Match Report: PNE vs Coventry City 1-1

 Grande risultato per il PNE che grazie ad una prova generosa e coraggiosa riesce a conquistare un punto prezioso contro la capolista pur giocando in inferiorità numerica dal 39° per l'espulsione di Lindsay, protagonista di questo ottimo pareggio tutta la squadra per la sua voglia di soffrire e di lottare, ma una citazione particolare la merita senza dubbio Iversen, anche oggi decisivo con alcune difficili parate.

Per questa sfida contro il fortissimo Coventry di Lampard ci sono stati 4 cambi di formazione rispetto al pareggio di sabato scorso contro il Wrexham, sono stati infatti schierati titolari Offiah, Thompson, Armstrong e Jebbison, in panchina si è finalmente rivisto il recuperato Potts.

Nei primi 20 minuti di gioco gli Skyblues si sono fatti pericolosi in due occasioni, entrambe con Wright, sulla prima l'attaccante ha calciato dall'interno dell'area da posizione defilata sulla sinistra trovando la pronta risposta di Iversen, il portiere danese è poi stato decisivo parando con un grande intervento un'altra conclusione da distanza ravvicinata dello stesso attaccante servito da un lungo e preciso lancio di Sakamoto.

Poco prima della mezz'ora il North End ha provato a farsi pericoloso, prima con un tiro di Dobbin dall'interno dell'area terminato alto sopra traversa, poi quando al 28° Armstrong ha servito bene in area Jebbison il quale ha controllato la palla cercando poi di servirla a Dobbin che si trovava libero in ottima posizione, ma il passaggio dell'attaccante non è stato preciso e la palla si è quindi rivelata troppo lunga.

Al 37° da una rimessa laterale battuta lunga dalla destra la palla è arrivata in area dove un colpo di testa ha fatto da sponda a Wright che sempre di testa l'ha mandata di poco alta, lo stesso attaccante è stato poi lanciato a rete al 39°, ma Lindsay, cercando di fermarlo strattonandolo e facendolo cadere a terra, l'arbitro ha guidicato falloso il suo intervento ed oltre ad assegnare il calcio di punizione per gli ospiti ha anche espulso Lindsay per fallo da ultimo uomo, una decisone parsa esagerata.

Hecky è giustamente corso ai ripari per riequilibrare la squadra ed al 42° ha mandato in campo Valentin per Dobbin ed il primo tempo si è concluso a reti inviolate, un buon affare per il PNE viste le occasioni create dagli avversari e l'espulsione che ha poi costretto la squadra a giocare in 10 per tutto il secondo tempo.

La ripresa è iniziata con un Coventry aggressivo e deciso a portarsi in vantaggio sfruttando la superiorità numerica, ma il North End ha saputo soffrire e difendere lo 0-0 fino al 69°; gli Skyblues avevano trovato il gol al 51° con Wright che però è stato annullato per posizione di fuorigioco, al 58° un tiro dal lato destro dell'area è terminato a lato, la pressione degli ospiti è stata interrotta al 60° da una grande occasione creata dal North End quando, sugli sviluppi di un corner, Armstrong ha calciato al volo da buona posizione trovando però la grande risposta del portiere ospite che ha deviato la palla sopra la traversa.

Al 65° Iversen ha compiuto una parata davvero fantastica quando con una mano ha respinto un tiro a colpo sicuro e da posizione ravvicinata di Torp, ma il gol è comunque arrivato, appunto al 69°, quando un tiro poco preciso di Rudoni si è rivelato vincente a causa di una fortuita deviazione di Hughes che ha ingannato e spiazzato l'incolpevole Iversen che stavolta no ha davvero potuto nulla.

Hecky ha operato un triplo cambio al 74°, Thordarson, Smith e Devine hanno preso il posto in campo di Armstrong, Thompson e Small e 2 minuti più tardi Jebbison ha realizzato il gol del pareggio con un bel tiro al volo, anticipando gli avversari, dopo essere stato servito in area da un preciso cross di Valentin.

Il Coventry ha subìto l'inaspettato colpo e non è più riuscito a creare occasioni pericolose, l'arbitro ha concesso 5 minuti di recupero, al 92° Vukcevic ha preso il posto in campo di Jebbison e soltanto al 94° un tiro cross dal limite ha impegnato Iversen che si è fatto trovare pronto.

La partita è così terminata sul risultato di 1-1 che può accontentare entrambe le squadre anche se per il Coventry resta il rammarico di non aver saputo approfittare della superiorità numerica, ma i Lilywhites hanno davvero disputato una partita superlativa riuscendo a contenere gli attacchi degli avversari ed andando addirittura a recuperare lo svantaggio nonostante l'inferiorità numerica.

Sabato prossimo il PNE sarà impegnato al Kassam Stadium contro l'Oxford United, sarà una partita da vincere dopo 2 pareggi consecutivi per mantenere la posizione playoff e per dare ulteriore fiducia alla squadra dopo l'ottima prestazione di questa sera.

COYW!

Match Report: PNE vs Wrexham 1-1

 Termina in parità una partita combattuta e piena di emozioni, nella quale entrambe le squadre hanno cercato la vittoria attaccando e creando diverse occasioni pericolose, l'impressione, però, è che tra le due sembra essere proprio il PNE quella che è uscita da Deepdale con maggiore rammarico, soprattutto nella ripresa, dopo aver preso gol nei primissimi minuti, i Whites hanno messo sotto costante pressione i gallesi colpendo anche un palo con Small, vedendosi respingere sulla linea una conclusione di Lindsay e reclamando un rigore, almeno nel finale è arrivato il meritatissimo pareggio con il primo gol in maglia bianca per Armstrong.

Per questa sfida Hecky ha recuperato proprio Armstrong tenuto inizialmente in panchina dove è andato a sedersi anche Keane, sono stati schierati titolari Pol Valentin al posto di Offiah ed in attacco Smith è stato preferito a Jebbison, confermato a centrocampo Thordarson.

La prima azione offensiva è stata dei Lilywhites con un cross dalla destra di Dobbin sul quale, in area avversaria, Smith non è riuscito ad arrivare per poco sulla palla, al 4° minuto, però, sono stati gli ospiti a segnare passando in vantaggio con Moore, l'attaccante ha dovuto solo spingere la palla in rete da due passi dalla porta dopo che su un cross di Mclean dalla destra, Hughes non è riuscito ad intervenire di testa forse ingannando Iversen che poi non è riuscito ad intervenire sulla conclusione a rete.

Il North End ha reagito al gol preso ed al 15° Dobbin si è reso protagonista di una bella azione personale avanzando centralmente verso l'aerea avversaria superando brillantemente due avversari, il suo tiro, però, è stato poi contrastato.

Al 16° è stato Devine a rendersi pericoloso quando, dopo una respinta in area, la palla è arrivata sui suoi piedi e dal limite ha calciato un bel diagonale sul quale il portiere avversario è stato pronto a deviare in corner con un intervento in tuffo.

Il PNE ha continuato ad attaccare, al 24° Whiteman ha messo con un cross dalla sinistra la palla nell'area avversaria dove Thordarson colpendola di testa ha fatto da sponda sul secondo palo a Valentin che l'ha calciata venendo però contrastato dal portiere in uscita, poco dopo lo stesso Thordarson non è arrivato sulla palla a causa di un contrasto di Scarr dopo un cross di Storey dalla fascia destra.

L'occasione migliore per pareggiare è arrivata al 28° quando sugli sviluppi di una punizione c'è stata una lunga azione, un cross è stato respinto in uscita con i pugni dal portiere, la palla è stata poi conquistata da Hughes ed in qualche modo, dopo una mischia in area, è arrivata a Lindsay che l'ha calciata superando il portiere, ma trovando sulla traiettoria Mclean che è stato pronto a respingerla proprio sulla linea di porta.

Ad inizio ripresa il Wrexham ha reclamato un calcio di rigore per un presunto fallo di Lindsay, qualche minuto dopo Iversen si è reso protagonista con un doppio intervento, prima respingendo la palla su un tiro cross, poi parando il successivo colpo di testa di un attaccante avversario, poi, al 55°, un bel tiro di Brodhead da fuori area è terminato di poco a lato.

Al 60° Jebbison e Offiah hanno preso il posto in campo di Valentin e Thordarson, due minuti dopo i Lilywhites sono andati vicinissimi al gol con un tiro al volo dal limite di Small che ha mandato la palla a colpire clamorosamente il palo della porta avversaria.

Il Wrexham è tornato a farsi pericoloso al 68° con un colpo di testa terminato di poco fuori dallo specchio della porta, al 69° Heckingbottom ha mandato in campo il rientrante Armstrong al posto di Dobbin.

Il North End ha continuato a cercare con insistenza e decisione il pareggio mettendo sotto grande pressione la difesa avversaria, al 72° da un corner di Whiteman la palla è arrivata sul secondo palo dove Storey l'ha colpita di testa vedendosela però respingere dal portiere ospite, sul calcio d'angolo successivo Hughes l'ha colpita a sua volta di testa, ma un difensore l'ha ribattuta colpendola con una mano, l'arbitro, però, non ha ravvisato nessuna irregolarità negando un rigore che pareva netto.

I Lilywhites non si sono arresi e sono andati ancora vicini al gol in due occasioni con Jebbison, prima  con un tocco della palla sotto porta deviato in angolo, poi, sugli sviluppi dello stesso, con un colpo di testa ribattuto da un difensore.

Qualche minuto dopo Hughes, su cross dalla destra di Whiteman, ha colpito la palla di testa, ma il portiere si è fatto trovare pronto anche stavolta deviando la palla a lato, sul corner conseguente la palla è arrivata a Devine che l'ha calciata sull'esterno della rete.

Finalmente all'80° gli sforzi continui della squadra sono stati premiati, infatti con una punizione dalla destra Whiteman ha messo la palla sul secondo palo dove Armstrong l'ha colpita di testa, dopo una respinta la palla è tornata sui piedi del giovane centrocampista che da posizione defilata è riuscito a calciarla in rete segnando così il gol del meritatissimo pareggio.

Negli ultimi minuti, compreso il recupero, a parte un tiro alto di Windass, sono stati solo i Whites a farsi pericolosi, prima con un tiro di Storey dall'interno dell'area terminato alto sopra la traversa, poi lo stesso difensore ha tentato di colpire la palla di testa non riuscendoci a causa di una spinta ed infine, su un cross di Small, il portiere ospite ha anticipato in uscita Smith che sarebbe stato pronto a colpire la palla verso la porta.

La partita, molto aperta e combattuta, è così terminata con un pareggio, un risultato che accontenta soprattutto la squadra gallese, per il Preston NE resta la delusione di non essere riuscito a vincere nonostante le tante occasioni create, ma allo stesso tempo può essere soddisfatto di essere almeno riuscito a trovare il gol del pareggio nei minuti finali, se non lo avesse fatto sarebbe stata una beffa terribile.

E' stata una bella partita, giocata sotto un'incessante e forte pioggia, la prestazione della squadra è stata molto positiva e probabilmente con un pò più di fortuna e concretezza sarebbe arrivata una vittoria, in ogni caso i ragazzi arrivano alla difficile sfida di martedì prossimo a Deepdale contro la capolista Coventry con fiducia e con la consapevolezza di poter mettere in difficoltà gli SkyBlues che, a parte la sconfitta rimediata oggi, restano un avversario difficilissimo.

COYW!