domenica 24 maggio 2020

5 anni fa la promozione in Championship!

Era il 24 maggio 2015, esattamente 5 anni fa come oggi, quando il Preston North End, battendo a Wembley lo Swindon Town per 4-0 nella Finale Playoff di League One, conquistò la tanto sospirata e meritata promozione in Championship.
Impossibile per ogni tifoso del PNE dimenticare quella partita e quella giornata, l'attesa e l'ansia della mattina, la sofferenza del pomeriggio e soprattutto la gioia durante quella sfida con la vittoria del North End probabilmente mai in dubbio, i ragazzi si portarono sul 3-0 già nel corso del primo tempo, e l'esaltazione a fine partita con il trionfo e la promozione conquistata!
Grande protagonista fu Jermaine Beckford con la sua splendida tripletta, l'altro gol lo realizzò Paul Huntington, un vero simbolo del nostro amato Club, ma ovviamente tutta la squadra si comportò alla grande quel giorno come nel corso di tutta quella stagione trionfante, i ragazzi avrebbero probabilmente meritato la promozione diretta, ma va bene così, in quel caso non avremmo vissuto questo giorno indimenticabile!

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Qui riportiamo il report di quel giorno, scritto 5 anni fa, per rivivere quelle emozioni!

"Una giornata meravigliosa per tutto il Preston North End, vittoria netta e mai in discussione per 4-0 nella Finale Play Offs di League One contro lo Swindon Town e promozione conquistata meritatamente dopo una splendida stagione e dopo questa grande partita a Wembley!
Il PNE torna finalmente in Championship dopo 4 anni, un lungo periodo fatto di speranze, ma anche di tante sofferenze e delusioni, questo è il giusto premio per una squadra che in questa stagione ci ha regalato tantissimi momenti di grandi emozioni, un premio anche per tutti i tifosi, soprattutto quelli che hanno sempre continuato a crederci, anche dopo la sconfitta di Colchester che ci è costata la promozione automatica, girando tutta l'Inghilterra per seguire i Lilywhites.
La festa è già iniziata, sarà lunga e piena di gioia, qualche lacrima di felicità, ma soprattutto tanta soddisfazione, ma anche già tanta voglia di affrontare la prossima stagione in Championship!
E' da poco terminata questa fantastica partita, ma già stiamo aspettando in calendari per la prossima stagione, che usciranno il prossimo 17 giugno, sognando partite affascinanti contro squadre come Nottingham Forest, Leeds United, Sheffield Wednesday, Derby County, Cardiff City, Bolton Wanderers, QPR, ma anche i derby contro Burnley e Blackburn Rovers!
Una stagione perfetta, alla quale si aggiunge anche la retrocessione del Blackpool... niente di meglio per un tifoso del PNE!!
Dobbiamo ringraziare tutta la squadra, tutto lo staff di Grayson, sono stati tutti meravigliosi, i ragazzi ci hanno sempre creduto ed hanno continuato a lottare anche dopo i momenti difficili, basta pensare alla fantastica serie di risultati utili consecutivi nella parte finale della stagione, ma anche le splendide partite giocate in questi play offs dopo la delusione di Colchester.
Quella sconfitta è stata devastante per tutti, ma noi italiani dobbiamo ancora imparare molto dalla mentalità inglese: squadra e tifosi non si sono troppo pianti addosso, ma hanno subito reagito come se niente fosse andando pochi giorni dopo a giocare la semifinale di andata a Chesterfield vincendola e continuando a vincere anche nella partita di ritorno e poi nella Finale di Wembley.
In questi play offs abbiamo vinto le tre partite segnando 8 gol, di questi ben 6 realizzati da Beckford, e non abbiamo subito nessun gol, grande meriti anche alla difesa quindi.
Siamo orgogliosi del risultato ottenuto, l'obiettivo stagionale, anche se con qualche sofferenza di troppo, è stato raggiunto.... WE ARE GOING UP!!!

Per la super partita di oggi Grayson ha schierato titolari Woods e Kilkenny al posto di Laird e Humphrey, confermando quindi la formazione che aveva battuto il Chesterfield a Deepdale, con la sola eccezione in panchina di Reid convocato al posto di Robinson tornato all'Aston Villa.
Formazione quindi schierata con una difesa composta da Clarke, Wright, Huntington ed, appunto, Woods, davanti a Johnstone.
A centrocampo Kilkenny, Johnson e Welsh, mentre in attacco il trio composto da Gallagher, Beckford e Garner.

I 25.000 tifosi arrivati da Preston non hanno dovuto attendere molto per trovare la prima gioia di giornata, infatti dopo soli tre minuti di gioco il PNE è passato in vantaggio!
Un cross di Gallagher dalla sinistra ha trovato Beckford pronto a scattare per raccogliere la palla, ma Thompson, capitano dello Swindon, glielo ha impedito atterrandolo fallosamente.
Lo stesso Gallagher si è incaricato di calciare la punizione sempre dalla fascia sinistra mandando la palla nel centro dell'area avversaria dove ancora Beckford è riuscito a colpire la palla al volo anticipando i difensori dello Swindon e battendo il portiere Foderingham mandando la palla nell'angolino basso sinistro realizzando il gol del 1-0 che ha fatto gridare di gioia tutti i Northenders.

Qualche minuto dopo in un altro contrasto con Beckford, il capitano dei Robins, Thompson, che aveva da poco recuperato da un infortunio, è stato costretto a lasciare il campo.
Al 10° minuto di gioco, come concordato prima del match, tutto lo stadio si è unito in un sentito e commovente minuto di applauso di incoraggiamento per Linda, tifosa del PNE e purtroppo malata terminale a causa di un cancro.
Ci uniamo con tutto l'affetto possibile a questo bellissimo gesto al quale Linda ha potuto assistere direttamente dallo stadio.
Al 13° minuto di gioco il North End ha praticamente già chiuso il match trovando il gol del raddoppio con Huntington, bravo a sfruttare all'interno dell'area di rigore avversaria un altro preciso cross di Gallagher, autore del secondo assist vincente della giornata.
Ed è così stato 2-0 dopo soli 13 minuti di gioco, tutto facile fino a quel momento per il PNE, ma i ragazzi, il manager ed i tifosi sapevano bene che la strada per arrivare alla vittoria sarebbe stata ancora lunga e difficile.

Lo Swindon non è riuscito a reagire cercando di rendersi pericoloso solo sugli sviluppi di un corner, sul quale Johnstone non ha avuto difficoltà ad intervenire con i pugni per anticipare gli avversari, e con un tiro di Stephens deviato in calcio d'angolo da un tocco di Welsh.
Purtroppo al 37° Gallagher, che aveva subito un colpo qualche minuto prima, è stato costretto a lasciare il campo dando spazio a Browne.
Una brutta perdita per il PNE che ha così dovuto fare a meno del suo fantasista ed uomo assist in occasione dei due gol.
Al 43° la squadra di Cooper ha creato la sua migliore occasione da gol in tutto il match quando un cross di Byrne dalla destra ha trovato Smith al centro dell'area del PNE pronto a colpire la palla di testa mandandola di poco a lato del palo destro della porta difesa da Johnstone.
Ma dalla rimessa dal fondo conseguente il lungo lancio di Johnstone ha fatto partite il contropiede del North End con Joe Garner bravo a servire in profondità Beckford il quale ha controllato benissimo la palla, è avanzato verso la porta avversaria ed al limite dell'area ha evitato l'intervento di un difensore avversario prima di far partite un gran tiro che è andato ad insaccarsi nell'angolino basso destro senza lasciare scampo a Foderingham.

I ragazzi ed i tifosi sono esplosi ancora una volta di gioia per questo incredibile 3-0 già nel primo tempo, a questo punto la promozione sembrava già vicinissima, ma la prudenza ci impediva di esultare... non ancora...

Dopo soli cinque minuti del secondo tempo il PNE è andato vicinissimo al quarto gol quando Kilkenny ha imbeccato perfettamente in profondità Beckford che è scattato da solo trovandosi di fronte a Foderingham che in uscita è riuscito a deviare in corner il tiro a colpo sicuro dell'attaccante.
Dal calcio d'angolo successivo lo stesso Kilkenny ha crossato al centro dell'area dello Swindon trovando Wright che con un colpo di testa ha mandato la palla di poco a lato.

Ma al 58° Beckford si è trovato di nuovo solo di fronte al portiere avversario e questa volta non ha sbagliato trovando il gol del 4-0 e la personale tripletta diventando il quinto giocatore a realizzarne una in una finale Play Offs.
Una giornata magica per l'attaccante, una meravigliosa tripletta e gol del 4-0 che ha definitivamente spento ogni speranza per lo Swindon dando ormai la certezza della promozione ai Whites.

Al 65° Johnstone ha negato il gol a Smith con un bel intervento e tre minuti più tardi Beckford, l'eroe di giornata, ha dovuto lasciare il campo per infortunio a Kevin Davies. 
Al minuto 82 Grayson ha mandato in campo Laird al posto di Johnson, la partita è proseguita senza grandi emozioni, il North End ha agevolmente controllato il largo vantaggio andando vicino anche al quinto gol quando all'83° una punizione calciata da Kilkenny non ha per poco portato Davies a trovare la marcatura.
Nel finale un tiro di Turnbull ha impegnato Johnstone che è stato però bravo a mantenere la sua imbattibilità in questi play offs ripetendosi poi con una grande parata su Obika.

A questo punto tutto Wembley attendeva solo il fischio finale dell'arbitro arrivato dopo tre minuti di recupero dando la certezza della promozione al North End!

E' stata una prestazione assolutamente fantastica, un netto 4-0 che non ha lasciato nessuno scampo allo Swindon e che ci ha regalato una promozione meritatissima!

La festa è già iniziata da qualche ora, ma proseguirà nei pub di Londra e di Preston, continuando poi nei prossimi giorni anche quando la squadra festeggerà in città insieme ai tifosi!
E' un momento storico, certo, è "solo" una promozione dalla Terza alla Seconda Serie, ma importantissima per questo glorioso Club che doveva assolutamente tornare a giocare a certi livelli, a giocare in Championship sperando forse in un futuro magari nemmeno troppo lontano di poter lottare per un traguardo ancora più importante.... ma non è ancora il momento di sognare, godiamoci questo bellissimo ed indimenticabile momento, prendiamoci un pò di riposo, ma non troppo, perchè dal 17 giugno potremo già cominciare a programmare i prossimi viaggi, potremo già farci un'idea di quella che sarà la prossima entusiasmante stagione!!"

GRAZIE RAGAZZI!!!
THE WHITES ARE GOING UP!!!
CHAMPIONSHIP!!!!
COYW! PROUD PRESTON!!

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domenica 10 maggio 2020

140 anni! Buon compleanno PNE!

Oggi, 10 maggio 2020, il Preston North End festeggia il suo 140° compleanno!
Il Preston North End venne infatti fondato ufficialmente come Football Club il 10 maggio 1880 presso il Deepdale Hotel a Preston, anche se le origini del Club risalgono ad ancora prima, prima degli Invincibili, prima di Sir Tom, prima del 1880.
Le origini del Club risalgono infatti al 1862, anno in cui si trovano le prime tracce della pratica del cricket a Preston quando si affrontavano due scuole cristiane, Wellfield e Bow Lane, al campo denominato Marsh.
Poi nel 1863 venne formata un'associazione sportiva con il nome di Preston Nelson praticante oltre al cricket, anche l’atletica e il rugby, attività sportive che si svolgevano sempre presso il Marsh.
Il nome Nelson sarebbe stato utilizzato per onorare l’eroe nazionale Horatio Nelson, famoso per il suo servizio presso la Royal Navy e soprattutto per la leggendaria Battle of Trafalgar avvenuta nel 1805 durante la quale perse la vita con onore in difesa della propria Patria.
Il Preston Nelson continuò tranquillamente le sue attività sportive fino al 1866 quando ci fu una spaccatura tra i membri e la maggioranza di essi decise di spostarsi in un nuovo terreno reso disponibile per avvenimenti sportivi chiamato Moor Park.
Il nome rimase Preston Nelson, ma nel 1867 il Segretario del Club, Harry Hulme, propose di aggiungere il suffisso "North End", più che altro per definire che la sede era situata al Nord della città, che venne accettato dagli altri membri, facendo diventare il nome completo “Preston North End”.
Il nome Preston derivava ovviamente dal nome della città denominata in questo modo sin dalle sue origini, si pensa, prendendo spunto da "priests town", la città dei preti, dato che la città era dominata da un importante priorato.
Dopo varie crisi finanziarie che portarono a tempi molto duri ed a vari cambiamenti societari come l’abbandono del primo Presidente, George Howarth, il Club continuò a resistere anche grazie all’ingresso in Società di nuovi membri tra i quali William Sudell, membro del Club dal 3 agosto 1867, quando aveva solo 16 anni.
Grazie al suo coraggio ed a quello degli altri membri, nonostante i continui problemi finanziari, il 21 gennaio 1875 il Club acquistò un terreno nella zona denominata Deepdale.
Fu una mossa che poteva forse sembrare azzardata e rischiosa, ma che alla fine si rivelò decisiva e fondamentale.
Una scelta destinata a diventare storica ed importantissima, dato che dal 1875 il Deepdale Stadium divenne lo stadio del Preston North End e lo stadio professionistico più antico ancora in vita.
Continuare a giocare a cricket non era sostenibile dal punto di vista finanziario quindi nel 1877 il North End si rivolse al rugby ma con scarsi risultati vista la presenza in città del Preston Grasshoppers, Club formatosi nel 1869 e con già un buon seguito.
La svolta arrivò nel 1878 quando si passò finalmente al calcio giocando a Deepdale la prima partita contro l'Eagley il 5 ottobre di quell’anno con il risultato finale di 0-1 a favore degli ospiti.
Fu anche la prima partita giocata a Deepdale e il North End schierò la seguente formazione:

W Sudell, W Turner, J Sefton, T Charnley, T Wadeson, J Wadeson, C Miller, T Parkinson, JF Dodgson, R Green and H S Carmel (Cpt).

Una seconda partita si giocò il 29 novembre 1879 contro l’Halliwell, e successivamente a questa partita, esattamente 162 giorni dopo, il Preston North End Football Club venne finalmente fondato.
Fino a poco tempo fa si credeva che la fondazione ufficiale del Preston North End Football Club fosse avvenuta nel 1881, ma il 10 maggio 2013 il sito internet ufficiale del PNE ha annunciato che in quel giorno il PNE festeggiava il suo 133° compleanno; questo perché un’incredibile scoperta storica ha rivelato che l’anno esatto di fondazione fu il 1880 e proprio il 10 maggio.
A dimostrare questa incredibile ed affascinante scoperta è un articolo del giornale Preston Harald datato 12 maggio 1880 nel quale si parla di un'assemblea avvenuta il lunedì precedente (10 maggio appunto) al Deepdale Hotel tra i membri del North End Cricket & Football Club al capo della quale c'era Mr William Sudell.
Nel corso di questa storica assemblea venne deliberato che il Club si sarebbe iscritto alla Lancashire Association Football Union seguendo le regole di questa Lega e venne anche deciso il cambiamento della denominazione del Club che da quel momento divenne Preston Athletic Society & North End Cricket & Football Club.
I colori sociali del Club sin dalle origini erano il bianco e il blu probabilmente prendendo spunto dal crest della città di Preston rappresentante un agnello bianco su sfondo blu.
La prima divisa di cui si hanno tracce risale al 1882 ed era composta da una maglia a righe orizzontali bianche e blu con pantaloni bianchi e calzettoni blu.
Tra il 1884 e il 1887 il Club assunse però i colori bianco e rosso per la maglia, con pantaloni blu, per poi adottare a partire dal 1888 la divisa definitiva composta da maglia bianca e pantaloni blu (in alcuni rari casi bianchi) con calzettoni che si sono alternati, ma sempre usando i colori blu e bianco.
Dalla maglia bianca, che successivamente ispirò la divisa scelta anche da altri Club tra i quali il Tottenham Hotspur, deriva anche il soprannome del Club, “The Lilywhites”, letteralmente “I Gigli Bianchi”.
Il logo del Club venne introdotto ed adottato sulle maglie a partire dagli anni ’40, probabilmente nella stagione 1947/48, e riprende lo stesso simbolo della città di Preston, nel quale viene raffigurato un agnello pasquale bianco che porta la croce.
Il Crest è quindi a sfondo religioso probabilmente questo è dovuto al fatto che Preston, come detto in precedenza, era una città religiosa data la presenza di un priorato.
Il primissimo distintivo ufficiale del Club rappresentava l'agnello con tre rose rosse, simbolo del Lancashire. L'agnello è il simbolo di St.Wilfrid, Santo Patrono di Preston.
Sotto all'agnello comparivano le lettere PP indicanti il latino "Princeps Pacis", Principe della pace.
Secondo altre versioni però le lettere PP stavano ad indicare "Proud Preston", orgoglioso Preston, dato che Preston ha avuto sempre una reputazione di città orgogliosa.
Questa versione è quella che tutt'oggi appare più veritiera o che comunque viene preferita dai tifosi e dal Club stesso.
Nel 1881 il Preston North End Football Club giocò a Deepdale  la sua prima partita perdendo per 10-0 contro i vicini del Blackburn Rovers.
Non fu certo questa sconfitta a fermare le ambizioni del Club e soprattutto di William Sudell che, diventato Segretario del Preston North End, cominciò a cercare di costruire una squadra forte e pronta per competere con gli altri Club investendo soldi e passione.
Sudell andò a selezionare giocatori da “arruolare” nella sua squadra soprattutto in Scozia, proponendo un salario per ogni partita giocata ed un posto di lavoro a Preston e dintorni.
Dalla Scozia nei successivi anni arrivarono a Preston giocatori come John Goodall, Jimmy Ross, Nick Ross, David Russell, John Gordon, John Graham, Robert Mills-Roberts, James Trainer, Samuel Thompson e George Drummond, ai quali si aggiunsero i locali Bob Holmes, Robert Howarth e Fred Dewhurst, tutta gente che sarebbe poi diventata, qualche anno dopo, molto importante per la storia del Club....

HAPPY BIRTHDAY PRESTON NORTH END!


L'immagine può contenere: Colin Watson