PNE: Rudd (Iversen 13), Storey, Lindsay, Hughes, Barkhuizem, Whiteman Johnson 69), Ledson, Browne, Cunningham (Cunningham 46), Riis (Potts 46), Evans. Subs (not used): Bauer, Rodwell-Grant, Thomas
Hull: Ingram, Coyle, Jones, Smallwood, Emmanuel, Wilks (Smith 80), Docherty, Lewis-Potter (Scott 90) , Moncur, (Cannon 89) Greaves, Magennis (Eaves 89). Subs (not used): Fleming, Bernard, Baxter.
Referee: Gavin Ward (Surrey)
Finalmente dopo un anno e mezzo circa Deepdale si è ritrovato gremito di tifosi pieni di entusiasmo che hanno accolto con grande gioia prima Gallagher, entrato in campo per raccogliere gli applausi della sua gente, e poi la squadra pronta a combattere per trovare la prima vittoria della stagione.
Purtroppo, però, la stagione 2021/22 è iniziata davvero male per il PNE che all'esordio in Championship perde nettamente per 1-4 a Deepdale contro il neopromosso Hull City, una sconfitta che non ci saremmo aspettati soprattutto dopo il buon primo tempo della squadra che aveva anche trovato il gol del vantaggio con Riis dopo soli 7 minuti di gioco.
Gli ospiti hanno pareggiato al 34°, ma ad inizio ripresa il North End è partito fortissimo andando molto vicino al gol in 2 occasioni, entrambe con Barkhuizen fermato dal portiere avversario, bravissimo soprattutto sulla prima situazione deviando in corner un bel tiro da fuori area del numero 29.
L'episodio decisivo è arrivato al 61° quando un tiro di Smallwood, apparentemente innocuo, è stato deviato da Browne in modo decisivo impedendo ad Iversen di arrivare sulla palla, da questo momento il PNE non è più riuscito a reagire e gli ospiti hanno dilagato segnando altri 2 gol all'84° e nel recupero.
Da segnalare l'infortunio di Rudd costretto ad uscire dal campo, sostituito da Iversen, dopo soli 12 minuti di gioco a causa di un colpo in testa.
McAvoy ha scelto per questa partita una formazione con 2 attaccanti di ruolo, Riis ed Evans, schierati contemporaneamente, la difesa a 3 composta da Storey, Lindsay e Hughes, a centrocampo Cunningham e Barkhuizen schierati sulle fasce laterali con al centro il trio formato da Browne, Ledson e Whiteman.
Come detto la partita era iniziata bene, a parte il colpo subito da Rudd dopo soli 2 minuti di gioco quando è uscito coraggiosamente dalla propria area per fermare un avversario lanciato verso la porta, infatti i Lilywhites sono passati in vantaggio già al 7° minuto; l'azione è nata da un'intuizione di Ledson che da centrocampo ha servito con precisione sulla fascia destra Barkhuizen il quale ha controllato la palla, è avanzato ed ha crossato benissimo nell'area avversaria sul secondo palo dove Riis è stato bravo a colpirla al volo quasi in scivolata riuscendo a metterla in rete con una conclusione che non ha lasciato scampo al portiere avversario.
Grande esaltazione sugli spalti di Deepdale, dopo tanto tempo di forzata distanza finalmente l'orgoglioso popolo del PNE può tornare ad esultare dal vivo per un gol della sua squadra, bellissimo tornare allo stadio in questo modo!!
Il North End ha controllato il gioco, ma il primo dispiacere è arrivato al 12° quando Rudd si è accasciato a terra facendo capire di non poter continuare la partita dopo quel colpo in testa preso dopo 2 minuti di gioco, al suo posto il danese Iversen, appena tornato a Deepdale in prestito dal Leicester, speriamo che il nostro numero 1 possa riprendersi subito ed essere pronto a giocare già nella prossima partita.
Il primo tempo è proseguito con equilibrio e che senza nessuna delle due squadre sia riuscita a farsi pericolosa, ma al 34°, quasi all'improvviso, l'Hull ha trovato il gol del pareggio con Lewis-Potter che, servito benissimo in area, è stato veloce ad avventarsi sulla palla ed a battere Iversen che uscendo dai pali aveva provato a fermarlo.
Il Preston NE è riuscito a farsi pericoloso soltanto al 45° quando una rimessa laterale lunga battuta dalla destra da Barkhuizen ha fatto arrivare la palla nell'area avversaria dove un difensore l'ha respinta con un colpo di testa facendola però pervenire ad Evans che di prima intenzione ha calciato al volo mandandola però alta sopra la traversa.
Nel corso dei 5 minuti di recupero concessi dall'arbitro, l'Hull si è fatto pericoloso in 2 occasioni, nella seconda Lewis-Potter ha sfiorato il palo con un tiro cross dalla sinistra, ma il gol non è arrivato ed il primo tempo si è concluso sul risultato di 1-1.
Ad inizio ripresa il PNE si è presentato in campo con 2 cambi un pò sorprendenti, infatti McAvoy ha sostituito Cunningham con van Den Berg e soprattutto ha tolto un attaccante come Riis inserendo Potts, un centrocampista, non sappiamo se le due sostituzioni siano motivate da problemi fisici, in caso contrario non pensiamo che sia stata una mossa corretta quella di togliere il danese che aveva segnato il gol del vantaggio; inoltre questi cambio sono stati per il nostro manager un modo per rinnegare l'idea iniziale nello schierare due attaccanti e la difesa a 3 tornando nel secondo tempo a giocare con il classico 4-3-2-1 con Evans unica punta supportato da Barkhuizen ed appunto Potts.
In ogni caso il secondo tempo è iniziato benissimo con un Barkhuizen assolutamente scatenato; prima si è reso protagonista con un bellissimo tiro "a giro" da fuori area sul quale Ingram ha compiuto un grande intervento deviando la palla sopra la traversa, nella seconda occasione è stato lanciato in profondità in area avversaria, ma anche in questo caso il portiere ospite è riuscito a respingere la sua conclusione uscendo dalla propria porta.
Qualche minuto più tardi un bel cross dalla destra di van Den Berg ha trovato in area Evans che ha tentato di colpire la palla di testa venendo però anticipato da un difensore che l'ha mandata in corner.
Le Tigers però hanno cominciato a prendere in mano il gioco ed a portarsi in avanti facendosi pericolose in un paio di occasioni, sulla seconda sono stati bravi i nostri difensori a bloccare il tiro di un avversario.
Al 61° però è arrivato l'episodio decisivo che ha cambiato la partita, infatti un tiro da fuori area di Smallwood, apparentemente poco pericoloso, è stato involontariamente deviato da Browne, il suo tocco si è però rivelato decisivo per impedire ad Iversen di raggiungere la palla che lentamente ha prima colpito in palo per poi infilarsi in rete per il gol del 1-2 che ha permesso all'Hull di rimontare l'iniziale svantaggio.
Il North End ha provato a reagire con un lancio lungo di Ledson che ha trovato in area Potts pronto a toccare la palla di testa, ma in modo debole che non ha creato problemi ad Ingram che ha parato facilmente la conclusione.
Al 69° McAvoy ha mandato in campo Johnson al posto di Whiteman, ma non è cambiato nulla, i Whites non sono più riusciti a farsi pericolosi, a parte un tiro dal limite senza troppe pretese di Evans, mentre l'Hull ha potuto potuto gestire senza troppi affanni il vantaggio.
Purtroppo poi gli ospiti hanno chiuso il match quando all'84° Lewis-Potter ha crossato dalla fascia sinistra nell'area del PNE dove Magennis ha anticipato con esperienza ed astuzia Storey calciando di prima intenzione in rete senza che Iversen potesse intervenire realizzando così il gol del 1-3.
A partita ormai compromessa i Lilywhites hanno concesso anche il quarto gol realizzato con troppa facilità da Cannon durante i minuti di recupero, servito da un compagno che con un colpo di tacco ha impedito alla palla di uscire a fondo campo.
La partita è così terminata con un umiliante 1-4, non avremmo mai pensato di iniziare così male la nuova stagione, a quanto pare c'è ancora tanto da migliorare, tanto su cui ancora lavorare ed anche McAvoy deve capire a quale modulo affidarsi, il tempo degli esperimenti è finito, ora bisogna fare sul serio e forse servirebbe intervenire ancora sul mercato.
Il prossimo impegno ci vedrà affrontare il Mansfield martedì prossimo in Carabao Cup, sarà assolutamente necessario vedere la squadra già pronta a reagire al risultato negativo di oggi, non sarà la Championship, ma una vittoria convincente è sempre importante per dare fiducia alla squadra.
Speriamo davvero che quello di oggi sia stato solo un brutto inizio e che la squadra non sia quella vista oggi in campo nel secondo tempo, dobbiamo ripartire dalla prima frazione di gioco durante la quale avevamo segnato e giocato un buon calcio pur senza dare spettacolo e senza dominare gli avversari.
COYW
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