sabato 29 settembre 2018

Match Report: Preston North End 2 West Bromwich Albion 3

PNE line-up: Maxwell, Storey, Huntington (c), Davies, Fisher (Harrop, 89), Pearson, Ledson, Hughes, Browne, Robinson (Barkhuizen, 53), Barker (Moult, 77). Subs not used: Rudd, Earl, Clarke, Harrop, Johnson.
 
West Bromwich Albion line-up: Johnstone, Gibbs, Bartley, Livermore (c), Mears, Barnes (Robson-Kanu, 72), Gayle, Barry (Brunt, 72), Rodriguez, Dawson, Hegazi. Subs not used: Myhill, Edwards, Hoolahan, Adarabioyo, Field.
 
Attendance: 14,099 (3,192 WBA fans)
 
Referee: Mr T Harrington

Quarta sconfitta consecutiva, la settima nelle prime 10 giornate, non si vince dalla prima, 12 gol presi in queste ultime 4 partite, non riusciamo a mantenere un risultato appena conquistato, anche oggi, infatti, dopo aver realizzato il gol del 1-1 abbiamo subìto immediatamente il nuovo vantaggio degli avversari.
La situazione è gravissima, siamo ultimi in classifica con soli 5 punti, la squadra sembra non avere fiducia in sè stessa, ma forse anche nel manager che continua a cambiare formazioni e moduli e che anche oggi non ha mandato in campo nessun attaccante pur giocando con il 5-3-2 e quindi, teoricamente, con 2 attaccanti, peccato che questi fossero in realtà Robinson e Barker, non esattamente due punte, pur avendo a disposizione Moult lasciato misteriosamente ancora in panchina ed entrato soltanto al 77° sul risultato di 1-2, in panchina anche Harrop, il giocatore di maggiore fantasia, mandato in campo addirittura all'89° sul 1-3... e come se non bastasse sullo 0-1, al 53°, Neil ha tolto Robinson, il giocatore più offensivo in campo ed il più in forma in questo inizio di stagione, per inserire un altro giocatore esterno, Barkhuizen inizialmente tenuto a sorpresa fuori.
Insomma, anche la nostra fiducia nel mister comincia davvero a vacillare, ci dispiace tantissimo soprattutto perchè lo abbiamo sempre osannato nel corso della passata splendida stagione, ma la situazione gli sta sfuggendo di mano proprio quest'anno che, a differenza di quanto successo durante lo scorso quando subentrò a Grayson, ha avuto a sua disposizione la squadra sin dall'estate potendo anche gestire il mercato secondo le proprie idee... non riusciamo davvero a capire come con praticamente la stessa squadra della scorsa stagione, teoricamente anche rinforzata con gli arrivi estivi, Neil non stia riuscendo a confermare quanto di buono fatto, tutti ci aspettavamo una stagione di alto livello per poter proseguire il percorso ed il progetto iniziato con il manager scozzese, ma questo inizio disastroso deve farci capire che a quanto pare l'obiettivo deve essere un altro, dobbiamo essere umili e renderci conto che per poterci rialzare dobbiamo assolutamente ritrovare la concentrazione giusta, dobbiamo tornare ad avere fiducia nei nostri mezzi, non possiamo essere diventati scarsi all'improvviso, probabilmente bisogna cambiare la mentalità e riuscire a scendere in campo con maggiore serenità.

Come già accennato per questa partita Neil ha schierato la squadra con un 5-3-2 inserendo rispetto a martedì Davies e Fisher e lasciando in panchina Clarke e Barkhuizen; in porta confermato quindi Maxwell, difesa con tre centrali, Davies, Storey, al suo esordio dal primo minuto in Championship con il PNE e Capitan Huntington, con Fisher ed Hughes schierati sulle fasce.
A centrocampo Ledson, Pearson e Browne, mentre l'inedito duo offensivo è stato composto da Robinson e Barker, in realtà due esterni.
Qualche dubbio già nel pre-partita su queste scelte, giocare in casa con 5 difensori e praticamente 5 centrocampisti sembrava già un atteggiamento troppo difensivo considerando l'assoluta necessità di conquistare i 3 punti... la scelta di lasciare in panchina Barkhuizen, autore di una buona prestazione e di un bel gol in Coppa, è sembrata molto strana, mentre vedere ancora Moult fuori preferendogli due esterni nel ruolo di attaccanti è stata la definitiva conferma del fatto che Neil non ha nessuna fiducia in lui e nei suoi mezzi.. anche questo lascia molto perplessi considerando che fu proprio il mister ad acquistarlo dal Motherwell.

Il primo tempo è stato abbastanza equilibrato, ma sono stati gli ospiti a rendersi maggiormente pericolosi e nelle due occasioni più importanti è stato Maxwell a compiere degli interventi decisivi prima su un colpo di testa da distanza ravvicinata di Bartley e poi negando il gol a Livermore.
Il North End è invece andato vicino al gol quando in seguito ad un'azione di calcio d'angolo la palla è arrivata sui piedi di Ledson che dal limite dell'area dei Baggies ha calciato di prima intenzione colpendo clamorosamente il palo destro della porta difesa dall'ex Sam Johnstone.

Ad inizio ripresa il WBA ha trovato il gol del vantaggio al 52°, l'azione vincente è nata da una palla conquistata a centrocampo da Barnes il quale ha lanciato sulla fascia destra Livermore che ha crossato nel centro dell'area dei Whites dove Jay Rodriguez ha colpito con precisione la palla di testa anticipando gli avversari e battendo l'incolpevole Maxwell.
Neil ha reagito a questo gol togliendo Robinson, non brillantissimo, ma comunque il giocatore più in forma di questo inizio stagione, il goleador della squadra ed il più offensivo in campo, per inserire Barkhuizen, un altro esterno che è andato a fare la punta con Moult ancora ignorato.
Il Preston ha reclamato inutilmente un calcio di rigore per un dubbio intervento di Bartley ai danni di Browne, ma la reazione al gol dello svantaggio è tardata ad arrivare.
Il WBA non ha corso pericoli ed ha gestito il risultato fino al 71° quando Pearson ha guadagnato un calcio di punizione al limite dell'area che Hughes si è incaricato di battere riuscendo a trovare con un'ottima conclusione il gol del 1-1 che ha fatto esplodere di gioia Deepdale.
Il grido di gioia è stato però subito soffocato visto che soltanto 2 minuti più tardi un cross probabilmente innocuo dalla destra è stato deviato di testa da Ben Davies che ha ingannato Maxwell regalando con il suo clamoroso autogol il nuovo vantaggio agli ospiti.
In questa occasione siamo stati certamente molto sfortunati, ma in un modo o nell'altro anche questa volta non siamo riusciti a mantenere il risultato raggiunto con tanta fatica... 
Finalmente al 77° Neil si è deciso a mandare in campo l'unico attaccante a sua disposizione, Moult, che ha preso il posto di Barker, abbiamo quindi continuato a giocare con 5 difensori nonostante lo svantaggio.
All'88° però il WBA ha chiuso il match con una perfetta punizione calciata dal limite da Gayle che non ha lasciato scampo a Maxwell dando alla sua squadra il gol del 1-3.
Neil ha fatto entrare in campo Harrop al posto di Fisher, forse un pò troppo tardi, ed al 95° proprio una bella combinazione tra il n.10 e Moult ha fatto arrivare la palla a Browne che da distanza ravvicinata ha battuto Johnstone ridando qualche piccola speranza di rimonta al North End.
Con ancora 1 minuto di recupero da giocare i Whites si sono gettati in avanti con la forza della disperazione, ma una lunga rimessa laterale di Barkhuizen non ha trovato nessun compagno pronto ad intervenire sulla palla.

La partita è così terminata con l'ennesima deludente sconfitta, un risultato negativo che lascia tante perplessità sulla prestazione della squadra, sull'atteggiamento dei ragazzi in campo e soprattutto sulle scelte di Neil che dovrà prendersi le proprie responsabilità e darci delle risposte, pretendiamo e meritiamo di sapere cosa stia succedendo e vogliamo che arrivi presto una reazione e che vengano prese delle decisioni importanti e definitive.
Non crediamo che la Società prenderà delle decisioni drastiche, è difficile pensare ad un esonero di Neil, pensiamo però che nelle prossime due partite contro Aston Villa fuoricasa e Wigan in casa la squadra dovrà assolutamente conquistare dei punti e giocare con cuore e grinta, dobbiamo per forza reagire ed allontanare questo periodo nero, ma per farlo serviranno grossi miglioramenti ed il manager dovrà dimostrare di aver preso delle decisioni sui giocatori sui quali vuole puntare ed adottare un modulo con continuità senza cambiare in continuazione.

La nostra pazienza sta terminando, vogliamo delle risposte sul campo, ma vogliamo anche dei chiarimenti sulle scelte tecniche di Neil, dobbiamo batterci con tutte le nostre forze per uscire dalla zona retrocessione il prima possibile, non dobbiamo aspettare troppo per prendere delle decisioni, il tempo è prezioso e dei ritardi potrebbero rivelarsi decisivi in senso negativo.

Keep the faith.
COYW



venerdì 28 settembre 2018

Match Preview: Preston North End vs West Bromwich Albion

Dopo la buona prestazione di martedi sera in Coppa contro il Boro ci si attende una conferma anche in campionato già a partire da sabato quando a Deepdale arriverà il temibile WBA terzo in classifica.
Contro il Boro è arrivato un 2-2 molto combattuto durante il quale il PNE, che ha poi perso ai calci di rigore, ha messo finalmente in campo grinta e determinazione, armi che erano mancate nelle ultime partite di campionato.
C'è molto ottimismo quindi per la sfida contro i Baggies, i Lilywhites sono chiamati alla vittoria, la conquista dei 3 punti manca dalla prima giornata di campionato, ma nonostante l'entusiasmo scaturito dalla bella reazione di martedì non dovremo commettere l'errore di pensare che sarà facile e che basteranno grinta e determinazione per avere la meglio della squadra di Darren Moore, squadra che arriva da 3 vittorie ed 1 pareggio nelle ultime 4 partite di Championship e che è salita al terzo posto a -1 dal duo di testa composto da Leeds e Middlesbrough.
Dobbiamo anche considerare che il Boro in Coppa ha schierato una formazione composta per 11/11 da giocatori considerati "di riserva", nessuno di questi era sceso in campo nella precedente sfida di campionato, dobbiamo guardare a noi stessi e quindi essere soddisfatti della nostra prestazione, ma allo stesso tempo non dobbiamo assolutamente illuderci che i problemi fino ad ora evidenziati siano all'improvviso scomparsi.
Neil potrà contare su Fisher, che aveva saltato per squalifica la partita di Coppa, così come su Pearson, rientrante in campionato dopo aver già comunque giocato contro il Boro dopo aver scontato i tre turni di squalifica, dovrebbero essere a disposizione del mister anche Davies e Nmecha che, non al meglio, non erano stati convocati per la partita di martedi sera.
Seani Maguire sta pian piano recuperando dall'infortunio che gli sta facendo perdere questo inizio di stagione, avremmo avuto grande bisogno di lui, ma per il suo atteso rientro dovremo ancora aspettare, più lunghi i tempi di recupero per Woods e soprattutto Bodin.
Il WBA ha perso in settimana per 0-3 la partita di Carabao Cup contro il Crystal Palace, squadra militante in Premier League, ma schierando ben 10 giocatori che solitamente vengono considerati delle riserve, contro il North End, ovviamente, Moore potrà quindi disporre di una squadra fresca, dovremo fare molta attenzione ai Baggies che possono permettersi di schierare giocatori di alto livello come Gayle, Rodriguez, Hoolahan, Brunt e Livermore, solo per citarne alcuni.

Sarà una partita difficilissima, affronteremo una squadra in grande forma, ma noi dobbiamo fare di tutto per tornare a vincere per cercare di toglierci da quell'ultimo posto in classifica che ci preoccupa e ci delude e per riportare fiducia ed entusiasmo nella squadra ed in tutto l'ambiente.

Appuntamento come al solito a sabato alle ore 16 italiane, servirà il pieno supporto di noi tutti tifosi, dobbiamo spingere con il nostro entusiasmo la squadra verso una vittoria che sarebbe davvero fondamentale per rilanciarci in campionato.

COYW!!


martedì 25 settembre 2018

League Cup Match Report: Preston North End 2 Middlesbrough 2 (3-4 dopo i rigori)

PNE line-up: Maxwell, Clarke (c), Hughes, Pearson, Storey, Huntington, Barkhuizen (Moult, 85), Ledson, Robinson, Browne (Harrop, 63), Barker (Burke, 81). Subs not used: Rudd, Earl, Johnson, Gallagher.
 
Middlesbrough line-up: Konstantopoulos, Batth, Leadbitter (c), McQueen, McNair, Fletcher, Fry, Wood (Chapman, 72), Wing, Tavernier, Gestede. Subs not used: Lonergan, Chapman, Liddle, Stubbs, Spence, Malley, Walker.
 
Attendance: 5,095 (781 Middlesbrough fans)
 
Referee: Mr O Langford

Nonostante la delusione per l'eliminazione dalla Carabao Cup, arrivata comunque soltanto dopo i rigori, possiamo ritenerci soddisfatti della prestazione della squadra che ha ottenuto un pareggio molto combattuto contro un ottimo avversario e che soprattutto ha lottato con tutto il cuore e la grinta necessari per reagire al periodo difficile che stiamo attraversando.
Un risultato, ma soprattutto una prestazione, che, proprio come ci auguravamo alla vigilia, può alzare il morale della squadra ed il livello di fiducia in sè stessi dei giocatori, una partita che potrebbe rappresentare una svolta positiva in vista dei prossimi impegni di campionato.
I progressi visti in campo questa sera dovranno trovare conferma anche in campionato, sarà importantissimo fare bene, e possibilmente vincere, già nel prossimo turno che ci vedrà impegnati a Deepdale contro il WBA, un altro avversario ostico, ma del quale non dovremo temere se riusciremo a giocare oggi mettendo in campo la stessa determinazione e la stessa voglia di fare bene e vincere.
Abbiamo avuto delle indicazioni positive dal punto di vista caratteriale, siamo contentissimi della reazione della squadra, abbiamo giocato bene offensivamente, ma purtroppo dobbiamo anche constatare che le difficoltà difensive si sono evidenziate anche contro il Boro, anche questa sera abbiamo preso 2 gol e non abbiamo saputo gestire per 2 volte i  vantaggi acquisiti permettendo agli avversari di rimontarci in entrambe le occasioni.
Quindi una serata positiva, molti aspetti di cui essere contenti, ma non possiamo ancora cantar vittoria, ci sono ancora diversi problemi da risolvere, una sola partita positiva non può significare che le precedenti delusioni siano già state cancellate, servirà tanto lavoro ancora, dovremo migliorare ancora molto sotto tutti i punti di vista e cercare di conquistare più punti possibili per tentare di recuperare posizioni in classifica.

Per questa partita Neil ha operato 3 cambi rispetto alla partita di sabato scorso a Bramall Lane mandando in campo Storey, il rientrante Pearson e Barker, ha schierato una difesa a 4 con Storey al posto di Davies, un centrocampo a 3, dove Pearson ha ripreso il suo posto dopo aver scontato la squalifica di 3 giornate, e 2 esterni, Barker e Barkhuizen a sostegno di Robinson che ha ricoperto anche in questa occasione il ruolo di unica punta con Moult ancora in panchina e Nmecha non convocato.

Il Boro ha invece schierato una formazione composta da giocatori che non erano scesi in campo sabato scorso nel pareggio contro lo Swansea giocando comunque con un undici di tutto rispetto.

Il North End ha iniziato il match con grande decisione e già dopo pochi minuti si è reso pericoloso con un colpo di testa di Huntington, servito da un preciso corner di Robinson, che il portiere avversario ha parato con un ottimo intervento.
Al 19° un cross di Ledson ha trovato ancora lo stesso Huntington pronto a colpire la palla di testa, la sua conclusione ha stavolta superato il portiere greco, ma la palla è terminata di poco a lato del palo destro.
Al 28° un lancio lungo di Pearson sulla fascia destra è stato raccolto da Browne che dopo essere avanzato ha crossato al centro dove Robinson è stato il più veloce ad avventarsi sulla palla colpendola con il piede sinistro e mandandola con precisione nell'angolino alto a sinistra dove Konstantopoulos non è potuto arrivare concedendo così il gol del 1-0 ai Whites.




Ma come già successo in altre occasioni il vantaggio è durato pochi minuti, 7 per la precisione, non siamo riusciti a gestirlo e il Boro, dopo una bella azione, ha realizzato il gol del pareggio con Fletcher che, servito in profondità da Wing, ha evitato Maxwell in uscita calciando poi in rete.

Il PNE ha iniziato molto bene la ripresa attaccando e creando alcuni pericoli verso la porta avversaria; il primo è stato creato da Pearson che calciando dalla grande distanza ha severamente impegnato il portiere avversario che è stato bravissimo a respingere la sua conclusione facendo però arrivare la palla all'accorrente Barkhuizen che a sua volta ha calciato mancando di poco il bersaglio.
Il Boro ha reagito subito, infatti su un cross di McQueen dalla fascia sinistra Fletcher ha colpito la palla di testa vedendosi negare il gol da un'ottima respinta di Maxwell, la palla è però arrivata a Gestede che ha concluso con prontezza mandando però la palla a colpire clamorosamente la traversa.
Al 63° Neil ha mandato in campo Harrop al posto di Browne cercando di dare ancora più spinta offensiva e più fantasia alla squadra e 3 minuti più tardi il North End ha trovato il gol del nuovo vantaggio grazie ad una bella iniziativa personale di Barkhuizen che ha conquistato palla sulla sinistra e dopo essere avanzato ed accentrato ha fatto partire un gran tiro che è andato ad infilarsi nell'angolino basso sinistro senza lasciare scampo al portiere ospite.
Poco dopo Maxwell si è ripetuto con un'altra grande parata su un altro colpo di testa di Gestede, l'estremo difensore gallese ha deviato la palla in calcio d'angolo; sul corner conseguente, però, la palla è arrivata fuori area sui piedi di Tavernier che calciando con potenza e precisione dalla distanza ha battuto nuovamente Maxwell rimettendo il risultato in parità soltanto 3 minuti dopo che il PNE si era portato di nuovo in vantaggio.
E così anche in questo caso, come già successo in altre partite, ma anche nel primo tempo di questa stessa gara, non siamo riusciti a mantenere il vantaggio da poco conquistato dimostrando scarsa abilità nel proteggere il risultato e forse anche qualche fragilità caratteriale.

In ogni caso i ragazzi non si sono dati per vinti e si sono nuovamente gettati all'attacco, soltanto 90 secondi dopo il 2-2 un cross dalla destra di Harrop ha servito Robinson al centro, il n. 7 ha tentato di calciare verso la porta, ma un ottimo contrasto di Fry glielo ha impedito.
Al 78° lo stesso solito scatenato Robinson si è reso pericoloso due volte nel giro di 10 secondi, prima ha ricevuto palla in seguito ad una combinazione tra Barkhuizen e Clarke, ma il suo tiro è stato respinto da Batth, la palla è arrivata ancora al n. 7 che l'ha ottimamente controllata prima di far partire un altro tiro insidioso che questa volta è stato parato da Konstantopoulos che si è tuffato nell'angolino destro negando il gol al PNE.
Burke ha preso il posto in campo di Barker all'81° e soltanto all'85° Neil ha deciso di mandare in campo un attaccante, Moult, che ha sostituito Barkhuizen.
Nei minuti finali sono stati ancora i Lilywhites ad andare vicini al gol vittoria con una bella conclusione di Harrop respinta, però, anche in questo caso, dal buon intervento del portiere greco del Boro.

La partita è terminata sul 2-2 e come da regolamento la partita si è decisa con i calci di rigore senza passare prima dai tempi supplementari.
Purtroppo il PNE ha sbagliato due calci di rigori con Robinson e Burke (mentre Ledson e Pearson hanno segnato), il Boro ha trasformato tutti e 4 i rigori calciati vincendo così la partita ed ottenendo la qualificazione al turno successivo.

La sconfitta, considerando anche che è arrivata dopo i rigori, non fa male, forse addirittura progredire in questa competizione avrebbe complicato un pò la nostra concentrazione sulla Championship, non è mai bello perdere, ma siamo consapevoli delle difficoltà che la squadra sta attraversando ed aver giocato bene e con convinzione questa sera è già una bella soddisfazione, una prestazione di questo genere può ridare morale alla squadra, non diciamo che può cambiare la stagione, ma di sicuro ne avevamo un disperato bisogno.

Ora dovremo continuare a lavorare per risolvere i problemi che ancora abbiamo, soprattutto nel reparto difensivo, ma sarà più semplice farlo dopo aver allentato un pò la pressione attraverso questa bella partita, dobbiamo essere orgogliosi di quanto fatto questa sera dai ragazzi che hanno lottato onorando la maglia e dimostrando di voler reagire con forza al momento negativo.

Continuiamo ad aver fiducia, continuiamo a sostenere la squadra, la partita di sabato prossimo contro il WBA sarà fondamentale per capire se i progressi visti questa sera saranno confermati, sarà essenziale vincere, non dobbiamo temere nessuno, dobbiamo fare come nella scorsa stagione, quando nessuna squadra poteva permettersi di affrontarci con leggerezza.

COYW!!


domenica 23 settembre 2018

League Cup Match Preview: PNE vs Middlesbrough

Martedì sera a Deepdale il PNE sarà impegnato nel Terzo Turno della Carabao Cup contro il Boro, squadra temibile e che sta facendo bene anche in Championship; vista la nostra difficilissima situazione in campionato, arriviamo da 3 sconfitte consecutive ed in particolare da quella rimediata sabato scorso a Bramall Lane contro lo Sheffield Utd, forse questa competizione sembra poter passare in secondo piano... certo, non può essere un nostro obiettivo vincere questo trofeo, ma dobbiamo avere la forza di onorare ogni partita e questa sarà importante non solo per il risultato ed una eventuale vittoria potrebbe essere fondamentale per il morale della squadra e potrebbe rivelarsi una svolta decisiva anche per il campionato.
In un momento difficile come quello che stiamo attraversando qualsiasi cosa positiva possa succedere può diventare fondamentale e quindi vincere questa partita sarebbe più importante per dare una svolta al nostro andamento ed al nostro morale piuttosto che per progredire in questa competizione.
Una bella prestazione potrebbe dare fiducia ai ragazzi, ne hanno davvero bisogno, il loro morale è molto basso dopo la sconfitta di Bramall Lane soprattutto dopo aver visto svanire la rimonta pochi minuti dopo aver raggiunto il pareggio.
E' difficile continuare a dare fiducia alla squadra ed a Neil, ma speriamo che Deepdale sarà pieno e pieno di entusiasmo, dobbiamo continuare ad incitare i ragazzi e far loro sentire la nostra vicinanza ed il nostro supporto.
Per questa sfida in teoria torna a disposizione Pearson, ma sarà da valutare se Neil preferirà in ogni caso affidarsi ai giocatori meno impiegati come fatto nei turni precedenti, giocatori che comunque sono riusciti a vincere ad Elland Road contro il Leeds guadagnandosi questa sfida contro il Boro.

Proviamo ad avere ancora fiducia, diamo ancora una volta il nostro supporto alla squadra che ne ha davvero bisogno!

COYW!!

Risultati immagini per carabao cup

Match Report: Sheffield United 3 Preston North End 2

Sheffield United line-up: Henderson, Stevens, Fleck, O’Connell, Basham, Sharp (c) (M Johnson, 75), Egan, Norwood, McGoldrick (Stearman, 90), Freeman, Duffy (L Carke, 85). Subs not used: Lundstram, Woodburn, Moore, Washington.
 
PNE line-up: Maxwell, Clarke (c), Huntington, Davies, Fisher, Hughes, Ledson (Harrop, 90), Gallagher (Johnson, 62), Browne, Robinson, Barkhuizen (Barker, 71). Subs not used: Rudd, Earl, Moult, Burke.
 
Attendance: 23,857 (658 PNE fans)
 
Referee: Mr S Duncan

Adesso ci dobbiamo preoccupare seriamente, a Bramall Lane è arrivata l'ennesima sconfitta che ci fa scendere addirittura all'ultimo posto della classifica, ma soprattutto questa partita ha confermato le grosse difficoltà della squadra ed il fatto che Neil non sembra avere la situazione in mano e che lui per primo ha diversi dubbi su come schierare i giocatori in campo e su quali impiegare, sono infatti molti i cambiamenti di formazioni e moduli in questo inizio campionato, molte scelte lasciano dubbi, in questa partita ad esempio non è stato schierato nessun attaccante di ruolo nè in partenza, ma nemmeno quando la squadra doveva attaccare per recuperare il risultato.
Temiamo che la squadra risenta di tutto questo, i ragazzi in campo sembrano spesso spaesati, mancano grinta e determinazione, ma anche il gioco, questa squadra ha pochissime idee e fantasia, spesso ci si deve affidare alle giocate dei singoli, sicuramente Robinson è il giocatore che sta facendo meglio, quello che combatte, non si arrende, gioca e segna.
Dopo un pessimo primo tempo nella ripresa la squadra ha avuto una reazione e dopo essere stata sotto di 2 gol con il cuore ed un pò di orgoglio, non certo con il bel gioco, è riuscita addirittura a pareggiare il match, ma incredibilmente è poi anche riuscita a perdere la partita rovinando quella rimonta evidenziando una mancanza di sicurezza e fiducia in sè stessi preoccupante.
Siamo costretti quindi ad aggiornare le statistiche negative... dopo 9 giornate i punti conquistati restano solo 5, dopo la vittoria contro il QPR alla prima giornata sono arrivati 2 pareggi e ben 6 sconfitte, nelle 4 partite esterne abbiamo rimediato 4 sconfitte, un andamento davvero che ci lascia perplessi soprattutto pensando che questa è praticamente la stessa squadra che la scorsa stagione fece benissimo e che teoricamente in estate dovrebbe essere stata rinforzata...
Lo diciamo dallo scorso gennaio, da quando Hugill è stato ceduto al West Ham non abbiamo un attaccante su cui fare pieno affidamento, se a Bramall Lane, con la necessità di attaccare, Neil non ha messo in campo l'unico attaccante a disposizione, Moult, significa che non ha fiducia in lui e nemmeno Nmecha ha fatto bene fino ad ora... l'assenza di Maguire è davvero pesante, speriamo che l'irlandese torni il prima possibile, abbiamo molto bisogno di lui e dei suoi gol.

Per questa delicata sfida, che dovevamo assolutamente cercare di vincere o perlomeno di non perdere, Neil ha optato per schierare la squadra con il modulo 5-4-1 riproponendo in difesa Huntington e Hughes, al quale era stato preferito Earl nelle ultime uscite, a centrocampo Gallagher e Ledson, rientrato dopo aver scontato la squalifica, oltre a Browne e Barkhuizen con Robinson a fare l'unica punta al posto di Moult lasciato in panchina.
In porta la novità Maxwell che ha preso il posto di Rudd che forse ha pagato un paio di incertezze commesse nelle ultime partite.
Ancora assente per squalifica Pearson, non disponibile Nmecha, o perlomeno non convocato, non è chiaro se per scelta tecnica o se per un infortunio, ancora fuori Maguire, Woods e Bodin.

Il primo tempo è stato di marca Blades che hanno attaccato e mantenuto il possesso palla pur senza creare vere occasioni pericolose, al 36° hanno comunque un meritato vantaggio grazie al solito implacabile Billy Sharp servito al centro dell'area da McGoldrick che era stato ben imbeccato in profondità da Norwood; la difesa del PNE si è fatta trovare impreparata, il capitano delle Blades non ha avuto difficoltà ad insaccare la palla in rete trovandosi smarcato.
La reazione del North End non è arrivata ed il primo tempo è terminato sul risultato di 1-0 a favore dei padroni di casa, certamente ci saremmo aspettati di più dalla squadra ed invece l'atteggiamento dei nostri giocatori in campo ci ha fatto perdere la fiducia e fatto capire che le speranze di portare a casa un risultato positivo erano veramente basse.

La ripresa è iniziata anche peggio, i ragazzi non sono rientrati in campo con la grinta che avremmo preteso ed al 51° lo Sheffield United ha trovato il gol del raddoppio quando sugli sviluppi di una punizione calciata da Norwood dalla destra Basham ha colpito con forza e precisione la palla di testa senza trovare contrasti dai difensori e battendo così l'incolpevole Maxwell per il 2-0 che sembrava poter avere già chiuso il match soprattutto in considerazione dello stato d'animo dei giocatori ospiti.
Ed invece qualche segnale di reazione è arrivato e dopo un contropiede pericolosissimo delle Blades il PNE ha messo un pò di pressione alla difesa avversaria ed è poi riuscito ad andare vicino al gol quando in seguito ad un corner calciato da Gallagher dalla sinistra è stato Clarke a colpire la palla di testa impegnando severamente Henderson bravo a respingere la conclusione del Capitano.
Una bella giocata di Browne ha poi liberato sulla fascia sinistra Robinson, sempre attivo e combattivo, il quale è avanzato ed ha crossato al centro dove Henderson in uscita ha anticipato perfettamente il possibile intervento di Barkhuizen.
Al 62° Neil ha operato il primo cambio, ci aspettavamo una sostituzione offensiva ed invece il manager scozzese ha messo in campo a centrocampo Johnson al posto di Gallagher e comunque ha anche spostato in avanti Fisher e Hughes giocando praticamente con un 3-5-2.
Proprio DJ ha provato a rendersi pericoloso con un tiro dalla distanza però troppo debole terminato a lato, il numero 11 ha però ignorato il passaggio a Robinson che sembrava essere in posizione migliore per provare a creare qualcosa di più interessante.
Al 71° Barker ha preso il posto in campo di Barkhuizen ed all'80° proprio il giocatore di proprietà del Man City è stato protagonista nell'azione del gol che ha riaperto il match: Browne ha giocato benissimo la palla per Barker il quale si è portato al limite dell'area avversaria servendo poi sulla destra l'accorrente Fisher che ha a sua volta crossato al centro dove il solito Robinson si è fatto trovare pronto a ricevere, controllare e calciare battendo l'estremo difensore avversario per il gol dell'insperato 2-1 che ha ridato speranze di poter almeno pareggiare questa partita.



Ed incredibilmente, 2 minuti più tardi, il 2-2 è arrivato per davvero! 
Ancora Robinson ha conquistato palla sulla fascia destra servendo in profondità Barker che dopo aver scambiato con Johnson l'ha passata a Hughes che da posizione defilata sulla sinistra ha crossato per lo stesso DJ che ha dall'interno dell'area di rigore avversaria ha calciato e battuto, anche grazie ad una deviazione, Henderson trovando tra lo stupore generale il gol del pareggio che ha fatto esplodere di gioia il settore ospiti di Bramall Lane.
Un pareggio onestamente non del tutto meritato, in 2 minuti il PNE ha raddrizzato una partita che stava andando malissimo, di certo sono stati fondamentali l'orgoglio, la voglia di provarci dopo il primo gol, ma anche l'ingresso in campo di Barker, davvero decisivo.

Ma quando tutto sembrava girare per il verso giusto questa squadra ha confermato ancora una volta la sua fragilità... lo sforzo per conquistare questa incredibile rimonta è stato rovinato in modo ancor più incredibile, infatti soltanto 4 minuti più tardi allo Sheffield Utd è bastato scattare in contropiede, Stevens si è involato sulla fascia sinistra avanzando troppo facilmente e senza trovare contrasto, è arrivato quasi sul fondo ed ha crossato la palla al centro dove un troppo smarcato McGoldrick ha calciato di prima intenzione superando Maxwell e ridando il vantaggio ai padroni di casa.
Non si può gettare via in questo modo un pareggio che era stato raggiunto attraverso grandi sforzi, non si può concedere sempre così tanto agli attacchi avversari e subire così tanti gol, sono già ben 18..
L'arbitro ha concesso 6 minuti di recupero, Neil ha sostituito Ledson con Harrop ignorando ancora una volta Moult, l'unico attaccante a disposizione, il PNE è riuscito a rendersi pericoloso soltanto con un cross di Robinson sul quale Henderson è intervenuto in uscita anticipando tutti, per il resto la squadra non ha più avuto le forze e la convinzione per tentare una nuova rimonta, non c'è stato nessun assedio finale e le Blades hanno gestito il vantaggio.

Grande delusione, l'ennesima di questo inizio campionato, è arrivata la terza sconfitta consecutiva, abbiamo subito 3 gol in ognuna di queste sconfitte, per un totale di 9, in precedenza avevamo pareggiato in casa per 2-2 contro Bolton e Stoke oltre a perdere in trasferta per 2-0 a Derby e Norwich, non si vince dalla prima giornata, era il 4 agosto..
L'andamento dei risultati è davvero pessimo e purtroppo l'ultimo posto in classifica lo rispecchia, ma a preoccupare è soprattutto lo stato mentale della squadra, la mancanza di gioco, le continue indecisioni del manager.
Ci chiediamo seriamente se sia già il caso di mettere in dubbio il lavoro di Neil, per quanto riguarda questo inizio di stagione, o se avere ancora fiducia ricordando a quanto di buono fatto lo scorso anno... di sicuro serve una decisa inversione di marcia, serve una svolta, vogliamo rivedere la grinta della scorsa stagione quando andavamo a giocarcela alla pari su qualsiasi campo.
Sarò importante il ritorno di Pearson, ma basterà? L'impressione è che manchi un attaccante e che Neil non abbia piena fiducia in quelli che ha a disposizione, forse a questo punto è il caso di chiedersi se il mercato estivo non sia stato sbagliato, forse dopo l'infortunio di Maguire si doveva provare ad acquistare una punta d'esperienza piuttosto che affidarsi ad un giocatore giovane come Nmecha, al quale ovviamente non imputiamo alcuna colpa.

Martedì sera saremo di nuovo in campo a Deepdale dove arriverà il Boro per la Carabao Cup, una competizione che a questo punto non sembra essere una priorità, ma è anche vero che nella nostra situazione un risultato positivo in qualsiasi partita ed ambito può essere fondamentale per dare morale e fiducia alla squadra... sarà quindi importante cercare di ottenere il massimo da questa sfida e soprattutto cercare di avere un impatto diverso in campo.
In campionato affronteremo poi WBA in casa e Villa in trasferta, due partite che diventano davvero delicate ed importantissime per il nostro cammino in Championship.

E' difficile in questa situazione mantenere lucidità e dare ancora fiducia a manager e squadra, ma dobbiamo farlo, dobbiamo restare uniti ed avere la certezza che prima o poi arriverà una reazione forte e decisa, Neil deve trovare la giusta quadratura alla squadra e portarla poi avanti con continuità, i ragazzi devono ritrovare fiducia e voglia di lottare e per farlo avranno certamente bisogno del nostro supporto.

COYW!


giovedì 20 settembre 2018

Match Preview: Sheffield United vs Preston North End

Dopo le sconfitte contro Reading e Leeds il PNE è atteso sabato prossimo dalla difficile trasferta di Bramall Lane contro lo Sheffield United, una sfida certamente insidiosa, ma nella quale la squadra dovrà dare delle risposte importanti cercando di reagire al deludente inizio di campionato che ci vede relegati addirittura al penultimo posto della classifica con soli 5 punti conquistati.
I Lilywhites hanno infatti vinto soltanto la prima partita di campionato contro il QPR per poi conquistare 2 pareggi nelle successive 7 partite rimediando ben 5 sconfitte, in trasferta il rendimento è stato fino ad ora disastroso, abbiamo perso le 3 partite giocate a Swansea, Derby e Leeds subendo 6 gol e senza mai segnare, dobbiamo assolutamente cambiare rotta iniziando già da Bramall Lane, non possiamo permetterci di perdere ancora, ovviamente speriamo nella vittoria e crediamo che la squadra possa farcela e riprendersi, ma in questo momento probabilmente sarebbe già importante non uscire sconfitti.
Per questa partita Neil potrà recuperare uno dei due squalificati, Ledson, che ha scontato la propria squalifica, ma dovrà fare ancora a meno a centrocampo di Pearson che invece dovrà scontare a Bramall Lane l'ultima delle tre giornate di sospensione.
Già a Leeds si era rivisto in campo Browne che ha recuperato dal recente infortunio anche se ad Elland Road la sua prestazione non è stata di certo brillante come non lo è stata del resto quella di tutta la squadra.
Ancora assenti gli infortunati di lungo corso, vale a dire Maguire, Bodin e Woods, staremo comunque a vedere se Neil deciderà di apportare dei cambiamenti alla formazione che ha nettamente perso martedì scorso contro il Leeds, in difesa, ad esempio, potrebbe rivedersi Huntington, a centrocampo con Ledson a disposizione potrebbe esserci qualche variazione, di sicuro da Harrop ci si aspettava qualcosa di più ed anche da Moult in attacco al quale potrebbe essere preferito il giovane Nmecha.

Siamo ansiosi di vedere se la squadra riuscirà a reagire e se finalmente riuscirà a fare punti in trasferta, siamo rimasti delusi e molto preoccupati dalle ultime uscite, se contro il Leeds poteva essere prevedibile una sconfitta (anche se forse non cosi netta), non possiamo accettare il pareggio e la sconfitta interne contro Bolton e Reading, serve sicuramente una grande prestazione e possibilmente una vittoria a Bramall Lane per ridare fiducia ai ragazzi e tranquillità a tutto l'ambiente.

Vogliamo crederci, dobbiamo crederci e dare tutta la nostra fiducia ed il nostro apporto a squadra e manager, quella di Sheffield sarà davvero una sfida delicata ed importante, ma potrebbe anche rappresentare una svolta decisiva al nostro campionato in caso di risultato positivo.

COYW!!!




martedì 18 settembre 2018

Match Report: Leeds United 3 Preston North End

Leeds United line-up: Peacock-Farrell, Ayling, Douglas, Cooper (c), Alioski, Roberts (Dallas, 85), Saiz (Baker, 90), Jansson, Harrison, Phillips, Klich (Forshaw, 85). Subs not used: Blackman, Pearce, Edmondson, J Clarke.
 
PNE line-up: Rudd, Fisher, Earl, Browne (Gallagher, 79), T Clarke (c), Davies, Barkhuizen, Johnson, Moult (Nmecha, 79), Harrop (Barker, 71), Robinson. Subs not used: Maxwell, Hughes, Burke, Huntington.
 
Attendance: 27,729 (288 PNE fans)
 
Referee: Mr G Eltringham

Non era evidentemente questa la partita in cui potevamo sperare di vedere un PNE diverso, avevamo sperato di vedere almeno una reazione da parte della squadra attraverso una buona prestazione, avevamo sperato in un risultato positivo, ma dopo il 3-0 rifilatoci con merito dal Leeds non possiamo altro che ammettere la superiorità della squadra di Bielsa e renderci conto che questa sera c'era ben poco da fare vista la differenza evidenziata in campo tra le due compagini.
Il Leeds ha giocato benissimo confermandosi superiore e confermando quanto di buono aveva fatto in questo inizio campionato dimostrando di meritare il primato in classifica, è ovvio che la vittoria che avevamo ottenuto ad Elland Road nella partita di League Cup derivava soprattutto dal fatto che Bielsa aveva deciso di schierare una squadra composta da giocatori non titolari.
Proprio quella partita ci aveva illusi, dopo quella vittoria eravamo convinti che il nostro PNE potesse tornare ad essere quello ammirato durante la scorsa stagione ed invece in campionato sono arrivati da quel momento solo risultati deludenti, non tanto quello di questa sera, ma soprattutto il pareggio e la sconfitta interne contro squadre come Bolton e Reading.
Certo, contro il Leeds sapevamo che sarebbe stata molto dura, ma comunque questa sconfitta, per come è arrivata, ci preoccupa e ci delude, è stata una partita dominata in lungo e in largo dai padroni di casa, ci siamo fatti pericolosi soltanto nei primissimi minuti di gioco con un tiro dalla distanza di Robinson e poi abbiamo sempre subito le iniziative degli avversari che oltre a realizzare 3 gol hanno colpito un palo clamoroso e fallito altre occasioni importanti.
Non siamo mai stati in partita, mai pericolosi, mai delle azioni costruite attraverso il gioco, il Leeds ci ha sovrastati in tutto e questo, pur ammettendo la superiorità degli avversari, non lo possiamo accettare, pretendevamo di vedere una squadra diversa, con più grinta e cuore, ma anche con qualche idea in più dal punto di vista del gioco, serve di più, serve fantasia, servono i gol degli attaccanti, ma anche in difesa le cose non vanno bene, abbiamo preso 8 gol nelle ultime 3 partite ed anche oggi si sono viste delle grosse difficoltà ed anche Rudd non è esente da colpe.

Per questa delicata sfida Neil ha recuperato a centrocampo Browne, che ha sostituito Huntington con la squadra quindi schierata con il classico 4-2-3-1 e non con la difesa a 5, ed ha messo in campo Harrop al posto di Gallagher.
Per il resto confermati in difesa Davies ed Earl, a centrocampo Johnson ha sostituito anche oggi lo squalificato Pearson, mentre in attacco Moult è stato nuovamente preferito a Nmecha.

Come detto è stato proprio il North End a rendersi pericoloso per primo, infatti nelle fasi iniziali del match Robinson ha conquistato palla sulla sinistra, ha superato Jansson prima di accentrarsi e far partire un bel tiro dal limite mandando la palla nell'angolino alto destro dove Peacock-Farrell è stato bravo ad arrivare a deviarla in corner.
Da questo momento però il Leeds è cresciuto ed ha iniziato a dettare il gioco e qualche minuto più tardi ha sfiorato il vantaggio quando Harrison è stato bravissimo ad imbeccare in profondita Klich il quale si è trovato solo davanti a Rudd calciando però clamorosamente di poco a lato sfiorando il palo sinistro.
Il Leeds si è visto poi annullare per fuorigioco un gol, ma questo non cancella la brutta uscita dai pali di Rudd che non era riuscito a contrastare l'avversario.
Al 37°, tuttavia, dopo un ottimo intervento in anticipo di Earl, il Leeds ha guadagnato un corner sugli sviluppi del quale Cooper è riuscito a saltare più in alto di tutti nel mezzo dell'area del PNE colpendo la palla di testa, la conclusione non sembrava irresistibile, ma Rudd è stato poco reattivo ed ha respinto mandandola all'interno della propria porta dove Johnson, appostato sulla linea, non è riuscito a ribattere.
Leeds quindi in vantaggio meritatamente anche perchè subito dopo è andato molto vicino al raddoppio quando ancora Harrison ha lanciato perfettamente lo stesso Klinch che si è portato in area del PNE superando gli avversari in velocità e calciando anticipando l'uscita di Rudd, la sua conclusione non è stata però precisa e la palla è terminata alta sopra la traversa.
Il primo tempo è terminato sul 1-0, il Leeds ha davvero impressionato per il gioco espresso, mentre il Preston non ha potuto quasi nulla di fronte agli avversari.


La ripresa sembrava poter iniziare meglio quando una bella discesa di Fisher sulla destra ha visto il terzino entrare all'interno dell'area avversaria e di servire con un preciso rasoterra Robinson che sul secondo palo ha insaccato facilmente la palla in rete, peccato però che la sua posizione fosse di fuorigioco e che quindi l'arbitro ha annullato il gol del possibile pareggio.


Il Leeds ha però subito reagito e soltanto un palo clamoroso colpito da Harrison, che aveva superato Rudd in uscita, ha impedito ai padroni di casa di raddoppiare.. un'altra bella azione del Leeds che però ha visto ancora la difesa del PNE impreparata...
Al 70° Neil ha provato a dare maggiore vivacità alla manovra offensiva inserendo Barker al posto di un deludente Harrop, ma 2 minuti più tardi il Leeds ha chiuso il match realizzando il gol del raddoppio: Saiz ha servito in profondità sulla fascia destra Harrison il quale ha ancora una volta messo una palla intelligente per Roberts che è scattato superando la difesa e Rudd in uscita con un bellissimo pallonetto che lo ha scavalcato e battuto per il gol del 2-0.
Neil ha provato a mettere in campo al 79° anche Gallagher e Nmecha al posto di Browne, negativo il suo rientro, e Moult, ma nulla è cambiato ed anzi la squadra di Bielsa ha anche trovato il terzo gol quando Saiz ha crossato troppo facilmente dalla destra trovando al centro dell'area ancora Roberts che indisturbato ha colpito la palla di testa battendo Rudd senza trovare alcuna opposizione dai nostri difensori.
Partita ampiamente chiusa e vittoria meritata per un Leeds che si è dimostrato davvero un'ottima squadra, come già detto per il PNE c'era ben poco da fare questa sera, ma quello che è mancata è stata la voglia di lottare, la squadra è sembrata troppo passiva e priva di idee, forse è stata la superiorità tecnica degli avversari a fare la differenza, ma ci sarebbe comunque piaciuto vedere un atteggiamento diverso, più grinta e cuore...
C'è ancora molto da migliorare, Neil deve assolutamente trovare delle soluzioni perchè la situazione comincia a farsi preoccupante, restiamo penultimi in classifica con 5 punti, solo 1 in più rispetto all'Ipswich ultimo e che oggi ha pareggiato, abbiamo conquistato una sola vittoria, 2 pareggi e per il resto solo sconfitte... ben 5 nelle prime 8 partite, dobbiamo invertire questa marcia, dobbiamo reagire, ma sabato saremo impegnati in un'altra trasferta complicata a Bramall Lane contro lo Sheffield Utd... stavolta però, pur trattandosi di un'altra partita difficile, dovremo per forza reagire, giocare alla pari con gli avversari, cercare di imporre il nostro gioco e possibilmente di ottenere una vittoria che manca addirittura dalla prima giornata di campionato.
Contro le Blades non ci saranno più scuse, se oggi a Elland Road c'era la scusante di giocare contro la capolista, la squadra che si è dimostrata fino ad ora la più forte, a Bramall Lane dovremo assolutamente essere superiori, dovremo dimostrare di poter essere ancora la squadra della scorsa stagione, quella che andava su ogni campo a cercare di imporsi e strappare un risultato positivo.

Non è facile essere ottimisti questa sera, non tanto per il risultato, perdere contro la capolista in trasferta ci può stare, ma piuttosto per quanto visto in campo, per il risultato così netto e per la prestazione sotto tono rispetto a quello che ci saremmo aspettati di vedere nonostante la superiorità del Leeds.

Continuiamo comunque come sempre a sostenere i ragazzi ed il lavoro del manager, cerchiamo di mantenere la fiducia sperando di venire ripagati al più presto, possibilmente già a partire da sabato prossimo.

Keep the faith. COYW!

domenica 16 settembre 2018

Match Preview: Leeds United vs Preston North End

Nemmeno il tempo di smaltire la delusione della sconfitta di sabato pomeriggio contro il Reading, che ci ha fatti scivolare al penultimo posto della classifica, che è già tempo di pensare e forse anche di preoccuparsi della pericolosissima trasferta che martedì sera ci vedrà impegnati ad Elland Road, campo del Leeds United, squadra capolista e che ha iniziato davvero alla grande questo campionato guidato dall'esperto Marcelo Bielsa.
Dimentichiamoci la vittoria ottenuta su questo stesso campo solo un paio di settimane fa quando il North End eliminò dalla League Cup il Leeds, quella era un'altra competizione e Bielsa non mandò di certo in campo la sua formazione migliore, dobbiamo imparare dagli errori commessi nelle ultime sfide e cercare di recuperare in poco tempo per farci trovare pronti a questo impegno che attualmente sembrerebbe proibitivo.
Siamo in un momento molto difficile, ma siamo il Preston North End e dobbiamo fare di tutto per andare ad Elland Road a giocarcela alla pari, il Leeds sembra una squadra quasi perfetta, ha 10 punti e 22 posizioni in classifica in più rispetto ai Lilywhites che però devo tornare ad essere la squadra della scorsa stagione, quella che andava su qualsiasi campo a cercare la vittoria e, spesso, riuscendoci conquistando anche risultati clamorosi.
Di certo in così pochi giorni non è semplice capire quali siano i problemi che affliggono la squadra e soprattutto risolverli quindi dovremo metterci il cuore e la grinta che sappiamo di poter ancora avere, il fatto di giocare proprio sul campo della squadra prima in classifica e quella che ha maggiormente impressionato fino ad ora non aiuta, ma allo stesso tempo potrebbe essere un importante stimolo per tentare di fare meglio ed ottenere un risultato clamoroso.
A centrocampo saranno sicuramente ancora assenti gli squalificati Pearson e Ledson, ma speriamo vivamente di recuperare Alan Browne, che ha saltato la sfida contro il Reading per un infortunio, sarebbe davvero problematico affrontare un avversario così difficile ancora con la contemporanea mancanza di due giocatori fondamentali nello stesso reparto.
Non saranno ancora disponibili Maguire e Woods, che sono comunque sulla via del recupero, ed ovviamente Bodin, in attacco Nmecha, già entrato a partita in corso sabato, sarà a disposizione dopo il leggero infortunio che gli aveva impedito di giocare contro il Bolton e di venire convocato dalla Nazionale Inglese U20.
Se Browne dovesse ancora mancare Neil dovrà decidere se confermare il 5-4-1 proposto nel primo tempo della partita contro il Reading oppure se schierare sin da subito il 4-4-2 visto poi nella ripresa; giocando su un campo così insidioso non crediamo che Neil scelga di giocare sin dall'inizio con 2 punte, staremo comunque a vedere, tutto dipenderà dal recupero del centrocampista irlandese, un giocatore fondamentale che speriamo di vedere in campo.
Neil deve assolutamente fare delle scelte e trovare la giusta quadratura a questa squadra affidandosi ad un gruppo ristretto di giocatore da considerare titolari, non è positivo cambiare spesso formazione e moduli, dobbiamo riuscire a dare continuità alle scelte tecniche e proseguire su una strada ben definita.

Appuntamento quindi a martedì sera, sarà una partita difficilissima, ma anche importantissima, non decisiva probabilmente, ma perdere ancora sarebbe un duro colpo, un risultato positivo rappresenterebbe una grande iniezione di fiducia che potrebbe anche dare una svolta decisiva alla nostra stagione.
Sarà dura, ma crediamoci.
COYW!! 

Risultati immagini per match preview leeds utd v preston north end

sabato 15 settembre 2018

Match Report: Preston North End 2 Reading 3

PNE line-up: Rudd, Clarke (c), Huntington, Davies, Fisher (Harrop, 56), Gallagher (Nmecha, 57), Johnson, Earl, Barkhuizen, Moult (Burke, 80), Robinsons. Subs not used: Maxwell, Storey, Hughes, Barker.
 
Reading line-up: Walker, Gunter, Yiadom, Moore (c), Bacuna, Baldock, Swift, Aluko (Sims, 79), Ilori, Meite (Bodvarsson, 75), Kelly. Subs not used: Jaakkola, O’Shea, McShane, McNulty, Rinomhota.
 
Attendance: 10,849 (288 Reading fans)
 
Referee: Mr D Bond

Arriva un'inaspettata e deludente sconfitta interna contro il Reading, ultimo in classifica prima di questa giornata, in una partita rocambolesca e che probabilmente il PNE non avrebbe meritato di perdere, ma non ci possono essere scuse quando si perde in casa in questo modo, si doveva vincere.
Dopo i risultati deludenti delle ultime partite e dopo il 2-2 sempre a Deepdale subito in rimonta contro il Bolton oggi ci si aspettava una reazione decisa ed una vittoria convincente che potesse rilanciarci in classifica e rappresentare una svolta al nostro campionato, pensavamo che la pausa per gli impegni delle Nazionali avesse potuto contribuire a dare il tempo necessario a Neil per risolvere i problemi che hanno fino ad ora impedito alla squadra di esprimersi al meglio e di ottenere risultati migliori... ed invece è arrivata una sconfitta che ci fa cadere addirittura al penultimo posto della classifica, in questa disastrosa giornata siamo stati sorpassati da ben 5 squadre, compreso il Reading, scivolando dal 18° al 23° posto.
Dopo la fantastica scorsa stagione le aspettative per quest'anno sono molto alte, vedere la squadre iniziare con 1 sola vittoria, arrivata alla prima giornata, e ben 4 sconfitte nelle prime 7 partite è davvero deludente, noi tifosi siamo molto preoccupati per l'andamento della squadra, ma cerchiamo comunque di mantenere intatta la nostra fiducia nel manager e nei ragazzi che hanno dimostrato in passato di poter essere vincenti; non crediamo che sia necessario fare dei cambiamenti nella guida tecnica, ma di sicuro c'è molto da sistemare, molto e da lavorare ancora per migliorare e cercare di reagire a questo periodo così negativo.
C'è ancora tanto tempo per recuperare e rimediare cercando di rilanciarci in classifica per inseguire i nostri obiettivi, ma dobbiamo allo stesso cambiare rotta il prima possibile altrimenti poi potrebbe diventare troppo tardi.

Per questa partita contro i Royals abbiamo dovuto cambiare modulo e formazione per sopperire alle contemporanee assenze a centrocampo di Pearson e Ledson, squalificati, e di Browne infortunato.
Neil ha schierato titolari a centrocampo Gallagher e Johnson ed ha giocato con una difesa a 5 mettendo in campo Fisher ed Earl, preferito a Hughes, sulle fasce ed al centro il trio composto da Davies, Clarke ed Huntington.
A centrocampo, oltre ai centrali Gally e DJ, sono stati schierati sulla fascia destra Barkhuizen e su quella sinistra Robinson, mentre per il ruolo di unica punta è stato scelto Moult visto che Nmecha era reduce da un infortunio che gli aveva impedito di giocare contro il Bolton e di venire convocato per l'impegno della Nazionale Inglese U20.
Quindi Neil ha optato per un inedito 5-4-1, un modulo molto difensivo, ma che nel primo tempo ha dato dei risultati positivi dato che la squadra ha attaccato molto rendendosi pericolosa in diverse occasioni e giocando praticamente con un 3-4-3 con Earl e Fisher avanzati a centrocampo e Robinson e Barkhuizen in attacco.

Dopo un inizio di partita abbastanza lento, il PNE ha acceso il match iniziando a creare occasioni da gol: la prima è arrivata dopo 11 minuti di gioco quando Robinson ha calciato da fuori area impegnando il portiere avversario, Walker, che ha respinto il suo tiro molto angolato.
Poco dopo Gallagher ha servito intelligentemente sulla fascia destra Fisher il quale è avanzato prima di mettere un cross basso e teso che ha trovato nell'area avversaria Barkhuizen pronto a colpire la palla al volo calciando però di poco alto sopra la traversa.
Qualche minuto più tardi è stato invece Robinson che dalla sinistra ha crossato con precisione nel centro dell'area del Reading dove sempre lo stesso Barkhuizen ha impattato la palla con la testa colpendola con forza e mandandola a sbattere clamorosamente contro il palo sinistro con Walker battuto.

A sorpresa, però, proprio quando sembrava che il PNE potesse segnare da un momento all'altro, sono stati i Royals a passare inaspettatamente in vantaggio al 23° minuto quando Swift ha rubato palla a centrocampo a Gallagher, con un intervento che era sembrato falloso, è avanzato ed ha poi servito in profondità Baldock che è entrato nell'area dei Whites superando i difensori e calciando con velocità e precisione battendo Rudd.

Un vantaggio immeritato, ma nei minuti successivi il Reading ha approfittato del momento negativo del PNE per metterlo sotto pressione ed andando vicino al raddoppio con una pericolosa conclusione da distanza ravvicinata di Meite al quale Rudd ha negato il gol con una parata tanto bella quanto difficile.

Passato il momento di confusione la squadra ha riordinato le proprie idee tornando a giocare come fatto prima del gol avversario ed al 31° è riuscita a pareggiare il match: Robinson ha servito sulla sinistra Earl il quale ha messo la palla in mezzo dove Moult l'ha a sua volta ridata a nostro n. 7 che ha calciato di prima intenzione mandando però la palla a sbattere fortuitamente proprio contro l'attaccante.. sulla respinta la palla è comunque terminata sui piedi dell'accorrente Johnson che ha calciato di prima intenzione, la sua conclusione è stata deviata in modo decisivo da un avversario che ha spiazzato il proprio portiere permettendo così al North End di raggiungere il meritato gol del 1-1.

Sulle ali dell'entusiasmo e con la fiducia appena riconquistata il PNE è andato vicinissimo alla rimonta quando Robinson, servito da Moult, ha calciato da posizione angolata, ma ravvicinata, mandando la palla a lato a fil di palo sfiorando il gol.
Prima dell'intervallo è stato invece Barkhuizen a rendersi pericoloso, ma senza riuscire a segnare, il primo tempo è quindi terminato in parità, un risultato stretto per il PNE che aveva creato molte più occasioni pericolose rispetto agli avversari.

La ripresa è iniziata con ancora il North End a dettare i ritmi, i Lilywhites hanno reclamato un rigore, che pareva netto, per un fallo di mano in area di rigore di Moore che ha respinto un tentativo di passaggio di Barkhuizen, sul proseguo dell'azione comunque Gallagher è andato molto vicino al gol del sorpasso, ma i suo tiro a colpo sicuro è stato respinto con un ottimo intervento da Walker.
Come già successo nel primo tempo anche in questa occasione è stato il Reading a trovare un altro goal alla sua prima azione offensiva; i Royals hanno infatti guadagnato un corner che è stato calciato corto a favore di Aluko che sulla sinistra, quasi dalla linea di fondo campo, è riuscito a portarsi in area di rigore e di liberarsi di Earl e Johnson prima di servire al centro dell'area Swift che da due pass non ha avuto difficoltà a battere Rudd riportando la sua squadra clamorosamente in vantaggio.
Al 57° Neil ha operato un doppio cambio sostituendo Fisher e Gallagher con Harrop e Nmecha schierando così un 4-4-2 con l'attaccante in presito dal Man City schierato in attacco al fianco di Moult.
Proprio Nmecha pochi minuti più tardi si è reso protagonista di una bella azione personale con la quale si è portato quasi a livello del limite dell'area prima di venire atterrato costringendo l'arbitro a fischiare un calcio di punizione evidente da limite.
Harrop si è incaricato di calciarla, ma la sua bella conclusione è stata deviata in corner da un difensore della barriera.
Intorno al 70° con una rimessa laterale lunga Barkhuizen ha servito Nmecha il quale ha dato palla all'accorrente Earl che di prima intenzione ha calciato con potenza trovando però Walker pronto a parare.
Sugli sviluppi di un corner un bel colpo di testa si Clarke è stato respinto involontariamente da Nmecha che ha praticamente salvato sulla linea di porta..

Tuttavia al 76° il tanto sospirato gol del pareggio è arrivato, grandi meriti vanno ad Earl che è avanzato sulla fascia sinistra, si è liberato di un paio di avversari prima di crossare nel centro dell'area dove Robinson ha calciato con grande precisione spedendo la palla in rete nell'angolino basso a destra.




Dopo il 2-2 si pensava di poter ribaltare il risultato riportando il North End avanti, al 78° Barker ha sostituito Moult, ma l'incredibile è successo per la terza volta nel corso di questa partita, infatti il Reading ha clamorosamente segnato ancora portandosi sul 2-3 grazie al gol realizzato da Bacuna all'81° bravo a sfruttare un cross arrivato dalla destra.
Nei minuti finali, compresi i 4 di recupero, il PNE si è rigettato un'altra volta all'attacco rendendosi pericoloso con un tiro di Earl ed un colpo di testa di Barkhuizen, ma il risultato non è cambiato consentendo ai Royals di espugnare Deepdale.

Una sconfitta immeritata e rocambolesca, le assenze di Browne e Pearson a centrocampo si sono fatte sentire, ma Neil e la squadra devono prendersi le proprie responsabilità, questa era una partita che si poteva e che si doveva assolutamente vincere, siamo tutti delusi da questo risultato e vedere il Preston North End al penultimo posto della classifica fa male a tutti quanti noi.
Ora serve davvero una grande reazione, ma a complicare le cose ci si mette il calendario che ci porrà di fronte nelle prossime due giornate a due delicate e difficili trasferte prima in casa della capolista Leeds, e poi a Bramall lane contro lo Sheffield United.. due partite davvero difficili e nelle quali dovremo valutare, se ce ne saranno stati, i progressi della squadra.

Keep the faith!
COYW!