sabato 17 febbraio 2024

Match Report: PNE 2 Blackburn Rovers 2

 PNE line-up: Woodman; Storey, Lindsay, Hughes; Millar, Whiteman, Browne, Brady (McCann, 81); Frøkjær, Riis (Osmajić, 81), Keane (Stewart, 69). Subs not used: Cornell, Cunningham, Ledson, Woodburn, Whatmough, Seary.

Blackburn Rovers line-up: Pears; Hyam, McFadzean, Wharton; Brittain, Fleck (Garrett, 17), Tronstad, Hedges (Chrisene, 64); Dolan (Sigurðsson, 64), Szmodics, Gallagher. Subs not used: Wahlstedt, O’Riordan, Markanday, Telalović, Ayari.

Attendance: 20,924 (4,722 Blackburn Rovers fans).

Referee: Mr D Webb.

Pareggio nel derby contro i Rovers che lascia un pò di rimpianti dato che avremmo potuto vincerla, è stata una partita strana con gli ospiti sullo 0-2 già dopo 23 minuti di gioco, nonostante questo, però, abbiamo sempre avuto l'impressione di poter ribaltare il risultato ed infatti nel finale del primo tempo Brady e Riis hanno pareggiato il match. Nella ripresa ci aspettavamo di completare la rimonta, ci siamo andati vicinissimi nei minuti finali con un colpo di testa di Browne respinto con una grande parata da Pears.

Resta la soddisfazione per essere riusciti a rimontare un risultato che poteva avere già compromesso la partita, ma dopo il 2-2, nel secondo tempo, quando pensavamo di poterla addirittura vincere non abbiamo avuto la lucidità per fare il terzo gol.

Per questo sentitissimo derby Lowe ha confermato lo stesso undici che in settimana aveva battuto il Boro, confermato quindi Brady al posto di Potts ancora indisponibile, piena fiducia in attacco a Riis preferito anche stavolta ad Osmajic per far coppia con Keane.

Come detto i Rovers sono partiti forti sorprendendo il North End già al 7° quando Gallagher ha lanciato a rete Szmodics che davanti a Woodman non ha fallito portando in vantaggio la sua squadra, qualche minuto dopo i Whites hanno reagito con un'iniziativa personale di Millar che ha poi concluso verso la porta avversaria dove Pears ha parato il suo tiro.

Al 23°, però, Brittain ha servito con un lancio lungo in area Gallagher che ha controllato la palla prima di calciarla alle spalle di Woodman portando gli ospiti addirittura su un sorprendente ed inaspettato 0-2.

Il PNE poteva subire questo doppio colpo ed arrendersi ed invece la squadra ha dato subito l'impressione di volere e di poter reagire ed infatti la squadra ha iniziato a prendere l'iniziativa del gioco ed a mettere sotto pressione gli avversari, al 37° Millar ha reclamato un calcio di rigore, ma poco dopo Brady ha calciato un corner che è stato respinto dalla difesa ospite, la palla è arrivata nuovamente sui piedi dell'irlandese che dal lato destro del limite dell'area ha fatto partire un gran bel tiro che è andato ad infilarsi sotto l'incrocio dei pali, realizzando così il gol che ha riaperto il match, il suo primo con la maglia dei Whites.

A questo punto il North End ha iniziato a credere ancora con più convinzione alla rimonta e la pressione nei confronti della difesa avversaria è aumentata ancora di più fino a quando, al 43°, Millar ha calciato in area dalla bandierina, Lindsay ha cercato di colpire la palla in acrobazia toccandola però male, ma di quel tanto da farla arrivare nei pressi della linea di porta avversaria dove in mischia Riis è stato il più lesto a spingerla in rete trovando così il gol del 2-2 che ha fatto esplodere di gioia tutto Deepdale.

Nel secondo tempo, però, quando pensavamo di poter continuare sulla scia dell'entusiasmo a prevalere sugli avversari, i Rovers hanno invece a loro volta reagito e giocato meglio pur senza mai creare veri pericoli verso al porta difesa da Woodman, nemmeno il North ENd è riuscito a farsi pericoloso.

Al 69° Stewart ha preso il posto in attacco di Keane ed all'81° sono entrati in campo anche McCann e Osmajic per Brady e Riis, ma la grandissima occasione per segnare e vincere è capitata al Capitano Alan Browne il quale, al terzo minuto di recupero, ha colpito la palla di testa da posizione ravvicinata vedendosi però respingere da Pears la sua conclusione, è stata questa l'unica occasione da gol di tutto il secondo tempo, ma è stata davvero clamorosa ed avrebbe potuto regalarci i tre punti.

Resta un pò di rammarico, ma anche la soddisfazione di aver recuperato il doppio svantaggio, forse a quel punto ci saremmo aspettati qualcosa di più nella ripresa, ma anche il Blackburn ha reagito e cercato di vincere la partita, alla fine è arrivato un pareggio tutto sommato giusto.

In classifica ora siamo a -2 dal sesto posto occupato dal Coventry, squadra che affronteremo in trasferta proprio nel prossimo turno, sarà uno scontro diretto fondamentale, difficilissimo, ma siamo in un periodo di ottima forma, possiamo giocarcela e tentare il sorpasso ai danni degli SkyBlues per sperare di entrare in zona playoff.

COYW!




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