PNE line-up: Woodman; Storey, Whatmough (Holmes, 59), Lindsay; Potts (Hughes, 58), McCann, Whiteman (Brady, 59), Browne, Millar; Osmajić, Keane (Evans, 59). Subs not used: Cornell, Frøkjær, Ledson, Woodburn, Best.
Watford line-up: Hamer; Dele-Bashiru (Porteous, 67), Sierralta, Hoedt, Lewis; Livermore; Martins (Pollock, 67), Kayembe, Koné (Chakvetadze, 83), Sema (Rajović, 68); Bayo (Healey, 80). Subs not used: Bachmann, Ince, Asprilla, Andrews.
Attendance: 14,389 (898 Watford fans).
Referee: Mr S Singh Gill.
Bruttissima disfatta per il PNE che perde addirittura per 1-5 in casa lo scontro diretto per la lotta ai playoff contro il Watford, una sconfitta arrivata dopo un inspiegabile crollo nel secondo tempo dopo che nel primo la squadra aveva giocato bene, creato occasioni e passata in vantaggio con il gol di Keane al 27°. Il pareggio degli ospiti è arrivato al 42°, ma il vero crollo è iniziato ad inizio ripresa con il gol del 1-2 realizzato subito dopo il calcio d'inizio battuto proprio dal PNE, da quel momento la squadra è scomparsa ed è arrivata questa brutta figuraccia.
Dopo la vittoria di Huddersfield ed il pareggio di Carrow Road contro il Norwich, oggi è arrivata la terza sconfitta consecutiva a Deepdale dopo quelle altrettanto deludenti contro Cardiff e QPR, ma a preoccupare è soprattutto il calo di concentrazione del secondo tempo e la totale assenza di una reazione quando le cose hanno cominciato ad andare male e poi sempre peggio, forse hanno inciso negativamente anche le 4 sostituzione contemporanee volute da Lowe al 59°.
Per questo match, rispetto ad Huddersfield, sono stati schierati titolari Osmajic e McCann al posto di Evans e Holmes, in attacco è stato confermato Keane, mentre in difesa Whatmough, conferma anche per Millar, il migliore in campo soprattutto nel primo tempo, forse l'unico a salvarsi nella disfatta di oggi.
Il primo tempo è stato divertente e pieno di occasioni da gol, il PNE è partito fortissimo e già al sesto minuto Storey ha impegnato con un colpo di testa il portiere avversario, Hamer si è poi ripetuto al 13° effettuando una doppia decisiva parata su altrettanti tentativi di Potts che non è riuscito a portare in vantaggio i Whites.
Millar ha creato continui pericoli sulla fascia sinistra con la sua velocità ed i suoi dribbling, in una di queste situazioni il canadese è arrivato all'interno dell'area calciando a colpo sicuro, ma trovando il contrasto della difesa ospite.
Al 19°, però, è stato il Watford ad andare vicinissimo al vantaggio, ma è stato decisivo Whatmough che ha salvato sulla linea di porta la conclusione di Bayo che, servito in area, si era liberato di Woodman in uscita prima di calciare praticamente a porta vuota.
Gli ospiti hanno cercato il gol poco dopo, ma il tiro di Kambeye dal limite è terminato a lato, il North End ha risposto con una conclusione di Osmajic deviata in corner, nell'azione successiva un cross di Lindsay ha trovato Browne in area pronto a fare da sponda di testa a Keane il quale, sempre di testa, ha mandato la palla di poco alta sopra la traversa.
Al 23° Millar è stato ancora protagonista di una bella azione conclusa con un gran tiro da fuori area diretto nell'angolino alto destro dove però Hamer è riuscito ad arrivare deviando in angolo; il corner calciato da Browne è stato respinto, ma la palla è arrivata nuovamente all'irlandese che da posizione defilata sulla sinistra ha calciato di prima intenzione in porta trovando però Hamer pronto a bloccare la sua conclusione.
Qualche minuto più tardi Potts ha rubato palla agli avversari sulla destra ed ha poi servito con precisione Keane in area avversaria, l'attaccante ha calciato un diagonale angolato, ma troppo debole per impensierire Hamer che ha parato.
Proprio Keane, però, al 27° ha finalmente sbloccato il risultato deviando sotto porta con il tacco il preciso cross basso dalla sinistra dello scatenato Millar che era avanzato sulla fascia liberandosi di un paio di avversari prima di servire il compagno.
Un bel gol ed un vantaggio assolutamente meritato per la squadra che fino a quel momento aveva giocato meglio e creato un più alto numero di pericoli verso la porta avversaria.
La squadra dopo il vantaggio si è forse rilassata, infatti qualche minuto dopo il Watford si è fatto pericoloso con un cross dalla sinistra sul quale Whatmough è stato ancora una volta decisivo anticipando in scivolata un avversario che sarebbe stato pronto a colpire la palla da ottima posizione, ma poi al 42° gli ospiti non hanno fallito ed hanno trovato il del pareggio con un colpo di testa in tuffo da due passi dalla porta di Bayo lasciato troppo solo da Lindsay che si è anche fatto trovare non pronto per tentare di anticipare l'attaccante.
Il primo tempo è così terminato in parità, ma il PNE sembrava poter vincere il match, la prestazione del primo tempo faceva ben sperare, al 46°, però, subito dopo il calcio d'inizio battuto dai Lilywhites, dopo un rinvio di Woodman il Watford ha conquistato palla e con un lancio lungo la palla ha superato Lindsay ed è arrivata a Martins che davanti a Woodman lo ha superato con un preciso diagonale portando così la sua squadra in vantaggio.
Il North End ha avuto un sussulto "rischiando" di pareggiare subito quando dopo un altro ottimo lavoro di Millar la palla dalla sinistra è arrivata in area avversaria all'altezza del secondo palo dove Potts l'ha calciata al volo da due passi da Hamer senza però riuscire ad angolarla e permettendo al portiere di parare.
Al 52° il Watford ha però trovato il gol del 1-3 con un tiro dal limite di Kayembe, una deviazione di Browne ha ingannato Woodman che ha così dovuto arrendersi un'atra volta, le Hornets hanno completamente ribaltato la situazione del primo tempo ed il PNE ha accusato il colpo non riuscendo praticamente più a reagire.
Lowe al 58° ha effettuato addirittura 4 sostituzioni contemporanee mandando in campo Hughes, Holmes, Brady ed Evans al posto di Whatmough, Potts, Whiteman e Keane, forse è stata una decisione un pò azzardata, forse gli equilibri della squadra sono stati stravolti troppo presto, Millar è stato spostato sulla destra nonostante l'ottima prestazione e sono usciti Potts, sempre pericoloso, Keane, che aveva segnato il gol dell'iniziale vantaggio e Whatmough che era stato decisivo in difesa in due occasioni.
Il PNE ha avuto una piccola reazione con un colpo di testa di Osmajic terminato nettamente fuori dallo specchio della porta ed ha reclamato un rigore per un atterramento in area dello stesso attaccante, ma nel complesso il Watford ha avuto vita fin troppo facile trovando ampi spazi per colpire ancora due volte segnando al 70° il quarto gol con Bayo, servito sul lato sinistro dell'area e ritrovatosi da solo davanti a Woodman, ed il gol del definitivo 1-5 nel finale con Kone che anche in questa caso ha approfittato di una difesa troppo distratta che gli ha lasciato calciare dal limite senza opporre alcuna resistenza.
Gli ospiti hanno sfiorato il sesto gol con un colpo di testa terminato di poco fuori, l'arbitro ha concesso addirittura 6 minuti di recupero durante i quali Brady si è fatto pericoloso con un bel calcio di punizione dal limite deviato da Hamer sopra la traversa.
Una sconfitta davvero deludente, una brutta figura per la squadra davanti al proprio pubblico nell'ultima partita casalinga prima di Natale, una prestazione inaccettabile nel secondo tempo resa ancora più inspiegabile dalla bella prima frazione di gioco.
Lowe dovrà riflettere molto su questa partita, sul crollo del secondo tempo, sul calo di concentrazione, sulle troppe distrazioni difensive, oggi abbiamo perso malissimo, la situazione era già difficile prima degli ultimi due risultati positivi, le sconfitte a Deepdale contro Cardiff e QPR avevano già lanciato un chiaro allarme, bisogna assolutamente riprendersi da questa disfatta, la classifica almeno resta ancora buona, restiamo infatti all'ottavo posto ed a soli 3 punti dalla zona playoff, questo significa che abbiamo ancora il tempo per rifarci e dire ancora la nostra.
Ma per farlo servirà una reazione subito, venerdì sera andremo a Swansea in un impegno difficilissimo prima di affrontare il Leeds a Deepdale nel Boxing Day.
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