martedì 17 agosto 2021

Match Report: Huddersfield Town vs Preston North End 1-0

 Huddersfield line-up: Nicholls; Lees, Sarr, Colwill; Turton, High, Hogg, O’Brien (Holmes, 70), Thomas; Ward (Campbell, 46), Koroma.

Subs not used: Schofield, Vallejo, Rhodes, Sinani, Aarons.

PNE line-up: Iversen; Storey, Lindsay, Hughes; van den Berg, Whiteman, Browne, Johnson, Earl (Maguire, 89); Evans (Sinclair, 82), Potts (Riis, 74).

Subs not used: Rudd, Cunningham, Bauer, Ledson.

Referee: Mr J Linington

Attendance: 15,278 (1,205 away)


Terza sconfitta consecutiva per il PNE dall'inizio del campionato, sera davvero storta e sfortunata, i Whites non avrebbero meritato di perdere, soprattutto dopo un buon primo tempo, ma questa squadra ancora una volta è stata poco concreta in attacco nonostante le occasioni da gol create ed è calata nella ripresa concedendo il gol decisivo ai Terriers arrivato dopo uno sfortunato autogol di van Den Berg al 73°.

Per questa delicata trasferta, si trattava di una partita da vincere dopo le prime due sconfitte, McAvoy ha a sorpresa operato 4 cambi di formazione schierando titolari Earl, Whiteman, Potts ed Evans confermando il modulo 3-5-2 con la coppia d'attacco composta proprio dagli ultimi due con invece Riis lasciato in panchina, in difesa ancora panchina per Bauer nonostante il tedesco abbia ormai recuperato dall'infortunio, ancora lasciati fuori Harrop, sempre più un giocatore dimenticato, e Thomas, oltre al giovane Rodwell-Grant.

Il primo tempo ha visto un PNE molto intraprendente, sicuramente i Lilywhites, oggi nella divisa away verde-giallo, hanno costruito diverse occasioni pericolose a differenza dell'Huddersfield e se fossero stati più concreti e "cattivi" avrebbero potuto chiudere in vantaggio i primi 45 minuti di gioco.

Dopo 2 minuti Evans dalla sinistra ha servito in area Potts il quale ha tentato di calciare verso la porta, ma il suo tentativo è stato ribattuto dai difensori di casa, poco dopo all'8°, Johnson ha conquistato palla, si è portato al limite dell'area ed, evitando l'intervento di due avversari, ha calciato con pericolosità, ma la sua conclusione, dopo una lieve deviazione, è terminata di pochissimo a lato.

Al 16° il PNE ha creato un'altra buona occasione per passare in vantaggio, Potts ha ricevuto palla sulla fascia destra da dove ha poi crossato la palla al centro, dopo un rimpallo è terminata sui piedi di Evans che ha calciato al volo mandandola di poco alta sopra la traversa.

Due minuti più tardi lo stesso Evans, ha servito dal limite l'accorrente Earl che dalla distanza ha fatto partire un tiro potente, ma poco preciso e la palla è terminata nettamente alta.

A questo punto i padroni di casa hanno cominciato a reagire ed a gestire meglio la palla, ma è stato ancora il North End ad andare vicino al gol creando l'occasione più clamorosa con Evans, l'attaccante ha ricevuto palla da un cross basso dalla sinistra di Earl ed ha calciato dall'interno dell'area, forse senza la dovuta potenza e decisione, trovando il salvataggio sulla linea di un difensore a portiere battuto.

L'unico pericolo creato dai Terriers è arrivato da un tiro senza troppe pretese di Koroma dalla distanza che, dopo due deviazioni, ha spiazzato Iversen, la palla è terminata però di poco a lato finendo in corner.

Ma ancora il PNE al 39° ha messo paura agli avversari quando Johnson ha liberato con un colpo di tacco Browne il quale ha servito al centro Potts, il suo tiro è stato ribattuto, ma la palla è poi terminata fuori dall'area a Whiteman che ha calciato di prima intenzione trovando però pronto il portiere avversario a bloccare la sua conclusione troppo centrale.

Il primo tempo si è concluso sullo 0-0, ma come testimoniato dalle azioni create è stato certamente il PNE la squadra che è andata più vicina al vantaggio e che molto probabilmente lo avrebbe meritato.

Nella ripresa la squadra ha iniziato con la stessa voglia ed intraprendenza, ma senza riuscire a creare azioni offensive pericolose lasciando poi troppo l'iniziativa agli avversari che si sono fatti pericolosi con un tiro cross dalla sinistra di Koroma sul quale Fraizer-Campbell non è riuscito per pochissimo a trovare la deviazione che avrebbe probabilmente mandato la palla in rete.

Poi al 73° è arrivato il momento decisivo, l'Huddersfield ha conquistato palla a centrocampo, Koroma è avanzato ed ha servito con grande precisione in profondità Thomas all'interno dell'area del PNE dove, in modo maldestro ed un pò sfortunato, van Den Berg, nel tentativo di anticipare l'attaccante, ha colpito la palla mandandola alle spalle di Iversen e regalando così l'immeritato vantaggio ai padroni di casa.

McAvoy ha subito mandato in campo un vero attaccante come Riis al posto di Potts, un centrocampista schierato in attacco che non ha fatto nemmeno male, ma che, appunto, non è una punta e non ha saputo sfruttare al meglio le occasioni avute.

Ma ormai, dopo il gol, il PNE è sembrato perso ed è stato l'Huddersfield a sfiorare il raddoppio in due occasioni, prima con un'azione travolgente di Thomas sulla sinistra conclusasi con un tiro terminato clamorosamente contro il palo poi, poco dopo, con una conclusione di Koroma, trovatosi tutto solo in area, terminata di poco a lato.

Nonostante gli ingressi in campo, forse tardivi, di Sinclair e Maguire il Preston non è più riuscito a reagire praticamente senza mai creare un'occasione da gol in tutto il secondo tempo nemmeno quando avrebbe dovuto rispondere al vantaggio degli avversari.

Una serata davvero negativa, non siamo riusciti a sfruttare le occasioni create nel primo tempo e nella ripresa non ci siamo confermati, abbiamo giocato male e concesso troppo agli avversari che hanno trovato il vantaggio grazie ad un autogol e che hanno poi difeso senza affanni l'1-0 andando anche vicini al raddoppio.

Tre sconfitte nelle prime tre partite di campionato è un bilancio davvero negativo, la situazione è già preoccupante, deludente e pericolosa e sabato prossimo saremo assolutamente obbligati a battere a Deepdale il neopromosso Peterborough per evitare una clamorosa crisi.

Siamo delusi dal secondo tempo giocato dalla squadra, ma anche da alcune decisioni di McAvoy che oggi ha ancora mischiato le carte in tavola lasciando in panchina giocatori come Bauer, Riis e Sinclair, e soprattutto schierando Potts in attacco formando la coppia offensiva con Evans preferendolo a giocatori che avrebbero potuto ricoprire meglio quel ruolo. 

Nemmeno convocato Barkhuizen, così come Thomas e Harrop che sembra essere stato dimenticato, di sicuro il Mister deve prendere delle decisioni e cercare di formare un gruppo ristretto di giocatori sui quali affidarsi con continuità e, come detto più volte, dovrebbe intervenire ancora sul mercato per acquistare un attaccante d'area di rigore, insomma, un giocatore che la butti dentro!!

COYW!






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