PNE line-up: Maxwell, Fisher, Earl, Browne, Huntington (c), Davies, Barkhuizen (Horgan, 69), Johnson, Hugill (Mavididi, 79), Harrop, Maguire (Robinson, 88). Subs not used: Hudson, Vermijl, Woods, Spurr.
Sunderland line-up: Steele, Jones (Oviedo, 70), Cattermole, Vaughan, O’Shea (c), Ndong, Browning, McGeady, Matthews, Honeyman (Williams, 84), Gooch (Watmore, 64). Subs not used: Ruiter, McManaman, Kone, Gibson.
Attendance: 17,621 (2,929 Sunderland fans)
Referee: Mr C Kavanagh
Pareggio interno contro il Sunderland, peccato non essere riusciti a battere l'ex Simon Grayson e soprattutto l'ex Aiden McGeady protagonista negativo del match a causa della vergognosa esultanza dopo il gol del 2-2.
Dopo il pareggio interno contro il Millwall ne è arrivato un altro contro una squadra tra l'altro in piena crisi, un risultato che lascia forse un pò di delusione soprattutto pensando alle belle vittorie esterne ottenute contro Birmingham ed Hull.
Tuttavia il pareggio arrivato contro il Black Cats ci ha fatto ancora capire la forza della nostra squadra e la voglia di lottare di ogni giocatore, anche in questo caso, infatti, è arrivata una grandissima reazione dopo lo svantaggio iniziale e dopo aver chiuso il primo tempo sullo 0-1 abbiamo avuto una fantastica reazione ad inizio ripresa ribaltando il risultato con 2 gol in 2 minuti con Harrop ed Hugill, peccato solo che dopo altri 2 minuti l'ex McGeady è riuscito a riportare il match in parità esultando rivolgendosi in modo inspiegabilmente polemico nei confronti della Town End. Un atteggiamento ingiustificabile e deludente da parte di un giocatore ed un uomo che tutto il popolo del North End ha amato nel corso della scorsa stagione e che tutti avremmo voluto rivedere a Deepdale anche in questa stagione.
Per questa partita Neil ha dovuto rinunciare a Welsh, purtroppo il centrocampista ha subìto un altro infortunio che probabilmente lo terrà nuovamente a lungo lontano dai campi di gioco, una notizia davvero triste, speriamo che non venga confermata.
Al posto di Welsh a centrocampo è stato schierato Browne al fianco di Johnson, confermati poi Harrop, Barkhuizen e Maguire alle spalle della punta Hugill, difesa come al solito a quattro.
Nei primi 25 minuti di gioco la partita non è stata spettacolare, il PNE ha reclamato un calcio di rigore quando una discesa sulla destra di Barkhuizen si è conclusa con un passaggio al centro per l'accorrente Browne che ha calciato di prima intenzione vedendosi respingere la sua conclusione da Browning, altro ex, che ha probabilmente toccato la palla con una mano.
Gli ospiti hanno reagito con un'azione nata da un corner che Hugill ha respinto colpendo la palla di testa, ma facendola arrivare ad Honeyman che dal limite dell'area ha calciato al volo mandandola di poco a lato.
Al 28° i Black Cats sono passati in vantaggio: una punizione calciata da metà campo da Browning ha trovato Vaughan sul lato sinistro dell'area del PNE, l'attaccante ha colpito la palla di testa facendo da sponda a Gooch che spalle alla porta è riuscito a girarsi evitando Davies ed a servire a sua volta l'accorrente Honeyman che smarcato è stato libero di calciare a colpo sicuro in porta da posizione ravvicinata senza lasciare scampo all'incolpevole Maxwell, fresco di convocazione nella Nazionale del Galles.
Nel proseguo del primo tempo i Lilywhites non sono riusciti a reagire in modo convincente allo svantaggio e non hanno creato occasioni da gol terminando così la prima frazione di gioco sullo 0-1.
Nel corso dell'intervallo Neil deve essere riuscito a motivare nel modo giusto la squadra perchè nella ripresa i ragazzi sono scesi in campo con un atteggiamento completamente diverso e decisi a ribaltare il risultato.
La prima azione pericolosa del North End ha visto Hugill involarsi dopo un lancio dalla difesa, il n. 9 è entrato all'interno dell'area avversaria dove, piuttosto che tentare di calciare a rete, ha preferito evitare i difensori avversari servendo alla sua destra l'accorrente Barkhuizen che, liberissimo, non è riuscito a controllare la palla sprecando un'ottima occasione per pareggiare.
Al 55° un rinvio lungo di Maxwell ha fatto arrivare la palla sulla fascia sinistra a Barkhuizen che nel tentativo di controllarla è stato atterrato da un avversario guadagnando così un calcio di punizione da posizione defilata, ma vicina al limite dell'area.
Harrop si è incaricato di calciare la punizione dando alla palla una traiettoria che, complice una leggerissima deviazione di testa da parte di Vaughan, ha ingannato Steele finendo nell'angolino basso sinistro della sua porta e riportando così il risultato in parità.
Il PNE non si è accontentato ed ha continuato ad attaccare e soltanto 2 minuti più tardi la rimonta è stata completata quando dopo una lunga azione corale la palla è arrivata ad Harrop che dal limite dell'area avversaria ha tentato di servire Browne che è stato però contrastato da Browning che ha allontanato la palla facendola però arrivare ad Hugill che senza pensarci due volte ha fatto partire un gran tiro al volo che è andato d infilarsi sotto la traversa realizzando così il gol del 1-2, frutto della fantastica reazione della squadra.
Un gol molto bello che ha fatto scoppiare di gioia Deepdale, una rimonta meravigliosa arrivata con 2 gol realizzati in soli 2 minuti e grazie alla grande determinazione dei ragazzi che in poco tempo hanno messo sotto pressione gli avversari ribaltando il risultato.
La grande gioia è però durata pochissimo, infatti al 59° il Sunderland ha riportato la partita in parità quando McGeady è andato in scivolata ad anticipare Davies raggiungendo così la palla su un passaggio di un compagno, l'irlandese è stato veloce a rialzarsi ed ha calciare dal limite dell'area beffando Maxwell e infilandola nell'angolino basso a destra. Come già detto poi l'ex giocatore del PNE si è lasciato andare ad un'ingiustificata esultanza con la quale si è rivolto in modo inspiegabilmente polemico verso la Town End preferendo prendersela con i suoi ex tifosi piuttosto che andare a festeggiare con i suoi tifosi attuali.
Una brutta scena, un comportamento che non ci saremmo mai aspettati da un professionista serio come McGeady, un giocatore che tutti i tifosi del Preston NE avevano sempre adorato e trattato con grande rispetto..
I Lilywhites hanno reagito immediatamente sfiorando un altro con con un bel tiro dalla distanza di Browne che da posizione defilata sulla destra, dopo essere stato servito con precisione da Hugill, ha calciato verso la porta avversaria lasciando immobile Steele che è stato fortunato nel vedere che la palla è andata a stamparsi clamorosamente sull'incrocio dei pali sul lato destro della porta.
Al 69° Horgan ha preso il posto in campo di Barkhuizen, mentre al 77° Hugill è stato sostituito da Mavididi, ma è stato il Sunderland a farsi pericoloso con un colpo di testa di Vaughan, servito da un cross dalla destra di Honeyman, terminato di poco a lato.
Poco dopo un lungo lancio di Steele ha servito sulla fascia destra Watmore che è scattato accentrandosi e dalla linea di fondo, evitando l'intervento di Huntington, è riuscito a servire al centro Cattermole che però al momento del tiro è stato provvidenzialmente contrastato da Davies che in scivolata da dietro gli ha tolto la palla dai piedi.
All'88° Neil ha provato a "giocare la carta" Robinson, già decisivo ad Hull, mandandolo in campo al posto di Maguire, ma stavolta il cambio non ha portato agli effetti sperati.
Su una rimessa laterale dalla destra il Sunderland si è fatto ancora pericoloso con una conclusione al volo di Vaughan terminata di poco fuori dallo specchio della porta difesa da Maxwell.
La partita è terminata sul 2-2, un risultato tutto sommato giusto e positivo per il PNE anche se dopo la fantastica rimonta è stato certamente un brutto colpo subire immediatamente il pareggio e per di più per opera dell'ex McGeady, un ex fino ad ora amato, ma che dopo questa partita non sarà mai più rispettato da nessun tifoso del Preston North End.
Peccato non essere riusciti a vincere, ma dobbiamo essere anche questa volta orgogliosi per la reazione della squadra, per la voglia e la determinazione che i ragazzi hanno messo in campo nella ripresa riuscendo a ribaltare momentaneamente il risultato grazie ad una fantastica prestazione ad inizio ripresa.
Il North End conquista l'ottavo risultato utile consecutivo e si mantiene in zona playoff in sesta posizione, ma a pari punti, 20, di Leeds e Bristol City rispettivamente quarta e quinta in classifica.
La prossima settimana il campionato sarà fermo per gli impegni internazionali, ma alla sua ripresa dovremo affrontare due trasferte molto complicate contro Fulham e Wolves, squadra attualmente seconda in classifica.
Avremo il tempo per preparare questa doppia delicata sfida e per valutare gli infortuni di Welsh, che non è potuto scendere in campo e che sembra essere costretto ad un altro lungo stop, di Pearson, sulla via del recupero, e di Barkhuizen, uscito dal campo malconcio.
E' stata una partita molto emozionante e con diversi colpi di scena, nonostante tutti avremmo voluto battere la squadra di Grayson è stato un pareggio che dobbiamo accettare positivamente soprattutto considerando la grande reazione della squadra.
COYW!
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