PNE line-up: Maxwell, Fisher, Cunningham (c), Pearson, Huntington, Davies, Robinson (Johnson, 79), Maguire, Browne (Moult, 63), Barkhuizen (Bodin, 73). Subs not used: Rudd, Clarke, Harrop, Earl.
Derby County line-up: Carson, Lawrence (Hanson, 89), Baird, Wisdom, Pearce, Weimann, Vydra (Palmer, 74), Nugent (Jerome, 90), C Davies (c), Ledley, Huddlestone. Subs not used: Roos, Forsyth, Keogh, Thomas.
Attendance: 13,520 (1,448 Derby County fans)
Referee: Mr T Harrington
Seconda sconfitta consecutiva dopo quella di Hillsborough per il PNE che fallisce a Deepdale l'importantissimo scontro diretto contro il Derby County quinto in classifica perdendo per 0-1, decisivo un calcio di punizione dal limite, ma in precedenza il North End aveva fallito un calcio di rigore con Browne che avrebbe potuto cambiare il match.
Anche in questa giornata, come nella scorsa, le nostre avversarie non hanno vinto, a parte ovviamente i Rams, hanno infatti pareggiato Middlesbrough, Millwall e Sheffield mentre ha perso in casa il Bristol City contro un Brentford che si insinua nella lotta ai playoff portandosi a soli 2 punti proprio dal PNE.
Nonostante la seconda sconfitta rimediata in pochi giorni, in questo sfortunato periodo Pasquale, i Lilywhites sono dunque ancora in piena corsa e possono ancora giocarsi le proprie possibilità, se il Derby quinto sembra ormai irraggiungibile l'obiettivo resta quello del sesto posto attualmente occupato dal Boro lontano soli 3 punti; davanti al Preston restano ancora Bristol City, Millwall e Sheffield Utd che hanno un vantaggio di 2 punti sui Whites, restano da giocare ancora 6 partite, nel prossimo turno saremo ospiti del Reading e stavolta dovremo assolutamente vincere, l'unico scontro diretto che ci aspetta è quello da giocarsi a Bramall Lane contro lo Sheffield Utd alla penultima giornata.
La sconfitta di oggi è stata immeritata, soprattutto nel primo tempo abbiamo creato molte occasioni da gol, ma abbiamo sprecato troppo compreso il calcio di rigore, nella ripresa, dopo il vantaggio degli ospiti, abbiamo faticato parecchio, ma abbiamo comunque avuto le opportunità per conquistare almeno il pareggio ed invece è andata male, si sapeva che questo sarebbe stato uno scontro diretto molto difficile, ma è anche vero che il Derby arrivava da un periodo molto negativo e speravamo che i ragazzi ne potessero approfittare.
Per questa sfida Neil ha potuto recuperare Cunningham, schierato nel ruolo di terzino sinistro al posto di Earl, ed ha deciso di mandare in porta Maxwell preferito questa volta a Rudd che è andato a sedersi in panchina.
Questi sono stati gli unici due cambi di formazione rispetto alla sconfitta di Hillsborough, quindi solito modulo con un'unica punta, Maguire, con Moult che nonostante il gol realizzato contro lo Sheffield Wednesday è stato ancora lasciato in panchina.
Il North End ha iniziato nel modo giusto la partita, grande aggressività, buon possesso palla ed occasioni da gol sin dall'inizio; la prima è arrivata con un tiro da fuori area di Gallagher deviato in corner da una deviazione di Huddlestone, dal calcio d'angolo conseguente Browne ha superato i difensori avversari, ma si è visto respingere in corner la propria conclusione da un intervento difensivo di Pearce.
Poi sono arrivate in rapida successione due occasioni per Robinson che prima, servito da Maguire, è entrato nell'area avversaria ed ha calciato, ma anche in questo caso un intervento di Pearce ha deviato la palla in corner sul quale Browne è riuscito a servire lo stesso Robinson che non è riuscito a superare da posizione favorevole Carson che in uscita ha respinto la sua conclusione con le gambe negando al PNE il gol del vantaggio.
Al 36° Browne è avanzato sul lato sinistro dell'area di rigore del Derby quando Widsom lo ha spintonato convincendo l'arbitro a decretare il calcio di rigore a favore dei padroni di casa: lo stesso Browne, che aveva realizzato i due precedenti rigori calciati in questa stagione, si è incaricato di battere il penalty, ma la sua conclusione, pur spiazzando Carson, è andata a finire contro il palo esterno sinistro finendo poi a lato sul fondo del campo.
Clamorosa occasione sprecata dal PNE che avrebbe potuto cambiare il corso del match, passare in vantaggio nel primo tempo sarebbe stato importantissimo per la fiducia dei ragazzi ed avrebbe certamente messo in difficoltà i Rams; tuttavia non possiamo di certo prendercela con Browne, un errore può capitare e fino ad ora l'irlandese è stato uno dei protagonisti positivi di questa stagione, purtroppo però il suo errore dal dischetto ha forse condizionato la squadra che, a parte un tiro dal limite ancora di Robinson terminato di poco a lato, ad inizio ripresa è sembrata in difficoltà.
Al 52° una spinta, forse evitabile, di Barkhuizen ai danni dell'ex Nugent ha provocato un calcio di punizione dal limite a favore del Derby che Lawrence ha calciato direttamente in porta trovando una deviazione decisiva della barriera che ha ingannato Maxwell che è riuscito soltanto a toccare la palla, ma senza riuscire ad evitare che la palla terminasse in rete nell'angolino basso a destra.
Un duro colpo per i Whites che fino a quel momento erano stata la squadra più pericolosa e che non avrebbero di certo meritato questo svantaggio.
Il PNE ha fatto molta fatica a reagire ed a ritrovare la spinta offensiva avuta nel primo tempo ed al 63° Neil ha deciso di inserire un altro attaccante, Moult, al posto di un centrocampista, Browne.
Il Derby si è fatto pericoloso quando su un tiro cross dalla destra di Weimann la palla è arrivata al centro dell'area del North End dove Nugent non è riuscito a deviarla per questione di centimetri sprecando una buona occasione per raddoppiare.
Al 70° una punizione di Gallagher ha fatto arrivare in qualche modo la palla sui piedi di Huntington che da buona posizione all'interno dell'area avversaria ha però calciato alto sopra la traversa.
Neil ha poi sostituito Barkhuizen con Bodin al 73° e Robinson con Johnson al 79°, ma è stato ancora il Derby ad andare vicino al gol quando Palmer era stato servito in profondità all'interno dell'area del PNE, ma ha calciato clamorosamente di poco a lato.
Sono poi arrivate due palle gol per i Whites, ma prima Gallagher ha calciato da posizione favorevole sprecando tutto e mandando la palla sopra la traversa, poi è stato Bodin a rendersi protagonista di una bella azione personale che si è però conclusa con un tiro non troppo potente ed abbastanza centrale che Carson ha parato senza grosse difficoltà.
Nei 5 minuti di recupero il PNE ha tentato ancora di spingersi all'attacco, ma senza più riuscire a rendersi pericoloso fino al fischio finale che ha decretato questa sconfitta immeritata, ma che si poteva evitare se fossimo stati più concreti nello sfruttare le occasioni da gol create.
Resta il rammarico per queste due sconfitte, non abbiamo approfittato dei passi falsi delle nostre avversarie, ma allo stesso tempo siamo stati fortunati ad essere rimasti ancora attaccati al sesto posto, una cosa impensabile avendo perso 6 punti in 2 partite... eppure questo campionato non smette di stupire e ci fa ancora una volta capire quanto possa essere imprevedibile e che quindi ci sono ancora possibilità per tutte le pretendenti, PNE compreso.
Ovviamente sarà vietato sbagliare ancora, è andata bene 2 volte, le sconfitte sono sempre negative, ma dal punto di vista della classifica possiamo ancora essere fiduciosi, nonostante questo però dobbiamo essere preoccupati dell'involuzione della squadra, non dobbiamo sottovalutare questo doppio passo falso e le nostre avversarie non saranno sempre disposte a farci altri "regali", dovremo conquistarci i playoff con le nostre forze, non possiamo confidare negli errori degli altri anche perchè tra le pretendenti al sesto posto siamo comunque attualmente quelle con meno punti in classifica e quindi con il maggior distacco dal Boro.
Neil e la squadra dovranno capire cosa sia successo in queste due sconfitte e cercare di risolvere i problemi per presentarci in casa del Reading pronti a lottare per conquistare la vittoria, un risultato che non possiamo più permetterci di farci sfuggire se vogliamo ancora sperare.
Noi ci crediamo, ma restiamo comunque preoccupati per queste due sconfitte, possiamo ancora farcela, ma soltanto grazie ai risultati delle altre squadre e non per nostri meriti, almeno in queste ultime due giornate.
COYW!
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