sabato 10 aprile 2021

Match Report: Preston North End vs Brentford 0-5

  • PNE line-up: Iversen; van den Berg, Storey, Lindsay (Gordon, 53), Hughes, Barkhuizen; Ledson, Whiteman (Molumby, 77), Potts (Browne, 53); Riis (Sinclair, 53), Evans (Bodin, 76).
  • PNE subs not used: Hudson, Bayliss, Moult, Huntington.


Brutta, pesante ed umiliante sconfitta a Deepdale contro il Brentford, squadra terza in classifica che ha confermato e dimostrato la propria superiorità e che è certamente scesa in campo con maggiori motivazioni dato che sta inseguendo il secondo posto che gli permetterebbe si conquistare la promozione diretta in Premier League.

Per il North End un brutto e deciso passo indietro rispetto alle ultime due partite, pareggio contro il Norwich e vittoria in trasferta contro lo Swansea, la squadra era entrata in campo decisa ed aveva anche creato un paio di pericoli, ma il gol ospite arrivato dopo soli 8 minuti di gioco ha complicato tutto; i ragazzi hanno reagito, ma al 25° le Bees hanno raddoppiato e da quel momento la partita è cambiata prendendo una svolta decisamente negativa per i Lilywhites che non sono più riusciti a fare il loro gioco lasciando completamente l'iniziativa agli avversari che nella ripresa hanno poi dilagato segnando altri 3 gol e dominando anche dal punto di vista del gioco e delle azioni da gol create.

Per questa sfida McAvoy ha confermato l'undici titolare che aveva vinto brillantemente a Swansea lasciando in panchina il recuperato Gordon ed anche Browne, tornato a disposizione dopo aver scontato le 3 giornate di squalifica, in attacco quindi ancora la doppia punta con il duo composto da Evans e Riis.

Come detto il PNE ha iniziato bene la partita ed infatti le prime due occasioni pericolose sono state creati dai nostri ragazzi, al 2° minuto Ledson ha servito con un bel passaggio filtrante Potts che in area avversaria è stato anticipato dalla pronta uscita del portiere ospite, Raya, che gli ha impedito di calciare da ottima posizione.

Poco dopo, su azione di corner, Storey ha colpito di testa, ma la sua conclusione è stata respinta dalla difesa avversaria, la palla è andata a sbattere sul corpo di Riis che da due passi dalla porta per poco non l'ha mandata in rete, decisiva un'altra respinta che l'ha invece fatta terminare di poco a lato.

All'8°, però, il Brentford ha trovato l'inaspettato e, fino a quel momento, immeritato vantaggio, un lungo lancio di Toney ha trovato sulla fascia destra Roerslev che è scattato ed ha poi crossato al centro dove Mbeumo ha potuto colpire indisturbato la palla al volo facendola terminare alle spalle di Iversen realizzando così il gol che ha sbloccato il risultato.

La reazione del PNE c'è stata, un lancio di Whiteman ha trovato Riis al limite dell'area avversaria, l'attaccante ha colpito la palla di testa servendo l'accorrente Potts che l'ha calciata di prima intenzione colpendola però male e mandandola fuori dallo specchio della porta senza creare problemi a Raya.

Al 22° il North End ha creato la sua migliore occasione da gol quando da un corner battuto dalla destra la palla è stata respinta fuori dall'area dai difensori del Brentford, facendola però arrivare sui piedi di Riis che l'ha calciata con potenza e decisione, purtroppo la traiettoria del tiro, destinato a finire in rete, è stata deviata dagli avversari in modo decisivo facendola così finire di poco a lato.

Ma proprio quando il PNE sembrava poter riuscire a trovare il pareggio è arrivato al 25° il raddoppio delle Bees che ha cambiato la partita, è stata la svolta negativa per i Whites che da quel momento non hanno più trovato le forze per reagire lasciando così agli avversari ogni iniziativa.

L'azione del gol è nata da un contrasto che Jensen ha vinto con Ledson, il centrocampista è avanzato centralmente verso l'area del PNE servendo poi improvvisamente sulla destra Roerslev che, come in occasione dello 0-1, ha passato la palla al centro dove anche stavolta i nostri difensori non sono stati abbastanza attenti per impedire a Forss di calciare senza trovare opposizioni verso la porta battendo per la seconda volta l'incolpevole Iversen.

Il primo tempo si è trascinato fino al 45° senza altre azioni da segnalare, il Brentford ha difeso senza affanni il doppio vantaggio ed il Preston non ha saputo più riprendere in mano il gioco, forse lo 0-2 è stato troppo severo visto che, almeno fino a quel momento, nemmeno le Bees avevano creato molte azioni pericolose e non avevano di certo dominato.

Ma nella ripresa tutto è cambiato a favore proprio del Brentford che ha giocato decisamente meglio creando occasioni pericolose e gestendo il gioco a suo piacimento senza mai soffrire il PNE, difendendo con ordine senza rinunciare però ad attaccare.

Già al 46°, sugli sviluppi di un corner, la palla è arrivata sui piedi di Fosu che da fuori area ha fatto partire un gran tiro sul quale Iversen è stato bravissimo a deviare la palla sopra la traversa; sul calcio d'angolo successivo le Bees hanno provato a segnare con due tiri, ma entrambi sono stati respinti dalla difesa dei padroni di casa.

Qualche minuto più tardi Mbeumo, servito sulla sinistra, si è liberato di van den Berg entrando in area ed ha poi cercato di passare la palla al centro, ma Iversen, uscendo dai pali, è riuscito ad anticipare tutti bloccandola.

McAvoy vedendo la squadra in difficoltà ha operato ben 3 sostituzioni contemporanee al 52° mandando in campo Browne, Gordon e Sinclair che hanno preso il posto in campo di Riis, Potts e Lindsay.

Ma la partita è continuata come nei primi minuti della ripresa ed anzi il Brentford ha iniziato a spingere ancora di più tenendoci lontani dalla sua porta e mettendo costantemente sotto pressione la nostra difesa, forse togliendo Lindsay abbiamo perso qualcosa dietro.

La migliore occasione è capitata sui piedi di Jensen che, servito con precisione in area da Fosu, si è trovato solo davanti a Iversen, ma ha colpito male la palla mandandola clamorosamente lontana dallo specchio della porta.

Al 74° lo stesso Fosu è avanzato sulla fascia sinistra ed ha poi crossato nel centro dell'area del North End dove il bomber Toney non ha avuto difficoltà a colpire la palla di testa mandandola in rete realizzando il gol dello 0-3, troppo facile per lui, un errore per la nostra difesa lasciare così libero il capocannoniere del campionato.

McAvoy ha poi mandato in campo al 76° Molumby e Bodin al posto di Whiteman e Evans, ma a farsi pericoloso un minuto dopo è stato Barkhuizen che ha conquistato palla sulla fascia sinistra, è avanzato e dopo aver dribblato un difensore è entrato in area avversaria calciando da posizione defilata e mandando la palla alta sopra la traversa creando perlomeno la nostra unica azione pericolosa nata, non a caso, da un'iniziativa personale e non da un'azione di squadra.

Nel finale abbiamo completamente mollato permettendo al Brentford di dilagare con altri 2 gol, il primo è arrivato all'81° quando Toney, servito da un lancio da centrocampo, è scattato sulla sinistra ed ha poi crossato in area dove Canos è stato il più veloce ad arrivare sulla palla calciandola di prima intenzione superando Iversen.

Poco dopo il portiere danese ha evitato un altro gol opponendosi con i piedi ad un colpo di testa da distanza ravvicinata di Toney, anche in questo caso lasciato troppo solo, servito da un preciso cross dalla fascia sinistra di Mbeumo.

Le Bees hanno continuato a fare quello che volevano ed al 90° hanno segnato anche il gol dell'umiliante 0-5 con Marcondes che, servito da Canos in area, ha calciato da posizione defilata sulla destra senza lasciare scampo ad Iversen che nonostante i 5 gol subiti è stato anche oggi tra i nostri migliori in campo e questo fa capire ancora di più di quanto sia stato disastroso soprattutto il nostro secondo tempo.

La partita è finalmente terminata, il risultato parla chiaro, è vero che il Brentford è fortissimo, ma lo erano anche Norwich e Swansea, eppure oggi la squadra non è stata la stessa che avevamo visto combattere alla pari con quegli avversari così superiori nelle ultime due partite, probabilmente sono stati decisivi i 2 gol arrivati nei primi 25 minuti, fino a quel momento i ragazzi sembravano essere scesi in campo con grinta e determinazione.

Non ci sono però giustificazioni, sapevamo che sarebbe stata una partita durissima, ma speravamo che la squadra l'avrebbe affrontata come aveva fatto nelle prime due partite dopo il cambio di manager, oggi non è invece proprio stata la stessa cosa, la difesa è stata disastrosa, ha lasciato tantissimi spazi ed anche all'interno della nostra area gli attaccanti avversari hanno potuto calciare indisturbati trovando troppo facilmente i 5 gol.

Dopo quelle belle prestazioni ci può anche stare di perdere contro una squadra forte come il Brentford, ma proprio perchè avevamo visto dei progressi evidenti fa ancora più male vedere i ragazzi perdere in questo modo facendosi dominare dagli avversari e senza riuscire a reagire dopo i primi due gol, avevano ancora tutto il secondo tempo per cercare di rimediare a quel doppio svantaggio ed invece proprio nella ripresa hanno completamente mollato lasciando ogni iniziativa agli ospiti che ne hanno approfittato segnando altri 3 gol e giocando decisamente meglio.

La prossima partita ci vedrà impegnati sabato prossimo al Britannia Stadium contro lo Stoke, dopo 3 partite davvero difficili contro squadre che occupano le primissime posizioni della classifica finalmente affronteremo una squadra che si trova in una situazione simile alla nostra, ormai i punti servono poco ad entrambe, ma l'orgoglio è tutta un'altra cosa e dovremo assolutamente tirarlo fuori per reagire a questa bruttissima sconfitta e per cercare di chiudere con onore questo campionato così negativo e deludente.

COYW!




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