sabato 4 febbraio 2023

Match Report: PNE 1 Bristol City 2

 PNE line-up: Woodman; Storey, Lindsay (Cunningham, 45), Hughes; Browne (Potts, 82), McCann, Ledson (Onomah, 81), Brady (Fernández, 82); Cannon, Evans, Delap. Subs not used: Cornell, Johnson, Woodburn.

Bristol City line-up: O’Leary; Tanner (Kalas, 68), Vyner, Atkinson, Pring; James, Naismith (Williams, 31); Sykes, Scott, Bell (Weimann, 88); Wells (Cornick, 68). Subs not used: Haikin, Dasilva, Mehmeti.

Attendance: 14,261 (804 Bristol City fans).

Referee: Mr L Doughty.


Altra sconfitta a Deepdale, un risultato deludente anche se la squadra non avrebbe meritato di perdere ed è stata molto sfortunata nel ritrovarsi sotto di 2 gol già nel primo tempo nonostante avesse creato un paio di occasioni importanti, il primo gol tra l'altro è arrivato a causa di un retropassaggio sbagliato di Brady, il secondo è invece arrivato all'ultimo secondo dei tre minuti di recupero.

Nella ripresa dopo essere andati ancora vicini al gol è stato Evans a riaprire la partita realizzando l'1-2 al 60°, ma, nonostante la continua pressione offensiva i Whites non sono più riusciti a creare vere occasioni ed a completare la rimonta.

Per questa sfida Lowe ha scelto una formazione offensiva schierando contemporaneamente dal primo minuto Cannon, Evans, Delap e Brady, a centrocampo Ledson e McCann titolari con Johnson in panchina, così come l'ultimo arrivato Onomah.

La partita è iniziata subito con grandi emozioni, infatti al 4° minuto  Browne ha crossato dalla destra in area dove Cannon ha colpito la palla da distanza ravvicinata trovando la grande parata di O'Leary, incredibilmente, però, dopo 1 solo minuto i Robins sono passati in vantaggio, un lancio da centrocampo è stato controllato da Brady sulla fascia destra, l'irlandese ha effettuato un retropassaggio in direzione di Woodman calciando però troppo debolmente e permettendo così a Sykes di impossessarsi della palla e di calciare in rete anticipando l'uscita del portiere. Un episodio sfortunato, ma anche un grave errore da parte di un giocatore di grande esperienza come Brady, un momento decisivo che ha indirizzato la partita a favore degli ospiti.

Il North End, tuttavia, non ha accusato il colpo e, pur non giocando un gran calcio, è riuscito a portarsi in attacco facendosi pericoloso con un tiro dal lato destro dell'area avversaria di Browne che è stato parato da O'Leary, al 17° lo stesso giocatore irlandese è stato atterrato in area, ma secondo l'arbitro non si è trattato di fallo.

Al 22° Woodman ha parato una conclusione di Wells, ma al 29° sono stati i Lilywhites ad andare vicinissimi al pareggio quando dalla sinistra Brady ha messo la palla in area dove Browne ha fatto da sponda a Delap che ha a sua volta servito Evans che in tuffo l'ha colpita di testa, ma anche in questa occasione il portiere avversario è stato decisivo nel respingere negando così il gol al PNE.

Il North End ha continuato ad attaccare facendosi pericoloso un paio di volte in area avversaria, prima con un'azione personale di Cannon il cui tiro è stato deviato in corner dalla difesa ospite, poi creando una mezza mischia dalla quale però nessuno è riuscito a calciare in porta.

L'arbitro ha assegnato 3 minuti di recupero e proprio all'ultimissimo istante del terzo minuto Scott ha conquistato palla a centrocampo servendo poi sulla fascia destra Wells che è scattato ed ha poi crossato al centro dove Bell ha anticipato Storey toccando la palla di quel tanto da riuscire a spingerla in rete segnando così il gol dell'immeritato 0-2, una beffa per il North End.

La squadra è entrata in campo nella ripresa decisa a rimontare il doppio svantaggio, Lowe ha sostituito in difesa Lindsay con Cunningham, al 48° è arrivata un'altra grande occasione da gol, un lancio da centrocampo è stato controllato nell'area avversaria da Evans che con un colpo di testa ha fatto da sponda a Cannon il quale ha calciato a colpo sicuro trovando però ancora O'Leary pronto a respingere ed a deviare la palla a lato con un grande intervento.

Al 51° il Bristol City ha provato a farsi pericoloso con un tiro dal limite di Williams terminato a lato senza creare problemi a Woodman, 1 minuto dopo un lancio di Hughes ha trovato ancora Evans in area pronto a servire subito l'accorrente Brady che ha calciato di prima intenzione, una leggera deviazione di un difensore ha però fatto terminare la palla di pochissimo a lato.

Gli sforzi dei Whites sono stati premiati al 60° quando Ledson ha fatto partire un tiro potente dal limite dell'area, stavolta O'Leary non è stato impeccabile, infatti è arrivato sulla palla, ma non è riuscito a trattenerla permettendo così ad Evans di calciarla in rete da due passi.

Ma proprio dopo aver accorciato le distanze, pur continuando a tenere sotto pressione la difesa ospite, il PNE non è più riuscito a creare vere occasioni da gol facendosi comunque pericoloso più volte nei pressi della porta avversaria mancando però di concretezza nello spunto finale.

Una punizione dal limite dal lato destro dell'area di Brady è terminata di poco fuori dallo specchio della porta, poco dopo Delap, servito in area da Ledson, ha controllato la palla, ma non è riuscito a calciare verso la porta dopo essere stato contrastato dai difensori dei Robins.

Una bella combinazione sulla destra tra Evans e Cannon ha fatto arrivare la palla in area dove Brady l'ha colpita male di testa facendola terminare lontana dallo specchio della porta.

All'80° Lowe ha tentato le mosse della disperazione mandando in campo Onomah, Fernandez e Potts, ma, nonostante anche i 6 minuti di recupero, il risultato non è cambiato, soltanto Cannon ha cercato di rendersi pericoloso con una rovesciata, su cross di Potts, terminata nettamente alta sopra la traversa.

Un'altra sconfitta a Deepdale, la squadra ha cercato di trovare almeno il pareggio, ma dopo il gol di Evans non è stata abbastanza concreta ed è mancato certamente qualcosa dal punto di vista del gioco, sicuramente non da quello dell'impegno da parte dei ragazzi che ci hanno provato fino alla fine.

Ora il PNE è undicesimo in classifica a -4 dalla zona playoff, la classifica resta corta ed ancora buona, ma per fare il passo decisivo per tentare di raggiungere la sesta posizione bisogna assolutamente iniziare a vincere anche in casa, dobbiamo essere più continui ed evitare di perdere partite come quella di oggi.

La prossima sarà però una trasferta insidiosissima, quasi proibitiva, saremo infatti impegnati a Turf Moor per il derby contro un Burnley che sta dominando il campionato e che oggi ha vinto per 0-3 a Carrow Road, una squadra che ha praticamente già nelle proprie mani la promozione visti i 17 punti di vantaggio sul terzo posto, dovremo comunque provarci e tirar fuori tutto l'orgoglio per cercare di conquistare un risultato positivo. E' un derby e queste sono sempre partite imprevedibili.

COYW! 




Nessun commento:

Posta un commento