Watford line-up: Foster, Ngakia, Deeney (c) (Perica, 71), Chalobah, Cathcart (Sierralta, 88), Garner (Phillips, 88), Gray (Pedro, 30), Quina, Femenia (Wilmot, 71), Sarr, Kabasele. Subs not used: Bachmann, Troost-Ekong, Navarro, Crichlow.
PNE line-up: Rudd, Storey, Bauer, Davies (Huntington, 82), Sinclair, Potts, Pearson (Ledson, 65), Johnson (c) (Bayliss, 79), Barkhuizen, Riis (Stockley, 79), Maguire. Subs not used: Ripley, Holland-Wilkinson, Baxter, O’Reilly, Coulton.
Referee: Mr J Gillett.
Dopo la brutta sconfitta infrasettimanale nel derby contro il Blackburn oggi è arrivata un'altra giornata negativa, il North End ha infatti perso nettamente per 4-1 a Vicarage Road contro il Watford, una squadra certamente forte e tra le favorite alla promozione, ma ci saremmo comunque aspettati una reazione almeno d'orgoglio ed invece anche la prestazione è stata deludente.
Neil ha dovuto fare i conti con le squalifiche di Fisher, punito con 3 giornate per il contatto con Paterson del Wednesday nonostante non fosse stato espulso durante la partita, Rafferty e Browne, ma ha almeno recuperato Davies in difesa e Pearson a centrocampo.
Anche a causa delle assenze, ancora infortunato Hughes, il manager ha scelto di schierare la squadra con un inedito 3-5-2 con Storey preferito ad Huntington al fianco di Bauer e Davies. A centrocampo Sinclair a destra e Barkhuizen a sinistra, spesso impegnati ad aiutare la difesa, con Potts, Johnson e Pearson in mezzo, in attacco al fianco di Riis è stato scelto Maguire con Stockley in panchina.
La partita è iniziata con buoni auspici, infatti in pochi minuti il PNE, oggi nel suo completo verde, è andato subito vicino al gol in due occasioni ed in entrambi i casi con tiri dalla distanza; il primo tentativo è stato di Maguire che dalla sinistra si è accentrato ed ha fatto partire un gran tiro che Foster è stato bravissimo a deviare sopra la traversa con un ottimo intervento. Poco dopo lo stesso attaccante irlandese, sempre dalla sinistra, ha servito Potts che in posizione centrale da fuori area ha calciato con potenza e precisione, ma la sua conclusione è terminata di poco a lato.
Il Watford ha reagito con un tiro dalla distanza di Sarr che Rudd ha respinto, ma al 9° i padroni di casa hanno trovato il gol del vantaggio quando da un'azione sulla sinistra la palla è arrivata sulla fascia opposta allo stesso Sarr che dopo averla controllata ha crossato al centro dove il primo ad avventarsi è stato Quina che anticipando l'intervento di Storey ha calciato in rete da due passi.
Il PNE ha guadagnato un calcio di punizione sul lato destro nei pressi dell'area avversaria, Johnson l'ha battuta mettendo la palla al centro dove un colpo di testa di Bauer è stato respinto dai difensori avversari, dopo un rimpallo, però, è tornata sui piedi del tedesco che da distanza ravvicinata ha calciato verso la porta trovando la risposta di Foster che in uscita ha respinto.
Il primo tempo si è concluso sul risultato di 1-0 per le Hornets e la ripresa è iniziata davvero male, infatti al 51° Storey ha fermato in modo falloso Sarr in area e Deeney, con un tiro potente e centrale, ha realizzato il calcio di rigore portando il Watford sul 2-0 che sembrava chiudere già la partita.
Le speranze per i Northenders si sono però subito accese, infatti al 54° Barkhuizen è partito sulla fascia sinistra e dopo essersi accentrato ha calciato dalla distanza verso la porta avversaria e, complice una deviazione che ha spiazzato Foster, ha segnato il gol del 2-1 facendo così restare ancora aperto il risultato.
Ma il Watford si è confermato in giornata e soltanto 4 minuti più tardi ha nuovamente spento l'entusiasmo dei Lilywhites trovando il gol del 3-1 grazie ad una bella azione di Chalobah che, arrivato al limite dell'area, ha passato la palla a Deeney che gliela ha restituita con un bel colpo permettendogli di calciare al volo dall'interno dell'area concludendo in modo preciso senza lasciare scampo a Rudd.
La reazione del PNE è arrivata al 60° quando un'incursione centrale in area avversaria di Riis è stata fermata da due difensori in modo sospetto, ma l'arbitro ha deciso di non punire il possibile fallo con un calcio di rigore.
Dopo questo episodio possiamo dire che il Preston NE non ha più avuto forza, coraggio e convinzione di poter riequilibrare il matche ed il Watford ha fatto valere la sua superiorità facendosi pericoloso in diverse occasioni, soprattutto con tiri dalla distanza.
Un bel rasoterra di Deeney è stato deviato in corner da Rudd, sugli sviluppi del calcio d'angolo la palla è arrivata a Sarr che da fuori area ha fatto partire un gran tiro che ha costretto il nostro portiere ad un intervento ancor più difficile con il quale ha mandato la palla sopra la traversa.
Poco dopo un cross dalla destra di Sarr ha trovato Deeney tutto libero sul secondo palo, ma il suo colpo di testa è terminato alto facendo comunque correre un brivido a Rudd.
Al 64° Ledson ha sostituito Pearson, non convincente la sua prova dopo il rientro, probabilmente il nostro numero 4 non è ancora nelle condizioni migliori per dare il suo meglio.
Il Watford ha insistito ed un altro tiro da fuori area è terminato a lato grazie ad una deviazione di Storey, sugli sviluppi del corner, però, al 73°, è arrivato il gol del 4-1, il cross di Sarr ha fatto passare la palla nell'area del PNE dove nessun difensore è riuscito ad intervenire favorendo così Joao Pedro che, lasciato libero, ha dovuto solo appoggiare in rete con un tocco di ginocchio praticamente sulla linea di porta.
Neil ha operato altre sostituzioni facendo entrare in campo Bayliss, Stockley ed Huntington al posto di Johnson, Riis e Davies, ma è arrivata un'unica occasione offensiva con un cross dalla sinistra di Potts sul quale proprio Bayliss ha colpito la palla di testa senza però impensierire Foster che ha parato senza difficoltà.
I padroni di casa si sono fatti pericolosi in un altro paio di occasioni con tiri terminati di poco fuori dallo specchio della porta, ma il risultato non è più cambiato.
Una sconfitta deludente e che lascia parecchia rabbia tra i tifosi soprattutto perchè arriva dopo l'umiliante 0-3 nel derby, la squadra sta attraversando davvero un brutto periodo ed alcuni giocatori non sembrano in forma o motivati, ci si comincia a chiedere se Neil abbia la situazione sotto controllo e qualcuno pensa che forse la sua era sulla panchina del PNE debba terminare, oltre alle sconfitte, infatti, stiamo vedendo una squadra poco pericolosa in attacco e con problemi a creare gioco.
Non sta a noi giudicare il lavoro di Neil, in questo campionato abbiamo anche giocato delle belle partite ed ottenuto delle vittorie entusiasmanti, però la classifica parla chiaro, abbiamo conquistato 16 punti in 14 partite, frutto di 5 vittorie (di cui solo 1 in casa) 1 pareggio ed 8 sconfitte, abbiamo una differenza reti di -4 e siamo a 6 punti dalla zona retrocessione in 18° posizione. Oltre ai numeri restano poi le tante difficoltà, le prestazione deludenti e le poche occasioni da gol, è arrivato Riis che si è dimostrato un buon attaccante, ma mancano i cross dalla fasce per i suoi colpi di testa, manca un fantasista, qualcuno che sappia creare gioco ed azioni imprevedibili.
Vediamo cosa succederà nei prossimi giorni, ma quello che sappiamo è che già martedì prossimo saremo attesi da un'altra difficilissima trasferta a Bournemouth, altro avversario forte e pericoloso.
Ma è proprio in questi momenti difficili che la squadra deve unirsi e dimostrare di saper reagire con orgoglio. Ci aspettiamo una reazione decisa a Bournemouth, non sarà semplice fare punti, ma vogliamo vedere la squadra lottare.
COYW!
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