domenica 6 maggio 2018

Match Report: PNE vs Burton Albion 2-1

PNE line-up: Rudd, Fisher, Cunningham, Pearson, Clarke (c), Huntington, Bodin, Browne (Moult, 82), Maguire (Barkhuizen, 59), Harrop (Gallagher, 69), Robinson. Subs not used: Maxwell, Johnson, Spurr, Earl.
Burton Albion line-up: Bywater, Brayford (c), McFadzean, Murphy, Akins, Flanagan (Dyer, 75), Naylor, Sordell, Davenport (Bent, 61), Akpan, Boyce. Subs not used: Campbell, Allen, Samuelsen, Buxton, Sbarra.
Attendance: 17,058 (1,969 Burton Albion fans)
Referee: Mr A Madley

Abbiamo fatto il nostro dovere, avevamo l'obbligo di vincere e lo abbiamo fatto, non è stato semplice, anche per l'espulsione di Bodin ad inizio ripresa, ma ci siamo riusciti.. purtroppo però, come prevedibile, il Derby County ha a sua volta sconfitto senza problemi il Barnsley accedendo così ai playoff.
Il Preston NE ci ha provato fino all'ultima giornata terminando in settima posizione a soli 2 punti dalla zona playoff, dobbiamo essere assolutamente soddisfatti ed orgogliosi della stagione giocata da questa fantastica squadra, siamo stati magnifici, peccato per quel periodo, all'inizio dell'anno, durante il quale erano arrivate tre sconfitte consecutive, una di queste proprio contro il Derby.
Nessun rimpianto però, nessuno si sarebbe aspettato di vederci in lotta fino all'ultimo, abbiamo fatto meglio di tante squadre che godevano dei favori di tutti, abbiamo sorpreso e lottato con tutte le nostre forze ottenendo risultati incredibili, un settimo posto inaspettato soprattutto dopo le cessioni di giocatori come McGeady ed Hugill (a gennaio) e l'addio improvviso di Grayson (che si è poi rivelato positivo considerando lo splendido lavoro del suo sostituto, Alex Neil).
Dobbiamo fare solo complimenti a questi ragazzi e ad Alex Neil, un manager presto entrato nei cuori di ogni tifoso, il suo lavoro è stato formidabile, questa squadra ha fatto più di quanto fosse nelle sue possibilità, una squadra costruita con grande competenza e senza poter disporre di risorse economiche che molte nostre rivali invece avevano.
Siamo davvero orgogliosi, ogni giocatore meriterebbe una citazione, tutti hanno giocato al massimo delle proprie possibilità, alcuni di loro sono state delle grandi sorprese, come ad esempio i giovani Ben Davies e Josh Earl, chiamati a sostituire per parte della stagione i titolari infortunati, altri si sono confermati, ci permettiamo di dare il nostro "premio" di miglior giocatore dell'anno ad Alan Browne, un giocatore cresciuto tantissimo sotto tutti i punti di vista, è stato un vero trascinatore, è maturato anche dal punto di vista della personalità ed in campo si è visto.
Ma come sappiamo oggi abbiamo dato il nostro saluto ad un grande come John Welsh, che in questa stagione è stato poco coinvolto, ma che negli ultimi 6 anni ha fatto tantissimo per questo CLub lasciando in tutti noi un ricordo indelebile di un ottimo professionista e di un ragazzo amato da tutti; prima della partita Welshy è entrato in campo tra gli applausi dei compagni e di tutto Deepdale ricevendo un premio consegnatogli proprio da Alex Neil.
L'immagine può contenere: 7 persone, persone in piedi e spazio all'aperto

Deepdale oggi era gremito, sono arrivati più di 17.000 spettatori per sostenere la squadra e per farle sentire la nostra fiducia, la nostra voglia di sognare e di credere che l'obiettivo playoff poteva essere raggiunto.

Per questa ultima decisiva sfida Neil ha schierato titolare in difesa Clarke al posto di Davies, a centrocampo confermato Harrop, mentre Pearson, in dubbio a causa di un infortunio, ha, come prevedevamo, stretto i denti recuperando in tempo per poter scendere in campo.
Davanti Maguire appoggiato da Robinson e Bodin preferito a Barkhuizen lasciato in panchina.

La partita è iniziata con un ritmo abbastanza frenato, entrambe le squadre erano consapevoli della posta in palio e probabilmente nessuna delle due voleva scoprirsi troppo, il primo pericolo è stato comunque creato dai Brewers con un'azione che ha portato Sordell a trovarsi a tu per tu con Declan Rudd che è stato bravissimo a respingere in corner la conclusione dell'attaccante avversario.
Il North End, però, al 25° è stato ancora più pericoloso andando vicinissimo al vantaggio con una bella conclusione di Robinson che Bywater è stato decisivo nel deviare in corner; proprio dal calcio d'angolo successivo, comunque, lo stesso Robinson ha trovato il gol del vantaggio sfruttando al meglio una sponda di testa di Huntington, che aveva raccolto il preciso cross di Harrop nel centro dell'area ospite, mandando in porta la palla colpendola a sua volta di testa.
Un gol che ha scatenato la gioia dei tifosi e dei giocatori in campo nonostante tutti quanti sapessimo che il Derby era a sua volta già passato in vantaggio contro il Barnsley rendendo forse inutile il nostro 1-0; ma noi dovevamo in ogni caso continuare a crederci ed innanzitutto vincere la nostra partita indipendentemente dal risultato dei Rams, dovevamo vincere per il nostro orgoglio e per dimostrare che non ci saremmo mai arresi.


I ragazzi, galvanizzati dal vantaggio e sfruttando il momento difficile per gli avversari, si sono buttati avanti alla ricerca del raddoppio andandoci vicinissimi in almeno due occasioni; prima lo scatenato Robinson è avanzato sulla fascia destra servendo la palla al centro dove Maguire l'ha calciata di prima intenzione da distanza favorevole colpendo però una clamorosa traversa.
Poco dopo lo stesso Robinson ha nuovamente creato il panico nella difesa del Burton avanzando stavolta sulla fascia sinistra e crossando al centro trovando Bodin pronto a deviare in rete da due passi dalla porta la palla, il raddoppio è però stato annullato dopo che l'arbitro si è consultato con il guardalinee che gli ha indicato che il giocatore gallese, anche ammonito, aveva toccato con la mano.
I Whites hanno comunque continuato ad attaccare senza sosta, Harrop ha passato la palla a Robinson il quale ha poi servito l'accorrente Bodin che prima di poter calciare a rete è stato bloccato da un decisivo intervento di Flanagan.
Un'azione personale di Fisher è terminata con un fallo ai suoi danni al limite dell'area avversaria che ha provocato un calcio di punizione a favore del PNE che Bodin ha però calciato di poco alto sopra la traversa.

Il primo tempo è terminato sul 1-0, ma con questo stesso risultato anche il Derby County stava conducendo la propria partita assicurandosi il sesto posto; nonostante questo i ragazzi sono scesi in campo nella ripresa con la stessa determinazione e con la stessa voglia di vincere e di crederci ancora.

Al 50°, però, la partita è cambiata in seguito all'espulsione di Bodin che l'arbitro ha punito con una seconda ammonizione per una presunta simulazione in area di rigore dei Brewers dopo un contrasto con un avversario.
Un cartellino rosso assolutamente esagerato con il quale l'arbitro ha punito troppo severamente Bodin lasciando così il North End in dieci uomini.
Il Burton ha cercato subito di approfittare della situazione, ovviamente i Brewers avevano bisogno a loro volta di ottenere un risultato positivo per sperare nella salvezza e, visto anche che il Barnsley stava perdendo ed il Bolton pareggiando, la situazione stava volgendo a loro favore.
Nonostante questo è stato ancora il PNE a rendersi pericoloso con un tentativo di Maguire bloccato dalla parata di Bywater.
Al 59° Neil ha operato la prima sostituzione mandando in campo Barkhuizen al posto di Maguire.
Intanto a Pride Park il Derby aveva raddoppiato lasciando così al minimo le speranze playoff del North End diventate ancora meno quando al 63° la squadra di Clough è riuscita a trovare il gol del pareggio con Akpan, il settore ospiti è esploso di gioia, in questo momento il Burton era salvo.
Mentre il Derby dilagava portandosi sul 4-0 cancellando così ogni nostra speranza, al Macron Stadium succedeva di tutto con il Bolton passato in vantaggio e poi rimontato dal Forest condannando in quel momento i Trotters ed il Barnsley salvando invece il Burton.
Al 69° Gallagher ha preso il posto in campo di Harrop, i Brewers hanno cercato di assicurarsi la salvezza riversandosi all'attacco ed andando vicini al gol con Darren Bent, ma Rudd gli ha negato il gol con un grandissimo intervento.
Gli ospiti, approfittando della superiorità numerica, si sono resi ancora pericolosi quando un cross di Sordell è stato raccolto da Naylor che ha colpito la palla di testa, il suo tentativo è però andato male a causa del salvataggio di Fisher che ha deviato la sua conclusione in calcio d'angolo.
All'81° Neil ha mandato in campo Moult al posto di Browne, il PNE, dopo qualche minuto in cui il Burton sembrava aver preso il sopravvento, ha riordinato le idee riprendendo in mano le redini del gioco ed andando vicino al gol con una conclusione di Gallagher.
Nel finale è successo di tutto.. dal Macron Stadium è arrivata infatti la notizia dell'incredibile rimonta del Bolton che con 2 gol in 2 minuti si è riportato in vantaggio, il North End, dopo aver creato dei pericoli verso la porta avversaria con due punizioni dal limite calciate da Gallagher e con un contropiede di Robinson fermato da Bywater in uscita, ha poi segnato il gol vittoria al 93° condannando definitivamente alla retrocessione il Burton; il gol è stato realizzato da Moult, ma grande merito va dato a Pearson che si è involato verso la porta avversaria in contropiede e che, trovandosi dinnanzi a Bywater in uscita, lo ha evitato passando la palla al centro dove l'attaccante ex Motherwell, solo, non ha avuto difficoltà a spingerla in rete per il gol del 2-1.
Grande esultanza da parte dei nostri tifosi nonostante sapessero che ormai le speranze playoff erano definitivamente svanite, questo dimostra come da queste parti sia sufficiente vedere la propria squadra lottare e dare il massimo per darle rispetto e passione infinita.

La partita si è conclusa con questa vittoria "inutile" per la classifica, ma certamente utile per il nostro orgoglio, sappiamo di non avere rimpianti, sappiamo di aver fatto il nostro dovere anche oggi, di averci provato fino alla fine, di aver dato tutto quello che avevamo.
Dispiace per aver condannato alla retrocessione il Burton, ma questo è il calcio ed è stato assolutamente giusto aver cercato la vittoria fino alla fine nonostante sapessimo della contemporanea vittoria del Derby che ci impediva di raggiungere l'obiettivo playoff.

La squadra ha raccolto gli applausi di tutto Deepdale salutando i tifosi con il classico giro del campo di fine stagione, una stagione meravigliosa, questi applausi sono tutti meritati, ogni giocatore li merita, così come Neil e tutto il suo staff, non abbiamo nulla da rimproverare a questa meravigliosa squadra, peccato non aver raggiunto i playoff, ci avevamo creduto, ma siamo in ogni caso contenti e soprattutto orgogliosi.

Ed ora.. non ci resta che rassegnarci ad un periodo, sempre troppo lungo, senza il nostro Preston North End, ci ritroveremo ad aspettare i calendari della prossima stagione sperando che arrivi presto.. godiamoci tutti quanti un periodo di relax dopo una stagione così intensa, ma conoscendoci, sappiamo bene che già stiamo pensando alle prossime mosse di mercato e già non vediamo l'ora di ricominciare!

We go again! Alla prossima stagione!

COYW!!


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