PNE line-up: Rudd; van den Berg, Lindsay, Hughes; Rafferty, McCann (Johnson, 78), Potts, Ledson (Whiteman, 79), Cunningham (Earl, 69); Maguire (Sinclair, 79), Barkhuizen (Riis, 63). Subs not used: Iversen, Bauer, Johnson, Storey, Huntington.
Liverpool line-up: Adrian; Williams, Matip (Phillips, 45), Gomez, Tsimikas; Morton, Jones (Beck, 90+1), Oxlade-Chamberlain (Dixon-Bonner, 90+1); Blair (Bradley, 55), Origi, Minamino. Subs not used: Pitaluga, Konate, Firmino, Jota, Hughes.
Referee: Mr D Coote.
Attendance: 22,131 (5,611 away fans).
Si sapeva che sarebbe stata una partita proibitiva per il PNE che comunque davanti ad un Deepdale gremito ha giocato un'ottima partita facendo sicuramente una bella figura dinnanzi al Liverpool di Jurgen Klopp creando diverse occasioni da gol nel primo tempo, ma senza riuscire a concretizzarle subendo poi i 2 gol dei Reds nella ripresa.
Come prevedibile Klopp ha scelto di schierare una formazione composta da "seconde linee", ma sappiamo bene che in una squadra come il Liverpool anche i giocatori meno utilizzati sono comunque di ottimo livello e che per il North End sarebbe stata in ogni caso una durissima sfida.
Quello che ci ha un pò sorpresi sono state invece le scelte di formazione di McAvoy che, pur dovendo affrontare una squadra di Premier League pericolosa come il Liverpool, ha mandato in campo diversi giocatori che solitamente non sono titolari preferendoli a quelli maggiormente utilizzati in campionato.
Assente Browne per squalifica (dopo il rosso nel derby), McAvoy ha lasciato in panchina anche Johnson, Whiteman, Iversen, Bauer, Sinclair e Riis ed ha schierato titolari Cunningham, Lindsay, Rudd, Barkhuizen, Potts e Maguire, oltre al recuperato McCann.
In ogni caso siamo andati ben oltre le nostre aspettative e questa sera abbiamo davvero messo in difficoltà i Reds "rischiando" addirittura di vincere la partita, nel primo tempo siamo andati più volte vicini al gol e soltanto al 62° gli ospiti sono riusciti a sbloccare il risultato di un match che si stava facendo per loro molto complicato.
I Lilywhites hanno iniziato la partita con il giusto spirito spinti anche dall'entusiasmo del pubblico sugli spalti, già nei primi minuti sono arrivate due conclusioni pericolose di Barkhuizen e Ledson, entrambe terminate di poco sopra la traversa.
Il Liverpool ha mantenuto un maggior possesso palla, ma sono stati ancora i Whites a mettere sotto pressione la difesa avversaria, al 25° soltanto una grande parata di Adrian ha negato il gol a Potts che, servito da Maguire, si è trovato davanti al portiere non riuscendo a sfruttare l'ottima occasione.
Pochi minuti dopo, al 28°, il North End è nuovamente andato vicino al gol in ben 3 situazioni nella stessa azione, prima è stato Maguire ad impegnare Adrian che si è reso ancora protagonista con una parata decisiva, la palla è poi arrivata all'accorrente Ledson che ha calciato verso la porta trovando però la ribattuta della difesa, infine l'opportunità migliore è arrivata sui piedi di Potts che da buona posizione ha sprecato calciando alto.
Il primo tempo è terminato a reti inviolate, ma, come dimostrato dalle occasioni da gol create, il PNE avrebbe certamente meritato di passare in vantaggio, purtroppo la squadra è stata poco concreta e non ha saputo sfruttare al meglio le iniziative offensive costruite.
Le squadre sono tornate in campo per il secondo tempo, il North End è sembrato pronto ad affrontare con lo stesso spirito della prima frazione di gioco gli avversari senza paura e con la giusta determinazione.
Al 61° Rafferty ha servito in area avversaria Barkhuizen il quale ha cercato di impensierire Adrian con una conclusione che è però risultata poco potente, e quindi per niente pericolosa, che è stata quindi parata senza problemi dall'avversario.
Inaspettatamente 1 minuto dopo il Liverpool ha trovato il gol del vantaggio con Minamino, un gol che ha "gelato" Deepdale che fino a quel momento aveva visto solo occasioni pericolose create dal PNE, per i Reds un pò di fortuna, i Lilywhites noin avrebbero di certo meritato di essere sotto nel punteggio.
McAvoy ha effettuato subito una sostituzione offensiva mandando in campo Riis al posto di Barkhuizen ed al 67° ha operato un triplo cambio facendo entrare Johnson, Whiteman e Sinclair per Ledson, McCann e Maguire.
Immediatamente dopo Rudd ha negato il gol a Jones, ma al 68° Origi ha raddoppiato portando il Liverpool sullo 0-2, un gol abbastanza fortunoso arrivato sugli sviluppi di un cross sbagliato, che probabilmente voleva essere un tiro in porta, in ogni caso il PNE è stato nuovamente punito ingiustamente e dopo questo colpo i ragazzi non sono più riusciti a reagire.
Rudd si è reso protagonista con una gran parata su un tentativo di Williams, il Preston non ha più avuto le forze di farsi pericoloso e la partita è terminata con la sconfitta per 0-2.
Dobbiamo essere assolutamente soddisfatti ed orgogliosi di quanto fatto dalla squadra questa sera, è stata certamente la miglior risposta alla sconfitta nel derby, peccato non essere riusciti a vincere, ma abbiamo davvero dato tutto e considerando le occasioni da gol create non avremmo meritato di perdere.
Resta qualche rimpianto per la poca concretezza del primo tempo quando non abbiamo sfruttato le ottime occasioni create, ma, forse, anche per qualche scelta di McAvoy che ha preferito lasciar fuori giocatori importanti come Johnson, Bauer e Riis, forse osando di più avremmo anche potuto vincerla e qualificarci per la prima volta nella nostra storia ai quarti di finale di questa competizione.
Non possiamo rimproverare comunque nulla alla squadra, abbiamo fatto una bellissima figura di fronte al Liverpool, ma sappiamo anche che una vittoria sarebbe stata un risultato prestigioso che avrebbe soltanto potuto far bene alla squadra anche in vista dei prossimi impegni di campionato, è andata male, ma possiamo comunque essere felici per la partita giocata dai ragazzi.
COYW!
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