Sheffield United line-up: Blackman, Stevens, Fleck, O’Connell, Basham, Clarke, Sharp (c), Freeman (Baldock, 76), Stearman (Leonard, 81), Evans (Brooks, 66), Duffy. Subs not used: Moore, Lundstram, Donaldson, Lafferty.
PNE line-up: Rudd, Fisher, Cunningham (c), Pearson, Huntington, Davies, Browne, Johnson (Clarke, 68), Maguire (Barkhuizen, 58), Harrop (Gallagher, 67), Robinson. Subs not used: Maxwell, Moult, Earl, Bodin.
Attendance: 28,569 (1,610 PNE fans)
Referee: Mr J Linington
Fantastici, commoventi, lottatori.
Non una prestazione spettacolare, ma tanta grinta, tanta voglia di lottare, tanta voglia di vincere, espugniamo Bramall Lane in un difficilissimo scontro diretto e, grazie anche agli altri risultati, siamo ancora in corsa per i playoff, tutto si deciderà nella prossima ultima giornata di campionato che si giocherà domenica 6 maggio.
Il PNE vince 0-1 contro lo Sheffield Utd, il Middlesbrough ha battuto il Millwall, il Brentford ha perso a Barnsley, il Bristol City ha pareggiato contro il Forest, ma soprattutto il Derby County ha pareggiato a Villa Park; tutto questo significa che Aston Villa e Middlesbrough (oltre alla squadra tra Cardiff e Fulham che non riuscirà a conquistare la promozione diretta) sono matematicamente qualificate ai playoff e che il sesto posto se lo giocheranno Derby e PNE con tutte le altre ormai escluse dai giochi.
I Rams hanno 2 punti di vantaggio sul North End ed una netta miglior differenza reti (+19 contro +10) e quindi sono certamente i favoriti, i Lilywhites saranno costretti a vincere la propria partita ed a sperare nella contemporanea sconfitta del Derby, un pareggio della squadra di Rowett non ci permetterebbe di raggiungere anche in caso di nostra vittoria il sesto posto proprio a causa della peggior differenza reti.
Entrambe le squadre giocheranno in casa ed ospiteranno due squadre, Barnsley (contro il Derby) e Burton (contro il PNE) che a loro volta si giocano la salvezza essendo appaiate a pari punti (i Tykes hanno una netta miglior differenza reti) ed avendone uno in più rispetto al Bolton.
Sarà quindi una domenica di fuoco, una domenica di grandi speranze, comunque finirà saremo orgogliosi della nostra squadra anche se, vista la situazione di classifica, aumentano i rimpianti per lo 0-0 casalingo di sabato scorso contro il Norwich, per non parlare della sconfitta proprio nello scontro diretto contro il Derby di qualche settimana fa.
Abbiamo fatto grandi cose, abbiamo sorpreso tutti e sempre combattuto dando sempre il 100%, non potevamo chiedere di più da questi ragazzi, noi ci crediamo, vogliamo ancora crederci, siamo consapevoli che sarà durissima perchè oltre a contare sulla nostra vittoria dovremo sperare in quella, obiettivamente improbabile, del Barnsley a Pride Park, ma non ci arrendiamo, ci speriamo e siamo convinti che possa succedere l'impensabile.
Per questa delicatissima sfida Neil ha effettuato 4 cambi rispetto al pareggio contro il Norwich, schierando in difesa Davies al posto di Clarke, uscito malconcio da quella partita e tenuto in panchina (recuperato invece Huntington schierato titolare), a centrocampo Johnson al posto di Gallagher e preferendo davanti Harrop, prima volta titolare da gennaio, e Maguire a Bodin e Barkhuizen.
Il primo tempo non ha offerto spettacolo ed emozioni, i Whites, oggi in completo verde, si sono fatti pericolosi nei primi minuti di gioco con una conclusione di Robinson, ma nel finale di tempo le Blades hanno messo sotto pressione la nostra difesa e Leon Clarke si è reso pericoloso con due tiri, il primo bloccato da Huntington, il secondo parato da Rudd con un ottimo intervento.
Ad inizio ripresa Cunningham è stato decisivo respingendo con un colpo di testa un tentativo di Fleck che sarebbe probabilmente andato ad infilarsi nell'angolino alto della porta del Preston.
Da questo momento però il PNE ha preso in mano la partita cambiando atteggiamento e mettendo in difficoltà la difesa dello Sheffield Utd ed è stato Maguire a superare Blackman, trovando però Basham pronto a salvare un gol che sembrava fatto.
Ma al 57° è arrivato il momento decisivo che ha cambiato il match e fatto rinascere le nostre speranze playoff: Harrop ha conquistato palla e dalla distanza ha fatto partire un gran tiro verso la porta avversaria che Blackman ha potuto soltanto respingere, sulla palla si sono avventati due difensori delle Blades, ma soprattutto Alan Browne che è stato il più veloce e deciso a trovare l'impatto con la palla mandandola in rete realizzando il gol dello 0-1 che ha fatto esplodere il settore ospiti gremito da più di 1.600 Nobbers.
Subito dopo Neil ha deciso di sostituire Maguire con Barkhuizen e 10 minuti più tardi ha mandato in campo Gallagher e Clarke per Harrop e Johnson.
Proprio Barkhuizen e Clarke sono stati protagonisti di un'azione che aveva portato al raddoppio del PNE che però l'arbitro ha annullato per un fuorigioco davvero molto dubbio e che le immagini hanno poi confermato essere inesistente: un calcio di punizione di Gallagher è stato deviato nel centro dell'area avversaria da Huntington, la palla è arrivata sul secondo palo a Barkhuizen che l'ha colpita di testa superando Blackman, Clarke, appostato quasi sulla linea di porta, l'ha poi spinta in rete vedendosi però annullare il gol ingiustamente.
Il North End ha gestito molto bene il vantaggio e nei minuti finali ha rischiato solo in un'occasione di subire il gol del pareggio, ma Rudd è stato bravo a neutralizzare il tentativo di Fleck.
Robinson, servito da Pearson, ha invece poi impegnato Blackman con un tiro dalla distanza che il portiere avversario ha deviato in corner con un ottimo intervento.
La partita è terminata con la fantastica vittoria del Preston NE che con questi 3 punti mantiene vive le speranze di raggiungere la zona playoff, il sogno chiamato Premier League può continuare, mancano sette giorni, li conteremo uno ad uno, li attenderemo con ansia, ma con tanta speranza, domenica prossima sapremo come andrà a finire questa battaglia, noi saremo in ogni caso orgogliosi della nostra squadra, ci speriamo, ci crediamo, ma sappiamo quanto sarà difficile e se dovesse andare male non saremo tristi perchè sapremo che ce l'abbiamo messa tutta, è stata una stagione straordinaria, ci sono stati momenti difficili, ma sono stati molti di più quelli che ci hanno riempito di gioia e soddisfazione.
Grazie ragazzi, continuiamo a lottare ed a crederci.
Still fighting, still believing.
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