Millwall line-up: Jensen; Leonard (McNamara, 76), Tanganga, Cooper, Bryan; De Norre, Saville; Esse (Emakhu, 76), Honeyman (Wallace, 90), Watmore (Wintle, 67); Langstaff (Ivanović, 67). Subs not used: Roberts, Hutchinson, Kelly, Harding.
PNE line-up: Woodman; Potts (Kesler-Hayden, 58), Storey, Lindsay, Hughes (Brady, 45); Bowler (Frøkjær, 68), McCann, Whiteman, Holmes; Riis (Thórdarson, 45), Keane (Osmajić, 68). Subs not used: Cornell, Whatmough, Ledson, Okkels.
Attendance: 13,674 (786 PNE fans).
Referee: Mr D Bond.
Dopo i pareggi contro Boro e Blackburn, oltre a quello in Coppa di Lega contro il Fulham (partita poi vinta ai rigori che ha qualificato il PNE al turno successivo che giocherà a Deepdale contro l'Arsenal), è arrivata una brutta e deludente sconfitta al The Den contro il Millwall, squadra che prima di questa giornata aveva conquistato 5 punti in classifica proprio come il North End che ora si ritrova al terz'ultimo posto in piena zona retrocessione.
Per questa trasferta Heckingbottom ha schierato in attacco Keane al fianco di Riis, a centrocampo hanno giocato titolari Bowler, McCann e Holmes, oltre a Whiteman alla sua 150° presenza con i Whites, panchina invece per Frokjaer.
La partita è iniziata con i Lions subito all'attacco, già al 10° De Norre è andato vicinissimo al gol con un tiro da fuori area con il quale ha mandato la palla a colpire clamorosamente la traversa a Woodman battuto.
Al 24° il Millwall è passato in vantaggio quando Langstaff ha giocato bene la palla sulla sinistra mettendola poi nel centro dell'area del PNE dove Honeyman, lasciato troppo solo, non ha avuto a spingerla in rete da distanza ravvicinata.
La reazione del North End, oggi in divisa azzurra, non si è fatta attendere ed infatti in due occasioni Jensen ha dovuto compiere delle parate prima su un tentativo di Bowler che poi, poco dopo, è stato protagonista di un assist per Potts la cui conclusione è stata anche in questo caso neutralizzata dal portiere avversario.
Ma nonostante fosse un buon momento per il Preston al 38° i padroni di casa hanno segnato il gol del raddoppio quando Watmore ha servito in profondità Esse che all'interno dell'area è riuscito con grande velocità ad arrivare sulla palla ed a superare Woodman, forse un pò in ritardo nell'uscita, mandandola in rete.
Il PNE si è presentato in campo nella ripresa con 2 cambi, infatti Brady e Thordarson hanno sostituito Hughes e Riis, e dopo nemmeno 1 minuto di gioco si è fatto pericoloso con un tiro al volo di Bowler, servito dalla sinistra da Holmes, terminato però a lato.
Purtroppo, però, la possibile reazione del North End nel tentativo di riaprire il match, è stata subito complicata dal terzo gol realizzato dal Millwall con Langstaff che, servito da Honeyman in area, non ha avuto difficoltà a calciare da ottima posizione battendo Woodman e portando così la sua squadra su un netto 3-0.
Kesler-Hayden ha sostituito Potts al 58°, qualche minuto dopo, al 63°, Thordarson ha cercato di riaprire la partita, ma il suo potente tiro dal limite dell'area avversaria è terminato alto sopra la traversa.
Heckingbottom ha cercato di cambiare ancora qualcosa mandando in campo al 68° Frokjaer e Osmajic al posto di Bowler e Keane, ma la squadra non è riuscita a creare nessun pericolo verso la porta avversaria, andando però vicina al gol soltanto grazie ad un errore di Tanganga che sugli sviluppi di un corner calciato da Brady ha inavvertitamente colpito la palla di testa verso la sua porta e colpendo il palo.
All'84°, servito da Brady in area avversaria, Osmajic è andato vicino al gol, ma il suo tentativo è stato fermato da Jensen, bravo ad opporsi alla conclusione dell'attaccante, è andata meglio 3 minuti dopo a Storey che, dopo un tiro di Whiteman ribattuto dalla difesa avversaria, si è ritrovato la palla sui piedi e l'ha calciata a colpo sicuro in rete portando il risultato sul 3-1.
Forse per tentare una rimonta sembrava troppo tardi, ma quando 1 minuto più tardi il Millwall è rimasto in 10 per l'espulsione di Emakhu, che ha rimediato il secondo cartellino giallo dopo aver colpito Brady sul volto a gioco fermo, la squadra forse ci ha creduto senza però essere poi in grado di sfruttare la superiorità numerica, nel recupero è stato invece Woodman a compiere una parata mantenendo così il risultato finale sul 3-1.
Una brutta e meritata sconfitta che lascia parecchia delusione soprattutto per il fatto che la squadra nelle ultime uscite era sembrata in ripresa, con questo risultato la situazione di classifica diventa ancora più preoccupante, dobbiamo iniziare a reagire ed a vincere partite, magari già da quella di mercoledì prossimo contro il Watford, bisogna assolutamente cominciare a fare punti pesanti per tentare di uscire il prima possibile dalla zona retrocessione.
COYW