di Woodgate, chiamata a reagire dopo la brutta sconfitta contro le Owls, sarà senza gli infortunati Friend e Coulson, mentre potrebbero recuperare Howson ed Ayala.
Non dovremo farci illudere dalla recente sconfitta del Boro, sappiamo bene quanto può essere pericoloso pensare di poter vincere facilmente, sarà un'altra sfida durissima e per tornare a casa con dei punti servirà un'altra prestazione di grande carattere.
Appuntamento quindi a martedì sera per questo importante turno infrasettimanale!

COYW!



sabato 28 settembre 2019

Match Report: Preston North End vs Bristol City 3-3

PNE line-up: Rudd, Fisher, Rafferty, Pearson, Bauer, Davies, Harrop (Nugent, 62), Gallagher (Browne, 62), Barkhuizen, Johnson, Maguire (Ginnelly, 80). Subs not used: Ripley, Storey, Ledson, Potts.
 
Bristol City line-up: Bentley, Hunt, Baker, Brownhill (c), Weimann, Semenyo (Diedhiou, 57), Moore (Watkins, 57), Rowe, Williams, Messengo, Palmer (O’Dowda, 62). Subs not used: Maenpaa, Wright, Eliasson, Pereira.
 
Attendance: 12,005 (735 Bristol City fans)
 
Referee: Mr A Davies


Che battaglia a Deepdale! Partita combattutissima e rocambolesca, in un pomeriggio piovoso le due squadre hanno lottato alla pari in mezzo a fango ed acqua non risparmiandosi e non arrendendosi mai, cercando la vittoria fino alla fine con grande grinta e voglia di dare tutto.
Un pareggio alla fine giusto, siamo orgogliosi di quanto fatto dalla nostra squadra che ha saputo recuperare prima il doppio svantaggio e poi, sul 2-3 a favore dei Robins, i ragazzi hanno trovato ancora le forze per andare a pareggiare il match grazie ad un gol di Bauer al 70°.
Anche dopo il 3-3 le due squadre hanno continuato a cercare la vittoria, il PNE ha creato delle buone occasioni e Neil ha gettato nella mischia anche Nugent, alla prima presenza stagionale in campionato, il Bristol City si è visto annullare 2 gol.
Complimenti ad entrambe le squadre, è stata una partita spettacolare, ma soprattutto si sono visti in campo giocatori pronti a lottare e determinati nel cercare di vincere, alla fine ne è uscito un pareggio che accontenta entrambe, il North End non approfitta della sconfitta del Leeds, viene sorpassato da WBA e Forest e scende quindi al quinto posto, ma sempre a ridosso dei primissimi posti e soprattutto sempre in zona playoff.
Per questa sfida Neil ha operato un solo cambio rispetto alla vittoria del St Andrews perchè costretto a rinunciare all'indisponibile Hughes sostituito da Rafferty, rispetto alla partita giocata contro il Man City in settimana sono quindi tornati titolari Rudd, Bauer, Pearson, Gallagher e Maguire, confermato Harrop, panchina per Browne e Nugent comunque convocato per la prima volta in Championship dopo gli spezzoni di partite giocate contro Chorley e City.
Sin dai primissimi minuti si è capito che sarebbe stata una partita avvincente e piena di emozioni, le due squadre hanno infatti subito cercato il gol portandosi all'attacco, inizialmente forse meglio gli ospiti che sono anche andati vicini al gol in due occasioni, ma in entrambi i casi Rudd si è fatto trovate pronto con due belle parate con le quali si è opposto prima a Semenyo, che ha concluso da distanza ravvicinata sfruttando un corner calciato dall'ex Brownhill,  e poi a ad un colpo di testa di Rowe servito da un cross di Hunt.
Il North End ha reagito con una bella azione iniziata da Barkhuizen che sulla sinistra si è liberato con una bella giocata di un avversario avanzando e servendo poi Harrop che da posizione centrale al limite dell'area ospite ha passato intelligentemente la palla all'accorrente Maguire che però, da posizione defilata sulla destra, ha calciato sull'esterno della rete sprecando un'ottima occasione da gol.
Il PNE ha iniziato da questo momento a giocare meglio ed a mantenere maggiormente il possesso della palla rispetto agli avversari che però, come spesso succede nel calcio, al 29° sono passati in vantaggio quando un corner calciato da Rowe ha trovato nel centro dell'area Moore pronto a colpire la palla di testa anticipando Rudd uscito male dai propri pali reclamando poi un fallo ai suoi danni.
Incredibilmente al 36° una situazione molto simile ha portato i Robins sullo 0-2, infatti un altro corner calciato in questo caso da Brownhill ha permesso a Weimann di calciare la palla in rete con Rudd a terra, stavolta il fallo ai suoi danni è sembrato netto, infatti dal replay si vede Moore spingere Johnson che a sua volta si scontra con il portiere facendolo cadere.
Un gol contestato e molto dubbio che ha fatto innervosire i nostri ragazzi, infatti Fisher è stato poco dopo ammonito per un fallo e Johnson ha rischiato commettendo un altro fallo abbastanza duro, gli animi si sono riscaldati, ma nei minuti di recupero del primo tempo lo stesso DJ si è procurato un fondamentale calcio di rigore subendo fallo all'interno dell'area avversaria.
Sotto la forte pioggia ed in un momento molto delicato è stato Capitan Gallagher a prendersi la responsabilità di calciare il penalty realizzandolo con precisione e regalando un gol importantissimo che ha riaperto il match prima della fine del tempo dando una grandissima iniezione di fiducia a tutta la squadra che ha avuto il merito di non arrendersi dopo il brutto colpo del doppio svantaggio che avrebbe potuto condizionare in modo negativo la loro prestazione.
Con ancora 2 minuti di recupero da giocare il PNE si è gettato all'attacco cercando subito di pareggiare, ma in quel momento il gol di Gally poteva bastare, la squadra è andata negli spogliatoi con la voglia di rientrare subito in campo e con la convinzione di poter rimediare all'immeritato svantaggio.
Ed infatti così è stato e già al 51° i Whites hanno avuto la grossa opportunità di trovare il pareggio visto che l'arbitro ha assegnato un altro nettissimo calcio di rigore causato da un evidente fallo di mano di Williams su cross dalla destra di Barkhuizen.
Questa volta sul dischetto si è presentato Johnson che con grandissima calma ha preparato la palla e che poi con la stessa freddezza ha calciato spiazzando il portiere avversario e trovando così il gol del meritato 2-2 dando speranza di poter anche vincere la partita forti della spinta emozionale portata da questo immediato pareggio. 



Ma il Bristol City si è dimostrato una buona squadra ed un avversario davvero complicato, Lee Johnson ha avuto il coraggio di effettuare al 57° un doppio cambio offensivo mandando in campo Watkins ed il possente attaccante Diedhiou, e la sua squadra ha risposto bene vedendosi annullare un gol per posizione di fuorigioco netta e poi facendosi pericolosa con due occasioni capitate a Palmer che prima ha calciato al volo in area di rigore del PNE senza però riuscire a battere l'attento Rudd e poi calciando a lato da posizione defilata sulla destra dopo essere entrato pericolosamente in area.
Al 60° è arrivato il gol del 2-3, una punizione calciata da Brownhill  ha trovato Williams pronto a colpire di testa, Rudd è stato bravo a respingere, ma la palla è arrivata sui piedi dell'accorrente Baker che ha insaccato in rete con il portiere che stavolta non è riuscito ad intervenire.
Dopo il vantaggio dei Robins è stata la volta di Neil a tentare di rimediare con un doppio cambio offensivo, infatti al 62° ha mandato in campo Browne per Gallagher, che gli ha anche dato la fascia da Capitano, e soprattutto l'attesissimo ed acclamato Nugent che ha preso il posto di Harrop dandosi subito da fare in fase offensiva.
La reazione del PNE è stata buona e le sostituzioni hanno dato i frutti sperati da Neil, al 70° la squadra ha guadagnato un corner che dalla sinistra Johnson ha battuto con un passaggio corto per Rafferty che si è liberato per crossare la palla al centro, sul secondo palo Bauer ha staccato più in alto di Baker e con potenza è riuscito a colpire di testa battendo il portiere e realizzando così il gol del 3-3 con qualche protesta degli ospiti che reclamavano un fallo del difensore.
Un pareggio meritato e frutto della grande voglia di reagire e combattere da parte della squadra che con grande orgoglio si è portata all'attacco subito dopo aver subito il gol del 2-3 arrivato dopo la rimonta da 0-2  a 2-2, una dimostrazione di grande forza e fiducia nei propri mezzi.

Qualche minuto dopo il Bristol City ha nuovamente cercato di riportarsi in vantaggio ed un tiro dalla distanza di Brownhill è stato parato da Rudd.
All'80° Neil ha provato "la carta" Ginnelly che ha sostituito Maguire, ma, dopo un tentativo di Nugent che ha calciato a lato, sono stati i Robins  farsi pericolosi con un gol di Diedhiou annullato per una spinta commessa ai danni di Bauer, sono state tante le proteste degli ospiti, ma il fallo è evidente, in ogni caso pericolo scampato per il North End che ha poi creato una clamorosa occasione con Johnson che sulla destra si è liberato di un difensore calciando poi a rete trovando però la respinta degli avversari.
Poco dopo è stato Browne ad andare vicino al gol vittoria, ma anche in questo caso il suo tiro a colpo sicuro è stato ribattuto da Baker con un intervento disperato in scivolata.
Nel finale ci ha provato anche Ginnelly, ma il suo tiro si è rivelato poco pericoloso ed è terminato a lato della porta avversaria.

La partita è terminata con questo spettacolare 3-3, è stata una partita fantastica non solo per i 6 gol, gli episodi, le rimonte, ma soprattutto per la grande intensità messa in campo dai giocatori di entrambe le squadre che hanno veramente lottato con grande determinazione su ogni pallone fino alla fine, il pareggio è il risultato che meglio rispecchia l'andamento del match, da parte nostra, tifosi del PNE, siamo contenti ed orgogliosi di quanto fatto dai Lilywhites, li abbiamo visti combattere e reagire con grande fermezza alle situazioni di svantaggio e nei momenti di difficoltà.
Complimenti a tutti quanti, non è ancora il momento di guardare troppo alla classifica, ma è comunque importantissimo mantenersi in zona playoff ed oggi è stato fondamentale non perdere contro una diretta concorrente che in caso di vittoria ci avrebbe sorpassati.
La prossima partita ci vedrà impegnati martedi sera al Riverside contro un Middlesbrough che oggi è stato umiliato proprio in casa dallo Sheffield Wednesday che si è imposto per 1-4, il Boro non sta attraversando un buon periodo, ma ovviamente vorrà riscattarsi e giocherà per vincere, non sarà una partita semplice, come sempre del resto, ma abbiamo grande fiducia nella nostra squadra soprattutto dopo la prestazione di oggi nonostante non si abbia vinto.

COYW!!!!

Match Preview: Preston North End v Bristol City

Dopo la prestigiosa partita di martedì scorso contro il Manchester City in Coppa si torna a parlare di campionato, di certo la competizione nella quale possiamo dare il meglio e concentrarci per un obiettivo difficile, ma che possiamo raggiungere attraverso il lavoro e la fiducia in noi stessi.
Dopo lo scorso turno, in seguito alla bella vittoria ottenuta contro il Birmingham in trasferta, il PNE si è portato al terzo posto della classifica ad un solo punto di distacco da Leeds e Swansea, le squadre che occupano le prime due posizioni.
Con la vittoria di ieri sera nell'anticipo il Nottingham Forest si è momentaneamente portato al primo posto sorpassandoci, ma ovviamente oggi avremo la possibilità di controbattere cercando di vincere il difficile impegno casalingo contro il Bristol City squadra contro la quale nelle ultime stagioni abbiamo sempre giocato ottime partite ottenendo anche risultati molto importanti.
Non è ancora il momento di guardare troppo alla classifica e di fare calcoli, non ci interessano i risultati che otterranno oggi Leeds e Swansea, dobbiamo pensare al nostro difficile impegno, pensare a vincere per mantenerci in zona playoff, questo è quello che conta per adesso, poi più avanti, se saremo ancora così in alto in classifica, potremo cominciare a pensare ad obiettivi più importanti.. come detto, per adesso la cosa più essenziale è quella di cercare di restare lì tra le prime sei, magari cercando di non allontanarci troppo dai primi due posti.
Contro il Man City abbiamo perso, ma abbiamo comunque dimostrato ancora una volta di essere una bella squadra, oggi contro i Robins possiamo vincere, ma sarà come al solito una sfida da prendere molto sul serio, la squadra degli ex Wright e Brownhill si trova 4 posizioni indietro rispetto a noi, ma con un solo punto di distacco a dimostrazione di quanto sia corta la classifica e di quanto basti un solo passo falso per venire sorpassati da una o più avversarie.
Sarò quindi una partita probabilmente equilibrata, la tradizione degli ultimi anni ci vuole favoriti per la vittoria, ma non pensiamo sia utile fare riferimento al passato, questa è una nuova stagione e dobbiamo soltanto concentrarci sulla partita da affrontare giorno con giorno.
Nella sfida di martedì Neil ha lasciato a riposo (nonostante l'avversario fosse il Manchester City) alcuni giocatori importanti come Bauer, Hughes, Pearson, Gallagher, Bodin e Maguire, pensiamo che oggi saranno tutti in campo anche se i loro sostituti hanno comunque ben figurato contro i campioni guidati da Pep Guardiola.
Neil avrà a disposizione tutta la rosa a parte gli infortunati di lungo corso Clarke e Moult, vedremo se deciderà di coinvolgere anche il rientrante Nugent chiamato in campo nei secondi tempi delle partite contro Chorley e Man City, di sicuro i tifosi ne sarebbero felici vista l'accoglienza riservata al numero 35 al suo ingresso.
I Robins dovranno fare a meno dell'attaccante Benik Afobe, probabilmente fuori per tutta la stagione, ed al difensore Kalas, mentre dovrebbero recuperare Nagy e, forse, l'ex Bailey Wright reduce da un infortunio.

Sarà un'altra gran bella partita, siamo fiduciosi, i Whites sono in grande forma e ne dovremo approfittare per cercare di vincere questo importante scontro diretto e per mantenerci nelle prime posizioni della classifica in piena zona playoff.

COYW!!

Charlton vs PNE spostata alla domenica

Dopo l'annuncio dei cambi di orari e date a partire dal mese di novembre a causa delle dirette televisive Sky la partita del PNE prevista alla prima giornata di quel mese era stata in un primo momento confermata al sabato ed al classico orario delle 15.
I tifosi si erano già organizzati prenotando i propri viaggi in treno appunto per sabato 2 novembre, anche i GBS, nella persona del sottoscritto, avevano già prenotato da tempo il volo aereo, per evitare i sicuri rialzi dei prezzi, pur conoscendo il rischio di uno spostamento, ma dopo la conferma della data tutti eravamo tranquilli di non aver perso soldi e l'opportunità di partecipare a questa bella trasferta londinese che avrebbe potuto portare alla Capitale certamente più di un migliaio di "Nobbers".
Tutto bene... se non fosse che ieri, venerdì 27 settembre, Sky ha annunciato tra lo stupore, l'incredulità e la rabbia generale lo spostamento della partita tra Charlton Athletic e Preston North End da giocarsi al The Valley da sabato 2 novembre alle ore 15 a domenica 3 novembre alle ore 12.00... questi sono gli inconvenienti del calcio moderno schiavo delle televisioni, degli sponsor, dei soldi, tutti valori purtroppo ormai inesorabilmente giunti anche nelle categorie inferiori del calcio inglese (e non solo ovviamente).
Personalmente nella sfortuna dello spostamento è andata ancora bene perchè comunque alla domenica i GBS potranno comunque esserci (non sarebbe stato lo stesso nel caso di un anticipo al venerdì sera), ma il pensiero va  a tutti quei tifosi che non potranno esserci ed a quelli che perderanno i soldi dei biglietti del treno che, come già annunciato dalla Virgin Trains, non potranno essere rimborsati.
La beffa non è soltanto quella di giocare alla domenica, ma ancor di più quella di giocare alle ore 12, infatti il primo treno in partenza da Preston in direzione Londra non partirebbe prima delle 9 ed arriverebbe alla Stazione di Euston alle ore 12.05... quindi a partita già iniziata, considerando poi il lungo tragitto per arrivare al The Valley si capisce ancora di più quanto sia impossibile per i tifosi del North End arrivare a Londra in treno, come molti sono abituati a fare per ogni trasferta.
Speriamo davvero che i tifosi riescano ad organizzarsi con altri mezzi, sicuramente ci saranno dei servizi bus organizzati dal Preston Supporters Group, alcuni arriveranno in macchina, altri partiranno comunque in treno il sabato, ma saranno costretti a fermarsi a Londra per tutto il weekend... sarebbe davvero fantastico avere il settore ospiti pieno e vivere con la solita gioia l'atmosfera del pre-match, in parte già rovinata dall'orario della partita che non ci permetterà di rimanere molto tempo insieme nei pub prima di recarci allo stadio.
Un'altra speranza è quella che venga organizzato un treno speciale per i tifosi o che comunque in qualche modo si giunga ad un accordo per il rimborso dei biglietti già acquistati, un'altra, impossibile, che Sky ci ripensi e che riporti la partita al sabato (ma questo adesso potrebbe provocare ulteriori disagi per chi si è già adeguato allo spostamento della data).

Siamo italiani che seguono una squadra Inglese e per poter vedere/ascoltare le sue partite e per cercare di starle vicini seguendola tutti i giorni ammettiamo che l'avvento delle televisioni, dei social e tutto il resto ci ha certamente fatto comodo e ci ha aiutati, non possiamo quindi non riconoscere che questa modernità ci abbia permesso di seguire la squadra "QUASI" (perchè vedere le partite dal vivo è tutta un'altra cosa e non ci sono paragoni) come i tifosi inglesi, ma quando vediamo queste cose (e purtroppo succedono ogni weekend ma fortunatamente raramente hanno coinvolto il PNE) non possiamo che essere solidali con i tifosi che abitualmente vanno al seguito del North End anche in trasferta.
Amiamo il calcio old style e baratteremmo la possibilità di vedere le partite ogni sabato pur di riavere quel vecchio football, la partita il sabato alle 3, senza tv, anticipi, posticipi, VAR e così via..


Risultati immagini per preston north end at charlton

martedì 24 settembre 2019

League Cup Match Report: PNE vs Manchester City 0-3

PNE line-up: Ripley, Fisher, Rafferty, Ledson, Storey, Davies, Potts, Browne (c), Barkhuizen (Nugent 63), Johnson (Bayliss, 76), Harrop (Ginnelly, 71). Subs not used: Rudd, Bayliss, Green, Stockley, Huntington.
 
Manchester City line-up: Bravo, Sterling (Mahrez, 73), Gundogan, Jesus, Angelino (Mendy, 60), B Silva, D Silva (c) (Bernabe, 63), Cancelo, Foden, Garcia, Harwood-Bellis. Subs not used: Carson, Rodrigo, Otamendi, Dionkou.
 
Attendance: 22,025 (5,637 Manchester City fans)
 
Referee: Mr L Mason


Come si poteva prevedere la superiorità del Manchester City si è manifestata apertamente, la squadra di Guardiola non ha fatto sconti e come suo solito ha onorato l'impegno senza sottovalutare in alcun modo il Preston North End e giocando per vincere senza regalare nulla e senza cali di concentrazione.
I nostri ragazzi hanno fatto quello che potevano, ma il City non li ha davvero fatti giocare, ed ha imposto il proprio gioco scendendo in campo con la mentalità giusta e da grande squadra.
Non possiamo rimproverare niente alla nostra squadra, non si poteva fare molto di più, non ci sono rimpianti, abbiamo lottato e ad inizio partita abbiamo anche provato a giocare con coraggio cercando di mettere in difficoltà i Campioni di Inghilterra che però poi in pochi minuti hanno preso il sopravvento dominando il gioco e trovando i 3 gol che hanno chiuso il match già nel primo tempo.
Davanti ad un Deepdale totalmente esaurito e pieno di entusiasmo per la voglia di vivere questa partita il PNE ha fatto quello che ha potuto senza deludere i propri tifosi che hanno saputo ricambiare creando una bellissima atmosfera, consapevoli comunque che per ottenere un risultato positivo sarebbe servita una vera e propria impresa.

La formazione scelta da Neil per questo big match ha forse un pò sorpreso infatti il manager scozzese ha voluto dare spazio ad alcuni di quei giocatori che hanno portato il PNE ad avanzare in League Cup come ad esempio Ripley, preferito a Rudd in porta, Storey, schierato in difesa al posto di Bauer, Ledson, Harrop e Potts e non Pearson, Gallagher e Maguire, in panchina Nugent, ormai pronto per giocare.
L'undici titolare è quindi stato composto da Ripley fra i pali, Fisher e Rafferty sulla fasce laterali di difesa con la coppia centrale formata da Davies e Storey a completare il reparto schierato a 4; a centrocampo confermato Johnson che con Ledson ed il rientrante Browne, lasciato a riposo a Birmingham, ha composto il trio centrale con Harrop e Potts sulle fasce a supporto di Barkhuizen schierato nel ruolo di punta e preferito a Nugent, Stockley e Maguire, match-winner al St Andrews che forse ci saremmo aspettati di vedere in campo.
Il City scelto da Guardiola ha visto in campo giocatori del calibro di Gabriel Jesus, Sterling e Bernardo Silva, che hanno composto un trio offensivo "da paura", a centrocampo è stato schierato David Silva con il promettente Foden e Gundogan, soltanto in difesa c'è stato qualche cambio anche dovuto agli infortuni di Laporte e Stones.
L'undici scelto da Pep ha dimostrato come il fortissimo Man City non abbia mai avuto nessuna intenzione di snobbare la partita o di sottovalutare il PNE, stiamo parlando di una squadra ed un manager che hanno ancora tanta voglia di vincere tutto, nessuna competizione viene considerata poco importante, la loro è certamente una mentalità vincente e da grande Club.
Con le sue scelte Neil ha invece forse voluto da una parte premiare i giocatori che erano già stati schierati in Carabao Cup e che si sono guadagnati questa super sfida, ma forse ha anche voluto far capire che questa per il North End è una partita talmente difficile che probabilmente è meglio preservare alcuni giocatori importanti come Bauer, Pearson, Gallagher e Maguire per il campionato, competizione nella quale i Lilywhites vogliono assolutamente fare bene e centrare l'obiettivo playoff.
Non sappiamo dire se siano state scelte giuste e se con in campo altri giocatori avremmo potuto fare meglio di quanto effettivamente fatto, ma di certo i ragazzi scesi in campo hanno dato tutto quello che avevano e non abbiamo nulla da rimproverargli.

Il primo tempo era iniziato in modo incoraggiante, il Preston è entrato in campo con grande voglia e determinazione e nei primi 5 minuti è sembrato più motivato andando vicino al gol con Harrop che di testa non è riuscito a trovare l'impatto con la palla da due passi dalla linea di porta avversaria non sfruttando così il bel cross dalla destra di Ledson.
Comunque, come prevedibile, nonostante il coraggio e la voglia messi in campo dai nostri ragazzi, nel giro di qualche minuto il City ha cominciato a guadagnare terreno e ad imporre il proprio gioco veloce soprattutto grazie alla velocità ed all'intraprendenza di Sterling, assoluto protagonista dei primi 45 minuti.
La supremazia dei Citizens è diventata evidente quando Sterling si è fatto pericoloso davanti a Ripley che è stato bravissimo a parare una sua conclusione, ma soprattutto al 13°, minuto durante il quale la squadra di Guardiola ha segnato il gol del vantaggio con lo stesso Sterling che, servito all'altezza della linea del centrocampo, si è liberato con estrema facilità di Fisher involandosi a grande velocità verso la nostra area dove con finte di corpo e ottime qualità balistiche è riuscito ad avere la meglio di tutta la nostra difesa calciando poi da posizione ravvicinata senza lasciare questa volta scampo al nostro portiere.
Qualche minuto più tardi una bella azione del Man City ha liberato in profondità Jesus che è scattato più veloce dei nostri difensori portandosi dinnanzi a Ripley e battendolo con un tiro preciso, il suo gol è stato però annullato per una posizione di fuorigioco che in tutta sincerità andrebbe verificata meglio.
I Citizens ed in particolare il solito Sterling hanno continuato a tenere sotto apprensione la nostra difesa ed al 35° hanno anche trovato il gol del raddoppio con lo stesso Gabriel Jesus che all'interno della nostra area è stato servito da un preciso assist del nazionale inglese che lo ha praticamente liberato davanti a Ripley che in uscita non ha potuto evitare la conclusione ed il gol dell'attaccante brasiliano.
Sotto di 2 gol ed in difficoltà contro questo avversario così forte il PNE non si è comunque arreso ed ha provato a reagire pur senza riuscire ad impegnare Bravo, ma poco prima della fine del primo tempo il Manchester City ha realizzato il terzo gol, questa volta è stato Jesus l'uomo assist, il brasiliano ha dato palla sulla parte sinistra della nostra area a David Silva il quale da posizione defilata ha tentato di calciare in rete, nel tentativo di contrastare il tiro Ledson ha deviato leggermente la traiettoria della conclusione dello spagnolo che ha scavalcato Ripley facendo terminare la palla in rete per il gol dello 0-3, risultato con il quale si è chiusa la prima frazione di gioco.

Nella ripresa è continuata la superiorità dei Campioni di Inghilterra che hanno costantemente mantenuto il possesso palla e che sono spesso stati nella metà campo del PNE rendendosi pericolosi con un colpo di testa di Jesus e soprattutto con un gol mancato da Garcia servito da un bel passaggio di David Silva, che a sua volta era stato liberato da un preciso lancio di Foden, il difensore, da posizione defilata sulla destra, ha calciato a lato da due passi dalla porta sguarnita, ma il suo errore è dovuto soprattutto al fatto di essere arrivato in corsa verso la palla.
Una reazione d'orgoglio del North End ha portato Harrop a colpire il palo al 57°, il numero 10 si è liberato di un difensore avversario ed ha calciato in una situazione di equilibrio precario riuscendo comunque a rendersi pericoloso creando l'occasione da gol più clamorosa per i Whites.
Al 63° Deepdale ha applaudito con grande calore ed entusiasmo l'ingresso in campo dell'attesissimo Nugent che ha preso il posto in attacco di Barkhuizen.
Al 68° anche gli ospiti hanno colpito una clamorosa traversa con un gran tiro dalla distanza di Foden, qualche minuto più tardi Sterling ha calciato alto sopra la porta difesa da Ripley una punizione dal limite.
Neil ha poi mandato in campo Ginnelly al posto di Harrop, ma i cambi non hanno portato a grandi cambiamenti ed è stato il Man City a continuare a fare la partita con il PNE impotente di fronte alla superiorità degli avversari.
Al 75° c'è stato spazio anche per il giovane Bayliss che ha sostituito Johnson a centrocampo, una bella soddisfazione per lui giocare questa partita.
Dopo una nostra azione offensiva con Potts che non è riuscito a servire al centro dell'area l'accorrente Nugent, all'82° il City è partito in contropiede andando vicino al gol con Jesus la cui conclusione è stato deviata in calcio d'angolo, dal corner lo stesso attaccante brasiliano ha raccolto il cross colpendo la palla quasi con la schiena mandandola di poco a lato dal palo destro della porta difesa da Ripley.
Nel finale ancora Jesus si è reso pericoloso costringendo Ripley ad un buon intervento per negargli la doppietta.
La partita è terminata sul risultato di 0-3, perlomeno nella ripresa siamo riusciti ad evitare di subire una goleada e non abbiamo permesso al City di umiliarci con un risultato più pesante, forse i ragazzi di Guardiola hanno giocato con meno grinta rispetto al primo tempo, ma resta comunque la soddisfazione di aver saputo reggere nel secondo tempo facendo comunque una buona figura.

Forse l'entusiasmo derivante dalla vittoria di Birmingham ed il terzo posto in classifica avevano portato noi tifosi ad arrivare a questa sfida con fin troppa convinzione, ci eravamo un pò illusi di poter mettere in difficoltà il City, che aveva rifilato 8 gol al Watford sabato scorso in PL, ma effettivamente la squadra di Guardiola si è confermata per quello che è, ovvero una corazzata, una squadra composta da veri campioni e che può permettersi di lasciare fuori una parte di essi restando allo stesso fortissima.
Potevamo fare ben poco per contrastare la superiorità del Man City, ma abbiamo fatto del nostro meglio, abbiamo lottato con onore ed orgoglio e non abbiamo rimpianti, usciamo da questa partita e da questa competizione a testa alta e con la consapevolezza di aver fatto tutto quello che era nelle nostre possibilità per tentare di fermare una squadra così forte, una squadra che ha dimostrato di sapersi tenere concentrata in qualsiasi impegno, di saper affrontare qualsiasi avversario con la stessa determinazione e senza sottovalutare nessuno e senza dare per scontato nulla.
Erano ovviamente i favoriti ed hanno mantenuto le premesse, e forse hanno anche fatto di più di quello che ci aspettavamo, non hanno mai perso la concentrazione, sono sempre rimasti ben determinati a voler vincere senza concedere nulla all'avversario, hanno giocato come sanno fare ed è stato assolutamente giusto così, non sarebbe stato di certo soddisfacente giocare contro un City demotivato o che ci avrebbe facilitato le cose.
E' stata in ogni caso una bella serata, non si vedeva da tempo un Deepdale così ed un'atmosfera così elettrica, tante speranze e sogni svaniti, ma pensiamo che davvero in pochi di quei 22.000 si aspettassero veramente di più, tutti sapevamo che il City non avrebbe sbagliato la partita, ci abbiamo un pochino sperato, ma mai per davvero ci abbiamo creduto.. non nelle nostre possibilità, abbiamo piena fiducia nella nostra squadra, ma piuttosto sul fatto che i Citizens sarebbero scesi in campo senza la convinzione di voler e poter vincere.

Ed ora si torna al campionato, sabato ci aspetta già un'altra sfida delicata contro il Bristol City... non ci sarà nemmeno il tempo di pensare troppo a Guardiola & C.. abbiamo cose importanti da fare!!

Onore ai nostri ragazzi, hanno difeso come meglio potevano i nostri colori ed ancora una volta tenuto alto il glorioso nome del Preston North End FC.

Proud Preston. 

Raheem Sterling scores for Manchester City


 

lunedì 23 settembre 2019

League Cup Match Preview: Preston North End Match v Manchester City

Ed eccoci arrivati alla vigilia del big match di Coppa, il sorteggio che tutti sognavano, l'avversario che è stato capace di far avere un Deepdale completamente esaurito, sì, è tutto vero, Preston North End vs Manchester City, una partita di grande prestigio, una squadra, quella guidata da Pep Guardiola, considerata tra le più forti al mondo.
Tanti tifosi del PNE accorreranno per assistere a questo spettacolo, ma anche tanti appassionati di calcio probabilmente curiosi di vedere così da vicino i grandi campioni del City, la squadra Campione di Inghilterra, di sicuro ci saranno anche tanti fans dei Citizens "mischiati" ai nostri, tanti simpatizzanti, forse anche gente che mancava da Deepdale da anni, ma che non ha voluto mancare per questo appuntamento così importante.
Eppure a noi del City interessa ben poco, siamo felici che i nostri ragazzi possano avere l'opportunità di misurarsi con dei giocatori di così alto livello, ma quello a cui teniamo veramente è vederli giocare con l'orgoglio di vestire la maglia del leggendario Preston North End, un Club che nulla ha da invidiare ai "blu di Manchester" che fino a pochi anni fa, prima dell'avvento della nuova ricca proprietà, non erano una squadra così blasonata.
Non sarà ovviamente una partita come le altre, avremo un Deepdale esaurito e giustamente pieno di entusiasmo, ma quei tifosi "che ci sono sempre" andranno allo stadio con lo stesso spirito di quando si affronta un qualsiasi avversario di Championship, vorranno vincere, ma soprattutto vorranno vedere i ragazzi in campo dare tutto, impegnarsi fino alla fine... e se non sarà vittoria pazienza, quello che conterà sarà averli visti lottare e fare del loro meglio per dare del filo da torcere a chiunque.
Sappiamo benissimo quanto sia forte il Manchester City, che sabato scorso in Premier League ha battuto ed umiliato il Watford vincendo per 8-0, ma siamo certi che i ragazzi guidati da Alex Neil scenderanno in campo concentrati e con la voglia di lottare e stupire tutti, non servirà vincere per uscire a testa alta da Deepdale, servirà avere alla fine la consapevolezza di averci provato, senza alcun rimpianto.
In ogni caso anche il North End sta attraversando un periodo molto positivo, siamo terzi in classifica e siamo pieni di entusiasmo, siamo carichi e sappiamo di poter sfidare il Manchester City con rispetto, ma senza paura, lotteremo, forse perderemo, ma con la certezza di aver giocato onorando questa maglia, una maglia che ha fatto la storia del calcio.
Secondo i pronostici non ci sarà partita, il City vincerà senza problemi e non ci saranno speranze per il PNE che dovrà solo sperare di non prendere troppi gol, ma noi non la pensiamo cosi, non saremo la vittima sacrificale di Guardiola ed i suoi ragazzi, lotteremo e ci guadagneremo sul campo la stima che meritiamo.
Per questa grande sfida Neil dovrà fare a meno di Clarke e Moult, ha invece recuperato Bodin, assente a Birmingham sabato scorso, non vogliamo fare previsioni sulla squadra che il manager deciderà di schierare, abbiamo fiducia che ogni giocatore che avrà l'onore di scendere in campo lo farà dando il 100%.
Per quanto riguarda il City non sappiamo se Guardiola deciderà di fare il classico "turnover" che questi grandi Club amano fare nelle partite di Coppa più "semplici", ma il manager spagnolo non è tipo da sottovalutare gli avversari, sicuramente avrà studiato le nostre ultime partite e non commetterà l'errore di considerare quella di Deepdale una "passeggiata", quindi è possibile che scelga di affidarsi comunque anche ad alcuni dei suoi giocatori migliori.
Ma non pensiamoci troppo, dovremo concentrarci su noi stessi, anche perchè comunque vada il City avrà in campo un undici di grande spessore, noi dovremo fare la nostra parte, naturalmente considerando gli avversari che avremo di fronte, non potremo permetterci errori e cali di concentrazione, dovremo essere bravi per tutti i 90 minuti, perchè anche una sola ed unica piccola distrazione potrebbe essere decisiva a favore dei Citizens.
Noi tifosi siamo pronti, siamo carichi e non vediamo l'ora di sfidare i Campioni di Inghilterra, senza paure, senza illusioni, ma solo con la voglia di vivere questa partita che in ogni caso sarà un evento importante per il nostro amato Club.

COYW!!!!!!!!!
We are not afraid!!!



sabato 21 settembre 2019

Match Report: Birmingham City 0 Preston North End 1

Birmingham City line-up: Camp, Pedersen, Roberts, Colin, Crowley, Jutkiewicz, Dean (c), Mrabti (Gimenez, 61), Bellingham (Maghoma, 61), Davis (Villalba, 79), Sunjic. Subs not used: Stockdale, Harding, Clarke-Salter, Gardner.
 
PNE line-up: Rudd, Fisher (Rafferty, 89), Hughes, Pearson, Bauer, Davies, Harrop, Gallagher (c) (Browne, 82), Barkhuizen (Potts, 83), Johnson, Maguire. Subs not used: Ripley, Storey, Ledson, Stockley.
 
Attendance: 20,806 (1,518 PNE fans)
 
Referee: Mr S Martin

Non ci sarebbe stato modo migliore per prepararsi al big match di Coppa contro il Manchester City... vittoria esterna, terzo posto in classifica ad 1 solo punto da Leeds e Swansea che occupano le prime due posizioni e che oggi hanno pareggiato le loro rispettive partite...
Un PNE cinico, poco spettacolare, ma tanto è bastato per aggiudicarsi lo scontro diretto contro un Birmingham che stava attraversando un buon periodo di forma e che arrivava dalla bella vittoria ottenuta sul campo del Charlton.
In ogni caso la vittoria è meritata, i Brummies sono stati ancora meno spettacolari e non hanno praticamente mai impegnato Rudd, il PNE ha trovato presto il gol del vantaggio eppure, nonostante avessero tutto il tempo per farlo, i padroni di casa non sono mai riusciti a reagire con convinzione.
E' fantastico vedere il North End al terzo posto della classifica e così vicino alla zona promozione diretta, sappiamo benissimo che è presto, che non bisogna farsi nessuna illusione e che la stagione sarà ancora lunghissima e durissima, ma è importante avere iniziato così bene la stagione, nella scorsa, infatti, fu proprio l'inizio molto negativo a penalizzarci poi fino al termine del campionato.
Per questa sfida Neil ha dovuto rinunciare all'ultimo momento a Bodin, oltre, come già si sapeva, a Clarke e Moult, ma ha potuto disporre dei recuperati Hughes e Pearson, il manager non ha invece convocato l'attesissimo Nugent nonostante l'attaccante avesse giocato in settimana parte della partita contro il Chorley e nonostante tutti ci aspettassimo di vederlo almeno in panchina.
In panchina ci è andato invece Browne al quale, a centrocampo, è stato preferito Gallagher che ha composto il trio centrale con il recuperato Pearson e con il confermatissimo Johnson.
Sulle fasce laterali Barkhuizen ed Harrop sono stati schierati a sostegno dell'unica punta Maguire, in difesa, invece, con il recupero di Hughes è tornato in panchina Rafferty che pure aveva fatto molto bene quando era stato chiamato in causa.
Al St Andrews è arrivata la prima vittoria esterna del campionato per i Lilywhites, a decidere la partita è stato Maguire che al 23° ha ribattuto in rete da distanza ravvicinata la palla che era stata respinta dal palo sinistro, anche a causa di una leggera deviazione di Camp, sulla punizione calciata dal limite da Gallagher e guadagnata dallo stesso attaccante irlandese.


Prima del gol, che ha fatto esplodere di gioia i 1.511 Nobbers accorsi a Birmingham, non era successo praticamente niente di particolare, le due squadre si erano fino a quel momento "studiate" e nessuna delle due era riuscita a costruire azioni offensive pericolose.
Ma anche dopo il vantaggio siglato da Maguire, al suo secondo gol consecutivo dopo quello segnato al Brentford lo scorso sabato, la partita ha continuato ad essere lenta ed abbastanza noiosa, soprattutto per colpa dei Brummies che avrebbero certamente avuto più motivi di ravvivarla per cercare di pareggiare il match.
Nemmeno nella ripresa è arrivata la reazione dei padroni di casa ed il North End, giustamente, ha difeso senza problemi il vantaggio andando però anche a cercare il raddoppio in almeno un paio di occasioni.
Intorno al 65° una rimessa laterale di Fisher ha fatto arrivare la palla a Johnson il quale ha servito con precisione Harrop il quale è riuscito ad avanzare e ad entrare nell'area avversaria, il numero 10 ha tentato un assist per l'accorrente Barkhuizen  che non è però riuscito ad avventarsi sulla sfera permettendo a Camp di farla sua.
Al 78° Maguire è entrato pericolosamente all'interno dell'area dei Brummies venendo atterrato fallosamente, ma l'arbitro non ha fischiato quello che sembrava un evidente calcio di rigore permettendo così al Birmingham di ripartire in contropiede con Maghoma il quale è avanzato in gran velocità crossando poi al centro dell'area dove Gimenez ha insaccato in rete vedendosi però annullare il gol per un'evidente posizione di fuorigioco.
Neil ha effettuato due cambi contemporanei all'82° mandando in campo Browne e Potts al posto di Gallagher e Barkhuizen, mentre all'89° Rafferty ha sostituito l'acciaccato Fisher.
Il Birmingham ha tentato di buttarsi all'attacco, ma non è mai riuscito a mettere in difficoltà Rudd ed il North End ha così conquistato una meritata fantastica ed importantissima vittoria che gli permette di arrivare con grande entusiasmo alla grande sfida contro il Manchester City di Pep Guardiola che oggi ha umiliato in Premier League il Watford travolgendolo con il risultato di 8-0.
Ma contro il City sarà una cosa a parte, dovremo fare del nostro meglio e siamo certi che non ci faremo umiliare e che anzi lotteremo e cercheremo di dare del filo da torcere ai Campioni d'Inghilterra, sappiamo però che una eventuale sconfitta non sarebbe un dramma, il nostro obiettivo sarà quello di dare tutto e cercare di fare una buona figura dinnanzi a giocatori così forti ed importanti.
E' giusto ora concentrarci unicamente su questo big match che riempirà tutto Deepdale, ma dovremo essere bravi a non perdere di vista il campionato, ora che siamo così in alto in classifica non possiamo permetterci un calo di concentrazione e sabato prossimo a Preston arriverà il Bristol City, altra squadra ambiziosa e che scalpita nella lotta per raggiungere la zona playoff.

Insomma... non ci sarà da annoiarsi, non vediamo l'ora di "buttarci" a capofitto nella prossima settimana, Manchester City e Bristol City, due partite importantissime per motivi diversi!

Intanto godiamoci questa bellissima classifica, è fantastico guardarla!!

Grazie ragazzi, continuata a farci sognare!!!

COYW!!! 

venerdì 20 settembre 2019

Match Preview: Birmingham City v Preston North End

Dopo la bella vittoria contro il Brentford di sabato scorso il PNE è chiamato a confermare il proprio buon periodo di prova e la posizione playoff in classifica andando al St Andrew's a sfidare un Birmingham City che arriva da un'altrettanto importante e convincente vittoria al The Valley contro il Charlton.
Sarà un match davvero difficile per il North End che affronterà un'avversaria nella lotta per raggiungere i playoff, i Blues sono una squadra molto insidiosa e che potrebbe darci diversi problemi, ma i nostri ragazzi hanno già dimostrato di potersela giocare contro chiunque alla pari, senza paura ed affidandosi alle proprie capacità.
Neil ha recuperato già per la sfida di martedi scorso contro il Chorley nella Lancashire Cup due giocatori importanti come Hughes e l'attesissimo Nugent, entrambi hanno giocato una parte di quella partita e sono pronti per scendere in campo anche contro il Birmingham.
Pronto al rientro anche Pearson, che aveva saltato per un'indisposizione la partita contro le Bees, mentre Clarke sarà costretto ancora a restare fermo, così come Moult, che è stato operato in settimana e che ha cominciato la fase di riabilitazione, ma che sarà comunque assente purtroppo per tutta la stagione.
I Brummies invece sperano di poter recuperare Fran Villalba, mentre dovranno rinunciare agli infortunati Jefferson Montero e Kieftenbeld.
Ci aspettiamo una partita aperta tra due squadre ambiziose e che certamente scenderanno in campo per vincere, speriamo in un bello spettacolo, ma soprattutto, ovviamente, in un risultato positivo.

COYW!!



martedì 17 settembre 2019

Lancashire Cup Match Report: Chorley vs PNE 1-4

Chorley line-up: Eccles, Ross, Blakeman (Moore, 5 (Baldwin, 73)), Welsh (Stepans, 63), Baines, Meppen-Walters, Brickell, Flannagan, Slew, Dodds, Newby. Subs not used: Stead, Barrow.
 
PNE line-up: Ripley, O’Reilly, Hughes (Coulton, 61), Ledson (Baxter, 73), Storey, Huntington (c), Green, Bayliss, Stockley (Nugent, 46), Harrop, Ginnelly. Subs not used: Crowe, Walker.
 
Attendance: 457
 
Referee: Mr D Watson

Il PNE vince al Victoria Road battendo nettamente per 1-4 il Chorley nella gara valevole per il Primo Turno della Lancashire Senior Cup qualificandosi di conseguenza per il Turno successivo.
Come era giusto aspettarsi Neil ha schierato una formazione rimaneggiata rispetto a quella solitamente utilizzata in campionato lasciando a riposo quasi tutti i giocatori considerati titolari.
Spazio quindi a Ripley in porta, la difesa è stata composta da Huntington e Storey con O'Reilly sulla destra ed il rientrante Hughes sulla sinistra, a centrocampo confermato Ledson, che sabato scorso aveva già sostituito l'indisponibile Pearson, con Bayliss ed Harrop, sulle fasce Ginnelly e Green a supporto dell'unica punta Stockley.
In panchina si è finalmente rivisto l'attesissimo David Nugent che ancora non ha fatto il suo esordio ufficiale in questa stagione a causa di un infortunio.
La vittoria è arrivata soprattutto grazie ad un ottimo primo tempo e per merito di un Ginnelly in grande forma ed autore della tripletta che nei primi 45 minuti ha "steso" i padroni di casa che sullo 0-2 al 21° avevano provato a riaprire il match con il gol di Moore.
Nella ripresa Neil ha mandato subito in campo Nugent al posto di Stockley, è importantissimo che l'attaccante abbia finalmente ritrovato il campo seppur in una partita di una competizione di livello minore, di sicuro è un rientro che ci riempie di gioia anche perchè questo significa che potrebbe essere a disposizione anche per la prossima partita di Championship.
A chiudere definitivamente il match ci ha pensato Harrop che al 67° ha realizzato il gol del definitivo 1-4, un risultato meritatissimo anche se ovviamente bisogna tenere in considerazione il livello inferiore degli avversari di questa sera.
Oltre a Nugent nella ripresa sono entrati in campo anche i giovani Coulton e Baxter, anche per loro una bella opportunità per giocare con la prima squadra.
Una bella serata, ma la testa è già rivolta al doppio impegno che ci aspetta... sabato prossimo a St Andrew's contro il temibile Birmingham e poi martedì sera l'attesissima sfida di Coppa a Deepdale contro il fortissimo Manchester City di Pep Guardiola.

COYW!!!


sabato 14 settembre 2019

Match Report: Preston North End 2 Brentford 0

PNE line-up: Rudd, Fisher, Rafferty, Ledson (Gallagher, 55), Bauer, Davies, Bodin (Harrop, 65), Browne (c), Barkhuizen (Potts, 82), Johnson, Maguire. Subs not used: Ripley, Storey, Green, Stockley.
 
Brentford line-up: Raya, Henry, Nørgaard, Canós, Jensen (Dasilva, 73), Benrahma, Watkins, Jansson (C), Mbeumo (Mokotjo, 65), Dalsgaard, Jeanvier. Subs not used: Daniels, Thompson, Pinnock, Valencia, Žambůrek.
 
Referee: Mr D Coote
 
Attendance: 12,863 (579 Brentford fans)

Quarta vittoria a Deepdale sulle quattro partite giocate, un 2-0 mai a rischio, una prestazione non spettacolare, ma cinica, i ragazzi hanno fatto esattamente quello che serviva per conquistare i 3 punti contro un avversario ostico ed ambizioso come il Brentford, è stato un pomeriggio davvero positivo che ci vede salire al quinto posto della classifica, saldamente in zona playoff.
Per questa partita Neil ha dovuto rinunciare all'indisponibile Pearson oltre, come già noto, a Clarke, Hughes e Moult, ma ha potuto recuperare Fisher e Maguire schierati titolari così come Ledson che ha sostituito a centrocampo il n. 4.
In panchina Gallagher, confermatissimo invece Daniel Johnson che in questi giorni ha ricevuto l'ambito premio di miglior giocatore della Championship nel mese di agosto.
La partita è iniziata come meglio non avrebbe potuto, infatti, dopo aver reclamato un calcio di rigore per un fallo ai danni di Maguire, al 4° minuto di gioco il North End ha trovato il gol del vantaggio con lo stesso attaccante irlandese che, sugli sviluppi di un corner, è stato servito perfettamente al centro dell'area da un cross di Ledson, ha controllato la palla davanti al portiere avversario con il petto per poi calciarla al volo alle sue spalle.
Il gol ha messo la partita sul binario giusto, i ragazzi hanno difeso il vantaggio senza grossi problemi, infatti le Bees non sono mai riuscite ad avere una vera reazione, ma allo stesso tempo non hanno nemmeno mai creato altri pericoli verso la porta avversaria.
L'unico tiro in porta degli ospiti è arrivato nel finale di tempo quando una conclusione dalla distanza di Mbeumo è stata agevolmente parata da Rudd.
Ad inizio ripresa lo stesso Rudd non ha avuto problemi a fermare un nuovo tentativo del Brentford, questa volta con Watkins.
Neil ha effettuato due cambi tra il 54° ed il 64° mandando in campo Gallagher ed Harrop al posto di Ledson e Bodin, al 70° i Lilywhites hanno chiuso il match trovando il gol del raddoppio quando Rafferty ha servito sulla fascia destra Fisher il quale è avanzato ed ha poi crossato al centro dell'area dove Barkhuizen, tutto solo, ha anticipato il portiere avversario e calciato in rete a porta vuota.



Un 2-0 che ha praticamente tolto ogni speranza al Brentford che già era in grosse difficoltà e che mai era riuscito ad impensierire in modo serio la nostra difesa.
All'80° Potts ha preso il posto in campo di Barkhuizen, la partita è proseguita senza altre emozioni, nessuna delle due squadre è più riuscita a creare azioni pericolose ed il PNE ha conquistato una vittoria importantissima che lo porta in piena zona playoff, siamo imbattuti da 4 partite, la nostra corsa è appena iniziata, dovremo proseguirla con convinzione e determinazione a partire dalla prossima difficilissima partita al St Andrew's contro un lanciatissimo Birmingham vittorioso oggi in casa del Charlton.

COYW!

giovedì 12 settembre 2019

Match Preview: Preston North End v Brentford

Finalmente torna il campionato, finalmente torna il PNE! Dopo la pausa forzata a causa degli impegni delle Nazionali, a proposito, Alan Browne ha realizzato il suo primo gol con la Nazionale della Repubblica di Irlanda, il North End torna a Deepdale per sfidare un avversario sempre ostico come il Brentford.
Le Bees hanno 7 punti in classifica, 3 in meno rispetto ai Lilywhites, ma arrivano forti del netto e convincente 3-0 sul Derby County, non sono però da meno i nostri ragazzi che sono reduci da un ottimo periodo di forma e dal buon pareggio conquistato al City Ground contro il Forest.
Forse questa pausa non ha fatto bene a nessuna delle due squadre perchè potrebbe aver interrotto i rispettivi buoni momenti, pensavamo che approfittando della sosta avremmo almeno potuto recuperare alcuni dei nostri infortunati ed invece pare che non sia così, infatti Nugent e Clarke saranno ancora assente di sicuro (stesso discorso purtroppo per Moult che come sappiamo sarà assente per un lungo periodo), in forte dubbio anche le presenze di Hughes, Barkhuizen e Maguire che non ha nemmeno potuto rispondere alla chiamata della propria Nazionale per un problema ad un occhio.
Dovrebbe invece tornare a disposizione Darnell Fisher, anche Alan Browne, che, come detto, in settimana ha giocato con la propria Nazionale, non dovrebbe avere problemi a scendere normalmente in campo sabato prossimo.
Sarà una partita importante per capire lo stato di forma della squadra, che speriamo non abbia risentito della pausa forzata, ma anche perchè si tratta di una sfida contro un avversario che come noi ha grandi ambizioni per questa stagione.
Appuntamento per il classico "Sabato alle 3", non vediamo l'ora di tornare a sostenere i ragazzi in campo, speriamo in una bella prestazione ed ovviamente in una vittoria!

COYW!!