Match Report: PNE vs Coventry City 0-0

 PNE line-up: Woodman; Diaby, Lindsay, Storey; Potts, Ledson, Browne (Woodburn, 84), Johnson (Onomah, 90+2), Fernández; Evans (Delap, 74), Cannon (Parrott, 74). Subs not used: Cornell, Bauer, Slater.

Coventry City line-up: Wilson; McFadzean, Doyle (Rose, 63), McNally; Norton-Cuffy (Burroughs, 63), Hamer, Eccles, Bidwell; Allen (Wilson-Esbrand, 46), Godden (Walker, 63); Gyökeres. Subs not used: Moore, Dabo, Maguire.

Attendance: 13,891 (846 Coventry City fans)

Referee: Mr J Busby.

Una bella prestazione questa sera per il North End nello scontro diretto contro il Coventry, è arrivato però soltanto un pareggio a reti inviolate, un risultato tutto sommato giusto, ma probabilmente è stato proprio il PNE ad andare più vicino alla vittoria soprattutto con le azioni create nel secondo tempo, in particolare clamorosi gli errori di Evans e Delap che hanno sprecato delle ottime occasioni per portare la squadra in vantaggio.

Per questa partita contro il Coventry, squadra che in classifica ha 3 punti in più rispetto ai Whites, Lowe ha potuto recuperare Evans, che ha scontato le giornate di squalifica, e lo ha schierato titolare al posto di Parrott, rispetto a sabato ha poi operato un altro cambio di formazione dando spazio in difesa a Storey che ha sostituito l'infortunato Cunningham.

Gli SkyBlues hanno iniziato meglio il match ed al 9° si sono fatti pericolosi con un bel tiro dalla distanza di Doyle che Woodman ha deviato in corner con una grande parata, al 16° lo stesso Doyle ha crossati dalla sinistra all'interno dell'area del PNE dove, sul lato opposto, Allen ha colpito in modo spettacolare la palla al volo mandandola però alta sopra la traversa.

Il North End ha risposto al 18° quando, su azione di corner, la palla è arrivata all'altezza del limite dell'area avversaria a Johnson che è stato bravissimo a servire sul lato sinistro Evans che tutto solo ha sprecato un'occasione clamorosa per segnare calciando la palla di poco a lato. 

Le due squadre hanno continuato a combattere ed a cercare il gol, al 20° Hamer è partito in contropiede ed ha poi servito sulla sinistra Allen il quale, entrando in area, ha calciato troppo debolmente per impensierire Woodman che ha parato la sua conclusione.

Soltanto 1 minuto dopo Ledson ha effettuato un bellissimo lancio da centrocampo andando a trovare Cannon che ha controllato la palla entrando in area e, dopo aver evitato un avversario, ha calciato trovando però il contrasto dello stesso difensore, la palla è arrivata all'accorrente Johnson che ha calciato di poco fuori dallo specchio della porta.

I Lilywhites hanno continuato ad attaccare facendosi pericolosi in altre 2 occasioni, la prima, al 30°, con un bel tiro dal limite di Evans che è stato leggermente deviato da un avversario facendo terminare la palla fuori di pochissimo, al 32° Browne ha servito in area Cannon che è stato però fermato dal portiere in uscita prima di poter calciare.

Un bel primo tempo è terminato a reti inviolate, il Preston NE ha iniziato ancora meglio la ripresa tenendo la difesa avversaria costantemente sotto pressione, in pochi minuti sono arrivate almeno 4 occasioni pericolose con le quali i Whites avrebbero potuto portarsi in vantaggio senza però riuscirci; la prima è capitata a Potts che, servito in area da un cross dalla destra di Johnson, ha calciato alto sopra la traversa da ottima posizione, poco dopo un cross sempre dalla destra di Fernandez ha trovato Browne in area pronto a colpire la palla di testa in tuffo, il portiere ha però parato.

Al 57° ha conquistato la palla e l'ha subito passata a Johnson che dal limite dell'area ha calciato, ma anche stavolta il portiere avversario si è fatto trovare pronto, un'altra grande occasione è nata da un cross di Ledson dalla destra, la palla è arrivata in area sul lato opposto dove Lindsay l'ha colpita di testa per Storey il quale, sempre di testa, ha fatto da sponda a Diaby che con una spettacolare rovesciata ha mandato la palla sopra la traversa.

Al 74° Lowe ha cambiato gli attaccanti mandando in campo Delap e Parrott al posto di Evans e Cannon, il Coventry si è rifatto vedere in attacco con una conclusione dalla distanza di Wilson-Esbrand parata senza difficoltà da Woodman.

E' stato però ancora il PNE ad andare vicinissimo al gol al 79° quando Fernandez è stato protagonista di una bellissima azione sulla destra avanzando evitando un paio di avversari è entrato in area ed ha servito in mezzo Potts il quale ha calciato verso la porta trovando la ribattuta di un avversario, la palla è arrivata ancora a Fernandez che dal lato destro è riuscito a servire Delap che da posizione più centrale, solo davanti al portiere, ha clamorosamente sprecato calciando la palla a lato.

Lowe ha poi mandato in campo Woodburn per Browne ed al 91° Onomah per Johnson, ma nei minuti finali sono stati soprattutto gli ospiti ad attaccare con maggiore insistenza facendosi pericolosi con due tiri terminati alti, in particolare il secondo con Wilson-Esbrand che ha sprecato da ottima posizione.

Nonostante sia finita in parità il Preston avrebbe potuto vincere con una maggiore concretezza sotto porta, si è trattato comunque di un buon risultato contro un avversario di buon livello, con una vittoria avremmo però potuto raggiungere proprio il Coventry in classifica che invece ora resta con 3 punti di vantaggio, sono 8 invece i punti che ci dividono dalla zona playoff.

E' stata in ogni caso una bella prestazione, forse la migliore dell'ultimo periodo, la squadra ha creato diverse occasioni pericolose, ma non è riuscita a segnare ed a dare continuità alla vittoria conquistata contro il Wigan.

Sabato prossimo a Vicarage Road affronteremo un altro avversario difficile ed in lotta per entrare in zona playoff, il Watford, sarà un'altra partita difficile, ma che dovremo cercare di vincere se vogliamo avere ancora qualche possibilità di lottare per il sesto posto.

COYW!

Match Report: PNE 2 Wigan Athletic 1

 PNE line-up: Woodman; Diaby, Lindsay, Cunningham (Bauer, 90+2); Potts, Ledson, Browne, Johnson (Brady, 80), Fernández; Cannon, Parrott (Storey, 90+6). Subs not used: Cornell, Woodburn, Onomah, Delap.

Wigan Athletic line-up: Amos; Hughes (Aasgaard, 80), Whatmough, Nyambe; Darikwa (Pearce, 64), Power, Tiehi, McClean (Caulker, 90+4); Keane (Sinani, 65), Lang, Fletcher. Subs not used: Jones, Naylor, Tilt.

Attendance: 17,842 (3,721 Wigan Athletic fans).

Referee: Mr T Bramall.

Finalmente il PNE torna a vincere a Deepdale, in campionato non accadeva dal 1 novembre, in generale torniamo alla vittoria dopo 2 sconfitte e 2 pareggi, la vittoria è stata molto sofferta ed è stata conquistata grazie ad una rimonta arrivata con 2 gol in 5 minuti nel secondo tempo, il primo realizzato da Johnson su rigore, il secondo siglato da Cannon, alla sua prima rete con il North End.

Non è stata nemmeno quella di oggi una bella prestazione, onestamente i Latics, ultimi in classifica, avrebbero probabilmente meritato il pareggio, ma dopo un periodo così negativo l'unica cosa che contava era vincere e ci siamo riusciti, quindi va bene così e pazienza se non è stata del tutto meritato, se abbiamo dovuto soffrire fino al 100° minuto per ottenerla.

Per questa importante sfida Lowe ha operato 4 cambi rispetto all'ultima partita schierando titolari in difesa Lindsay e Diaby, a centrocampo Johnson ed in attacco Parrott che ha giocato al fianco di Cannon.

Nel primo quarto d'ora il match è stato equilibrato e senza particolari occasioni pericolose, poi i Lilywhites hanno provato a farsi pericolosi con un tiro dal limite di Ledson al 15°, terminato di poco sopra la traversa, e 5 minuti dopo con una bella conclusione da fuori area di Cannon finita di poco a lato della porta.

Ma comunque il PNE non è riuscito a prendere in mano la partita permettendo così al Wigan di rimanere in gioco ed addirittura di passare in vantaggio al 26° grazie ad un autogol di Cunningham che involontariamente, nel tentativo di compiere un salvataggio, ha spinto la palla nella propria rete dopo un tiro dal lato sinistro dell'area di Tiehi che aveva superato Woodman, dopo che i Latics avevano rubato palla a centrocampo a Ledson.

Non è arrivata nessuna reazione da parte della squadra ed è stato ancora il Wigan a farsi pericoloso con due tentativi di Lang, il primo parato senza difficoltà da Woodman, il secondo terminato di poco fuori dallo specchio della porta.

Nella ripresa i Whites sono entrati in campo con maggiore decisione e già al 50° Cannon ha compiuto una bella avanzata sulla sinistra servendo poi in area Johnson il quale, solo davanti al portiere, è stato atterrato conquistando così un calcio di rigore da lui stesso trasformato al 52° spiazzando Amos e regalando il pareggio al PNE.

Soltanto 4 minuti dopo Browne ha lanciato da centrocampo Cannon in profondità, il giocatore arrivato in prestito dall'Everton è scattato sulla destra inseguito da un avversario, si è poi portato verso il centro calciando evitando il difensore ed anticipando Amos in uscita e battendolo con una precisa conclusione nell'angolino basso sinistro colpendo il palo e trascinandosi poi in rete.

Rimonta completata, ma partita tutt'altro che finita, infatti il Wigan ha cercato con insistenza il pareggio, al 69° Diaby è stato bravissimo a chiudere con un intervento preciso un avversario che stava per entrare in area, al 73° è stato Woodman a compiere una grande parata respingendo un potente tiro da fuori area di Sinani.

Al 79° Brady ha sostituito Johnson, poco dopo i Latics ci hanno riprovato con una punizione che lo stesso Sinani ha calciato mandando la palla di poco alta sopra la traversa, l'arbitro ha poi assegnato 6 minuti di recupero, ma per infortuni e sostituzioni si è giocato fino al 100°; per il PNE sono entrati in campo Bauer per l'infortunato Cunningham e Storey per Parrott dopo che i Whites sono rimasti in 10 a causa delle doppia ammonizione di Brady, da poco in campo.

Nel corso dei minuti di recupero il Wigan si è reso pericoloso più volte, con un paio di conclusioni terminate fuori dalla porta e tenendo sotto pressione la nostra difesa conquistando 3 calci d'angolo consecutivi, ma il gol non è arrivato ed il North End ha così conquistato questa importantissima vittoria.

Nel complesso è stata una brutta partita, poche emozioni ed occasioni da gol, ma è stata comunque emozionante vista la rimonta del PNE che con fatica ha ottenuto 3 punti d'oro fondamentali soprattutto per reagire al periodo negativo, ma anche per tenerci lontani in classifica dalle zone pericolose.

Martedì sera saremo di nuovo a Deepdale per sfidare il Coventry City, avversario pericoloso che oggi ha battuto il Sunderland, ma dovremo fare di tutto per dare seguito alla vittoria di oggi, sarà importante confermarsi e dare un altro segnale positivo.

COYW!

Match Report: Hull City 0 PNE 0

Hull City line-up: Ingram; Christie, Jones, McLoughlin, Greaves; Simons, Docherty, Tufan; Longman (Ebiowei, 65), Estupiñán (Tetteh, 76), Pelkas (Slater, 65). Subs not used: Darlow, Coyle, Elder, Woods.

PNE line-up: Woodman; Storey (Diaby, 45), Cunningham, Hughes (Lindsay, 36); Potts, Ledson, Browne, Woodburn (Johnson, 74), Fernández; Delap (Parrott, 45), Cannon. Subs not used: Cornell, Brady, Onomah.

Attendance: 17,776.

Referee: Mr S Allison.

Altra partita senza vittoria, il secondo pareggio dopo 2 sconfitte consecutive, ed un'altra prestazione deludente, nel primo tempo la squadra è andata davvero male andando al tiro verso la porta avversaria solo una volta con Delap, nella ripresa un pò meglio con anche una grande occasione da gol per Parrott, ma non è stato abbastanza per tornare a vincere, meglio l'Hull che ha attaccato con continuità facendosi pericoloso diverse volte trovandosi di fronte però il solito ottimo Woodman.

Per questa partita Lowe ha operato tre cambi rispetto all'ultima partita schierando titolari Woodburn, Ledson e Delap, in panchina Parrott, autore del gol del pareggio nello scorso turno, e Lindsay.

L'inizio di partita è stato abbastanza noioso, soltanto al 16° è arrivata la prima occasione pericolosa ed è stata per l'Hull, Storey, inseguito da Pelkas, è stato spintonato riuscendo così a passare la palla indietro in direzione di Woodman colpendola però troppo debolmente permettendo all'avversario di impossessarsene e di metterla nel centro dell'area anticipando l'uscita del portiere, il suo passaggio è stato però impreciso e Oscar, a porta vuota, non ha potuto arrivare per calciarla in rete.

Al 20°, dopo un controllo della palla sbagliato da parte di un avversario, Delap l'ha fatta sua, è avanzato sul lato destro dell'area da dove ha poi calciato mandandola però a colpire l'esterno della rete.

L'Hull ha preso in mano le redini del gioco, al 31° Tufan è stato servito in area, Woodman è uscito dalla porta, l'avversario è caduto a terra pur senza essere stato toccato meritandosi il cartellino giallo per simulzione, 2 minuti dopo un bel tir da fuori area di Christie è terminato di poco a lato.

Al 35° Hughes ha dovuto lasciare il campo per infortunio, al suo posto Lowe ha mandato in campo Lindsay che qualche minuto più tardi ha sbagliato un passaggio servendo un avversario che ha poi trovato con precisione in area Oscar il quale, solo davanti a Woodman, ha calciato male permettendo al portiere di deviare la palla in corner.

Sugli sviluppi del calcio d'angolo, dopo una piccola mischia in area, Woodman è stato bravissimo a respingere una conclusione da distanza ravvicinata.

Nella ripresa il PNE si è ripresentato in campo con Parrott al posto di Delap e con Diaby al posto dell'infortunato Storey, ma già al 46° è stato l'Hull ad andare vicino al gol con Woodman che è stato bravissimo a respingere con un piede una conclusione molto pericolosa ed a parare poi un successivo tiro.

Al 53° i Whites hanno finalmente reagito con una bella avanzata sulla destra di Cannon il quale ha poi messo in area un cross basso servendo Parrott il quale ha calciato al volo la palla mandandola di poco a lato.

Il North End ha avuto il suo momento migliore di tutta la partita nei 10 minuti seguenti facendosi ancora pericoloso con due occasioni per Potts, sulla prima il centrocampista, dopo un'azione in area di Fernandez, ha calciato male sopra la traversa, sulla seconda è stato servito sul lato destro dell'area da Parrott ed il suo tiro è stato deviato in corner da un difensore.

Poi però le Tigers hanno ripreso a giocare meglio e ad attaccare con maggiore pressione creando due occasioni, prima con un tiro cross di Greaves che Woodman ha deviato sopra la traversa, poi  con una pericolosa conclusione di Tufan che il portiere è stato bravo a respingere.

Al 69° Johnson ha preso il posto in campo di Woodburn, al 78° il PNE ha provato a farsi pericoloso con un tiro di Parrott ribattuto, la palla è arrivata a Browne che dal limite ha calciato di poco sopra la traversa.

Nei minuti finali nessuna delle due squadre è riuscita a creare nuove occasioni per sbloccare il risultato, entrambe si sono accontentate di chiudere il match in parità dopo una partita che ha riservato poche emozioni, un risultato probabilmente giusto anche se bisogna ammettere che è stato l'Hull a farsi maggiormente pericoloso ed a cercare con più convinzione i tre punti.

PNE e Hull restano a pari punti a -7 dalla zona playoff e questo pareggio non aiuta nessuna delle due squadre nell'inseguimento al sesto posto, nel prossimo turno il North End ospiterà a Deepdale il Wigan ultimo in classifica, sarà assolutamente una partita da vincere, inutile dirlo.

COYW

Match Report: PNE 1 Luton Town 1

 PNE line-up: Woodman; Storey, Cunningham, Hughes; Potts (Woodburn, 72), Whiteman, Browne, McCann, Fernández; Parrott, Cannon (Delap, 89). Subs not used: Cornell, Lindsay, Johnson, Brady, Ledson.

Luton Town line-up: Horvath; Burke, Lockyer, Osho; Onyedinma, Nakamba (Berry, 85), Clark, Ruddock-Mpanzu (Lansbury, 71), Bell; Morris, Adebayo (Woodrow, 71). Subs not used: Shea, Potts, Campbell, Taylor.

Attendance: 13,903 (498 Luton Town fans).

Referee: Mr J Smith.

Brutta prestazione per il PNE, ma alla fine è arrivato un punto insperato e prezioso ottenuto in inferiorità numerica, per l'espulsione di Whiteman al 49°, e grazie ad un calcio di rigore trasformato nel finale da Parrott dopo che il Luton aveva creato diverse occasioni da gol e segnato con Morris al 73°.

Un pareggio non del tutto meritato, ma conquistato con fatica e coraggio, almeno possiamo dire che la squadra ha lottato, ma non possiamo di certo essere soddisfatti di come abbiamo giocato, il Luton ha sprecato tante occasioni ed avrebbe sinceramente meritato di vincere, per fortuna è arrivato il calcio di rigore che ci ha permesso di pareggiare.

Per questa delicata sfida, che arrivava dopo due sconfitte consecutive, Lowe ha operato 5 cambi di formazione rispetto al match di sabato scorso a Turf Moor, schierando titolari Cunningham, Fernandez, Potts, Whiteman e Parrott, panchina per Brady, Delap e Ledson, ancora assente per squalifica Evans.

Al 20° il Luton si è fatto pericoloso 3 volte nella stessa azione, da un'azione sulla sinistra un tiro cross è stato respinto da Woodman, la palla è arrivata in area a Clark che ha calciato di prima intenzione, la sua conclusione è stata però bloccata da McCann, il giocatore degli Hatters ha però avuto un'altra possibilità e stavolta è stato Fernandez a fermarlo deviando il suo tiro sopra la traversa colpendo la palla con la testa.

Al 32° Adebayo ha ricevuto la palla in area, l'attaccante si è ritrovato da solo davanti a Woodman, ma ha sprecato malamente una grossa occasione da gol calciando male e mandandola nettamente fuori dallo specchio della porta.

Il North End non è mai riuscito a reagire ed a creare occasioni pericolose ed al 39° è stato ancora il Luton a sfiorare il vantaggio quando Onyedinma ha messo la palla in area dalla destra trovando Bell pronto a colpirla al volo mandandola di poco a lato.

Il secondo tempo è iniziato anche peggio, infatti al 49° Whiteman ha colpito duramente con un tackle Mpanzu e l'arbitro lo ha espulso con un cartellino rosso diretto lasciando così il PNE in dieci uomini praticamente per tutta la ripresa.

Il Luton ne ha approfittato continuando ad attaccare ed al 53° è stato ancora Adebayo a non sfruttare un'ottima occasione dopo essersi nuovamente trovato solo davanti a Woodman e calciando a lato.

Il PNE ha dato un piccolo segnale di reazione al 65° quando Fernandez ha servito Parrott sul lato sinistro dell'area avversaria, l'attaccante ha calcio verso la porta, mandando però la palla a colpire l'esterno della rete.

Ma soltanto un minuto dopo è stato ancora il Luton ad andare vicino al gol con un colpo di testa di Morris che ha mandato la palla a colpire clamorosamente la traversa, qualche minuto più tardi è arrivata l'ennesima opportunità per Adebayo che ha colpito la palla di testa da posizione ravvicinata mandandola però alta sopra la traversa.

Al 71° Woodburn ha preso il posto in campo di Potts, ma soltanto 2 minuti più tardi Bell ha crossato la palla in are dalla sinistra, Morris l'ha colpita con troppa libertà di testa mandandola in rete nonostante il tentativo di Woodman che l'ha respinta quando aveva però già superato la linea di porta.

Il Luton dopo tanti tentativi ha così trovato il gol del meritato 0-1 e non ha smesso di attaccare, qualche minuto dopo un tiro dalla distanza di Clark ha mandato la palla a sfiorare il palo destro della porta difesa da Woodman.

Ma proprio quando gli Hatters sembravano in totale dominio i Whites hanno trovato la forza per avanzare sulla sinistra con Parrott il cui tentativo di passaggio al centro è stato fermato da Lockyer che ha però colpito la palla con una mano  costringendo così l'arbitro ad assegnare il calcio di rigore a favore del North End.

Lo stesso Parrott si è presentato sul dischetto ed all'82° ha calciato con decisione battendo Horvath e regalando ai Lilywhites un ormai insperato pareggio, un 1-1 non proprio meritato e che poco dopo avrebbe addirittura potuto diventare 2-1 se Cannon non avesse fallito la migliore occasione da gol per il PNE in tutta la partita, l'attaccante ha calciato di pochissimo a lato.

All'88° Lowe ha sostituito proprio Cannon con Delap, l'arbitro ha concesso 5 minuti di recupero nel corso dei quali il Luton ha cercato con insistenza la vittoria andando vicino al gol in 3 occasioni, Woodman ha compiuto una grande parata su Clark e poco dopo ha bloccato un tiro da fuori area di Woodrow, allo scadere poi è stato McCann a bloccare un tiro pericoloso permettendo al North End di resistere e di conquistare questo importante pareggio.

Certo, dopo 2 sconfitte oggi sarebbe servito vincere, ma dopo l'espulsione di Whiteman, le occasioni create dagli ospiti e la prestazione sottotono, essere riusciti a trovare il pareggio è stato davvero importante.

Resta il fatto di aver giocato male anche questa sera, abbiamo subìto troppo le iniziative degli avversari ai quali abbiamo concesso davvero troppe occasioni da gol, non abbiamo creato pericoli verso la porta avversaria ed abbiamo sofferto molto dall'inizio alla fine, siamo stati fortunati a trovare quel calcio di rigore sull'unica azione offensiva.

Nonostante il punto conquistato non possiamo essere soddisfatti anche se alla fine ci si accontenta dopo aver trovato il gol del pareggio su rigore nei minuti finali di gioco.

Speriamo che questo gol possa dare la giusta carica alla squadra in vista dei prossimi impegni, per sperare di rientrare nella lotta per i playoff serve una svolta, dobbiamo ancora migliorare molto in fase offensiva ed essere più attenti in quella difensiva.

COYW 

Match Report: Burnley 3 PNE 0

 Burnley line-up: Muric; Roberts, Ekdal (Taylor, 81), Beyer, Maatsen; Cullen, Brownhill (Twine, 81), Gudmundsson (Cork, 73); Tella (Obafemi, 74), Barnes (Foster, 61), Zaroury. Subs not used: Peacock-Farrell, Vitinho.

PNE line-up: Woodman; Storey, Lindsay, Hughes; Browne, McCann, Ledson (Whiteman, 45), Woodburn (Parrott, 45), Brady (Fernandez, 68); Delap, Cannon (Onomah, 68). Subs not used: Cornell, Cunningham, Potts.

Attendance: 21,528 (2,247 PNE fans).

Referee: Mr D Bond.

A Turf Moor sapevamo che sarebbe servita un'impresa quasi proibitiva per fare punti contro un Burnley che sta letteralmente dominando il campionato e che ha già la promozione in tasca, ma in un derby del Lancashire i tifosi sperano sempre di ben figurare e confidano che la propria squadra dia tutto e scenda in campo con grinta, determinazione, voglia di vincere e di onorare la maglia.

Oggi non è andata così, è arrivata una netta sconfitta assolutamente meritata, il Burnley ha ribadito la propria superiorità e non ha lasciato nessuno scampo ad un North End apparso sin da subito in grosse difficoltà, privo di idee e con poca convinzione, è stata una vera e propria disfatta che arriva dopo la deludente sconfitta casalinga di sabato scorso contro il Bristol City.

Per questa difficile sfida Lowe ha dovuto fare a meno di Evans, squalificato per 4 giornate a causa di un incidente capitato proprio contro i Robins e che sul campo non era stato punito dall'arbitro, al suo posto è stato schierato Woodburn, per il resto formazione confermata, in panchina si è rivisto Whiteman, tornato finalmente a disposizione.

Già da inizio partita i padroni di casa hanno dominato il match con un grande possesso palla e passando poi in vantaggio al 15° quando l'ex Brownhill ha crossato dalla sinistra trovando nel centro dell'area Tella pronto a colpire di testa anticipando i nostri difensori e superando Woodman.

Il PNE ha provato a reagire con una buona avanzata sulla sinistra di Cannon il quale ha poi servito Browne che dal limite dell'area ha calciato al volo la palla non colpendola però benissimo e permettendo a Muric di parare senza problemi.

Da questo momento, però, il Burnley è tornato padrone del campo e soprattutto Zaroury ha messo in difficoltà la difesa in particolare, oltre ad alcune giocate di alto livello, con un assist dalla sinistra per Barnes che ha impegnato Woodman e poi andando lui stesso vicino al gol venendo ancora una volta fermato dal portiere, autore di un grande intervento.

Ad inizio ripresa il North End è tornato in campo con Whiteman e Parrott al posto di Ledson e Woodburn, la squadra per qualche minuto è sembrata più brillante, ma al 55° Tella, dopo aver superato Lindsay, ha fatto partire un gran tiro da fuori area con il quale ha battuto per la seconda volta Woodman segnando il gol del 2-0.

A questo punto i Clarets sono tornati a comandare il gioco e soltanto 3 minuti dopo lo stesso Tella ha chiuso definitivamente il match realizzando la sua personale tripletta e portando così il risultato su un netto 3-0.

Al 63° Tella ha avuto la possibilità di segnare anche il quarto gol, ma dopo essersi trovato davanti a Woodman ha preferito cercare di servire Foster, il suo passaggio è però stato intercettato da Storey.

Lowe ha mandato in campo al 68° Onomah e Fernandez, ma nulla è cambiato e la partita si è trascinata fino al 90° senza altre emozioni, i Lilywhites non hanno mai avuto le forze per accennare ad una reazione, ci siamo arresi senza lottare, è stata davvero una brutta sconfitta in un derby.

Il PNE scende in dodicesima posizione in classifica a -6 dal sesto posto, ma con una partita da recuperare, non è una brutta situazione, ma a preoccupare sono altri aspetti, la mancanza di gioco, la poca concretezza offensiva, le poche idee tecniche di Lowe, oggi anche la mancata voglia di lottare.

Possiamo ancora reagire, lottare e cercare ancora di rimediare a questa situazione, ma purtroppo l'impressione è che serva una scossa che aiuti la squadra a cambiare qualcosa nella mentalità ed anche dal punto di vista del gioco, la prossima partita si giocherà mercoledì a Deepdale contro il Luton quarto in classifica, sarà un'altra sfida impegnativa e difficile, ma serve assolutamente una reazione, serve vincere.

COYW

Match Report: PNE 1 Bristol City 2

 PNE line-up: Woodman; Storey, Lindsay (Cunningham, 45), Hughes; Browne (Potts, 82), McCann, Ledson (Onomah, 81), Brady (Fernández, 82); Cannon, Evans, Delap. Subs not used: Cornell, Johnson, Woodburn.

Bristol City line-up: O’Leary; Tanner (Kalas, 68), Vyner, Atkinson, Pring; James, Naismith (Williams, 31); Sykes, Scott, Bell (Weimann, 88); Wells (Cornick, 68). Subs not used: Haikin, Dasilva, Mehmeti.

Attendance: 14,261 (804 Bristol City fans).

Referee: Mr L Doughty.

Altra sconfitta a Deepdale, un risultato deludente anche se la squadra non avrebbe meritato di perdere ed è stata molto sfortunata nel ritrovarsi sotto di 2 gol già nel primo tempo nonostante avesse creato un paio di occasioni importanti, il primo gol tra l'altro è arrivato a causa di un retropassaggio sbagliato di Brady, il secondo è invece arrivato all'ultimo secondo dei tre minuti di recupero.

Nella ripresa dopo essere andati ancora vicini al gol è stato Evans a riaprire la partita realizzando l'1-2 al 60°, ma, nonostante la continua pressione offensiva i Whites non sono più riusciti a creare vere occasioni ed a completare la rimonta.

Per questa sfida Lowe ha scelto una formazione offensiva schierando contemporaneamente dal primo minuto Cannon, Evans, Delap e Brady, a centrocampo Ledson e McCann titolari con Johnson in panchina, così come l'ultimo arrivato Onomah.

La partita è iniziata subito con grandi emozioni, infatti al 4° minuto  Browne ha crossato dalla destra in area dove Cannon ha colpito la palla da distanza ravvicinata trovando la grande parata di O'Leary, incredibilmente, però, dopo 1 solo minuto i Robins sono passati in vantaggio, un lancio da centrocampo è stato controllato da Brady sulla fascia destra, l'irlandese ha effettuato un retropassaggio in direzione di Woodman calciando però troppo debolmente e permettendo così a Sykes di impossessarsi della palla e di calciare in rete anticipando l'uscita del portiere. Un episodio sfortunato, ma anche un grave errore da parte di un giocatore di grande esperienza come Brady, un momento decisivo che ha indirizzato la partita a favore degli ospiti.

Il North End, tuttavia, non ha accusato il colpo e, pur non giocando un gran calcio, è riuscito a portarsi in attacco facendosi pericoloso con un tiro dal lato destro dell'area avversaria di Browne che è stato parato da O'Leary, al 17° lo stesso giocatore irlandese è stato atterrato in area, ma secondo l'arbitro non si è trattato di fallo.

Al 22° Woodman ha parato una conclusione di Wells, ma al 29° sono stati i Lilywhites ad andare vicinissimi al pareggio quando dalla sinistra Brady ha messo la palla in area dove Browne ha fatto da sponda a Delap che ha a sua volta servito Evans che in tuffo l'ha colpita di testa, ma anche in questa occasione il portiere avversario è stato decisivo nel respingere negando così il gol al PNE.

Il North End ha continuato ad attaccare facendosi pericoloso un paio di volte in area avversaria, prima con un'azione personale di Cannon il cui tiro è stato deviato in corner dalla difesa ospite, poi creando una mezza mischia dalla quale però nessuno è riuscito a calciare in porta.

L'arbitro ha assegnato 3 minuti di recupero e proprio all'ultimissimo istante del terzo minuto Scott ha conquistato palla a centrocampo servendo poi sulla fascia destra Wells che è scattato ed ha poi crossato al centro dove Bell ha anticipato Storey toccando la palla di quel tanto da riuscire a spingerla in rete segnando così il gol dell'immeritato 0-2, una beffa per il North End.

La squadra è entrata in campo nella ripresa decisa a rimontare il doppio svantaggio, Lowe ha sostituito in difesa Lindsay con Cunningham, al 48° è arrivata un'altra grande occasione da gol, un lancio da centrocampo è stato controllato nell'area avversaria da Evans che con un colpo di testa ha fatto da sponda a Cannon il quale ha calciato a colpo sicuro trovando però ancora O'Leary pronto a respingere ed a deviare la palla a lato con un grande intervento.

Al 51° il Bristol City ha provato a farsi pericoloso con un tiro dal limite di Williams terminato a lato senza creare problemi a Woodman, 1 minuto dopo un lancio di Hughes ha trovato ancora Evans in area pronto a servire subito l'accorrente Brady che ha calciato di prima intenzione, una leggera deviazione di un difensore ha però fatto terminare la palla di pochissimo a lato.

Gli sforzi dei Whites sono stati premiati al 60° quando Ledson ha fatto partire un tiro potente dal limite dell'area, stavolta O'Leary non è stato impeccabile, infatti è arrivato sulla palla, ma non è riuscito a trattenerla permettendo così ad Evans di calciarla in rete da due passi.

Ma proprio dopo aver accorciato le distanze, pur continuando a tenere sotto pressione la difesa ospite, il PNE non è più riuscito a creare vere occasioni da gol facendosi comunque pericoloso più volte nei pressi della porta avversaria mancando però di concretezza nello spunto finale.

Una punizione dal limite dal lato destro dell'area di Brady è terminata di poco fuori dallo specchio della porta, poco dopo Delap, servito in area da Ledson, ha controllato la palla, ma non è riuscito a calciare verso la porta dopo essere stato contrastato dai difensori dei Robins.

Una bella combinazione sulla destra tra Evans e Cannon ha fatto arrivare la palla in area dove Brady l'ha colpita male di testa facendola terminare lontana dallo specchio della porta.

All'80° Lowe ha tentato le mosse della disperazione mandando in campo Onomah, Fernandez e Potts, ma, nonostante anche i 6 minuti di recupero, il risultato non è cambiato, soltanto Cannon ha cercato di rendersi pericoloso con una rovesciata, su cross di Potts, terminata nettamente alta sopra la traversa.

Un'altra sconfitta a Deepdale, la squadra ha cercato di trovare almeno il pareggio, ma dopo il gol di Evans non è stata abbastanza concreta ed è mancato certamente qualcosa dal punto di vista del gioco, sicuramente non da quello dell'impegno da parte dei ragazzi che ci hanno provato fino alla fine.

Ora il PNE è undicesimo in classifica a -4 dalla zona playoff, la classifica resta corta ed ancora buona, ma per fare il passo decisivo per tentare di raggiungere la sesta posizione bisogna assolutamente iniziare a vincere anche in casa, dobbiamo essere più continui ed evitare di perdere partite come quella di oggi.

La prossima sarà però una trasferta insidiosissima, quasi proibitiva, saremo infatti impegnati a Turf Moor per il derby contro un Burnley che sta dominando il campionato e che oggi ha vinto per 0-3 a Carrow Road, una squadra che ha praticamente già nelle proprie mani la promozione visti i 17 punti di vantaggio sul terzo posto, dovremo comunque provarci e tirar fuori tutto l'orgoglio per cercare di conquistare un risultato positivo. E' un derby e queste sono sempre partite imprevedibili.

COYW!