PNE line-up: Ripley, Fisher, Rafferty, Ledson, Storey, Davies (c), Bodin, Bayliss, Stockley, Potts, Harrop. Subs not used: Rudd, Pearson, Clarke, Gallagher, Barkhuizen, O’Reilly, Nugent.
Norwich City line-up: McGovern, Byram, Zimmermann (c), Leitner, Hernández, Lewis, Cantwell (Aarons, 82), Stiepermann, Trybull (Hanley, 68), Amadou, Idah (McLean, 86). Subs not used: Krul, Vrančić, Buendia, Tettey.
Attendance: 7,616 (833 Norwich City fans)
Referee: Mr M Atkinson
Non è bastata la magia della FA CUP per evitare la terza sconfitta in pochi giorni a Deepdale e soprattutto l'eliminazione da questa importante competizione, il Norwich, squadra comunque di Premier League, non ha avuto difficoltà a battere nettamente un PNE davvero deludente nel primo tempo, bisogna anche dire che, purtroppo, siamo incappati in una giornata decisamente negativa per Ripley, portiere oggi schierato al posto di Rudd, che ha commesso errori su 2 gol e che ha commesso il fallo che ha permesso ai Canarini di beneficiare di un calcio di rigore.
Si sapeva che non eravamo di certo la squadra favorita e può benissimo starci di perdere contro questo Norwich, seppur Farke abbia lasciato a riposo il bomber Pukki, ma essere già sotto 0-3 dopo i primi 45 minuti e perdere in questo modo non fa piacere e lascia parecchia delusione, ci aspettavamo di più anche da alcuni giocatori ai quali oggi Neil ha voluto dare fiducia mandandoli in campo dal primo minuto.
Come previsto, infatti, Neil ha operato qualche cambio rispetto alla formazione solitamente utilizzata in campionato, ha dato spazio innanzitutto a Bayliss schierato a centrocampo insieme a Ledson ed Harrop, in attacco ha messo in campo Stockley, mentre in difesa hanno giocato Rafferty a sinistra, Storey al centro e, come detto, Ripley in porta.
Riposo quindi per Hughes, Bauer (probabilmente ancora indisponibile), Rudd, Browne, Gallagher, Pearson, Barkhuizen e Nugent.
Ci aspettavamo molto da alcuni di questi ragazzi, c'era curiosità nel vedere in campo Bayliss, l'acquisto più costoso dell'estate, ma fino ad ora praticamente mai utilizzato, ma probabilmente la caratura dell'avversario ha impedito loro di fare quanto speravamo, di certo anche il fatto di essere andati in svantaggio dopo 1 solo minuto di gioco ha complicato tutto per loro e poi sono anche arrivati gli errori di Ripley che hanno indirizzato la partita decisamente a favore degli ospiti.
Come già accennato non c'è stata nemmeno il tempo di studiare le due squadre che il Norwich ha trovato il gol dello 0-1 praticamente subito, dopo neanche 1 minuto, infatti, Stiepermann ha conquistato palla nella sua metà campo ed ha lanciato in profondità Idah che è scattato in gran velocità portandosi verso la porta del PNE e calciando a colpo sicuro superando Ripley.
I Whites hanno provato a reagire subito e da un cross di Raffety la palla dopo un rimpallo è arrivata a Stockley che di testa ha fatto da sponda a Fisher che ha calciato trovando la risposta del portiere avversario che ha parato.
I Canarini hanno risposto subito con una bella iniziativa personale di Hernandez che dalla sinistra si è portato al limite dell'area accentrandosi e superando i nostri difensori e poi calciando alto sopra la traversa.
Un cross di Rafferty dalla sinistra ha trovato Stockley pronto a colpire la palla di testa dall'interno dell'area avversaria, la sua conclusione è terminata di poco a lato, sicuramente questa è stata la migliore occasione da gol per il PNE nel corso del primo tempo.
Poco dopo anche Bodin ha avuto l'occasione per pareggiare, il gallese, però, servito da un cross di Bayliss deviato, ha ricevuto la palla in buona posizione, ma ha calciato di prima intenzione troppo debolmente per impensierire McGovern che ha parato senza grossi problemi.
Qualche minuto più tardi da un calcio d' angolo battuto da Harrop la palla è arrivata a Ledson che da fuori area ha calciato con potenza trovando però la respinta della difesa ospite.
Al 28° però, proprio quando sembrava che stavamo rientrando in partita, il Norwich ha raddoppiato con Hernandez che, servito sulla sinistra, si è liberato di Fisher e dopo essersi portato all'interno dell'area del PNE ha fatto partire un diagonale sul quale Ripley si è fatto beffare intervenendo male permettendo cosi che la palla entrasse in rete.
Il North End non è riuscito a reagire e 10 minuti dopo è arrivato anche lo 0-3, anche in questo caso protagonista negativo è stato Ripley che è uscito in modo maldestro dalla propria area per cercare di anticipare un avversario che si stava involando a rete, il portiere è riuscito a calciare la palla mandandola però sui piedi di Idah che dalla distanza lo ha scavalcato spedendo la palla in rete a porta vuota.
Il primo tempo si è così concluso con un netto e deludente 0-3 che parla chiaro anche se, purtroppo, siamo stati condizionati anche dagli errori del nostro portiere che anche prima dei gol aveva dimostrato insicurezza non trattenendo una palla che aveva inizialmente agguantato in uscita.
Nella ripresa il PNE si è ripresentato con gli stessi undici, probabilmente Neil ha voluto dar loro fiducia dando loro anche uno sprono per cercare di rifarsi e di rimediare al brutto primo tempo.
E così è stato, i ragazzi sono entrati in campo decisi a dare il tutto per tutto ed hanno lottato con orgoglio e con tutte le loro forze ed a parte un iniziale pericolo creato dal Norwich con un colpo di testa di Idah siamo stati noi a creare le migliori occasioni da gol.
Al 48° un potente tiro dalla distanza di Bodin è stato respinto con incertezza da McGovern, un difensore è intervenuto per mandare la palla in corner; il calcio d'angolo è stato battuto da Harrop che ha trovato nell'area avversaria Stockley pronto a colpire di testa, sulla traiettoria è intervenuto Bodin che, sempre di testa, ha deviato la palla in rete segnando il gol del 1-3 e riaprendo la partita.
A questo punto il PNE ha iniziato a credere nella possibilità di rimontare gli altri 2 gol di svantaggio e si è gettato in avanti con forza e determinazione ed andando vicino al gol in 2 occasioni, prima con un altro tiro dalla distanza di Bodin deviato in angolo, poi, sugli sviluppo del corner, con un colpo di testa di Davies terminato di un soffio a lato.
Il Norwich ha risposto con un'azione personale di Lewis sulla sinistra terminata con un tiro da posizione defilata terminato sull'esterno della rete.
Ancora il North End ha continuato ad attaccare con convinzione ed un'avanzata di Ledson si è conclusa con un tiro che McGovern è riuscito a respingere.
Ma i Canarini si sono comunque dimostrati una squadra forte e di categoria superiore e con un paio di tiri dal limite dell'area si sono resi pericolosi facendo capire di essere ancora in partita e di non aver mollato credendo di avere già vinto.
Ed al 59° è arrivato l'episodio che ha probabilmente spento ogni speranza di rimonta per il Preston, infatti Idah è stato lanciato in profondità, l'attaccante si è involato tutto solo verso la nostra porta venendo però atterrato fallosamente in area da Ripley in uscita e l'arbitro ha assegnato il calcio di rigore.
Lo stesso Idah si è presentato dal dischetto ed ha superato Ripley, che aveva intuito l'angolino senza però riuscire ad arrivare sulla palla, trovando la sua personale tripletta ed il gol del 1-4, un risultato netto, ma forse troppo severo considerando la bella reazione dei Lilywhites nella ripresa.
Neil ha continuato a non apportare cambiamenti alla squadra che ha risposto comunque bene anche a questo gol tornando a giocare come se nulla fosse, probabilmente anche per il fatto che stavolta il Norwich ha anche un pò mollato, e rendendosi pericolosa con Fisher che ha calciato al volo mandando la palla fuori di poco dopo essere stato servito in area da un cross di Rafferty dalla sinistra.
Gli ospiti hanno comunque ancora risposto con Hernandez che è stato servito in area trovandosi a due passi da Ripley che questa volta è stato bravissimo ad intervenire respingendo la sua conclusione a colpo sicuro evitando il quinto gol per i gialloverdi.
All'84° i Whites hanno con orgoglio provato a riaprire la partita segnando con Harrop il gol del 2-4, il numero 10 è stato servito con precisione da Bodin in area di rigore e non ha avuto difficoltà a calciare superando il portiere avversario.
Pur con pochissimo tempo a disposizione i ragazzi si sono gettati in avanti con coraggio e generosità e sono anche andati vicinissimi a segnare il terzo gol quando l'ennesimo cross dalla sinistra di Rafferty ha servito perfettamente Bodin che ha calciato senza pensarci due volte al volo trovando l'ottima respinta in tuffo di McGovern, la palla è arrivata all'accorrente Bayliss che ha a sua volta calciato in porta trovando però un'altra provvidenziale respinta del portiere ospite che da terra è riuscito ad intervenire, forse anche grazie al tiro comunque troppo centrale del nostro numero 7.
Lo scatenato Bodin ci ha provato ancora con un altro bel tiro dalla distanza che anche in questo caso è stato respinto dall'estremo difensore dei Canaries.
La partita è terminata sul risultato di 2-4 a favore del Norwich City, squadra che ha certamente meritato di vincere soprattutto grazie ad un primo tempo in cui si è dimostrata superiore e brava anche a sfruttare i nostri errori, il PNE, come detto, dopo un brutto inizio ha giocato un secondo tempo di grande carattere, probabilmente non avremmo meritato di pareggiare, ma vista la bella reazione e le occasioni create forse con un pò di fortuna avremmo potuto giocarcela meglio, se non fosse arrivato quel rigore al 59° forse le cose sarebbero potute andare diversamente, ma questo non lo possiamo sapere e dobbiamo accettare il risultato del campo che comunque non lascia molto da ridire.
Qualche rimpianto resta, abbiamo forse sbagliato l'approccio alla partita nel primo tempo, forse Neil ha fatto troppi cambi di formazione, ma non possiamo certo incolparlo di questo visto che anche molti di noi tifosi chiedevano l'impiego di giocatori poco utilizzati come Bayliss, Ledson e Stockley.
Dispiace molto uscire subito dalla FA CUP, una competizione alla quale tutti tengono tantissimo, ma comunque avevamo di fronte un avversario di categoria superiore e purtroppo abbiamo anche dovuto fare i conti con dei nostri errori individuali rivelatisi poi decisivi.
Siamo delusi per il risultato, l'eliminazione e per la brutta prestazione del primo tempo, ma la reazione e la voglia di combattere viste nella ripresa ci fanno ben sperare per il futuro della nostra stagione, siamo soddisfatti e contenti di quanto fatto dai ragazzi per cercare di recuperare un risultato che sembrava impossibile recuperare, ce l'hanno messa tutta ed hanno giocato con orgoglio e cuore, per noi questo può bastare.
Ed ora non ci resta che concentrarci in pieno sul campionato dove abbiamo il compito di raggiungere l'obiettivo playoff, dobbiamo reagire alle ultime sconfitte e per farlo non poteva capitare di meglio, il derby contro il Blackburn Rovers da giocarsi sabato prossimo ad Ewood Park, sarà un'altra grande sfida ed avremo bisogno della rabbia agonistica e della voglia di rivalsa dei nostri ragazzi.
COYW!!
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