Pessimo risultato e prestazione imbarazzante a Deepdale nel derby contro i Rovers, una serata davvero negativa, non ci sono giustificazioni, abbiamo giocato malissimo, non siamo mai stati in partita ed il Blackburn ha meritato la vittoria. Dopo un brutto primo tempo, terminato con il gol su rigore di Armstrong e l'espulsione di Rafferty, nella ripresa, con l'attenuante dell'inferiorità numerica, abbiamo fatto anche peggio, mai pericolosi, sempre in balia degli avversari che hanno segnato altri 2 gol e che ne avrebbero anche potuti realizzare altri.
Alex Neil dovrà dare delle spiegazioni, non è possibile affrontare in questo modo qualsiasi partita, a maggior ragione se si tratta di un derby, è un risultato inaccettabile e la bruttissima prestazione lascia davvero tanta delusione soprattutto perchè si sono visti giocatori in campo senza passione, senza motivazioni, senza grinta.
Per questa sfida Neil ha recuperato il Capitano Alan Browne, che si era dovuto fermare contro il Wednesday dopo essere stato trovato positivo al Covid, schierato titolare al posto di Potts, unico cambio rispetto alla partita di sabato. In panchina non sono stati portati Pearson, che era rientrato per i minuti finali della sfida contro le Owls, e Gallagher, seduto comunque insieme allo staff tecnico, ma due giovani come Coulton e Holland-Wilkinson.
La partita è iniziata subito male e si ha avuto sin dal primo minuto l'impressione che il North End non era in serata, i Rovers hanno avuto il possesso della palla ed hanno anche creato due occasioni pericolose, prima con un'avanzata di Brereton sulla fascia destra che termina con un diagonale terminato di poco a lato, poi con un tiro dal limite di Armstrong respinto da un ottimo intervento in scivolata di Ledson.
Ma il Blackburn ha continuato a giocare meglio ed al 17° con una punizione calciata dalla destra la palla è arrivata sul lato opposto all'interno dell'area del PNE al difensore Lenihan che l'ha colpita al volo con potenza e precisione trovando l'ottima risposta di Rudd che ha respinto, a questo punto è stato Armstrong a conquistarla ed a calciare a sua volta verso la porta, ma la sua conclusione ha colpito involontariamente il suo compagno di squadra Gallagher che ha così respinto.
Ancora Armstrong ha creato problemi alla nostra difesa, prima con un tiro dalla distanza terminato alto sopra la traversa, poi con una conclusione dall'interno dell'area sul quale Bauer è intervenuto in modo decisivo mandando la palla in corner; sugli sviluppi del calcio d'angolo la palla è arrivata sul secondo palo a Brereton che è stato molto bravo a liberarsi della nostra difesa ed a mettere un cross basso al centro sul quale è intervenuto Browne in anticipo sugli avversari liberando l'area.
I Lilywhites si sono fatti vedere nell'area avversaria soltanto al 42° quando due tentativi di tiro di Johnson sono stati ribattuti dai difensori ospiti che hanno poi fatto partire un contropiede che ha portato Gallagher a correre verso la porta difesa da Rudd, l'unico modo per Rafferty di fermarlo è stato quello di atterrarlo fallosamente all'interno della nostra area costringendo l'arbitro ad assegnare il calcio di rigore a favore dei Rovers e ad espellere il nostro difensore.
Adam Armstrong si è incaricato di calciare il penalty con il quale al 44° ha battuto Rudd portando in vantaggio il Blackburn che ha così chiuso il primo tempo sul risultato di 0-1, un vantaggio meritato vista la brutta prestazione dei Whites e le occasioni invece create dai Rovers.
Nel secondo tempo il PNE si è presentato in campo con Potts al posto di Sinclair, ma a farsi pericoloso è stato Barkhuizen, spostato sulla fascia sinistra in difesa, che dopo essere avanzato ha fatto partire un bel tiro da posizione defilata da fuori area mandando la palla di poco a lato del palo opposto.
Ma soltanto 2 minuti dopo gli ospiti hanno raddoppiato, Rothwell è avanzato centralmente fin troppo facilmente ed ha passato poi la palla all'accorrente Brereton che dal centro dell'area del PNE ha calciato anticipando l'uscita di Rudd battendolo e trovando così il gol dello 0-2.
I Whites, in inferiorità numerica, non sono stati in grado di reagire e fino al 75° non è praticamente successo nulla da segnalare, i Rovers hanno continuato a fare possesso palla ed il PNE è rimasto a guardare senza mai riuscire a farsi pericoloso in attacco; proprio al 75° è arrivato il gol dello 0-3, anche in questo caso Brereton è avanzato troppo solo sulla fascia destra ed ha messo la palla al centro dove il giovane Dolan, da poco in campo, l'ha dovuta soltanto spingere facilmente in rete superando Rudd.
A questo punto, al 78° ed all'82°, evidentemente troppo tardi, Neil ha mandato in campo Storey, Maguire e Stockley al posto di Fisher, Riis e Johnson, ma sono stati ancora i Rovers ad andare vicini al gol con una conclusione di Buckley terminata in corner dopo una deviazione della nostra difesa.
La partita è finita con questo pessimo 0-3, un risultato umiliante sia per l'entità, ma anche per come è arrivato, non abbiamo lottato, non siamo mai riusciti a metterci passione ed orgoglio, è stato davvero deludente vedere la squadra giocare, o non giocare, in quel modo, c'è poco da dire, bisogna solo lavorare e cercare di reagire, dopo che sabato scorso era finalmente arrivata la prima vittoria del campionato a Deepdale questa sera abbiamo già rovinato tutto ed in un modo davvero imbarazzante.
Le prossime due sfide saranno da giocarsi in trasferta e contro due squadre retrocesse dalla Premier come Watford e Bournemouth, saranno due partite davvero difficili, ma speriamo di confermare quanto di buono fatto fino ad ora nelle partite lontane da Deepdale, certo che, dopo la prestazione di questa sera, è molto difficile cercare di essere ottimisti.
COYW
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