Incredibile e stavolta inaccettabile rimonta subita, dallo 0-3 di inizio secondo tempo il PNE ha preso 3 gol, 2 dei quali negli ultimi minuti di gioco, buttando via 2 punti che sembravano certi e facendosi recuperare per la seconda volta in pochi giorni dopo il 2-2 contro il Watford di martedì scorso.
Nel primo tempo il North End era passato in vantaggio nei primi minuti con Greenwood e raddoppiato allo scadere con Frokjaer dominando il match e creando diverse occasioni da gol, addirittura ad inizio ripresa, al 47°, Potts sembrava aver messo il risultato al sicuro realizzando il gol dello 0-3; i Lilywhites hanno controllato il rassicurante vantaggio anche se al 54° i Pilgrims hanno accorciato le distanze sugli sviluppi di un calcio di punizione, la vittoria per il PNE appariva ancora al sicuro anche perchè la squadra ha continuato a giocare meglio degli avversari sprecando anche delle altre situazioni per segnare ancora ed invece, all'81° Gray, lasciato tutto solo in area ha siglato il gol del 2-3 che ha messo paura ai ragazzi di Heckingbottom che nei 6 minuti di recupero sono andati totalmente in confusione subendo l'incredibile 3-3 e rischiando addirittura di perdere venendo salvati da un prodigioso e decisivo intervento di Woodman.
Per questa trasferta c'è stato un solo cambio di formazione rispetto all'ultima partita, Frokjaer ha sostituito Holmes a centrocampo, in panchina invece è stato portato il rientrante Potts, un ritorno importante per la squadra.
Già al 4° minuto Greenwood si è lanciato verso la porta avversaria dalla destra ed ha calciato trovando però una respinta, dopo qualche rimpallo la palla è arrivata a Whiteman che da buona posizione l'ha calciata al volo mandandola però sopra la traversa.
Pur senza creare particolari pericoli il PNE ha giocato meglio dei Pilgrims dando l'impressione di poter segnare ed infatti il gol è arrivato al 25° quando Greenwood ha servito sulla fascia destra Kesler-Hayden il quale è avanzato verso la porta avversaria evitando un paio di difensori ed ha calciato con decisione vedendosi però respingere la sua conclusione dal portiere, la palla è però arrivata allo stesso Greenwood che dall'interno dell'area ha calciato con precisione di prima intenzione nella porta lasciata sguarnita insaccando la rete dello 0-1.
Poco dopo ancora Greenwood ha ritentato di segnare, il suo tiro è terminato però a lato, probabilmente avrebbe fatto meglio servire nel centro dell'area Frokjaer che si trovava in una posizione migliore, al 26° Brady ha servito con precisione sulla destra Riis, l'attaccante danese ha calciato con potenza, la palla è terminata alta sopra la traversa, sembrava che fosse stato il portiere a deviarla, ma l'arbitro non ha concsso il calcio d'angolo.
Al 30° proprio Brady è stato costretto a lasciare il campo per un infortunio, al suo posto Heckingbottom ha fatto entrare Potts, 3 minuti più tardi è stato ancora Riis a farsi pericoloso, stavolta sulla sinistra, ma, come poco prima Greenwood, ha preferito calciare da posizione defilata facendosi parare il suo tiro, piuttosto che servire Frokjaer anche in questo caso lasciato solo in area.
Poco prima dello scadere dei minuti di recupero ancora i due danesi sono stati protagonista, in questo caso, però Riis, dopo essere scattato da centrocampo sul lato sinistro, è stato bravo a passare la palla sulla fascia opposta a Frokjaer che senza pensarci due volte ha calciato dall'interno dell'area al volo centrando la porta e siglando il gol del raddoppio chiudendo così il primo tempo su un rassicurante 0-2.
Ad inizio ripresa Woodman ha parato un tentativo dei padroni di casa, ma sulla ripartenza il North ENd ha trovato addirittura il gol dello 0-3 con il quale sembrava aver chiuso il match, è statp Greenwood a lanciare in profondità Potts che è scattato centralmente palla al piede scavalcando poi con un preciso pallonetto il portiere in uscita e mandando così la palla in rete facendo andare in delirio il settore ospiti, un giusto premio per tutti quei tifosi che hanno fatto il lungo viaggio da Preston a Plymouth.
Ancora Greenwood si è fatto pericoloso al 52°, ma il suo tiro è stato ribattuto, 2 minuti dopo l'Argyle ha guadagnato un calcio di punizione dal limite che Randell ha calciato benissimo all'incrocio dei pali dove però Woodman è riuscito ad arrivare riuscendo a respingere la palla con un grande intervento, facendola arrivare proprio dove Issaka è appostato e da dove può calciare in rete trovando il gol del 1-3.
Al 63° Holmes ha sostituito Frokjaer, il PNE non sembrava aver accusato il colpo dopo il gol dei padroni di casa e appariva in totale controllo del doppio vantaggio, qualche minuto più tardi i Lilywhites sono andati vicini al quarto gol quando lo stesso Holmes ha lanciato in profondità sulla destra Riis che ha poi calciato di poco fuori dal palo opposto.
Thordarson ha poi preso il posto in campo di Kesler-Hayden, ma è stato ancora Holmes a servire dalla destra Riis in area, l'attaccante, da due passi dalla porta avversaria, è stato anticipato da un difensore all'ultimo momento prima di poter calciare.
All'82°, per, quando nemmeno i tifosi di casa avevano più speranze visto anche l'andamento della partita, è arrivato inaspettato il gol del 2-3 con un colpo di testa di Gray, servito da un preciso cross dalla sinistra e lasciato colpevolmente tutto solo in piena area.
Stavolta il gol ha davvero riaperto il match, il Plymouth ha infatti giustamente preso coraggio, mentre il PNE ha cominciato a chiudersi troppo e ad avere paura, l'arbitro ha assegnato 6 minuti di recupero, i Pilgrims si sono fatti pericolosi con un colpo di testa terminato a lato, la difesa del North End è andata però in totale confusione ed al 93°, dopo un cross in area ed un mancato controllo della palla da parte di Potts, è stato Whittaker a segnare il gol dell'incredibile 3-3 che ha mandato stavolta in delirio la tifoseria di casa.
La squadra di Rooney, approfittando anche del caos tra le file dei giocatori del PNE, ha capito di poter addirittura vincere la partita e ci sarebbe pure riuscita se non fosse stato per lo strepitoso intervento con cui Woodman ha respinto una conclusione di Gray, allo scadere ci ha provato anche Greenwood, ma il suo tiro è stato parato da Grimshaw.
E così, nonostante si continui anche stavolta a non perdere, dobbiamo fare i conti con un'altra rimonta, stavolta addirittura di 3 gol, in entrambi i casi arrivata nel secondo tempo quando la squadra sembrava in controllo e sicura della vittoria, queste due rimonte devono far riflettere Heckingbottom, quella di oggi è stata davvero clamorosa ed inaccettabile, arrivata nei minuti finali dopo che la squadra aveva difeso senza problemi il doppio vantaggio sprecando anche un paio di occasioni per chiudere la partita.
Complimenti al Plymouth, i ragazzi di Rooney ci hanno creduto ed alla fine hanno meritato il clamoroso pareggio andando vicini anche alla vittoria, ma noi dobbiamo assolutamente capire per qale motivo abbiamo mollato e siamo andati in totale confusione dopo il 2-3, è giusto dare i meriti ai Pilgrims, ma pensiamo che questi sono 2 punti che abbiamo perso noi.
Una grande delusione e tanta rabbia per aver buttato via una vittoria che sembrava sicura sullo 0-3 arrivato al 47°, era davvero impensabile che avremmo potuto non vincerla ed invece è successo, ora questa doppia rimonta potrebbe avere delle conseguenze sullo stato d'animo della squadra e sicuramente sulla classifica.
E mercoledì arriverà a Deepdale l'Arsenal per la prestigiosa sfida di League Cup che appare davvero proibitiva.
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