PNE line-up: Iversen; Storey, Bauer, Hughes; van den Berg, Whiteman, Ledson, Johnson, Earl; Maguire (Potts, 79), Sinclair (Riis, 69).
Subs not used: Rudd, Cunningham, Bayliss, Rafferty, Rodwell-Grant.
Peterborough line-up: Pym; Kent, Thompson, Knight (Randall); Ward, Norburn, Grant, Burrows (Szmodics, 66), Butler; Dembele (Marriott, 66), Clarke-Harris.
Subs not used: Cornell, Edwards, Tomlinson, Barker.
Referee: Mr D Whitestone
Attendance: 9,952 (690 away fans)
Il PNE reagisce alle tre sconfitte consecutive con una prestazione di cuore, grinta e carattere, ma anche giocando una bella partita durante la quale ha creato tantissime occasioni da gol sfruttandone però soltanto una e rischiando così la beffa al 95° quando Iversen ha salvato il risultato con una parata decisiva.
E' incredibile il numero di occasioni create dalla squadra, ne abbiamo contate almeno 13-14 in tutta la partita, questo resta un grosso problema perchè la mancata concretezza sotto porta può davvero diventare pericolosa perchè gli avversari potrebbero punirci e negarci dei punti che avremmo meritato, in ogni caso oggi la cosa che contava era vincere e lo abbiamo fatto quindi possiamo essere assolutamente soddisfatti anche perchè abbiamo visto i ragazzi dare tutto quello che potevano, hanno giocato sin dai primi minuti con la voglia di riscattarsi e di reagire per sè stessi e per i tifosi, credo che nessuno possa negarlo.
McAvoy ha dovuto fare a meno di Barkhuizen, fermato dal Covid, e da Browne, Lindsay ed Evans, costretti all'isolamento, ed ha così schierato al centro della difesa Patrick Bauer che è così finalmente tornato in campo in campionato dopo mesi di assenza per infortunio.
Il manager ha confermato il modulo 3-5-2 con Storey e Hughes a comporre con Bauer il trio difensivo e con van Den Berg ed il confermato Earl ad agire sulle fasce laterali; a centrocampo è tornato Ledson al fianco di Whiteman mentre Johnson, oggi Capitano vista l'assenza di Browne, si è schierato a sostegno della coppia d'attacco formata da Sinclair e Maguire preferiti a Potts ed a Riis che sono invece andati in panchina.
Come detto i ragazzi hanno subito iniziato ad aggredire gli avversari anche se nei primi 10 minuti di gioco non sono riusciti a farsi pericolosi, ma trovando però il gol che ha sbloccato il risultato, e che si sarebbe poi rivelato decisivo, al 13° quando proprio il rientrante Bauer ha sfruttato una precisa punizione calciata dalla sinistra da Ledson andando a svettare nell'area avversaria colpendo la palla di testa e spedendola in rete per la gioia di tutto Deepdale che non vedeva l'ora di poter esultare.
I Posh non hanno avuto le forze di reagire anche per la buona tenuta del North End che fino alla mezz'ora si è limitato a gestire il vantaggio acquisito, poi, all'improvviso, i Lilywhites hanno creato ben 3 clamorose occasioni da gol in 3 minuti, tra il 31° ed il 34°.
La prima di queste occasioni è nata da una bella combinazione tra Maguire e Johnson con il Capitano che ha poi controllato la palla al limite dell'area avversaria per poi calciare dopo esservi entrato mandandola però di poco alta sopra la traversa, soltanto un minuto più tardi Whiteman ha fatto tremare la traversa della porta ospite colpendola in modo clamoroso con una fantastica conclusione da fuori area, davvero sfortunato il nostro numero 4 che avrebbe certamente meritato il gol.
Al 34° è stato invece Sinclair a sfiorare il raddoppio quando, lanciato sulla fascia destra da van Den Berg, è scattato entrando poi in area da dove, da posizione defilata, ha calciato venendo però fermato in uscita da Pym, il portiere avversario, che ha ribattuto il suo tiro.
Poco dopo Earl si è reso pericoloso sulla fascia sinistra, ma, dopo essere entrare nell'area avversaria, ha perso il controllo calciando così male e facendo terminare nettamente la palla lontana dallo specchio della porta.
Al 39° è arrivato il primo tentativo della squadra ospite, ma il tiro dalla distanza di Kent è terminato ben lontano dal palo sinistro della porta difesa da Iversen.
Il primo tempo è terminato così sul 1-0, un vantaggio certamente meritato per i Whites che però avrebbero dovuto sfruttare le occasioni create per tentare di chiudere già la partita trovando il gol del raddoppio per poter poi affrontare la ripresa con maggiore tranquillità.
Ed infatti il secondo tempo è iniziato con il Peterborough all'arrembaggio per cercare il gol del pareggio, al 49° ci è andato vicinissimo quando una lunga azione all'interno dell'area del PNE ha portato Dembelè a calciare pericolosamente verso la porta dove van Den Berg è stato assolutamente decisivo respingendo la palla prima che potesse varcare la linea di porta con Iversen ormai battuto, sulla respinta poi la palla è arrivata ad un altro attaccante ospite che ha calciato di prima intenzione trovando però la ribattuta della nostra difesa.
Al 53° un lancio da centrocampo ha trovato in area Clarke-Harris pronto a colpire in scivolata la palla, la sua conclusione da distanza ravvicinata è stata però parata dall'attento Iversen.
Il PNE è finalmente riuscito a reagire ed a tornare a farsi pericoloso come nel primo tempo, al 55° è arrivata la prima risposta ai tentativi ospiti con un tiro da fuori area di Johnson parato da Pym, 2 minuti dopo lo stesso DJ ha intelligentemente battuto velocemente una punizione a centrocampo sorprendendo tutti e servendo in profondità sulla fascia sinistra Sinclair che è scattato velocemente entrando poi in area e calciando, la sua conclusione è stata però respinta dal portiere, la palla è così arrivata all'accorrente Whiteman che anche stavolta ha fatto partire un gran tiro dal limite dell'area terminato di poco a lato.
I Posh si sono poi fatti pericolosi con un colpo di testa di Clarke-Harris parato con un grande intervento da Iversen, ma l'azione era stata fermata per una posizione di fuorigioco dell'attaccante.
McAvoy ha operato la prima sostituzione mandando in campo Riis al posto di Sinclair e subito dopo il danese si è reso pericolosissimo con un'avanzata sulla sinistra e calciando poi dal limite dell'area trovando una deviazione di un avversario che ha fatto terminare la palla in calcio d'angolo.
Dal corner calciato da Ledson dalla destra la palla è arrivata in area sul secondo palo dove Bauer ha fatto da sponda colpendola di testa e facendola arrivare a Hughes che ha a sua volta colpito di testa costringendo Pym a deviarla nuovamente in angolo con un ottimo intervento.
Il PNE ha calciato consecutivamente altri due calci d'angolo dai quali sono sempre nati pericoli sventati dai difensori ospiti con respinte e rimpalli anche fortunosi che hanno impedito ai Whites di raddoppiare in particolare con un altro colpo di testa di Hughes.
Qualche minuto dopo è stato ancora Riis ad avanzare sulla sinistra e dopo essersi accentrato ed essere entrato in area avversaria ha calciato trovando la respinta con i piedi di Pym che ha ancora una volta permesso ai Posh di restare in partita.
Il Peterborough ha provato a scuotersi uscendo dalla propria metà campo dopo il dominio del PNE, ma l'unico pericolo creato è arrivato da un tiro di Marriott da fuori area terminato a lato e che non ha creato grossi problemi ad Iversen.
Al 79° Potts ha preso il posto in campo di Maguire, all'82°, sugli sviluppi di una rimessa laterale sulla destra, van Den Berg ha servito Johnson il quale ha controllato la palla calciando poi dal limite, sulla traiettoria del tiro si è intromesso un difensore che con la testa ha mandato la palla a fondo campo prima che potesse entrare in porta.
Dopo un'altra conclusione del solito DJ parata da Pym, è arrivata un'altra clamorosa occasione per il raddoppio, infatti Riis è avanzato sulla destra ed ha poi messo la palla nel centro dell'area ospite dove Potts ha calciato tutto solo, la sua conclusione è stata però centrale e debole ed il portiere dei Posh ha parato senza problemi.
L'arbitro ha assegnato 5 minuti di recupero ed il Peterborough ha provato l'ultimo sforzo per trovare un pareggio che sarebbe stato del tutto immeritato, per il North End sono stati minuti infiniti, la pressione avversaria non ha però fatto paura alla nostra difesa che è riuscita a sventare ogni possibile pericolo, da una di queste azioni è nato un nostro contropiede con Johnson che ha ha lanciato Potts sulla fascia sinistra, il centrocampista è scattato verso la porta avversaria, ma è stato fermato da un difensore sprecando così l'ennesima occasione per chiudere il match che è invece rimasto apertissimo ed infatti proprio all'ultimo secondo del 95° minuto Clarke-Harris per poco non ha beffato i Whites, la sua conclusione dall'interno dell'area è stata però respinta in corner da Iversen che ha compiuto un intervento decisivo e fantastico ribattendo con una mano il tiro.
L'arbitro non ha fatto calciare il corner e la partita è finalmente terminata con una meritata, ma soffertissima vittoria! E' stata sofferta, ma, come spiegato, non per la pericolosità degli avversari, ma per il fatto che non abbiamo sfruttato le tantissime occasioni create mantenendoci così con un solo gol di vantaggio che, proprio al 95°, i Posh hanno "rischiato" di pareggiare, sarebbe stata una beffa incredibile ed ingiusta, dobbiamo davvero ringraziare Iversen per averci salvati e per averci permesso di conquistare questa vittoria fondamentale che ci permette di reagire dopo l'inizio di campionato deludente.
Speriamo che questa possa rivelarsi una svolta decisiva per la nostra stagione, il Peterborough non era di certo l'avversario più difficile da affrontare, ma in un momento così delicato qualsiasi squadra avrebbe potuto affondarci ed invece siamo stati bravi a reagire a questo periodo negativo entrando in campo con grinta e con tanta voglia di vincere.
Ora inizia un nuovo campionato per noi, dobbiamo continuare su questa strada, ma con la consapevolezza dei nostri limiti a partire dalla mancata concretezza sotto porta, un difetto che, se non risolto, rischia di provocare grossi problemi, serve a nostro parere un attaccante, non a caso anche oggi il gol decisivo lo ha realizzato Bauer, un difensore.
COYW!
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