Match Report: Coventry City vs Preston North End 0-1

Coventry City line-up: Wilson, Rose, McFadzean (c), Biamou (Godden, 62), O’Hare (Bakayoko, 74), Gyӧkeres (Walker, 62), Hyam, McCallum, James, Dacosta (Dabo, 74), Hamer (Eccles, 61). Subs not used: Marosi, Allen, Shipley, Burroughs.

PNE line-up: Iversen, van den Berg, Storey, Lindsay, Hughes, Barkhuizen, Ledson, Whiteman (Potts, 78), Browne (c), Evans (Bayliss, 90), Maguire (Riis, 66). Subs not used: Ripley, Bayliss, Molumby, Huntington, Sinclair, Cunningham, Gordon.

Referee: Mr A Woolmer

Bella vittoria a Birmingham contro il Coventry per il North End che da così seguito a quella conquistata in settimana contro il Derby, terzo risultato utile consecutivo e complessivamente un buon andamento nella nuova gestione McAvoy con la quale la squadra ha perso soltanto una partita contro il Brentford.

Decisivo un calcio di rigore realizzato al 66° dal Capitano Alan Browne, questi 3 punti sono stati conquistati con merito soprattutto con un secondo tempo durante il quale i Lilywhites si sono dimostrati superiori agli avversari che nella prima frazione di gioco erano invece stati più intraprendenti e pericolosi.

Gli Skyblues arrivavano da un periodo molto positivo grazie al quale, nonostante la sconfitta di oggi, hanno praticamente conquistato una salvezza meritata, non erano di certo un avversario semplice da affrontare per il North End che però è sceso in campo con l'atteggiamento giusto riuscendo a difendersi con ordine ed a creare delle occasioni pericolose oltre al gol arrivato grazie ad un rigore guadagnato da Evans.

Per questa trasferta McAvoy ha effettuato un solo cambio di formazione rispetto alla partita di martedì scorso preferendo schierare sulla fascia destra di centrocampo Maguire al posto di Cunningham, per il resto ha preferito dare continuità alle sue scelte, una caratteristica che di certo non aveva Alex Neil che era invece solito cambiare formazione in continuazione.

I primi 20 minuti di gioco sono stati abbastanza noiosi con le due squadre che non hanno creato occasioni offensive pericolose, ma poi, proprio al 20°, il Coventry è andato vicinissimo al gol con Biamou che, sugli sviluppi di un corner, è stato servito con precisione da Hamer ritrovandosi a calciare la palla al volo da due passi da Iversen, ma la sua conclusione è terminata clamorosamente alta sopra la traversa.

Poco dopo gli Skyblues si sono fatti di nuovo pericolosi con un tiro da fuori area di McCallum sul quale è stata decisiva una deviazione di Whiteman che con la testa ha fatto terminare la palla di poco alta sopra la traversa.

Al 26° è stato proprio Whiteman a cercare per primo di sbloccare il risultato per il PNE, ma il suo tiro da fuori area non ha creato grossi problemi a Wilson che ha respinto la sua conclusione, 2 minuti dopo, però, il portiere del Coventry ha invece dovuto compiere una grande parata per mandare la palla in corner dopo un preciso e potente tiro dal limite di Ledson che è stato anche leggermente deviato da un difensore di casa.

Un'altra ottima occasione per il Preston è arrivata al 36° quando Barkhuizen ha lanciato la palla nell'area avversaria con una rimessa laterale lunga dalla destra servendo Storey che, spalle alla porta, l'ha colpita di testa servendo Maguire che da ottima posizione ha colpito a sua volta con la testa mandandola però di poco a lato, forse l'irlandese avrebbe potuto sfruttare meglio questa situazione.

I padroni di casa (anche se a dire il vero il Coventry gioca al St Andrews, stadio del Birmingham City) ci hanno provato ancora due volte prima della fine del tempo, prima è stato bravo Browne a contrastare Biamou in area respingendo un suo pericoloso tiro, poi è stato Matty James a farsi pericoloso con un gran tiro dalla distanza terminato alto.

Il primo tempo è stato equilibrato e lo 0-0 ha rispecchiato l'andamento in campo, entrambe le squadre hanno costruito un paio di buone occasioni da gol e nessuna delle due ha prevalso sull'altra.

Al 52° il PNE ha reclamato un calcio di rigore per un fallo del portiere Wilson che in uscita ha fermato in modo molto sospetto Evans che era stato perfettamente servito in area da Maguire, 3 minuti dopo lo stesso attaccante, vedendo il portiere leggermente fuori dai pali, ha provato a beffarlo con un tiro al volo dalla distanza sul quale però l'estremo difensore avversario non si è fatto sorprendere parando senza difficoltà.

McAvoy ha mandato in campo Riis al posto di Maguire al 65° ed 1 minuto dopo è arrivato il momento decisivo: Iversen ha calciato una punizione dalla sua area facendo arrivare la palla nell'area avversaria, un rimbalzo a terra ha ingannato Wilson che si è fatto scavalcare permettendo ad Evans di superarlo costringendolo così ad atterrarlo provocando un inevitabile calcio di rigore.

Sul dischetto si è presentato Alan Browne che ha calciato molto bene spiazzando il portiere e portando così in vantaggio il North End, un gol importante che ha dato una svolta alla partita, il Coventry non è più riuscito a reagire ed i Whites hanno difeso senza affanni.

Al 78° Potts ha preso il posto in campo di Whiteman, poco dopo van Den Berg ha compiuto un ottimo intervento difensivo anticipando Walker che era pronto a calciare da pochi passi dalla porta difesa da Iversen.

Ledson ha poi servito con un calcio di punizione dalla sinistra Evans che ha colpito la palla di testa mandandola di poco alta sopra la traversa, questa è stata l'ultima occasione degna di nota, nell'ultimo minuto dei 4 di recupero è entrato in campo anche Bayliss, un ex, proprio al posto dell'attaccante uscito per un brutto colpo subìto.

La partita è così terminata con questa bella e meritata vittoria, siamo contenti ed orgogliosi di come la squadra stia chiudendo questo difficile campionato, abbiamo conquistato la salvezza matematica attraverso delle buone prestazioni e grazie a dei risultati positivi che hanno ridato dignità ad una squadra che ad un certo punto della stagione sembrava addirittura allo sbando, davvero un bel lavoro fatto da McAvoy.

Il prossimo sabato affronteremo a Deepdale un Barnsley in grandissima forma e che ha praticamente già conquistato una meritatissima e sorprendente qualificazione playoff, non dovremo però attenderci una squadra rilassata ed appagata, dovremo stare attenti e cercare di giocare la nostra partita senza problemi di classifica.

COYW!!

 

Match Report: Preston North End vs Derby County 3-0

 

• PNE line-up: Iversen; Storey, Lindsay, Hughes; van den Berg, Whiteman (Potts, 66), Ledson (Molumby, 90), Browne (c), Cunningham; Barkhuizen (Riis, 85), Evans (Maguire, 90).
• PNE subs not used: Ripley, Bayliss, Huntington, Sinclair, Gordon.

Seconda vittoria per McAvoy alla guida del PNE dopo quella ottenuta a Swansea, per lui anche due pareggi, contro Norwich e Stoke, ed una sola sconfitta, seppur pesante (0-5), contro il Brentford.

Questa sera il North End ha giocato bene e vinto con merito anche se Iversen è stato comunque decisivo con un paio di interventi che hanno impedito agli ospiti di segnare, si è vista una squadra motivata nonostante non avessimo motivi di classifica a differenza del Derby che si giocava punti fondamentali per la salvezza.

McAvoy ha recupeato Lindsay in difesa e lo ha schierato al centro al fianco di Storey, spostando Hughes a sinistra con Cunningham sulla fascia di centrocampo al posto di Barkhuizen che è stato preferito a Riis per andare a comporre il duo d'attacco con Evans. Quindi unico cambio di formazione rispetto a Stoke è stato proprio quello di Lindsay al posto di Riis, per il resto squadra confermata, ancora panchina quindi per Sinclair, ancora assente Johnson.

Il PNE ha iniziato subito la partita con il giusto piglio dimostrando grande voglia di far bene e di vincere ed al 9° ha creato la sua prima occasione da gol quando sugli sviluppi di una rimessa laterale lunga di Barkhuizen la palla è arrivata nel centro dell'area ospite dove diversi giocatori hanno cercato di colpirla di testa facendola poi arrivare a Browne che con un bel controllo al volo si è liberato di un avversario ed ha poi calciato verso la porta senza però riuscire a colpirla con forza e precisione facendola così terminare a lato.

Pochi minuti dopo Cunningham ha servito con un cross dalla sinistra proprio Browne che ha colpito in area la palla di testa, Marshall l'ha respinta con i pugni facendola però arrivare sui piedi di Whiteman che l'ha calciata dal limite dell'area mandandola però di poco alta sopra la traversa.

Al 17°, però, Whiteman si è subito rifatto andando a sbloccare il risultato con un colpo di testa che ha superato Marshall, nonostante il portiere abbia tentato di respingere la palla toccandola, ma senza riuscire a deviarla, a fornire l'assist al centrocampista è stato Browne con un preciso cross dalla fascia destra dopo essere stato a sua volta servito da Barkhuizen.

Poco dopo Ledson ha crossato dalla sinistra la palla in area avversaria dove Evans ha tentato di deviarla con un colpo di testa non riuscendoci a causa del disturbo di un difensore il cui intervento non è stato ritenuto falloso dall'arbitro.

Proprio Ledson, servito da un cross di Barkhuizen dalla fascia destra, ha poi colpito la palla di testa, ma la sua conclusione è terminata alta sopra la traversa.

Il primo tempo è quindi terminato sul risultato di 1-0 a favore dei Lilywhites, un vantaggio meritatissimo, i ragazzi hanno giocato bene e creato occasioni da gol, mentre il Derby non si è mai reso pericoloso a parte in occasione di un gol giustamente annullato a Lawrence per posizione di fuorigioco poco prima del 45°.

Nella ripresa la squadra guidata da Wayne Rooney è entrata in campo decisa a trovare il pareggio e per i primi 15 minuti i Rams hanno provato a mettere sotto pressione la difesa di casa riuscendo a creare due occasioni pericolose; al 52° Waghorn ha ricevuto palla sul secondo palo da un cross dalla sinistra, l'attaccante ha calciato da posizione defilata riuscendo ad impegnare Iversen, bravissimo a respingere la sua conclusione, la palla è però arrivata al limite dell'area da dove è partito un altro tiro molto pericoloso sul quale il portiere danese ha compiuto un altro intervento decisivo. Il Derby ci ha poi riprovato al 61° quando da un cross basso dalla sinistra Clarke ha ricevuto palla in area del PNE, la sua conclusione di prima intenzione è però terminata di poco a lato.

Al 65° Potts è entrato in campo al posto di Whiteman e proprio lui, 1 minuto dopo, ha conquistato palla a centrocampo servendo poi Cunningham il quale è stato bravo a passarla in profondità a Barkhuizen che è entrato in area ed ha calciato trovando però la bella risposta di Marshall che era nel frattempo uscito dai pali per fermare l'iniziativa dei Whites.

Il North End ha poi messo al sicuro il risultato realizzando il gol del 2-0 al 72° quando sulla fascia sinistra Barkhuizen è stato bravo a trovare con precisione Potts che in area, da posizione molto defilata, ha calciato verso la porta avversaria dove Marshall si è fatto trovare pronto, ma sulla sua respinta è stato Evans il primo ad arrivare sulla palla calciandola di prima intenzione nella porta lasciata vuota.

Barkhuizen è poi andato vicino al terzo gol quando ha impegnato Marshall, bravo a deviare la palla in corner, con un bel tiro dalla parte sinistra del limite dell'area, al 79° gli ospiti hanno risposto con un tiro dalla distanza di Lawrence sul quale Iversen si è fatto nuovamente trovare pronto con una buona parata.

I Rams hanno provato anche su azione di corner, la palla è entrata in rete, ma l'arbitro ha annullato giustamente il gol per un evidente fallo ai danni di Iversen che era saltato nel tentativo di repingerla.

All'83° McAvoy ha mandato in campo Riis che è andato a prendere il posto di Barkhuizen, qualche minuto dopo Cunningham ha guadagnato un calcio di punizione sulla sinistra dopo essere stato atterrato da un avversario; sulla palla si è presentato Ledson che l'ha calciata nel tentativo di servire un compagno nel centro dell'area avversaria, sulla traiettoria della palla nessun giocatore del PNE è riuscito ad intervenire per deviarla in rete, Marshall, però, forse ingannato dal movimento degli attaccanti, l'ha vista comunque terminare in rete subendo così il terzo gol.

A questo punto la partita è stata definitivamente chiusa, al 90° sono entrati in campo Molumby e Maguire per sostituire Ledson ed Evans, ma non c'è stato tempo per loro di incidere ed al termine del 4° minuto di recupero l'arbitro ha fischiato la fine della partita.

Un netto 3-0, una bella prestazione e pochi spazi lasciati agli avversari che hanno dovuto arrendersi alla superiorità del North End, ma anche alle parate di Iversen, anche oggi protagonista nonostante il risultato potrebbe far pensare ad una giornata totalmente tranquilla per il portiere.

Sabato prossimo saremo impegnati a Birmingham contro il Coventry (che condivide in questa stagione lo stadio St Andrews con i Brummies), si tratta di una squadra che sta lottando per non retrocedere e che sta attraversando un periodo davvero positivo, speriamo che la squadra riuscirà a confermarsi ed a conquistare un'altra importante vittoria.

COYW!

Match Report: Stoke City 0 Preston North End 0

 Stoke City line-up: Davies, Chester, Obi Mikel (c), Smith, Fletcher (Vokes, 79), Clucas (Thompson, 74), Powell, Tymon (Batth, 89), Souttar, Norton (Brown, 74), Norrington-Davies. Subs not used: Gunn, Batth, Cousins, Coates, Matundo, Taylor.

PNE line-up: Iversen, van den Berg, Storey, Hughes, Barkhuizen, Whiteman, Ledson, Cunningham, Browne, Evans (Potts, 76), Riis (Maguire, 76). Subs not used: Ripley, Bayliss, Molumby, Huntington, Sinclair, Bodin, Gordon.

Referee: Mr J Linington

Al Britannia Stadium una partita con pochissime emozioni tra due squadre che non hanno più nulla da chiedere, almeno dal punto di vista della classifica, a questo campionato, il risultato finale rispecchia l'andamento del match.

Nel primo tempo il North End ha fatto davvero poco e sono stati i Potters a creare delle buone occasioni da gol, ma nella ripresa i Lilywhites hanno giocato meglio colpendo anche un clamoroso palo con una punizione di Hughes.

Per questa sfida McAvoy ha recuperato Cunningham, schierato titolare come Browne, le due novità rispetto all'ultima partita, per il resto formazione confermata nonostante la brutta sconfitta subita contro il Brentford nel precedente match. 

Come detto nella prima frazione di gioco il North End non è praticamente mai riuscito ad impegnare la difesa di casa, l'unica conclusione verso la porta avversaria è stata di Browne, ma l'azione è stata fermata a causa di una posizione di fuorigioco dell'irlandese.

Lo Stoke ha invece creato delle occasioni pericolose, la prima opportunità è arrivata al 19° quando dopo una bella azione che ha tenuto sotto pressione la nostra difesa Smith ha calciato da fuori area mandando la palla di poco alta sopra la traversa.

Al 26° i Potters sono andati vicinissimi al gol quando Tymon è stato lanciato con precisione sulla sinistra, è entrato in area palla al piede venendo però fermato in modo provvidenziale dall'ottima uscita di Iversen che gli ha impedito di calciare.

Il portiere danese si è ripetuto al 33° respingendo con i pugni un tiro dalla distanza e poi negando il gol a Powell con un altro intervento decisivo su conclusione arrivata dall'interno dell'area e che sembrava destinata a terminare in rete.

Prima della fine del tempo i padroni di casa hanno costruito un'altra buona azione, la palla è arrivata in area dove Whiteman è stato bravissimo a mandarla in corner anticipando gli attaccanti avversari, ed in particolare Norton che era ben appostato, che avrebbero potuto concludere in rete.

Nella ripresa il PNE ha sin da subito giocato meglio e con un atteggiamento più aggressivo, al 53° con una punizione dal limite di Whiteman la palla è terminata contro la barriera, al 60°, con un preciso cross dalla destra, Barkhuizen ha servito nel centro dell'area avversaria Evans che ha colpito di testa, ma la sua conclusione è terminata di poco alta.

Intorno al 65° lo Stoke si è nuovamente fatto pericoloso quando su azione di corner Souttar ha colpito la palla di testa schiacciandola a terra e facendola poi finire di pochissimo a lato, ma 2 minuti più tardi il PNE ha avuto la sua migliore occasione da gol con una punizione calciata dal lato destro del limite dell'area da Hughes che ha colpito clamorosamente il palo.

Un gol dello Stoke, arrivato con un bel colpo di testa di Fletcher, è stato giustamente annullato per una posizione di fuorigioco dell'attaccante, al 75° McAvoy ha mandato in campo Maguire e Potts al posto di Riis ed Evans.

Al 77° un tiro dalla distanza di Barkhuizen è stato parato da Davies senza grossi problemi, mentre all'86° Maguire ha lanciato in profondità Browne che è scattato verso la porta avversaria venendo atterrato poco prima di entrare in area da Souttar autore di un fallo da ultimo uomo che gli è costato il cartellino rosso.

Lo stesso Browne si è incaricato di calciare la punizione, ma la sua conclusione non è stata precisa e la palla è andata a sbattere contro la barriera.

La partita è così terminata a reti inviolate, un risultato tutto sommato giusto, lo Stoke ha giocato meglio nel primo tempo, il PNE nel secondo, è un punto che accontenta entrambe le squadre e che permette ai Whites perlomeno di reagire alla pesante sconfitta subita a Deepdale contro il Brentford nel turno precedente.

La prossima partita si giocherà in casa contro il Derby County martedì sera, una sfida, come quella di oggi, che servirà a poco dal punto di vista della classifica, ma la squadra deve cercare di concludere questo campionato nel migliore dei modi possibili onorandolo fino alla fine.

COYW!

Match Report: Preston North End vs Brentford 0-5

• PNE line-up: Iversen; van den Berg, Storey, Lindsay (Gordon, 53), Hughes, Barkhuizen; Ledson, Whiteman (Molumby, 77), Potts (Browne, 53); Riis (Sinclair, 53), Evans (Bodin, 76).
• PNE subs not used: Hudson, Bayliss, Moult, Huntington.

Brutta, pesante ed umiliante sconfitta a Deepdale contro il Brentford, squadra terza in classifica che ha confermato e dimostrato la propria superiorità e che è certamente scesa in campo con maggiori motivazioni dato che sta inseguendo il secondo posto che gli permetterebbe si conquistare la promozione diretta in Premier League.

Per il North End un brutto e deciso passo indietro rispetto alle ultime due partite, pareggio contro il Norwich e vittoria in trasferta contro lo Swansea, la squadra era entrata in campo decisa ed aveva anche creato un paio di pericoli, ma il gol ospite arrivato dopo soli 8 minuti di gioco ha complicato tutto; i ragazzi hanno reagito, ma al 25° le Bees hanno raddoppiato e da quel momento la partita è cambiata prendendo una svolta decisamente negativa per i Lilywhites che non sono più riusciti a fare il loro gioco lasciando completamente l'iniziativa agli avversari che nella ripresa hanno poi dilagato segnando altri 3 gol e dominando anche dal punto di vista del gioco e delle azioni da gol create.

Per questa sfida McAvoy ha confermato l'undici titolare che aveva vinto brillantemente a Swansea lasciando in panchina il recuperato Gordon ed anche Browne, tornato a disposizione dopo aver scontato le 3 giornate di squalifica, in attacco quindi ancora la doppia punta con il duo composto da Evans e Riis.

Come detto il PNE ha iniziato bene la partita ed infatti le prime due occasioni pericolose sono state creati dai nostri ragazzi, al 2° minuto Ledson ha servito con un bel passaggio filtrante Potts che in area avversaria è stato anticipato dalla pronta uscita del portiere ospite, Raya, che gli ha impedito di calciare da ottima posizione.

Poco dopo, su azione di corner, Storey ha colpito di testa, ma la sua conclusione è stata respinta dalla difesa avversaria, la palla è andata a sbattere sul corpo di Riis che da due passi dalla porta per poco non l'ha mandata in rete, decisiva un'altra respinta che l'ha invece fatta terminare di poco a lato.

All'8°, però, il Brentford ha trovato l'inaspettato e, fino a quel momento, immeritato vantaggio, un lungo lancio di Toney ha trovato sulla fascia destra Roerslev che è scattato ed ha poi crossato al centro dove Mbeumo ha potuto colpire indisturbato la palla al volo facendola terminare alle spalle di Iversen realizzando così il gol che ha sbloccato il risultato.

La reazione del PNE c'è stata, un lancio di Whiteman ha trovato Riis al limite dell'area avversaria, l'attaccante ha colpito la palla di testa servendo l'accorrente Potts che l'ha calciata di prima intenzione colpendola però male e mandandola fuori dallo specchio della porta senza creare problemi a Raya.

Al 22° il North End ha creato la sua migliore occasione da gol quando da un corner battuto dalla destra la palla è stata respinta fuori dall'area dai difensori del Brentford, facendola però arrivare sui piedi di Riis che l'ha calciata con potenza e decisione, purtroppo la traiettoria del tiro, destinato a finire in rete, è stata deviata dagli avversari in modo decisivo facendola così finire di poco a lato.

Ma proprio quando il PNE sembrava poter riuscire a trovare il pareggio è arrivato al 25° il raddoppio delle Bees che ha cambiato la partita, è stata la svolta negativa per i Whites che da quel momento non hanno più trovato le forze per reagire lasciando così agli avversari ogni iniziativa.

L'azione del gol è nata da un contrasto che Jensen ha vinto con Ledson, il centrocampista è avanzato centralmente verso l'area del PNE servendo poi improvvisamente sulla destra Roerslev che, come in occasione dello 0-1, ha passato la palla al centro dove anche stavolta i nostri difensori non sono stati abbastanza attenti per impedire a Forss di calciare senza trovare opposizioni verso la porta battendo per la seconda volta l'incolpevole Iversen.

Il primo tempo si è trascinato fino al 45° senza altre azioni da segnalare, il Brentford ha difeso senza affanni il doppio vantaggio ed il Preston non ha saputo più riprendere in mano il gioco, forse lo 0-2 è stato troppo severo visto che, almeno fino a quel momento, nemmeno le Bees avevano creato molte azioni pericolose e non avevano di certo dominato.

Ma nella ripresa tutto è cambiato a favore proprio del Brentford che ha giocato decisamente meglio creando occasioni pericolose e gestendo il gioco a suo piacimento senza mai soffrire il PNE, difendendo con ordine senza rinunciare però ad attaccare.

Già al 46°, sugli sviluppi di un corner, la palla è arrivata sui piedi di Fosu che da fuori area ha fatto partire un gran tiro sul quale Iversen è stato bravissimo a deviare la palla sopra la traversa; sul calcio d'angolo successivo le Bees hanno provato a segnare con due tiri, ma entrambi sono stati respinti dalla difesa dei padroni di casa.

Qualche minuto più tardi Mbeumo, servito sulla sinistra, si è liberato di van den Berg entrando in area ed ha poi cercato di passare la palla al centro, ma Iversen, uscendo dai pali, è riuscito ad anticipare tutti bloccandola.

McAvoy vedendo la squadra in difficoltà ha operato ben 3 sostituzioni contemporanee al 52° mandando in campo Browne, Gordon e Sinclair che hanno preso il posto in campo di Riis, Potts e Lindsay.

Ma la partita è continuata come nei primi minuti della ripresa ed anzi il Brentford ha iniziato a spingere ancora di più tenendoci lontani dalla sua porta e mettendo costantemente sotto pressione la nostra difesa, forse togliendo Lindsay abbiamo perso qualcosa dietro.

La migliore occasione è capitata sui piedi di Jensen che, servito con precisione in area da Fosu, si è trovato solo davanti a Iversen, ma ha colpito male la palla mandandola clamorosamente lontana dallo specchio della porta.

Al 74° lo stesso Fosu è avanzato sulla fascia sinistra ed ha poi crossato nel centro dell'area del North End dove il bomber Toney non ha avuto difficoltà a colpire la palla di testa mandandola in rete realizzando il gol dello 0-3, troppo facile per lui, un errore per la nostra difesa lasciare così libero il capocannoniere del campionato.

McAvoy ha poi mandato in campo al 76° Molumby e Bodin al posto di Whiteman e Evans, ma a farsi pericoloso un minuto dopo è stato Barkhuizen che ha conquistato palla sulla fascia sinistra, è avanzato e dopo aver dribblato un difensore è entrato in area avversaria calciando da posizione defilata e mandando la palla alta sopra la traversa creando perlomeno la nostra unica azione pericolosa nata, non a caso, da un'iniziativa personale e non da un'azione di squadra.

Nel finale abbiamo completamente mollato permettendo al Brentford di dilagare con altri 2 gol, il primo è arrivato all'81° quando Toney, servito da un lancio da centrocampo, è scattato sulla sinistra ed ha poi crossato in area dove Canos è stato il più veloce ad arrivare sulla palla calciandola di prima intenzione superando Iversen.

Poco dopo il portiere danese ha evitato un altro gol opponendosi con i piedi ad un colpo di testa da distanza ravvicinata di Toney, anche in questo caso lasciato troppo solo, servito da un preciso cross dalla fascia sinistra di Mbeumo.

Le Bees hanno continuato a fare quello che volevano ed al 90° hanno segnato anche il gol dell'umiliante 0-5 con Marcondes che, servito da Canos in area, ha calciato da posizione defilata sulla destra senza lasciare scampo ad Iversen che nonostante i 5 gol subiti è stato anche oggi tra i nostri migliori in campo e questo fa capire ancora di più di quanto sia stato disastroso soprattutto il nostro secondo tempo.

La partita è finalmente terminata, il risultato parla chiaro, è vero che il Brentford è fortissimo, ma lo erano anche Norwich e Swansea, eppure oggi la squadra non è stata la stessa che avevamo visto combattere alla pari con quegli avversari così superiori nelle ultime due partite, probabilmente sono stati decisivi i 2 gol arrivati nei primi 25 minuti, fino a quel momento i ragazzi sembravano essere scesi in campo con grinta e determinazione.

Non ci sono però giustificazioni, sapevamo che sarebbe stata una partita durissima, ma speravamo che la squadra l'avrebbe affrontata come aveva fatto nelle prime due partite dopo il cambio di manager, oggi non è invece proprio stata la stessa cosa, la difesa è stata disastrosa, ha lasciato tantissimi spazi ed anche all'interno della nostra area gli attaccanti avversari hanno potuto calciare indisturbati trovando troppo facilmente i 5 gol.

Dopo quelle belle prestazioni ci può anche stare di perdere contro una squadra forte come il Brentford, ma proprio perchè avevamo visto dei progressi evidenti fa ancora più male vedere i ragazzi perdere in questo modo facendosi dominare dagli avversari e senza riuscire a reagire dopo i primi due gol, avevano ancora tutto il secondo tempo per cercare di rimediare a quel doppio svantaggio ed invece proprio nella ripresa hanno completamente mollato lasciando ogni iniziativa agli ospiti che ne hanno approfittato segnando altri 3 gol e giocando decisamente meglio.

La prossima partita ci vedrà impegnati sabato prossimo al Britannia Stadium contro lo Stoke, dopo 3 partite davvero difficili contro squadre che occupano le primissime posizioni della classifica finalmente affronteremo una squadra che si trova in una situazione simile alla nostra, ormai i punti servono poco ad entrambe, ma l'orgoglio è tutta un'altra cosa e dovremo assolutamente tirarlo fuori per reagire a questa bruttissima sconfitta e per cercare di chiudere con onore questo campionato così negativo e deludente.

COYW!

Match Report: Swansea City vs Preston North End 0-1

Swansea City line-up: Woodman, Manning, Guehi, Fulton, Grimes (c), Lowe, Ayew, Hourihane (Dhanda, 80), Whittaker (Routledge, 81), Roberts, Cabango. Subs not used: Hamer, Bennett, Smith, Latibeaudiere, Bidwell, Naughton, Cooper.

PNE line-up: Iversen, van den Berg, Hughes, Ledson (c), Storey, Lindsay, Barkhuizen, Whiteman, Evans, Riis (Sinclair, 75), Potts (Molumby, 80). Subs not used: Hudson, Bayliss, Moult, Gallagher, Huntington, Coulton, Bodin.

Referee: Mr P Bankes.

Dopo l'ottimo pareggio ottenuto venerdì scorso a Deepdale contro la capolista Norwich, oggi il North End ha conquistato una fantastica e meritata vittoria in casa dello Swansea, squadra quarta in classifica; è stata una prestazione di alto livello, la squadra ha confermato i progressi visti nella scorsa partita e contro due avversari così forti ha dato il meglio conquistando dei risultati che un paio di settimane fa sembravano impossibili.

Il PNE torna a vincere dopo 6 partite, l'ultima vittoria risale al 27 febbraio, un netto 3-0 a Deepdale contro l'Huddersfield, ma poi sono arrivate 4 sconfitte e 2 pareggi, i 3 punti di oggi, su un campo così difficile, significano molto, oltre a dare più tranquillità alla nostra classifica, ci consentono di riacquistare il nostro orgoglio, è stata una prestazione davvero buona, abbiamo giocato nettamente meglio dello Swansea e creato diverse occasioni da gol, trovando poi la rete decisiva al 91°, senza che Iversen venisse mai messo veramente in difficoltà.

McAvoy ha dovuto rinunciare a Johnson infortunato ed ancora allo squalificato Browne, a centrocampo al posto di DJ è stato schierato Whiteman, titolare anche Barkhuizen preferito a Sinclair, ma la novità più importante riguarda Moult che finalmente è tornato a disposizione dopo mesi dall'infortunio, per lui una panchina che vuol dire tanto.

Ma un'altra novità è l'affidamento della fascia di Capitano a Ryanl Ledson, un grande onore per lui, un giocatore entrato nei cuori dei tifosi soprattutto grazie alla sua grande tenacia in campo, siamo contenti per lui.

Già dai primi minuti di gioco i Lilywhites hanno fatto capire le loro intenzioni, la supremazia nei confronti dei padroni di casa è stata netta anche se il primo tiro verso la porta avversaria è arrivato dopo 15 minuti di gioco quando Barkhuizen con un cross dalla sinistra ha trovato Storey in area di rigore pronto a colpire la palla di testa, la sua conclusione non ha però creato problemi a Woodman che ha parato senza difficoltà..

Al 20°, però, il PNE è andato vicinissimo al gol del vantaggio, una bella azione di Riis sulla destra ha fatto arrivare la palla a Ledson il quale ha trovato con precisione Potts in area, il centrocampista, già decisivo con il gol realizzato al 95° contro il Norwich, ha calciato senza pensarci due volte, la sua conclusione ha sfiorato la traversa.

Ma al 32° è arrivata un'occasione ancora più clamorosa e con gli stessi protagonisti, infatti ancora Ledson ha servito benissimo in area dello Swansea lo stesso Potts che ha controllato la palla ed evitando un difensore ha poi calciato con decisione e precisione trovando però la pronta risposta di Woodman che con una grande parata ha deviato sopra la traversa.

L'unico pericolo creato dallo Swansea è arrivato sugli sviluppi di una punizione calciata da Hourihane dalla sinistra, il suo preciso cross ha trovato nell'area del PNE il difensore Cabango che ha colpito la palla di testa mandandola però a lato.

Prima della fine del tempo una punizione dalla distanza calciata dal solito Potts è terminata nettamente alta sopra la traversa e la prima frazione di gioco è terminato a rete inviolate.

Nel secondo tempo lo Swansea ha provato a reagire e nei primi minuti ha attaccato senza però creare problemi al North End che ha poi ripreso il controllo del gioco; al 56° Ledson ha battuto un calcio d'angolo, Evans ha colpito la palla di testa che dopo una respinta è arrivata sui piedi di Potts che ha subito calciato, ma anche in questo caso la sua conclusione è stata ribattuta, i giocatori del PNE hanno reclamato il rigore per un fallo di mano che però l'arbitro non ha ravvisato.

 Al 67° un bel lancio di van den Berg ha trovato il solito scatenato Potts che è avanzato palla al piede ed, entrato in area, l'ha calciata, ma trovando il contrasto di un difensore che l'ha deviata in calcio d'angolo.

McAvoy ha poi effettuato due sostituzioni mandando in campo Sinclair al 74° e Molumby al 79° al posto di Riis e Potts; proprio Sinclair si è reso protagonista contro la sua ex squadra nei minuti finali, sulla fascia destra Evans ha combinato con van den Berg ed ha poi messo la palla in area che, dopo una deviazione, è arrivata al centrocampista che con un colpo di testa, non esattamente il suo forte, l'ha mandata alta sopra la traversa.

Poco dopo un cross dalla sinistra di Barkhuizen ha fatto arrivare la palla in area dove per pochi centimetri van den Berg non è riuscito a colpirla di testa, ma il PNE ha continuato ad attaccare, Sinclair ha servito in area lo stesso Barkhuizen che dalla sinistra è riuscito a farla arrivare a Molumby il quale, da due passi dalla porta, ha calciato vedendosi però ribattere il proprio tiro dall'intervento decisivo di Cabango che l'ha deviata in corner.

L'arbitro ha assegnato 3 minuti di recupero, il North End, a differenza dello Swansea, si è spinto ancora in avanti ed al 91° è stato premiato, infatti con una rimessa laterale lunga battuta dalla sinistra Barkhuizen ha mandato la palla nell'area avversaria, la difesa l'ha ribattuta facendola però arrivare a Molumby che l'ha calciata verso la porta, una nuova respinta l'ha poi fatta pervenire nella zona di Sinclair che con abilità l'ha conquistata concludendo a sua volta, Woodman con un intervento prodigioso con la mano l'ha per l'ennesima volta respinta colpendo però lo sfortunato Grimes che con il corpo l'ha involontariamente fatta (finalmente) terminare in rete.

Un autogol al 91° potrebbe sembrare fortuna, ma non è così perchè la squadra ha cercato con grande insistenza il gol e la vittoria, ha giocato meglio del favoritissimo Swansea che non ha mai impegnato Iversen, questi sono 3 punti frutto della caparbietà dei nostri ragazzi che, come contro il Norwich, sono stati premiati proprio nei minuti di recupero dopo averci provato per tutta la partita.

Una prova di grande orgoglio proprio nel giorno che sarebbe stato il 99° compleanno di Sir Tom Finney, è stato un bel modo per ricordarlo ed onorarlo, una prestazione che conferma che questa squadra può fare grandi cose, il cambio di manager ha portato ai benefici che si sperava, nulla contro Alex Neil, ma probabilmente c'era proprio bisogno di una svolta che con McAvoy è arrivata.

Siamo davvero contenti ed orgogliosi della reazione della squadra e di come il nuovo staff abbiamo saputo gestire una situazione che stava complicandosi sempre di più, ora siamo attesi da un'altra sfida proibitiva contro il Brentford, ma, come dimostrato con Norwich e Swansea, non dobbiamo temere nessuno, la cosa importante sarà scendere in campo con lo stesso atteggiamento avuto in queste due ultime ottime partite.

COYW!!!!

Match Report: Preston North End 1 Norwich City 1

 PNE line-up: Iversen, van den Berg, Hughes, Ledson, Storey, Lindsay, Barkhuizen (Maguire, 71), Johnson (c) (Potts, 64), Evans (Whiteman, 71), Riis (Gordon, 71), Sinclair (Molumby, 57). Subs not used: Hudson, Bayliss, Huntington, Bodin.

Norwich City line-up: Krul, Hanley (c), Dowell (Stiepermann, 72), Cantwell (Hernandez, 89), Quintilla, Buendia (Skipp, 82), Sorensen, Pukki (Hugill, 89), McLean, Mumba, Omobamidele. Subs not used: Nyland, Vrancic, Placheta, Martin, Tettey.

Referee: Mr D Whitestone

Dopo la sosta dovuta agli impegni delle Nazionali il PNE ha affrontato quest'oggi, Venerdì Santo di Pasqua, la sua prima partita senza Alex Neil, esonerato domenica scorsa dopo una serie di risultati negativi ed in particolare in seguito alla brutta sconfitta interna contro il Luton.

Al suo posto la panchina è stata affidata fino al termine della stagione a Frankie McAvoy e partita più difficile per il suo esordio non avrebbe potuto esserci, a Deepdale, infatti, è arrivato il Norwich, la squadra prima in classifica e che sta dominando il campionato.

La prima formazione scelta da McAvoy ha visto una prima sostanziale novità, infatti la squadra è stata schierata con due attaccanti, Riis ed Evans, con il modulo 4-4-2, assente Browne per squalifica, la fascia da Capitano è stata affidata a Johnson, schierato a centrocampo al fianco di Ledson.

La squadra è scesa in campo con grande voglia di riscatto, voglia di far bene, di reagire al periodo difficile e con un nuovo entusiasmo, nei primi minuti di gioco il PNE si è reso più volte pericoloso e con un pò più di fortuna e precisione avrebbe anche potuto trovare il gol del vantaggio.

Al 6° minuto di gioco un bel cross di Ledson dalla fascia sinistra ha trovato nel centro dell'area avversaria Storey pronto a colpire la palla di testa mandandola però alta sopra la traversa, qualche minuto dopo una rimessa laterale lunga di Barkhuizen ha fatto nuovamente arrivare la palla nell'area ospite dove Riis l'ha controllata a favore di Sinclair il quale ha poi servito Evans il cui tiro verso la porta avversaria è stato contrastato dai difensori del Norwich.

Gli ospiti hanno cercato di reagire impegnando per la prima volta Iversen, bravo a fermare un tentativo di Bali Mumba che era avanzato sulla fascia destra.

Ma i Lilywhites hanno continuato ad attaccare ed intorno al 15° sono arrivate due occasioni da gol clamorose, prima Barkhuizen ha servito in area di rigore avversaria Evans che ha difeso la palla calciandola poi verso la porta dove Krul ha respinto con un piede la sua conclusione, Riis ha poi tentato di mandarla in rete, ma di istinto l'ha colpita praticamente con la faccia facendola terminare a lato.

Poco dopo un cross di Evans dalla destra ha fatto arrivare la palla al centro a Sinclair che da pochi passi dalla porta ha tentato due volte di calciare in rete trovando però, in entrambe le occasioni, le decisive respinte dei difensori avversari.

Al 17°, però, Pukki è avanzato in contropiede, l'attaccante ha dimostrato la sua classe riuscendo a liberarsi di 2-3 nostri difensori prima di portarsi al limite dell'area calciando verso la porta, il suo tiro è stato respinto con il corpo da Lindsay che è rimasto a terra, l'arbitro ha fatto proseguire il gioco e la palla è arrivata a Buendia che dopo averla controllata ha fatto partire un tiro potente e deciso che ha superato Iversen regalando così l'inaspettato vantaggio al Norwich.

A questo punto, con il North End alla ricerca del pareggio, la squadra ospite ha trovato maggiori spazi e Pukki ha sprecato due buone occasioni per raddoppiare, ma, stranamente e fortunatamente, il bomber finlandese non è riuscito a finalizzare calciando di poco a lato in entrambi i casi.

Per il PNE è arrivata un'occasione sul finire del tempo quando Hughes ha servito con un cross dalla sinistra Riis che, dall'interno dell'area avversaria, ha calciato verso la porta, ma il suo tiro è stato contrastato da Hanley che con la testa ha deviato la traiettoria facendo terminare la palla fuori dallo specchio.

Al 54° ancora Pukki si è reso pericoloso, dopo essere avanzato sulla destra è entrato nell'area del PNE calciando da posizione defilata, il suo tiro ha superato Iversen, ma la palla è andata a sbattere clamorosamente contro la traversa.

Al 57° McAvoy ha mandato in campo Molumby al posto di Sinclair ed al 64° Potts ha sostituito Johnson, la fascia da Capitano è andata sul braccio di Ledson.

La partita è proseguita senza ulteriori occasioni da gol, il Norwich ha mantenuto il possesso della palla difendendo senza affanni il vantaggio, mentre i Whites non sono più riusciti a farsi pericolosi in attacco; anche per questo al 71° sono arrivate altre tre sostituzioni, McAvoy ha sostituito Barkhuizen, Riis ed Evans con Whiteman, Gordon e Maguire.

La partita si è trascinata senza grandi emozioni fino al 90°, l'arbitro ha assegnato 4 minuti di recupero, ma è poi proseguita fino al 95° e proprio nell'ultima azione Ledson è riuscito a servire in area avversaria Potts che, spalle alla porta, ha controllato la palla e dopo aver evitato un difensore si è girato calciando verso la porta, il suo tiro, deviato prima da Skipp e poi da Omobamidele, è finito nell'angolino basso sinistro dove Krul non ha potuto arrivare regalando così l'ormai insperato pareggio al Preston.

Potts è corso verso la panchina per celebrare il gol insieme a tutta la squadra, è stato bello vedere questa unità tra i ragazzi, anche i giocatori che non erano in campo sono andati a festeggiare questo pareggio che significa molto.

Un grande risultato contro la squadra più forte del campionato con il gol decisivo arrivato proprio all'ultimo secondo, segno che non abbiamo mai voluto mollare, segno di voglia e determinazione, un buon modo per iniziare questa nuova era, speriamo di continuare in questo modo e di chiudere con dignità un campionato ormai compromesso, ma dal quale possiamo ancora toglierci qualche soddisfazione onorandolo fino al suo termine.

Lunedì prossimo saremo impegnati in trasferta in un'altra partita molto difficile contro lo Swansea, squadra terza in classifica che oggi ha però clamorosamente perso contro il Birmingham, sarà l'occasione per confermare i progressi visti oggi, sarebbe davvero importante ottenere un altro risultato positivo o anche solo vedere la squadra combattere come fatto contro il Norwich, combattere con onore e credendo di potercela fare fino alla fine.

COYW!